tre sezioni in cui viene suddiviso l'osso temporale. dizionario dei termini di medicina
dagli anatomici ad una delle tre parti dell'osso temporale, per la sua gran durezza
. -in anat. comparata, osso periotico del cranio dei mammiferi.
morsi per la invidia di roder quello osso che senza cavargli punto la fame del
i cani, quando si stanno rodendo osso o altro, per impaurire e tener lontano
(nella locuz. rodere fino all'osso). m. zane, lii-14-389
rodono [i marrani] sino all'osso. -vessare, sfruttare un popolo,
-osso duro ao da rodere, osso da rodere: v. osso,
rodere, osso da rodere: v. osso, n. 12. -rodere
n. 8. -rodere il medesimo osso: occuparsi della stessa cosa (con
cxiv-20-203: voi due dotti rodete l'osso medesimo. conti e muratori lavorano a rischiarar
-rodere le ossa dure: v. osso, n. 12. -rodere libri
. 8. -tornare a rodere l'osso: v. osso, n. 23
-tornare a rodere l'osso: v. osso, n. 23. 16.
monosini, 255: il can rode l'osso perché no 'l può
: frattura apparente del cranio o d'altr'osso, cagionata da strumento contundente.
dal diaframma andando all'ingiù fino all'osso del pettine, come sono il ventricolo
formato da una tavoletta di legno, osso o metallo, la quale viene fatta
denti. 4. fratturare un osso, un'articolazione; spaccare la testa
con impeto esca dagli archibugi arà rotto alcun osso, lo conoscerai col mettervi dentro o
nocca del piede: e nervi ed osso / ruppe e spezzò la sconcia pietra
-rompere le ossa a qualcuno: v. osso, n. 23. -rompere le
. -rompersi il collo, l'osso del collo: v. collo1,
-rompersi le ossa: v. osso, n. 23. -rompersi le
tutto di sudore. -rompersi l'osso del collo: v. collo1, n
. 25. -la lingua non ha osso, ma fa rompere il dosso:
. dall'imp. di rompere e da osso (vj. rompipalle, sm.
acheo, dalle vuote occhiaie triangolari nel duro osso frontale bianco e liscio. tutte quelle
2. filza di pallottoline (di osso, di legno o di altra sostanza
. si seccano e divengon dure come osso. b. barezzi, 1-9: aveva
punta carità; ci mangerebbero anco l'osso sacro... ma i ricchi delle
rosicchiava un sedano. -spolpare un osso; sgranocchiare semi sgusciandoli. deledda,
, v-257: un mendicante che rosicchia un osso. barilli, ii-517: più giù
, che stava rosicchiando non so che osso, protestava con un ringhio, proprio
fermò dietro la baracca a rosicchiare un osso trovato chi sa dove. moravia,
avvocato; rosicchierà i clienti fino all'osso: anzi li divorerà vivi e buoni.
17. locuz. rosicchiare un osso: affrontare pazientemente un'attività alquanto ardua
punto, lavoraci, rosicchia il tuo osso con pazienza. = da un
da scolaretta. -spolpato (un osso). deledda, v-134: oh
tozzetti, 12-10-387: tale descritto pezzo d'osso è stato creduto da vari naturalisti.
, 2: pasticciotti di piccioni senz'osso, fette di sommata, tartufi,
, scarto di cibo rosicchiato quasi all'osso. magalotti, 9-2-241: s'ha
le scapule, la chiavicola, l'osso del petto, le coste...
, le coste..., l'osso del petti- gnone, il rotatore,
147: la rotella o patella è un osso rotondo che stabilisce l'articolazione del femore
mi porti ha troppo coperta la struttura dell'osso. rotondeggia. papini, 28-274:
del guadagno... lasciateci l'osso, caro don gesualdo! tappateci la bocca
; fratturato (un arto, un osso, il capo); trafitto da
. dalla croce, iv-3: se l'osso della coscia è rotto, si deve
come botro. / di che per gaschun osso, polpa e lonbo / si sindica
ròtula, sf. anat. osso pari, corto, spugnoso, di
termini di medicina, 740: 'rotula': osso schiacciato, piccolo di non infima grossezza
della gamba, avanti il rinocchio; osso che forma la base del ginocchio.
restarmi rotto e spezzato... l'osso spinale della amba destra. solaro
: praticavasi già per dar fiato a quest'osso la pelle de'piedi di gatto,
si legava alla parte da basso di quest'osso quagliere, per poter, percuotendola,
familiari... io non osso più, senza rovina di casa mia e
preoccupazione per la non improbabile rottura dell'osso del collo. 2. per estens
alcuni pometti con certe rughe e hanno l'osso spugnoso e sono buoni da mangiare,
veduto un cagnaccio rugnire intorno a l'osso che ei rode o un gatto innamorato,
tanara, 290: se bene ogn'osso è buono per far qua- glieri,
quel porge lo scudo, ch'era d'osso, / con la piastra d'acciar
buona. i... i l'osso e tacciar ne va che par di
, vi ha posto iddio un altr'osso per la parte d'avanti, che scudo
]: 'ruota': dicesi dagli anatomici quell'osso del ginocchio detto altrimenti 'scudo'o 'rotella'
viani, 1-302: sotto la mpe dell'osso frontale si scheggiavano gli occhi con intaccature
venir da lungi un rusticonàccio bigio ad- osso ad un somaro, stette perplesso a giudicare
-per un sacco di ossa: v. osso, n. 5. -pigliare,
piglia marmo bianco, corallo bianco, osso de seppia sai gemma incenso e mastice
connesso con la divinità, l'osso sacro; per processi infiammatori primitivi
agg. anat. che si riferisce all'osso sacro. -plesso sacrale: v.
sacrale: quella dorsale mediana corrispondente all'osso sacro, delimitata lateralmente dalle regioni
cinque elementi vertebrali fusi che formano l'osso sacro. v grandis, 1-448:
). = deriv. da [osso] sacro. sacralgìa, sf
= voce dotta, comp. da [osso] sacro e dal gr. àxyo <
attuano processi di fibrosi delle strutture fra l'osso sacro e la 5a vertebra lombare
. sacro2, agg. anat. osso sacro (anche solo sacro, sm
solo sacro, sm.): osso impari, simmetrico, di forma piramidale
1-130: cura di la dislocazione di l'osso sacro. redi, 16-v-442: si
parimente ugnere tutta quanta la regione dell'osso sacro. g. del papa, 6-ii-166
il molestissimo dolore dei fianchi e dell'osso sacro, che ora l'affligge.
quest'ossa de'fianchi sta un terz'osso il quale sostiene tutta la colonna delle vertebre
da un sacro bronzo nelle adiacenze dell'osso parimente sacro, mi trovo ridotto all'
: s'era fatto un po'male all'osso sacro. viani, 19-681: se
e mostra il ciuffo dei peli sull'osso sacro. -disus. sacrale (in
una struttura anatomica caratteristica di tale osso o della regione in cui è situato)
agg. anat. che si riferisce all'osso sacro e al femore. -muscolo sacrofemorale
che si ri ferisce all'osso sacro e all'ileo. -articolazione sacroiliaca:
-articolazione sacroiliaca: anfiartrosi che unisce l'osso iliaco al sacro, consentendo movimenti limitatissimi
di ogni faccia laterale del sacro coll'osso iliaco corrispondente. = comp. da
). anat. che riguarda l'osso iliaco e il trocantere del femore.
