e, in epoca imperiale, per ostentazione, anche da certi filosofi.
(vana, inconcludente, astratta, per ostentazione oratoria). carducci, iii-17-131
, sdegno, preoccupazione, o per ostentazione di austerità); serio, scuro
, con preoccupazione; anche con qualche ostentazione); accudire a più cose in
con impegno piuttosto esteriore e con qualche ostentazione); premuroso, sollecito, concitato
fare disordinatamente, confusamente (e per ostentazione). baldinucci, 6-45:
affettamènto1, sm. ant. affettazione, ostentazione, ricercatezza artificiosa. salvini,
studio e senza naturalezza; simulare con ostentazione. s. agostino volgar.
modificare. posseggono); finzione e ostentazione di modi magalotti, v-43: divengono [
boria; superba e sprezzante ostentazione di sé e della propria autorità;
d'alto sentire); coscienza e ostentazione di superiorità; contegno schivo e sprezzante
alto1. alterìgia, sf. ostentazione di superbia (nel contegno e nelle
con modi amichevoli di vivace e sguaiata ostentazione. tommaseo [s. v
, celare (e a volte indica ostentazione o simulazione). iacopone,
capitale egli poi l'avrebbe impiegato con ostentazione in qualche impresa industriale; la quale
. deledda, ii-121: tutta questa ostentazione, tutto questo mercato della primavera, dava
la gente. -in senso negativo: ostentazione o simulazione di lusso, di dignità
finta di essersi appisolati o sbadigliavano con ostentazione. fracchia, 587: spingendosi fino ai
. maniera letteraria, caratterizzata da un'ostentazione eccessiva di semplicità e di amore della
808: atti più alla loquacità ed ostentazione, che alla specolazione ed investigazione dell'
leva l'ipocrita ruvidezza e la malinconica ostentazione, l'attornia d'immagini socievoli e
regno della forza in tutta l'asiatica ostentazione. imbriani, 2-56: la monarchia sopraffarrà
autorità (con durezza, e anche con ostentazione); dispotico. panzini
gran cura (e non senza affettazione e ostentazione). dante, conv.
da'medici o per ignoranzia, ovvero per ostentazione. manzoni, pr. sp.
medioevo. bacchettonerìa, sf. ostentazione nell'osser- vare i dettami e
invar. chi si prostra per ostentazione religiosa a baciare la terra dei
non so per quale contrapposto a cotesta ostentazione belluina, pareva, assorto, levigato,
bombanza, sf. ant. fasto, ostentazione, vanità. guittone, 160-2
bòria, sf. esagerata presunzione e ostentazione del proprio valore, della propria importanza
. (bàrio). vantarsi con ostentazione, gloriarsi in modo eccessivo, fastidioso
sine soverchiamente boriose e fatte con aperta ostentazione. redi, 16-v-166: chi non
in generale) ama il lusso e l'ostentazione, non degna far risparmio dei piccoli
parole e con gli atti, facendo ostentazione di coraggio. firenzuola, 402
4. tr. sfidare (con ostentazione di coraggio). leopardi, ii-477
atteggiamento provocatorio (per millanteria, con ostentazione di temeraria prepotenza); minaccia insolente
, avventata, temeraria, compiuta per ostentazione di audacia. aretino, 8-202:
); mettersi nei rischi (per ostentazione di coraggio); fare lo spericolato
lente; azione rischiosa, compiuta per ostentazione di coraggio. castiglione, 113
animoso, ardito (non senza una certa ostentazione); sicuro di sé, spavaldo
. 2. spavalderia, millanteria; ostentazione di arroganza, di prepotenza.
coraggioso, audace; impresa compiuta per ostentazione, per spavalderia; spacconata. firenzuola
ant. fr. bobance 'fasto, ostentazione ', incrociatosi con burbero.
. cantare il passio: esprimere con ostentazione la propria passione. aretino, 8-208
e l'oro e le spese e ostentazione sono così grandi che chi non ha
caricataménte, avv. disus. con ostentazione; con forza ed efficacia; con
propri intenti, non senza una certa ostentazione di cinismo. galileo, 167:
catonismo, sm. letter. ostentazione, sfoggio di rigore moralistico, di
fascia. popini, 20-624: l'ostentazione dei ricchi ha chiovato nella testa di
figur. comportamento da persona cinica; ostentazione di indifferenza per le convenzioni, i
in mezzo, fulva... l'ostentazione brutale nel passo era pur nel cipiglio
il geometrico rettifilo moderno; decorose senza ostentazione di fasto architettonico; silenziose senza tristezza
i nostalgici del vecchio regime portavano con ostentazione il codino). d'azeglio,
dichiarare solennemente (e non senza retorica ostentazione), proclamare. - anche assol
] dalla iattanzia assai, e dall'ostentazione, per non render di- sprezzabile [
contégna, sf. ant. sussiego; ostentazione. iacopo da leona, vii-104 (
[il genere umano] con pompeggiante ostentazione attende a caricarsi di foglie vane,
tracciato con gran solennità o con esagerata ostentazione (per 10 più per benedire o
di cul tura raffinata, ostentazione di cultura; l'ecces
medici o per ignoranza, ovvero per ostentazione. = voce dotta, lat
che nelle buone opere convien fuggire l'ostentazione. bocchelli, 13-367: lodo l'
arrogante, c'è una determinazione e una ostentazione di cinismo che richiamerebbero i modi di
le dimensioni (e così facevano, per ostentazione, gli scribi e i farisei)
pavoneggiarsi; comportarsi con alterigia, con ostentazione. - anche al figur. bartolomeo
d'arrabbiarsi... le divenne ostentazione, dilettazione maniaca, che cercava le
, che si conosca che non per ostentazione, ma per questo solo effetto della
dubbioso modo di dimostraménto? -apparenza; ostentazione. bartolomeo da s. c.
molto impauriti. 6. ostentazione, vanagloria. bibbia volgar.,
33. disus. presentarsi con ostentazione, menar vanto, darsi arie,
13. sfoggio, sfarzo; ostentazione, millanteria. boccaccio, dee.
