, 16-vii-128: non ha la bruma altro osso veruno che questi soprammentovati delle sue due
e non m'è rimasto se non qualche osso indolenzito. g. bassani, 3-107
. pavese, 1-41: salta ad- osso all'uomo... e gliene
genovese, v-493-53: la lengua no à osso / e par cossa monto mole,
la natura ha... aperti nell'osso che chiamano sfenoide... due
49: eleva questi doi panniculi dal osso, troverai, in mezo del basilare
e legarla. -frammento di un osso fratturato. ojetti, ii-812: per
le scale, stava per rompersi l'osso del collo, e allora scappò anche a
5. per estens. spolpato (un osso). pagliaresi, xliii-38: che
scuro suolo, / ove di carne ogn'osso sarà mondo? d. bartoli,
stabilmente al cranio, per mezzo dell'osso, da una membrana squamosa che lo
e se un cappon non mastico coll'osso, / se non trinco del vin come
quelle due corazze di ferro e d'osso che stringono e convellono troppo tenacemente fino
aiutami, che io ho attraversato un osso in gola che mi mette a morire.
, non m'hanno per verità toccato l'osso. monti, iii-84: sotto l'
mortuari mobili neri incrostati di ornamenti di osso. che indica, che segnala
nelle due giunture superiore ed inferiore dell'osso del femore. 3. per
usano in tal modo. fanno soffiatori d'osso e quegli pongano ne'membri genitali alle
le brache. -slogarsi (un osso). dalla croce, 1v-9:
luxazione perfetta o compiuta è quando l'osso s'è del tutto mosso e dislocato da
magione molto forte, tutta di fortissimo osso murata. -disus. dotato o
1-442: si chinavano a raccogliere qualche osso di seppia, qualche turri- tella o
di esso, l'una estremila attaccata all'osso che e'muovono la chiaman coda del
/ sì muscolosi i nervi e duro l'osso / come il grande sandò, che
delle produzioni dritte e puntute impiantate nell'osso intermascellare, e diretti verso l'asse
quelle saldate con la porzione inferiore dell'osso frontale e del vomere che separa le
2-160: questa [la cartilagine dell'osso pube] nelle donne è il doppio più
del braccio nascono circa il mezzo dell'osso detto adiutorio. mattioli [dioscoride]
/ una facezia / v'arriva all'osso. -fare il naso a una puzza
impiegata per comporre la frattura di un osso lungo. -divaricatore a nastro: nel
di ricrescimento d'ossa. come un osso nato sopra all'altro, talmente sono contigui
iv-4: vuole poi che si debba l'osso giù depresso su alzare e l'alto
dolore, fin che i termini dell'osso rotto si vadano attamente a trovare ed
treccie, la tinta, e l'osso e così il polpo, la ozena,
). -piccolo strumento di legno, osso o materiale plastico usato per eseguire il
8. anat. disus. osso scafoide del tarso. garzoni, 1-310
: nel calcagno ve n'è uno [osso] detto la navicella, il qual
; scafoide. -osso navicolare del carpo: osso scafoide del carpo. -osso navicolare del
carpo. -osso navicolare del tarso: osso scafoide del tarso. fasciculo di
51: poi è el naviculare [osso] el quale è facto ad modo de
...; il terzo è l'osso naviculare ovvero scafoide. tramater [s
forchetta. 2. zool. osso navicolare: osso sesamoide della terza falange
2. zool. osso navicolare: osso sesamoide della terza falange del piede del
sinovale, estesa sulla faccia posteriore dell'osso, detto
equino; l'infiammazione comporta erosione dell'osso navicolare e si estende ai settori anatomici
terminologia scient., deriv. da [osso] navicol (aré], col
né mi par mica bella / l'osso tirar co'denti et ancor peggio / rimandar
osteomieliti acute suppurative, isola parti di osso del tessuto circostante con ammassi granulosi detti
che non ha polso o nerbo, / osso o medolla che non senta caldo /
: vuol carne nerbuta, senza l'osso. ottonaio, 68: bisogna che chi
di noccioli di pesca. nero d'osso: sorta di color nero, fatto
son esse vertebre col raddoppiar quelle dell'osso sacro. campailla, 13-34: come
, 2-218: dalla midolla spinale dell'osso sagro ne escon cinque paia [di nervi
l'enormi stravaganze / alle vicissitudini di un osso / il nervo arrisicar delle sostanze.
una carne nervosa e anche roder un osso. pananti, iii-105: vi è una
, iii-364: portano certi stecchi d'osso di cervo ligati al braccio, con li
stile detto, mettendo prima del detto osso, seminato isparso e nettato con zampa di
di ammortizzamento e neutralizzaménto, ma l'osso è più duro. = nome
la gola gli si attraversòe sìe uno osso di pesce che per niuno modo il
alemagna? no, ché è un osso troppo duro da rodere. buonarroti il
addormentarvi, / a roder piglierebbe un osso duro. tommaseo [s. v.
il collo... di cui l'osso che v'è in mezzo è detto
balestra a forma di rotella, di osso o di legno duro, che, posta
dito). -anche: ingrossamento ai un osso all'estremità dove si articola; epifisi
aleandro, 2-185: veggiamo che quell'osso della coscia ha egli ancora il suo nodo
mano. -vertebra. -nodo dell'osso sacro: vertebra sacrale. -contarsi i
vertebra sacrale. -contarsi i nodi dell'osso sacro: essere visibili le natiche.
osceno, tutt'i nodi profani dell'osso sacro. -prominenza laringea, pomo
chi gli infranga col nodoso / rovere l'osso delle tempie duro. pirandello, 5-385
linguale del feto immaturo, anteriormente all'osso ioide. -nodulo sporotricosico: granuloma da
/ istabil- mente la gallina e l'osso / pur del becco si ficca entro le
boi, che si vende in becaria senza osso a soldi 6 l'uno. parabosco
là in modo da sfregare passabilmente l'osso a destra e a sinistra, il
robusti e piano scheletrico (squama dell'osso occipitale e articolazione 374: veggio
mento e sul petto e s'attiene all'osso del collo della sua posterior parte solamente
, una depressione che, sull'esterno dell'osso mano in conseguenza di compressioni e
avessi bisogno dell'aiuto fino all'osso del pettine. de'sua legami
parte anteriore mediale dell'orbita inserendosi sull'osso mascellare e termina sulla sclerotica nella parte
la scorza del medesimo, con un osso o ferro fatto a lancetta col taglio ottuso
iv-5: sopra questa zontura sie un osso rotondo nervoxo chiamado ochio del zinochio e
cognizione. -avere gli occhi d'osso: non vedere o fingere di non
/ ad ogni cosa avere gli occhi d'osso. -avere gli occhi in capo
forame omonimo, sulla parte laterale dell'osso corrispondente. -cresta occipitale esterna: rileva-
tezza ossea che sulla superfìcie esterna dell'osso corrispondente congiunge il foro omonimo e la
rilevatezza ossea che sulla superficie interna dell'osso corrispondente scende dalla protuberanza occipitale interna,
forame occipitale: ampio orifizio ovalare dell'osso omonimo, con il maggior diametro anteriore-posteriore
delle quattro depressioni della superficie interna dell'osso omonimo (e le due superiori sono
sporgenza della parte centrale della squama dell'osso corrispondente sulla quale si inserisce il legamento
della zona centrale della superficie interna dell'osso corrispondente. -regione occipitale', quella corrispondente
quella corrispondente alla proiezione della squama dell'osso omonimo. -seno occipitale ', quello
regione posteriore del cranio, corrispondente all'osso occipitale; nuca (e anticamente si
l'attività mnemonica). -anche: l'osso occipitale stesso. dalla croce
tosso dell'occipite, ma dove quest'osso dell'occipite posa su la vertebra del
'quella che risulta dall'unione mediata dell'osso occipitale coll'asse, mercé di fortissimo
. che è proprio, che riguarda l'osso occipitale e l'atlante. -articolazione occipitoatlantoidea
che costituisce l'articolazione dei condili dell'osso occipitale colle cavità articolari supe
che è proprio, che riguarda l'osso occipitale e la base del cranio.