anat. che concerne la zona fra l'osso iliaco, quello sacro e il trocantere
quello che si unisce all'apofisi dell'osso sacro. -incisura sacroischiatica: profondo solco
profondo solco del bacino, delimitato dall'osso sacro e dal coccige al centro e dall'
sacro e dal coccige al centro e dall'osso iliaco lateralmente. tramater [
. anat. che si riferisce all'osso sacro e al perineo. -muscolo sacrolombare:
muscolo che nasce carnoso dalla parte superiore dell'osso sacro, dalla parte superiore dell'hlium'
, agg. anat. che riguarda l'osso sacro e il perineo o le regioni
estende dalla spina posteriore e superiore dell'osso ileo alle parti laterali della superficie posteriore
. anat. che si riferisce all'osso sacro e all'ischiatico o alle zone
spazio compreso fra la parte superiore dell'osso sacro e la duodecima costa, alla
, agg. anat. che riguarda l'osso sacro e la spina ischiatica. -legamento
si riferisce afl'u- tero e all'osso sacro. -legamento sacrouterino: insieme di
, agg. anat. che appartiene all'osso sacro e afle vertebre. -articolazione sacrovertebrale
dell'ultima vertebra alla zona superiore deb'osso sacro. lessona, 1285:
articolazione sacrovertebrale, quella che congiunge l'osso sacro all'ultima vertebra lombare; angolo
le saette con le punte d'un osso molto acute e venenate. fasciculo di medicina
/ il canchero mi mangi in sino all'osso, / giove mi mandi una saetta
un trapano aveva prelevato di dentro l'osso, sopra il ginocchio, un saggio
dalla putredine. -far saldare un osso fratturato. erbolario volgare, 1-63:
è saldato. -ricomporsi (un osso fratturato). dalla croce, iv-7
legare, fin che se ne saldi l'osso. -figur. venire meno,
totalmente saldata. -ricomposto (un osso fratturato). d'annunzio, iv-2-82
d'un ferito che si levi quando l'osso infranto non anche è bene saldato.
parti dell'organismo; ricomposizione di un osso fratturato. ramusio [oviedo],
intero e saldo che non sulamente ogn'osso stava al suo debito seggio collocato,
dragme due, carbon di saligaro et osso brugiato. idem, i-120: pigliate vino
-commerciante di sale all'inm * osso. chinazzo, 707: sia obbligato
servito caldo, ripieno o vuoto e senz'osso ed usato freddo ed in gelatina o
piaghe tanto profonde che giungevano fino all'osso. targiont tozzetti, 12-4-337: essi
da un lato, di metallo o di osso, che si appoggia sul dito indice
coscia e 'l fianco lacero, che l'osso / scopre in minuzzi e non sanabil
della gola, la spalla, l'osso del tallone, il calcagno, la mano
1-iii-344: 1 tempi delle economie fino all'osso (del popolo) e delle tasse
-conservare tracce di sangue (un osso scarnificato). dino da firenze [
dino da firenze [tommaseo]: l'osso, se non è prima tanto raso
calcano e si ficcano sempre più fino all'osso. g. b. andreini,
, 19-520: 1 macellari t'appioppano osso a bizzeffe e pezzi di santantonio.
legno le gambe avea e non d'osso, / parve gagliardo piucché briglia d'
principalmente dal bacino: nei saurischi l'osso pubico è diretto più avanti e verso
: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco
mi si tribbia 'l nerbo e l'osso. redi, 16-i-15: questo nappo,
una gran scimitarra / et un scudo d'osso d'elefante, / e giunto al
: 'uno sbrescio d'acqua', un osso schizzo, una stroscia. viani, 19-192
e prima ne leverai il resto dell'osso della schena, cioè la coda.
, 1247: scacchièro d'ebano et osso bianco intarsiato et intagliato posto in una
, / cioè far della testa ogni osso trito, / non avendo vocabolo ch'esprima
. scafòide, agg. anat. osso scafoide: ciascuno delle due ossa,
. rucellai, 2-183: il terzo [osso del tarso] è tosso na- viculare
forma di osteocondrite con necrosi dell'osso scafoide del piede; colpisce so
. = deriv. da [osso] scafoid [e \. scafòido-cuboidèo
. articolazione scafolunata: che connette l'osso scafoide e il lunato. 2
2. zool. nei mammiferi, osso carpale della serie distale dell'arto anteriore
medicamento, se nelle ulcere vi sarà osso corrotto,... ve lo farà
scaleno, il mastoi- deo, l'osso jugale, la gianduia parotide. tramater [
litania, che comincia di solito dall'osso buco e va a finire agli scaloppini
piombo dividevano tutte le parti intiere dell'osso sano, tra l'uno e l'altro
l'un dah'altro overo partir l'osso grande in più parti e separarlo: e
denti, sul filo erano ancora d'osso e qualcuno non aveva perso ancora lo
o una fetta di pane o un osso di costoletta o uno scampoletto di trippa
incavi legati alla funzione anatomica (un osso, un organo). redi,
sempre è pettinato / fino su l'osso, a scana compagnone, / poi dice
parte mediale dell'orbita, costituita dall'osso lacrimale e dal processo frontale del mascellare
e interna dell'orbita, formata dall'osso unguis e dall'apofisi ascendente dell'osso
dall'osso unguis e dall'apofisi ascendente dell'osso mascellare superiore, che dà ricetto al
carne della coscia diritta, spiccandone poi l'osso del scannello dalla coscia.
. scàpula), si. anat. osso pari piatto, situato sul dorso della
le scapule, la chiavicola, l'osso de 'l petto, le coste. v
. -scapola alata: posizione anomala dell'osso, caratterizzata dalla sporgenza del margine interno
corpo di una persona in cui tale osso si evidenzia, sporgendo sotto la pelle.
groppone a vergate, dalle scapole all'osso sacro. -fra scapola e scapola:
(per la forma appuntita di tale osso), di origine indeur.
e l'altra, trovomo un altro osso da rodere e grappo da scardare,
partic., eliminare quella che ricopre un osso in un'operazione chirurgica. -anche:
scarnare lì dov'era il risalto dell'osso e segar quel pezzo che ne spuntava.
un giobbe. -spolpato (un osso). c. è. gadda
comportava non pochi sacrifici, scamiva all'osso figure e situazioni che il testo originale
necessita (nell'espressione scarnite fino all'osso). guerrazzi, iii-164: finché
il necessario per la famiglia fino all'osso, la donna... ci si
quella promessa di soddisfazione, con quell'osso in bocca, s'acquietava un poco
e sento che la scatola / d'osso non è ben forte. calvino,
altro vedere a scattare dal manico d'osso un pugnale di lunghezza impressionante.
corpo tagliò da esso il sagrestano un osso piccolo per adorarlo. da questo scaturì
. 2. fratturare un osso (in partic. quello del collo
. -scavezzarsi il collo, l'osso del collo: fare un ruzzolone,
ad altro che a far scavezzare l'osso del collo alla gente. bechi,
passò dentro, ferendolo acerbamente, nell'osso della guancia, sotto l'occhio,
(una persona); rompersi (l'osso del collo). sanudo, liv-388
2. fratturato (un arto, un osso). a. f. doni
vel, le terre tremano, / ed osso ad osso e nervo a nervo annodano
le terre tremano, / ed osso ad osso e nervo a nervo annodano / i
rimarrebbe di voi neppure una scheggia d'osso. stampa periodica milanese, i-482: ad
medici chi opinava che fosse leso l'osso e chi d'una scheggia di mitraglia
viani, 13-300: sotto la rupe dell'osso frontale si scheggiavano gli occhi come intaccature
soltanto un meccanico. -fratturare un osso, un arto. buonarroti il giovane
, fracassate. -fratturato (un osso). benvenga, 106: s'
e si schiovolò un braccio (cioè l'osso del braccio). la sua origine
organo, in partic. di un osso, per difetto di saldatura.
