venuta una furia simile? o che non sia forse per l'abitudine che hanno
i-166: studiata tale divinità, piacque non toccare gli ordini de'flamini: ma si
flamine di giove, dicendo: « non esser vero il detto volgato, che
vero il detto volgato, che flamine non esca d'italia; né il suo flaminato
. agostino volgat., 1-1-157: non aveano se non solamente tre flamini ordinati
volgat., 1-1-157: non aveano se non solamente tre flamini ordinati a tre iddìi
poco follata, garzato sul diritto, non rasato, molto caldo e morbido,
di spendere. -per estens.: non far nulla, rimanere inoperoso (ed è
, 7-269: naturalmente per udo il tempo non passava mai abbastanza presto; come invece
. f. frugoni, vi-72: non istupisco che tu m'ammorbi con tanti flati
[luciano], iii-3-238: voi non vi levate con una gravezza di testa
vi-69: posso attestarle con piena verità, non esser corsa settimana, dacché ella è
ora per flussion d'occhi, io non sia stato obbligato a starmene in casa
della libertà e in cagnotta della tirannide: non le badate; da un canto la
viani, 14-41: se i pescatori versiliesi non destavano le cetre e sampogne mitiche,
tanto più la mamma... non cessavano poi di violoncellare e flautare pieni di
di tristano c'è una compostezza che non ha più niente a che fare con
pres. di * flauteggiare, forma iterativa non attestata di flautare. flautinàio,
e salumai, e simili lordure, / non che coi flautinai. = deriv
vi bisognava un flautino forato, e non un cannello o zufoletto di due pezzi.
, de'flauti, de'musici: ma non per questo era veramente né organista,
esca da'fori, / gisgone, oggi non è capo scettrato / che abbia de'
, a canna, affinché l'acqua non possa fermarsi. 7. dimin
a. cocchi, 4-2-130: non passerà il sangue in globi rossi che
travaglia; / e il flavescente culmo non si spezza. = voce dotta,
linati, 16-150: le bavaresi? non hanno nulla di bello. turgide flavichiomate
boiardo, canz., 46: più non se ralegra el summo love / aver
flava, forza è che di lor natura non sieno mai compatibili in un infermo.
flavo, con alquanto di splendore, e non è un color solo. lubrano,
, che si presenta in cristalli aghiformi non solubili in acqua; da esso derivano
sua miseria giganteggi; / onde poi non culti pani / a lui frutti la
orgoglio di beltà sospira / amatore in amar non molto accorto, / spera piangendo ritrovar
e perfezion di lei, par che non si debba chieder altro che lagrime. dovila
1-58: so ben ch'a donna non si può far cosa / che più soave
. villani, i-4-76: miser, non tu dentro le patrie soglie, / nel
. d'annunzio, v-2-900: antho dice non senza scherno: 'credevo che non
non senza scherno: 'credevo che non poteste piangere, che foste l'unico
ascoltano una voce / flebile sì che non si può sentire. gianni, xviii-3-1032:
concetto / vestir d'umani accenti unqua non seppi / e formai flebilmente / urli confusi
1-67: nel quarto e nel quinto mese non v'ha sì gran periglio, e
loto ov'ella è rotta. / e non ti paia oppi- nione qui folle /
prese tanto afanno... che se non si fia fatto un poco di frobotomia
fatto un poco di frobotomia, dubito non sia a quest'otta spacciato. stigliani
un veterinario o un flebotomo, e non occorre altro. d'annunzio, iv-1-769
lavorati, incendiarli, e rischiaranti, e non per proiezione, come il 4 roccafuoco
aleardi, 1-87: pupilla umana seminar non vide / quelle tepenti ceneri flegree; /
mio fabro flegreo / con marte non mi trovi in adultèro, / donde
. savonarola, iii-489: la sanità non è se non negli animali, ne'
iii-489: la sanità non è se non negli animali, ne'quali è una
, imperturbabilità. tansillo, 1-269: non è come la noia de'tarocchi, /
a ferdinando. sarpi, vi-5-154: non fu mai intenzione di quel re di
le foglie di quelli 4 junali 'che non hanno frutto... crescono quelli
, i quali con somma diligentia e con non minor flemma sono raccolti dalltndiani delle sopradette
con gravità. goldoni, vii-1210: io non so come abbia da essere con quest'
baretti, 2-31: di dante so che non avrai la flemma di leggere quattro canti
precisa significazione, e il solo italiano non può adoperare (o non può in quel
solo italiano non può adoperare (o non può in quel significato), perché?
. gentile, 3-234: come la natura non conosce artificio, così il genio compie
creazione, conferma che creatore della poesia non è il singolo individuo in quanto tale,
3-233: il genio... non è... il privilegio di alcuni
a. cattaneo, i-293: troverete non pochi di certi geni novitosi che alterano,
azioni e parole, in guisa ch'ei non può agire altrimenti. bocalosi, ii-163
di mantenerlo di voto a questa rivoluzione non è che l'opera dei geni di
: i geni politici... non sono mai né inerti né avventati. alvaro
chi si attribuisce capacità eminenti, pur non avendone mai dato prova. cicognani
nascosto: persona che per circostanze sfavorevoli non ha potuto sviluppare e far conoscere pienamente
giovane, quantunque bellissima,... non gli andò a genio. baldinucci,
, che per queste stesse, quando non mai per altro, vennegli fatto d'incontrare
75: dissimulatore de'proprii sentimenti, non mostrò fare gran caso d'un suggerimento
avervi propensione. boccalini, i-60: non aveva genio di sottoporsi al vilissimo dominio
di un servitore. balbo, i-12: non trovai tempo finora, ed ancor meno
con maestria. soldati, i-116: non lo è di certo per chi offre una
, poiché amava di genio, e non di cuore. -di mio, tuo
a. cattaneo, iii-14: io non sono, o signori, di quel
coltiva il suo genietto? / filosofia non vale contro il poter d'amore. alfieri
che t'hai di sua figlia, / non v'è rimedio, il vedi.
è voce della lingua francese, ma non dell'italiana. di fatto il leopardi,
leopardi, usandola, si scusò di non sapere altrimenti dire ». gènio2
civile, genio militare), deriva non da genius, ma da ingenium,
plastica con cui viene ricostruito il mento. non è fuoco, né qualità di foco.
. pea, 7-382: egli non lo doveva nemmeno sentire quel subissìo di
. cardarelli, 890: io non ero che un moccioso suonatore di genis.
, 1-24: il colore 'luteo 'non è alcuna cosa che tanto dimostri,
10-160: la vedrai a te venire, non altrimente che le furiose cavalle ne le
i tori indomiti allor molti, / non privi ancor del genital calore. alamanni,
genitale si vede che nel caso nostro non è alterata la separazione dell'umore prolifico
spoglie / e di sì bel lavor non aggia il fregio. bocchelli, 5-193:
/ disturbare ad alcun, sì ch'ei non vegga / scherzar vezzosamente a sé dintorno
per mostrare che de'suoi figliuoli non si durava, mostrò loro le membra genitali
oltre quel d'èva: dentro non ha cuore, / e di fuor non
non ha cuore, / e di fuor non ha i fregi genitali. calvino
si mise le mani sui genitali. non c'era nulla che li facesse sentire
careri, 1-ii-176: il muschio altro non è che una spezie di sangue congelato
il cacciatore, / che sa che non ricerca altro da lui. abati,
genitali suoi tronca il castoro, / per non restar da i cacciator predato.
l'uova genitai, che 'l corpo / non le può più patir, e col
metro dattilico. comisso, 12-42: non gli piaceva il doppio genitivo o l'uso
sangue uniti, acciocché noi per negligenzia non ci sceveriamo per morte, ripariamo infinoché
ultimo genito conte di gravina, e non già inferiore a gli altri nella virtù.
terzogenito ',... ma non suona strano * ultimo genito 'né
idem, iv-2-634: provava un turbamento non dissimile a quello che avrebbe provato vedendosi
croce, i-4-254: la rivoluzione francese non fu già la causa o l'effetto di
questo figliuolo di dio è genito, non fatto. qui è grande differenza, ché
genito fu anzi 'l secolo e lei / non uom, ma vero iddio. guido
di piacervi, e di far sì che non abbiate a desiderare né i genitori né
, x-943: fu ricevuto con baci non meno grati de'primi dai suoi vecchi
primi dai suoi vecchi genitori, che non sapevano spiccarsegli dattorno. dottori, 124
desiderio di godere la libertà pei campi, non è che un desiderio, palliato,
, 1-15: amore, valorose donne, non figliuolo di venere,..
segni del riconoscimento. baldini, 7-98: non sapevo che giro del medesimo cerchio,
ordine e certo. leopardi, ii-860: non greci di patria,...
di patria,... molti ancora non greci neppur di genitori.
onesti genitori: appartenere a una famiglia non ricca ma virtuosa (e la frase
/ alla svenata genitrice esangue / latte non bee col sangue. monti, 1-470
genitrice di dio! tu se'sola madre non maritata; ogni fattura di criatura ti
quella prodotte, e le vicendevoli permute non possono esser fatte con pace e tranquillità,
la moltitudine che opera e che si affatica non sia difesa e protetta contro la forza
sono molte, e lo mio padre non è uno, le mie madri sono l'
d'amore, / ond'ei pur minacciando non conturbi / le feste dei conviti.
