pesci teleostei nei quali la vescica natatoria non comunica con l'apparato digerente.
(239): io son mercatante e non fisofolo, e come mercatante risponderò.
si parton da lui con più fretta che non vanno a seconda le fisolere da molti
in cui si trova, e da cui non è separabile se non per violenta mutilazione
e da cui non è separabile se non per violenta mutilazione. fissàggio, sm
positiva, si eliminano i sali d'argento non alterati dalla luce rendendo l'emulsione insensibile
85: vago fioreto, io non ho vista audace / che fissamente ardisca
. landolfi, 3-128: la fanciulla non cadde e, immobile, guardava fissamente
concludentissima dimostrazione è il vedere come stamani non saranno a desinar in costantinopoli, né stasera
all'aperta, che tutta la città non ha altro che dire se non di loro
la città non ha altro che dire se non di loro. -pertinacemente, ostinatamente
. g. bentivoglio, 4-76: non men fissamente si persuadeva, com'anche
nelle provincie. pallavicino, i-327: non aveva forse il nunzio ragione di rallegrarsi che
per sciogliere il sale d'argento che non sentì l'azione della luce (bagno
galileo, 4-2-113: il solido ab non tocchi il vaso, ma stia,
lodevole uffizio e la loro benigna forza, non col freddo fissante, che più non
non col freddo fissante, che più non v'era, ma con l'umido dissolvente
franco marte / ancor fissa al suol non ha; / di'che dove è bonaparte
brillanti [uomini]... non amano troppo di fissarsi in malinconica cella
. a. cocchi, 6-1-42: non ha molto giovato né il ridurre il
,... parendo che ciò non ostante la materia morbifica vada lentamente crescendo
facoltà intuitiva, indispensabile nella ricerca, non è meno indispensabile nella esposizione, essendo
essendo necessario intuire il fatto che si narra non già fuggevolmente e a tratti, ma
conserva) le insufficienze del nuovo mezzo tecnico non permisero che di esse s'imbalsamasse più
discorre sopra la terra? -non è chi non possa vedere che questo è per beneficio
di quella, fa che l'acqua oltre non venga assorbita; la quale altrimente penetrarebe
, tinta, immagine ec., non si stinga, non si cancelli o alteri
immagine ec., non si stinga, non si cancelli o alteri, il che
della madre, diede un guizzo, e non si mosse più. pavese, 1-134
mosse più. pavese, 1-134: non mi aveva neanche guardato, perché ascoltava
alfieri, v-2-874: di greco io non conosceva altro che il puro alfabeto,
altro che il puro alfabeto, e non arrivava neppure ai dittonghi; oltre ciò
; oltre ciò, i miei occhi non ne voleano saper nulla di fissare quei
., 21 (357): « non voglio farvi del male, » rispose
un ufficiale di cavalleria... non aveva mai cessato di fissarla come se
sé con quell'indifferenza degli animali che non vi guardano neppure e fissano qualcosa dritto
che fissava il sole, e il sole non riusciva ad abbagliarla. bacchelli, 3-127
abbagliarla. bacchelli, 3-127: di codroipo non vide più che le fiamme e il
fissasser con l'occhio, l'apparenza non si mostrava a tutti ad un tempo
abbiamo del nuovo mondo già a noi non che ignoto, ma quasi non immaginato;
a noi non che ignoto, ma quasi non immaginato; troverà di (l'occhio
i-948: l'attendere e il riflettere non è altro che il fissare bruno
in fissar questa verità nel cuore, non solo per saperla, ma per seguirla:
che udillo. / e chiodo di ragion non valse doppo / a fissarmelo in mente
moderna. leopardi, ii-185: l'uomo non... arriva mai a perfettamente
memoria questo quadro,... non m'è uscito mai più di mente,
anche assol. baretti, 1-372: non si considera come carattere quell'insi- gnificante
insi- gnificante interlocutore che... non fissa sopra se stesso una notabile porzione
poiignoto sarà stato un raffaello, che non fissa subito i dilettanti, ma conviene osservarlo
e quanto più si osserva più piace, non già per i colori, ma per
l'antitesi ha qualche cosa di vero. non soltanto perché in siena si ritrova una
, fissar una nuova teoria intellettuale, non può a meno di ricorrer al frasario
gl'ingegni (massime in italia) non hanno l'abito di fissar fra se
per quanto spaziava l'occhio, che non mi fu possibile fissare il punto dove
inesperta del lubrico sentiero della civetteria, non sapeva fissarsi limiti, da non oltrepassarli
, non sapeva fissarsi limiti, da non oltrepassarli. dossi, 546: mi
, ricco senza rimorsi, e stimato non per la sola fortuna. bocchelli, i-164
mezzo de'fiumi navigabili, e così non sono le pubbliche strade tanto rovinate dalle
loro arbitrio la stima del pubblico, non permetteranno che un'opera piaccia, se
permetteranno che un'opera piaccia, se non si confronta co'loro magri princìpi. borsieri
de'moderni popoli, potentemente cooperarono, non meno che la natura medesima, a
si mantiene indigente, egli reputava che se non era ancora tornato di casa dentro un
. m. buondelmonti, ii-24: io non pretendo fissar precisamente i limiti di quella
pallavicino, i-113: la tenzone di lipsia non operar altro effetto in lui che fissarlo
mi pare che ormai un fatto esterno non può far altro che fissarti nella sicurezza
si fissa moltissimo nelle cose sue e non è facile il fargli mutar risoluzione.
, comunque egli tentasse altri stili, non fece come il casolani che in niuno
cercano di consolarla, le dicono che non ci si fissi, che la bambina
che si rivolga in ventiquatt'ore e non la terra,... non potete
e non la terra,... non potete né anco per un'ora spogliarvi
di sé; perché il loro piangere non era che un accomiatarsi da quella presenza
lei: che cosa fa e che cosa non fa. dove va e dove non
cosa non fa. dove va e dove non va. con chi si accompagna:
tiene a bada una dozzina, e non si decide per nessuno, è una frasca
è una frasca, una civetta, non è una ragazza seria ». e non
non è una ragazza seria ». e non appena sopra uno si fissa: «
faccia alla legge. serra, ii-169: non so se sia facile trovare un altro
cristo. lanzi, i- 109: non è facile in italia a fissare un'epoca
avevo chiesto se il principe riceveva e non che mi fissase un'udienza. de amicis
i testimoni, gli avevano risposto che non era più la stagione. cassola, 2-156
stati generali. di giacomo, ii-447: non ostante la mutazione dell'aria e il
hai prenotata? -prenotata, fissata, non è lo stesso? che tipo! vieni
strato sensibile alla luce e da essa non ancora alterato perché volto verso lo scuro,
piaciuto diventare fotografo,... emilio non lo aveva lasciato finire. era
qualcuna delle finestre dell'alta facciata gialla non aveva vetri, ma carte di giornale
quanti altri settentrionali piombarono in italia, non aveano architettura, né architetti, né
verità, della nostra ammirazione mostrava di non sapere che farsene. 6.
era molto diverso e in certo modo non fissato. de sanctis, ii-n-173:
fissato. de sanctis, ii-n-173: non c'è poesia senza contenuto, ma parlo
. calvino, 48: sua moglie non gridava mai, invece, e sembrava,
fin nei minimi particolari, ma di cui non faceva parola ad alcuno. -stabilito
era molto diverso e in certo modo non fissato. lami, 2-1: la
fissato, come si trovava in una letteratura non nata e formata con la vita nazionale
l'ultima a coltivarsi, e ancor non sappiamo se sia fissata abbastanza.
la curiosità del conte era stuzzicata; non gli risparmiò interrogazioni, ma don rodrigo
sempre al giorno della decisione, e non volendo comunicare alla parte avversa disegni che
volendo comunicare alla parte avversa disegni che non erano né incamminati, né assolutamente fissati
utile... provi lei, io non me ne impiccio. pea, 7-280
ha dato il pane prima di tutto. non v'è razione stabilita. lo vogliono
così assicurato che tu verrai; ma non so ancora precisamente il giorno fissato.
un incontro, fissato con persona che dovevo non più rivedere sulla terra.
e il maschio è sterile, e non fa di mestieri che si congiunghino insieme.
: il seme, bene che buono, non può per sé fare frutto, se
può per sé fare frutto, se non è gittato nella buona terra. latti
, 365: le esortazioni della mamma non davano molto frutto. piovene, 5-539:
4-41: l'uomo, che per sé non fa frutto, le sue parole
fa frutto, le sue parole non hanno frutto in altrui. vangeli volgar.
vangeli volgar., i-74: voi non eleggeste me; ma io elessi voi,
fare frutto ad altrui, che tacendo non fare frutto né a me né ad
1-129: i'credo che se tu non rimuti e'modi tua, ch'e'prieghi
e'modi tua, ch'e'prieghi mia non faranno più frutto per te. lorenzo
. lorenzo de'medici, ii-75: non mi fa frutto / l'onor, l'
mio. c. campana, iii-122: non fecero frutto le parole del rossi ne
pezzo giuliano alla scuola di grammatica, non vi ebbe mai il capo, e
mai il capo, e per conseguenza non vi fece frutto nessuno. -frutti
stagione. -al figur.: comportamento non conveniente alla propria età. tasso,
dati a frutto. segneri, iv-644: non considerano così fatte mancanze, come se
servo negligente del talento scialacquato, e non l'avesse anco a chiedere del talento
l'avesse anco a chiedere del talento non dato a frutto. sergardi, 118:
avea dati a frutto, / e non fa più di lodi il traffichino. bacchetti
bene, guarda che la tua verdura non si secchi innanzi al tempo, come 'l
che si secca sanza frutto, e non vale se non per bestie. -figur
secca sanza frutto, e non vale se non per bestie. -figur.: inutilmente
dee., 9-2 (350): non senza gran pena di ciascuno questo amore
il tutto. sarpi, vi-7-199: non si vogli senza frutto addossargli travaglio.