: estensione posteriore della parte mastoidea dell'osso temporale e dell'osso occipitale.
della parte mastoidea dell'osso temporale e dell'osso occipitale. = comp.
. che è proprio, che riguarda l'osso occipitale e il dente dell'epistrofeo.
'occipitoparietale ': che appartiene all'osso occipitale ed al parietale. onde dicesi '
]: 'occipitopetroso': che appartiene all'osso occipitale ed alla porzione petrosa del temporale.
che distendono i mascellari e sporgono dall'osso. si osservano specialmente nei bimbi.
maggior parte hanno i bordi di quest'osso dentellati, son pesci distinti per la
olivigno, i denti candidi come l'osso della seppia. bacchetti, i-145: gli
uòmero), sm. anat. osso lungo pari che costituisce 10 scheletro del
. bellini, 5-1-162: il primo osso dalla scapula in giù si chiama umero
dell'arteria omerale. -negli animali, osso lungo dell'arto anteriore, diretto obliquamente
omòide, agg. zool. piccolo osso di forma allungata sul quale si articola
nome dato da herissaut ad un piccolo osso oblungo sopra il quale si articola da
di abbassare e muovere all'indietro l'osso ioide; diviso in una porzione verticale
margine superiore della scapola al corpo dell'osso ioide; muscolo ioideo. -anche sostant
omoplata fino al margine inferiore del corpo dell'osso ioide. bianciardi, 4-203: mi
plata ', in anatomia, è un osso largo, sottile e triangolare, collocato
: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco
frattura nel sincipite ed un'altra nell'osso temporale e lasciando questa, terebrò il
in partic. è usato per indicare l'osso più dorsale). -anche: formazione
questo mi porgo sollicitissimo e quanto più osso desto ed operoso. pallavicino, 1-515:
sm. (plur. -ci). osso della regione otica del neurocranio dei vertebrati
l'orecchio (con riferimento a un osso del cranio dei teleostei). =
maschi uscente per la sinuosità superiore dell'osso ischio, destinata a trasmettere i vasi
la lunghezza del margine interno del quinto osso del metacarpo. 'opponente del pollice
legamento anulare anteriore del carpo ed all'osso trapezio, dall'altro a tutto il
altro a tutto il margine esterno del primo osso del metacarpo. = voce
capo in una parte sia percosso e l'osso si rompa altrove o nell'opposita parte
punta carità; ci mangerebbero anco l'osso sacro; chi più ha, più
. orbitosfenòide, sm. anat. osso del cranio dei vertebrati che deriva
, e rader fino al centro dell'osso. barotti, 29: chi cerca novi
e gli ordigni che legano e fermano osso ad osso son vere funicelle e veri su-
ordigni che legano e fermano osso ad osso son vere funicelle e veri su- gatti
dal lato di sopra ebbe pure uno osso egualmente disteso a la forma de'denti.
interno, situato nella rocca petrosa dell'osso temporale e consistente in un labirinto osseo
sono, per esempio, per ogni osso altrettanti 'organiti '. =
la vita aveva rotto a mario qualche osso, ma gli aveva lasciati intatti gli organi
un frenello d'occhi di pesce o osso d'ostrica che si chiama madre perla
29-60: la faccia macra e come un osso asciutta * / la chioma rabuffata,
le treccie, la tinta e l'osso, e così il folpo, la ozena
di sm. invar. anat. osso del pene, contenuto nel glande di
). = letteralmente: 'osso di priapo '. ossàcido,
disus. artigiano che fa lavori d'osso. lorenzo de'medici, 5-13:
ossaio. = deriv. da osso. ossalacètico, agg. chim
cui si abbia ricordo. 3. osso; resto di scheletro (e può assumere
come scheletri. = deriv. da osso, col suff. dei collettivi.
nella mano, che comincia dal primo osso del collo e finisce quasi al foro
muscoli] operare tutti insieme ciascuno sull'osso suo secondo il bisogno, non per
. = deriv. da osso. ossazina, sf. chim
in breve. = denom. da osso, col suff. dei verbi frequent.
ligustro. ha il legno duro come osso d'onde ha preso il nome.
òsseo, agg. formato di osso, che ha natura di osso.
di osso, che ha natura di osso. -tessuto osseo: tessuto connettivo che costituisce
. vallisneri, i-99: dove un osso si rompe, di nuovo si rammargina e
duro, compatto e resistente come l'osso. imperato, 1-27-14: spezie,
deriv. da os ossis (v. osso). osseoalbuminòide, sm.
presenta l'aspetto e le caratteristiche dell'osso e della pietra. vallisneri,
). òsso piccolo, di bambino, osso minuto; osso di animale piccolo.