umili e, non senza ima certa ostentazione, fanno largo uso di toni dialettali;
esaminare un problema (per lo più con ostentazione e facendo sfoggio di eloquenza o di
. apertamente, palesemente; con evidente ostentazione. guidiccioni, 2-2-427: dice questo
persona; far indispettire; pungere con ostentazione di superiorità, di indifferenza sprezzante;
oppone con fermezza (e talvolta con ostentazione) a una forza tenuta generalmente per
estrema per irritarlo. -intemperanza; ostentazione; eccesso. cavalca, ii-240:
temporale. -per dittàggio: per ostentazione. pea, 7-656: annessi,
. teoria dell'utilità del dolore; ostentazione morbosa delle sofferenze proprie o altrui.
e letter. dottrina, cultura; ostentazione di dottrina. - anche: patteggiarsi
all'eccesso, alla posa, all'ostentazione. savinio, 1-20: uomo-accumulatore di
2. figur. finzione, artificio; ostentazione. oriani, i-274: la fantasmagoria
genere umano... con pompeggiante ostentazione attende a caricarsi di foglie vane,
paiano venir da passione, o da ostentazione di eloquenzia. sarpi, vi-5-150:
di materia antica. -scherz. con ostentazione di solennità. e. cecchi,
agrimonia enfatica. -compiuto con ostentazione e iattanza; privo di spontaneità,
(che si manifesta con grande vivacità, ostentazione, fervore di gesti, parole,
e in sì fatta guisa lontani dall'ostentazione e dal lusso, esercitano un vero
cliniche. 5. sfoggio, ostentazione, posa. -anche: il mettersi
mettersi esageratamente in mostra; gusto dell'ostentazione, pompa, vanità.
, per ischemo di chiunque fa vana ostentazione. bocchelli, 3-207: anche
esibizionismo, che è mosso da vana ostentazione. bocchelli, 9-403: in
; ma non sono accumulate per vana ostentazione. soffici, v-1-43: l'artista
-prova, segno, indizio, sfoggio, ostentazione. barilli, 5-67: lucida esposizione
. -ant. esteriorità; sfarzo, ostentazione. giannone, iii-125: la nuova
-caratterizzato dal fasto, dal lusso, dall'ostentazione (un tenore di vita).
morbida, evidenza. -esuberanza; ostentazione; sfacciataggine. barilli, 6-28:
poppa. 4. figur. ostentazione di grandezza, di potenza, di
ciò che ne occupa, e con tanta ostentazione, una parte rilevante.
farisaicaménte, avv. letter. con ostentazione farisaica; ipocritamente. manzoni,
2. eccessivo formalismo religioso, ostentazione di sentimenti religiosi. rosmini,
umani interessi (ipocrisia), o per ostentazione (fariseismo). gioberti, 1-iv-309
fasti). fasto2, sm. ostentazione di ricchezza, di lusso, di
flaviano. 5. sprezzante e altera ostentazione di sé, della propria autorità e
', anche * lusso, sontuosità, ostentazione *. fastocchiarìa, sf. ant
fastosissimaménte). con fasto, con ostentazione di ricchezza; sontuosamente, sfarzosamente.
. alvaro, 10-72: era un'ostentazione di bambini già rigidi di artrite, febbricitanti
consumavano con le spese in una pomposa ostentazione, si struggevano con gli odii in
, distendere il filatterio: fare vana ostentazione di qualcosa. francesco da barberino,
e in sì fatta guisa lontani dall'ostentazione e dal lusso, esercitano un vero
, ed altri iudici de ventosa ostentazione, parlar de la virtù e de li
altre robe più preziose... ad ostentazione si espongono in quelle stanze ove più
. alvaro, 11-131: non è l'ostentazione della povertà e della miseria il forte
!: stroncatura ironica degli atteggiamenti di ostentazione e di millanteria. guadagnoli, 1-ii-21
. frasaiolismo, agg. neol. ostentazione di frasi e discorsi altisonanti
, né punteggia i suoi freschi per ostentazione, ma per necessità. milizia,
inverno. frondeggiatura, sf. vana ostentazione. f. f. frugoni
f. frugoni, i-396: con pompeggiante ostentazione [il genere umano] attende a
idrocefali e dei corpi rachitici; l'ostentazione idolatrica della figura dell'imperatore..
molto chiasso, agitarsi rumorosamente e con ostentazione. e. cecchi, 7-36:
. -comportarsi con spavalderia, con ostentazione. p. fortini,
gallettismo, sm. letter. vana ostentazione. papini, 34-511: dinanzi
vogliono tutti soprastare agli altri di pompa e ostentazione. bembo, 2-38: primieramente da
usando un gentile artificio di certa magnifica ostentazione, che niuno sapeva risolversi se fosse
tipi idrocefali e dei corpi rachitici; l'ostentazione idolatrica della figura dell'imperatore,.
e. cecchi, 10-274: l'ostentazione grammaticale, ad esempio, è presa
malaticcia, più spirito che giustezza, una ostentazione e una esagerazione de'sentimenti.
con modi o atteggiamento gladiatori; con ostentazione esagerata. orioni, x-5-121: le
calmeta, 113: ma in queste ostentazione el ti conviene / far che 'l
arrogante, c'è una determinazione e una ostentazione di cinismo. levi, 1-22:
con alterigia, con arroganza, con ostentazione, con prodigalità. -anche sostant.
grande dignità, con alterigia, con ostentazione, con arroganza; darsi molte arie;
, splendore, magnificenza; lusso, ostentazione. g. villani, 12-90:
numero cangiato. grandezzata, sf. ostentazione di grandezza, di lusso, di
, sfarzosamente; con alterigia, con ostentazione, con tono solenne. lanzi
,... la grandiosità, l'ostentazione, l'ammassamento, l'edificio a
. corsini, 2-561: servendo una simile ostentazione della potenza a guadagnarsi gli occhi,
. dallo spagn. guapear 4 comportarsi con ostentazione '. cfr. guappo. voce
presunzione, di smodata esuberanza, di ostentazione, di smar- giasseria. tommaseo
giattanza, giattànzia), sf. ostentazione di sicurezza, di superiorità; presunzione
, lat. iacàtió -ónis * agitazione; ostentazione '. lèttola, sf
2. figur. ricco apparato; ostentazione, profusione, sperpero. fr
massimo lusso. 2. figur. ostentazione, profusione. f. f.
tutte le limosine cui la filantropia d'ostentazione imbarca nelle mani di quei parassiti che
exquisite, con superba insieme e lasciva ostentazione, corno ad regina meretrice imbiasmando omne
, sfacciato (la fortuna, l'ostentazione, ecc.). -in partic.
