il poder ch'eo / lì aveva era non meo, / ma lo teneva dal
ch'ogni cosa aggio da dio, / non so di che mendar lui possa fallo
ch'ave / ciò c'ha di voglia non sa pro- ferere: / ma di
guardatore. chiaro davanzali, xxv-54: non se'[firenze] più tua, né
essendovi accolto con riverenza ed affezione, non rimettesse a quell'amico alcun fio del
al figur. bandello, ii-1113: non sparge quinci e quindi l'apen- nino
/ o vo'tacer di voi per non far peggio. 3. salario
: quinci avverrà ch'a noi / non vorrà mantener l'usato fio, /
ha tra noi vita; poi / che non varran sue forze a punir voi.
si paga il fio; / e ancor non sarei qui, se non fosse /
/ e ancor non sarei qui, se non fosse / che, possendo peccar,
è stata da lui prescritta un'imposta, non a profitto suo, che non ne
, non a profitto suo, che non ne abbisogna, ma di certi suoi diletti
deponessi sulle labbra grosse quel bacio che non ha importanza per l'amante lontano,
di un errore (anche di pene non meritate); fare ammenda.
: essi, forse credendosi ch'io / non conoscessi loro esser potenti, / di
fio, / come magno signor, non obligato. caro, 6-871: vidivi
g. bassani, 3-163: non era poi tanto ingiusto, « dopo
un fio, che a sesta / non si farebbe più bello a fatica. gelli
cent., 21-100: ma perché valicar non voglio il segno / di cento versi
l'ordine mio, / acciocché tu non ne prendessi sdegno / dall'icchesi mi parto
37): tu ài faccende men che non ò io, / le tue promesse
giuro per colui, / le cui saette non curate un fio, / ch'altri
ch'altri di voi, di me non può dir mio. beicari, 1-6:
. b. corsini, 3-38: or non vogl'io / che l'eccellenza tua
a insino al fio, / ch'io non so ch'io mi dica, antonio
-non scorgere va dal fio: non distinguere una cosa dall'altra.
sacchetti, 181: or veggio ch'io non scorsi l'a dal fio: /
: / veduto ha questi più che non vid'io. = non risulta chiaro
più che non vid'io. = non risulta chiaro perché al nome della lettera
subito all'aria fredda s'espone, non è in pronto una fiocaggine o una pleurite
in cui giacevano i belli studi, non coltivati nè pregiati. bonsanti, 2-348
1-73: fu sentita fiocamente dolersi di non poter ciò fare. guerrazzi, 6-216:
i-639: i radi fanali a gas non poteano che dileguare fiocamente le tenebre;
viani, 19-47: talché il palato non ne sentiva repugnanza e tutto l'
la vita è andare in automobile e non a cavallo... e le mosche
cavallo... e le mosche non vederle affatto perché c'è il flit che
rosse o brune, con composizione chimica non ben conosciuta, ottenute dai tannini per
: si ha quando i flocculi non sono visibili a occhio nudo.
della maniera e della misura comune, non fanno che viziar l'aria e renderla soffocante
corpi flogistici, e l'umido non vi si attacca. volta, 2-iii-28:
stiche, avvegnaché placide e spontanee, non lasciano perciò di venir accompagnate da
d'azeglio, 1-252: la mia demagogite non era certo più allo stato flogistico di
più allo stato flogistico di prima. non mi tenevo più obbligato a vendicare le
sostegno. lorenzi, 1-24: non è il sale un infecondo innesto / d'
è già senz'olio, e non è questo / spoglio di zolfo, o
denti giudizi, una volta che non è più ammessa 1'esistenza di
e si sieno parimente aperte alquanto le non mai perfettamente risaldate vene polmonarie. dizionario
giovane, 10-874: pensato avea di mai non uscir fuora, / per non veder
mai non uscir fuora, / per non veder delle mie spoglie altera / laggiù
ogni riviera. alfieri, 1-584: or non vi narro / perché i leggeri abitator
, se il catino dietro all'altare non portasse un affresco floreale. savinio, 10-181
di un barbiere, che speriamo di non veder distrutta. -che è decorato
identificato nelle terre rare: ricerche successive non confermarono quei risultati e, a tutt'
, l'elemento di numero atomico 61 non è stato identificato in natura; è
vellosa, anthina, cioè florea, non è vesta florida o fiorata, dalla varietà
arti in grecia fu quando la grecia non ebbe più tanta libertà sotto pericle e
. fiorita, florilegio. testi non toscani, 21: quisto è uno libro
, favoleggiare e divagare, se bene non molto floridamente. = comp.
. giannone, 1-ii-112: in benevento non si ravvisava più quella maestà e floridezza
le altre città dello stato... non tanto eran prese dall'erudizione della prima
maggior floridezza della lingua; perciocché la lingua non dee confondersi collo stile. pecchio,
, ii-485: l'ubertà del suolo non è incompatibile colla floridezza delle arti.
, nisida mia,... / non ti vid'io poc'anzi erbosa e
* anthina ', cioè florea, non è vesta florida, o fiorata,
: quando i bambini sono così, non hanno più di tre o quattro mesi
l. casaburi, iii-439: or non sospiro più gli orti latini / ch'
tuoi capelli. pea, ii-46: non cessava di essere una bella ragazza, non
non cessava di essere una bella ragazza, non dico soltanto nel personale florido, ché
soltanto nel personale florido, ché, non poteva quella fresca carne scemare lì per
: gli è vero che la mia salute non è in uno stato il più florido
vivida vita, e credessero che poich'egli non poteva più prender parte attiva in essa
desdice. firenzuola, 277: a lui non potè già essere involato il pregio della
del mio discorso... oh, non v'è di certo la pienezza la
gli scienziati vivono floridi... non può esser quella oggettività catastrofica, ché
). pindemonte, 19-445: tanti non gli arse alcun floridi lombi, /
alcun floridi lombi, / tante ecatombe non gli offerse, come / tu, di
. m. palmieri, xv-372: mai non fu imperio tanto florido, né mai
fermi che per le discordie intrinseche e civili non sieno abbassati e con isterminio e mina
florido ed unito come ognuno sa, non si può attribuire alla fortuna o al
vi sarà floridissimo, perché, sebbene non sarà loro permessa l'estrazione delle mercanzìe
aprirono quei quaranta anni di florida se non gloriosissima indipendenza. oriani, ii-114:
: ti vantavi che le tue condizioni non erano mai state tanto floride. c
opposto la coltivazione delle viti è florida e non interrotta. 6. che
le nostre voglie son sì conforme, non trovarai tu modo che, da questa cruda
passata servitù, diventò prontissima vendicatrice, non solamente degli errori, ma della ombra degli
e florid'anni, / che frutto non ne colga, e mai non gusti
che frutto non ne colga, e mai non gusti / la dolcezza di venere e
li-4-78: il floridissimo esercito... non aveva potuto acquistare gradisca. g.
temporali, italici e barbari, per non recitare al presente cum mio dolore la loro
li buoni cristiani floridi di virtù che non beveno vino, né cosa che possi
né cosa che possi inebriare, perché non si danno alli piaceri del mondo.
uno stile naturale, schietto, elegante ma non affettato, florido ma non concettoso.
elegante ma non affettato, florido ma non concettoso. monti, v-200: che
si ristringono a un flusso di sangue non nero, ma rosso vivo e florido.
ideali e di colorito più florido che non vedesi nei contemporanei della scuola. ungaretti,
ciò che vi si troverà dentro, per non esser questi territori così fertili d'erbe
lombarda contro i governi demagogici a che non capiscono mai niente » in queste campagne si
suo florilegio delle notti coritane, non dubitò di così scrivere di lui [ecc
, ch'ei lo faccia dal vedere al non vedere. f. corsini,
: un volto stanco; ma ancóra non reca impressa la floscezza e la lontananza
sta la erroneità del concetto, che non essendo vero mi lascia freddo.
sarei molto cauto e guardingo, per non accrescere via più la floscezza nel sangue
vettori, 1-16: l'aria, non dirò calda, ma tiepida almeno era
/ è floscio sì che al tasto non si sente. redi, 16-iii-234: si
floscissima. baruffaldi, xxx-1-108: perché non debba dal maceratoio / la canape già
hanno peruzze un po'bacate, ma non importa: si ha un chilo di
, appositivi, aggiunti, / e non sustanziali, flosci, molli.
-cappello, colletto floscio: che non è rigido. pirandello, 7-146:
manate furiose il cappelluccio floscio, che non gli vuol mai sedere in capo.
: l'una fu vostra madre che non doveva tenere terra... la terza
violenti mali. alfieri, 5-265: non serse e dario e i loro flosci
pirandello, 6-262: l'anima violentata non sa, non può ricomporsi nelle sue
: l'anima violentata non sa, non può ricomporsi nelle sue naturali proporzioni;
può ricomporsi nelle sue naturali proporzioni; non trova più il suo equilibrio: qua
3-371: il ricco... non fa quasimente che marcire nell'ozio più abbietto
leopardi, v-669: certo la copia frontoniana non è punto lassa né floscia, ma
applaudiva ai flosci versi del niccolini e non conosceva quelli vigorosi di vittorio alfieri.
viene un'umiltà, una rassegnazione da non darsi ad intendere. de amicis,
eran tutti un flosciume senza forma da non potersi nemmeno sollevare da terra.