, di bambino, osso minuto; osso di animale piccolo. alberti, 48
]: * ossifatto ': formato in osso. = comp. da òsso e
dal lat. os ossis (v. osso) e dal tema di frangere '
quella utilizzata per asportare frammenti di osso, per praticare osteotomie o per regolarizzare
magione molto forte, tutta di fortissimo osso murata. dante, inf., 33-78
co'denti, / che furo a l'osso, come d'un can, forti.
petrarca, 198-5: non ho medolla in osso o sangue in fibra / ch'i'
(i-iv- 424): dove uno osso fracido, il quale aveva nella gamba
che passò a sesta per la commettitura dell'osso, gli spiccammo il braccio. fasciculo
soverchiamente. campailla, 13-23: l'osso: una insensibile sostanza, / candida,
, eseguendo a contorni lo scheletro, osso per osso. leoni, 86
eseguendo a contorni lo scheletro, osso per osso. leoni, 86: fu
dovette amputare. mentre gli segavano l'osso gridavano: « viva l'italia »
chi diede moglie ad adamo gli tolse osso e ripose carne per mostrare che sempre fa
fianco allor tenea, / da quell'osso carnoso iddio composta, / simile a
sua consorte avea. -ossa o osso delle mie ossa: espressione contenuta in
stranieri... con quello ch'è osso dell'ossa mie, carne delle carni
volgar., ii-55: non romperanno alcun osso e osserveranno tutti i costumi che si
dice: « voi non romperete di lui osso niuno ». panigarola, 2-102:
a lui sia stato rotto pur un osso. diodati [bibbia], 1-66:
d'essa e non ne rompete alcun osso. -con riferimento al supplizio della
e alla porosità. -secco come un osso, peggio di un osso: molto
come un osso, peggio di un osso: molto magro. -muto come l'osso
osso: molto magro. -muto come l'osso di un morto: assolutamente zitto.
/ ma la pelle trovò dura come osso, / anzi via più ch'ac-
ma di cuoio un gabban duro com'osso, / ricamato di sangue. monti,
, io mi starò muto come l'osso di un morto e paziente come la pelle
40-56: roma e ora come un osso al quale sono addosso tutti i cani del
stracco, finito, secco 'om'un osso. -in un paragone e in
la spina, la midolla con l'osso e il buono col cattivo. cantoni,
la vecchia senza la giovane, l'osso senza la polpa, 10 stoppino senza
-in una similitudine e nell'espressione osso in gola, per indicare ciò che
.. m'è rimasta come un osso in gola, e non va né su
speroni, in modo che con un osso si suol difendere e con l'altro
né mi par mica bella / l'osso tirar co'denti. burchiello, 45:
e spumoso. fagiuoli, 1-1-329: quell'osso del prosciutto, lo può egli avere
/ come due can per disputarsi un osso. giuliani, ii-249: il giunto (
: il giunto (quel tanto di osso che s'aggiugne alla carne) rimangia la
brodo, con gli odori, qualche osso e qualche pezzetto di carne scendevo subito
. groto, 2-13: io ho un osso in un piede e la testa umida
funzione. -osso basilare o pasilare: osso sfenoide. - osso breve o corto
o pasilare: osso sfenoide. - osso breve o corto: ciascuno di quelli nei
n. 2. -osso degli incas: osso interparietale. -osso della cicottola o dell'
-osso della cicottola o dell'occipite: osso occipitale. -osso della coda: coccige.
-osso della coda: coccige. - osso della coscia: femore. -osso della fronte
coscia: femore. -osso della fronte: osso frontale. -osso della gamba: tibia
: tibia. -osso della lauda, osso lauda: lambda. -osso dell'anca:
lauda: lambda. -osso dell'anca: osso iliaco. -osso della schiena, della
schiena, della spina o ultimo: osso sacro. -osso della spalla o spatulare:
omo- plata. -osso della tempia: osso temporale. -osso del petenechio, del
epactale: v. epactale. - osso etmoide o cuneato: etmoide. -osso forcolare
incisivo, n. 1. - osso innominato: v. innominato, n.
. 7. -osso inter mascellare: osso incisivo. -osso intermetatarsale: v.
lenticolare, n. 3. - osso lungo: ciascuno di quelli in cui una
metacarpali: v. metacarpale. - osso metatarsale: v. meta tarsale. -osso
. -osso vernale o del sincipite: osso parietale. -osso zigomatico: v. zigomatico
biagi], iv-1: uno [osso]... el quale è dentro
spondile e in principio dela mità del osso del cavo... e sostene in
e perzò se chiama sustenta- culo overo osso basilare... cuntinuase questi doi ossi
cum tosso dela lauda e soto questo osso se mete tosso pasilare... osso
osso se mete tosso pasilare... osso petroxo duro e perforado e che à
e perforado e che à sostancia d'osso mendoxo... osso el qual
à sostancia d'osso mendoxo... osso el qual se chiama petroso, zoè
, zoè molto duro, perché questo osso sie de la sustancia de tosso mendoso.
. e perciò se chiama sustentaculo over osso pasilare... un forame torto
molto duro. ibidem, iv-2: l'osso de la spalla che è largo e
a far soa operacene... osso de la spala la figura del qual verso
sotto de la coda, lo qual osso è nervoxo e composto de tre parte.
tre parte... al qual osso ultimo el osso cartilaginoxo dela coda si cuntinua
.. al qual osso ultimo el osso cartilaginoxo dela coda si cuntinua...
coda si cuntinua... l'osso del petenichio fato corno mezo zerchio, e
inguine e con tanca... l'osso del petenechio è fato a modo de
la coda cum tosso ultimo el qual osso de iii ossi oculti pare sir componudo.
sir componudo... al qual osso ultimo el osso cartilaginoxo de la coda si
.. al qual osso ultimo el osso cartilaginoxo de la coda si cuntinua.
la coda si cuntinua... osso ultimo. ibidem, iv-5: li ossi
ultimo oso dela schina... li osso dele anche sono ii, zoè uno
, e sono quelli che vanno all'osso chiamato pretoso, che è nella radice degli
prima e la seconda tavola, detta osso spognoso, osso medollare e meditulio
la seconda tavola, detta osso spognoso, osso medollare e meditulio. idem,
del sincipite rotto, e nell'altr'osso, eh'immediate gli succede, detto
, eh'immediate gli succede, detto osso temporale, nel quale vi sono fortissime
n. villani, i-6-113: a quell'osso petroso, il qual s'apprende f
. a. cocchi, 4-1-22: l'osso del femore, nella sua estremità inferiore
del rapitore / fu arsa fino all'osso del polso. -osso del collo
avevano durato a cavare quel pugnale dell'osso del collo e del capo di colui
ad un tempo, del loro proprio osso del collo. -osso sacro (
. -osso sacro (anche semplicemente osso): quello impari, simmetrico,
, il sedere. - nodo dell'osso sacro: v. nodo, n.
sempre cridava. lomazzi, 3-617: l'osso sacro, ch'è il maggiore della
. è composta di 24 vertebre e osso sacro... l'osso sacro negli
vertebre e osso sacro... l'osso sacro negli adulti è unico e trifido
come nei maschi, dai lombi e dall'osso sacro. codemo, 361:
anche, premendosi di tanto in tanto l'osso sacro. c. e. gadda
acciaccandosi e riacciaccandosi di bel nuovo l'osso sacro ogni volta. 3. plur
avess'io e in polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare. pascoli
la carne, che sia con molto osso, si dice: « vi è poco
sentire un brivido nelle ossa, tremare ogni osso, le ossa). - anche
. e se due parenti del medesimo osso, ancorché in grado molto distante,
tossa s'accostarono all'ossa, ciascun osso alla sua giuntura. diodati [bibbia
.: zanna di elefante (nell'espressione osso di elefante). -osso di seppia
quattro leoni d'oro, una lettiera d'osso d'indiani leofanti dimora. dominici,
con un frenello d'occhi di pesce o osso d'ostrica, che si chiama madre
hanno le sepie sopra la schena un osso bianco il quale nella parte di fuori
313: si potrebbe anche far uso dell'osso di seppia mescolato col balsamo di copaiva
naso un osso bianco di balena. montale, 1-138:
: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a
utilizzazione nell'antica farmacopea (e l'osso del cuore del cervo, consistente nella
. balducci pegolotti, i-297: l'osso di corno di cervio. a.