della genitura loro, scrive che li orsi non si co- niongono insieme al coito come
iii-1-1007: tu stessa, madre, non sei mia: son nate / da
12 agosto 1619 senza figliuoli, come non aveva il fratello francesco altra prole che una
in tutto il popolo dei marsi / non v'è nòvero delle geniture / di nostro
lenti. flamino, 24: iacob, non avendo per se stesso meritato la prima
si bruciarono la mammella destra con una teda non tolta a cupido, o col ferro
la balena, lo spande per mare, non essendo capace il luogo della femmina di
] ed ella disse: « io non abbo una sola genitura, però che la
mia generazione è mescolata e varia e non stabile ». benci, 1-67:
vana d'indovinare, e... non attendevano che a fare geniture per
, ii-2-466: finalmente lo stato estense, non ostante il pieno esercizio della sovranità,
di fiori e di fronzuti àlbori, non altrimenti fatto che se di maggio fosse
già più d'uno mese in cielo stelle non s'erano vedute, per l'aere
bada che a gennaro vengo. e tu non hai da sfuggirmi. mi devi ancora
, quanto gennaio con le more: non aver nulla in comune, essere del
un contratto, che fa menzione di non so che pena, che tanto ha da
gennaio dalle more, dalle rose: non essere disposto o preparato per una determinata
. cellini, 1-46 (124): non parlate più, raffaello, di questo
rose; di modo che, per non guastare, io non ho cominciato.
che, per non guastare, io non ho cominciato. -sudare di gennaio:
né gallinaccia, che di gennaio uova non faccia: le galline, terminata la muta
uova. proverbi toscani, 184: non v'è gallina né gallinaccia, /
gallinaccia, / che di gennaio uova non faccia. -ogni gatto ha il
strani in geno, specie e numero non si trovino in luoghi delle parti e provinze
genitale. anguillara, 3-1: tornar non volle europa al patrio seno, i
a doi geni: secondo che altri non mostrano che cecità, stupidità ed impeto irrazionale
genocidio. govoni, 9-308: non verrà mai per te il gran giorno /
e pien d'ogne magangna, / perché non siete voi del mondo spersi?
i brettoni brettonanti, chiamati così perché non hanno mai preso la lingua franzese come
il suo editto. foscolo, xv-214: non c'era pranzo, e non c'
: non c'era pranzo, e non c'era servitore; ed appena rispose
semente pronunciato, forse lodato non ne sarebbe. can toni
se anche, nell'animarsi, non avesse altresì poco men che cessato
ramazzini, 252: se ciò non fosse negozio sicuro gli rimettesse il
che fanno lor dimura, / da ella non partendo. guittone, i-30-26: ché
insanguinarono. cantari cavallereschi, 198: non è nessun che temesse una mora /
questa galante gentaglia affetta generosità, perché non ha coraggio di vendicarsi a visiera alzata
trattali antichi [crusca.]: non si dilettava praticare, se non gentaglaccia
: non si dilettava praticare, se non gentaglaccia vilissima e pessima. = da
libro di viaggi [crusca]: non mangiano se non una volta il die
viaggi [crusca]: non mangiano se non una volta il die, e poco
i piè ver noi, / e non parea, sì venìan lente. fazio,
bambagiuoli, 26: l'uomo che non sa reggere se stesso, non
non sa reggere se stesso, non sa reggere altra gente. bencivenni, 4-75
genti che dispregiano li poveri, né non degnano parlare loro. boccaccio, vii-9
e chi l'ha in capo, mai non se lo sente. galileo, 3-1-398
lo sente. galileo, 3-1-398: non perdiam più tempo in proceder per via di
simili, ponvene qualche pianta, ma non sono punto gente da abborracciarsi col fatto
che largamente questo mondo piglia / come non fusse mai più altra vita. dante
rimedio a così pericoloso errore: e non vi lasciate ingannare alle false promesse degl'
, 1-24: vidi quattro stelle, / non viste mai fuor ch'alia prima gente
essere amici. papini, 6-106: non v'è dunque nulla nell'esistenza di
elementare che, presso le popolazioni che non conoscono l'ordinamento statale, comprende più
è parso sempre questa fanciulla sia nata non di vii gente. d'azeglio,
diluviarono in italia,... non solo corrotto avevano il supremo titolo di
. simintendi, 3-205: a costui non bastò di conoscere e costumi della gente
: gli storici-filosofi tedeschi... non mancarono di parlare dell'antico amore onde la
, e nelle genti duri, se non amore a noi, rabbia tra loro.
di paesi retti da gente paesana e non forestiera, siamo costretti di affermare nessun
g. villani, 4-14: oltrarno non avea in quelli tempi gente di legnaggio
rinomo, perocché,... e'non era della città antica, ma borghi
, gli operai, tutti quelli che non sapevano che cosa sarebbe successo converti- vansi
99-11: seguite i pochi, e non la volgar gente. sacchetti, v-218:
studiosi e del patriziato, oggi si stende non pure alla gente mezzana e al popolo
al popolo grasso,... ma non lascia immune il proletariato cittadino e campagnolo
e sulla piccola gente nello stesso tempo non è poi del tutto contraddittorio, come dimostra
, /... costui non vuol se non gente di razza; /
/... costui non vuol se non gente di razza; / ne le gran
, gli appartenenti alla classe dirigente che non facevano parte dell'antica nobiltà.
tra « gente nata » e « gente non nata »? -gente nuova
corte, minestrieri, o giu- colari non si dilettò mai. idem, 7-75:
studiosa repubblica nuovo paese da gran tempo non iscoprirsi alcuno. d'annunzio, v-1-653
carlo in roma circa uno mese, non avendo per ciò cessato di mandare gente
suo piede. botta, 4-26: non si poteva sperar di resistere alla campagna con
scandaglio alla mano, che per ciò fare non poteva servirsi se non de i legni
per ciò fare non poteva servirsi se non de i legni minori, imbarcò in essi
così ben riparare da i venti che non la ubbidiscano, che mitiga talmente la violenza
o vadia in armata di nostra religione, non possa uscire di porto senza gl'infrascritti
appresso. guerrazzi, 2-174: perché non chiese gente dallo sciabecco per marinare la
. bibbia volgar., ii-234: non andrete dietro agli dii altrui di tutte
chiamavano 'gente 'tutti quelli che non erano del popolo di dio. panigarola
, 78: sollecitava... non solamente i cittadini, ma eziandio qualunque altra
queste cose ogni poco bastasse e che non vi bisognasse quantità notabile, mentre a
bisognasse quantità notabile, mentre a tutti non son necessarie ma a genti particolari.
, 1-167: un dì, s'io non andrò sempre fuggendo / di gente in
, sono tempi cattivi, statevene fuori, non andate nella gente ». michelstaedter,
ch'io veniva sopra te, come non soldavi cavalieri e gente per difendere te
che il freddo arrostisce qualunche di loro non si reca al povento, partecipano del
in campagna certe gen- tuzze che se non rubbano quattro versi non ne sanno mettere
tuzze che se non rubbano quattro versi non ne sanno mettere due insieme. b
: il terzo tralcio e gli altri non son buoni,... son come
un vin, che mai il miglior non si sentì; / vin che non è
miglior non si sentì; / vin che non è di bassa, o da gentùcola
: quando quelle gentozze senza frodo / non vivean d'altro, allor so che la
, / ch'unque no amasse se non voi, / chiù gente! rinaldo
ismarita. iacopo d'aquino, 142: non m'è neente -sed io son d'
le vecchie son mala gente, / non ti lasciar dismagare / che 'l nostro amor
amor fino e gente / per lor non possa falzare. francesco da barberino, ii-238
francesco da barberino, ii-238: già non è sol chi non ha seco gente,
ii-238: già non è sol chi non ha seco gente, / se ne ha
. dante, xxx-38: il saggio non pregia om per vestimenta, / ch'altrui
del responso gente, / ch'io non udio mai donna, altra fiata, /
/ parlasse tanto dibonairamente, / che non si dice per parola ornata. dante
, 79-6: poi se 'n mi miro non cre- done punto, / sì punto
più che naturai puote, / ché mai non fuor vedute / così nove bellezze in
forse c'arebbe alquanto / mersede, ancor non m'amasse, / ca per sembianti
per sembianti porria star gaudente; / e non li steria gente, / poi ch'
ii-291: ogni cosa cosa gente / far non è talor ben gente, / ciò
è lo vostro colore: / color non vio sì gente / né 'n tinta né
, 14-7: morti questi fuggiva a più non posso / tutta l'altra gentiglia
. inghilfredi, 378: cavalier non cognosco da mercieri / nè gentildonna da
fussi qualche nobile / gentildonna, la qual non voi essere / veduta. cellini,
e alla mano, disse ch'ella non era punto donna di riputazione. pananti,
, alla e. v., se non altro, per le sue sventure.
, i-131: già sotto la luna / non si truova persona / che per gentil
le vie del mondo... / non sai più quella del ritorno. gozzano
, al nascere né al morire, se non nel vivere. d. bartoli,
. d. bartoli, 27-213: più non si disferenzia il ricco dal pezzente,
plebeo ho caro di essere, volgare non sono non fui e non sarò mai:
caro di essere, volgare non sono non fui e non sarò mai: e
essere, volgare non sono non fui e non sarò mai: e volgari sono tutti
: intendevo quando... e'non vi sia vincolo di sangue, ma solo
da tribù consanguinee a tribù coabitanti] non può aver luogo se non mediante la
coabitanti] non può aver luogo se non mediante la molteplicità delle famiglie e lo sparti-
a queste pò far ombra, / se non s'inclina il suo valor gentile.
, vi-1-186 (47-6): ma sì non perdo, ch'io non speri
: ma sì non perdo, ch'io non speri aiuto / di voi,
fatta gentile, / ché già d'altrui non pò venir tal grazia, / simile
86: il dialogo con la donna gentile non faceva mai sosta. eravamo entrati nelle
imbriani, 1-113: ma la gentile non sofferse, ch'egli passasse oltre. anzi
final consomamento, / vostro compiuto don non mertarìa. monte, ii-400: di cortesia
verace, / gentil donzella, mai non v'abbandona. dante, purg.