153: sappiate che nel vostro regno io non giacerò più di dodici die anzi ch'
. zeno, xxx-6-104: se il sol non feconda / col raggio sereno / l'
giacesse galassia / nel fuoco, già non prenderia calore. crescenzi volgar.,
monumento; ed avendo guardato dentro, non vide altro che le lenzuola che giacevano
. cesarotti, ii-223: l'arco suo non teso / giaceagli accanto. manzoni,
: sì vii cosa in cor gentil non giace. l. martelli, 1-27:
, e quella pietra grieve. / non si fermò fin che nel fondo giacque
, 4-168: cartagine nuova... non so se ella si giace più alla
a. verri, ii-308: le turbe non lo riconoscevano se non per l'anfiteatro
: le turbe non lo riconoscevano se non per l'anfiteatro flavio, che gli giace
percorso). bembo, 9-1-206: non mi potrei ritener di pigliare un dì
fiera ». castelvetro, 4-195: non è già così agevol cosa a diterminare
un corpo grosso e disadatto, che se non ha tanto di luogo, non può
se non ha tanto di luogo, non può entrare o giacere, come troverà sito
più oltre andar per questo / iscoglio non si può, però ché giace / tutto
giamboni, 8-i-159: li loro campi non rendono assai frutto per l'umidore dell'
qui giace, qual morto, e mai non more / nel mobil cerchio di quell'
, vanno per li venti di non conosciuta regione. 12.
vale / salire in parte ov'altri non si trova, / che nel fango giacer
uomini giacerebbe al mondo senza fama se non fosse l'istoria. campanella, i-169
manzoni, 297: l'età ventura / non abbia a dir che sul principio tronca
, e un sorso / d'acqua non vi sarà chi pur gli porga. mamiani
parte. -in partic.: restare non sbrigato (un affare, una pratica)
, inedito (uno scritto), non riscosso (un credito), inutilizzato
, inutilizzato (un capitale), non restaurato (un edificio, un'opera
, i-52: il gran numero de'morti non era tutto mangiato infino all'ossa,
fortune ragguardevoli che giace nelle banche, non tutto sotto forma di conti correnti o
fortuna poco sia scorta e al tutto non conosciuto? mauro, xxvi-1-264: l'
alla luce. -rimanere fermo, non recapitato (un plico, un pacco
voi sì fausto in seno al mar non nacque, / da che il gallico stuol
mille voci al sonito / mista la sua non ha. balbo, ii-50: all'
dal sangue. guerrazzi, 6-14: però non ti valse la prodezza dei tuoi,
dello spirito europeo,... non « simpatizzò » con esse, ossia
« simpatizzò » con esse, ossia non le riconobbe come suo proprio interesse presente.
/ per la fortuna che di me non cura. boccaccio, ii-2-14: leva su
. boccaccio, ii-2-14: leva su, non giacer, pensa che meco / ragionar
giacqui: insensato, attonito, / non dimandai conforto. imbriani, 2-266:
61: ogni virtù giace s'ella non è conta. maestro galvano, xxxvii-183:
. maestro galvano, xxxvii-183: quive non voi testo, ma pur la vista face
/ che il suo orden per nulla non ne giace. manzoni, 8: qual
francesco da barberino, ii-95: magion non face l'om ma omo quella;
i-151: la « divina commedia » non è un concetto nuovo né originale né straordinario
strettezza e gravezza di petto... non può giacere nel fianco sinistro, senza
accresca. malpighi, 1-241: li pleuritici non ponno giacere nel fianco opposto all'ammalato
-lasciare, tenere qualcosa a giacere: non tenerne conto, non servirsene, lasciarla
a giacere: non tenerne conto, non servirsene, lasciarla inutilizzata. bembo,
fondo dalle latora, sicché le viti non si pogniano attorte giacendo; acciocché poi
acciocché poi quando si lavorerà co'ferramenti non si dannino le viti. b.
è porlo ritto che a giacere, per non l'aver punto a piegare. baldinucci
o più presto minute, si pongono non a giacere sopra un lato, ma,
corpo tuo mette a giacere / e che non t'abbia a morte danneggiato, /
la lepre giace, e so che non può fare né più né meno che
/ -chi muor giace; oh non lasci tal serata. -per distrarmi..
19-43: bene sta; ma se e'non escono? qui giace nocco. nomi
'; e quando sèguita la e non si raddoppia: 'giace, giaceva,
d'ambra, xxv-2-423: cacasangue! i'non vo'scherzar co'diavoli. / che
cecchi, 24-30: io stavo quasi per non ti conoscere, / cacasangue alamanno,
io che si trovarono più morbidi che non sul solito giaciglio di strame. verga,
giaciglio di strame. verga, i-181: non ci era avvezza alla tramontana di gennaio
26-25: se tale occulta superbia noi non l'affoghiamo con subito dispiacimento nel giaciglio
quello, che di battersi talento / non have, il fiato violentemente / dal
1-430: ognuno gettato sul suo giaciglio non aveva forza di muoversi, non reggeva cibo
giaciglio non aveva forza di muoversi, non reggeva cibo nello stomaco. abba,
giacigli. -non trovare giaciglio: non riuscire a riposare, a darsi pace
gesù mio. / giorno e notte non trovo giaciglio. -strappare al giaciglio
dice [il levitico]: con maschio non userai giacimento di femmina, tu,
alla composizione si distinguono giacimenti metalliferi e non metalliferi, a seconda che contengano o
di altri giacimenti; 20 che non sia molto spostato dalla gia
italia. delle più ricche, non delle più produttive, perché mentre
che intenderemo per lo iacinto, se non la bellezza delle cose celesiali? pulci,
. tasso, 6-iv-1- 74: non cessan le grazie, o cessa amore /
fino, /... / non hanno tante bellezze in domino / quant'ha
savonarola, 13-7: giacinti ivi io non vidi o crisopassi; / né pur
cellini, 539: le vere gioie non sono più che quattro, il grisopazio et
giacinto / anche col microscopio, / non troveresti davanti alla lente / che l'assoluto
amatore. d'annunzio, iii-1-731: non io ti strapperò con le mie mani
con le mie mani / alla soglia non tua / dove giugnesti quando ti vendette
miserabile immobilità di giacitura, nella quale non abbiano mai potuto né muoversi né vedersi
di pausone raddrizzato e in corsa, non sapeva né potea ravvisare in lui punto
i centauri. gonzaga, ii-17: non credo già io che quella giovane si
ubicazione. castelvetro, 3-52: questa non è la 'ntenzione del caro, né
se per aventura fosse, sarebbe ragionevole, non avendo la conca notabile giacitura o levatura
giocosa, 175: la giacitura della casa non è imposta né da assoluta necessità di
giacitura, ella [la cina] non è né tutta in piano distesa, né
mostrare... che quelle parole non vi risiedessero con decoro, che quella
decoro, che quella giacitura di periodo non tornasse bene, e che so io!
parole e la giacitura armonica di esse non è che la parte meccanica e materiale
intera qualità e forma lasciati; il che non avien loro e nel greco idioma
e nel verso. dolce, 2-202: non basta... che il verso
geologica di altri giacimenti; 20 che non sia molto spostato dalla giacitura orizzontale;
, i-346: biancamaria, giaciuta, non vide più che notte e stelle.
quale se piacevano le opere astute, non piacevano le giacobi- niche, aveva mandato
sforzasse presto il re alla rinunzia, non imponendo la condizione della cattività dei reali
gramsci, 8-213: il giacobinismo professorale non cede: per due mesi ha montato
voglia intendere la storia effettiva, e non già negarla e vituperarla, come usavano
religiosi. gioannetti, ii-430: se non conoscessi a fondo la vostra probità,
una bestia, come è tale colui che non ha alcuna religione. giusti, 2-91
, ii-6-229: « giacobini » sono chiamati non solo gli estremi democratici, ma tutti
giunta di pubblica sicurezza con poteri discrezionali non era che una imitazione teatrale della grande
mondo, ma modificandosi grandemente, sicché non fu più radicale e giacobina,..
boterò, 4-123: dioscoro e eutichete, non volendo acconsentire al concilio calcedonense, si
la sferza repubblicana, lv-472: -tu dunque non credi più a nessuno, tu sei
cobitiche? - io sono repubblicana e non altro. = cfr. giacobino2
'so ben io ', di 'non son già cieco ', di esclamazioni
, che ero innocente come l'acqua, non volli mostrare d'applicarmi quelle nebulose giaculatorie
nomina priapo: è la sua giaculatoria. non scomoda dio, non divaga - il
sua giaculatoria. non scomoda dio, non divaga - il ligure. -discorso
gioco è il fiore della serietà / queste non sono giaculatorie ma è la verità.
rispetta quel che va rispettato anche se non ci crede. -per antifrasi:
, 2-38: l'argento diffuso della luna non voleva cedere alla giada dell'alba
nullo potea essere signore se lo migliore non. fiore 150-13: vecchia increspata mi
dà la schiaffa / e araffa / e non ristagna. = di etimo sconosciuto
monopetalo. pascoli, 551: io non credeva, fuori che in sogno, /
» o giagomèra è un albero non molto grande e tutto spinoso, con fiondi
, crisolite e ametiste, delle quali non si fa altro discorso per essere di
. ulloa [castagneda], i-47: non vi trovò [sulla nave] altro
danneggiare qualsiasi vivente (per cui il non uccidere è la loro norma principale)
mettersi in commozione ed in bollore, io non mi servo mai nó di jalappa,
si sente male, / giù dallo stomaco non va la pappa, / presto,
cent., 51-13: allor la gente non bene ordinata, / spezialmente i pedoni
di dragone. benzoni, 189: non avendo che mangiare, si cibavamo di
, 4-240: la sua camicia candida non era, / ma tuttavia teneva i manichini
, 3-5-401: tutto è muffato; io non son cieca; ed ogni / pianta
urna effigiata, argento tutta, / se non quanto su i labbri oro gialleggia,
loro gialleggiare promettano perfetta maturità, pur non l'hanno. pascoli, 180: albero
porta era] di oro, la cui non ordinaria fulgida giallezza, non dissimile dal
la cui non ordinaria fulgida giallezza, non dissimile dal colore del sole, riputavasi
invito? papini, 39-281: il brigante non è -non era -il borsaiuolo e lo
e nigri / già per le folte macchie non s'ascosono. poliziano, st.