espresso col nome generico di attività, non si insegna nulla né di preciso,
guittone, xv-82: l'un perché non poe / e l'altro perché a
di utile. parabosco, x-810: non credo... che difficile mi sarà
voglion maturo / il frutto, e non in erba. -volgere a frutto
albero. ojetti, i-715: noi non sappiamo giudicare gli uomini che dalle loro
l'amor ch'eo vi porto / non posso dire in tutto, / vagliami alcun
fossero mischiati intra molte altre parole, non vi dispiaccia; che 'l nero è ornamento
quel mio poderetto, ch'io stimavo non esser del tutto un campo di infeconda arena
comincia a fruttuare tra'vizi, e non si sa arditamente tenere all'ottima parte
. dominici, 1-44: se tu non usi fruttuosamente ed in purità conservi i
i beni naturali,... non riceverai degli spirituali. imitazione di cristo
1-iv-259: ad apprendere fruttuosamente l'idea non basta la notizia confusa del vero nella
luoghi inculti e paludosi / ov'or non vedi alcun che vi si imborghi, /
si direbbe di subito che gli abusi non si volessero sradicare altrimenti, ma coltivare
fa restar la scorza / de le non forti e fruttuose gregge. lastri, 1-5-68
luogo per razza e per latte, non vi à durato ed è stato creduto
passavanti, 23: la penitenzia tua non sia serotina e tarda, accioché sia
fruttuosa. bonuccio da orvieto, i-277: non altrimente fanno gli augelletti /..
che le cagioni so'debili e disutili, non possono essare né forti né fruttuose l'
dubitazioni insegnò più fruttuosa filosofia, che non gli altri con le loro sentenze presuntuose.
, 1-83: infin qui... non fue ancora fruttuoso l'uomo dentro.
con questo suo modo di procedere, non fu né a sé né ad altri fruttuoso
, abbondante. folengo, ii-138: non men color felici che 'n lor breve
bargagli, 61: possessioni... non meno dilettevoli che utili e fruttuose.
grande inconvenienza che era, che nobilissime chiese non vedessero mai il suo vescovo, per
vallisneri, i-346: gl'inghiottiti pidocchi non poterono mai essere cagione della ftiriasi.
si debba per esso usare; e non la minore, per essere piuttosto un falso
documento umano di un suo fu-scolaro e non ci pensi più. = voce dotta
. f. frugoni, v-271: se non fucata, ma schietta, col vermiglio
labbro,... tarassi vedere, non v'ha dubbio che riputerassi..
d'onesto vermiglio colore con natia e non fucata bellezza cosparsi, tale la mostravano quale
con sì ben finta carità, ch'egli non dubitava che gli avesse a riuscir un
novello. a chiliini, ii-129: non lascia intentata cosa per sottrarsi all'indegno
sogno verace. berchet, 332: non lo splendore / de'protervi occhi ed i
gentilezza e cortesia, condita con riverenza non fucata. 3. artificioso,
fucata. 3. artificioso, non naturale, affettato. tasso, 5-2-116
arrivò una lettera anonima meno frondosa e non fucata. fucatòria, sf. ant
consiglio di guerra; e spero che non sarà fucilato, ma impiccato. settembrini
; mi afferrano, mi spogliano, non mi lasciano neppure la camicia, mi
papini, 28-322: allora capirono: non dovevano esse, fucilati, ma fucilare
perché i genitori che l'amavano assai, non gli permiser di farsi dragone.
fu. ugolini, 163: « chi non dice 'fucilare'per 4 me schettare'?
si sbaglia; che 'fucilare'è parol non usata da niun buono scrittore ».
in certi luoghi, novanta centesimi) non bastare dopo una fatica di dodici ore sotto
bel pezzo. carducci, iii-25-361: non avete paura di voi stessi, quando
corsari, che ci vorrebbero spogliare, non ci lasciar che gli occhi per piangere
anch'io a far le fucilate: ma non tarderò un pezzo, e mi scorderò
uccisi. vittorini, 4-426: « non potrete più, » ci disse, «
di garibaldi. pea, 3-216: non sapeva bene se era morto subito, fucilato
lo chiamavano. govoni, 1175: non sentì allontanarsi per la riva / 1
si trovavano parecchi preti assassini, che non avevano neppur tanta forza nelle ginocchia da
: i delitti commessi da cotesta belva umana non si contano: impiccagioni, fucilazioni,
o muro di fucilazione che fossero, non importavano granché. -fucilazione sommaria:
ed hai condotte tante masserizie, / come non hai tu l'esca col fucile?
perché gli usati focili per caso portati non aveamo, ergasto... ebbe subitamente
tanto a accendere cotesta esca? -io non so: io dubito che ella non sia
-io non so: io dubito che ella non sia un poco umidetta; e questa
un poco umidetta; e questa pietra non è la megliore del mondo; ed
canne: è generalmente a due canne non rigate, di acciaio con nichelio,
[animali], / che contar non saprei, cui visco e ragna / tenda
piccola fiocina. calvino, 1-9: non c'era ragazzetto della sua età che
cerca, e fruga, e rimugina, non ci sarà in casa una canna,
risparmiata dalla lama del nostro temperino, non ci abbia a fare per molto o
ne adopera un altro, un fucilazzo da non aver nella loro interna cavità non ànno
da non aver nella loro interna cavità non ànno midollo alcuno. redi,
col motto del 'plus ultra ', non solamente abbia salutati dallo sparo del cannone,
re e giare la sfilata del 140 perché non s'arrestasse e non si principi.
sfilata del 140 perché non s'arrestasse e non si principi. varchi, 18-3-171:
7-1 io: ma di caccia don filippo non s'era fucilière, sm.
, 435: nugoli cìno bianco che non lasciava indovinare tanta forza. di agenti,
di crocifisso fra le mani che non tremavano, in mezzo ai valor
, 1-239: quello sventato, fuggitosi per non bidenti e da le falci. g.
togliere dall'arma tutte le cartucce. non rugge il fuoco; perché gli arnesi,
campane gli strumenti fabrili, anche non maneggiati, quivi espriraddoppiarono di suonare.
e quasi direi bilire che i borghesi non possono aver ragione, se non
i borghesi non possono aver ragione, se non suggeriscono la potenza a cui serviranno
presente piene di pietà, ma elle non sono figurate da legittimi monetieri, cioè
di provati e di cattolici padri; e non procedono da cardinale e palese fucina della
me saetti di tutta sua forza, / non ne potrebbe aver vendetta allegra. petrarca
: l'orrida fucina del giorno, più non s'intende se luce suono o calore
fuoco della fucina assiduamente e ritti per non poter altramente mollificare la durezza del ferro
altramente mollificare la durezza del ferro se non col mezzo di ben scaldarlo e ben
veggono scintillanti uscir dalla fucina, e non ne ricevono alcun danno. carena, 1-181
, perché queste sono due fucine e voi non potete scaldar i ferri a l'una
si fonde e puntella sì che il bronzo non la sforzi. a. neri,
dia una grattatina alla testa che altro non vuol significare: « guardate un po'che
miraeoi fia / se cristo teco al fine non s'adira. boccaccio, dee.
/ empia d'error fucina, ivi non hai / pratiche tu segrete. cattaneo,
fucina d'inganno. bocchelli, 12-273: non lo si doveva mandare in sacrificio.
638: il fuoco sacro, non mai spento, dava sempre scintille qua
all'estero un cartoccio di chiodi che non si sanno fucinare in paese, la
marinetti, a dirtela come la penso, non fece che fucinare nella sua procellosa sensibilità
e, con tutt'altro ingegno, perché non avendo unghie sode, male s'inchiodano
nel volo nuziale, al quale non sopravvive; gli altri, avvenuta la feconda
da sé i fuchi, i quali non l'aiutano e consumano il mele. lorenzo
fuci, / armento ignavo e che non vuol fatica. caro, 1-698: a
infingarde e oziose co'fuchi, e non volare a'fiori, e non raccorre il
, e non volare a'fiori, e non raccorre il mele? algarotti, 2-516
trentesima parte di un alveare. questi non escono alla raccolta del miele e della
operaie assaliti e morti; onde nel verno non se ne vede neppur uno. monti
l'inerte fuco riparando, il fora / non visto, e l'oleoso atro midollo
giardino..., / ora non altro per le lunghe noie / del giorno
de'fuchi. moretti, 84: or non cercare in alto o in basso voli
caro, i-102: bisognerebbe che voi non foste come il fuco, che non
non foste come il fuco, che non fa mèle e si mangia quello degli altri
, / anzi uomini, che 'l numer non gli annovera. garzoni, 1-229:
/ credo, saprei tacere; / ma non mi piace questa che assomiglia /
edat, quasi fagus; depascitur enim quod non laboravit. de quo vergilius (
forme, / sostengono, e tra se non son concordi. o. targioni
, / che a uscirne poi mai non trovasse il buco. vallisneri, iii-406:
che altro era ne'suoi concetti se non un sofista? = voce dotta
colorati spesso diversamente dai petali, ma non odorifero. nievo, 1-387: una
corse al trotto o al galoppo (non può superare la lunghezza di m 1
e divagato il figlio. il generale non aveva trascurato correzioni, a cominciare dal
dal fuetto fino ai diciottenni passati, ma non era giovato. 2.
si legano a questi i remi perché non scorrano nel senso della loro lunghezza, e
, 19-623: verso i cinque anni non si rifaceva da nulla: era giallo come
nascondere. bracciolini, 1-13-13: volgiti, non fuggir sì frettolosa, /..
ultrice. arici, i-40: lei più non vide il tardo espero o il sole
fuga. svevo, 5-27: quello non era un viaggio con tutta quella famiglia.