, quanto mi piacque / quando ti vidi non esser tra'rei! sonetti e canzoni
quante volte ho cominciata questa lettera, non le so dire. 3. che
in quella corte, mi diceva che non tanto il papa volessi vedere quell'opera,
piacerle », pensava, raggiante », non può non piacerle, così fine e
pensava, raggiante », non può non piacerle, così fine e gentile ».
fagiuoli, 3-3-299: colpir bisogna e non gentil toccare, / per allettar la
x-787: la donna,... non men che bella, gentile era e
quali ci tormentano più che i baci non ci consolano. comisso, 15-92:
ci consolano. comisso, 15-92: non seppe trattenersi dal rispondergli aridamente, come
lui molto gentile. pensò che se non avesse deciso di farsi gesuita avrebbe scelto
quella lingua fatta oramai tanto comune, che non vi è in europa uomo gentile che
vi è in europa uomo gentile che non la possegga quasi al pari della propria
del friuli tedesco. botta, 4-369: non pochi fra gli spagnuoli erano fatti gentili
, è loro ispiacevole il camminare, non che al fanciullo, ch'è di gentile
è troppo gentile e... non è atto al servizio mio. varchi,
al servizio mio. varchi, 18-1-238: non con molta voce, essendo egli di
dolore. d. bartoli, 23-21: non resse a stanislao gran tempo la natura
m. cecchi, 1-i-75: porco gentil non fu mai grasso. 7. ben
di calore. alvaro, 5-224: non sono più ragazze che sappiano stare al
seducente dell'orec- chie gentili, ma non si giugne a trovarla che con molt'arte
e parevami di conoscere in lui un non so che di gentile e di grazioso.
alle cascine; dirò per coloro che non lo sanno, che il grillo è
gentil favella, / ch'ei malfattor non è, ma bene amante / che
. / per che parlar gentil con lor non vale. -al superi, femm
'l fato. lemene, xxx-5-201: non arrossir, non arrossir, leucippe, /
lemene, xxx-5-201: non arrossir, non arrossir, leucippe, / perché nel
/ perché nel nostro core / o non è fallo, o gentil fallo è amore
codesti richiami dei giorni innocenti ed inconscii non sono in pellico un capriccio di poetica
., 10-1-4: tutti coloro, che non sono mai da sé dicitori, ma
interpretatori sotto l'altrui ombra nascosi, non mi pare che abbiano niente di gentile
: al presente la lirica poesia italiana non è altro che una mirabil raccolta di
gentili e belle madonne, nobile contessa, non posson venire se non cose gentili e
nobile contessa, non posson venire se non cose gentili e belle, perciò la veste
più sottili i sangui e più caldi che non sono 1 vostri. sassetti, 125
caterina da siena, iii-50: le vedove non abbondino in delizie, e non portino
vedove non abbondino in delizie, e non portino la faccia pulita né e'gentili
. bernardino da siena, 841: non è niuna che non cerchi d'avere
, 841: non è niuna che non cerchi d'avere i più gentigli panni che
avesse perduto. stigliani, 2-103: non è drappo sì vii, sì rozo
e spesse, / prezioso e gentil non si facesse. settembrini, iv-315:
: conchiùsero che un più gentile cappello non l'avèvano mai, per lo innanzi
ombra sacra, ospitai, ch'altrui non niega / al suo fresco gentil riposo e
» / tacque il mio verso, e non mi fu vergogna, / non fu
, e non mi fu vergogna, / non fu vergogna, anzi gentil consiglio.
volgar eloquenza, saranno onorati mentre durerà non solo la nostra lingua, ma l'
l'ultima memoria di lei. ché certo non si poteva da'gentili italiani fare opera
la lingua delle scritture, giuliano, non dee a quella del popolo accostarsi,
a quella del popolo accostarsi, se non in quanto, accostandovisi, non perde
, se non in quanto, accostandovisi, non perde gravità, non perde grandezza;
, accostandovisi, non perde gravità, non perde grandezza; che altramente ella discostare
arti. -caratterizzato da delicatezza e grazia non comuni (un'arte o lo stile
, 12-515: virgilio ed omero ci descrissero non solamente le cose che sono sotto la
questo libro [le mie prigioni] quel non so che di placido, di gentile
] nel disegno e nella scelta dei volti non tanto il pieno quanto il gentile e
2-26: molti greci, quantunque ateniesi non fossero, pure più volentieri i loro componimenti
dialetto toscano era fino d'allora gentile, non tronco, non aspro. di breme
d'allora gentile, non tronco, non aspro. di breme, conc.,
sì belli e soavi ragionamenti, parlando, non altro che roca anatrella tra gentili e
miserello è morto. baretti, 1-52: non v'è cosa nel mondo che induca
, 2-45: andò a uccellare, e non eb- bono molta ventura, perché perderono
altra. caporali, ii-38: sorgea non lungi, poi, con verdi chiome,
settentrionali... gli alberi gentili non allignano. pascoli, 508: o che
di loro questa differenza, che 'l malescio non lo riceve così morato come il gentile
il gentile, ed il suo frutto non è punto godibile. -pera gentile
fatto di legname vigoroso e potente, e non legname gentile, perché non servirebbe.
, e non legname gentile, perché non servirebbe. soderini, i-168: in macedonia
questi fiori di così gentile temperamento, che non sono tantosto aperti, che sono uccisi
] poca carne e assai nocciolo, e non così gentil sapore. dontenichi [plinio
fermentare, a guastarsi vicendevolmente, e non avrete già più che una fumosa putrefazione e
, ma è tanto gentile, che non se ne sente noia nessuna.
sono molto gentili. essi... non sono circondati da un muro alto e
(il vento, la brezza); non troppo rigido, sopportabile (il freddo
24-312: benché sia freddo, tuttavia non son più ghiacci, ma certi gentilissimi
, sull'altipiano, è gentile; quasi non si sente testate. govoni, 3-11
grana e di un altro colore, perché non ha il nero morato affatto e non
non ha il nero morato affatto e non è gentile. baldinucci, 90: una
bocchelli, 1-i-2: per fare buon pane non si dà macinatura migliore e più gentile
grosse, com'è il ferro filato, non essendo così gentili e flessibili di poter
cellini, 1-24 (66): non potendo resistere quella gentile molla alla sua
signorina / gentilina, / o perché non dormite? linati, 25-182: da ogni
d'alcuna bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte /..
forte /... / che tu non fossi a risco della morte / di
torto mi lagno / e se questo non è ben coral puzzo / ch'i'sofferisco
ch'abbia tal guardanaso e guardagote, / non può dar noia il vento e manco
da lui, che, gentilóne gentilóne, non può avere sì duro cuore da ostare
gentile2, sm. stor. chi non conosceva il vero dio; chi non
non conosceva il vero dio; chi non faceva parte della comunità religiosa ebraica (
scipione africano,... del quale non credo che più giusto nascesse intra
pilato uscì fuori alla turba, che non entrorono drento nel pretorio per non si
che non entrorono drento nel pretorio per non si contaminare co'gentili al mangiare della pasqua
. 2. agg. che non crede nel vero dio. -in senso
par., 20-104: de'corpi suoi non uscir, come credi, / gentili
, e così composti come tradotti, non vi manca una carta dell'opere loro che
vi manca una carta dell'opere loro che non vi sia finita. ramusio, i-367
suoi termini e poetici e gentili, non s'è potuto a meno di non frapporvi
, non s'è potuto a meno di non frapporvi molte voci lontane dal creder cristiano
tasso, n-iii-691: s'egli pur non accrebbe, non diminuì l'errore: e
: s'egli pur non accrebbe, non diminuì l'errore: e doveva diminuirlo
plur. gentiles * pagani, ebrei, non cristiani '(da gentès 'comunità
bandello, 1-20 (i-236): non volle che a cose mercantili mettesse mano
, continuavano a vivere gentilescamente, per non assoggettarsi al suo giogo, e propo
sembianti e dal gentilesco aspetto ne appare, non può se non essere nobilmente nato.
aspetto ne appare, non può se non essere nobilmente nato. tesauro, 4-217:
: veggo poi nelle vostre parole un non so che di quel gentilesco costume e
, iii-12-319: la ballata esprimeva se non l'ideale almeno la parte meglio gentilesca
xliii- 285: la suo bellezza non truova simiglia / tanto era di natura
: il tuo ceffo nero e barbuto non si può mettere in dozzina con quel leggiadro
. guerrazzi, 9-i-71: taluni tanto non si poterono tenere, che, mirando le
gentilesche forme e lo aspetto giovanile, non rompessero in risate. -arti,
: ha [firenze] questa, che non è, credo io, ima bicocca
quel mettere in capo a coniugi le corone non sembra che ad altro si possa riferire
dell'erudite antichità si compiace, d'altre non suol andare in cerca, che delle
della parola religiosa e dell'amore, non potrebbe esser più grande e cospicuo.
. stor. religione di coloro che non credevano nel vero dio (in contrapposizione
mal partito. foscolo, viii-133: non mi piace il chiamare dea la madre di
e in un periodo della società che non è mai stato! d'annunzio, v-2-62
riarde nel mio gentilesimo una stilla del calice non evitato? piovene, 5-390: il
è oggi a tal condutto / che senno non ci vale o gentileza, /
o gentileza, / s'e'non v'è mistificata la riccheza, / la
gentilezza di sangue fa di sé gloriar non pur voi, ma tutta fumana gente
all'insolenza, richiede da noi che non la passiamo senza speciale considerazione. d'
membra. beltramelli, iii-149: povertà non guasta gentilezza ed ella era sì fine
s'acognose manifestamente. guittone, i-40-31: non bene gentilessa appare, messer, in
è gentilezza dovunqu'è vertute, / ma non vertute ov'ella; / sì com'
è la stella, / ma ciò non è converso. grifoni, xxxvii-88: in
il cor che di diamante, / se non m'avesse tolto ogni durezza / tua
sorella la gentilezza, la gentilezza, non di parole, ma di fatti, non
non di parole, ma di fatti, non di forme, ma di fondo,
di forme, ma di fondo, non di colorito, ma di sostanza, non
non di colorito, ma di sostanza, non di fantasia, ma di affetto e
di condotta. iacopone, 34-4: non pò aver libertate omo ch'è viziuso,
soldato italiano] gli ascari fedeli che non vogliono sopravvivere al bianco signore: tanto
è la poesia; sentita e amata non soltanto come pienezza lirica del cuore,
giamboni, 10-93: o misera gente, non vi vergognate voi, con così cattivi
godere? intelligenza, 203: e non pianse a tessaglie, ov'aspramente / vide
d'italia, essendo cristiana sostanzialmente, non potè nascere dalle ruine del paganesimo.