a. briganti, 339: l'osso del cuore del cervo è di gran virtù
e sincope di cuore. -dall'osso corneo (con valore aggett.):
di nascer pedante, pedante sufficiente e dall'osso corneo. 8. sostanza
(anche nell'espressione aggett. di osso). -in par- tic.:
andar cinto / di cuoio e d'osso. statuto della gabella di siena, 19
, 19: d'ogni balestro d'osso da stafa, viij denari kabella. attribuito
casa del sonno] / v'è d'osso, una d'avorio rilucente. boccaccio
: africo sbarra l'arco suo dell'osso, / e d'una freccia nel petto
:, à sua sella era d'osso de liofante. ariosto, 2-10: quel
d'avorio furo i varchi / o d'osso, donde al ciel volando uscirono i
fatica di quelli che con coltello di osso li dividono e cavano i semi, avisan-
tarchetti, 6-i-276: un agoraio di osso a basso rilievo. pascoli, 206:
/ prese il rosario col suo teschio d'osso. pirandello, 8-523: manico d'
. pirandello, 8-523: manico d'osso della rivoltella. -in partic.
aliosso, astragalo (anche nelle espressioni osso quadrato, bottone di osso).
nelle espressioni osso quadrato, bottone di osso). sercambi, 2-ii-244: comincionno
1: ben avrei voglia de'botton dell'osso. savonarola, ii-336: si vuole
enormi stravaganze / alle vicissitudini di un osso / il nervo arrisicar delle sostanze.
arrisicar delle sostanze. -candido osso: avorio. tasso, 1-10-70:
era di dentro e fuor il candid'osso. 9. endocarpo legnoso dei
, il quale ha dentro da uno osso fin in tre, grossi come ove.
cattivo odore, macininsi olive verdi senza osso e mettavinsi dentro. g. f
lastri, ii-187: tutte queste frutte da osso, come ciliegie, susine, pesche
che gragnolata è detta, che un osso solamente ha nel suo granello. romoli
ancora che sia verde, appare un osso come al leccio. b. davanzati,
bella: tagliale la buccia insino all'osso, circa due dita per lo lungo
.. spicca le labbra della buccia dall'osso, che essendo in succhio sarà agevole
seccatura (per lo più nelle espressioni osso duro, osso duro a rodere o
per lo più nelle espressioni osso duro, osso duro a rodere o da rodere,
duro a rodere o da rodere, osso da rodere, e nelle locuz.
rodere le ossa dure, esserci l'osso o un osso). sacchetti,
ossa dure, esserci l'osso o un osso). sacchetti, 205: or
la gran soma che hai. / un osso hai tolto a roder molto duro.
quanto mi par duro a roder questo osso. g. correr, lii4- 211
verso alemagna? no, che è un osso troppo duro da rodere. bisaccioni,
dure. pallavicino, 6-1-396: il maggior osso de'papi in roma sono gli ambasciatori
corone. siri, viii-939: l'osso più duro di questo affare era che,
, per picciola che sia, è un osso durissimo per li turchi, che non
a'lor figli. -t'han dato un osso duro. manzoni, pr. sp
ci fosse stata una principessa, era un osso troppo duro per i denti di don
di cono che sia un osso duro. -affare vantaggioso.
vede che è materia da disfare ancora et osso da rodere. -persona ferma
a ogni modo il giusti è ancora un osso duro da rodere -s'intende, quanto
desideria, ma de- sideria è un osso duro, è una donna che sa quello
aveva tutta l'aria di rivelarsi un osso duro. -ciò che si offre
s. v.]: con quell'osso in bocca, s'acquietava un poco
che lo avrebbe fatto in attesa di un osso, e con parecchia ciccia attaccata.
ire (anche nella locuz. dare un osso in bocca a qualcuno).
non intendere, e poi per darvi un osso in bocca mettono fuori una buona grida
contro costui,... con quell'osso in bocca, s'acquietava un poco
(anche nella locuz. inciampare in un osso di formica: cadere in errori facilmente
soggetto a volte ad inciampare in un osso di formica. migliorini [s. v
[s. v.]: 'osso di formica ': iperbolico per '
(anche nelle locuz. essere un osso in gola, avere un osso in
un osso in gola, avere un osso in gola, ecc.).
/ acciocché fosse loro in gola un osso, / da non levare il capo di
milano, volle che queste terre fussino uno osso in gola al papa, col quale
i denti / e che mi pianta un osso per la gola. giuliani, ii-180
ancora. morirò, morirò con quell'osso attraverso la gola. -con uso antifrastico
. 14. nero, polvere di osso o dell'ossa: nero di ossa
'. 16. chim. osso artificiale: galatite. 17. gastron
[s. v.]: 'osso quella parte della ralinga di caduta compresa
che è stata passata la borosa. 'osso di morto ': bozza a coda
di un partigiano delle economie sino all'osso, la somma totale venne ridotta a
sella] chiamò * economia fino all'osso ', ritagliando perfino sulle lista reale
1-iii-344: i tempi delle economie fino all'osso (del popolo) e delle tasse
[s. v.]: 'osso ': termine dei librai. quelle copie
[s. v.]: 'osso ': è il termine, un po'
parte di contrattazione, si chiama 'osso 'e sta a compensare gli editori
rivenditori. i tipografi concedono 1''osso 'solo per la tiratura, non per
invar. biancastro (nell'espressione color osso). volponi, 2-495: cercò
apparecchio, tra le pieghe ormai color osso e sorrise. 22. inter
popol. molla, posa o sputa l'osso!: per invitare a restituire ciò
. v.]: 'posa l'osso ': a due che si leticano
23. locuz. -addormentarsi per ogni osso: profondamente. pagliaresi, xliii-138:
terra / e fossi adormentato per ogni osso. -aggiustare, raddrizzare l'ossa
ha valore iron.). -all'osso (con valore aggett.): molto
riconosciuto che eran prezzi ridottissimi, all'osso. -essenziale. r.