nastro anche giallo posto su un abito nero non farà mai ridere un'accademia di scienze
indachi e violati, che così mescolati insieme non possiamo l'uno dall'altro discemere,
. bartolini, 17-43: la luna non è gialla, ma è verde e rossa
e dell'odore appunto della bionda e non ancora purgata cera delle api comuni.
dossi, 15: un libro del quale non mi sovviene il titolo, ma benissimo
del calderotto fasciato da un cencio per non scottarsi, e nella destra il matterello
monti discendevano. baruffaldi, 29: non vo dir che si compri un metallo
insalate e frittelle, quel vino giallo non mi piacque il primo giorno, ma poi
., 118: cesare disse: io non ho paura delli grassi e molli,
usciva. d'annunzio, v-3-809: non so perché, imagino che il suolo di
iii-24-275: bellina [la poesia], non è vero? un po'bolsa,
ripigli sicuro il discorso di ieri, non so qual riverbero giallo di ambigua impostura
, come un fantasma / che appropriarsi non sa della persona / tua, ti circonda
di quella vii canaglia molti di essi non si sarebbono arrecato a disonore il portar
scissione che viene usata contro i comunisti non serve però ancora a raggiungere quello che
stirpi umane. moravia, 15-139: non tutti i cinesi sono gialli, anzi lo
le prime automobili pubbliche... non tardarono... a dar la stura
all'arrivo in porto per indicare che non sono ancora state svolte le pratiche sanitarie
. e. cecchi, 2-16: non occorre trattenersi suh'aretino: precursore della
di color giallo artifiziosamente fatto colle coccole non mature dello spincervino. -giallo solido:
giallo delle torte di latte) non però in modo, che in
in modo, che in distanza non comparisca del tutto giallo. idem, 67
ii-497: poi che svinato è, non pigliar più la vinaccia per niente,
gialli ', vale essere rarissimo, non trovandosi cani di questo pelo.
dispetto. de amicis, i-293: non c'era remissione. il derubato poteva
e questo è quel colore, s'io non sono errato, di cui s'intende
inganno e disperazione. -tutto il rosso non è buono e tutto il giallo non
non è buono e tutto il giallo non è cattivo: le apparenze ingannano.
proverbi toscani, 122: tutto il rosso non è buono, e tutto il giallo
è buono, e tutto il giallo non è cattivo. 19. dimin
attendere... che le ghiove non sieno bianche,... né ghiaia
è bigio, o sia cinericcio, e non di colore giallognolo scuro. manzoni,
quanto le piacessero quei begli scudi giallognoli, non avrebbe potuto possederli con un contento puro
che pareva di manteca alla rosa e non di carne, su un fondo di paese
le ova, né se ne accorse se non quando vide quel giallore sparso sul terreno
, xxvi3- 328: giambullari, io non giambo, o metto in burla /
? vieni, ché mi giambavo. non sai che tu sei la mia speranzuccia?
l'altro, se avanti a omero non v'era memoria di giambo?
garantì anche che le falde della giamberga non si fossero intromesse tra le cosce e la
giambici, parlando con voce latina; non che veramente sieno giambici cioè composti di
solone, né ipponatte, né altri non furono comici giamai, e giambici furono.
, l'anapesto, ma il trocheo non mai. = voce dotta, lat
evitato quasi sempre gli spondei, ché non se ne può fare che non siano
ché non se ne può fare che non siano trochei o giambi. -per
. gadda, 6-269: da un olmo non veduto, ora, forse da un
perché quella dei giambi e degli epodi non è ancora la sua poesia. b.
giambo, e credo che archiloco medesimo non basterebbe, anche chiamando simonide ed ipponatte
assai, / e mai ma'd'altro non vi si ragiona, 1 che è
il fondo. grazxini, 4-64: non vi maravigliate; egli è senese, che
che per il mio onomastico il carcere non mi ha passato del giambone.
malmantile, 7-76: dubito, che voi non siate per durare a camminare '.
attenzione, e che dubitiamo, che egli non sia per durare, sogliamo dire *
che la duri, giambracóne! iddio non paga ogni sabato sera. 2
la duri ', volendo augurare che non era per poter durare a far quelle
giambracóne *, per significare che altri non può durare o negli sfoggi che fa
] tutti incantevole. come scrittore, non vorrei certo giudicarlo da quei « ricordi
, / già mai, / aver non credo abento. francesco da barberino,
17: poniamo che giammai a lei non bisognasse, almen sa poi li mangiari
tua musa? foscolo, 1-191: non so ch'uomo giammai ponesse mano /
un paio d'ore;... non mi sarei figurato giammai di perderle con
rinaldo d'aquino, 105: già mai non mi conforto / né mi voglio ralegrare
lalini, rettor., 83-9: io non ti risponderò di questo fatto né ora
retro a rimirar lo passo / che non lasciò già mai persona viva. petrarca,
105: giamaio da cotale peccato non possa essere absoluto. m. degli
che per voi si perde / giammai non si racquista, / perché non toma giovinezza
/ giammai non si racquista, / perché non toma giovinezza mai. boiardo, 1-2-32
: / il più bel sol giamai non fu levato. ariosto, 32-43: se
quando t'era grata, / morte non fu giamai tanto beata. l. martelli
l. martelli, 1-39: io non ergo giamai le luci al cielo, /
le luci al cielo, / ch'io non mi doglia. tasso, aminta,
. tasso, aminta, 1016: non fian giamai / gli altari suoi senza
odorati incensi. marino, 319: non fu da giove fatta / navigabil la terra
poi che la bella / giovinezza sparì, non si colora / d'altra luce giammai
, ii-113: regina carmela / giammai non discende, / non lascia la torre un
carmela / giammai non discende, / non lascia la torre un istante. =
qui per casa. allegri, 56: non conveniva però, dovendo esser l'uomo
bon fralla salsiccia e tordo. / i'non posso di lor giance far tesauro.
duiesca del nostro senatore gli aveva risposto non meno affettuosamente, che avrebbe fatto capitale
. cicognani, 1-52: egli giurò di non man giar più una meringa
: mi venga la giandussa, se non meritaresti esser giustiziato alla turchesca. =
altra considerazione il pronipote. -questo gianfóttere non è poi tanto minchione quanto pare.
iagomeira o giagomera è un albero non molto grande, e tutto spinoso, con
per la via, / che, non si sa perché, marcia in giannetta.
, che gelava tutto, e per questo non pioveva, e tutto era chiaro e
fernando consalvo. guicciardini, i-138: non condusse più che ottocento giannettari emille
firenzuola, 360: l'empio non si vergognò lasciare andare molte giannettate per
. firenzuola, 360: ché non montiamo noi a destrieri? perché non
non montiamo noi a destrieri? perché non lo seguitiamo noi spacciatamente? piglia uno
, 8-29: il mulattiere... non fu sì tosto tocco, che spinse
gianizzari. cieco, 38-83: però non dubitar che qua si scopra / giannizzero per
son tanto cari al popolo, che non potrebbe il despota offenderli senza concitar contro
le reliquie delle valorose squadre giannizzare, non più di forti veterani, ma delle
ecclesiastica. idem, 1-ii-496: non vorrei che dalle cose sinora discorse altri
grazia. buonafede, 1-ii-131: non credo eh'esser si possa uom cotanto
esser si possa uom cotanto insensibile che non si senta preso da estremo rammarico,
rigore morale. foscolo, xvii-72: non lasciarti adescare dalla pedanteria e dal «
ristretti pensieri. foscolo, xvi-149: non per questo rispetterò... l'
. rigorista. bettinelli, xxi-210: non mi direste più giansenista pel rigoroso mio
pura lingua. fogazzaro, 2-109: non si videro mai più, ma si scrissero
mai più, ma si scrissero sempre non d'amore, veh! neppur per sogno
? quello lì è un giansenista che non va a messa. 3.
dal credere che la libertà più importante non sia quella di chi governa. carducci
. ant. coperchio. testi non toscani, 142: io con li altri
proprio di lingue o di popoli non semitici del caucaso e di zone attigue
settembrini, 138: io per me non voglio nobiltà indo- germanica, né giapetica
, le filologiche e le storiche progredite non concedono tali origini molteplici; ne
di cui era pieno un gran giardino non suo, veduto forse in un romanzo
di razza « spaniel », alto non più di trenta centimetri e pesante al
cui vengono tesi dei muscoli vicini che non servono. papini, 6-171: quanto dovevano
piove, / ch'ambrosia e nettar non invidio a giove. magalotti, 9-1-190:
che portan l'acqua, che se tu non stai in cervello, ti farran sentir
di coccio smaltato che aveva in cantina non sarebbero bastate a contener tutto l'olio
: gradasso innanzi con la scimitarra, / non dimandar se gambe e braccia monca,
le terre) di quelle, che non son né grasse né magre, né in
lasio ritrae a colore di rubino, ma non è mica di quella maniera; e
: tu credevi che le sbarre / non ti tenessim, mascalzon di strada;
: un ch'io conosco, e non è mica giarda, / prese un boccon
una giarda. bresciani, 1-ii-439: non dava retta alle giarde con che spesso
seme mio, fussin zaffini, / non vi mettendo quei che son piccini, /
, 1-93: quando più da loro non si guarda, / fanno al marito qualche
il giardinaggio domandano accurato lavoro, e non possono eseguirsi che in piccole frazioni di
portando al giardinaggio quella passione eccezionale, non si curava dei suoi interessi.