è già più buio. -fuoriuscire dall'osso (il midollo). a.
scìa2, sf. anat. ant. osso iliaco. ignoto anatomista, 195
medicina volgare, 51: questa gionturadi questo osso si chiama scia, donde el dolore di
raschiando la gola ed espettorando. osso di bistecca ai piedi di un povero parroco
, 51: questa giontura di questo osso si chiama scia, donde el dolore di
, polposa, di quelle fortunate spicche dall'osso che si scindono bellamente dal rosso nòcciolo
scio1, agg. anat. ant. osso scio (anche solo scio, sm
manco tra la coscia e il corpo nel osso manco de l'anca o vero scio
. 0. rucellai, 2-160: l'osso ischio, detto anche cossendico e scio
.., poi alla volta dell'osso scio. salvini, 16-132: con questo
questo [sasso] colpì enea nell'osso scio / dove la coscia nello scio si
legare, fin che se ne saldi l'osso. me. bibbia volgar.
della terza tunica dell'occhio unita all'osso della cavità orbitale. l.
la prima sua parte si congiunge all'osso dell'occhio e però è dura e soda
ai topi delle piramidi: hanno l'osso del metatarso anche più lungo e più
parti anteriore, media e posteriore dell'osso timpanico. - scissura laterale, interlobulare
quella fessura della cavità glenoidea, spettante all'osso temporale, che penetra nella cassa del
-infrazione lunga e sottile di un osso. dalla croce, ii-2: scrive
. d'alcuna lesione meccanica del detto osso, come scissura, scappa fuori una gran
qualli nase la fistolla e danasse l'osso. lombroso [« la natura »,
interesse per il suocane, egli scagliò l'osso sempre più vicino a noi per farci
però che questo è mal che sta nell'osso; / e s'io sapessi gittar
.. allungato, con un pezzo d'osso faringeo saldato ed una serie di squame
. battoli, 16-1-28: 1 pezzi dell'osso della gamba infranta non erano stati bene
un'articolazione): fratturato (un osso). cavalca, vii-105: sarebbe
. 3. fratturato (un osso). campanella, i-165: il
spremere poco e lungo brodo, un osso e qualche lacerto di muscolo e due zampe
-rumore netto e secco prodotto da un osso che si spezza. landino [
all'uomo vuole sentire lo scoppio dell'osso, che si rompe prima che lasci.
il sottanino e rischiava di rompersi l'osso del collo nel fare il capitombolo.
per la face e per lo osso. leggenda aurea volgar., 716:
scorticare e impir di paglia, e l'osso della testafece coprir d'oro.
spada -ridicolo e bravo come solo d'osso o avorio, senza scoscenderla. un uomo
chi col vender lo spolpa fino all'osso, / chi col prestare lo pilucca
un maiale. -anche: privare un osso della cotenna; togliere la cotenna.
polso mi duole. le nocche dell'osso articolato mi scricallo scricchiolio delle fiamme e
l'ulcera scrofolosa avesse penetrato fino all'osso e vi producesse carie, allora questo
loro delle superfìci di frattura di un osso. 7. ant. e letter
delle coste... v'è l'osso del petto... nel cui
croce la scorza del medesimo con un osso o ferro fatto a lancetta col taglio ottuso
è detto alla scorza o casa d'osso in che si rinchiude la testuggine. d'
/ arriva al teschio e tutto l'osso smaglia. badoaro, lii-12-365: vive con
debbe, come il can, rodere ogn'osso. aretino, vi-382: quel poltroncione
amor, che dentro ho già da ciascun osso, / e d'ogni mio valor
se per alcuna cagionesarà ismesso o sdegnato l'osso del pasturale il quale si chiama base
più la puntigliosa e fiera la punta dell'osso e la sdrucitura della camicetta e della un
che, mangiato il frutto, ritenesse l'osso in bocca, perché li gioverebbe contro
: tanto va la secchia fuori l'osso dell'anca che aiuta a camminar sciancati gia
/ vizza e secca in sino all'osso: / non ha tanta carne a
tagliente che avvolge con un'ansa l'osso da tagliare. dalla croce,
: con la sega sottile si divide l'osso sano dal tarlato, operando cautamente,
non con l'incisione e segamento dell'osso e membro inte testi pratesi
. è duro ildiamante. -tagliare un osso con una sega chirurgica. - per
, 86: mentre gli segavano l'osso, gridavano: « viva l'italia »
segò del braccio estremo / e netto l'osso ne recise. gius. sacchi,
e saldo che... ogn'osso stava al suo debito seggio collocato.
cne consumava l'argomentazione avversaria fino all'osso. 2. disus. espressamente,
mi senti'fiaccare... quell'osso e tenerume del naso, come se fusse
di vitella, teste di capretto senz'osso intiere, ripiene d'uva spina, linre
gli infranga col nodoso / rovere l'osso delle tempie duro. -ant.
sangue nei ventricoli. -osso semilunare-, osso del carpo, corto, spugnoso e
collo stile detto, mettendo prima del detto osso, seminato isparso e nettato con zampa
: un uomo semplicione si lascia crescere l'osso del capo sulla fede delle risposte dategli
zampini di lacertola, sendoché d'un osso in altro quella vi andava scintillando a
4-ii-537: la parte di sotto di questo osso [dell'omero], che si
. sèpion, sm. zool. osso di seppia. contemplazione, onore
. sepiostàrio, sm. zool. osso di seppia. sepiale, agg
carnoso e piatto, contiene nel dorsoun solo osso non aderente, calcare e lamelloso, un
. scuro, scurissimo. pia o osso de seppie, per soma soldi xvi.
perugini, ii-40: seppassandovi sopra l'osso di seppia o altri abrasivi.
.]: 'seppiare': pulire fregando coll'osso della seppia. certi lavori più gentili
. leviga to con l'osso di seppia. p. petrocchi
, la cui forma ricorda quella dell'osso della seppia. = dimin.
septomascellare, agg. anat. osso septomascéllarer. osso del cranio di molti
agg. anat. osso septomascéllarer. osso del cranio di molti rettili e di alcuni
pus. -sequestro osseo: frammento di osso necrosato a causa di un processo infettivo,
di un processo infettivo, separato dall'osso sano da un tessuto di granulazione.
che è frutto di una fessurazione dell'osso senza esserne distaccato. = voce dotta
la durata stro': porzione di osso necrotica e separata dalle altre partiossee rimaste vive
particolarmente porzione maggiore o minore d'un osso morto e rinchiusa in un osso di
d'un osso morto e rinchiusa in un osso di nuova formazione. =
sermone, / cioè far della testa ogni osso trito, / non avendo vocabolo ch'
altra volta è stato servito male: osso soprappeso; pelletica intorno al girello a fetta
sesamino. 2. ant. osso sesamino: osso sesamoide. g.