, che era la gentilezza stessa, per non esser vinto di cortesia, gli fece
ha comandato... che io non lasciassi di dichiararvi questa medesima sera quanto
frugoni, iii-133: l'esser gentiluomo non d'altro ha la denominazione che dal
usati anche da gente umile che proprio non la crederesti tanto civile e raffinata.
: quella che chiamano gentilezza degli italiani non sarebbe che l'espressione della loro diseguaglianza
al suo cavai la briglia, / che non si vide mai tal gentilezza. cellini
tanta gentilezza a lavorare, che lei non sentiva punto di dolore. sassetti, 134
disse: perché tu se'cortese, non voglio che tu sia disarmato; e fegli
che gli ambasciatori portano al turco, non è più una cortesia e una generosa gentilezza
in novelle, le contava a chi non le volea udire. giannotti, 2-2-268
2-2-268: e tu, mastuca, non hai tu pensato a qualche gentilezza?
marito è uno omaccio e se io non vi dicesse le sue gentileze, dipoi
, bazzecola. carducci, ii-7-124: non amo scrivere per istrenna o per simili
arcadi. carducci, ii-6-137: io non ho fatto mai dediche ad alcuno, e
ho fatto mai dediche ad alcuno, e non ne farò mai... quando
come per certe cose ho io, non bisogna intricarsi in queste gentilezze letterarie,
queste gentilezze letterarie, per le quali non ci si sente fatti. dossi,
le * ec.? diremo che chi non sa quel che si dire, e
e si troveranno gusti così saldi che non si stomachino in sentir queste cose, delle
i puristi che in nome del trecento non rifinano di concionare contro le gentili lettrici
giotto nell'arte quello che gli altri non aggiunsono. arrecò l'arte naturale e la
naturale e la gentilezza con essa, non uscendo delle misure. c. dati,
, v-60: chi può dire, non che altrui a se stesso, io sono
parte dove le bassezze delle prose popolari non sono intese o gradite, io non so
non sono intese o gradite, io non so come potranno piacere le dilicature e
gentilezza dello scrivere (dico la gentilezza, non l'affettazione) è una calamita che
somigliante. galeoni napione, xix-4-680: non è soltanto il dilicato nostro secolo che
gentilezza con cui è pensata, ma non è minore la felicità con cui viene esposta
rosai nel tuo giardino,... non gli piantar mai se non d'ottobre
.. non gli piantar mai se non d'ottobre,... e così
fatti con mille gentilezze, e però non percuotono ora li lupi con quello bastone,
a spendere in tante galanterie, e'non sono spesi altrimenti, perché quest'anno
sono spesi altrimenti, perché quest'anno non è venuto una gentilezza al mondo,
a mangiarne a capo d'anno, che non si farebbe a mangiare stam'e fagiani
corsini, 14-16: fra di noi non ènno gentilezze, /... noi
gallica gentilezza di dichiarare più volte che non parlava italiano, perché la dignità della lingua
, perché la dignità della lingua franciosa non soffriva che un francese par suo s'awilisse
: mi ha circondato di gentilezze e non ha tralasciato alcun modo per dimostrarmi la sua
franzesi, xxvi-2-122: forse che la gente non ci è avvezza, / e
/ e ch'ogni barilaio ed acquaiolo / non sa parlar, che è una gentilezza
. l. bellini, 5-3-152: non vi par egli che biancheggi un po'nel
sacchetti, 266: se truovi grilli, non aver pavento; / fra le marmotte
m'avessi saputo rispondere, per avventura non faresti istracciato; la risposta che tu mi
usò questa gentilezza, perché questo giovane non si isbigotisse e non istimasse che il cardinale
perché questo giovane non si isbigotisse e non istimasse che il cardinale l'avesse in
come si suol dir, per gentilezza, non per contender con loro. de roberto
e magari acconsentisse soltanto per gentilezza, non osò avanzare la proposta. -per
1 patrizii e i plebei, e non si dava per gentilezza come prima era
. chiaro davanzali, xvii-58: io non mi dispero, / pen
tanta cortesia, / ch'atender tempo non vi fia guerero. lapo gianni,
gianni, iv-101 (11-26): non può vincere amore / di pinger ne
, / e ne'lor dì non avevan paraggio. = deriv. da
g. p. maffei, 97: non solo da'costumi e dagli animi delle
, ma era savio in guerra: non guardarono a gentiligia né a ricchezza. machiavelli
, contro la constituzione che hanno di non concedere la gentilizia a'bastardi,..
. fra giordano [tommaseo]: non solamente è gentil cosa, ma fa
memorie e i costumi delle genti che non conoscevano dio. = deriv. da
stor. il complesso delle nazioni che non credevano nel vero dio (rispetto agli
filosofi e gli uomini principali della gentilità non errorono, quando quella essere vera,
: quella sciocca gentilità adorava, ma non aderiva a'suoi numi; chiedea consiglio
scultori dimentichi delle impareggiabili opere della gentilità non sapevan fare che figure gotiche senza proporzione,
, che i savi dell'antica gentilità non l'avrebbero tollerata nelle loro repubbliche.
repubbliche. 2. religione che non riconosce il vero dio (in contrapposizione
., avvegnaché fosse brutto di gentilitade non regolata, non pertanto veggendo nella passione
fosse brutto di gentilitade non regolata, non pertanto veggendo nella passione di cristo oscurare
ora il mondo è in istato che non dee temer ragionevolmente d'ammorbarsi per alcuna
quali lo chiamavano * flameum ', non dovè così presto essere adoperato in quella
e il ridurre a questo elemento, non mica tutta la legge nuova, ma
, 4-i-144: se il poetico artifizio / non m'aiuta a darmi l'aria /
figlia di conti e di contesse; non conveniva frugare nell'animo suo prima di
compitezza, una squisita cortesia, che non si sapeva quando né come avesse imparata
nostra è già il quarto ed io non voglio (almeno in riguardo alla varietà dell'
, che, insinuatisi in famiglia, non ne escono più. bocchelli, 9-355:
.). dottori, 1-73: non sono a me le gentilizie insegne /
nobiltà e la plebe, l'una che non vuol rinunciare alle sepolture delle sue cappelle
, e l'altra che crede di non potere andare in cielo se non si riempie
di non potere andare in cielo se non si riempie di vermi sotto gli occhi
sotto gli occhi del padre eterno e non riposa in terreno benedetto. d'annunzio
al mare o dove che sia, non è tutt'uno? -sostant.
-sostant. gozzano, 858: non villa. ma un vasto edifizio modesto
, paganesimo. gherardi, iii-233: non veggiamo noi le vestigie e la grandeza
ultimi libri di flavio giuseppe, il quale non potè negare che i giudei cominciarono
di re. foscolo, v-355: non sì tosto uno di voi nasceva a
quanto valesse, si doleva gentilmente che non se ne facesse alcun buon uso nella
le avrei offerto un mio fascicoletto, non per l'entità sua, ma per memoria
il denaro, rispondendogli gentilmente che io non poteva ricevere in soldi se non il
io non poteva ricevere in soldi se non il quarantesimo. verga, 4-52: il
gentilmente presentavano a noi ragazzi e che non m'è più uscita dal cuore:
, va'fregando gentilmente con questa spugna non troppo bagnata. cellini, 563:
giuocava con essi gentilmente; e mai non cambiava faccia né per vincere né per
capelli neri gentilmente spartiti sopra la fronte non pura ma schietta; non regolari le fattezze
la fronte non pura ma schietta; non regolari le fattezze,... non
non regolari le fattezze,... non alta la persona, bellezza non soda
. non alta la persona, bellezza non soda. dossi, 173: la fanciulla
anella, tanto gentilmente che... non avevano pari. piccolomini, 104:
gentilmente un dottore... che non si fa chiesa dove il demonio non vi
che non si fa chiesa dove il demonio non vi voglia una capella, né si
capella, né si fa predica dove non vi voglia una banca. b
delle quali si può gentilmente adornare, ma non si dee prodigamente caricare il corpo de'
di gentilommeria destra che si ostentò di non invitare il prefetto ad una grande festa
a v. s. illustrissima voglio che non dican nulla, come a gentiluomo ch'
al pagar le terzerie, qui la gentiluominerìa non serve. tommaseo [s. v
condizione e titolo di gentiluomo; ma non in senso di riverenza né di lode.
è entrato sì nel cuore, ch'io non so che vuole essere questo; la
popolo è menato in prigione, però che non ebbe scienza; e li gentili uomini
sanza lectere sarà rustico riputato. testi non toscani, 142: io con li altri
paese culto, come siamo in europa, non è mai né la plebe né i
de i ricchi il re, che viscere non ha. palazzeschi, 7-267: incominciarono
. cellini, 568: se io non apparissi a voi, gentiluomini, troppo
alla sua vigna. guarini, 427: non vi maravigliate, gentiluomini, di vedere
63-31: giunto il valente uomo, che non sapea chi si fosse, fassi innanzi
desse l'aria di gentiluomo; gentiluomo non vero; falso o finto gentiluomo.
del contado che da lunghi [anni] non avean più messo piede in firenze.
i-267: il vedermi in quella corte non omo forestiere o litigante, ma come
destinato in parigi. monti, i-74: non solamente sono contento di non aver accettato
i-74: non solamente sono contento di non aver accettato il partito di cui vi
'di bocca * (che ha non so che ufficio sui piatti e le vivande
mi pareva una tal desolazione, che non mi ci potevo adattare. crusca [
cavalli, lii-8-29: questi ed altri che non sono stati paggi vengono fatti gentiluomini della
: a gentiluomo di corte... non è tanto necessaria la eccelenza de le
tasso, iv-302: avrei voluto ch'egli non si riputasse ingiuria ch'io avessi supplicato
che frequentano il consiglio e quelli che non lo frequentano (i quali sono pochi
. frugoni, iii-133: l'esser gentiluomo non d'altro ha la denominazione che dal
di dottrina a quei poveri paglietta che non sanno altro che manipolare maggioranze.