, una fuga. pirandello, iii-150: non aveva veduto altro scampo che nella fuga
al figur. giamboni, 7-26: non della battaglia, ma della fuga si
fuga de'genovesi. leonardo, 2-66: non hanno men cara la fuga sicura che
: il campo / me per or non vedrà. que'numi suoi / che
suo pensiero / di sposarsi con lei non gli nascose. alfieri, 1-9: fallo
si è detto pochi giorni sono: « non è più l'emigrazione, è la
, arrivata in una terra lontana, non sapeva quale, dove la sua vita
breve fuga romantica in una città dove non eran conosciuti. jovine, 2-167: gli
artefici, operai ed agricoltori, i quali non potendo resistere alle gravezze astretti furono a
fuga, che, se di te non ottiene qualche nuova, dovrà soccombere all'
cuore lacerato la convinsi a restare, a non voler con questa sua fuga devastare la
fuggir la moltitudine del popolo esteriore, non poténdo lasciar quella de l'interiore.
potenzia d'iddio vuole, come se morta non fosse stata, risurge e da capo
fuga / o fermare o seguir più non poteo, / con un rammarco tal dietro
fuga di lettere, [i lettori] non sapeano ove fermarsi. prati, 1-54
alla fuga. poerio, vi-336: già non m'assale disperato il duolo, /
. rosaio della vita, 40: non far mai cosa in tanta fuga,
cosa in tanta fuga, che tu non vegga el principio e poi el fine.
d. bartoli, 40- ii-225: non amendue gli oriuoli servirono al re dentro
troppa fuga al distendersi de'contrapesi, non bastava l'altezza del reale edificio. ojetti
crescenzio, 1-504: acciò che i pezzi non riculino troppo, gli metteremo le braghe
bronzo..., contro cui non potranno mai nulla né un'innumerabile serie
annunzio, i-363: reclinando il capo, non altro sentii che l'interna / vacuità
, colla fuga s'aiuti, perché non si vince se non colla fuga e col
aiuti, perché non si vince se non colla fuga e col dilungarsi da lei.
in cristo,... carità non finta, fraternità sincera, despetto del mondo
. montale, 128: l'orgoglio / non era fuga, l'umiltà non era
/ non era fuga, l'umiltà non era / vile, il tenue bagliore strofinato
, il tenue bagliore strofinato / laggiù non era quello di un fiammifero. -atto
di sua madre in una dimensione che egli non conosceva, qualcosa di irregolare e di
morte. d'annunzio, iv-2-1227: egli non teme se non la fuga, lo
, iv-2-1227: egli non teme se non la fuga, lo scampo, diciamo pure
, ripiego. galileo, 3-4-520: non si potendo liberare in maniera veruna della
la diversità della materia, della quale ei non disse mai cosa veruna; ma tal
mai cosa veruna; ma tal sua fuga non solamente mendicata con bugie, ma spropositatamente
, la sua scrittura indecifrabile a chi non è iniziato, i segni delle crome e
soffici, v-3-32: quello che scorgo non è altro che una parte della parete
de libero, i-m: ma tu non verrai, dice la pioggia, /
, lottava con lui fianco a fianco finché non soltanto gli toglieva il pallone ma addirittura
angosciosa, / sì come gente che più non poteno, / si volser tutti.
19-29: disperato ricciardo questa volta / non sa più che fare o che si
fuga con prestezza molta, / giacché non può guardarsi, né ferire. alfieri
di vergogna il morso; / poiché per non mostrar le livid'onte / non oserà
per non mostrar le livid'onte / non oserà volgere in fuga il dorso.
fuga, e colui che mel lasciò vedere non mi diede tempo da poterlo trascorrere.
foscolo, xvi-180: mi disse che non eri affatto ristabilito, a quanto gli parve
fuga mi tenne dietro zitto zitto e non chiese il perché. -in fuga:
in fuga. barilli, 2-74: non giungono che raramente e in fuga velocissima
gridando a dio: 'ornai più non ti temo! '. frezzi, iii-6-81
l'evasione. tasso, 2-13: non è chi la fuga o le difese,
dovei, però ch'io vile / non fui d'aspetto, né fugace in guerra
guerra. guerrazzi, 6-327: spregiatori non badando malatesta, passavano via pronti e
morto adelberto, e la fugace / non sa quanto ei per lei piange e sospira
: ma, se le mie speranze oggi non sono, / com'è l'usato
: ballavano sì maravigliosamente, che tu non avresti voluto vedere altro:...
scipione a fare con siface re di non composta barberia usato di menare esercito di
rubella d'amor né sì fugace / non presse erba col piede, /.
voi lidi cospersi di faci, / non sapete lo scopo sublime / di cui dio
. dottori, 119: tantalo assetato / non sospirava ancor l'onda fugace.
tutti e lubrica e fugace / e non mai reparabile sèn vola / l'umana vita
, / in questi indugi brevi / non ascoltar preghiera / né voce lusinghiera.
/... i messi che non tornano / perché recare vollero il messaggio
delle occasioni. loredano, 1-216: non sai baciar, o lilla, /
presente ne spunta un novel fumaiuolo, non già fugace, ma durevole. a.
ombre fugaci. verga, 2-286: non poteva dissimulare un lampo degli occhi,
esame senza incertezze. fracchia, 347: non distoglieva lo sguardo dal suo viso se
distoglieva lo sguardo dal suo viso se non per gettare occhiate fugaci di qua e
potrò pur una volta almeno / rimirar non fugace il suo bel volto.
tosto d'inanzi, / senza 'l qual non sapea movere un passo? giusto de'
; / che l'usato conforto ornai non vale, / donna, al mio cor
? battista, vi-3-131: vener gioia non dona, o pur fugace. manzoni
nella memoria quel fatto, di cui non ci rimaneva più che un'ombra; si
personaggio; passò ad altro, e non ci pensò più. c. bini,
aveva collere pronte, impetuose, fugaci; non sapeva odiare. pascoli, 139:
. della valle, 486: o vita non vivrei vile e indegna, / ch'
or sì t'alletta e piace, / non men che 'l vetro, in cui
i-95: d'esequie onor fugace / non abbia il mio morir, né 'l cener
don fugace / tosto svanisce, e più non fa ritorno. delfino, 1-541:
artistica). paleotti, l-ii-271: non con parole fugaci, ma con l'
, perituro. baldi, 5-44: non tante forme e sì diverse / sostien
viii-166: tutte le bellezze del mondo non potevano interrompere che fugacemente il corso delle
dicemmo, che regolano le società, non furono più ignote. carducci, iii-15-22
giovanni ammise: « del resto, non è a dire che li porti male,
dolce, 1-140: altro, se io non m'inganno, non vuole dinotare il
altro, se io non m'inganno, non vuole dinotare il petrarca in questo sonetto
fatti per superare gli argini, furono non solamente ributtati, ma...
: fuga [il sole] ciò che non può'lor [dei corpi di minor
a quel furore, anco strangolato se non fossero venuti i cagliaritani a scompartirci e
iii-232: quante sollecitudini e quanti travagli non esige la educazion di un giardino!
. marino, 219: tu sai che non vien l'alba novella / a fugar
sgombrar gli orrori, / se pria non spunta in mar l'alma mia stella.
. ma, raccogliendosi nel fondo, non ne fugava quell'ombra sordida, bensì
dolente passo? tommaseo, 4-i-197: non vietando, no, ma insegnando si
duecento persone che componevano il « mondo » non si stancavano d'incontrarsi, sempre gli
di esistere ancora. moravia, xii-9: non potevo fare a meno di provare quello
... resta padrone del campo, non avendo l'odio forze bastevoli a fugarlo
casto pensiero. bilenchi, 192: non continuò il discorso sembrandogli di fugare ogni
: l'asempro de la tigra non guardai / ca ne lo speglio mira trapassando
, / debitore fugastro; / e non temea disatro. = deriv.
4-470: la flotta francese... non così tosto comparve che restò fugata
altrimenti, si credevano vinti, mentre non erano che fugati. foscolo, 1-3
. n. franco, 7-288: non tu delle sollecitudini fugatore, ma più
seminatore. baldi, i-168: esser non dee dispergitor di gioie / bacco guerrier,
togliere, / come colei da cui non posso fuggere, / ché preso m'ha
tener lontano. alberti, 132: non so a que'tuoi filosofi medesimi quanto
confortò li suoi... che non sostenessono che gli nemici fuggenti dovessono vincere
andava pregando, / ma 'l pregar non valeva. s. degli arienti, 129
-di animali. boccaccio, 1-45: non in altra maniera, che appaiono le
da una difesa disperata, rotti ma non fuggenti, venivano scovati a uno a
sarete ciascuni dispersi dal vostro conspetto e non sarà chi raduni li fuggenti. andrea
argo, il suo cane: ma non già l'udiva / tuffato il cuore d'
nella fuggente notte. -che non si riesce a raggiungere (un luogo,
colla zia. 3. che non dura; che è prossimo al termine;
ii-1-27: appartiene [l'arte] non al mondo ma al sopramondo, non
non al mondo ma al sopramondo, non all'attimo fuggente ma all'eternità. perciò
. cicognani, 6-205: il malato non moveva membro né lamento; quando il dottore
anima severa, / fuggente sempre e non ancor fuggito. d'annunzio, i-9
verità... sebben fuggente non se gli può nascondere. bocchelli, 4-91
delle sue fuggenti idee scompigliate, ma non son tonno anch'io? b.
il sacro sangue ei giacque. / ma non già l'amor suo pose in oblìo
perdersi dentro i merletti del busto avevano non so qual curva fuggevole, quale dolce
il vespro s'inchina e a noi forse non fie guari più d'altrettanto spazio di
, / per cui la rapida / gioia non langue, /
v'hanno alcuni contrasti di una specie che non è fatta per tutti gli occhi.
, direi quasi, modesti, perocché non esternano a bella prima tutte le rispettive
l'ideale. verga, 2-269: non scorgeva quella ruga sottile e fuggevole che
fuggevoli visite che m'aveva poi fatto non s'era mai levato il cappello.
il cappello. alvaro, 12-95: non riconoscevano nessuno; si potevano ricordare loro
ricordare loro fatti e circostanze precise, incontri non soltanto fuggevoli e fortuiti; scuotevano la
fuggevoli e fortuiti; scuotevano la testa, non se ne ricordavano. pavese, 37
ne ricordavano. pavese, 37: non ci sono ricordi su questo viso.