. 2. atteggiamento o professione o ostentazione d'indifferenza, di disinteresse, di
assiduo al capezzale. mettevo una certa ostentazione nel ricordare a lei, con i miei
alla repubblica? la sua virtù pareva ostentazione, e fu alle volte derisa; però
: non era in lui la minima ostentazione di crudeltà; anzi sembrava
, 481: croci che non inquarta l'ostentazione, e toghe che non giudicano l'
ii-195: tenevano tuttavia in mano ad ostentazione e insultazióne quell'istesse pertiche con le
in me. 3. spreg. ostentazione di atteggiamenti e interessi intellettuali.
. 2. iron. con grande ostentazione, pomposamente. carducci, iii-25-395:
occulta il restauro. dette anzi massima ostentazione a qualsiasi intervento. 2. ingerenza
[plinio], 10-36: questa loro ostentazione [dei colombi] spesse volte è
complice cospicuo, il quale di tanta ostentazione e intrinsichezza avrebbe fatto a meno volentieri.
2. figur. esibizione, ostentazione sfacciata. papini, iv-1259: a
riservato (ma con un eccesso di ostentazione e di superbia). -anche:
exquisite, con superba insieme e lasciva ostentazione, corno ad regina meretrice imbiasimando omne
: leccasanti ', dal baciare con ostentazione di pietà le imagini sacre. titolo
placidamente, pigramente, tranquillamente, con ostentazione di imperturbabile calma. lombari
vuoto e che accademismo linguaiolo nonostante questa ostentazione di odio per ogni accademismo!
ed eleganza; agghindare con affettazione e ostentazione. giamboni, 74: dilettasi il
e ricercatezza; agghindato con affettazione e ostentazione. - anche: ornato, abbellito
. tose. ricercatezza, affettazione, ostentazione. - anche: bravata, smargiassata.
abbondanza di pieghe e di veli; un'ostentazione di eleganze lugubri che piovevano da un
lo spalancarsi d'un verminaio, con l'ostentazione, la gara, di forme raccapriccianti
lussare2, intr. ant. mostrarsi con ostentazione, fare sfoggio. tebaldeo,
lussemburgo. lusso, sm. ostentazione, sfoggio di ricchezza, di opulenza
3. ant. e letter. ostentazione di sfarzo e pompa, ricchezza e
vita); che è caratterizzato da ostentazione di sfarzo, da lusso, da dispendio
! 3. esibizione plateale; ostentazione, mostra. bresciani, 6-ix-32:
, magnificenza, sontuosità, pompa; ostentazione di lusso, di ricchezza. -anche:
: comportarsi con saccenteria, con sfacciata ostentazione. b. davanzali, i-131:
comune. 3. gerg. ostentazione di eleganza; sfoggio di lusso nell'
l'operare magnificamente. 3. con ostentazione di lusso, con fasto; sontuosamente,
: decantare, vantare, esaltare (talvoltacon ostentazione). donato degli albanzani, 275
il padre cristoforo. 4. ostentazione, sfoggio di ricchezza, di lusso,
munificenza e liberalità (ma non senza ostentazione). -uscire magnifico: comportarsi generosamente
sopra i fondamenti, fatta più per ostentazione di magnificenza che per utile, si
quelli notavano tratti di stravaganza e di ostentazione. -che denota o rivela cattiveria
, più spirito che giustezza, una ostentazione e una esagerazione de'sentimenti, un
, prepotente, sempre pronta all'ostentazione e alla provocazione; bullo,
tiranneggiati dal fasto e, martorizzati dall'ostentazione, hanno intorno uno sciame di '
le cose, sostengono la loro sentenza senza ostentazione. b. croce, iv-n-107
o tenuti in ostaggio; e ad ostentazione della imperiale
4. modestamente, alla buona, senza ostentazione. a. verri, 2-i-1-251:
libri che non capiscano e ritengano per ostentazione, ma non per uso, affin di
exquisite, con superba insieme e lasciva ostentazione, come ad regina meretrice imbiasmando omne
assumere, per lo più con grande ostentazione, atteggiamenti di radicale innovatore.
milanesaménte, avv. con eccessiva ostentazione e pacchianeria o, anche, con
da eccessivo interesse o presunzione, da ostentazione e vanteria, da boria e alterigia o
4. sostant. vanteria, ostentazione. niccolò del rosso, vii-486 (
2. vanteria ingiustificata o esagerata; ostentazione smodata di meriti, pregi, doti
mio giudizio, la millanteria in una ostentazione di alcuni beni che non vi sono
un esercito in armi. -anche: ostentazione intimidatoria di potenza politica e militare;
i-306: sospicando cesare che sì fatta ostentazione ne'suoi avversari fosse un minio dell'interesse
assai frequentemente (per lo più per ostentazione di raffinatezza e di modernità o per
pensare e di sentire, antipatia per l'ostentazione e l'aria sprezzante di superiorità.
delle convenzioni, dei gusti improntati a ostentazione di maniere raffinate o a eleganza estremamente
spesso non disgiunte da pomposità e da ostentazione di magnificenza, che presentano un monumento
d'ettore, non fortezza, ma ostentazione la chiama. tasso, n-iv-69:
cadere. ma l'uno si compiacque nell'ostentazione et efficacia dell'arte secca, l'
sua santità -privo di lusso e di ostentazione (un vestito). roberti,
'rappresentarono la reazione monarchica contro l'ostentazione democratica del tempo precedente, cioè del
. — in partic.: sfoggio, ostentazione, esibizione (e sottolinea per
la sua navale armata tutta in mostra e ostentazione. aretino, 1-191: tutto l'
un'intenzione, ecc. — anche: ostentazione, sfoggio. giacomino pugliese
! 25. presentare con eccessiva ostentazione; affettare per vanità o per esibizionismo
notare intenzionalmente, per lo più con ostentazione. bartolomeo da s. c.