, 1079: certi simboli semplificati, all'osso. -del tutto inaridito. sbarbaro
. luglio si accanisce. scarnito all'osso, il paese s'apre secca fauce
secca fauce sul mare. -all'osso (con valore avverb.): al
, 14-143: vai solo; tesa all'osso / la carne è ròsa. /
sbarbaro, 5-107: gente che campa all'osso. -all'essenziale. pasolini,
pasolini, 10-148: la tesi ridotta all'osso (sacro) è molto chiara.
molto chiara. -arrivare all'osso o prima all'osso che alla pelle:
-arrivare all'osso o prima all'osso che alla pelle: affliggere gravemente;
v.]: il male arriva all'osso...; quando il cancro
.; quando il cancro arriva all'osso. -ferire profondamente, penetrare nell'intimo
. / una facezia / v'arriva all'osso, / non fate broncio. giuliani
; queste son pene che arrivano all'osso. fucini, 966: la mise
addosso, / lemme lemme arriva all'osso. p. petrocchi [s. v
... che arrivan prima all'osso che alla pelle. -aspettarsi qualcosa
-avere, dare, volere la carne senz'osso: v. carne, n.
. 23. -avere gli occhi di osso: v. occhio, n. 42
; / non so se tu hai osso nel bellico. crusca [s. v
. panzini, iv -473: 'osso nella schiena ': i lombardi dicono '
donato! -con l'arco dell'osso: v. arco, n. 23
23. -con il midollo dell'osso: col maggiore impe gno
più ritta. -contarsi i nodi dell'osso sacro: v. nodo,
e la polpa. -dare molto osso con poca carne: procurare più grattacapi
perché con poca carne mi diede molto osso. -diventare, essere pelle e
. pelle. -due cani a un osso: per indicare la contesa di più
un ramo. duo'cani a un osso '. -essere di buon osso
osso '. -essere di buon osso: essere di corporatura robusta. ariosto
eh'erano ambeduo grandi e di buono osso. -essere di carne e di
. 23. -essere la vita all'osso: essere ridotto alle necessità essenziali.
5-561: la vita oggidì è talmente all'osso che uno non ha più respiro per
n. 11. -essere senza osso: debole, senza energia. tecchi
s. v.]: esser tutt'osso. -essere un osso:
tutt'osso. -essere un osso: per indicare che qualcosa dà poco
v.]: quel podere è un osso. -esserci per fossa e per
rene, / e ci sono per l'osso e per la pelle.
la pelle. -fare crescere l'osso del capo a qualcuno: tradire (
dice che tu mi fai crescer l'osso del capo ». -fare l'osso
osso del capo ». -fare l'osso o fossa a qualcosa', esserci abituato;
già i sudditi ci hanno fatto l'osso per esser vecchie e molt'anni prima ch'
calcano e si ficcano sempre più fino all'osso. -figgersi nelle ossa un sentimento,
infino, insino dentro, sopra, sull'osso, sull'ossa o nell'osso,
sull'osso, sull'ossa o nell'osso, nell'ossa', nel più profondo,
meco, / con cui sei fino all'osso indebitita? g. gozzi, i-12-231
direbbe ch'è rubato / insino all'osso. mazzini, 66-231: il partito che
è il partito che, guasto fin nell'osso di materialismo e incredulità, acclamò a
aveva battuta... spremendola fino all'osso. -attentamente, accuratamente. lomazzi
che consumava l'argomentazione avversaria fino all'osso. bonsanti, 5-101: non era decoroso
decoroso... spremere sino all'osso l'argomento. -flagellare la carne
-giocare, rimetterci, spendere l'osso del collo: v. collo1,
, n. n. -giocarsi l'osso del collo', rischiare tutto. serao
pietre. -giocherei, scommetterei l'osso del collo', v. collo1,
fatevi tante ninfe in carne e in osso. pirandello, 8-244: ma che colonnina
di cartesio. -infiammare ogni osso: suscitare un'intensa passione amorosa.
tuo amor m'ha sì infiammato ogni osso / che, come al vento foglia,
m'inchino. -lasciarsi crescere l'osso del capo sulla fede di qualcuno:
e le midolle. -magro all'osso, ridotto all'osso', magrissimo.
ne liberi vossignoria! son ridotto all'osso. viani, 13-453: un maligno,
, 13-453: un maligno, magro all'osso, volle conturbare quella gioia suprema.
roderà tossa. -mangiare persino l'osso sacro a qualcuno: sfruttarlo spietatamente.
: ci messe lo scultor l'arco dell'osso / in guisa tal che in pubblico
nervi. -non avere spina nè osso: non presentare difficoltà. bembo,
questa, che non ha spina né osso, restasse. -non avere osso
osso, restasse. -non avere osso che ti voglia bene', avere tutte
conciarò in modo che tu non arai osso che ben ti voglia. -non
ti voglia. -non avere un osso che ci voglia bene: non essere
giuliani, ii-251: non ci ho un osso che mi voglia bene; sono sfiaccolata
. -non esserci nè lisca nè osso: v. lisca1, n. io
io. -non esserci nè spina né osso: non restare rancore. giuliani,
; non c'è né spina né osso. -non essere osso per qualcuno
né osso. -non essere osso per qualcuno: costituire una difficoltà eccessiva
caro, i-106: perché questo non è osso da'vostri denti, non mi voglio
cucchiaio. -non esservi membro nè osso che non abbia la sua ricercata di
, 70: non vi fu membro né osso che non avesse la sua ricercata di
meno. -non lasciare a qualcuno osso addosso che macero non sia: percuoterlo
calci, senza lasciarle in capo capello o osso addosso che macero non fosse.
-non rimanere a qualcuno che l'osso: per indicare che ci si deve
-parere d'una polpa e d'un osso: andare perfettamente d'accordo.
bottegaio paiono d'una polpa e d'un osso. -parere, sembrare senz'ossa
per narciso. -per l'osso del collo', a ogni costo.
-pigliare l'osso: v. pigliare. -raccogliere l'
men vile. -regalare l'osso della polenta: trattare i propri interessi
col dire ch'era uomo da regalare l'osso della polenta. -ridurre in
gli ossi. -rompersi, fiaccarsi l'osso del collo: v. collo1,
dimolto peste però. -saltare nell'osso: radicarsi. p. petrocchi [
v.]: gli è saltato nell'osso questo vizio. -tornare a rodere l'
questo vizio. -tornare a rodere l'osso: abbandonare un'impresa temeraria, ritenuta
a roder tosso. -trovare l'osso di qualcuno: fargli la pelle.
tossa sane. -vivere sopra l'osso di qualcosa: sfruttarlo indegnamente. gigli
fredda stanno le vive bragie e nell'osso duro si crea la midolla tenera.