2. ant. osso sesamino: osso sesamoide. g. tornano [s
orientale. sesamoide, agg. osso sesamoide (anche solo sesamoide, sm
solo sesamoide, sm.): osso di piccole dimensioni di forma rotondeggiante che
g. tornano [s. v. osso]: 'ossi sesamoidi': thè little fiat
da ogni lato nell'articolazione del primo osso metacarpico colla prima falange, nella spessezza
ha pure, nell'articolazione del primo osso metatarsico colla falange corrispondente. 2
sesamoidèo, sm. anat. ant. osso sesamoide. 0. rucellai,
per mezzo ed arriva sino al vivo dell'osso del piede; ed alle volte si
, 2-ii-72: credono i pastori che l'osso dellascapola destra degli animali messo a nudo non
vagheggia / vizza e secca insino all'osso: / non ha tanta carne adosso /
libatelo [il pavone] presso l'osso del collo e presso gli stinchi e
con un ferretto o bietta pur d'osso o d'avorio. -aprire una
nome dato da soemme- ring all'osso occipitale. margine superiore della lamina verticale dell'
occipitale. margine superiore della lamina verticale dell'osso = comp. da sfeno [ide
..., l'altra appartiene all'osso del pa noide ed all'
del pa noide ed all'osso occipitale, onde 'osso sfenooccipitale'è nome
osservabile per la porzione posteriore del suo osso sfenoide, che ha le due apofisi pterigoide
.]: ^ sfenoide': spezie d'osso che nasce in lati,
muscolo sfenofaringeo: quello che collega l'osso sfenoide e la faringe e serve alla
e 'ptengofaringeo', che ha rapporto all'osso sfenoide ed al faringe. tramater [s
sfenofaringeo': aggiunto di due muscoli appartenenti all'osso sfenoide ed alla faringe, i quali
. che riguarda lo sfenoide e l'osso frontale. = comp. da sfeno
. sfenoide, sm. anat. osso impari, mediano, simmetrico, costituito
forma fra lo sfenoide e l'osso del palato. tramater [s
dallo sfenoide e dalla porzione verticale dell'osso del palato. - ganglio
: muscolo dell'ugola, appartenente all'osso sfenoide ed al palato. d'alberti [
: muscolo dell'ugola, appartenente all'osso sfenoide ed al palato. tramater [
bonavilla, 1-v-4& 'sfenoide'o 'sfenoideo': osso situato nella parte inferiore ed un poco
o dall'ugola, che ha relazione all'osso sfenoide, all'apofisi pterigoidea ed al
palatino e dell'ugola che ha relazione all'osso sfenoide, all'apofisi pterigoidea ed al
. anat. che si riferisce all'osso sfenoide e all'orbita; che riguarda
muscoli che si lo sfenoide e all'osso mascellare. attaccano allo sfenoide, inserendosi sulle
due muscoli che in parte s'attaccano all'osso sfenoide, dil'apofisi pterigoidea dello sfenoide
dil'apofisi pterigoidea dello sfenoide e l'osso mascelrettamente al di sopra dell'ala interna
esterno. sura del cuneo di osso asportato in un intervento bonavilla,
scopo di correggere curvature. ha relazione all'osso sfenoide ed all'ugola. tramater [s
'sfenosalpingostafilino': muscolo che si riferisce all'osso 'misura'. sfenopalatino
agg. anat. che si riferisce all'osso sfenoide e palatino. tramater [
alla laringe che si rapporta con l'osso sfenoide e con l'ugola.
laringe, che si rapporta con l'osso sfenoide ed con l'ugola. =
[s. v.]: dicesi osso sfenotemporale la parte posteriore del corpo dello
adiacente al solco della carotide. - osso sfenotico: osso che deriva dalla membrana
della carotide. - osso sfenotico: osso che deriva dalla membrana della regione otica
lo dovrebbe intendere cne la lingua non ha osso, mafa rompere il dosso. p.
porto libri, ma la memoria non osso lasciarla a casa, e la sfoglio lentamente
(un animale); fratturato (un osso); spezzato (un dente)
sforacchiamenti e pertusi nella sua coperta d'osso che chiude l'anima.
ciò fare aa quella parte ove l'osso si piega e china, vi porrà una
questo modo legandola... sforzarà l'osso di assuefarsi di nuovo nel suo antico
pe'colpi che sfracellan l'arme e l'osso. nannini [ammiano], 100
aveva forato la coscia sinistra, spezzando l'osso e sfrangiando la carne un poco al
/ riuscì per la nuca, spezzò l'osso / del gorgozzule e sgangheragli i denti
busto dal capo, il nervo da l'osso. la qual distinzione e sglomeramento non
: lo palpammo. non aveva nessun osso rotto, ma il suo corpo erasgraffiato un
intento è tutto / a sgranocchiarsi un osso di prosciutto. pratesi, 5-204: non
ciglio e l'altro sgretolò, né l'osso / sostenerlo potèo. divelti al piede
sgretolare, / che non isgretolò mai osso cane. magi, 87: le
grandissimamente della coscia sinistra nella giontura dell'osso della sia. = voce
sm. strumento di metallo, di osso o di pietra dura sulla cui superficie sono
della morte, il piccolo teschio d'osso accanto al crocifisso. pavese, 2-212:
ignoto anatomista, 187: spondile è un osso corto forato pel mezzo, con certe
come nei maschi dai lombi e dall'osso sacro, mescolatesi coi rami del nervo simpatico
d'implicazione. 3. zool. osso simplèttico (anche solo simplèttico, sm.
.): nei pesci teleostomi, osso compreso fra quello iomandibolare e quello quadrato
frattura nel sincipite et un'altra nell'osso temporale e lasciando questa, terebrò il
: in anatomia ^ l'unione di un osso con un altro, per mezzo di
, provocata da uno scarso sviluppo dell'osso frontale con eccessiva vicinanza o fusione completa
, tosso degli uccelli, corrispondente all'osso sacro dell'uomo, cne deriva dalla
ne liberi vossignoria! son ridotto all'osso. mezzanotte, no: bastiano è un
croce, iv-4: si debba l'osso giù depresso su alzare e l'alto ed
senza dolore fin che i termini dell'osso rotto si vadano attamente a trovare ed a
unione delle provincie. lussare un osso, distoreere un'articolazione. elminio
, con più facilità si ripone l'osso; ma si sloca più facilmente prima,
il veder nello stato ecclesiastico un sì gran osso repentinamente slogato. 7.
nocca la slogatura calda calda di un osso. muratori, 9-45: a prevedere
povera secondo il movimento che fanno fare all'osso che muovono, come,..
ismagliò e tagliolli la carne in fino all'osso. alamanni, 10-108: questo aguto
/ arriva al teschio e tutto l'osso smaglia. pasquinate romane, 534: -
che a lui sia stato rotto pur un osso, così non patirà che esso o
puntale e smeraldina / d'un verd'osso di pesce è la vagina. imperiali,
lo). privare del midollo un osso, della midolla una pianta o un
le spine e le festuche e l'osso del cranio rotto e sminuzzato. campanella,
cavallo che il dito... gl osso venghi a riguar sorveglia l'
4. slogare, lussare un osso, un'articolazione propria cilindro metallico forato
usano in tal modo: fanno soffiatori d'osso e quegli pongano ne'membri genitali alle
come botro: / di che per cascun osso, polpa e lombo / se
organizzazione o funzione, e sono: osso, cartilagine, muscolo, legamento, naso
perché col gelo è facile batter l'osso sacro sui gradini. = agg
povera secondo il movimento che fanno fare all'osso gli frati e mangiando, sollevato per
-l'innalzarsi di un osso o di un'articolazione, per la
buono e di quello che arriva all'osso non c'è nulla. =
zionato) e, rispettivamente, con osso (da cui sono tolti tutti i soggiace
. anat. posto al di sopra dell'osso ioide. - anche sostant.
). anat. immediatamente sopra l'osso pubico. = comp. da sopra
1-635: 'soprosso': grossezza che fa l'osso rotto o smosso, male acconcio.
, è sì carnoso che sospetto d'osso non apparisce. r. longhi, 162
rosicchi a fondo le gustose pareti di quest'osso sino a succhiarne il sostantifico midollo.