lungo la doccia di questo canale passando, non ne levasse alle volte o pietre o
2. prov. maggio giardinaio non riempie il granaio: un maggio piovoso
proverbi toscani, 187: maggio giardinaio, non empie il granaio. = deriv
al papa piacque che questo garzone e non suo fratello si chiamasse cardinal del monte
la via. idem, vii-70: non istar qui, ch'amoroso diletto / ti
ira, fomentato anche dal dispetto di non scorgere ancora nella moglie alcun segno di
(e anche ferroviaria), ora non più in uso, aperta ai lati o
, i quali giammai di verdi foglie non si spogliano, sì come i pini,
: vaghe stelle dell'orsa, io non credea / tornare ancor per uso a
all'inglese: giardino con tracciato irregolare, non architettonico, che vuole imitare il paesaggio
142: se ella [lingua] non fosse pura toscana antica, sarebbe italiana
agli altri la morte, perché amando ancora non averà assaggiati tutti i diletti amorosi e
averà assaggiati tutti i diletti amorosi e non averà ricevuti quei frutti che si raccolgono
consigliava, perché il giardino dell'italia non divenisse nido e quasi preda di così
, 292: a star i duo, non che l'uno anno, e il
manco e il più che le aggradi, non pure in bologna giardin dellttalia, ma
vere sono, che pur troppo sono, non la fecero segno di rispetto, ma
sì t'innamora, / che tu non ti rivolgi al bel giardino / che sotto
o fresca neve imbianca: / ivi non osa entrar ghiacciato verno. guarini, 99
, / la vo- str'ombra gentil non cangerei. -in partic.:
d'ogni albero del giardino. ma non mangiare dell'albero della conoscenza del bene
la miglior parte dell'anno era stanza non abitabile. bruno, 3-58: ne ritrovammo
8-350: facendo sempre giardini in aria, non conchiude mai nulla. 3
cader criava un fiore, / che non più bel del paradiso uscio, / e
rado giacendosi egli con la moglie, ella non avesse qualcuno che invece di lui,
qualcuno che invece di lui, quando non c'era, coltivasse il giardino de
la moglie e lo inafliasse più che egli non averia voluto. 4.
esotiche creata per lo studio della flora non indigena. -giardino di acclimazione o di
àliti vento, passa una corrente che non dà requie alle foglie e arieggia il
xxvi-2-138: le gambe [del cavallo] non son di barbaresco, / ma sì
dura, che assorbe male la tintura e non si presta a essere lavorata.
giasmóne, sm. chim. chetone aliciclico non saturo che si trova nell'essenza di
anonimo, i-543: da paura / non si cura / giaunque la ferita
il sangue la tessaglia / ch'ei non arava or or gli biondeggiò: / -aia
giaurro, nome dato dai turchi ai non musulmani. giaurri 4 cristiani '(nelle
e spada corta. muratori, 7-ii-159: non so dire con certezza se le *
di vetro e altro materiale, lunga non meno di m 2, 60 (2
20 per le donne) e pesante non meno di 800 g (600 per le
. bontempelli, 19-23: il cinema non basta da solo a rappresentare la civiltà contemporanea
sf. plur. chim. sostanze, non tutte ancora identificate, che sono
collo curto) uno fiero spadacino da non temerne sei. dalla croce, ii-92:
di fuori, benché la parte gibba non patisce, bisogna talor aspettar un gran flusso
98): a ciò che 'l luogo non remanga voito, faremo una spera concava
terreno. c. boito, 128: non le sole forme esterne del corpo bisogna
). riccoboni, 7: immitabil non è certo colui / che sia gibboso,
7 (1796): era di viso non piacevole, il quale,..
estrema parte grosso. guazzo, 1-304: non sapeva per qual cagione il petrarca,
altre belle parti di madonna laura, non avesse mai fatto molto menzione di questa
molto menzione di questa, se forse egli non la tacque perch'ella avesse 'l naso
gibello. citolini, 237: i non feroci [animali] sono il gatto,
tela, con giberne di tela, che non salvavano dalla pioggia le polveri. massaia
, 726: « per 'gibigianna'non esiste nell'uso toscano un equivalente,
gighe e ciunfonie. carducci, 1009: non il compianto / de'trovadori / ruppe
39: [il compositore] non intenderà la lingua latina, contuttoché dovesse
nella terra promessa, per la sua non comune statura (come og di bashan
famoso gigante, / sappi ch'io non mi maraviglio piùe / che tu svegliessi e
tanto largo, che io, che non son gigante, dubitava di non potere stender
che non son gigante, dubitava di non potere stender tanto le gambe che arrivassi
e 1'* enne ', / che non seguisse dietro tal gigante. savonarola,
ogni ora, /... / non avrian tanto di baldanza in oggi.
1-7-44: è grande assai, ma pur non è gigante. magalotti, 7-182:
. d. bartoli, 30-45: non fallirebbe ch'egli non riuscisse un maestro
bartoli, 30-45: non fallirebbe ch'egli non riuscisse un maestro gigante nella più sollevata
gigante, che gareggia co'dei, non dee pareggiarsi con gli uomini. rovani,
dosso forse perché siete piccino, e non s'avveggono che sapete far de'giganti
progressi da gigante,... non subodorò nemmeno né presentì gli avviamenti della
15. prov. sentir la voce e non vedere il fante, non si direbbe
voce e non vedere il fante, non si direbbe, questo è un gran gigante
minacciosamente una forza che in realtà non si possiede. tommaseo [s.
.]: sentir la voce, e non veder il fante non si direbbe,
voce, e non veder il fante non si direbbe, questo è un gran gigante
burchiello li avrebbe decifrati a prima vista per non far schiattar... quel gigantaccio
del sottile, e ne'lavori piccoli non meno che ne'grandi si fa onore
a pien dicer gli onori, / bisogna non la mia, ma quella cetra /
. n. villani, i-9-49: non prenderem già mai quel muro tosco, /
statura. f. buonarroti, 2-11: non si ha da credere...
personaggio); vigoroso, gagliardo, non comune (un carattere, un'indole
2-88: a quegli occhi curiosi / non si potè nasconder lo stupore / di veder
, fanno parere le umane virtù o non credibili o inimitabili. de sanctis, lett
d'italia. mazzini, i-872: non dovrebbero gl'italiani... intendere
femminile. ariosto, 7-6: non men la gigantéssa ardita e presta
quello in cui le proporzioni del corpo non sono alterate e le funzioni sessuali sono
loro. -senza costumi e senza scene non si può. -gigionate. allora è
fascicolata. d'annunzio, iv-2-1216: non era se non il vento nelle dure foglie
annunzio, iv-2-1216: non era se non il vento nelle dure foglie lanceolate d'una
interno, quel gran calice gigliante dove non si sapeva come potesse entrare il calabrone
. del bene, 1-3: deh non guardar che 'l tempo m'infa- rine
per lo corso di sessanta e più anni non ha patito alcun'alterazione la moneta,
. valeri, 1-62: no ch'io non so splendore di zecchini, / veneziani
, ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo, / anzi di rose
del campo, come crescono; e'non lavorano, e non filano. e imperò
crescono; e'non lavorano, e non filano. e imperò vi dico, che
gloria e con tutta la sua possanza non fu vestito così bene come il giglio.
erbe, di fiori... voi non potete volger lo sguardo in nessuna parte
volger lo sguardo in nessuna parte che voi non vi troviate del patimento...
montano, 201: si vede che non l'hai guardata, con quella faccia
ove il brusio / del tempo più non affatica. comisso, 5-320: a terra
tocca, / il cui soave odor non vien mai stanco. soderini, ii-169:
selve. trapiantasi col suo pane ove non batta il sole e sia buono il
molti segni sono quegli che per boce non s'odono, ma per occhio si veggono
gli errori gallicani e gli spiriti gallicani non sarebbero certo sì facilmente allignati, se il
facilmente allignati, se il nostro suolo non fosse stato preparato da buon tempo a ricevere
fiorenza in sì fatto riposo, / che non avea cagione onde piangesse: /.
/... / 'l giglio / non era ad asta mai posto a ritroso
bianca. frezzi, ii-13-109: se non che 'l giglio roscio, c'ha lo
bugiardo. del bene, 66: non vide le pungenti spine / di ria
. pucci, ix-363: amico alcun non è ch'altrui soccorra / sia quanto voglia
, o che io abbia, se non il palio, almeno il giglio.
guittone, 118-7: ché sopra me non fu mai servidore / d'amarvi,
e verde. calvino, 104: non c'è notte di luna...
.. in cui negli animi caritatevoli non sboccino gigli di rinuncia e dedizione.
della verginitade, il quale mai raccattare non potea, tanto fue il dolore ch'ebbe
. ariosto, 10-95: un velo non ha pure, in che richiuda / i
marino, 2-113: un rossor dal candor non ben distinto / varia la guancia e
gli cavava il cuor del corpo, non che lo sdegno de lo animo,
de lo animo, in modo che non si partiva da me, che di nuovo
santo. 15. prov. non lice che dappertutto il giglio abbia radice
che dappertutto il giglio abbia radice: non è possibile che ogni cosa bella si
proverbi toscani, 337: non lice che dappertutto il giglio abbia radice
che al tatto comparisce grassa e sdrucciolevole, non molto facile ad assorbir l'umido,
, né gignore, né sottoposto all'arte non possa né debba fare nell'arte,
a favellare delle seconde mense, nelle quali non solamente... davano le frutte
corto e stretto, un giustacore che non veste, una crovatta che cuopre collo
. boccaccio, 1-ii-709: il non gimbuto naso riguarda, né patulo il
scoiattolo, con lunga coda e orecchi non rivestiti di pelo. = voce
corpo fruttifero (imenio) libera e non racchiusa nel ricettacolo (si dice,
apertura anale posta anteriormente e la bocca non protrattile. = voce dotta, lat
di quel paese, detti gimnosofìsti, non so altro scrittore averne fatta menzione che
. f. frugoni, xxiv-947: non è più riputato ginosofista quello che va
una squama ovulare (macrosporofillo) che non si ripiega mai su se stessa a formare
erinaceidi, con pelame rigido, ma non spinoso, delle dimensioni di un grosso topo
è pur cuore e cuffia, e non ha gina. grazzini, 4-218: era
cotal tristanzuolo, sparuto, disutile, che non aveva tanta gina che si mettessi la
coi pistacchi. forse in europa non trovansi che degl'individui maschi.
