grossa s'assuttiglia, / che prima ostava alla sua faccia chiara. crescenzi volgar
pupille così lincee, a cui non ostava né foltezza di tenebre, né densità
così lincee, a cui non ostava né foltezza di tenebre, né densità di
a pupille così lincee, a cui non ostava né foltezza di tenebre, né densità
mortali esser veduti. davila, 18: ostava a questa unione la strettezza degli interessi
: non potendo passar oltre, peroché ostava l'oceano, né osando dar addietro,
pupille così lincee, a cui non ostava né foltezza di tenebre né densità di
grossa s'assutiglia * / che prima ostava alla sua faccia chiara.
inimici al nostro autore, perch'elli ostava a le loro tirannie. sercambi,
parlar poco: appariva allora che egli ostava a se stesso. galileo, 1-1-226:
sei saggio. botta, 5-515: solo ostava la russia: per questo napoleone ambiva
, 6-160: non solamente dalla fronte ostava alli nimici, ma ancora, circondato
: di cui [della sessualità] nulla ostava, almeno, a che supponessi il
nube grossa s'assutiglia, / che prima ostava alla sua faccia chiara. a.
. serra, 219: questa medesima ragione ostava al suo remedio di sbassare il cambio
sostant. pallavicino, i-578: ostava la bolla del papa, la qual vietava