: oltre varcavi / degnando me di non fuggevol guardo. dossi, 398: né
) son meno incomportabili; delle quali non si può la permanente veduta sopportare. tommaseo
il signor giacomo lo sorseggia nel desiderio che non sia liquido e fuggevole. pascoli,
repente e veloce, e più fuggevole che non sono i fiori che appaiono a primavera
l'immortalità. 9. che non ha caratteri stabili e definiti (un
una circostanza, un indizio); che non si può comprendere, determinare ed esprimere
finissime, e spesso fuggevoli ad intelletti non assuefatti, seppe incorporarle e adornamente vestirle
. slataper, 2-50: sentii che non così bisognava io pettinassi i tuoi capelli
nuovo e memorabile. alvaro, 5-75: non guardava che fuggevolmente, i suoi occhi
pascoli, i-797: di questo genere non omerico si può considerare la giunta (
si può considerare la giunta (se non si vuol credere parte originaria) alla saga
. salvini, 16-568: più noi non dureremo a fuggiacchiarci / scambievolmente per sentier
e alla mammola, dogliosa / di non morir sul seno alla fuggiasca / ninfa
fuggitivo aveva fatte forse dodici miglia, che non era distante da milano più di sei
]: verbigrazia che l'angelo fuggiasco non cominci ad essere come quando fu creato
le riunioni erano state vietate, e non senza pericoli gravi e continui era la vita
, divengono talmente abituali, che noi non conosciamo più la loro origine; e
sempre fuori di sé, fuggiasche, che non sapranno mai dove andranno a parare.
, 7-93: i fulmini... non fanno verso di noi loro viaggio sì
sì di fuggiasco e così cheti, che non possano essere e veduti e sentiti da
o vero la virtù di fuora conservare non per mezzo delle cagioni estrinseche, e
., i-38: quando adopererai la terra non ti darà a te i frutti suoi
l'uso dell'età sua, e non per forza di rima, come vorreb-
.. ben sani e robusti, non per motivo alcuno di pietà ma per sola
valdesi sono affatto semplici nel trattare, non ladri, non lascivi, non maligni,
semplici nel trattare, non ladri, non lascivi, non maligni, non invidiosi,
trattare, non ladri, non lascivi, non maligni, non invidiosi, non detrattori
ladri, non lascivi, non maligni, non invidiosi, non detrattori, non fuggifatica
, non maligni, non invidiosi, non detrattori, non fuggifatica. foscolo, vii-254
, non invidiosi, non detrattori, non fuggifatica. foscolo, vii-254: o
vii-254: o scienziati esattissimi, ove non vi piaccia per altro d'intendervi tra
fretta e furia, in men che non si dica. soffici, iii-33:
mi si mostrava tuttavia abbastanza condiscendente da non allarmarsi... di un abbraccio a
bene, e del licito e del non licito, e dell'onesto e del non
non licito, e dell'onesto e del non onesto, comprendimento del bene e fuggimento
dove sia, / fugge, per non vedermi, come 'l vento. dante,
il figlio, e fugge, e non s'arresta. tedaldi, 14-12 (46
ma voi che state qui? ché non fuggite, / miseri voi? fuggite,
attorno con tanto molesto, che chi non si fuggì fu consumato. bibbia volgar
de la morte / fuggo; ma non sì ratto che 'l desio / meco non
non sì ratto che 'l desio / meco non venga. seneca volgar., 2-43
seneca volgar., 2-43: il capitano non induce i suoi cavalieri alla vittoria e
conven morire, /... voi non possete da mie man fuzire / se
da mie man fuzire / se ale non mettete per volare. parini, giorno,
ii-223: bisognerebbe che il gran scellerato non sperasse fuggire al braccio della legge.
che fugge dai brandi, che sosta non ha. giusti, ii-5: mi fa
: quando vien la ghiaccia, / che non par che li piaccia, / da
perché gli pesci si fughino, e non fanno loro male. s. bargagli,
gli occhi mie'il tuo fugire / non mi faria la mente sì languire.
rotto il ponte del fiume istro, non fosse loro impedimentita la tornata, abbandonata
dubio li romani forano fugiti, se non forse scipio che confortao li romani ne la
de la retroguardia una gran frotta, / non ch'assalita sia, ma fugge in
i franchi e di lor caccia / non rimaneano i siri anco o i demoni
è disfatto; e quei, che non son morti, / sono fuggiti, come
oggi è il tuo giorno; / non t'è valso fuggire dal nemico. bocchelli
tanto caldo che, se gli uomini non fuggissono all'acqua, non camperebbono dal
se gli uomini non fuggissono all'acqua, non camperebbono dal caldo. boccaccio, iv-175
boccaccio, iv-175: ella fuggendo per non avere a fare con lui, fuggì a
folto come un daino sbigottito. e non lo vedemmo più. brancoli, 3-171:
. g. villani, 4-22: non potendo resistere alla forza del detto ruberto
1-167: un dì, s'io non andrò sempre fuggendo / di gente in
dimora, sconvolto da un'inquietudine che non voleva placarsi. -di animali.
letto: alla luce della fiammella vidi non una o due ma interi gruppi di
conveniva del luogo fuggire, / se non volevan miseri morire. storia di stefano
dela zambra fuzire el volia. testi non toscani, 51: una catena..
ve fo acconcia la notte nello mieso perché non poteva fuiire. cellini, 1-93 (
fuggì fuora, e per dua giorni io non seppi mai dove lui si fussi,
chiunque ci verrà de'nostri, e non sarà armato d'una estrema pazienza,
provisto diligentemente che i tardi e timidi non avessero alcuna via da fuggire né per
]..., altri dicono acciò non fugga, altri acciò non si faccia
altri dicono acciò non fugga, altri acciò non si faccia cappuccino. cesarotti, ii-64
e mille / che tai dal pugno non fuggon l'anguille. arici, i-227:
retro a rimirar lo passo / che non lasciò già mai persona viva. simintendi,
/ nell'onde ti diletti, / non posar neghittosa; / deh! tieni a
ella fuggì su per le scale, per non scoppiare in lacrime e dare spettacolo lì
quivi a sedere sul letto scollacciata e non affatto vestita, si fuggì. 6
1-239: quello sventato, fuggitosi per non portar il fucile, pensa d'arrolarsi volontario
zerca vendeta, / e da ti fuzir non sa. cammelli, 316: oggi
, ed ella, / misero! non m'ascolta e fugge ogn'ora; /
, che adora il trono, / non il monarca. infin ch'è il ciel
. montale, 13: oh ch'io non oda / nulla di te, ch'
a precipizio lungo il fiume, / non vide, la fanciulla già segnata da
/ la legge di natura, amor non sente. d. battoli, 20-5:
sono le caverne e i pozzi, e non lascia gelar l'acqua che quivi si
. b. cappello, ix-58: se non ci dimostrasse e corta e vana /
lucia, ch'era a sedere, orlando non so che cosa, cadde il lavoro
a lucia che stava seduta, orlando non so che pannolino, fuggì il lavoro
voglionsi sì sodare, che l'acqua non possa trapelar, né fuggire.
involontario il pianto; / ma di pietade non uscia parola / dalla sdegnosa bocca.
, pulsante di sangue che fugge e non ritorna, come da un'enorme ferita.
i ma tonda fuggasi, / perch'io non beva. -confluire (il sangue
, / e'si fuggì, che non fuggì mai vento; / marsilio e gli
; scomparire. vasari, i-135: non hanno mai fatto [gli antichi] le
iii-185: per far fuggire gli oggetti, non è necessario impiegar tinte grige nelle lontananze
ultima notte ch'è fuggita, / io non dormivo e non ero ben desto:
è fuggita, / io non dormivo e non ero ben desto: / la santa
, x-782: egli era usato di non lasciar notte fuggire giammai che nelle costei
notte fuggire giammai che nelle costei braccia non si ritrovasse. marmitta, 74: tempo
/ fuggirono, che fuggiranno, / non puoi, mio pensiero, non puoi,
/ non puoi, mio pensiero, non puoi, / portare con te, che
. giusto de'conti, 11-88: non fugge amor per lo fugir degli anni
è fatto nulla per questa morìa, che non ci è stato a firenze: avvisandoti
tenere sanza mia licenza; e a me non fugge termine, che ho tempo parecchi
. b. pitti, 1-92: non è signore né reame si grande,.
,... che al visconte non fugisse la via d'avere guerra con lui
, che ci parliamo a bocca; non fugge tempo, lo faremo quando v
vostri più sinceri e più cordiali amici non lascerà bentosto fuggire opportunità veruna di dirmi
via. levi, 1-32: fingevano di non guardarmi: ma ogni tanto, sotto
: la luce si fugge da noi e non ficca la virtù sua, come tu
, 2-113: un rossor dal candor non ben distinto / varia la guancia e
rettor., 22-17: della qual cosa non fugìo il nostro catone né lelius né
, xxviii-96: se ragione loco resistere non potè, fuggi, ché fuggire s'intende
fuggono. cammelli, 297: la prudenza non lassa perire / se non colui che
la prudenza non lassa perire / se non colui che, fuggendo, la falla.
/ se da voi, donne, non son confortato. d. frescobaldi, iv-128
): l'anima fugge, però che non crede / che nel gravoso mal ched
dante, purg., 9-41: non altrimenti achille si riscosse, /.