, 216: la carne più vicina all'osso è più sapo rita.
che buon cane non trova mai un osso buono qui in francia è più orribilmente
tutto c'è rimedio, fuori che all'osso del collo. -chi ha mangiato
-chi ha mangiato carne, sputi l'osso: per indicare che chi ha cercato
tosso. -la lingua non ha osso ma fa rompere il dosso o l'
ma fa rompere il dosso o l'osso: v. lingua, n. 24
24. -non c'è carne senz'osso, non va carne senz'osso o
carne senz'osso, non va carne senz'osso o la carne non va senz'osso
osso o la carne non va senz'osso: v. carne, n. 24
l'estimatore. garzo, xxxv-11-307: osso medollare / tuttor truova compare.
ant. nella locuz. avere cara di osso: essere impudente, sfacciato (anche
subito gli dissi: « hai cara d'osso », che vuol dire * aspetto
carne bovina corrispondente alla parte media dell'osso di tibia del vitello, col midollo e
essi amano anche il risotto e t 'osso buco '. de marchi, i-821
: io vado a far colazione con un osso buco e spaghetti. moretti, i-807
, adattamento del milanese òs bus 'osso bucato '. ossocarbossìlico, agg.
corpo umano coincide con la parte dell'osso temporale medial- mente alla squama, che
òotàptov (dimin. di èaxéov 'osso ') e cpuaa 'mantice, vescica
che delimita la cavità midollare di un osso o periosteo, cioè alla lamina fibrosa che
fibrosa che riveste la superficie di un osso a eccezione delle zone ricoperte da cartilagine
medie. processo suppurativo, diapiesi dell'osso. tramater [s. v.
]: 'ostempiasi ': suppurazione dell'osso. = voce dotta, comp.
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e énmrrjau; * suppurazione
, comp. dal gr. 6a-réov 'osso 'e da albu minoide
, comp. dal gr. òoréov * osso 'e da angioma (v.
, comp. dal gr. òa-réov 'osso 'e da articolare1 (v.
comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da artrite (v.)
comp. dal gr. òcrréov 'osso 'e da artropatia (v.)
, comp. dal gr. òcrréov 'osso 'e da artrosi (v.
nella resezione dell'estremo articolare di un osso. = voce dotta, comp
, comp. dal gr. òaxéov * osso 'e da artrotomia (v.
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e pxaaxói; 'germe '
, comp. dal gr. óaxéov 'osso 'e x?) xtq 'tumore
, comp. dal gr. èotéov 'osso ', xùcttk; * cisti '
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e xuto <; 'cellula
]: 'osteoclasi frattura comminutiva di un osso. = voce dotta (registr
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e xxàai ^ 'rottura '
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e xxàamj ^ (nome d'
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e xxaaró ^ (agg.
<;, comp. da òaréov 'osso 'e xóxxa 'colla per il n
comp. dal gr. òaréov 'osso 'e x6v8po<£ 'cartilagine ', col
, comp. dal gr. òaréov * osso ', xév8po <; '
. dal gr. òaréov 'osso 'e xév8po <; 'cartilagine '
, comp. dal gr. òaréov 'osso ', xévspo ^ 'cartilagine '
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e xév8po <; 'cartilagine
dotta, comp. dal gr. òaréov osso e da cranio osteocrànio, sm
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e da dentina1 (v.
, comp. dal gr. òcrtéov 'osso 'e sépp / x 'pelle
, sf. patol. diastasi di un osso che si frattura in due parti separate
, comp. dal gr. òaréov ^ osso 'e da diastasi (v.
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e òsuvtj 'dolore '.
comp. dal gr. òaréov 'osso 'e da distrofia (v.)
struttura formatasi nei denti che somiglia all'osso. = voce dotta, comp.
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e òsoix; -òsóvtcx; 'dente'.
, comp. dal gr. òaréov 'osso ', da fibra e condrosarcoma (
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e da fibroma (v.
. dal gr. òctxéov * osso 'e cpupia 'tumore '.
, comp. dal gr. òatéov 'osso 'e epu-róv 'pianta; escrescenza'
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e 9xóycoau; (v.
sf. medie. ispessimento di un osso, in partic. di una falange,
comp. dal gr. òaréov 'osso 'e 99-opà 'corruzione '.
, comp. dal gr. òaréov 'osso 'e da genesi1 (v.
comp. dal gr. òatéov 'osso 'e da yeveà 'formazione, generazione
, comp. dal gr. òatéov 'osso 'e dal tema di vewà comp. dal gr. òatéov 'osso 'e yxòiaaa 'lingua '. comp. dal gr. òaréov 'osso 'e y0v " ó * generazione ' , comp. dal gr. òatéov 'osso 'e ypokpr \ 'descrizione ' agg. medie. che è simile all'osso. - sostanza osteoide: sostanza preossea , deriv. dal gr. òatéov 'osso ', col suff. -oeist£ 'simile , comp. dal gr. òaréov 'osso 'e da lipoma (v. , comp. dal gr. òaréov 'osso 'e da lisi (v. , comp. dal gr. òaréov 'osso 'e xt9-o <; '
, eseguendo a contorni 10 scheletro, osso per osso. tramaler [s. v
a contorni 10 scheletro, osso per osso. tramaler [s. v.]
, deriv. dal gr. òaxéov * osso ', col suff. dei tumori
ossa... nell'osteomalacia l'osso come organo perde la sua pieghevolezza e
comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e dal lat. malacia (v
. dal gr. òaxéov * osso 'e n>jxov 'pomo, mela '
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e ^ tixpov 'misura
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da midollo] (
propaga nello spessore del l'osso fino al periostio, in genere causata da
. dal gr. òaxéov 'osso 'e da mielite (v.)
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da mielo sclerosi
. dal gr. òaxéov 'osso 'e 8yxo <; * tumefazione,
, deriv. dal gr. òaxéov 'osso ', col suff. che
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da necrosi (v
comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e tcà « >o <; '
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da patologia (v.
che è proprio, che riguarda l'osso e il periostio. = voce dotta
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da periostio (v.
. processo infiammatorio a carico contemporaneamente dell'osso e del periostio. -in partic.
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da periostite (v.
delle ossa lunghe e delle travate dell'osso spugnoso, accompagnato da abnorme fragilità ossea
o parziale di un osso. il dottor pigoroff, inventore di questa
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e 7rxaaxóc; (v
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da pla stica
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da rcxoe- axó <;
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e troltjat ^ 'produzione '
di un'insufficiente elaborazione della matrice dell'osso stesso, per diminuzione dell'attività
: 'osteoporosi ': degenerazione particolare dell'osso in cui la sostanza diventa spugnosa, porosa
, comp. dal gr. òaxéov * osso 'e rròpo ^ 'passaggio '
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e 'fragile ', col
, comp. dal gr. òaxéov 'osso ', da radio e necrosi (
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da sarcosi (v.
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da sclereide (v.