, ché lo star fuore al freddo non è cosa da savi. l. salviati
. agric. gentiluomo del riso: malattia non pa- rassitaria delle piante di riso,
giuri sul tuo onore di gentiluomo che non è tutto un inganno, che non mi
che non è tutto un inganno, che non mi state facendo uno scherzo.
. fagiuoli [tommaseo]: questi non sono gentiluominini / che comincian la loro
]: * gentilometto', chi, anche non essendo gentiluomo, ne ha le maniere
d'adesso per un quattrino al paio ma non
cospira genuflettendosi. ojetti, iii-116: non può dire che io sia andato a genuflettermi
] fanno dentrovi bonissimo dormire a chi non noia il cricchiare che le fanno nel rivoltarsi
una contro l'altra, la qual cosa non dà molestia agli abitatori delle alpi,
dimostra con la sua cinica spensieratezza di non aver mai capito per quale uso siano
maggio 1828 e del 14 luglio 1832, non essendo autorizzati dalla costituzione e violandone il
l'intento, erano nulli e vani e non erano legge. svevo, 3-689:
osii. serra, ii- 423: non sempre l'analisi comparativa ha aggiunto, per
viani, 14-279: la gentùgliora, che non aveva mai visto da vicino un ministro
talmente il vero in astratto, che io non avrei consentito mai di contrarre né
. de sanctis, ii-15-234: insomma non vogliamo la spontanea genuflessione colla consegna delle
vera prosa di cerimonia..., non senza una profonda genuflessione alla regina nell'
sei stato ministro di nitti e adesso non fai che genuflessioni ai nemici di lui
terra, dixe. alamanni, 6-1-143: non ebbe, quanto io narro, a
stato un impeto / impro- viso e non ho operato io. colletta, iv-48:
servo fidele, / che sol iustizia e non perdon dimando, / non voler esser
iustizia e non perdon dimando, / non voler esser rigida e crudele, / ché
, era tutto intento alla buona fama, non al fasto; al gran che
evangelico...), nulla ostante non debbono inginocchiarsi. casti, ii-4-65:
, 12-72: nella nostra terra di genuino non avevamo che l'idea cattolica, la
una natura mirabile. 3. non adulterato, non sofisticato (un prodotto,
. 3. non adulterato, non sofisticato (un prodotto, una merce
un prodotto, una merce); non falsificato, non contraffatto (una moneta
una merce); non falsificato, non contraffatto (una moneta, un metallo
per merce genuina. fracchia, 264: non erano certo gli stessi che aveva avvicinati
fratelli ritrovati. moravia, i-391: non meno sincera e genuina era la tentazione
se la ferita sarà tanto profonda che non si possa trar fuora el ferro, allora
di geochimica..., io non volevo ammettere che il pae
nella aetite,... ma se non tenace, si converte in una terra
con quattro o cinque cavità ripiene, ma non in tutto, di ocra ranciata.
persone. cattaneo, i-2-385: allora non vedremo più spendersi in pavia la mente
allorché parlasi della misura degli appezzamenti, non si deve intendere una operazione di misura
può parlare di troppi soggetti, generalmente non parla che d'alta geodesia o di
beccaria, ii-189: la misura geodetica non è nota che agl'ingegneri ed agli
e di monaco. cattaneo, iii-2-359: non potè l'autore fissare alcun punto per
animali dell'ordine degl'idreformi annidati. non vi si sono ancora venduti i polipi
gli isterici e i dementi; nei bambini non ha necessariamente carattere patologico).
nei paesi caldi, allo scopo di non appesantire forganismo con nutrimento eccessivo.
geofisica e di geochimica... io non volevo ammettere che il paesaggio, che
tabaccaio, chi appena lo avverta, e non si può non adocchiarlo, viene a
lo avverta, e non si può non adocchiarlo, viene a inserire il suo portatore
fosse possibile, comprova che l'essere non solo esiste, ma esiste indipendente in
geografia poi, il cui nome altro non significa che descrizione della terra, s'appartiene
la geografia studia lo spazio terrestre, non solo per modo astratto e geometrico, considerandolo
varietà e concretezza. carducci, ii-6-159: non dimenticare di studiare storia e geografia,
: la geografia zoologica,... non sarebbe certo meno importante per la fisica
: la geografia zoologica,... non sarebbe certo meno importante per la fisica
geografia. manzoni, 335: non più stranieri, riguardo a che?
cosa rappezzata, e il mondo avrebbe non una sola, ma più europe, se
una sola, ma più europe, se non geograficamente, almeno moralmente. savinio,
bartoli, 40-ii-32: dilettevoli, se non che troppe a riferirle
iii-7: la posizione geografica del reame non dà scampo ai difensori; estremo è
: l'idea dell'unità federativa, non che esser nuova agli italiani, è.
suo impero [di napoleone], non era che un assurdo mosaico geografico sempre
romanzo geografico d'avventure, i francesi non si scontrano coi tedeschi, ma con
geografico e ben graduato nelle sue specificazioni, non si deve ogni anno riprodurla per intiero
geografica: per indicare una nazione che non ha ancora raggiunto l'unità politica.
disse l'italia essere una espressione geografica, non aveva capito la cosa; ella era
gli altri luoghi. mascardi, 2-316: non giaceva paese cotanto incognito e dal nostro
mondo diviso che di lui don virginio non risapesse, con esatezza di geografo,
: temerario menzognero / già sull'istro non vogl'io / al geografo bufflero /
. -geografo di carta: che non ha esperienza diretta in materia, che
, 277: geografo di carta, e non di terra, / affer
in proposito un'analogia, a cui non attribuisco altra importanza che didascalica.
, scienza 'sui generis ', che non è critica, né estetica. e
la mineralogia,... non avrebbero tanto influito a edificare la scienza geologica
,... se a principio non fossero state studiate con le viste delle
, 1-2-199: così virgilio nella georgica, non imitando ma ammaestrando, è anzi geologo
affige / per misurar lo cerchio, e non ritrova, / pensando, quel principio
. leopardi, i-835: i geometri non si contentano di avere scoperto una proposizione
di avere scoperto una proposizione, se non ne trovano la dimostrazione. b.
mi sia fin ora dimenticato di dirlo, non essendo pochi i vantaggi che venivano a
diploma di geometra o di contabile, a non dire una laurea, per campare poi
computare e misurare e geometrare e perspettivare non è altro che un passa
geometrici e le figure che ne derivano non sono identici ai punti e alle figure
dante, conv., iv-xv-16: non saprebbero l'a. b. c.
alle grandezze. tasso, n-iii-945: non debbiam dunque cercare se la geometria o
alla costruzione degli edifizi. la prospettiva non è che geometria. leopardi, 910:
algebra e cogli altri suoi trovati, non fu né pure inteso, se non da
, non fu né pure inteso, se non da pochissimi. d'annunzio, v-3-339
altre -come l'algebra -non sono se non modi di ragionamento. sinisgalli, 6-81
elementare, trascendentale e sublime, noi non proponiamo che le due prime pe'nostri
intero positivo qualsiasi). - geometria non archimedea: geometria in cui non è valido
geometria non archimedea: geometria in cui non è valido il postulato di continuità introdotto
): geometria proiettiva piana in cui non è valido il teorema di desargues sui
sui triangoli omologici. -geometria non-euclidea: non ammette il 50 postulato di euclide,
alle rette parallele. -geometria non-pascaliana: non considera valido il teorema di pappo-pascal relativo
in una conica. -geometria non-pitagorica: non considera valido il teorema di pitagora.
venivasi a osservare l'uguaglianza aritmetica e non già la geometria di proporzione.
la loro geometria falsa e bugiarda (non in sé, ma nell'altrui ignoranza)
fitta verdura: e la verdura disposta non in quadri e in triangoli come la geometria
vaneggiando? /... / tu non sai giomètrica, / che vai tu
. magalotti, 23-93: del diluvio non vi ridete? e il bumet vi
e dell'incrocicchiamento degl'interessi particolari, che non è possibile di dirigere geometricamente alla pubblica
universale. marnioni,. 6-69: non si può affermare che un subbietto di
e rigoroso della scienza, qualora ei non possa procedere ed esplicarsi, a così
le derrate e le ricchezze in generale non possono moltiplicarsi che giusta una progressione aritmetica
fatti studi. tasso, n-iii-605: aristotele non concede che sian false le geometriche supposizioni
. leopardi, iii-215: forse anche non riconosce altra grandezza che quella che si
poi conosca che la musa mia geometrica non è in tutto addormentata, gli mando
delle scienze esatte passerà nella morale e non sarà più messo in derisione il dir
geometrica dimostrazione, fabbricata sopra i fondamenti non più profondi della sola intellitinua o medietà
furono donzelli tristi e giovani dissoluti, non può stare che riescano se non pessimi
dissoluti, non può stare che riescano se non pessimi uomini e vecchi perfidi. questa
è una dimostrazione geometrica, e perciò non necessita di maggior prova. redi,
voi saggiamente siete cauto e avveduto in non credere alla bella prima tutto ciò che
de'filosofi si trova scritto, se dove non s'arriva con le geometriche dimostrazioni,
di possenti argomenti o replicate esperienze maturamente non ve lo persuadono. magalotti, 9-2-108
ve lo persuadono. magalotti, 9-2-108: non avendo io mai saputo per l'addietro
per simil. gelli, i-157: non essendo quel mezzo nel quale consiste la
di più talenti, il suo merito non dovrebbe essere rappresentato da una progressione aritmetica
... verrà davvero? oh! non è possibile! eppure sembra fatale necessario
bontempelli, 19-81: il ronzio della mosca non vai niente..., sta
., sta sempre a mezz'aria, non viene mai dal basso, né scende
né scende dall'alto; e così non segna diagonali o volute, non genera
così non segna diagonali o volute, non genera alcuna forma interessante, né geometrica né
. il lettore vuole essere persuaso e non comandato; e chi gli comanda deve
, 2-223: in quegli sfoghi della mente non depongono in tutto la verità geometrica,
, xviii-3-252: lasciando dunque l'idea non praticabile di una geometrica perfezione de'governi,
3-i-8: ho pensato e penso che non tutto quello che molti hanno scritto su
-che è frutto di pura astrazione, che non ha rispondenza con la realtà; teorico
, ed incappricciati di certi governi geometrici non ancora pruovati. mazzini, i-
che qui debbiamo intendere cubito umano e non geometrico, secondo che appare nell'altare
picciolo recinto della metropoli... non s'estende oltre la dimensione di mille
salviati, 6-70: come al geometrico non è anche quasi punto fatica il ritrovare
m. adriani, ii-270: non cesseremo ormai di guerreggiare contra questo briareo
[natura] geometrizzante si vale ma prudenza non vede l'uomo punto che sieno.