., 14-112: o brettinoro, ché non fuggi via, / poi che
, / e molta gente per non esser ria? buti, 2-334: 'ché
esser ria? buti, 2-334: 'ché non fuggi via', cioè tu,
cioè tu, terra, perché non ti disfai? dante, par.,
ricchezze fuggono, l'arte rimane e non abbandona la vita dell'uomo.
dì gli uomini cercheranno la morte, e non la troveranno; e desidereranno di morire
fuggan tormenti e guai, / per non tornar più mai. parini, giorno,
): quantunque cessata sia la pena, non perciò è la memoria fuggita de'benefici
, al quale quanto io tenuto sia, non m'è della memoria fuggito né fuggirà
l'animo l'opinioni in guisa che non possono fuggire. galileo, 1-1-195: il
d. bartoli, 25-117: onde non so come si fuggisse della penna a
scrivere netto e purgato toscano, e non lasciarsi fuggir della penna un gnanca per
! giusti, i-151: spero che non ti fuggirà più detto che io sia superbo
più detto che io sia superbo, che non degni gli amici. ojetti, i-544
per capire anche l'infinito l'uomo non ha che la parola: un suono che
pronom. tolomei, 2-51: pur non restate di darmi delle ciancie: già
, or largheggiando con promesse che mai non venivano ad effetto, or frammettendo difficoltà
, n. 15. -scherni. non accettare l'invito a colpire, presentato
chiaro davanzali, xi-93: pére chi cor non ave, ma / troppo è cosa
ch'è sì forte, / che non la pò omo neiente fuggire. dante,
., 2-1 io: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor
, 21-166: la giustizia di dio non può fallire, / dove tu vai ti
ti verrà sempre a presso; / non l'hai potuto, misera, fuggire
delle febbri maligne. lippi, 3-46: non ch'io fugga il perieoi di morire
di morire. delfino, 1-446: io non potea / fuggir l'odio e l'
invidia / de'superbi regnanti, / se non correndo del disprezzo in seno. bandini
poi a que'pascoli..., non mi pare che potesse fuggirsi una stima
casa altrui e sente un puzzo che non può convenientemente fuggire né maledire. bocchelli
veggio languido e sì cinto? / non puoi fuggir tua morte, o tua
; respingerne l'amore. -anche: non lasciarsi raggiungere; sottrarsi con la fuga
fuggire. guittone, i-3-18: voi non me fugiate, schifando el mio giudicio
m'odia e fugge, / per invidia non già, che non mi tiene /
, / per invidia non già, che non mi tiene / maggior di sé,
rovani, i-434: no, al marito non pensava; né poco né assai;
d'annunzio, iii-1-999: e tu non te ne vai / mamma? non
non te ne vai / mamma? non fuggi il lebbroso anche tu? saba,
anche tu? saba, 15: tu non sai come sia dolce / agli amici
, / e di correr ver morte ora non resta. dante, purg.,
e. cecchi, 3-90: il toro non mostrava di temerli o fuggirli..
astratti. simintendi, 1-171: tantalo non pigliava alcuna acqua, e'pomi ch'
, / sembrava dire: io più non fuggo il sole, / ma le bellezze
vii-3: che l'elemento del fuoco non sia né spesso, né duro, né
il senso. accetto, iv-149: non tanto la natura fugge il vacuo quanto
inganni / l'alma mia consumata, non che lassa, / fuge sdegnosa il
puerile errore. gelli, 15-i-33: e'non basta conoscere i vizii, ma e'
esso la dissonanza e tutto quel che non è armonioso. parini, 524: fuggono
darle qualcosa da fare in casa, non per sdebitarsi della carità, ma per mostrare
, / fuggite amore, / che non v'impiaghi / a morte il core.
si ha nel cuore, / no, non si può fuggir. pisacane, iii-14
i-414: fuggite il triste inganno. / non amate già mai. -evitare il
. d'annunzio, i-620: oh non più soffrire / al fine, queste ire
guerra atroce / fuggire, altra voce / non udire al fine / che la sua
dee., 5-9 (82): non posso però le leggi comuni dell'altre
. l. martelli, 1-5: chi non fa prova, amore, / della
tua gran possanza,... / non sa come si vive, insieme,
baretti, 1-15: l'uomo ammogliato non può più in alcun modo fuggire l'
: ma della lode il suono / non fuggiam però. qual alma è mai /
così che della lode / al piacer non s'arrenda, e che non brami
al piacer non s'arrenda, e che non brami / ottenerla da voi?
una regola. iacopone, 33-30: non po'gustar lo frutto chi fuge 'l
i costumi la vita de'monaci, non si potea partire dalla abitazione del monasterio
partire dalla abitazione del monasterio, perché non avea che fare, né donde potesse
occasion di mostrarsi in cosa di che non sappia punto, debba fuggirla; e
necessità lo stringe, confessar chiaramente di non saperne. mascardi, 2-152: hannosi dunque
dante, par., 15-105: non faceva, nascendo, ancor paura /
: che 'l tempo e la dote / non fuggien quinci e quindi la misura.
da fuggir la toscana, o 10 non v'anderei a legger latino, o spererei
o bere determinati cibi o bevande; non prendere certe medicine; non usare taluni
bevande; non prendere certe medicine; non usare taluni oggetti, indumenti, ecc
tempo, fuggita con isdegno, con cui non avrebbe voluto lavarsi i piedi.
l. martelli, 1-151: ma non erra già quel che si dà morte /
. campanella, i-84: la dolorosa vita non si fugge, / se non in
vita non si fugge, / se non in quanto è morte. vai, 15
energicamente. cavalca, iii-35: io non mi reputo di sapere altro se non
non mi reputo di sapere altro se non gesù cristo crocifisso, e fuggo di gloriarmi
cristo crocifisso, e fuggo di gloriarmi se non della croce del nostro signore gesù cristo
tempo ragionevole fugirai d'avere moglie, non essere mio erede. ariosto, 28-84
valsente di ciascuno. sassetti, 170: non fuggirei 11 tentare uno impiego di sei
ducati in questa mercanzia, assicurato che non si potesse perdere. boccalini, i-30
catone volgar., 1-103: fuggi di non menare moglie sotto nome di dota.
i-161: perché volestù fuggire ch'io non lo sapessi, e non me 'l dicesti
fuggire ch'io non lo sapessi, e non me 'l dicesti? boccaccio, 11-2
? boccaccio, 11-2 65: io non posso fuggir che io non ami / questa
65: io non posso fuggir che io non ami / questa crudel fanciulla, che
: e con tutto che io fuggissi di non volere fare tale cosa, il duca
.. io ancora, quantunque forestiero, non ho potuto fuggire che non me ne
forestiero, non ho potuto fuggire che non me ne sia stato fatto un poco.
che chi fugge simili bestie sodando, non gli sia dato altra molestia. pulci,
, insignificante. moravia, xi-102: non poteva dirsi bella: capelli a coda
, 5-457: la povera bestiola però non abbaiava a noi; abbaiava al cavalletto
. -non fuggire il paragone: non reggere il confronto. fr.
. fr. colonna, 1-1251: non or raccolto in fistulacea arrugia / mandò
al par di queste, il paragon non fugia. -sentirsi fuggire qualche anno
ch'e prigioni si fugghino: malizia non credo vi sia suta. carani, 5-52
, che dà una qualche sferzata, quasi non volendo e di fuggita. =
fuggitivo e misero e lontano / me mai non lascio, e l'odio altrui mi
; / abbandono i miei regni; e non ti fidi? parini, xv-77:
lontani. d'annunzio, i-448: non apparìan le ninfe fuggitive, / ma
. gemelli careri, 2-ii-61: egli non valse punto ai fugitivi lo appiattarsi nelle siepi
1-299: seguir de'fuggitivi / forme non volli; uso a veder la fronte
fuggitivo sciacallo. montale, 5-99: non te consunta / dal sole e radicata
superba vision risorge. cattaneo, iii-4-51: non discendiamo a vendicarci nel sangue di quei
la portò via. nannini, 53: non seppi altro che far, che seguir
e da limpidi rivi! -che non si riesce a raggiungere (un luogo,
man sulle corde fuggitiva, / finché non trova la cara melode / in che il
, 7-24: contro dunque a te non vicario dell'imperio, ma capo de'ladroni
aurea volgar., 741: non voglia dio, frati miei, che io
che io fugga, però ch'io non sono fuggitivo, ma legittimo cavaliere di cristo
che si muove velocemente. -anche: che non si lascia scorgere per la grande distanza
e galleria. 4. che non può durare, che è prossimo al
l'ale al volo ha sì gagliarde, non / parrà a me che tarde /
scorza, / s'un tal dolor non è di tanta forza? testi, i-127
momento di abbracciarti sia presto, ma non fuggitivo. leopardi, 970: come la
cesarotti, i-357: i fenomeni dell'aria non avendo che una esistenza fuggitiva, ed
ed essendo apparenze piuttosto che corpi, non soggiacciono alle regole della simmetria. monti,
sp., 8 (144): non aveva mai spinto al di là di
: i nocchieri fra la densità delle tenebre non poteano vedersi l'un l'altro,
un l'altro, benché vicini, se non in quanto il funesto beneficio de'lampi
. pananti, i-99: una stella non è la musa mia / che nei campi
cesarotti, i-365: un suono fuggitivo, non sostenuto, uniforme, non lascia che
fuggitivo, non sostenuto, uniforme, non lascia che un'impressione passeggera o debole
delle vostre insigni prerogative ne diedi, non solamente nella primaria stampa di questa mia
altro alla fantasia atterrita, ma voi non potete fame un romanzo. dossi,
: il pauroso e fuggitivo le cose non paurose teme? al cervio simile sia avuto
... l'anima fuggitiva, che non pur lo schifa e disprezza, ma
5-47: che cosa valgano le innocenze o non tentate o ineccitabili o fuggitive io non
non tentate o ineccitabili o fuggitive io non so vedere. de sanctis, 1-8
e. gadda, 7-9: come non lavoro. che dà egual frutto, a
stampa, 21: quando fia che non sia di pianto molle / il petto mio
cessole volgar., 1-96: l'allegrezze non rimangono, ma volano fuggitìe. equicola
fuggitivi doni! algarotti, 2-377: non è in amore se non se molto assenzio
, 2-377: non è in amore se non se molto assenzio coperto di poco mele
una realtà); inafferrabile; che non si può appagare (un desiderio)
è una per tutti i paesi. ella non può descriversi, né misurarsi, né
: la bellezza gli resta ribelle; non cede al suo desiderio se non rara
ribelle; non cede al suo desiderio se non rara e fuggitiva. govoni, 3-94
le trasporti: e dove sufficienti pasti non fieno, fuggitive si fanno. dottori,
a farsi fuggitiva. botta, 5-26: non pochi,... o per
., i-1-10: io adunque, che non seggio a la beata mensa, ma
in catena. sarpi, i-1-42: non posso liberarmi dalli timori che il tentativo
tentativo, fatto già da noi, non termini a nostra maggior servitù, come
soglio passare per li altrui campi, non come fuggito ma come spia. b.