rustico, vi-1-159 (26-6): non vi racorda, donna, a la
se per moglie v'avesse sposata, / non dubbiate ch'egli era un bel fameccio
ma le mogli e le figliuole rimasero non cercate ne'ginecei. labriola, ii-113:
fu sigillata in questa gran porpora, non ne uscì più se non per i
gran porpora, non ne uscì più se non per i bagni di freschezza e di
-postribolo. di giacomo, ii-490: non davano osceno spettacolo dell'abito loro.
incaricato di regolare il vestir muliebre, affinché non eccedesse i limiti della modestia e del
punire tutti gli eccessi di lusso, non esclusi quelli all'interno delle case (in
cristiano-teorica della chiesa, le loro leggi non cristiane e non teocratiche, ma ginecratiche
chiesa, le loro leggi non cristiane e non teocratiche, ma ginecratiche. =
lungo e folto. pananti, ii-i7: non gir dove son troppi arbori e frondi
da traversar fossi e macchioni; / non t'ingolfar ne'troppo bassi fondi, /
caproni: / perché altro che smarrirti non farai / a metterti fra tanti gineprai.
d'un gran nido di aquilotti, io non poteva altro che aspettare ch'ella rinvenisse
tommaseo, 3-iii-11: fra tanti sistemi non vede che un ginepraio. de sanctis
quel che allora dicevasi i colori rettorici, non sarà poi intricato gran fatto di gineprai
sfuggire ai gineprai dell'alta critica erudita non ha preteso neanche indugiarsi troppo nei misteri
della teologia. moravia, iii-149: queste non erano che le ipotesi principali. altre
ginepraio, una bolgia, finché il governo non passerà nelle mani della donna. c
confusa. gelli, iii-76: e'non bisognava entrare in questo ginepraio, non
non bisognava entrare in questo ginepraio, non ti diss'io che non volevo far troppo
ginepraio, non ti diss'io che non volevo far troppo ro- more? mattio
/ entrar mi fate, e temo non mel becchi. siri, v-i-
, contro ogni sua voglia; e non trovava più modo di uscirne. -far
di transazioni e artificii politi ch'ei non intende. giusti, iii-368: l'
tali preoccupazioni avessero origine molto lontana. non fu difficile però cacciarlo in un ginepraio di
amico fedele [il coltello], non tradisce, non abbandona nel pericolo;.
il coltello], non tradisce, non abbandona nel pericolo;... è
fatto ginepraio. siri, v-1-212: non rinveniva il modo per uscire da un
lieto / del mio destino; e non contar gl'istanti; / e i profumi
gelli, ii-29: facciam che tu non mi facessi come fu fatto a matteo
. p. bardi, 1-8-58: non più, non più, disse la maga
bardi, 1-8-58: non più, non più, disse la maga allotta, /
un giunepero. petrarca, 148-5: non edra, abete, pin, faggio o
per foglia avendo spina che foglia, che non gli casca o muta mai. tassoni
di ginepro stillato in corsica: voi non sapreste immaginare di che bontà, di
vino sono provati in franzia per ottimi non senza qualche ragione. = voce
dossi, 444: campanili che altro non sono se non altissimi gigli, suonanti
444: campanili che altro non sono se non altissimi gigli, suonanti dalle loro campane
sbarra, iii-182: de le chiome non parlo, ella nei prati / non ha
chiome non parlo, ella nei prati / non ha fior di ginestre. tornielli,
: ginestrella. ginanni, 1-183: non meno sopra le foglie del grano,
aperta. cattaneo, ii-1-121: se non cogliete questi uomini 'al volo'e là
d'un ginestràio a chiamarli a voi, non mi darete a creder mai che tutti
ginestràggine '. pascoli, i-878: non disdegniamo le umili ginestre, le pieghevoli
. b. corsini, 16-33: or non si può / in questo bosco,
. l. bellini, i-135: ma non son tanti nomi un diavoleto / da
l'orina. durante, 2-208: gingidio non è il volgar cerfoglio...
allungavate il collo per scorgere un convoglio che non spuntava mai. soffici, v-1-623:
). tergiversare, perdere tempo, non far nulla. a. casotti,
guerrazzi, 2-375: sentendo le grida non mi parve tempo di gingillare. de amicis
. cicognani, 1-29: se altro non c'era a sfrenarle il capriccio [
idee italiane: che il lavoro letterario non sia lavoro: sia contemplazione, visione
visione, gingilleria ideale; e lo scrittore non un operaio, ma un missionario,
femm. -a). famil. chi non ha voglia di lavorare, perditempo.
terra terra come la porcellana; costui non potendo avere altro di onesto, se
avevano coccarde tricolori sul petto, e non so che gingilli d'argento. nievo
mano ai bambini per trastullo, benché non rappresenti la figura di oggetto determinato;
argentata, gingilli da bambini, che non fan paura neanche alle mosche. pascoli
di piacere. carducci, ii-8-128: non importa che io ti assicuri che tu
importa che io ti assicuri che tu non sei per me un gingillo. buzzi,
-vedete questi gingilli dai colori delicati? non vi sembrano tanti angioletti? tutti coperti
appresso a poco il gingillo o, non ritrovandolo, si desse bensì per vinto quanto
saranno li compensi sui; / e non si trova mai tanto il gran furbo /
trova mai tanto il gran furbo / che non si trovi un più furbo di
stilli. d'azeglio, 1-109: non c'hio sia stato senza ambizione; ma
; ma... la mia non ebbe mai che far nulla con titoli,
« mio bel gingin allacciami questa calzetta » non fece altro che tanto: posò il
* articolazione alternativa ', la quale non fa che movimenti limitati d'opposizione.
genice [cercare]; e chiunque non le mostrasse, sia punito in v soldi
ginnasio. de sanctis, ii-15-134: non lasciandoci illudere dal nome, ma guardando
quella prima coltura, che è comune non solo a quelli che si dànno a
. salvini, 10-3-220: supplicando di non so che il ginnasiarca o soprantendente della
talmente in parnaso è lugubre, che non solo le serenissime muse, i poeti
compiuto nel ginnasio, che nel liceo non sia necessario fare altre versioni dall'italiano
. migliorini, 574: « quanto ai non rari ginnastico e ginnastica si aggiunge ginnasta
gemmati, l'infinito azzurro / in non so che perplessità fantastica. comisso, 14-n
vantaggio che si trae da queste prove non riguarda tanto il numero delle cognizioni che
. segni, 11-169: sta non altrimenti che nella medicina quello che risguarda
naturale è detta la sanità, benché talora non dal principio della nascita posseduta, ma
risposta che 'pel momento 'il governo non voleva novità. levi, 2-156:
'il forestiero vi ammira una quantità non altrove comune di giovani. beltramelli, i-
... di tanta velocità che non cedono a'venti, di tanta vivacità
a'venti, di tanta vivacità che non si può credere l'ardir loro nelle battaglie
] sia picciola..., ma non abbia troppo allora la similitudine del montone
, i-603: l'onore di ferenice non è popolesco né basso: alla quale,
destrier per forza ginocchiarsi, / che già non furon que'colpi da ciance.
noi lo facevamo anche in meno; non badando a qualche sdrucciolone e a qualche
torsello. e. cecchi, 5-8: non era di quei tremendi cavalli che ostentano
per il 'sigillum sanctae mariae 'non intende egli la frassinella, overo i ginocchietti
: ha il ginocchio disteso; e non difetta / né di ciccia soverchia,
ragazzina le corse fra le ginocchia dicendole non so che all'orecchio. d'annunzio
al figlio], / quando del ciel non girerà più l'occhio. cesarotti,
gradini dell'altare... non rifiutano nessun peccato, purché le ginocchia
confortasti. d'annunzio, iii-2-199: non si muove alcuno? sono / tutte
dinervate, si è la femina che non beatifica il suo marito. -di
3-26: rocco, il più grandicello, non le arrivava alle ginocchia.
5. maffei, 191: — deh non mi nieghi / questo favore! perché
/ abbraccierò i suoi ginocchi. -io non ho / saputo mai che fossero i ginocchi
, / o padron buono, i'non posso tenere / per l'allegrezza le lagrime
e quando fussino bene ferme, domandarle non solamente con instanzia, ma a ginocchia
-umiliarsi. de sanctis, ii-15-72: non cominciamo... a gittarci in
poco si movon dal core: dio non va cercando pur romper di ginocchia,
i cuori. aretino, ii-212: non è pila d'acqua santa che ella non
non è pila d'acqua santa che ella non intorbidi con le dita, né predella
dita, né predella d'altare che non logori con le ginocchia. papini,
approssimarsi della morte. nievo 1-206: non ci fu verso di persuaderlo a far
gli orti, / a cui, perché non gli si rechi sdegno, / pria
le battiture, ma stremo di forze non poteva fare un passo, e cadeva
nostre azioni con titoli imponenti che la moltitudine non conosce ed ai quali piega le ginocchia
seguente discorso, che oso appena riportare, non per modestia, ma per timore che
innanzi a te. -piegarsi, non reggere, sciogliersi, tremare, vacillare,
ginocchi /... / perdono non ti chiedo con le lacrime. -tenere
. milizia, iii-332: i grandi non sono grandi, che perché noi siamo
palpitare e tremare, e le ginocchia non ci potevano reggere. tommaseo, i-72
misteriosa. de marchi, ii-528: non sapendo dove trovare un rifugio, andò
la porse al giudeo, che mai non si era mosso di ginocchioni. sozzini
era per partir di ginocchioni, se non gli concedea tal grazia. 2
4 sarrò '... mai non si vide altro governo regnar così ginocchióne.
betocchi, 7-79: certo, questo corpo non perdona a nessuno; / né lo
/ finché a forza d'acciacchi il corpo non va / a ginocchioni.
nel primo momento dell'infortunio... non era da re. carducci, ii-2-186
1-iv-538: il loro insegnamento popolano tende non solo a pareggiare, ma ad antiporre maria
, che è detta 'ginseng', quantunque non abbia tanto vigore da poter donare l'immortalità
azeglio, 2-151: la sola cosa ove non siam d'accordo è quel suo giobertismo
fu gran ventura per un popolo che non sapeva distinguere tra cattaneo e il giobertismo
sovvenirlo di qualche soldetto da giuocacchiare, non corre, se quel tale non gli
, non corre, se quel tale non gli porge, ad affogarsi.