giusti, i-366: i libri soli non insegnano a vivere, insegnano a
geoponici greci. baretti, 1-291: aristarco non sarà mai troppo favorevole a quel geoponico
teologica? carducci, ii-3- 186: non le poesie georgiche volevo, che le ho
numero degli scrittori georgici, sono stati non solo mansionari nelle città, ma molti
contadino sia piuttosto quello del negriero che non quello del... georgico.
i-42: intendo sempre che il possessore ricco non debba incaricarsi sin dell'ultimo dettaglio
volete, delle vanità d arcadia; ma non ancora la poesia. = voce
a'nostri georgofili molto poco, per non dir nulla, rimarrebbe di gloria,
in mano l'aratro e la zappa e non ha al sole un vaso di giranio
nera. garzoni, 1-418: non sono altro che mere illusioni e inganni
barbara. cantoni, 683: io non ignoro da chi discendo, ma tu.
chi sei? come puoi provare di non essere un unno, un gèpido,
usati di far buona cera; / non vedi tu costui com'egli è grande?
geraniale, sf. chim. aldeide alifatica non satura (detta anche citrale),
orto: i miei gerani / più non hanno che i becchi di gru. cicognani
1-4: 1 fisici ammoniscono coloro che non vogliono avere capelli canuti anzi tempo in
e predicò. giannone, 1-i-79: non conobbe la chiesa in questi tre primi
secoli altra gerarchia né altri gradi, se non di vescovi, preti e diaconi.
al supremo senato della gerarchia ecclesiastica, non posso ricevere più gioconde notizie che '
gerarchia sacerdotale presso i celti che conservavasi non già per privilegio esclusivo di famiglia come
popolari. fogazzaro, 7-235: io non giudico la gerarchia, io riconosco e
, io dico unicamente che la chiesa non è la gerarchia sola. soffici,
), ritenuti distinti, per diversità non di natura ma di funzioni, in tre
ebbe [paolo] un spirto che non fu silvatico / de le divine summe
categorie. luca pulci, ii-28: non era ancora giunto alla città sosia /
sugli ultimi gradi della sociale gerarchia, non bisogna guardare in viso a chi troviamo
goldoni, iv-9: se il re non avesse a star meglio de'suoi vassalli
a star meglio de'suoi vassalli, non credo che nessuno volesse il peso di comandare
comici regna un tal fanatismo, e non è sì facile il disingannarli. -in
unità d'italia deve consistere nel bene e non nel male. il portare improvvisamente da
ogni tentativo rivoluzionario, quando i capi non saranno incorrotti, fiatava. albertazzi,
all'arciprete di valfurna. il quale non esitò a porsi ivi, alla destra
relazioni private, e le leggi religiose, non aventi forza materiale d'esecuzione, dovessero
.. /... / far non vuole. mercati, 91: pensate che
: l'eguaglianza legittima è aristocratica e non democratica, non parifica gli esseri per ogni
legittima è aristocratica e non democratica, non parifica gli esseri per ogni rispetto,
ii- 13-344: i problemi della filosofia non solo non si sottopongono gerarchicamente a uno
13-344: i problemi della filosofia non solo non si sottopongono gerarchicamente a uno di essi
gerarchicamente a uno di essi, ma non sono di numero definito. gramsci,
il comando è una funzione distinta, non gerarchicamente imposta. buzzati, 3-159:
? il d. polto risponde: « non potrei concepire l'azione d'un ministro
filosofici, in francia ed in germania, non meno che in italia ed in inghilterra
. svevo, 1-193: una raccomandazione non bastava a rompere l'ordine gerarchico della
con scuse che il mio superiore gerarchico non trovò buone. bocchelli, 10-39:
scolare, studente, docente irreprensibile, non aveva conosciuti rimproveri, né di superiori
suoi ordini con pauroso rispetto; la moglie non differiva dai servi, che per il
tutte necessariamente di pari dignità, e non sopportano se non un ordine di successione e
pari dignità, e non sopportano se non un ordine di successione e di implicazione
ordine di successione e di implicazione che non è gerarchico. 5. locuz.
, se, per risparmio di tempo, non vengo per via gerarchica. brancati,
la diretta responsabilità, mi pare che non si possa procedere [all'epurazione],
come il suo carattere precipuo sia non un gerarchizzaménto di esseri e di cose,
professionale o culturale », e che non è il caso di spaventarsi, perché
grosso; e noi ci rallegrammo tanto, non mica del suo lavoro, ma di
l'ostro gerbinizzarà altro tanto, perché non si po'discostar la tramontana dal suo loco
ed inutili geremiadi; ma gli ammalati non provano una soddisfazione lor propria nel parlare
. deledda, i-1025: poiché piero non lo intendeva e non lo compassionava,
i-1025: poiché piero non lo intendeva e non lo compassionava, era a se stesso
-anche intr. dossi, iv-215: non ci venga dunque il signor ellero a
un francese) dalle alpi al lilibeo non ripetono che lunghe e noiosissime geremiate.
ii-2-119: gli attuali proprietari... non sanno movere un dito per trarsi dal
. m. ricci, 1-8: non avendo olio di oliva lo fanno pure assai
veniva a me qualche bue, e non intendendo ciò che si volesse dire monello
modo di favellare tra loro, il quale non fosse inteso, né usato se non
non fosse inteso, né usato se non da se medesimi, questo non si
se non da se medesimi, questo non si chiamerebbe lingua, ma * gergo '
parole che tu arai per le mani saranno non di doppio intendimento, ma semplici;
, 14-2-1-126: v. s. non può intendere 1'aggiunta lettera in gergo,
aggiunta lettera in gergo, se prima non averà ricevuta un'altra mia con diversi nomi
dire, per molti rispetti in questo tempo non è bene ch'io parli altrimenti.
il dritto pubblico universale e delle genti non fu finora che un giuoco di parole
di parole, di formole oscure, non fu che l'arte di sorprendere l'
giuntarono. carducci, iii-25-119: parlano non il gergo academico dei democratici romantici,
ii-477: pure, se la prosa non ti sia di prefazione, le ho scritte
che può avermi ingannato l'ingegno, non la coscienza. 3. dialetto,
quattro cent'anni fa... non hanno più un soffribile significato, poiché
di barberia è una lingua povera; non è che il gergo d'un popolo mezzo
comune, d'averla applicata a soggetti non volgari, ed avvezzata la plebe d'ogni
di altri gerghi levantini, che io non capivo. -spreg. lingua rozza
i quali rimangano per ora ignorati, non intesi, o scherniti; che non
non intesi, o scherniti; che non versi francesi mai, od inglesi, o
idioma gentile, sonante e puro, non arrivarono ai suoi orecchi che poche frasi
tuoi / fedeli guastatutto. / -eh, non ne dubito: / e tutti al
intese, / e'si fuggì che non fuggì mai vento. aretino, 8-372;
di sua zia. baldi, i-193: non mi piace il mio vin, dice
s'è guasto. / così toccando non piacevol tasto / dimostra lui ch'egli
cuore e la testa! in verità io non capiva quel gergo, e il contadino
ed enimmatico. baretti, 2-28: non m'ha voluto intendere quando gli ho
stigliani, ii-306: ubbidiscono alla tromba e non al fischio, si movon a suon
, si movon a suon di tamburo e non di bastonate. insomma, per uscir
verità del fatto è che 'l poverino non è stato sulla galea al soldo, ma
pecchi di maestà lesa in prisciano 'non vuol dir altro che fare un
astrusa e convenzionale; lingua inintellegibile ai non iniziati. bellincioni, i-186: per
vogliono farsi grandi collo strepito delle gigantesche non intese parole. 2. dialetto
queste bolle, e sì c'ingegnavamo non intendere il gergone. = variante di
, iv-248: le dette gerle colle spalliere non s'eran lasciate del color del legno
materiale che b. croce, ii-7-309: non si vergognano di affermare può contenere un
sero a interpetrare i sensi germanamente, e non stessero mio, se e'fusse
: l'antico danno / più non bisogneria ch'uom si servisse,
da germano3. ancora / tutta, e non pur sì poca parte fora. svevo,
giambullari, 296: una infinità di scrittori non arzavole e delle germanelle che danno alle
germanico, perché « germanese », non di austria. ha la divisa e l'
nei primi anni delltmpero, che convenisse non già « borussificare » la germania,
quei iod in un circolo, se non per significarvi che fanno un giro e
fatte opere somiglianti e germane non è meraviglia, poiché confermarono con l'
della latina, un ardire della prosa latina non riesce comportabile se non in verso.