. e perciò se chiama sustentàculo over osso pasilare. leonardo, 7-1-162: quell'animale
. -reggere un organo (un osso), il capo (il collo)
la quale è fabricata sopra de un osso figurato come un l greco el quale
figura a... ha abuto l'osso nel suo fondamento per essere sostentata da
19-520: 1 macellari t'appioppano osso a bizzeffe e pezzi di santantonio che sarebbero
agg. anat. situato sotto l'osso occipitale. tramater [s. v
: 'sottooccipitale': ch'è posto sotto l'osso occipitale. = comp. da sotto1
, agg. anat. collocato sotto l'osso ioide. -regione sottoioidea: spazio
-regione sottoioidea: spazio compreso fra l'osso ioide e l'incisura giugulare dello sterno
; anche femm. -a). ant osso situato nella parte dello scheletro sottostante alla
= comp. da sotto1 e osso (v.). sottostàdio
mortuari mobili neri incrostati di ornamenti di osso, pieni di quadri sottovetro, incorniciati
carne agglomerata, su tanta soverchieria d'osso e di muscolo, su tanta prontezza di
una noce. -fratturare un osso o una parte del coipo. pea
dio ed era grazia cavarne sano l'osso del collo. 2. figur
parte sottile, s'indura e come osso diventa. tommaseo [s. v.
ferro ignudo, / tutto per mezzo l'osso il braccio taglia; posa un
: de'maccheroni poi, che non hann'osso, / chi maniglia, xvii-6-107
tommaseo, 11-114: lo xifio dell'osso inflessibile e la torpedine del proprio languore
carne, e se la si appropinqua allo osso, diventa osso, e così al
la si appropinqua allo osso, diventa osso, e così al nervo, per rispetto
1-138: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a
chiesa, cattolico fra cattolici, osso finalmente parlare, spassionarmi. bianciardi, 3-67
. spatuale, agg. ant. osso statuale: scapola. ignoto anatomista,
scapola. ignoto anatomista, 190: osso chiamato adiutorio... ordinato da
menti'in concavità che sono nell'estremo dell'osso chiamato 'spatuale'. =
del comunale, il nonno spezzò l'osso della gamba. bonsanti, 3-ii-85: il
coi morsi per la invidia di roder quello osso che senza cavargli sconfìggere in combattimento.
aprimento. petrarca, 23-142: un osso da rodere e volesselo ancora spillicciaré. spirto
chi col vender lo spolpa fino all'osso, / chi col prestare lo pilucca e
, temo, si farà spennare fino all'osso. 3. denigrare,
nari':... slogarsi qualche osso dalla sua naturale articolazione, lussarsi »
3. fratturare un arto, un osso, una parte del corpo, in
. 24. fratturarsi (un osso, un arto); fracassarsi (la
-spezzare tossa a qualcuno: v. osso, n. 23. -spezzare una
: quando le liti vi spolpano infino all'osso,... quando le gragnuole
462: dalla costa d'adamo spiccò un osso iddio creatore e ne lavorò èva,
di cibo; staccare la carne dall'osso o dalla carcassa di un animale.
tutta la carne e il grasso intorno all'osso. sassetti, 7-262: quando voi
le buone pesche si spiccano volentieri dall'osso. marino, 1-12-280: posto ni
ch'egli era fatto d'un certo osso, / che gli spicchi eran d'altro
or non fuggisti? » / missergli ad osso le spietate mani / trattandol sì com'
aveva forastieri, con un pezzo d'osso, che la tenesse in piedi.
spolpato. caporali, i-129: un osso di presciutto spiluccato. 2.
del tratto inferiore del margine anteriore dell'osso iliaco situata subito al di sopra dell'
. prominenza ossea sul bordo anteriore dell'osso iliaco che costituisce l'estremità anteriore della
sporgenza arrotondata situata nel margine posteriore dell'osso iliaco nel suo tratto inferiore. -
nella parte alta del margine superiore dell'osso iliaco. - spina scapolare, v.
. -spina ventosa: ispessimento di un osso, in partic. di una falange
-non avere, non esservi né spina né osso: non presentare difficoltà, non esservi
, questa che non ha spina né osso restasse. fagiuoli, vi- 197
lui, non v'è spina né osso, / perché non gli mancava un contras-
; non c'è né spina né osso, mi capisce? -non tenersi le
fa sotto 'l garretto nella congiuntura del suo osso in ciascuna de'lati. trattato delle
temporale, gli ossicini dell'udito, l'osso timpanico, la lamina mediale del processo
il mascellare, il palatino, l'osso zigomatico, la mandibola, l'osso
l'osso zigomatico, la mandibola, l'osso ioide e anche le cartilagini della laringe
splendale, agg. anat. osso spleniale (anche solo spleniale, sm
solo spleniale, sm.): osso dermico pari dello splancnocranio di alcuni vertebrati
erbolario volgare, 7-95: lo spodio è osso de stanza, se era pregato da
di dolci. -spolpato (un osso). halli, 8-43: la
per servirlo a tavola; ripulire un osso della carne. -per estens.: mangiare
vive di dosso, tutto spolpandolo fino all'osso, con tale avvedimento nello smozzicarlo prima
il groppone a vergate, dalle scapole all'osso sacro. -dissolvere, far decomporre
beate noi, poiché ancor resta polpa nell'osso vecchio di nostro padre da poter spolpare
. ani e letter. staccarsi dall'osso o dalla lisca con la cottura.
macellazione o al consumo gastronomico (un osso). romei, 35:
pentola ove bolle dell'acqua e cuoce qualche osso spolpato. bacchelli, 1-i-47: succhiavano
di scopa o di legno forte o d'osso. leonardo. 2-215: col pennello
. spongòide, agg. anat. osso spongoide. tessuto spugnoso presente nelle ossa
5-2-106: il talo è una sorte d'osso che nelle congiunture dei piedi dietro solamente
era magro, la gola sporgeva come un osso. n. ginzburg, i-595:
in molte parti si trova una sostanza di osso spugnoso, raro e sanguinolente, sotto
pometti con certe rughe e hanno l'osso spugnoso e sono buoni aa mangiare,
coi morsi per la invidia di roder quello osso che, senza cavargli punto la fame
tanto sono inserite certe lunette di forte osso che sono armate di pungentissimi spuntoni ritorti
ogni tanto sono inserite certe lunette di forte osso, che sono annate di pungentissimi spuntoni
le altre teneva il cazzo essere d'osso, avesse la palma, perché ella
mia sentenza. -sputare l'osso: dire quello che preme, tirare fuori
7-153: melafumo, suvvia, sputa l'osso. arpino, 13- 95:
13- 95: « sputa l'osso », incalzò arp. -sputare nella
si fosse introdotto ed ogni squamma d'osso infranto,... questa mai non
il fusto vuoto e liscio come un osso, dalla parte del concavo, e di
. polpe delle guancie giù dell'osso, e fu allora che m'acquistai il
ferro sino a la nudità de l'osso. sannazaro, iv-28: quella di ira
: tagliar le carni fin su l'osso, l'usar ferro e fuoco e tagli
. bilmente la gallina e l'osso / pur del becco si ficca entro le
siena, 19: d'ogni balestro d'osso da stafa, vili denari kabella.
: 'fibbia': strumento di metallo o d'osso, di figura quadrata o circolare,
nascer pedante, pedante sufficiente e dall'osso corneo; e pedante la foggiano e
al mese meno cinque crazie sono state l'osso che m'ha stangato la gola!