è colui che nel giuocaménto del tutto non fa motto alcuno. idem, 1-89
storia di tobia [tommaseo]: giammai non mi mescolai con giucanti, né con
coloro che di lieve scorrono, mai non partecipai. foscolo, xvii-182: se si
co'suoi pari. dominici, 1-147: non vietar loro di giucare alle cappanelle,
questo giuoco del calcio de'pratesi, non si dà al pallone col pugno,
cano co 'l calcio con maravigliosa destrezza, non fanno in partita, ma palleggiano semplicemente
, con li zoccoli in piedi, non solamente va in su la corda, avanti
f. f. frugoni, xxiv-975: non v'era tra tutti que'ciurmadori alcuno
conviti o abbia il capo forato, non ti impacciare con esso in affidarli il
. bernardino da siena, i-426: non è altro el giucare se none per
visto a tanto estremo cadere / che non mi trovo pur dinar per radere.
vigilante a quelle di fuori, / non giocò mai, veste modesto, non
non giocò mai, veste modesto, non va dietro a femmine. gemelli careri,
avere qualche volta giuocato; ma io non giuocava quando al caffè venne la polizia,
giuoco. imbriani, 1-102: ma non aveva modo nel giocare o discrezione;
a dadi. bartolini, 17-29: io non frequentavo luoghi di malaffare, io non
non frequentavo luoghi di malaffare, io non giuocavo d'azzardo. landolfi, 8-125
puntare] sul nero... che non esce da cinque colpi. « cinque
/ ha un odio col lotto, / non troppo cristiano; / e roba da
m'atassa, / che rider né giucare non mi lassa. rustico, vi-1-173
vi-1-173 (36-8): durar non posso più, se mi tardate; /
valente, / ch'a l'amor non so'dato tutto quanto. / e'basta
colore de'fiori, giuoca, e ancora non è niuna virtù nelle fiondi. ugurgieri
tu, ruffino, ti giuochi e non senti e'mali miei. bencivenni,
che intanto quanto io mi giuoco e trastullo non penso io male? anguillara, 4-379
piace la mano che gioca, l'abilità non la finezza. 6. figur
giucando, voi andare, / i'non vi salgo, anzi me ne ripento /
virtù, 38 (114): non fare scheme del tuo amico eziandio giucando,
ca- pitanio te potrebbe disfare, ché non è uomo da giocare cum lui.
grave giocando si dice piacevolmente quello che non s'ha in animo. d.
di giocare coll'inesperienza d'un giovane non spento del tutto. cicognani, 1-203
, i-301: se uomo rompe fè, non per partirsi d'amore, ma perché
beccari, xxx-4-313: oggi da me non sei per dipartirti: / che su quest'
, ii-15-216: ebbene, signori, non dobbiamo giuocare sulle parole; se bisogna
chiedere di più? il gioco carnale non può uscire dalla menzogna * dal press'a
da s. c., 37-4-7: non credere ora a questo riposo: in
principio, poi giocando di gomita a più non posso, s'allontanò da quel luogo
mettersi a giuocar di gambe, per non farsi cogliere, piuttosto che di pugni
cuore). spallanzani, 4-iv-278: non è però che l'ineguaglianza del moto
del moto nel sangue delle arterie medie non derivi talvolta da altro fonte, cioè
talvolta da altro fonte, cioè dal non potere il cuore liberamente giuocare.
spallanzani, 4-i-35: quando ecco, non senza mio stupore, che cessano improvvisamente
, che cessano improvvisamente le detonazioni, non ostante che seguitino a giuocare vigorosamente le
: dove gioca il proprio interesso, non si guarda né religion né fama. vasari
più gioca in tutte le cose che non fa la misura delle seste. magalotti,
travagliare... allorché la moneta non circola per tutto sì dentro che fuori,
circola per tutto sì dentro che fuori, non è stimata e non gioca. manzoni
che fuori, non è stimata e non gioca. manzoni, fermo e lucia,
maestria. albertano volgar., 138: non conviene giuocare di truffe co'l'amico
prencipe alcuno straniere,... non vi tenete le mani a cintola, ma
i miei signori inglesi... a non si stupire quando s'abbattano in due
. nieri, 294: l'uomo non va ridotto alla disperazione, se no
baretti, 2-25: gli ascetici francesi non fanno giuocar il diavolo in ogni pagina
egresso dall'apertura del braccio maggiore, non possa giocarvi, gettandosi da tutti i
giuochi, / ma dove un disgraziato eco non sia. tommaseo [s.
la voce giuoca bene, ci giuoca, non ci giuoca in un luogo (secondo
funzionare tutte fino a isolare quella che non giocava più. -muoversi e lasciare
dicendo l'arte delle sue mani essere non di giuocare su la lira, ma
gli ho guadagnati ad uno che, per non aver da giuocare altro, giuocò i
che vi entra? e che no che non vi entra? che ci giuochi tu
4-i-113: un popol di scettici / non piange disgrazie, / ma giuoca le crazie
soldi perché mi comperi un panino. non ci veggo dalla fame. pavese, 5-124
era giocato l'ultimo soldo e se perdeva non tornava più a casa e invece aveva
a studio all'arte dello stato, non gli ho né dormiti né giuocati.
il denaro che aveva seco, e non doveva esser poco, si era anche
figur. aretino, 8-225: - non è egli vergogna, a vendere i
panni di dosso? -come vergogna; non è più strano il giocargli nel modo
era come se lui e un destino che non si lasciava vedere, se la giocassero
divenisse de'frati minori, / di non toccar dena'picciol né lato? firenzuola
voglia di voi giuocare una scommessa che non farete stare quest'uovo in piedi come farò
/ ogni sodisfazione ed in proverbio / non metton questo sciocco salincerbio? goldoni,
v. e. alla signora isabella non distingueranno chi sia la sposa. -tutti dicono
al nostro piemonte, ci giocherei che non sono l'un mille i veri e
: giucherei lo scotto, ch'egli non ve ne / ha nessuno che io non
non ve ne / ha nessuno che io non aprissi / con questo grimaldello. redi
la madre di un gallo che ella non ha pensato a portar seco le chicche per
l'orologio, che in sua vita non ha letto più di dieci libri.
perderlo irreparabilmente. machiavelli, 6-2-325: non volendo giocare la fortuna della libertà di
la vergogna, e giucatevi uno stato che non so se giovine studiante lo potesse sperar
altre provincie di que'confini, perché non sepper assicurar di perdono sul principio que'
rimane. d'annunzio, iii-1-292: ma non hai dunque ancora compreso quel ch'io
dissimulò l'ira. pea, 7-185: non era... un uomo da
banti, 8-22: i partiti disponibili non erano molti, e dubitare che il
aspettative paesane, scegliendo una forestiera, non si tollerava. -ingannare il tempo
estende l'ampio e dovizioso dominio, non potrebbe giuocare predominante figura nel mondo.
dio ci guardi. verga, i-333: non sapeva chi lo tenesse di far la
quel tradimento. pirandello, ii-1-903: lei non sa che bei tiri le gioca e
ai passanti. vittorini, 4-305: non c'è qualche storia di donna fra
sono sincero, il passato è passato, non ho nulla da nasconderti, gioco a
a. casotti, 1-1-97: non mi piace giocare a tu me gli
ben s'intende che i consiglieri non dovrebbero saper questo modo d'interpretar lo
. m. ricci, 3-200: dunque non avrà mai / giocato a tummeglihai,
con grande accortezza (e per fini non sempre lodevoli); ricorrere all'inganno
quel gaglioffo, dopo la prima volta, non l'avrebbe saputa rinunciare; disse denudandosi
denudandosi e offrendosi: - sciocco! non ti accorgi che mi piaci? -giocare
o giacomo da lentini, 414: non ò giucato in faglia, / ché sovente
ved'omo adovenire / amare forte e non essere amato. -giocare l'anima
moderanza e prudenza d'agricola, che non si giuocava la riputazione e la vita
, di lontano, alla lontana: non avvicinarsi, tenersi lontano, stare alla
stare alla larga. -al figur.: non compromettersi, lavarsi le mani.
20-113: tu in tanto giuoca largo e non t'accostare a quest'uscio. garzoni
fuorusciti, gioca da largo col cavallo, non è il primo a dar l'assalto
cattaneo, i-97: da una tal lingua non v'ha riparo più pronto che il
qual sia cosa anche grave, che facciasi non alla ventura, ma certi di non
non alla ventura, ma certi di non risicar nulla. landolfi, 2-12:
proverbi toscani, -141: assai vince chi non gioca... ognuno sa giocare
perde per necessità. chi gioca, non dorme. chi ha fortuna in amor non
non dorme. chi ha fortuna in amor non giochi a carte... chi
giochi a carte... chi non vuol perdere, non giochi...
