che si sforzasse a fare bella figura ostentando gli svariati verdi dei bene ordinati erbaggi
; e squarciato fumigava, / nudi ostentando in sua ventraia cava / l'argnon
al corpo durante tutta la giornata, ostentando con sciatteria una bellezza avariata, come
scienza dello spirito, bestemmiano dio, ostentando un ateismo fatto più odioso dal vigliacco
in modo arrogante e insolente, oppure ostentando coraggio. boiardo, 1-20-42:
del marchese! palazzeschi, 4-22: ma ostentando la madre, talvolta, il proprio
suo cammino per l'aereo spazio, ostentando il fanaletto luccicante del concettino languente;
di quello che va innanzi a bacco ostentando il corno della dovizia. de roberto
gran passi e disordinatamente, febbrilmente (ostentando intensa attività, in preda a un
atteggia a spavaldo, a smargiasso, ostentando la sua alta statura, la sua
il giorno prima faceva il gradasso, ostentando il distintivo di squadrista, era stato
divotamente al cielo e scesi al basso ostentando in volto un'ilarità troppo discorde dal
inferma salute, che andava con disegno ostentando. d'annunzio, iii-1-411: è
si sforza di nascondere l'intimo disagio ostentando sicurezza e noncuranza. i.
dura: con fare sfacciatamente disinvolto, ostentando risolutezza, decisione, o anche con
che si mette esageratamente in mostra, ostentando le proprie qualità, con lo scopo
, o esecrare l'indiscreto benefattore che ostentando il suo beneficio, esige in ricompensa
suo cammino per l'aereo spazio, ostentando il fanaletto luccicante del concettino languente.
: quella testa l'aereo spazio, ostentando il fanaletto luccicante del conè vota di
catena dell'orologio. bocchelli, 6-171: ostentando sulla pancia una magistrale catena d'oro
i chiari volti di fumose tele / iva ostentando. manzoni, pr. sp.
. tesauro, 2-51: se, ostentando nella lettera un senso contradicente di primo
colletta, iii-240: il re, ostentando altra forza più conforme alla civiltà del
modo impietoso, sprezzante, denigratorio e ostentando senso di superiorità); canzonare;
manzini, 8-99: scendeva infatti leggero, ostentando le mani libere, e il passo
. vivere nel lusso e nell'agiatezza, ostentando ricchezze e benessere; essere dedito ai
sopra la piazza sotto i balconi di andrea ostentando la sua perizia nell'arte del maneggio
come reagiva sibyl in questi casi: ostentando un atteggiamento di superiorità, se non
, esaltando il calore dei suoi, ostentando per un miracolo di pubblica vendetta la
senza mistero: segretamente, subdolamente; ostentando segretezza. a. pucci, cent
ai piaceri, frivola e vana, ostentando un'eleganza raffinata o anche smaccata,
e vive nell'agiatezza e nel benessere, ostentando sfarzo e pompa. codemo,
ogni atteggiamento superiore dello spirito, conseguenzialmente ostentando la sciatteria deila scrittura. fratelli,
, vili-1254: i plenipotenziari francesi, ostentando un volto sereno sotto un cuore nubiloso,
morti, esaltando il calore dei suoi, ostentando per un miracolo di pubblica vendetta la
o esecrare l'indiscreto benefattore che, ostentando il suo beneficio, esige in ricompensa
i chiari volti di fumose tele / iva ostentando. leopardi, 32-258: già della
voltava le spalle e giocherellava col tagliacarte ostentando di non dargli retta. palazzeschi,
al corpo durante tutta la giornata, ostentando con sciatteria una bellezza avariata, come
divotamente al cielo e scesi al basso ostentando in volto un'ilarità troppo discorde dal
: battista, che ci precedeva quasi ostentando la sua parte di proprietario, ci spiegò
lo più sfilando in maniera spavalda e ostentando le proprie qualità. boiardo, 1-2-36
diffonde in minute, cavillose discettazioni, ostentando un'erudizione vacua e farraginosa (un
e latine. martello, 1-46: ostentando anch'esso dottrina et erudizione ma fuor
. scherz. che porta la parrucca ostentando eleganza. nievo, 1-vi-445: non
sforza] con gentilezza signorile, anzi ostentando questa gentilezza, come la vecchia duchessa
di arredamento. -lamentarsi con petulanza, ostentando una propria condizione negativa. marini
, di poca o nulla rilevanza, ostentando un'erudizione angusta, arida, pedantesca.