6. utensile di legno o di osso usato nelle tipografie e nelle legatorie per
altra volta è stato servito male: osso soprappeso; pelletica intorno al girello a fetta
valore aggett.): steccato (un osso fratturato). bresciani, 6-xi-412
agoraio di paglia ed uno steccadenti di osso. bacchetti, 2-xxiv-380: si misero in
'steccato'. 2. scheggia di osso. ramusio [alarcone], cii-vi-636
], cii-vi-636: portano certi stecchi d'osso di cervo ligati al braccio, con
7. pezzetto di legno o di osso o di altro materiale variamente sagomato,
di legno di bossolo, noce, osso, avorio o altro simile, lavorati a
2-1-38: a gran balena il più duro osso tolse / la man maestra del guerrier
romano, 1-184: anco era deventato gru osso sterminatamente. muratori, 8-i-205: volendoci
. stèrno1, sm. anat. osso appiattito situato nella parte anteriore del torace
, i-ni: nel davanti sotto all'osso detto sterno accostandosi e per mezzo di membrana
non avesse patito ammaccatura qualche muscolo dell'osso stemo. -di animali. savi
, esteso bilateralmente dall'apofisi mastoidea dell'osso temporale e dall'osso occipitale alla clavicola
dall'apofisi mastoidea dell'osso temporale e dall'osso occipitale alla clavicola e al manubrio dello
che si sviluppa dal margine inferiore dell'osso ioide fino alla parte superiore dello sterno
che si estende dalla parte inferiore dell'osso ioideo alla parte superiore posteriore dello sterno
stiletti medesimi se vizio fosse in alcun osso adiacente o al tumoretto od al sacco.
cera, costituito da una verghetta d'osso o di metallo con un'estremità appuntita
apofisi stiloi- de e del corno dell'osso ioide. d'alberti [s
all'apofisi stiloide ed al corno dell'osso ioide. stilo di grana,
stiloiale, sm. anat. osso che deriva da una cartilagine: nei
che presenta la faccia inferiore della rocca dell'osso temporale. 'apofisi stiloide', nome dato
fisi stiloide del temporale e con l'osso ioide. -muscolo stiloioidèo: quello del
estende dall'apofisi stiloide del temporale all'osso ioide e contraendosi solleva quest'ultimo.
stiloide con il corrispondente piccolo corno dell'osso ioide. tramater [s. v
obbliquamente situato fra l'apofisi stiloidea e l'osso ioide. lessona, 1411: 'stiloioidèo'
estende dall'apofisi stiloide alle piccole corna dell'osso ioide. 'nervo stiloideo': nome
dei vertebrati tetrapodi, rappresentato da un osso lungo, omero nell'arto anteriore, femore
-con meton.: flauto d'osso. gianelli, ii-121: la seconda
ricettario fiorentino, i-c-ii: avendo dello osso dello stinco dello elefante. m.
al barbaresco. 4. osso della gamba, tibia (anche di uno
f. cetti, 1-ii-196: l'osso di ciascheduna mascella è storto. panzini,
: per cagione della stortilatura predetta l'osso si muove del luogo suo.
: tre anni che ci fate giuocare l'osso del collo, con queste vostre strampalerie
dì vi si rimettono con l'arco dell'osso a masticar tai bocconi strangolatoi.
casti, cxxxvii-247: -mi scappa fuori un osso. -la cintola si strappa.
cridava « viva franza, / ad osso adosso a quei di spagna »: /
ch'è al di dentro tra l'osso inferior della testa e 'l palato.
bocca, grazie all'articolazione mobile fra osso quadrato e osso squamoso e all'attitudine
all'articolazione mobile fra osso quadrato e osso squamoso e all'attitudine della mascella superiore
c'è una striggine che arriva all'osso, perché il sole non ci batte mai
di bronzo, di ferro o di osso, a forma di pettine, dotato di
la carne sua e carne di porco senza osso, bene battuta,...
sgranocchiandolo fra i denti; rosicchiare un osso. -per estens.: mangiare voracemente.
assiduo d'un cane che stritola un osso. -letter. masticare rumorosamente il
va a risico persino di rompersi l'osso del collo scendendo in questa caverna per
-fratturare o fratturarsi un arto, un osso. tommaseo [s. v.
. 12. fratturarsi (un osso, un arto). giuliani,
par- tic.: fratturato (un osso, un arto, ecc.).
venire qua, me avesse rotto l'osso della gamba e che ne stesse in lecto
ma intiero non gli lassa pur un osso. salvini, 23-35: quanti [
e dieme tormenti, / ruppeme onni osso e onni giontura. sansovino, 2-159
acuti stecchi di legno silio, d'osso o d'altra materia per uso di nettare
o imperfetta luxazione è un distorcimento dell'osso o guastamente che dicono. morgagni, 5
né di rado, a sublussazioni tra l'osso sacro, e l'ilio, cagionanti
, ii-258: ho dovuto far l'osso e succhiarmi una fitta di malanni uno
infossata alle guancie così da lasciare evidente l'osso della mascella. sono i segni d'
essere inciso (metallo, pietra dura, osso, ecc.) che reca intagliato
omeri) supersedere e differire la riposizione dell'osso. riore a quella del suono
e 40 libbre di ciriege suppeste e senz'osso. = comp. dal lat.
0. rucellai, 2-182: l'altro osso detto fibula... chiamasi anche
obliquamente, sovrapponendosi il margine di un osso a quello di un altro.
. -sutura sfenoidale-. che separa l'osso sfenoide dall'osso frontale, dall'osso
sfenoidale-. che separa l'osso sfenoide dall'osso frontale, dall'osso occipitale e dalla
osso sfenoide dall'osso frontale, dall'osso occipitale e dalla rocca petrosa. bonavilla
1-v-48: 'sfenoidale': sutura che circonda l'osso sfenoide ed il separa dall'osso della
l'osso sfenoide ed il separa dall'osso della fronte, dall'osso petroso e
il separa dall'osso della fronte, dall'osso petroso e dall'osso occipitale.
fronte, dall'osso petroso e dall'osso occipitale. -sutura sfenotemporale-. quella
registr'osceno, tutt'i nodi profani dell'osso sacro. benvenga, 97: le
baionetta cinta al fianco, e nell'osso della coscia il mozzicon del ferro gli scimbietta
fargli saltare il cervello ha seguito l'osso frontale, è uscita dalla mascella.
saturi di drammaticità e tagliati più vicino all'osso d'una forte commozione. piovene,
piè, e sporta in fuori legato all'osso, il quale è detto invertebra.
44: cavicchia o talone è quell'osso che rilieva in fuori tra il collo
astragalo (e poteva anche essere l'osso medesimo) numerato con punti (con
, è necessario che patiscono corrompimento d'osso, e faccin le cicatrici cave.
-per simil. ant corroso (un osso). redi, i-2-83: l'
). redi, i-2-83: l'osso scorgeasi tutto quanto, per così dire,
, con riferimento al caratteristico allungamento dell'osso scafoi- de del tarso; cfr.