da ciò che viene osservato o l'ostentazione e l'esibizionismo di qualcuno).
abiti, il denudarsi. -anche: ostentazione del nudo. de pisis,
il più lontano sospetto, era tutta una ostentazione, un'offerta, un invito al
. o spreg. quando indica uireccessiva ostentazione, presunzione o alterigia per l'appartenenza
che ne occupa, e con tanta ostentazione, una parte rilevante. 5
l'opinione delle loro rendite reali con la ostentazione di tanto argento e ricchezze che venivano
ricchezza come manifestazione e, anche, ostentazione di essa, in partic. come
del lusso e delle mollezze, sfacciata ostentazione di ricchezze). alberti,
ii-492: le fanterie italiane, con vana ostentazione, correndo inordinatamente... addosso
e dei miei ormesini. -figur. ostentazione di lusso; fasto. tassoni
di decenza, che si manifesta nell'ostentazione spudorata e lasciva di motivi e allusioni
consumavano con le spese in una pomposa ostentazione, si struggevano con gli odi in un
loro segreto nessuno vede. -con ostentazione. antongini, 247: sergio prese
. esibizione esagerata e pomposa, ostentazione. dicerie diverse [crusca, iv
2. che deriva dal desiderio di ostentazione. gioberti, 1-iv-382: la religione
qualunque altra cosa che si facesse ad ostentazione umana. landino [plinio], 131
calzi di cinquecento libre andare con mostruosa ostentazione pel teatro. galateo, 192: sarà
barba longa ed altri iudici de ventosa ostentazione, parlar de la virtù e de
li vizi? calmeta, 37: la ostentazione accom- mondatamente si può sorella della ipocrisia
e ritenuto, fuggendo sopra tutto la ostentazione. pallavicino, 1-351: io parlo
sapienza, non della pedanteria, non dell'ostentazione, le quali talora si spacciano per
di litigare e per una certa saccente ostentazione le movete. tommaseo, 20-79: non
e vaghezza delle cose corporee può essere ostentazione viziosa, ma negli abiti altresì sporchi
, e che s'è rovinato per l'ostentazione e per un'ambizione sfrenata e non
iv-i- 384: mettevo una certa ostentazione nel ricordare a lei, con i
mondanità è tutta letteraria e nella sua ostentazione di buongustaio si indovina ancora la polvere
dei propri interessi, e quella sua ostentazione e sfrontatezza lo infastidivano.
loro sostanzie. panigarola, 3-ii-392: ostentazione ventosa è quella di golia, che tutto
che fosse lontana da ogni sorte di ostentazione. zilioli, iii-32: essendosi divulgata dal-
dal- l'entraghes quella scrittura o per ostentazione o per scusa, come egli diceva
... pareva in loro quasi ostentazione vana e contradittoria, un vanto volgare
pongano il gaudio della loro mente nella ostentazione del bello parlare, ma pasconsi del
e al decoro eh'ad una vana ostentazione di potenza.
morti o prigioni, e dal fuentes per ostentazione o di vittoria o di cortesia furono
non abbia dato in questi sogni per ostentazione d'una inarrivabile ed incomprensibile antichità.
degl'inglesi elisabetta: dalla cui ambiziosa ostentazione di verginità una parte delle americhe settentrionali
virginia. de roberto, 329: l'ostentazione della loro amicizia. moretti, iii-912
bambina in cortile e forse era questa ostentazione di puerilità che mandava in solluchero lo
sbarbaro, 1-182: eppure, in una ostentazione di riguardo, si costringe, per
una miseria così scoperta, quasi una ostentazione di inferiorità, alla quale non ci
1-82: il nome di virtù suona vana ostentazione sul labbro dei molti. guasti,
religiosissimo eziandio nelle pratiche, schivò l'ostentazione de'farisei. 3.
quali non servono che per quella semplice ostentazione, passa tutt'il popolo all'offerta
ha una truculenza speciosa. -di ostentazione (con valore aggett.): che
[uomini oziosi] i servitori di ostentazione chiamati volgarmente livree. -lusso,
padri giesuiti vivon comodi, senza grande ostentazione, con le scuole. -grandiosità
usando un gentile artificio di certa magnifica ostentazione, che niuno sapeva risolversi se fosse maggiore
. calmeta, 113: in queste ostentazione el ti conviene / far che 'l
ii-184: in casa poi non voleva ostentazione alcuna, usando la stessa libertà con
c. papini, 132: tutta quella ostentazione di divise negli staffieri. birago,
opinione delle loro rendite reali con la ostentazione di tanto argento e ricchezze che venivano
di pieghe e di veli; un'ostentazione di eleganze lugubri che piovevano da un
sangue dalle loro vene spremuto serva ad ostentazione di commedie e tornei.
pericoli e furiate il viceré colla sola ostentazione d'un drappo bianco mol- civa le
sua navale armata tutta in mostra et ostentazione. machiavelli, 357: debbe uno,
battere i nemici d'ingannarli con l'ostentazione di forze pari alle loro. zilioli
d'ambedue gli eserciti, che, a ostentazione delle forze e dell'arte loro,
del fiorentino], che tutto è in ostentazione e de
paramenti e simili altre cose, per ostentazione. pallavicino, 8-66: le suppellettili
non si faccian palesi, anzi ad ostentazione si espongono in quelle stanze ove più
la sposa suol venire, con molta ostentazione, in palanchino. pirandello, 8-657
, for- s'anche un po'per ostentazione. -in maniera ostentata, affettatamente.