chi assume atteggiamenti innaturali e affettati, ostentando particolare ricercatezza e originalità.
al corpo durante tutta la giornata, ostentando con sciatteria una bellezza avariata, come
2. pronunciare le parole lentamente, ostentando il proprio sapere e la propria abilità
spiegare. tesauro, 2-51: se ostentando nella lettera un senso con- tradicente di
come reagiva sibyl in questi casi: ostentando un atteggiamento di superiorità, se non
una donna che si compiaceva della colpa ostentando il desiderio della redenzione; vi trovai
voltava le spalle e giocherellava col tagliacarte ostentando di non dargli retta. pascoli,
o esecrare l'indiscreto benefattore che, ostentando il suo beneficio, esige in ricompensa il
qualcosa: mascherare le proprie lacune, ostentando una falsa qualità. g. gozzi
. v.]: un venditore, ostentando il basso prezzo della sua quelle
: aveva cercato di agevolarsi la via ostentando con gli uomini una certa simpatia nazionale,
abbandonarci a quel bistolfo cencioso che, ostentando due pezzi di cannone di bronzo sul parapetto
e minaccioso, vantando azioni strabilianti o ostentando presunte doti di coraggio e temerarietà;
a quel bistolfo cencioso, che, ostentando due pezzi di cannone di bronzo sul
, sf. l'essere poco socievole, ostentando modi scontrosi, rudi e scostanti.
chiari volti di fumose tele / iva ostentando. altri fimmensa d'oro / massa e
-mettere sul tavolo con decisione e ostentando soddisfazione una determinata combinazione nel gioco
, 1-267: tutto sdolcinato, / ostentando poco fiato, / con un bacio
parlare, discutere o, anche, scrivere ostentando erudizione, presuntuosa saccenteria, o assumendo
). parlare, discutere o scrivere ostentando erudizione in modo saccente o assumendo toni
e l'onestade. -simulando o ostentando un atteggiamento, un'intenzione, uno
padrona..., accompagnata dalla chitarrae ostentando i suoi denti d'oro con la stessa
. vivere nel lusso e negli agi, ostentando ricchezze o spendendo a profusione.
, offendendo la bellezza del monumento e ostentando il piacere palese di sfregiarlo, non hanno
-mettersi in mostra ostentando vivacità, simsgambare3, tr. privare
di sufficienza nei confronti degli altri, ostentando e imitando modi, pose o gusti
cuno con indifferenza, con scarsa cordialità, ostentando distacco, alterigia e sprezzante superiorità;
, di partecipare a una manifestazione, ostentando disinteresse, indifferenza, distacco; considerare
sovranamente dispregiare. 5. ostentando superiorità, distacco. fenoglio, 4-161
pregare con assiduità, per lo più ostentando un eccessivo e ipocrita fervore e facendo
spavaldamente usciti. 2. ostentando impavido coraggio, e anche temerarietà,
petulante che si dà delle arie, ostentando vacua e presuntuosa sapienza. r.
sultanescaménte, avv. in modo autoritario, ostentando superiorità e distacco. baretti
come reagiva sibyl in questi casi: ostentando un atteggiamento di superiorità, se non addirittura
sussiegosaménte, avv. in modo altezzoso, ostentando gravità e sostenutezza. arbasino,
voltava le spalle e giocherellava col tagliacarte ostentando di non dargli retta. ojetti, i-134
abitini di cotone tinta-unita e soprabito beige, ostentando sul suo visino bianco le occhiaie assonnate
di argomenti disparati (per lo più ostentando una competenza pretesa, non autentica).
con vanagloria, in modo vanaglorioso; ostentando vanità. fra gidio [crusca]
.. alle anfrattuosità della parete, ostentando ventose violacee come vagine. la capria
vive un'intensa vita di relazione, ostentando la propria eleganza e ricchezza. -
assume atteggiamenti non naturali, affettati, ostentando ricercatezza e originalità. salvemini, 2-i-163
, sm. invar. che veste ostentando eleganza vistosa, indossando monili, gioielli
). parlare, discutere o scrivere ostentando erudizione in modo saccente o assumendo toni