avèa lei pure posto un dito -e non il mìgnolo -nelle azioni ladre di quel fuggito
de lo su'valore / eran distrutti se non fosser vólti, / e vanno soli
aumentando e lo smarrimento delle pupille e il non reggersi in piedi e i gesti riflessi
voce dal sen fuggita / poi richiamar non vale: / non si trattien lo strale
/ poi richiamar non vale: / non si trattien lo strale / quando dall'
dando: - al fuggitor non si perdoni. -chi, in
la fortuna] per volontario arbitrio ritener non si puote, e miseri gli uomini
proverbiando l'insolenza dell'ingiuriante, ovvero non degnandolo di replica alcuna, ti cadde
/ ne le vene abbia, e non ritrovi loco. erasmo da valvasone,
. ant. faina. testi non toscani, 33: item chi nulla donna
dante, inf., 12-90: non è ladron, né io anima fuia.
in tempo, e dicevali, fulano non vedi tu, che ci anneg-
gradire questi due fulardi rossi: tu non ne hai. = forma italianizzata del
di che parla, mio dio? non è forse il remo, questa macchina
al tempo stesso fulcro della superstizione, non solo impara ad assuefarsi ai precetti del
un certo ordine continuava a roteare, se non perfetto, discretamente passabile. gramsci,
fulgente oro e le lucide e preziose gemme non sariano belle, però che tutte queste
rubino] è rosso pieno, asciutto e non grasso, ma fulgentissimo, e per
nascondea fulgendo. papini, 20-355: non si vedevan le stelle ma pareva che fulgesse
lo testo, come lo stato umano non può sostenere oltre a sue proporzioni. f
frugoni, ii-33: una turgida rupe non tira alcun preggio dall'esser grande,
di forza intellettuale (intellettuale, e non già muscolare) molto superiore a quella
stella, a me fido governo, / non mi mancar di luce insino al porto
lento poi sull'umili / erbe morrà non colto, / né sorgerà coi fulgidi
se fuso a lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume, dator di
era] di oro, la cui non ordinaria fulgida giallezza, non dissimile dal
la cui non ordinaria fulgida giallezza, non dissimile dal colore del sole, riputavasi
della seconda metà del secolo passato, io non esito, o signori, a
delle stelle. ariosto, 4-24: non che il fulgor del lucido metallo,
uno specchio. landolfi, 3-127: « non andrò » disse ancora la fanciulla senza
, 151: quel fulgore ascitizio delle stelle non è realmente intorno alle stelle, ma
spettacolo, nel quale il fulgore della poesia non toglieva di sentire la fragilità della trama
.. negarti all'uomo che ami perché non puoi più darti (sempre ammettendo che
175): la fulicétta ne l'acqua non resta; / ma passeggia a l'
nerastra. giamboni, 4-352: non solamente i monti arsi, e'sassi
affannare abomina. /... non s'ardisce assistere / al forno, per
canale degli alimenti si suol trovare, non è altra cosa, che un liquido
imbrattare. e. cecchi, 5-240: non mi dispiace quando nel cuor della notte
ii-13: volendo, che un misto non si corrompa mai tanto, che non vi
non si corrompa mai tanto, che non vi restino sempre in quello parti purissime
garzoni, 1-605: acciò le lettere non siano intese se non da chi è
: acciò le lettere non siano intese se non da chi è partecipe della cosa si
bistre, si fa ora in parigi non più con la fuliggine, ma con un
italia con chiarezza e con luce, e non lo annerare te col fumo e con
ii-36: fuligine appello tutto ciò che non serve ad
. parini, giorno, i-786: ei non pertanto / fuliginoso il volto, d'
, sebbene... dalla catena fuligginosa non pendesse nemmeno la caldiera della polenta.
0. rucellai, 2-6-2-141: acciocché non vi si faccia ragunata di fuligginose fumigazioni.
che si mise in opera un inchiostro non così pallido o fuligginoso quale si era usato
però gli giudica come sono, e non sa mentire, né vuole. ma
ma lo spirto impuro, fuliginoso, non si infà se non come egli è
impuro, fuliginoso, non si infà se non come egli è infatto. f.
: sotto alla gran mole etnea, / non so se fulminato o fulminante, /
un gran pezzo di marmo all'immagine, non so se d'un ercole o di
come quella della polvere fulminante) che non si sarebbero fatte se le antiche non
non si sarebbero fatte se le antiche non fossero state già conosciute. -letter.
spada / di dio tardasse, io non 'l vedrò; vedrallo / chi pria morir
'l vedrò; vedrallo / chi pria morir non ardirà. bocchelli, i-248: vendetemi
.. il permesso alla moglie di non intervenire all'ultima festa del carnevale,.
encefalite fulminante. de marchi, i-655: non avrebbe mai permesso che una contessa battini
in asciburgo sì fulminanti, che vocula non ebbe agio di esortare né di mettere
4. figur. che non ammette possibilità di replica, di discussione
iii-23-382: certe cose la poesia vera non le sopporta che nel verso di giovenale
pasta badese per distruggere i sorci: non saremmo tutti e due molto più benemeriti
di legno. imbriani, 1-118: non gli riusciva di riaccendere [il sigaro
di quelli a bacchetta, il fulminante non si schiacciò bene sul luminello. pea
e fulminati. petrarca, 155-2: non fur ma'giove e cesare sì mossi /
, viii-1-93: affermano li predetti investigatori non trovarsi il lauro essere stato mai fulminato
, onde ed arene, / e non mai, o di rado, ei l'
e il bosco tutto, / ch'io non so se dai numi in sì brev'
tutta la campagna, impedirono che egli non ricevesse alcun danno. g. bentivoglio,
dovesse mai queste potere fulminare, se non come quello albero [il lauro]
e sudati, curvi sul manubrio, non parlavano per risparmiare il fiato e si
1-280: onde nasce la sua riputazione se non da quella forza divina inserta nelle parole
imponevano sulle altrui spalle pesi che essi non avrebbero pur voluto sorreggere con un dito
all'ira maritale, che le aveva, non è sufficiente dire respinte, ma addirittura
-non la fulminate di grazia, potrebbe non esser difetto vecchio. -assillare.
. serao, i-949: signorine, non toccate con le dita il metallo del
il metallo del tasto... non scherzate con le scariche elettriche: potreste
coloro che ivi comperavano e vendevano, non con altra fretta e paura si vide
, 18-81: grida aquilante, e fulminar non resta, / e la spada gli
guerrieri. bocchelli, 13-310: se non fossero arrivati in tempo rinforzi,.
basilisco sui due cerimonieri che per lei non hanno tanto scarpicciato sul pavimento. -assol
, una pena, ecc., anche non ecclesiastica). f. villani
: la censura sopra il giudicar delinquenti non fu fulminata fino al febraro. pallavicino,
al febraro. pallavicino, 6-1-413: non aveano mancato di fulminare contro una tal
però l'esquisitezza de'vostri giudizi a non fulminare contro di me la sentenza, prima
stabilirono per dogma che * nelle lettere non v'è salute fuori di grecia '.
simil querele. segneri, iii-1-79: non sapendo voi fulminar le vostre maledizioni senza
.). tassoni, ii-1-32: non era conveniente ad uomo libero, non
non era conveniente ad uomo libero, non che ad un re, ed un eroe
sentirsi in simil maniera ingiuriare, e non adirarsi, e non fulminar la vendetta.
ingiuriare, e non adirarsi, e non fulminar la vendetta. n.
: fuggite, o voi fuggite, onde non abbia / da fulminar'in voi l'
mio, se 'l ciel già mai non fulmine / ove tu pasca, e mai
vento o grandine / la capannuola tua non si disculmine. parabosco, x-795:
orlando: / poco mancò ch'allora non s'armava, / né disse altro
armava, / né disse altro se non che fulminando, / gli occhi di bracia
fulmina per guadagnare e gli occhi suoi non si saziano di ricchezze. ariosto,
, xxi-1-364: subbito, acciò che non scappassero, serrò di fuora la porta della
cecina e valente. monti, x-2-21: non rispose l'eroe, ma trasse il
quanto alla spedizion di questo negozio, non solamente non si fulminerà, come mostrate
spedizion di questo negozio, non solamente non si fulminerà, come mostrate di dubitare
, come mostrate di dubitare, ma non so quando ne vedremo la fine.
tal fretta in alcuna causa leggiera, non che sì grave e grande e scandalosa;
;... essere risoluto di non fulminare. -tracciare rapidamente. guerrazzi
(per lo meno negli astratti propositi) non contro i peccatori. -imperversare
encelado le spalle, / la figlia non trovò dove l'avea / lasciata fuor d'
stecco fulminato che schizzava or ora lingue viperine non s'esala più che un filetto di
io. che possa cadere fulminato, se non è vero! -sostant.
città. bocchelli, 3-89: il sole non aveva mai risplenduto più bellamente sulla ruggine
verezzi acqua di pozzo; poca acqua non sempre salubre, un paese fulminato dal sole
afferrare il senso di quelle parole che non poteva capire. beltramelli, i-615: le
pena). giusti, i-131: non è a me, fulminato dalla scomunica
godono la protezione. pisacane, iii-121: non solo abolita [la proprietà],
moravia, i-423: la povera bestia, non si sa come, si era impigliata
l'unico che fosse provvisto di una lampadina non fulminata era una specie di lanterna di
coi quali un uomo e una donna che non si conoscono, che si vedono la
lo sdegno conceputo contro di essi, non mandò ad essi il profeta fulminatore,
istromenti che s'adoperano nelle tragedie, non accade che io vi faccia motto.
di citazioni esecutoriali, fulminatorie o altre non si esequi- scono in francia senza il
fulminatorie, o d'altra maniera, non si mettono in esecuzione in francia.
quanto al luogo: che ne le chiese non si dipingesse vulcano... né
16: nella fulminazione delle scomuniche ciò non basta, potendo il trasgressore pentirsi ed
facile il comprendere come gli antichi, non avendo idea del fluido elettrico, e del
fulmina del cel con suo furore / non gli potrebbe a forza separare; / né
separare; / né spietata fortuna e non la morte / può disgiongere amor cotanto
, per quanto si congettura, altro non è, che un globo di varie materie
fulmine superno. giraldi cinzio, ii-129: non potendo ella soffrire la maestà di giove
il barista era un ragazzo, che non avrà avuto vent'anni. piccolo, pallido
i serragli ed abbatté le porte. / non l'ariete di far più si vanti
di far più si vanti, / non la bombarda, fulmine di morte.