ancora e pastorello, quando con tanta ostentazione invitava golia i nostri a combattere,
me; ma né troppo, né con ostentazione. d'annunzio, iv-1-120: molte
anzi lo chiamavan così con una certa ostentazione. pavese, 9-71: sorrideva, e
sorrideva, e schiacciava la sigaretta con ostentazione. -con temerarietà. saraceni
: similmente le fanterie italiane con vana ostentazione correndo inordinatamente... addosso le
che ne occupa, e con tanta ostentazione, una parte rilevante. -con
grande, e vi si vive con ostentazione. -fare ostentazione: mettere in
vive con ostentazione. -fare ostentazione: mettere in mostra, ostentare,
sua virtù superiore a non farne quella ostentazione e pompa che meritano. -simulare
di quel re quanto per fare parata e ostentazione ad oggetto d'imprimere gelosia nella francia
imprimere gelosia nella francia. -senza ostentazione: in modo discreto. gioberti,
buoni cattolici, senza rossore e senza ostentazione. moretti, ii-290: aspettai che mi
veletta punteggiata di vellutini e, senza ostentazione, sporse le labbra.
con la magnificenza; che deriva da ostentazione, esagerato. f. f.
concreto: azione o atteggiamento che denota ostentazione di sfarzo priva di gusto e di
sui servitori, talora con durezza, ostentazione, compiacimento (e in tale accezione
non si faccian palesi, anzi ad ostentazione si espongono in quelle stanze ove più
soppiatto, ma palesemente. -con ostentazione. boccaccio, viii-2-120: palesamente fece
e appariscente; sfoggio, pompa, ostentazione; esibizione, mostra; l'effetto
sf. ant. finzione, mostra, ostentazione (nell'espressione fare paregia).
di spiriti. -dimostrazione esteriore, ostentazione. tavola ritonda, 1-507: fu
scena classica. 2. ostentazione di cinismo spavaldo, di disincantata spregiudicatezza
, per l'addietro gonfiata e superba nella ostentazione de'suoi stoici, non ardiva né
in mano: per indicare che l'ostentazione di pietà religiosa non ha efficacia pratica
morboso) sentimentalismo, a un'affettata ostentazione di pena, di afflizione; liricamente
una connotazione spreg. per indicare un'ostentazione retorica ed enfaticaj. algarotti, 1-v-309
esteriore e superficiale, ridotto a pura ostentazione verbale (ed è adattamento dell'espressione
che non si conosca che non per ostentazione, ma per questo solo effetto della
o esibizionistico, che rivela vanagloria e ostentazione, o anche opportunamente aggraziato e armonioso
il gusto di esibire voi stessa, l'ostentazione dei lati più riprovevoli di un carattere
se la pedanteria si definisce una maggiore ostentazione di letteratura che non occorre, chi più
psicologiche più convenzionali. -con saccente ostentazione di dottrina, di erudizione, di
, caratteriz zato da eccessiva ostentazione di dottrina e di erudizione, unita
diffetti o di affettata pedanteria o di noiosa ostentazione. galileo, 5-227: pagherei qualcosa
3-316: la pedanteria si definisce una maggiore ostentazione di letteratura che non occorre. monti
pedanteria, fors'anche un po'per ostentazione. -intransigente purismo in fatto di
pedantescaménte, avv. con presuntuosa ostentazione (per lo più in ambito letterario e
pedanteschlssimo). caratterizzato dalla presuntuosa ostentazione (per lo più in ambito letterario
presunzione, ristrettezza di mente, ostentazione di un'erudizione farraginosa e spesso superficiale
), sm. sistematica, presuntuosa ostentazione ai dottrina e di erudizione, unita
sfrontato, arrogante; azione compiuta per ostentazione di coraggio. = voce di area
da un tavobno all'altro, facendo ostentazione di piede marino. bacchetti, ii-463
di qualcosa: parlarne continuamente, con ostentazione. carducci, ii-9-30: tu con
erroruzzi in gramatica, magnificati con grande ostentazione, sentenziarono non aver colui fatto altro
, ispirato a una superficiale e ipocrita ostentazione di religiosità. serdini,
abbondanza di pieghe e di veli; un'ostentazione di eleganze lugubri che piovevano da un
il pregio delle arti belliche, tutta l'ostentazione della più eroica e rischiosa bravura non
personaggio. - anche: con evidente ostentazione e forzatura di gesti e di atteggiamenti
che sì bene la compromette colla ostentazione della sua assiduità, io lo credo
exquisite, con superba insieme e lasciva ostentazione, corno ad regina meretrice, imbiasmando
correttezza, scrupolosità. -anche: ostentazione di lusso. c. malespini,
accompagna); esigenza, richiesta, ostentazione, dimostrazione di lusso. iacopone
, superbia; esibizione, sfoggio, ostentazione, superfluità. -anche: desiderio vanitoso
pregio, ornamento, mezzo e motivo di ostentazione e vanto; segno di distinzione e
- a, per pompa: per pura ostentazione, senza concreta utilità o precisa necessità
pompanza, sf. pompa, ostentazione, boria. salvint, v-5-4-1
pompeggiaménto, sm. inutile ostentazione, vacua pomposità. carducci,
. 5. essere pronunciato con ostentazione; apparire con evidenza, manifestarsi nelle
ricerca del grande effetto, da un'ostentazione di forme grandiose e oratorie e da
, solenni. -in partic.: con ostentazione di numero e forza militare o di
come su l'utile suo fulcro di ostentazione. bocchelli, 12-115: il portinaio era
attuato, praticato, professato per pura ostentazione o per arrogarsi ingiustificatamente meriti e benemerenze
, sfarzo, magnificenza, pomposità; ostentazione. aretino, iv-3-56: il pomposo
lusso, allo spreco, alla vana ostentazione. ammirato, 1-i-271: non abbiamo
che le offre il braccio con una certa ostentazione di galanteria e la fa passeggiare ancora
pongano il gaudio della loro mente nella ostentazione del bello parlare. varchi, 8-1-171:
. -allude ad atteggiamenti di pomposa ostentazione. bandello, 2-47 (ii-158)
. cameroni, 26: ridicole per ostentazione le scimie del platonismo; ridicole per
22. assumere e mantenere con studiata ostentazione un atteggiamento, un comportamento o
proprio del poverismo (come finzione e ostentazione di povertà). arbasino
, la cupidità, l'odio, l'ostentazione e la leggerezza. siri, v-2-400
il pregio delle arti belliche, tutta l'ostentazione della più eroica e rischiosa bravura non
fidanzata del mite valerio, non senza ostentazione si dichiarava solo 'l'amica della de
valore spreg. per indicare affettazione e ostentazione). b. croce
, far mostra di sé con eccessiva ostentazione. c. e. gadda
, ad atteggiamenti di continua e rigorosa ostentazione della propria capacità e competenza).