della prosa latina non riesce comportabile se non in verso. mamiani, 11-167: vero
ei torna / di cesena e saluto / non ebbe da voi, donna, il
sospiro acerbo de'provetti giorni, / non curo, io non so come.
provetti giorni, / non curo, io non so come. stuparich, i-389:
alla sirocchia a possedere le colui ricchezze, non certificando la germana del fine del morto
umana. alfieri, 1-391: a me non sorse / più lieto dì che quello
germani vero de eadem genetrice manantes; non, ut multi dicunt, de eodem
german guerrieri / capo, guerra io non porto. 2. sm
ariosto, 10-72: cercando il mondo, non restò per questo, / ch'alli
ch'alli pollacchi, agli ungari venire / non volesse anco, alli germani, e
potrebbe un germano valersi per concludere che non vorranno guerra in germania e non li
che non vorranno guerra in germania e non li metta conto eccitarla. spolverini,
sassoni, facea seria stima, ma non già molto grande nell'opera della poesia
moscoli, vii-775 (2-2): non me pòi spaventar, ch'io son
/ altri uccèi d'acqua, io non saprei dir tanti. vasari, iii-226:
: rade volte tornava a casa che non fusse il suo fante carico d'oche salvatiche
degli altri appetiti, dall'odorato e non dalla vista. gettasi ne'querceti il germano
gettasi ne'querceti il germano, e non vede la ghianda che v'è caduta,
iv-n-145: « germanofilo »... non può esser detto se non in riferimento
.. non può esser detto se non in riferimento a qual cosa che si pregi
fanatiche, reverenti, germanofilissime, arcimondanissime non appaiono. = voce dotta,
d'acqua, sicché l'omor covandovi non spenga col limo il germe della pianta
l'amico, che nel dì susseguente non mi fu possibile trovarlo che in un'
. se ne sai qualcosa ti conviene di non fare il furbo. perché gli abbiamo
. f. frugoni, i-278: io non son unico germe di casa mia,
il primo germo / d'amor, se non ha voglia esser erede, / come
voglia esser erede, / come costui, non di felicitade, / ma di miseria
i germi del loro incivilimento, e, non ostante la sua declinazione, li serba
abbozzato (con riferimento a ciò che non si è ancora sviluppato ma promette di
« le genti primitive »... non potevano ignorare lo stadio della lor carriera
ingenuo (il quale si suol chiamare non filosofico, e meglio forse si chiamerebbe
chiamerebbe sommariamente, o germinalmente filosofico) non s'imbarazza innanzi alla difficoltà: pensa l'
11-71: c'è un chiaroscuro, non pur dell'arte ma dello spirito, che
: cristo, scendendo in me, non mi aveva trovato ancor tutto degno di
diva clemente, / l'offerta umile / non isdegnar. nievo, 95: l'
de'medici, i-118: dove era lei non bisognava né sole, né stagione novella
, / ch'un minimo sospetto in lui non germina. guicciardini, iii-116: cominciava
lei germinava uno scontento; divenni cauto per non destare i pensieri che dormono, le
., 1-212: la petrosa terra non ebbe umore, la quale non perdusse a
terra non ebbe umore, la quale non perdusse a frutto di perseveranza quello che
, 181: egli è un arbore che non germina altro che fructi di morte fiori
siena, ii-70: perché la vita sua non è ordinata, germina paura e timore
la virtù germinativa gli si tolga e non si possa in altre parti seminare.
poca acqua. comisso, 5-296: non è pace tra le piante germinate da questa
contracambio. ma questa città per ora non è germinatrice di nuove, e quelle che
nuove, e quelle che ci sono, non son native, ma forestiere.
fine e'non fu mai il più servente uomo: se
insita nell'embrione del seme... non si risveglia se non in certe circostanze
... non si risveglia se non in certe circostanze ad essa propizie e quando
leonardo, 2-56: la fertile terra non manderà più le germoglianti fronde. imperiali
[l'anima] in la selva e non tè parte scelta; / ma là
questa primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia, / perpetuale- mente 'osanna'
cardinale gaetano. davila, 397: non è per questo che anco tra tanta
che anco tra tanta eccellenza di virtù non germogliasse il solito loglio della imperfezione mondana
e a godere più vivamente d'impressioni non bene afferrate la prima volta, come
, 1-45: la natura pia, che non consente / che quella stirpe sia stirpata
, 21-114: servi qualunque, e non guardar chi sia, / dice il proverbio
cieco, 42-22: fratelli, / non dubitate che le vostre moglie / vadano per
dai successi rei, / di germogliar non resta; che venire / pur vorria a
un'ampia vite germoglino folti grappoli, non convien piagarli col ferro. monti, 14-409
tutte le lor figlie e mai paura / non ha che alcun vizio ben gli toglia
figur. soldani, 1-188: che non m'assembri di ville più spesse /
come male fruttifica quell'albero il quale mai non fiorì! e la speranza della biada
d'imperadori e regi, / chi non s'abbaglia al tuo sovran splendore / s'
di forme, forte eri e animoso; non pativi difetto di beni terreni; scendevi
se di quella grammatica ne uscisse qualcosa, non sarebbe altro che un impedimento, uno
società moderna. rovani, i-826: non v'è mortale per quanto tristo che
v'è mortale per quanto tristo che non abbia in sé un germoglio di qualche
presa, / se... / non compariva la notte opportuna, / che
e dell'antica chiesa, conveniva statuire non una « gerarchia » ma una «
e dell'antica chiesa, conveniva statuire non una « gerarchia » ma una «
'. papini, 20-204: gesù non ha niente d'esoterico. non ha una
gesù non ha niente d'esoterico. non ha una dottrina segreta da trasmettersi a
1-244: il parlare o scrivere geroglificamente non è altro che misteriosamente e simbolicamente spiegare
disegni ineleganti de'geroglifici... non tendevano se non a far permanenti i suoni
geroglifici... non tendevano se non a far permanenti i suoni della parola
che altro il valore, del resto non trascurabile, di un arazzo, di
palma della mano nuda coi suoi geroglifici che non gli riusciva di leggere. angioletti,
penne, e aggiustando calamai. ma non riesco a fare una linea più leggibile
marchi, i-411: legge il biglietto, non capisce, torna a leggere, e
a leggere, e... non si raccapezza. però, voltatosi a don
medicina stessa e la morale del cittadino non le troveranno più scritte tra noi per
elucubrazione. proverbi toscani, 406: non acquista pregio il pensiero se, come
pensiero se, come la seppia, non schizza versi e periodi di colore tetro
, geroglifici, frantumi. -fenomeno non completamente chiaro e definito, che non
non completamente chiaro e definito, che non consente una definizione precisa. giusti,
. raro. persona enigmatica, di cui non si riesce a comprendere i pensieri e
. d'azeglio, 2-347: chi non capisco davvero è il re. ma
di giuseppe rovani avessi potuto disporre, non mi sarei contentato di fare il geroglifico
sacri. garzoni, 1-245: non però a tutti uomini egizi era l'uso
1-iv-267: la vostra antichità è spuria e non ha del vetusto che il rancido,
awizzato dalla consuetudine e dagli anni, non alla vigorosa canizie di un geronte o di
cura dei vecchi \ è la cura per non invecchiare. anche 'gherontocomia *.
stanchi dalle fatiche e dall'età, non potessero più reggere al peso ed alle osservanze
i gerontocomii,... se non instituzioni indirizzate ad ammaestrar gl'ignoranti,
, che oggi, col fascismo, non è necessario. anche 4 gherontocrazia '.
gerontomania. svevo, 5-371: non credo che felicita sia stata una sincera
secen- tomila ebrei oppressi dalla fame, non solo non piangeano, ma si dimenticavano
tomila ebrei oppressi dalla fame, non solo non piangeano, ma si dimenticavano sepellire e'
re di ierusalem, in nome ma non in effetto, era stato continuamente usato da'
la brunettina mia] solimato né gersa / non adopra. canti carnascialeschi, 1-532:
adopra. canti carnascialeschi, 1-532: non son per le virtù più desiate,
v-94: i greci e gli ebrei non hanno gerundio, e i toscani n'hanno
molto più e più leggiadramente, che non fanno i latini del loro, perché non
non fanno i latini del loro, perché non solo l'usano in voce attiva e
così ancora nella lingua toscana, altro non è che una significazione del verbo, la
che una significazione del verbo, la quale non riceve gli accidenti del nome. leopardi
: chi ha / testa di vetro, non vada a battaglia / di sassi.
attraversa in mezzo della gola, / e non potè mai più formar parola.
a parlarmi si confondi: / che tu non m'hai a far dar ne'gerundi
, / e s'ella dura, o non istà co'vivi, / o ne'
fosse legato ad uccidere il re; ma non ce ne fu bisogno, stante lo
racan (1589-1670) di latino veramente non sapeva né men quello del credo, ma
. / e s'ella dura, o non istà co'vivi, / o ne'
, 124: cittadino se'di babilonia e non di gerusalem: babilonia significa lo inferno
: la chiesa militante alcun figliuolo / non ha con più speranza, com'è scritto
da siena, iii-62: in altro modo non torneremo alla città nostra di gerusalemme,
bibbia volgar., ii-316: non entrerà, nella gesia di dio,
: / -madonna tal, del mio ben non vi giova. - / un'altra
questo, che io ho qui detto, non si può imparare in salamanca, né
. nardi, 139: per non essere appostati per qualche segno e conghiettura
gessato e congelato, dove il sole non ha valore alcuno da levare al coricare
l. pascoli, ii-254: accettò non dimeno l'amico la promessa, e
chitarra, vi-n-193 (12-9): fuoco non vi sia, ma fango e gesso
, ma fango e gesso, / se non alquanti luochi di riuniti, / che
figura determinata. verga, 4-46: non aveva di che pagare le stoppie per far
in gesse / di cotante adomezze / non si fece. g. villani, 12-56
2-246: per ricuocere il gesso che non si disfaccia, per gittare, mettivi dentro
d'acquarzente fatta a mordente, perché non soggiace a brunitura, come il dorare a
. frisi, xviii-3-382: a brera non proporrei come cosa singolare né i gessi
effetti. baldini, 6-86: non c'è rimasta sana una stecca [del
gesso assai bianco et in pezzi, non molto sodo, né molto tenero. dicesi
pezzi de'frati de'servi, ch'e'non corressero a dar di gesso o di
secco e pietroso, puro e caldo; non rifiuta il gessoso, magro, ghiaioso
è un poco gessosa, perché ho formato non so che teste. 3.