.. chi non vuol perdere, non giochi... chi si vuol riavere
.. chi si vuol riavere, non giochi più. ibidem, 143: giocare
lo sanno far tutti... non ti mettere a giocare, se non vuoi
. non ti mettere a giocare, se non vuoi pericolare. = voce semidotta
accento si muta e va oltre, non si può dire * giuocare ', perché
quali dico che son degli anni parecchi che non ne ho goduti, e in questi
circostanze, in cui una piccola giocata non solamente può essere tollerata, ma commendata
un dado, variano all'infinito e non possono essere sottoposte ad alcun calcolo, le
serao, i-iio: ah, io non l'ho voluta prendere, la moglie,
. ecco la chiave di casa che non infilerò mai più nella toppa,.
ecco la « giocata » dei numeri che non saranno più estratti. bacchelli, i-440
era pronta a far fagotto, per non pagare nessuno. già tre volte aveva
piovene, 5-577: un gioco popolare, non privo di violenza e di crudeltà mentale
delle carte erudisce i pren- cipi a non insuperbire cotanto della loro grandezza; perché
meravigliosamente descritto e stupendamente giuo- cato, non esercita tuttavia alcun fascino sopra un diciottenne
e talora i riguardanti, ingannati, non s'accorgono del fuggir de l'
tratto, / in meglio poi correggerla non possa, / se noi vieta tra noi
il giocatore accorto vincere alcuna volta, non resta, per questo, che molti giocatori
per questo, che molti giocatori accorti non riescano sfortunati. algarotti, 2-117: panni
cioè che sia tale che per gravezza non impacci e per piccolezza non indebolisca.
per gravezza non impacci e per piccolezza non indebolisca. canti carnascialeschi, 1-373:
sanctis, i-361: il giocatore di borsa non è in sé un personaggio comico;
col tirare un semplice filo, che non si vede, fanno tutti quei giuochi e
cava nastro e nastro e nastro, che non finisce mai. cattaneo, iii-1-98:
, lavoratori, produttori e prudenti. non produttori al modo dei milanesi, troppo
è giocator singolare. / -o signore io non giuoco mai. - s'intende /
.]: 'giocatoraccio', vale non tanto giocatore cattivo, quanto inviziato nel giuoco
, 1 quali servono di trastullo, non tanto per ricreamento della vista, come
1-85: 'giocattolo ', è voce non toscana per * balocco '. pure
balocchi. savinio, 39: non si contentò più degli alberetti, delle
ori e brillanti. a lei tali giocattoli non importavano ma capiva il desiderio di compiacerla
: noi donne galanti, alla moda, non sappiamo, non c'immaginiamo neppure l'
, alla moda, non sappiamo, non c'immaginiamo neppure l'amicizia; l'amicizia
mi piaci molto, ma nella mia vita non potrai essere giammai più importante di un
unico! il cocco di papà! non passa giorno che non gli porti un giocattolino
di papà! non passa giorno che non gli porti un giocattolino nuovo. govoni
'giocattolo 'dal fr. jouet non è chiara; cfr. a. prati
, metaforeggiare ed epitetare è effetto, non di vuoto interiore e di giocherellare retorico
1-101: io che ero l'ottavo, non ebbi mai un giocarello, e mi
come potevo. de sanctis, ii-94: non so qual impressione possa provare un fanciullo
lo guardava come se capisse che così non poteva durare. 2. per
di parole. manzoni, 885: non ho detto punto che la logica sia un
abbiamo visto che quelle tali rappresentazioni artistiche non sono un giocherello, ma sono esse
concreta e individuale, che la scienza non salta, ma che oltrepassa.
di tal giuo- cherelli, che la non faceva degli abracciamenti che faceva con l'
fatta bene, da un fotografo e non un giocarello da dilettanti. =
. cecchi, 24-20: ricordatevi / di non far le gio- chesse. allegri,
per trastullar lo spettatore / mille giochetti non più visti mai. goldoni, iii-n:
rovina della gioventù! per me, non vi sarà mai pericolo che tenga giuoco.
etiopia. g. capponi, 4-313: non quei giochetti per cui si vuole dare
, scoperta. salvini, 41-459: non sono mica le lingue un giochetto di
menti ideologici, perché il suo ingegno maschio non poteva gustare quei giochetti, poco più
al convento. anguillara, 8-161: non sapendo trattarsi il suo periglio, / si
lungi, / lassa, e 'l piacer non ebbi di vederlo / andar crescendo,
in cui quei fini particolari di esso non hanno più valore; e generalizzando empiricamente
, il lavoro che adempie fini che non entrano nel sistema della vita. montale,
vele colme. bigiaretti, 8-144: non posso negare che anche a me, anche
tal barbaglio, / che si ritien di non cadere a pena. -di
punto in un braccio, onde ne portava non poco dolore. c. gozzi,
esercizio fisico che richiede grande forza e non comune destrezza (con partic. riferimento
,... sembra che parigi non pensi che al divertimento. d'annunzio,
. machiavelli, 819: dunque, non fie verun che s'avvicini / a questa
rozza e capitosa gregge, / per non sentir degli scherzi asinini: / ch'
sua saputa, ne potrei avere ragionevolmente non mediocre imputazione. galileo, 3-1-86: io
: io ho paura che qui non entri qualche giuoco di mano. assarino
crede per articolo di fede, e chi non crede se ne ride come di un
no, no, la poesia dialettale non può nascere da'raffronti, dalle enumerazioni,
un gioco di bussolotti, che però non la divertiva. -gioco dello staccio
libro di sydrac, 334: guardati di non giucare col tuo amico né con altrui
credette la copia de libri e la spesa non esser sufficiente a mantenerla, se ad
, se ad apollo e alle muse giuochi non avesse dedicati, con proporre a gli
la consolazione, anche della morte, non in altro che nella vita,..
. a. verri, ii-205: non così furono commossi i greci adunati ne'
crudi, / sì come dice seneca e non erra, / stavano disarmati senza scudi
. livio volgar., 2-164: non cessando la grande pestilenza, né per
tanto vario, / che l'età nostra non basta a sapello. tasso, n-ii-462
», agevolmente / mirtillo crederà che non per lui, / ma per diporto tuo
« uccellin volò volò, su di me non si posò, si posò sul tale
e bisogna dirlo presto, e che non sia detto avanti da nessuno, altrimenti
fiol se fa olocasto, / de non zugar al zoco de lo zaro. pulci
de lo zaro. pulci, 27-23: non potrà, se volessi fare ora,
danaro o cosa misurata dal danaro, non estimo che si possa desiderar di vincere
: gli ambienti industriali alimentano il gioco non soltanto perché dispongono di più danaro, ma
padre quasi infino a sera e vedendosi non avere buono giuoco, come voleva,
queste parole. burchiello, 136: non hai più giuoco e so faresti a monte
n. franco, 1-54: non hai più giuoco e straccerai le carte.
,... se il giuoco non riesce a modo loro, lo mandano a
giamboni, 4-264: comandò il senato che non solamente si vendessero le cose per lo
, ma che i susselli a'giuochi non si ponessero. valerio massimo volgar.
. uccise. machiavelli, 669: non è mai se non in su le taverne
machiavelli, 669: non è mai se non in su le taverne, su pe'
io mi sono trovato con molti altri non era una sala di giuoco; ma una
3-35: sapevo già che giocava, ma non credevo che la passione del gioco fosse
.. il gioco gli sottraeva forse non tutto il suo guadagno, ma almeno
faccio altra vita, / già mai non entro in gioco né in danza, /
. francesco da barberino, ii-54: amici non ti sieno in piazza giochi, /
, 7-89: per la qual brigata non s'intendea se non in giuochi e in
la qual brigata non s'intendea se non in giuochi e in sollazzi e in
valente; / solazo e gioco mai non vene mino, / così v'adoro come
, come dissi, giovine e bella, non le pareva giuoco la notte starsi in
e 'l mio gioco / viver ardendo e non sentire il male. gli ingannali,
/ di qui a poco; già non può fallare. beicari, 5-86: genitrice
latini, 1-2114: al postutto non voglio / ch'alcun per suo orgoglio
pianto. cino, iii-138-2: novelle non di ventate ignude, i quant'esser
/ disio saver, sì ch'i'non trovo loco, / de la biltà che
scherzar meco. augustini, iii-196: non creder gioco il mio: volgiti a quelle
; bisticcio. salvini, 39-iv-48: non usa egli... ispessi e forzati
.. ispessi e forzati traslati, non contrapposti e giuochi di parole. muratori,
di parole. muratori, 5-ii-355: non occuparono poca parte di paese nel regno
solazzevol piacere. marino, 7-212: ma non so se 'n tal gioco averrà mai
eguale. cantari cavallereschi, 185: non era in campo se non lor soletti
, 185: non era in campo se non lor soletti / a seguitare il giuoco
urtano audaci e... / non cessan dagli assalti e da'furori,
, / fin che la pastoral turba non prenda, / o con aste ferrate ovver
mortai gioco. 16. cosa che non si può prendere sul serio; cosa
latini, i-2872: vedi, che non è gioco / di cadere in peccato
guittone, i-11-4: conte da romena, non pogo / gradereame voi grasire; /
grasire; / ma de battaglia servire / non cierto senbrami gioco, / e spesialmente
ne parrà gioco. petrarca, 105-23: non è gioco imo scoglio in mezzo tonde
: come la donna udì questo, non le parve giuoco. scala del paradiso,
avessi provato che cosa è predicare, non dico solo la fatica corporale, ma
a rispondere a tante contradizioni, el non ti pareria giuoco. buonarroti il giovane,
riconforto / i portatori, a cui non parea gioco / questo passeggio lor poco discreto
, di maniera che quello e questo non aveva altro giuoco che adastarla.