, sm. in anat. comparata, osso del piede degli uccelli formato dalla saldatura
, sf. in anat. comparata, osso del piede degli uccelli consistente nella saldatura
. soranzo, lii-13-235: una cassa d'osso di tartaruga intarsiata d'argento. giov
tavernaio, ti darà la carne sanz'osso perché cosi costumano. ottonelli, 250:
e sono fabricate di due sostanze, di osso sodo e duro, dette lamine e
sauri vivi sono saldati sull'orlo dell'osso mascellare. 2. sm. plur
cagna, 1-17: servirono subito l'osso buco. un moncone di stinco ravviluppato
si spande per le altre strade dell'osso raspongiforme, e alle tele cne lo
documenti perugini, ii-9: balestre d'osso per soma libbre iii. e se
non ha denti e roder vuol un osso, / e d'alti monti pensa far
ramusio [oviedo], cii-v-293: questo osso così diviso, o semenza, è
intero e saldo, che non sulamente ogn'osso stava al suo debito seggio collocato,
di legno, di plastica, di osso, di avorio, ecc.);
depressione della parte inferiore della superficie dell'osso temporale. -lobo temporale, ciascuno dei
dal colpo e contraccolpo della cascata presso all'osso temporale. viani, 10-191: il
cranio corrispondente alla proiezione della squama dell'osso temporale. -vena temporale, quella che
si riferisce alla regione o all'osso temporale e alla mandibola. =
quel porge lo scudo, ch'era d'osso, / con la piastra d'acciar
toeletta -portavano infisso attraverso al naso un osso bianco di balena. barilli, 5-180
tanaglia dello acuto becco, trattogli l'osso fuori, domandò la promessa mercede.
croce, i-27: bisogna considerare se l'osso offeso è in ogni parte separato da
lo scopo di fissare un tendine su un osso per ridurre il gioco di un'articolazione
calcano e si ficcano sempre più fino all'osso. botta, 5-223: l'am- tenerume
e di sotto bianchissimi più teneri che l'osso, e più duri che il tenerume
frattura nel sincipite ed un'altra nell'osso temporale, e lasciando questa, terebrò
mantiene fermo il capo del femore e dell'osso della coscia. = voce
co'denti, / che furo a l'osso, come d'un can, forti
14-143: vai solo; tesa all'osso / la carne è ròsa. / muore
per lo più di metallo o d'osso, recante dati e informazioni relativi all'
panniculi inferiori li quali stanno sopra l'osso basilare el quale è fondamento del cervello
e allora eleva questi doi panniculi dal osso troverai in mezo del basilare mezo de
parte posteriore di sé, alle testate dell'osso sacro quasi con un sostegno fuor del
. anat. ant. apofisi di un osso di piccole dimensioni. lomazzi, 4-ii-538
mile al flauto, di legno, osso, canna o metallo. poesie musicali
n. 9. 2. anat osso lungo, pari, asimmetrico, situato nella
282: de le gambe, è l'osso de la coscia, e insieme la
: la prima tromba si fé con l'osso della gamba della gru, se bene
te detta tibia, che è appunto l'osso della gamba. f. cetti,
cetti, 1-ii-295: quasi tutto il primo osso della coscia, quello che a rigore
arto posteriore degli anfibi amuri, l'osso formato dalla fusione della tibia e della
detto da greci periostion sia separato dall'osso, e per conseguente ch'egli
ha denti. il can rode l'osso perché no t può inghiottire...
si riferisce alla cartilagine tiroide, all'osso ioide e all'epiglottide.
è comune alla cartilagine tiroide e all'osso ioide. d'alberti [s.
un tempo al corpo tiroide ed all'osso ioide. = comp. da tiro
tocca via. -non toccare l'osso: lasciare affatto indifferenti. alfieri,
, non m'hanno per verità toccato l'osso. -non toccare un dente:
toeletta -portavano infisso attraverso al naso un osso bianco di balena. g. bellini,
resta offeso il moto, o l'osso. -praticato in zone anatomiche circoscritte
pictoris'. m'ho il torsello nell'osso coronale e la pila nell'occipite.
ciascuno de'due si posa in sull'osso del petto, e tortuosamente vanno a posarsi
agili e slanciati, bistecche armate del loro osso impugnabile. = voce fr.,
acciaccandosi e riacciaccandosi di bel nuovo l'osso sacro ogni volta -violento scotimento,
, sm. ant. e letter. osso lungo della parte anteriore della gamba;
le altre teneva il cazzo essere d'osso, avesse la palma, perché ella
faccia di quando sta per tranciare un osso duro col coltellaccio, sulla sedia di
trapanaménto, sm. perforazione di un osso (in partic. del cranio)
-in partic.: forare un osso (in partic. del cranio) o
assai della vita, perché pel colpo l'osso si ruppe e uscinne sangue pel trapanarlo
ferrea punta nella fronte, e l'osso / trapanò. 3. attraversare
divorato dalle formiche, divorato fino all'osso. trapanato. roso di dentro e di
un trapano aveva prelevato di dentro l'osso, sopra il ginocchio, un saggio
a. marchi, 1-ii-280: 'trapezio': osso che corrisponde alla sede del pollice.
del pollice. lessona, i486: l'osso trapezio è il primo osso della seconda
i486: l'osso trapezio è il primo osso della seconda fila del carpo.
trapezoidale. 3. anat. osso trapezoide (anche solo trapezoide, sm.
solo trapezoide, sm.): osso del carpo di forma cubica articolato con lo
marchi, 1-ii-289: 'trapezoide': aggiunto all'osso secondo della seconda fila del carpo.
del carpo. lessona, 1487: l'osso trapezoide è il secondo osso della seconda
: l'osso trapezoide è il secondo osso della seconda fila del carpo. -nucleo
della zanna che penetra e dirompe l'osso tra l'urlo popolare, ostile,
zool. in alcuni rettili e anfibi, osso che congiunge la mascella superiore allo pterigoide
tu vedi che la lingua è senz'osso, tutta trattabile, così ti dimostra che
si fa di traverso per lo grosso dell'osso, onde l'hanno alcuni chiamata frattura
da ribattere le resta in gola come un osso di traverso. c. e.
. -fratturarsi un arto, un osso. tommaseo [s. v.
tribolazione. 'l nerbo e l'osso. tommaseo [s. v.]
r. cocchi [tommaseo]: l'osso sacro negli adulti è unico e trifido
lavate, bianche e ben cotte con uno osso di carne salata per dàrgli bon sapore
ottuso. 2. anat. osso piramidale (anche in anatomia comparata).
comp. dall'imp. di tritare e osso (v.). tritapàglia,
se ne servono i nostri medici nell'osso del craneo minuzzato grandemente, overo con
] occupano quel forame patente fra l'osso pube e l'ischio; che però otturatori
è orientato perpendicolarmente all'asse maggiore dell'osso (ed è uno dei sei tipi di
articolazione trocoide-. quella in cui un osso è inserito e mobile su un altro con
-spezzare volontariamente o incidentalmente un osso, un arto, una parte del corpo
quella guisa, / dal duolo risentissi ogni osso rotto. carducci, iii-3-232: e
due o tre belli pollastri, levategli l'osso del petto, riempiteli con ragù crudo
le mandibule d'ambe le parti d'un'osso continuo. buonanni, i-721: esce
piccola sporgenza tondeggiante sulla superficie di un osso, di una cartilagine o di un organo
2. anat. eminenza di un osso di vario tipo, che permette l'
peso possibile, s'inseriscono nella tuberosità dell'osso el gomito. 3.