, 9-66: vivo lo vuole, e non in altra guisa: / e questo
/ ha tanta e tanta gente, ora non chiede. -letter. azione fulminea
che con fulmini e foco, altri non deve / colui che è foco e fulmine
, 185: o eroe, di cui non v'ha chi lustre / al paragon
, ma quando mi riebbi trovai che non ero ridotto in cenere né abbronzato. carducci
due righe per numeri unici. se non fossero formiche mi verrebbe voglia di mandar
e il suo avviso; al malèvolo non ne mancherà uno mai sul quale sfogare
. giannone, 1-ii-220: i normanni non meno degli altri prendevano delle scomuniche spavento
1-442: era uno di quei temporali che non si vedono che a napoli: un
partivi, ma la nuova che tu non eri più a milano mi giunse improvvisa
bombe. mamiani, 1-222: armi non ha, non ha fulminee prore /
mamiani, 1-222: armi non ha, non ha fulminee prore / tua poetica terra
possenti allaccia. aleardi, 1-261: non sento lo squittir dei corridori / veltri
incalza da presso la rotta, e non dà quartiere. 3. molto
di matrimonio dovetti parlare anch'io, per non tirarmi indietro, per non dovere sparire
, per non tirarmi indietro, per non dovere sparire, per mantenere i mille
e. cecchi, 6-115: non se ne arguisca che pierre è un
. d'annunzio, iv-2-400: io non so quale evento sia più triste di queste
morte fulminea di un caro amico, non sa darsi pace che il loro ultimo
sia stato sul prezzo del grano, e non intorno al passar della vita.
mezzo all'atrio. montale, 1-47: non rifugiarti nell'ombra / di quel folto
vostra è causa che la mia excandescenzia non venga ad exaggerar fulminee sentenze contra i
va la spada fulminosa, / e non la tien nel fodero nascosa. carducci,
pómera. bocchelli, ii-143: biondi, non è dir nulla: [i capelli
boccaccio, 21-v-24: i miei cani non dubitano d'assalire i fulvi leoni.
or par degno e bello / e non dimen però a l'umana vita / utile
di te [sigaro], e che non è possibile fumarli! dio volesse che
case e persone per incanto sparivano; non rimanevano nella pianura che quei piccoli roghi disseminati
legno, di carbone o di altra materia non completamente spenta che sprigiona un fumo denso
si è di gomma galbana, perché questa non arde, ed è assai odorifera.
'fumacchio ', legnuzzo, che per non essere interamente affocato, manda fumo.
che io ero giovane... non tanto ciò mi veniva dall'erbe nuove,
carducci, iii-20-105: una grande rivoluzione non passa senza lasciare fumacchi e strascichi.
è la cagione che molti del paese non li chiamano lagoni, ma fumacchi, denominandoli
ha un grande e luminoso avvenire: non è un lento emanare di fumacchi dal
. ella ha le sue miserie, ma non è condannata dal fato. e.
organi in modo continuo o discontinuo; non danneggia le piante né con sottrazione di
, 1-51: poco cibo e lunga dieta non lascia troppo fumare il fumaiuolo della testa
o carbon mal cotto, che per non essere interamente affocato tra l'altra bracia
* fumacchio ', legnuzzo, che per non essere interamente affocato, manda fumo.
overo, fumale evaporazione senza la quale non si odora, pervene a due principali
, e in conseguenza il lor cervello non esser così facile ad ingombrarsi e rendersi
pantan, se la fumana della pantanosa palude non tei nasconde. albertazzi, 238:
nolo in qua trovassimo tanta fumana che non ci vedevamo l'una l'altro.
dei bozzoli dei bachi da seta quando non siano ben ventilate. 3. figur
forno, ecc.); che non è ancora spento, che emana ancora
del fuoco cercai; del quale esservene non prima conobbi che quello alquanto fumante,
diodati [bibbia], 2-16: egli non triterà la canna rotta, e non
non triterà la canna rotta, e non ispegnerà il lucignol fumante. maggi, 17-143
, 99: la distesa dei tetti che non finivano mai, le cupole alte delle
, vi-1198: il vento / dell'arte non gonfia due volte l la tua vela
.). pindemonte, 178: non vedi come in mezzo all'urto esulti
. f. bertini, 3-35: questi non essere autori da leggersi a stomaco pieno
torri guidate seranno, tutte solide se non una piccola vacuità in ne'fianchi d'
corrispondano, acciò ch'l fumo noiare non possa a quelli cheli seranno a esercitare
abitava nelle campagne e, come tale, non solo era soggetto alla gabella dei fumanti
fumo (un luogo incendiato); non essere del tutto spento (i resti
o dea / il qual per sé non facesse pregare. giusto de'conti, i-119
la fiamma: afflitti i paladini / non sanno come uscir da quell'impiccio:
1-51: poco cibo e lunga dieta, non lascia troppo fumare il fumaiuolo della testa
). foscolo, xv-551: io non mi contentai che i mobili rimanessero *
.. e il rifabbricare del caminetto perché non fumi, fu per un'altra giornata
di lanterne, di torchi infranti, non era differente da quella, dove passa un
principio fuma, schizza, scoppietta, non ne vuol saper nulla, ma alla
ti guarda: / ma solo a lui non fumé / incenso o vit- tim'arda
, 298: el sterco del vitello non fuma molto tempo. marino,
persona). pascoli, 828: non c'è più sangue, se non arso
: non c'è più sangue, se non arso, in grumi. / di
cuori, batte ancor sol uno. / non c'è, di bocche, che
. / e la mia. negro, non c'è più nessuno. -condensarsi
in braccio ad appoggiarla ai muri, ma non era anco giunto a mezzo cammino,
come può là giùe / quel che non potè perché 'l ciel l'assumma.
caso che ti sentano fumare e minacciarle non si spacciando in ricoglierti uno stecco che ti
versi di voi che fumaranno, / e non vorrò che me n'abbiate grado.
gusto / nel petto lor troppo disir non fuma, / esimendo sempre quanto è giusto
regno si erano invitati fra loro a non fumar più tabacco, per togliere alla finanza
sue principali entrate. rovani, ii-382: non però [si spaventarono] i colleghi
fumare, star a sedere, e non far niente! p. verri, xxiii-
: sta scritto pei caffè: qui non si fuma. / proibisce di fumar la
, all'eventualità di fumare di meno non avevo mai pensato. pea, 7-80:
meglio. ma talino mi lascia fumare e non dice più niente. -sostant.
. -anche: essere molto stanco, non connettere bene; avere la testa confusa
: se col tempo era affloscita, non le s'era intonchito il cervello e
alcuna importanza a ciò che accade, non tenerne alcun conto, infischiarsene. tommaseo
tema di qualche disgrazia, mostrando di non se ne curare. baldini, 8-118:
a tutti notissima pianta, e non per altro è stato ella chiamata fumaria,
altro è stato ella chiamata fumaria, se non perché, messo il succo che
sapore amaro, che sente un non so che di analogo al fumo, o
chim. acido fumarico: acido bicarbossilico non saturo, stereoisomero dell'acido maleico;
pontefici (conclave), è indice della non avvenuta elezione; invece il fumo bianco
più la nebbia si faceva folta. non soffiava vento, ma la vedevo arrivare
vecchio..., se il tempo non era cattivo, si metteva a finir
nocivo. guadagnoli, 1ii- 40: non crederei che avesse il pregiudizio / di sospettar
, trovandosi letti assai buoni, ma non già buone le vivande, consistenti in
fumeggianti, e bisognò chiuder gli occhi per non essere acciecati. pindemonte, 5-634:
erma villa: / più d'intorno non suona opra campia. -figur. letter
lettori delle pubblicazioni volanti, giornaliere, non leggono: vedono, guardano. guardano
caffè. pirandello, 7-759: non prendeva mai nulla, in quel caffè
. pirandello, 8-610: pareva che non tanto quella bassa fumicaia, quanto lo
la tèrra vi sarà fumicosa, certamente non vi mancheranno piene vene di acque.
nell'insenatura. pirandello, 7-831: non si poteva dar pace che quella gente
insolfasi, / che gli occhi miei non sian bagnati et umidi? pascoli, 94
, 3-4-247: dice [il sarsi] non esser possibile che la cometa si generi
di sangue. arici, ii-259: non le disse, ahimè! che il fumido
nel furore dei popolani... non rivive tutto l'animo di quelli che s'
d'annunzio, v-2-14: l'anima non fu mai più fumida in me.
