sicura, che sfidano ogni ripulsa più ostica, e che sono proprie del decaduto
che la domanda fosse per riuscire molto ostica alla duchessa ed a'suoi ministri..
fosse una cosa pessima, quasi che ostica a mangiare, e molto nociva alla
botta, 4-401: pareva anche cosa molto ostica al duca, ma non potendo farne
, i-6-289: d'un indole cotanto ostica e infesta / la natura di ciacco fu
salviati, 19-83: ella mi par troppo ostica, e non posso / ingozzarla,
mercante. girolamo leopardi, 2-58: ostica è quando il martorèllo ha dare /
di nausea, per vomitar quella cosa ostica. dalla croce, i-41: sempre.
dette di morso, e parvegli amara e ostica, e subito sputò. macinghi strozzi
. ojetti, i-653: la prova più ostica erano il 'pulmentum ', un
frugoni, i-6-289: d'un'indole cotanto ostica e infesta / la natura di ciacco
ognuno l'ha dopo aver sorbita una ostica medicina. -con connotazione iperb.
di nausea, per vomitar quella cosa ostica. -acremente aromatico. baruffaldi
da accettare, da subire. - ostica vivanda: esperienza sfavorevole, dolorosa;
nostra / più non si pasca d'ostica vivanda. a. bonciani, lxxxviii-1-320
satirico fiele atra bevanda / mi porga ostica, acerba e inevitabile. 2.
te sostenuta, acciò non sappi tanta ostica la tua piccola croce. pulci,
cosa... gli pareva stranamente ostica. b. davanzali, i-242: a
con la moglie giulia, non potendo l'ostica sua disonestà inghiottire né sputare. f
francia, per propria esperienza, quanto ostica cosa sia e dura ai monarchi lo
impostami dal dottor raulli m'è più ostica di domenica quando vedo intorno a me
ii-574: tentò di accomodarsi meglio sulla ostica sedia. 4. ant.
, per la gran moltitudine dell'armata ostica, non era il contrastarle possibile né
tonne, / quando pensasti cosa tanto ostica? -che serve a ferire, a
frugoni, i-6-289: d'un indole cotanto ostica e infesta / la natura di ciacco
le turbe àll'opinione un'ora prima ostica e molesta. 5. intellettualmente
gli altri ragazzi era la materia più ostica e uggiosa, per lui era la
parola 'gusto 'riuscirà a parecchi ostica nel senso che egli [venturi] le
terribilità sua [di michelangelo], ostica e invisa ai mediocri. 9.
in quell'altro senso, così rigida e ostica ai piegamenti. 12
12. locuz. -essere, parere ostica: riuscire duro da tollerare, da
[la legge sulle gravezze] molto ostica. g. m. cecchi, 17-123
credo che la gli abbia a parer ostica, ma a sua posta: fatto
salviati, 19-83: ella mi par troppo ostica e non posso / ingozzarla ch'e'
per miracolo. -parere la medicina ostica: un rimedio diffìcile da attuarsi.
medicina non parria forse loro poi tanto ostica. l. salviati, 9-227:
, e parràgli poi la medicina forse più ostica. -sapere d'ostico: riuscire
ognuno l'ha dopo aver sorbita una ostica medicina. ferd. martini, 1-i-547
in quell'altro senso, così rigida e ostica ai piegamenti. -articolazione di
di nausea, per vomitar quella cosa ostica. ramusio, iii-177: d paziente
ojetti, i-653: la prova più ostica erano il 'pulmentum', un polentone
linguaggio di palamede carletti e gliene riuscirà ostica la comprensione. mi stupirei..
resche, come quando, trattando l'ostica materia delle tasse, definiva il sale
, 34: non è cosa schifa né ostica a prendere, anco dolce e piacevole
parve che volessero vendicarsicontro la terribilità sua, ostica e invisa ai mediocri, oscurandone e
2. rendere una persona meno ostica a un determinato ambiente. pasolini
ai volto assai notificassero quanto riuscisse lor ostica e spiacevole. 6. dilatazione
-cassetta da sputare-, sputacchiera. quanto ostica cosa sia e dura ai monarchi lo sputar
la moglie giulia, non potendo l'ostica sua disonestà inghiottire né sputare. -0
gli altri ragazzi era la materia più ostica e uggiosa, per lui era la più
sicura, che sfidano ogni ripulsa più ostica. tornasi di lampedusa, 95: il
pavese, 8-112: una cosa anche ostica è un conforto se la scegliamo noi,
[la grammatica] e che la fa ostica somministrazione di vitamine. ai giovani deve
con un vecchio zio gli sarebbe riuscita ostica. -acuto, lancinante, straziante