tratto tratto si chinavano a raccogliere qualche osso di seppia, qualche turritèlla o qualche
ulna1, sf. anat. osso mediale dell'avambraccio situato tra la troclea
, 282: de le braccia è l'osso de 'l braccio, il raggio, la
l. bellini, 5-1-162: il primo osso dalla scapula in giù si chiama umero
ulna. 2. sm. osso piramidale. = deriv. da ulnax
/ ultra sensibile / se addenta l'osso / a qualche vittima, / le
altra giuntura inclusa fra la pelle e l'osso. f. f. frugoni, vii-
lettera. 5. anat. osso uncinato-, osso appartenente al corpo della
5. anat. osso uncinato-, osso appartenente al corpo della mano umana corrispondente
nelle man ti spargo; / poi quest'osso più stretto a quel più largo,
ùnguis, sf. anat. osso lacrimale. d'alberti [s
a foggia d'un'unghia, detto anche osso lacrimale. 2. medie
è della grandezza del tonno con un osso in fronte lungo 4 palmi in forma
. uroiale, sm. zool. osso della membrana dello splancnocranio dei pesci teleostei
li. urostilo, sm. zool. osso a forma di asta con cui
. bellini, 5-1-161: e chiamasi quell'osso [sacro] coccige o uropigio e
/ credendogli ammaccar la carne e l'osso. ariosto, 16-62: poi che si
la vaccina senza farsi dare punto d'osso: essere molto oculato negli acquisti.
comprar la vaccina senza lasciarvi dar punto d'osso, noi altre potiamo civanzar poco a
scomparire dell'infiammazione apparve il volume dell'osso diminuito d'assai. gazzetta ufficiale [
/ viza e secca in sino all'osso: / non ha tanta carne a dosso
vagheggia / viza e secca in sino all'osso: / non ha tanta carne a
: le due tuniche, che sotto all'osso si trovano dette membrane succingenti, mininghe
, / cioè far della testa ogni osso trito, / non avendo vocabolo ch'esprima
cennini, 1-7: mettendo prima del detto osso, seminato, e sparso, e
formano la colonna vertebrale dal cranio all'osso sacro. -vertebra cervicale-, ciascuna delle
vertebrali che, fusi, formano l'osso sacro. - patol. vertebra a cuneo
le scapule, la chiavicola, l'osso de 'l petto, le coste, e
la spina, le vertebre, l'osso sacro. dalla croce, ii-75: anco
quali stanno attaccate nella parte anteriore all'osso del petto, e nella posteriore a'vertebri
iv-5: la reton- ditade de l'osso de la cossa chiamato el vertebro. fasciculo
l'uom vada zotto perché giontura overo osso si dilonga, e non si pò fermare
palla mobile, sendo piantata la trivella nell'osso: con una mano si tien la
dentro la pelvi, dalla arte dell'osso sacro, ed avanti all'intestino retto dalla
clune merione, e sotto / l'osso ver la vescica uscì la punta. c
, 16-vii-128: non ha la bruma altro osso veruno... del resto ella
, / e il vincolo d'ogni osso si rallenta, / e mi piango perduto
fino allora aveva suonato il violino sull'osso di un prosciutto scarnito con l'arco
si sviluppa perpendicolarmente all'asse longitudinale dell'osso (una frattura). dalla
poro e lo ligamento se ingenera in l'osso roto. a. briganti, 314
: noi sappiamo che lo vivorio è osso di grandi animali. bibbia volgar. [
la gamba; è simigliante al vizio d'osso ch'esce di fuori. è grande
tanto vizioso, che mi farà rompere l'osso del collo in meno di quella.
paradiso] di due fili, come d'osso, nella schiena, i quali alza ad
. 4. anat. piccolo osso impari della faccia, a forma di
: 'vomere':... in anat osso impari tra le due fosse nasali,
8. zool. nei vertebrati, osso impari o pari che riveste il pavimento
al vomere e in partic. all'osso vomeropalatino (anche in anatomia comparata)
vomeroetmòide, agg. zool. osso vomeroetmoide (anche solo vomeroetmoide, sm
solo vomeroetmoide, sm.): osso che nel cranio dei pesci murenidi sostituisce
al vomere e al l'osso nasale. = comp. da
vomeropalatino, agg. zool. osso vomeropalatino (anche solo vomeropalatino,
anche solo vomeropalatino, sm.): osso che riveste la superficie ventrale del cranio
o fontanelle, nel contesto di un osso normale. = deriv. dal
n- 114: lo xifio dell'osso inflessibile, e la torpedine del proprio
manico corto e lama di pietra, osso, corno ecc., diffusa nel paleolitico
zanna al 4. strumento d'osso usato per brunire i metalli (andalla
porro e ligamento in la rotura de l'osso. = var., di area
[altieri biagi], iv-4: l'osso del patenichio fato corno mezo zerchio,
un ponte (arcata zigomatica) fra l'osso mascellare e il frontale, l'ala
attribuiti alla specie umana: hanno l'osso ioide, il becco coracoide, l'àcromio
anat. ciascuna delle due sporgenze dell'osso mascellare superiore, collocate sotto le orbite
superiore, collocate sotto le orbite; osso zigomatico. dalla croce, 12
, quasi triangolari, che si uniscono all'osso frontale e vengono in avanti fino al
al di sotto delle orbite corrispondenti all'osso zigomatico. targioni tozzetti, 10-56:
zigónio, sm. anat. ant osso zigomatico, zigomo. dalla croce
bottoni di metallo lucido, formelle d'osso bianco, galloni militari. gadda conti
[altieri biagi], iv-4: l'osso del petenechio è fatto a modo de
iv-1: un forame torto in l'osso el qual se chiama petroxo, zoè
iv-i: comesure e zonture de l'osso del craneo. idem, iv-5: sopra
iv-5: sopra questa zontura sie un osso rotondo nervoxo chiamado ochio del zinochio e da
, né di rado, sublussazioni tra l'osso sacro e l'ilio, cagionanti zoppicaménto
unghia intiera e talora caria anche l'osso. tramater [s. v.]
padre traeva di tasca uno scatolone d'osso, pieno di pizzichino, e le pinzochere
chirurgico, che fa l'incavo dell'osso sottoposto a operazione. = voce dotta
coda prensile, pelo molto abbondante, osso ioide e laringe dilatati in modo da formare
cranio di un altro australopitèco con un osso a forma di clava e poi gli succhiava
del muscolo ioglosso attaccata alla base dell'osso ioide. c. e.
siapatite (calcio-fosforo) come sostituti dell'osso. panorama [4-vii- 1993],
, agg. disus. che riduce l'osso in frammenti (una lesione, un
sono indicate la cornùnghia e la farina d'osso; in al ternativa,
collocato, innestato all'intemo di un osso. la stampa [15-iii-1989],
più comunemente, di viti infisse nell'osso che hanno l'estremità libera a forma di
sulla costa o sul lombo e priva di osso. g. vialardi, 1-154
.. 'entrecote': bistecca senz'osso. = voce fr., comp
con un testo emblematico, ridotto all'osso, quasi un loop, che dà benissimo
. riposizionamento difettoso o incompleto di un osso fratturato o lussato. = comp.
comp. dall'imp. di segare e osso. segnafile, sm. agric.
. nella locuz. con l'arco dell'osso: con ogni potere, con ogni
come si dice, con l'arco dell'osso. arcoreggiare, intr. (
buon conto, dopo la cariatura di quest'osso la mia voce, invece di migliorare
alluce, dovuta a una deviazione dell'osso. r cipollàio (dial. cipollaro
forcolare, agg. anat. ant. osso forcolare: forchetta sternale. dolce,
l'osso forcolare, si fa la seconda; e
come una trottola (di legno, osso, avorio) con l'orlo sfaccettato in
chirurgico che comporta l'espianto di un osso o di una sua parte e il reimpianto
infissa nell'osso su cui sarà ripristinato il singolo elemento dentario
larepubblica [27-vii-1984], 13: « osso, mastrossoecarcagnosso: stasera formiamo ».
. scàpula), sf. anat. osso pari piatto, situato sul dorso della
come t-bone, bistecca di manzo con osso da 750 grammi. = voce ingl
[steak] '[bistecca] con osso a forma di t'. t-commerce