principe, con grande sfarzo o con ostentazione di lusso, splendidamente.
degl'inglesi elisabetta: dalla cui ambiziosa ostentazione di verginità una parte delle americhe settentrionali
. -rivolto con insistenza eccessiva, con ostentazione. moretti, ii-617: anche questo
4. messo in mostra con grande ostentazione. batacchi, 3-131: bello è
s'incaricava di dirmelo con la medesima ostentazione con cui sbarazzava il suo tavolo di
nascondimenti (e talvolta con una certa ostentazione). seneca volgar. [crusca
. savinio, 10-152: vestiva con ostentazione l'uniforme del professorato. bacchelli,
eccessiva a spendere, prodigalità; ostentazione di ricchezza e di opulenza, lusso
vita. 6. esibizione, ostentazione, messa in mostra. e.
betta, dalla cui ambiziosa ostentazione di verginità una parte delle americhe settentrionali
ogni sua parte. 3. ostentazione, messa in mostra, esibizione.
film serenamente scientifico, imparziale, senza ostentazione di amore e di passione per l'arte
film serenamente scientifico, imparziale, senza ostentazione di amore e di passione per l'arte
e al decoro ch'ad una vana ostentazione di potenza, benché dapoi caio e nerone
, m'indignano. -esibizione, ostentazione di oggetti (in partic.,
3. manifestare esteriormente, anche con ostentazione, un sentimento; palesare ciò che
provocazione e di trionfo. -gratuita ostentazione che suscita malcontento e ostilità.
di far pompa delle sue virtù e ostentazione del suo potere. idem, vl-359
del tutto, senza pudore e senza ostentazione. ella vedeva il suo pube che
bambina in cortile e forse era questa ostentazione di puerilità che mandava in solluchero lo
, impar ziale, senza ostentazione di amore e di passione per l'arte
prorompete in eccessi d'arroganza e d'ostentazione, se voltate le punte a quei che
tratteggia né punteggia i suoi freschi per ostentazione, ma per necessità. lanzi,
veletta punteggiata di vellutini e, senza ostentazione, sporse le labbra. bacchetti,
esternamente, mentendo per puntiglio e per ostentazione della sua libertà. betteioni, i-40
o situazione oggetto di mostra o di ostentazione. p. verri, 3-iv-332:
distratta gioventù, meglio che fra l'ostentazione delle scuole, imparerebbe a nspettare le
eccesso, ma per lo più con ostentazione ipocrita (la moralità di una persona
alla decenza, con suscettibilità esagerata e ostentazione spesso ipocrita. oriani, x-5-249:
alla decenza, con suscettiblità esagerata e ostentazione spesso ipocrita. papini, x-1-908:
più con scandalo esagerato o con ipocrita ostentazione. de roberto, 334
più ironicamente, disordine di comportamento o ostentazione, insistenza su un concetto oppure accumulo
. 2. per estens. ostentazione di un moralismo rigido e presuntuoso;
, sm. atteggiamento caratterizzato dall'ostentazione tronfia e vacua e dall'espressione
23. che rifugge dal chiasso e dall'ostentazione; che non si palesa troppo;
pontefice. benvenga, 117: per ostentazione della potenza costuma la superbia ottomana di
rappresentanza più elevata. -esibizione, ostentazione. giordani, i-13: nell'ordinare
, per lo più tramite una certa ostentazione di lusso. -spese di rappresentazione:
xii-329: per ubbie igieniche o per ostentazione di signoria, rinunciano a tutti i
adomare, agghindare (con una certa ostentazione). tramater [
è inutile o si dice per grossa ostentazione ai lepore). 7.
progresso che smaschera ed incalza l'artificiosa ostentazione, il sovversivo mendacio, l'affettata
occulta il restauro. dette anzi massima ostentazione a qualsiasi intervento. baldini, 9-252
. fratelli, 1-299: ricalò con ostentazione il viso su un libro mastro.
in modo caricato ed eccessivo, a ostentazione di eleganza e a raffinata ricerca di
ii-06: tutte le fatiche umane per l'ostentazione terrena ad altro non servono che a
il vocabolario sia una ridicolaggine, un'ostentazione di pedanteria. -opinione priva
ogni persona da simil ridiculoso vizio [l'ostentazione], il quale facilmente in fuoco
.. importi le mie larghezze per un'ostentazione di magnificenza da villano rifatto. pirandello
rattoppano li peduli, liccia (anche con ostentazione, facendone sfoggio). avere mallevadori
del popolo, non so se per ostentazione o per verità, lo [il numero
che vi furono rappresentate con isce- nica ostentazione. gemelli careri, 2-ii-484: quanto al
gli ideali politici professati apertamente o con ostentazione in precedenza. -anche sostant.
. -in modo sobrio, senza ostentazione di lusso.
molti di que'cibi ristuccati che ad ostentazione di fasto ed a superfluità d'empietura
di orgoglio, di superbia e di ostentazione). fagiuoli, 11-86:
. letter. che si profonde con ostentazione in riverenze; cerimonioso. pananti [
del trasporto, l'emozione e l'ostentazione, le pieghe della tonaca al vento
italia. y che rifugge dall'ostentazione, che è nutrito o celato nel
: le fanterie italiane, con vana ostentazione correndo inordinatamente... addosso le
ci attorniava, prese ad innalzare senza ostentazione il più puro, il più sacro,
sacciutézza (sacciutéza), sf. ostentazione di conoscenze fastidiosa e per lo più
sempliciotto; sciocco. superficiale e ipocrita ostentazione di religiosità; bigotteria.
di saputo. saputerìa, sf. ostentazione di un'erudizione vana e frivola.