, comp. dal gr. òaxéov 'osso 'e da sclerosi (v.
da riassorbimento (osteosi rarefacente) dell'osso. 2. anat. connessione
dell'acetabulo, che riceve in sé l'osso del femore, la quale è formata
, deriv. dal gr. òaxéov 'osso ', col suff. che indica
comp. dal gr. ócrxéov 'osso 'e da sintesi (v.)
comp. dal gr. òcttìov 'osso 'e cncépixa * seme '.
, comp. dal gr. ócrréov 'osso 'e atéap -aro *; 'adipe
comp. dal gr. òctxéov 'osso 'e óotpaxov 'conchiglia '.
che si riferisce, che riguarda un osso e il tendine che vi è inserito.
, comp. dal gr. òcttéov 'osso 'e da tendine (v.
si forma sulla parte fratturata di un osso. tramater [s. v
]: 'osteotilo ': callo d'un osso rotto. = voce dotta,
comp. dal gr. òctxéov 'osso 'e tuxo < 'callo, protuberanza
comp. dal gr. óaxéov 'osso 'e to{rf) 'taglio ';
, comp. dal gr. ócrréov 'osso 'e tójxo ^ 'che taglia
. ostosis, dal gr. òaiéov 'osso '. òstra, sf.
con sclerosi finali e formazione di un osso compatto nel labirinto osseo; si.
. anat. foro otturato: foro dell'osso iliaco che ha forma ovale (con
che concorre a otturare il foro dell'osso iliaco, che lo attraversa (un'
iv-5: sopra questa zontura sie un osso rotondo nervoxo chia- mado ochio del zinochio
punta carità; ci mangerebbero anche l'osso sacro. beltramelli, ii-537: i
orizzontale che nasce sulla superficie interna dell'osso mascellare superiore. -archi palatini: pilastri
dell'arteria palatina discendente che irrora l'osso, la mucosa e le ghiandole del
dei canalicoli che decorrono nello spessore dell'osso palatino dal canale palatino posteriore o dalla
alla parte mediale dell'apofisi piramidale dell'osso. -canale o condotto palatino anteriore
solchi scavati uno sul margine posteriore dell'osso mascellare superiore e l'altro sull'osso
osso mascellare superiore e l'altro sull'osso palatino; consente il passaggio del nervo
palato duro, formata dalle apofisi dell'osso mascellare superiore e dalle lamine orizzontali delle
quel di sotto è congiunto con l'osso del petto. 2. con
selaci da cui derivano nei teleostei l'osso quadrato e le ossa pte- rigoidee.
xiv-37: a partire da un frantume di osso i paleontologi ricostruiscono le scheletro intero di
padrone. -muscolatura che ricopre tale osso. lomazzi, 4-ii-43: la parte
e si ruppe di tal modo l'osso del collo che ne la sua perfidia
come grandi peri. ha dentro un osso assai grande, il resto è carne
il tumore tra l'unghia e l'osso, vi può condurre a pronta morte.
su i tamburi) sopra uno buco dello osso petroso. -panno verginale: imene
di nuovo o invecchiato, si prenda osso di seppia. romoli, 326: posto
a carico di tutte le strutture dell'osso (ed è causata per lo più
, posta fra le masse laterali dell'osso etmoide. 4. medie. feto
caro, i-106: perché questo non è osso da'vostri denti, non mi voglio
). medie. spostamento di un osso o di frammenti ossei. = voce
paramastoiaite, sf. medie. flogosi dell'osso temporale nel corso di una mastoidite.
le fosse nasali che si trovano nell'osso frontale, nello sfenoide e nel mascellare
. parasfenòide, sm. zool. osso cranico di pesci ed anfìbi.
ossa dela testa, ciò è l'osso de la fronte, doi par etti del
, doi par etti del cranno, l'osso lauda ed el basilare. redi,
quindici mesi si devon credere essersi nell'osso e nelle pareti della ferita prodotti.
parietali. 2. anat. osso parietale (anche parietale, sm.)
anche parietale, sm.): osso piatto, pari, quadrilatero e leggermente incurvato
il guidatore: gente che campa all'osso non parla che per dire.
della pube fra gl'ischi fino all'osso sacro, cioè il fondo della pelvi
il davanti anche in parte, non ha osso, cioè dall'ano fino alla pube
carducci, ii-15-322]: al dall'osso era pervenuta per eredità una partecipazione nella
carne, e se la si appropiqua allo osso, diventa osso. baldelli, 3-147
la si appropiqua allo osso, diventa osso. baldelli, 3-147: ciascuno de'convitati
i calcoli) di tartaro, d'osso, di membrane e in fino di capelli
, 5-2-75: non dimandate s'ogni osso gli ammacca, / ch'aria partito un
dove il sole penetra fino alle midolla dell'osso e ti rasciuga senza poter dire:
vede, per cercare probabilmente un altro osso con polpa, cioè un'altra vedova
pasilare, agg. anat. ant. osso pasilare: v. osso *
. osso pasilare: v. osso * n. 2. =
pasillo, sm. anat. ant. osso sfenoide. guglielmo da saliceto volgar
], iv-1: un altro [osso] de drieto sora la rechia che tien
lancellotti, 2: pasticciotti di piccioni senz'osso. goldoni, vii-1134: io mi
corona (e ha come base l'osso pastorale). grisone, 1-7:
, l che non ha impaccio d'osso, / fea dono al can famelico
grossi, con sotto sei piccioni senz'osso, ripieni in forma di stelle,
, 51: nela giontura è uno osso el quale si chiama patella facto ad modo
282: de le gambe è l'osso de la coscia, e insieme la sciatica
: la rotella o patella è un'osso rotondo, che stabilisce l'articolazione del femore
con cera dalla parte di sopra l'osso, o tutto o parte,
la paziente pizzuga sopporta quella casa d'osso che la natura gli ha collocata sul
tutto perdi / e pelarti fai su l'osso, / sino i can pìscianti addosso
imbroglioni (anche nell'espressione pelato sull'osso). ulloa [guevara],
che io son pelato fin su l'osso. fagiuoli, xv-81: tal pavon vedrassi
andar cinto / di cuoio e d'osso, e venir da lo specchio / la
il ghiaccio. -arrivare prima all'osso che alla pelle: v. osso,
all'osso che alla pelle: v. osso, n. 23. -avere
a sto corpo ch'è sol pelle ed osso /... dietro gli
fa pietà a vederlo; è diventato osso e pelle. pratolini, 6-213: i
fossa e per la pelle: v. osso, n. 23. -essere camicia
che pelle e ossa: v. osso, n. 23. -pagare sulla
-ridurre in pelle e ossa: v. osso, n. 23. -rifare il
di fuor rosa / fin su l'osso il pel ti tosa. -vibrare pelo
zanna che penetra e dirompe l'osso tra l'urlo popolare, ostile, senza
grosso / ti vada penetrando infino all'osso, / poi non fa mal,
certi tempi percotteno dicti arborcelli con uno osso acuto corno cultello. daniello, 339
vi paga!... l'osso del collo ci rimetto in quest'appalto!
s'affrontarono i corpuscoli odorosi in quell'osso che fé il caso tutto di perforamenti
ferito nel sincipite, con frattura d'osso e quello ch'immediate succede a questo
... ma solamente perforai l'osso del sincipite e sanai il ferito.