. davanzati, 1-86: perch'a're non par giuoco patire le cose giuste,
par giuoco patire le cose giuste, non che gli smacchi, fornì per volontà o
o volessero servirsene ai loro giochi, non oserebbero metterla in campo. carducci,
scade un nuovo debito; e io non ho di che scontarlo; e se lo
tempi più virili,... non potendo più aversi gran gioco dalla pietà,
; stratagemma. angiolieri, 116-5: non è sì bel giuoco tropp'usato, /
bel giuoco tropp'usato, / che non sie rincrescente a l'uditore. boccaccio,
corpo langue / per tanti mali ed ancor non son sano. s. giovanni crisostomo
quanto e'dura: / sì ch'io non ho della morte paura. bembo,
e risolvette poi / viver, per non guastar i fatti suoi. nomi, 2-101
: zarrillo, uomo del bosco, non si raccapezzava nel giuoco delle vie traverse
da lentini, 644: cotale gioco mai non fue veduto, / c'agio vergogna
eo sento, / e dottone che non mi sia creduto. -rischio,
28: voi giocate a giuoco che non vi è né può essere il vostro;
; voi tirate a bella perdita e non alla vincita. davila, i-513: non
non alla vincita. davila, i-513: non credere ch'egli, uomo prudente ed
loro la cannella ed il pepe, ma non con tanta prestezza quanto il tabacco.
, si osserva che il voto popolare non sempre favorisce i migliori, ma piuttosto
. g. morelli, 236: non ti fidare mai di niuno a niuno
fanno tutto il gioco e soddisfano l'occhio non solo di chi le rimira, ma
artificiali. testi, i-45: già non presumo impoverir di piante / l'alto
, 7-103: avrò campo di fare non solo i giuochi di frascati, ma la
spaventose breccie nelle facce de'bastioni, non fu mai possibile a'turchi d'alloggiarvisi per
v-1-33: il movimento di una figura « non deve arrestarsi alle linee di contorno,
voi dovete fare quel conto, e non più, che si vuol fare d'un
altr'epoche troppo discordano, se già non suppongasi che il vasari, quanto ha
: il soprannaturale sotto le sue forme non era ammesso che come macchina poetica,
gioco d'immaginazione. carducci, ii-7-319: non ti burlare di me, cattiva bella
ti burlare di me, cattiva bella; non far giuochi di spirito, non dire
; non far giuochi di spirito, non dire bei motti: già, tu non
non dire bei motti: già, tu non mi ami. b. croce, iii-22-
testa. g. capponi, 4-308: non parlino senza avvertire il giuoco di quelle
liquidi. de marchi, i-935: non c'è parola che possa dare un'idea
mossero tutte insieme. bocchelli 1-ii-36: non altri rumori, fuorché del giuoco dei mozzi
tratti di uccelli vivi o di richiami non viventi); richiamo, stampa.
: in quel tuo vecchio organo restaurato non hai « per la gravità » che giochi
2-12 (i-792): gli amanti, non pensando esser spiati, andavano dietro a
consentire che si scriva, gli par che non si faccia a buon giuoco.
: a che giuoco giochiamo noi? io non vedo ancora il duplicato, così istantemente
far perdere del tempo? guardi che non ce n'è d'avanzo.
, / perché più in basso poi non ritornorno; / ma questo non afferman
basso poi non ritornorno; / ma questo non afferman le mie carte: / più
ha disposto paese vagare, / e non tornar al suo signor più a segno.
la terza maniera di dire lo fatto non appartiene alle cose cittadine, anzi è per
loco, / arder tentava amor, e non da gioco, / di questa bella
per altro a lungo gioco / tormentate non poco / sentì le spalle. g.
sollazzo. campofregoso, 3-7: che non ha porte e non ha scale /
, 3-7: che non ha porte e non ha scale / da calare al verzero
più resta / dentro da fare e non l'avran da gioco. caporali, li-m
. caporali, li-m: altra nuova non ci è da questo luoco, / fuorché
per ultima vi scrivo, / nuova da non tener mica da giuoco. tasso,
iii-56: sono infermo, e l'infermità non è da giuoco né senza pericolo.
.. potria esser facil cosa che non ci fussi rimedio. caro, 9-2-152:
molto forte del duca di fiorenza, non parendo loro che faccia a buon gioco
incredibile di nascondere i suoi sentimenti per non insospettire il marito, per non dare
per non insospettire il marito, per non dare buon gioco ai nemici.
dimostro, facendo come prudenti, per non dar giuoco di loro e alla fortuna e
latini, rettor., 107-10: né non dico che tutta fiata convenga salutare,
che portano più incamamento e giuoco che non fa a dire pur salute. caro
la penna occhiuta e dorata per ora non gli serve; entrerà in gioco quando egli
a qualcuno: essergli assolutamente necessario, non poterne fare a meno (cfr.
. -essere fuori del gioco: non prendervi parte. -al figur.
. -al figur.: non aver nulla a che fare, a che
io fossi fuori del giuoco, sicché non si paresse che io dicessi a favor mio
direi ancora molto più avanti che io non dico. caro, 3-3-218: l'essere
, 2-1023: l'altre plaghe gioco / non fanno lor [alle galline],
il traffico di toscana farà giuoco e non danno a quello d'ancona. broggia,
che nell'intemo. soldati, 2-87: non fecero insistenza:... questa
: io ti prometto, s'tu non te ne vai, / farò tal giuoco
diceva ch'era stato da burla, non lo voleva credere. -tenergli testa,
berni, 18-21 (ii-103): non stava il buon compagno a bada,
). de roberto, 417: non contento di esercitare personalmente tanto potere,
gioco netto: comportarsi in modo da non farsi accorgere, da non lasciarsi scoprire
in modo da non farsi accorgere, da non lasciarsi scoprire; farla pulita.
. fare il fatto in maniera che altri non se n'accorga. si dice ancora
, 2-187: sei intelligente... non faccio per gioco; dico che ti
oimè l'occhio! / morgante, tu non bei, anzi tracanni, / anzi
col bastone per giudicar se la barca non era troppo disgiunta dalla ripa, e il
. periodici popolari, ii-210: non abbiam mai avuto mano au'amministrazione sicché
tolse la vita. fallamonica, 150: non ha bisogno ed ha il guadagno a
ha il guadagno a gioco; / non arde ed ama, e tutto,
. gelli, ii-195: noi altri vecchi non siamo solamente stimati poco, ma siamo
basta, hai ragione; da temer non hai, / azzardi tanto poco. leopardi
, i-18: chi s'inamora / non tenga l'amorosa face a gioco. menzini
g. villani, 7-27: non s'ardirono di fedire alla schiera di
fedire alla schiera di don arrigo per non recare il giuoco vinto a partito.
stavano con lui a difesa, perché non volevano mettere lo gioco vinto a partito.
... si partì da giuoco e non si volle più intendere con loro.
il preside, che nel letto giaceva e non dor miva, sentiva chiaramente
, 219: mi sfarò piano, non sprizzerò fuoco, / non farò vampa
sfarò piano, non sprizzerò fuoco, / non farò vampa; adagio, come deve
osservatore disinteressato. varchi, 18-2-454: non facevano altro che stare, come si
a vedere il giuoco ', vale figuratamente non prendere parte alcuna in cosa di una
io crederei che fussi bene che tu non volessi il giuoco di me affatto. grazzini
affatto. grazzini, 4-517: se non era il mio compare che m'ha avvertito
casi miei. varchi, 18-3-219: quello non era tempo di volere giuoco di persona
cattivo gioco rimescola le carte: chi non è contento del proprio stato è favorevole
carte. -chi sa il gioco non tinsegni: non è saggio rivelare i
-chi sa il gioco non tinsegni: non è saggio rivelare i segreti del proprio
v.]: 'chi sa il giuoco non l'insegni'; proverbio usato a significare
poter conseguire ciò che gli preme, non lo deve manifestare ad alcuno, per
lo deve manifestare ad alcuno, per non correre pericolo che altri si valga in
proverbio volgare: « chi sa il giuoco non l'insegni ». la corrente «
». la corrente « antimachiavellica » non è che la manifestazione teorica di questo
: che certe cose si fanno ma non si dicono. -chi sta a
parti del giuoco. -il gioco non vale la candela: per indicare che
quelle riforme,... il gioco non vale la candela. soldati, iii-100
un gioco pericoloso, un gioco che non valeva la candela. -il gioco
cavalca, vii-120: è proverbio antico che non è sì bel giuoco il quale non
non è sì bel giuoco il quale non rincresca. g. m. cecchi,
bel gioco rincresce, e là dove / non corre la moneta, ogn'uom si
giuocoli / ch'oggi dì a bacano non farebbesi. nievo, 4-244: cento
1-88: finora la libertà dell'inghilterra non è stata di quella buona, e il
, 4-198: -tu ridi? -o chi non riderebbe ai giocacci che voi contate?
da forza maggiore, essere inevitabile, non potersene fare a meno (ed è sempre
gli è giuocoforza. baldini, 3-138: non essendo mai attuata la giustizia in questo
al figur. papini, 28-257: non ero che un povero infilatore di parole
per benenanza e per diporto gire, / non veramente li deve gradire / chi ne
belle concubine. guittone, 227-12: non mova già de le man vostre il
un giucolare stava a questa tavola e non ardiva chiedere di quel vino, avendone
essere contegnosi e gravi, e non già di fare del buffone e del
potrebbe iscusare la mia pazzia? ma non solamente in questa terra sarei giocolare delle
, voglio che sappiate che simil uso non era delle cose gravi, ma delle
, e quasi per tutti gl'intieri giorni non l'ha fi nita mai o di
fatto, / l'afferra sì, che non può più scappare / e vivo vivo
, 12-20: paolin cieco, il qual non ha suoi pari / nel fare in
nel quale giuocoli una antenna lunga, non altrimenti che si faccino un par di
/ tra voi, restate; e'non ci è più bisogno / di danari.
giuocola da se stessa, e io non entrerò in maggior fondo con voi parlando
si deve far capo agli uomini risoluti, non a colore che, peritosi essendo,
di corte, cioè ministri e gioculatori, non si dilettò mai. bisticci, 3-423
la morìa, menò in sua compagnia, non giuocolatori né araldi, ma nicolao nicoli
vuota mano. carducci, iii-9-373: non... mancavano di certo una
= comp. di * giocolatorio, non altrimenti attestato, al posto di giocolatore