divampamento momentaneo svaporano, e ad altro non vagliono, con la lor vampa fumifera
); che fuma lentamente; che non è ancora spento (i resti di
bibbia volgar., vi-538: non triterà lo calamo mosso e non spegnerà
: non triterà lo calamo mosso e non spegnerà lo lino fumigante; egli menerà lo
, allo schiuderne alcuno [sepolcro] non tocco da molti secoli addietro, trovarvi
dentro il cono fumigante dello stromboli, non ha che da... affacciarsi sul
, acciò che chi esercita el foco non sia dal fumo impedito. =
gittarlo nell'acqua chiara, ma avvertire di non lo lasciare sfummare a fatto, perché
a fatto, perché mangerebbe l'oro e non piglierebbe. g. m. cecchi
da principio fuma, schizza, scoppietta, non ne vuol saper nulla; ma alla
ottimo, iii-203: il quale fumiga, non secondo le favole, che dicono ch'
, che il letame ragunato sopra la terra non fum- michi a'fiori e a'frutti
primo boccone su la forchetta, e non ardiva, veggendolo molto fumigare, appressatosi
lo si guarderebbe con stupore e forse non gli si crederebbe. -grondare,
gli antichi erano i cammini, ma non come i moderni; perché egli è un
e conveniente. in questo caso però non sarà inutile 11 ripetere la fumigazione il
. 0. rucellai, 2-6-2-141: acciocché non vi si faccia ragunata di fuligginose fumigazioni
in puro esser d'aria? e non d'un torbido e feccioso tramischiamento d'aria
hanno ingombrato sì vasto spazio dell'isola, non ve n'è però una sola al
presso le stufe. moravia, iii-264: non vide dapprima che uno stanzino buio dalle
. d'annunzio, v-1-552: non rievocavo l'inferno dei proiet
l'esperienza dell'ironia)... non è che il primo tirocinio magico del
di impedire che il fumo di essi non si spanda per la stanza, ma
in preda a un'ispirazione irresistibile. non ho portato nemmeno la valigia. -
d'espressione più azzardati, fossero pure non immuni da quello che i timorati della
fumo esala. ariosto, 34-6: non andò molto inanzi, che gli offese
! milizia, iii-41: il fumo non ha color determinato, cambia secondo le
vaghezza che, come fumo lieve, non prima sei veduta che sparisci. a.
boccate di fumo. imbriani, 1-118: non gli riusciva di riaccendere [il sigaro
l'aere. machiavelli, 311: non è ancora cosa che più impedisca la
è possibile che voi siate tanto bue che non intendiate come può benissimo essere che la
antichi, nell'angustia di quei campi non ottenebrati dal fumo,...
morti / e cose puzzolenti, e non sofferse / un poco d'odorar que'fummi
/ ma tostamente quel gòffan coperse / per non aver da lui malvagi torti. bruno
una sì fatta sentina che, se non fusse ben ben suppressa da gli altri,
: [gli ebbri] insino che non son posati que'fumi del vino, i
hanno a fare l'operazioni loro, non conoscono l'ebbrietà loro: onde parendo
la mia maninconia e la disperazione, non posso scriver più lungamente. malpighi, 1-237
, 1-237: quel dolore di stomaco non dipendeva da infiammazione, ma da un
ch'i'vo'il trebbiano, / che non ha tanto fumo ed è più sano
meglio il fummo e la forza, non essendo egli tanto diguazzato, dirotto e
volte qualche fumi di superbia sottili che non vi conoscano. bandello, 3-68 (ii-605
vale, e da mille altre taccherelle non si lasciassero accecare,... averessimo
presso i giudiziosi uomini, e che non sieno dal fumo accecati delle passioni, produce
mio orgoglio, che mi soffocavano, finché non li ho sentiti dentro convertirsi in fuoco
la quale consuma dentro l'animo e non si sfoga di fuori come l'ira.
/ in dogana, e che forse non son sue, / e senza forse,
in sull'ariento vivo, / celare ora non puoi quel ch'io ti scrivo,
, 8-45: è ben degno, che non sia elevato al premio del sommo guiderdone
tutto si può dire che giaccia, non amando, esso, se non questo
giaccia, non amando, esso, se non questo fumo della gloria temporale. sacchetti
tutti son fumi et ombre d'amore, non vero amore. guidiccioni, 2-1-246:
più avidità desiderano 1 fumi, che non faccio io. chiabrera, 236: fumo
pascoli sa e sente che la morte non si può togliere via; e tutto è
le cagioni almen tali, ch'elleno non ti arrechin doppia vergogna, ma te
portamenti. caro, 2-1-252: al vallato non farei di ciò motto per niente,
di fuoco,... perché, non lo ricocendo bene, il metallo non
non lo ricocendo bene, il metallo non viene alla sua fusione, anzi agghiada
. 10. pezzo di legno non completamente carbonizzato; fumacchio. 11
[dioscoride], 90: quando non si conserva [la canfora] con
virtù di quella / asta, abbastanza non giammai lodata. algarotti, 2-36: i
in fumo la bellezza, s'esso non è subito inverniciato: e non solamente se
s'esso non è subito inverniciato: e non solamente se ne va in fumo,
, ecc.); fallire, non riuscire, non avere buon esito (
.); fallire, non riuscire, non avere buon esito (un piano,
(un piano, un progetto); non aver luogo (un evento).
perché umana gloria ha tante coma, / non è mirabil cosa s'a fiaccarle /
, / / se 'l viver vostro non fusse sì breve, / tosto vedresti
riempia d'una speranza che io temo non se ne vadia in fumo. nardi,
solide, pesate e certe e vere, non in argomentuzzi ed in cavillazioncelle, che
che, se la gita di tuo marito non va in fumo, si aspetti sino
vedi che torna / addietro il traditor; non gli è successo / il suo disegno
padre del padre di mio padre / non lasciò nulla a i figli de'suoi figli
fabbricato quell'aereo e insussistente fantasma, non per ingannarci, ma perché avessimo il
sprigionare un'eccessiva quantità di fumo; non bruciare bene. giamboni, 4-102:
si dia fuoco con legne secche che non faccino fummo. -figur. adirarsi
brace: per indicare che la realtà non corrisponde a ciò che promette l'apparenza
vuole / per me, perch'i'non voglio andar a risco / di morire,
mio nel fisco: / e perché i'non ambisco / a fumo senza brace e
qualcuno come il fumo negli occhi: non poterlo soffrire, non poterlo sopportare,
negli occhi: non poterlo soffrire, non poterlo sopportare, averlo in uggia.
/ e: pel naso menato esser non voglio, / disse. -distillare
qualcuno: dargli da intendere ciò che non è. g. m. cecchi
suo pincema, entrato mezzo in bizzarria, non volle stare a udirgli, e subito
. giusti, i-262: se dio non mi tenesse le sue sante mani in capo
una persona né fumo né bruciaticcio: non restarne più tracce, indizi.
fumo di qualcuno o di qualcosa: non volerne sentir parlare. firenzuola, 660
è rimutato, che sino a iersera non n'ha mai voluto sentir fumo? pallavicino
quando sarà uscito dalla fortezza, io non vorrò sentir fumo di lui.
fumo: dargli a credere ciò che non è vero. boccalini, iii-31:
g. c. croce, 2-20: non voglio a parte alcuna esser soggetto,
basta che i lettori siano avvertiti di non lasciarsi gabbar così per poco, perché dah'
grilli, rompe qualunque cosa che tocchi e non porta in tavola nulla che non sia
e non porta in tavola nulla che non sia bruciato o sappia d'attaccato
5-2: io mi son divezzo, e non costumo / d'imbalsamar furfanti, e
di parnaso, / infame barattier, non vendo il fumo. targionitozzetti, 11-1-123:
il fumo. targionitozzetti, 11-1-123: io non vendo fummo né spaccio frottole. bocchelli
né spaccio frottole. bocchelli, 10-127: non avete da far altro che chiedere.
da far altro che chiedere... non vengo a vender fumo. -venditore
e sperperatore. dal primo i fuchi-demagoghi non hanno nulla da sperare; sul secondo
-là dove il fuoco ha dimorato lungamente non sarà mai senza fumo: vi sono
senza fumo: vi sono tracce che non si possono cancellare. libro di sentenze
dove lo fuoco è dimorato lungamente, non sarà mai sanza fumo. -quando
per l'aria grave e senza vento, non s'inalza ma va verso terra,
: quand'egli [lo stomaco] non fosse ben disposto né ben temperato,
e'monaci che per tutto questo egli non si risentiva,... tutti per
8-122: a cotal voce tutti gridarono non è niente, son fumosità che vengono
da la chiara ambra, / e non curate de morte né d'ombra.
così le maggiori virtù ad altro vizio sottoposte non sono, se non solo alla fumosità
altro vizio sottoposte non sono, se non solo alla fumosità di qualche vana e orgogliosa
/ porge alla tua ragion, ella non vede / che dentro ha guerra,
ha guerra, e fuor nebbia e non pace. 2. per simil
esalazioni fumose e terrestri, le quali, non potendo uscire fuora della terra, si
diventi pietra. galileo, 3-4-247: non si è mai ristretto a dir qual sia
sotto le coltri,... non osando méttere fuori il capo per non incontrare
. non osando méttere fuori il capo per non incontrare faccie fosforescenti e fumose. barilli
vedrai e tue ombre fumose, cioè non terminate. 6. letter.
, 157: di mille [giovani] non se ne trova uno solo che non
non se ne trova uno solo che non sia sciempio, superbo levantino, fumoso
attinenze regie, il quale accoppiamento accende non per avarizia, ma per ambizione una fame
335: un medico il quale non ha certo nulla che fare colle solite
qual famiglia parte costei? forse per non fumose immagini e per non lauto patrimonio
forse per non fumose immagini e per non lauto patrimonio poco pregiata? -che
fumosa / picchia i piè forte e non ritrova posa. -focoso (un
la mancanza di una stampa accurata e non indegna, dove le si possano leggere più
mente fumosa. piovene, 7-175: non avendo mai letto moby dick, dopo
, dopo aver visto questa riduzione teatrale non lo leggerà mai, tanto è sicuro