cotante esser le gesta di cornelio, che non più del suo trionfo, che dell'
questa guisa il valore d'èrcole, altro non sognava la notte che le sue alte
lo loda? cicognani, 1-73: non impunemente si è spettatori, per mesi e
, furon cagione che da un pezzo non scrivessi più lettere a nessuno. bocchelli,
, 253: antonio mio, non è d'umana gesta / chi con bonaccia
magno perdé la santa gesta, / non sonò sì terribilmente orlando. anonimo,
messer ruggieri a corte è ritornato; / non fa bisogno di farli richiesta: /
quantità. sacchetti, 9: qui non vo'che m'abbi a sdegno, /
di francesco egli era via, e che non aveva assistito al primo parto di lei
gestar fuor di proposito, par che non sappiano che te ne pare. =
gestatoria il maestoso giro degli orti palatini, non è lecito ad alcun privato di fermarsi
ecc. cattaneo, iii-2-351: egli non vive più che nella sua memoria,
unicamente con le proprie forze e il critico non ha parte alcuna né nella fecondazione né
chiaro gesteggiava, che egli, quantunque non intendesse il canto, perché egli era
; se nell'azione sono statue che non si movono, o gesteggiatori sguaiati,
si movono, o gesteggiatori sguaiati, non serve nulla. = deriv. da
tra i gesticolamenti furiosi di mauro, non s'era accorto della lettera che questi teneva
carducci, iii-19-109: il poeta, quando non gesticola e non declama a ogni tratto
il poeta, quando non gesticola e non declama a ogni tratto dal tripode della sua
: chi è di noi tutti che non abbia, almeno una volta in vita
quando si risolvono a dame lettura, non li gesticolano [i loro versi],
li gesticolano [i loro versi], non li drammatizzano, non li tuonano né
loro versi], non li drammatizzano, non li tuonano né li cantano, ma
[s. v.]: predica non recitata, ma urlata e gesticolata.
di scena. gravina, 298: non cantava l'istrione, cioè il gesticulatóre,
l'istrione, cioè il gesticulatóre, se non che diverbi. milizia, iii-482:
alla gesticulazióne. da ponte, xxiii-40: non potendo parlare cercavamo capirci colle occhiate e
. g. raimondi, 3-307: non basta accennare ad una ereditarietà della gesticolazione
gerito) che, essendo assente, non può provvedervi personalmente. -gestione rappresentativa:
7-225: la liricità, in moravia, non è gestita dai personaggi, che sono
visconti, conc., ii-92: ciò non toglie che vi siano delle altre regole
e. gadda, 7-17: atteggiamenti, non patiti nella verità intensa deh'amma e
, 13-169: i nuovi strumenti di cultura non appartenevano più ai due personaggi che si
facte, nonostante che al detto messo non fusse stato emposto. buti, 3-183:
. bibbia volgar., v-624: non desideri il cor tuo la bellezza sua
[della femmina mala], acciò tu non sia illaqueato da'suoi gesti. cicerone
(612): col gesto, non osando con la voce, cercava di farsi
gesto ignoto che esprime / se stesso e non altro: passione / di sempre in
si compiace nel guardarmi, e se non pare, a'gesti che e'fa mentre
. manzini, 11-14: le vacche non hanno memoria. sebbene lente, quasi
, quasi ogni gesto lo dovessero compitare, non si concedono tempo per ricevere suoni.
lauto. bùgnole sale, iv-177: non avendo onde riscuotersi con la ragione, sogliono
6-68: ai gesti et al vestire / non eran da stimar nate umilmente, /
castiglione, 462: i boni pedagoghi non solamente insegnano lettere ai fanciulli, ma
bergolin, di donna; / or perché non ne vesti anco la gonna? brusoni
sulla tavola le capelliere, e allo scuro non fanno punto d'effetto le belle grazie
sfarzosi, o anche a un certo non so che nel portamento e nel gesto
al vivo gesto. marino, vii-160: non ha dubbio che tutte le cose ben
lumi e i recessi dell'ombre, non rendano nel gesto che rappresentano il medesimo
la scultura] nulladimeno con tanta vivezza non solo tutti i corpi della natura e tutte
gesti che da voi veggiamo ordinati, non ci par dover altro dire, che
: ove agli alti disegni, i non minori / gesti e il coraggio alle speranze
vivente, / così lo sconoscente / non puote morto memora servare, / che mai
puote morto memora servare, / che mai non volse nela vita intrare. alberti,
pare assai devuta cosa, che non de altro che vertuosi gesti se te debbia
. l. martelli, 1-51: chi non fa lieve le terrene some / co
trovarono brunilde soffocata, sul tappeto. non c'era traccia che qualcuno fosse penetrato
. buonarroti, 1-260: quand'e'non voglia intendere del gesto d'ammazzare polissena
gratuità). panzini, iii-30: non hai nemmeno al tuo attivo uno di
di quei gesti che affascinano le donne: non so, un delitto passionale, uno
il pericolo stesso. piovene, 3-191: non fate stupidi bei gesti. il mio
fate stupidi bei gesti. il mio non è un bel gesto, è solo egoismo
al gabinetto. -al figur.: non sapere controbattere un argomento. caro
da barberino, 3-1028: o traditori, non tanto contro a'nerbonesi, quanto contro
. pratolini, 9-540: è vero, non sono stati che gestri,..
con più avvertenza custodiscono le case, non se ne partendo, come i non
non se ne partendo, come i non castrati che vanno in diliquo, in gestro
in gestro. caporali, ii-58: non era in uso ancora saio o gonnella,
: perché siamo noi chiamati cristiani e non gesuani?... perché nel battesimo
bene la professione di santo agostino, ma non la regola. galileo, 1-1-325:
, ii-282: i gesuiti... non trasandando le armi puramente ecclesiastiche, operarono
..., come si fa a non dirne quando s'è strambi? non
non dirne quando s'è strambi? non rimane che un modo solo: aver sempre
i suoi parenti!... non beveva, non dormiva, studiando il modo
parenti!... non beveva, non dormiva, studiando il modo di accalappiarli
rosmini, 3-250: [la costituente] non si lascierà intimidire dalla sciocca minaccia di
e simili. gioberti, 1-ii-39: non vi sono più gesuiti nel regno. la
carducci, iii-20-187: questo fare per non fare, questo dire per non esser
fare per non fare, questo dire per non esser creduto, questo continuo sottintendere il
onestà. la cosa è buffa, ma non so presentarla meglio. gesuitésco,
alto cattolicesimo, e dire tante cose cui non hanno pensato giammai. carducci, ii-8-272
: a te, nulla; perché non meriti nulla, e perché volesti metter dentro
per loro industria, ne avrebbe, non che solo uditi i nomi, ma vedute
che, parlando di coscienza morale, non si parla della morale gesuitica che pur
negli occhi, e trattarci da insensati. non è già questa dottrina gesuitica! cattaneo
finzione gesuitica. buzzati, 4-217: non mi era mai stato simpatico per il fare
foscolo, vii-94: bisognava dir cose e non parole vuote: si curò dunque il
: quando si parla di gesuitismo, non si dee solamente intendere la compagnia,
la sua clientela numerosissima, e composta non pur d'individui spicciolati, ma di congreghe
, che aduggiò a grado a grado non che la poca vita d'italia ma
di pensarlo! conosco i miei polli, non dubiti! questo è il frutto dell'
e dal gesuitismo, scrivevano una lingua non impoverita né guasta dal decoro accademico.
... tutti i gesuitofobi che non distinguono sant'ignazio da fouquier-tinville.
inavvertitamente la mano al coltello che però non si cavò di tasca. « gesummaria
e ciarliera! eccola lì che pareva non avess'occhi per vedere, orecchi per
isabella. 2. locuz. non avere voce di dire gesummaria: non
non avere voce di dire gesummaria: non avere la possibilità e il tempo di reagire
veemente e serrato, che il fido marco non ebbe tempo da schermirsi, né voce
trace. boiardo, 3-139: non da getico dardo o strai di mauro,
e spaventata, / che s'allor non avea getti sì grossi, / mai
getti sì grossi, / mai più non uccellava a'pettirossi. marino, 6-48:
o costringi i piedi coi geti acciò non ti sfugga, gli togli 11 privilegio
dominio del firmamento. pascoli, 1020: non più dai geti libera l'astore.
raccomando al suo dolce discreto, / non temo d'uom ch'a amar vada col
a sue volontade, ma s'elli non è ritenuto per li geti della fede
l'altre mi serie mie non vo'contalle. -dominazione, giogo
g. villani, 9-46: non temeano saettamento né gitta- mento di pietre
: dalla buona elezione tardi esequita io non saprei che ne potesse nascer di buono fuor
il maroso, / dovunque là ove inchiuder non si potè. libro di sydrac,
il voto che condanna l'accusato, non può mai aver l'indifferenza di giudice
1-20: cor- songli dietro: ma non lo giugnendo, li gittarono de'sassi;
; / perché sanza questa mai / non si può far cosa netta, / che
, che far ne debbo, / se non gettarne il fracidume al ciacco? garzoni
d'ogni creatura. / però il lor non gittaron in paro: / l'anima
. lorenzo de'medici, ii-237: non abbiam carte, e fassi alla 0 bassetta