, crudele quanto salutare. 3. ostentazione di una pratica, di un comportamento
. figur. esporre con insistenza, con ostentazione, con vanteria all'altrui considerazione una
sbandierare), agg. mostrato con ostentazione, esibito con vanteria. pratesi,
esalta le proprie qualità e capacità con ostentazione eccessiva e con vanto. cassieri,
cherici. lubrano, 2-162: l'ostentazione soverchia è la strega del decoro:
. -offrire il proprio corpo con ostentazione. e. cecchi, 9-65:
a tutte le funzioni religiose con eccessiva ostentazione delle pratiche esteriori della reli
adoperare. -affannarsi, spesso con ostentazione o zelo eccessivo, a lodare,
pensando al comodo tuo? -sm. ostentazione, braveria. aretino, 20-312:
da focosi cavalli. 2. ostentazione di capacità canore, infiorettando la linea
codesta stamperia universale di cose inutili: ostentazione di anime a mezzo. =
bontà la sceleràggine tiene ascosta, così la ostentazione sotto qualche velamento di dottrina grandissima igno
in cui ciò avviene); mostra, ostentazione, sfoggio. varchi, 23-247
. in modo teatrale, con eccessiva ostentazione di sé e dei propri atteggiamenti.
capo / canuto. 7. ostentazione di una presa di posizione o di un
parla sotto i cortinaggi, nemica della ostentazione, figlia della schietezza. breme,
indiscriminato o, anche, sfoggio e ostentazione di espressioni enfatiche o ricercate o colorite
? cameroni, 26: ridicole per ostentazione le scimie del platonismo; ridicole per posa
procedimenti meccanici, con tanto più di ostentazione con quanto meno di forza.
= deriv. da scioperare. riti con ostentazione e millanteria. mattio franzesi, xxvi-2-104
, per lo più per esibizione e ostentazione o con superficialità e disinvoltura, spesso
mo -mostrare con boria o ostentazione. mi sciorino / ed esco fuor
-atteggiato innaturalmente, con esagerata ostentazione. bontempelli, i-939: un alto
biada si rallegrano di campo scoperto, e ostentazione di inferiorità, alla quale non ci si
estens., sonare imperiosamente e con ostentazione uno strumento anche non a corde)
. ma l'uno si compiacque nell'ostentazione e efficacia dell'arte secca, l'altro
. f. casini, ii-61: ostentazione ai comando? splendore di corte? sovranità
cose, sostengono la loro sentenza senza ostentazione. botta, 5-305: fecero prevalere
f. achillini, 1-28: sequestrata ogni ostentazione, come a qual altro si voglia
tazione di eccesso e di ostentazione caricata. boccaccio, v-235:
antonio mancini, si assiste a una ostentazione di dipinti che, la maggior parte
-gridare ai sette venti: pronunciare con ostentazione, recitare a voce alta.
. sfarzo, sm. ostentazione, sfoggio, esibizione ta
a tanto sfarzo? -altera ostentazione di sé, del proprio potere,
6. region. ant. ostentazione di sicurezza in un argomento che non
prendere il caffè. 2. con ostentazione di sé, della propria autorità e
sfarzosità, sf. ant. sfoggio, ostentazione di ricchezza, di lusso.
principe del magalotti. -caratterizzato dall'ostentazione del lusso (un periodo, un'
; 2. figur. sfoggio, ostentazione inaspettata e talfame sfoggio. volta
sfoggiaménto, sm. ant. ostentazione di ricchezza, fasto che si rivela
gioielli particolarmente vistosi e appariscenti, facendo ostentazione di eleganza. poerio, 15
spese in una pomposaostentazione. 2. ostentazione di qualità eccezionali. f. f
sfoggiare. sfòggio, sm. ostentazione di ricchezza e di opulenza che si
e leggerezza (e anche con vuota ostentazione); ciarlare senza moderazione e riserbo
o che esprime pareri con superficialità o ostentazione. gioberti, 1-i-176: anche
dei propri interessi, e quella sua ostentazione e sfrontatezza lo infastidivano. -in
di voce troppo alta, con becera ostentazione. arbasino, 7-294: qui
. calmeta, 113: in questa ostentazione el ti conviene / far che '
addormentata a disneyland, ci sia un'ostentazione di volgarità smandrappata come in piazza san
. 3. per estens. ostentazione di forza militare. siri, iv-2-580
colpo su me. 4. ostentazione pacchiana. capuana, 1-ii-56: passava
dianzi! 4. dedito all'ostentazione pacchiana, borioso. piovene, 10-107
5. improntato a esagerazione, a boriosa ostentazione (un'affermazione, un comportamento)
primo atto. 4. grossolana ostentazione di un atteggiamento. pratesi, 1-132
oliva, i-1-283: vi assediano con ostentazione di affetto: non altro però sospirano
confronti di altri, talvolta con l'ostentazione di modi, forme o gusti (anche
trattare un argomento per lo più per ostentazione, con superficialità e, anche, in
. 3. lasciar pendere con ostentazione (e ha valore scherz.)
3. compostamente, senza eccessiva ostentazione di sentimenti; con discrezione.
sapere essere stata posta in essigli dalla ventosa ostentazione. pallavicino, 10-i-235: egli è
fo la prova. -senza ostentazione. a. mario [in carducci
l'esistenza pur senza alcuna dimostrazione o ostentazione. c. e. gadda,
un'espressione iperb., per indicare l'ostentazione dei sentimenti più reconditi. goldoni
-spada santa: chi va armato solo per ostentazione. g. m cecchi, 1-2-470
vanaglorioso o cerimonioso o sussiegoso; con ostentazione; enfaticamente. cellini, 1-24 (
. 2. figur. ostentazione e, anche, millanteria delle proprie
). spampanata, sf. ostentazione o vanto eccessivo delle proprie doti,
spampinata, sf. tose. disus. ostentazione o vanto eccessivo delle proprie doti o
spanterìa, sf. ant. ostentazione presuntuosa di forza, ai potenza.
. e letter. sfarzo, pompa, ostentazione.
distribuire a destra e a manca con ostentazione. roberti, viii-1-85: al genere
spatusso, sm. dial. ostentazione sfarzosa di lusso e di ricchezza.
proprie forze e nelle proprie capacità; ostentazione di audacia esagerata e inopportuna, temerarietà
, agg. letter. che tende all'ostentazione e a dare spettacolo; pomposo.
. -in senso negativo: che denota ostentazione e ricerca del sensazionale per impressionare il
. 4. che ama l'ostentazione o il mettersi in vista; che
qualcosa con malgarbo; gettare davanti con ostentazione, con sprezzo. d'annunzio,
. -per estens. indossare con ostentazione, sfoggiare. pallavicino, 6-1-375:
spiegata, sf. ant. sfoggio, ostentazione verbale. g. c.
della produttività 2. sfoggio, ostentazione eccessiva; esagerazione. massaia, i-142
badogliani? ». 2. ostentazione di disprezzo; alterigia, boria.
sm. letter. smodata e sguaiata ostentazione. baretti, 6-228: il
anche, a lungo o con ingiustificata ostentazione, fatti, argomenti, notizie che meriterebbero
un libro, aprendolo per attirarvi su con ostentazione l'interesse. aretino, v-1-713
con grande enfasi o per esibizione e ostentazione. aretino, 20-39: chiamarono il
bellissime, di opera topiaria immune di ostentazione stipea, cum non periture fronde.
opportuno (per eccessivo zelo, per ostentazione delle proprie capacità e del proprio attivismo
(o anche per manifestare boria e ostentazione di superiorità). fanfani [
: esternare con grande evidenza e con ostentazione le conoscenze di cui si è profondamente
potenza. 2. sussiegosa degnazione, ostentazione di superiorità, albagia. tommaseo
no cercato di reprimere o scoraggiare l'ostentazione di lusso eccessivo da parte delle
superiorello da nulla comanderà più egli per ostentazione d'autorità di un mese. =
sobbrio, suppellettile più a pompa e ostentazione che a necessità. boiardo, 1-78:
, ad austera cerimoniosità o anche a ostentazione di sprezzo, di alterigia, di
di un sentimento, di un'intenzione; ostentazione presuntuosa del proprio sapere.
agitarlo freneticamente, per lo più con ostentazione, per richiamare su di esso l'
-agitare qualcosa nell'aria, mostrandolo con ostentazione, in segno di minaccia, di offerta
arcadia. 2. figur. ostentazione, mostra, esibizione affettata e fine
segno di festa o di giubilo, con ostentazione e vanteria, per dare un segnale
di darvi particolare risalto; esibire con ostentazione. nieri, 2-48: perché a
. scherz. con tronfia prosopopea e ostentazione. c. e. gadda
-per indicare la presenza o anche l'ostentazione di un oggetto, di una costruzione
i modi linguistici e ne fa affettata ostentazione). f f castelvetro
trionfo addirittura. -presentare qualcosa con ostentazione e orgoglio. deledda, 1-141:
e qualche volta prestato, procurandolo per ostentazione assai bello. magalotti, 1-83:
sé e del proprio valore, vanitosa ostentazione di meriti e qualità per lo più inesistenti
firenzuola, 295: con quella vanagloriosa ostentazione la dimo strava quel suo
, vanitosamente; vanagloriosamente; con colpevole ostentazione di lusso. boccaccio, dee.
per incuria, per puro divertimento, per ostentazione di forza o per ignoranza e mancata
immodestia, presunzione; superba e sprezzante ostentazione della propria autorità (anche con riferimento
. 3. che evidenzia un'ostentazione compiaciuta delle proprie qualità, reali o
, sf. ant. e letter. ostentazione dei propri meriti; vanteria.
. vanterìa, sf. ostentazione dei propri meriti e delle proprie capacità
). vanto1, sm. ostentazione compiaciuta e orgogliosa delle proprie capacità,
. camerotti, 45: sotto aristocratica ostentazione di raffinatezze, gli esteti della verbolatrìa
, privo di altro che di pura ostentazione. de amicis, i-920: in
zelante. zelanterìa, sf. eccessiva ostentazione di solerzia, di dedizione, di
dal rifiuto dei valori correnti e dall'ostentazione di comportamenti anticonformisti. l'
. alto grado di efficienza. -anche: ostentazione, eccessiva esibizione di efficienza.
[etalàj], sm. invar. ostentazione, esibizione di sentimenti, di stati
. 2. per estens. ostentazione della propria superiorità ed eccellenza. zevi
da pompare. pompeggiatura, sf. ostentazione, pomposità, enfasi, affettazione stilistica
un poncif di stagione, esagerare l'ostentazione di un birignao. = voce fr
per il lusso, lo sfarzo e l'ostentazione. 3. inform. caratteristica
atteggiamento volutamente antiretorico e alieno da ogni ostentazione. g. morselli, 5-252
con durezza e, anche, con ostentazione); dispotico. mantegazza, 3-32
gadda, 25-138: nessun artificio e nessuna ostentazione di psicologo e d'indagatore di autotormentatore
r catonismo, sm. letter. ostentazione, sfoggio di rigore moralistico, di
. futile presunzione di cultura raffinata, ostentazione di cultura. a. ginna
efficientismo, sm. altogradodiefficienza. –anche: ostentazione, eccessiva esibizione di efficienza.
particolare forma di mentalità che consiste nell'ostentazione dei propri valori – presunti o reali –
gladiatore (in partic. con spavalda ostentazione). faldella, 1-5-63: il
tenere il petto in fuori, come ostentazione di fierezza. brancati, 8-79:
, talvolta non disgiunte da pomposità e ostentazione, di un mobile, di un
, spesso non disgiunte da pompositàe da ostentazione di magnificenza, che presentano un monumento,
muscolarizzato? 2. caratterizzato dall'ostentazione di forza fisica, di brutalitàe violenza
valore spreg. per indicare affettazione e ostentazione). m. morasso,
r) /, sf. invar. ostentazione aggressiva della femminilità come forma di potere
[u + a], sm. ostentazione della sessualità; attenzione dominante e continua
dipendenza. tecnoesibizionismo, sm. ostentazione del possesso di strumenti tecnologici innovativi.
perincuria, per puro divertimento, per ostentazione di forza o per ignoranza e mancata