. [altieri biagi], iv-1: osso petroxo duro e perforado e che
e perforado e che à sostancia d'osso mendozo. leonardo, 2-155:
della quale non vi è un minimo osso né pur per pensiero, se non
, agg. anat. che circonda l'osso mascellare. = voce dotta,
e con partecipazione del cemento e dell'osso alveolare. lessona, ino:
nel recidere una parte del periostio di un osso. = voce dotta, comp.
per lo più proporzionale alle dimensioni dell'osso ricoperto, ed è composto di tre
; nelle fratture contribuisce a rigenerare l'osso formando il callo osseo. dalla
che possa aver offeso la sostanza dell'osso del femore o il suo periostio.
a traumi che mettono allo scoperto l'osso, oppure come manifestazione della tubercolosi,
-periostite mascellare: infiammazione del periostio dell'osso mascellare, dovuta quasi sempre a un'
di alcuni processi patologici a carico dell'osso. lessona, mi: 'periostosi'
sovente da necrosi delle lamine superficiali dell'osso. = deriv. da periostio
intorno all'orecchio. -in partic. osso periotico (anche solo periotico, sm
anche solo periotico, sm.): osso che racchiude l'orecchio interno e medio
(e costituisce la parte petromastoidea dell'osso temporale). = voce dotta
. flogosi dei tessuti che circondano l'osso petroso. = voce dotta, comp
. r. tpi 'intorno'e da [osso] petroso (v.).
porta alla cresta della porzione orizzontale dell'osso del palato, dopo d'essersi ripiegato in
si sa evidentemente che l'è un osso di pesce. lauro, 2-88: la
(pirone), sm. anat. osso lungo, pari, asimmetrico della
s. v.]: 'perone': osso situato all'esterno della gamba in
.]: 'peroneo': che appartiene all'osso peroneo o perone, che vi
. lessona, 1115: 'peroneo': osso lungo e sottile posto nella parte esterna
due piccoli ossi piramidali posti lateralmente all'osso principale dello stinco dei cavalli.
posti a lato della faccia posteriore dell'osso principale del canone [del cavallo],
scrissi un'altra mia includendo dentro un osso de amandola persica. -pomo
: quello [inchiostro] nigro facto di osso vel di corno vel di glandule di
. marino, 20-59: di rigid'osso è il mio [arco], che
era mica di legno, ma di forte osso di balena pertratto sottilmente. pertrave
, passando per i vari pertugi dell'osso chiamato cribriforme, vanno a maraviglia tessendo
pettorale, una sporgenza dell'estremità ruvida dell'osso del bacino del ventre, dietro cui
(445): le perle sono uno osso di pescie. mattioli [dioscoride]
su 'l muso un durissimo e acutissimo osso, simile ad una spada. lubrano,
è della grandezza del tonno con un osso in fronte lungo 4 palmi in forma d'
iv-3: uno deli cavi [dell'osso] che se conzonse con le spalle e
. -avere le ossa peste: v. osso, n. 23. -avere
.]: 'petrooccipitale': che appartiene all'osso occipitale, od alla porzione petrosa del
alla porzione petrosa del temporale ed all'osso sfenoide. onde 'sutura petrosfenoidale'dicesi
pioesie. 6. anat. osso petroso: osso temporale. -anche,
6. anat. osso petroso: osso temporale. -anche, in anatomia comparata
. -anche, in anatomia comparata: osso periotico. - rocca o apofisi petrosa
rocca o apofisi petrosa: parte dell'osso temporale situata medialmente alla squama; è
. [altieri biagi], iv-1: osso p>etroxo duro e perforado e che à
duro e perforado e che à sostancia d'osso mendoxo. idem [altieri biagi]
solamente la voce risonassi nelle concave porosità dell'osso petroso, che sta dentro all'orecchio
unione tra la parte petrosa dell'osso temporale e l'osso occipitale.
petrosa dell'osso temporale e l'osso occipitale. = comp. da
candido e terso, / fatto d'osso di dente d'elefante, / ed insieme
sempre è pettinato / fino su l'osso. sermini, 317: conchiudendo, tanto
disse che le comprasse un pettine d'osso per pettinar le lendini. p.
candido e terso, / fatto d'osso di dente d'elefante. forteguerri, 1-36
dal diaframma andando all'ingiù fino all'osso del pettine. 16. bot
linea rugosa situata sul margine anteriore dell'osso iliaco. -linea aspra e rugosa situata
[altieri biagi], iv-4: l'osso del petenichio fato corno mezo zerchio,
la boca del stomaco dritamente sino al osso del petinechio. sansovino, 6-303:
vi è restato che 3 pezuoti di osso. g. gozzi, i-6-243: quando
una piaghétta nel naso con carie di osso, che rendeva fetore. bicchierai, 227
di scopa o di legno forte o d'osso, punzìo come stile proprio da disegnare
posto della pelle ci sono piastre d'osso e scaglie di corno? -negli
passò lo scudo, ch'era d'osso / d'un certo pesce, come piacque
prossimo, vituperare ed offender insino all'osso, non te la perdonerebbono se tu gli
scortica / e rode insino a l'osso. tommaseo [s. v.]
parevano le sue mascelle un pettine d'osso da pidocchiosi con duo denti. p
, sf. utensile di legno o di osso usato nelle tipografie per piegare a mano
suo, pecca. -pigliare l'osso: irritarsi, incollerirsi. 5
non ti partire, non pigliare l'osso. -pigliare lucciole: restare inattivo,
formano in ogni mandibola e sopra ogni osso palatino una stretta riga, che è
virta, 1-67: il cane ama l'osso infino che v'ha su da piluccare
. campailla, 13-23: e l'osso una insensibile sostanza, / candida,
piombando in quell'arsiccio speco / l'osso s'infranse. brusoni, 1-174: voltassi
cennini, 3-13: ancora puoi senza osso disegnare nella detta carta con istile di
distrofia regressiva e lesioni a carico dell'osso alveolare. tramater [s.
mare bianca e leggera, corno, osso, avorio, ambra, legno di
- piramide petrosa: rocca petrosa dell'osso temporale. -piramidi di ferrein: formazioni
un pero appianato e situato tra l'osso sacro e l'ischio. 3
perdi / e pelarti fai su l'osso: / sino i can pìscianti addosso.
gr- pirifórme, agg. anat. osso o eminenza pisiforme (anche solo pisiforme
solo pisiforme, sm.): quarto osso della prima fila del carpo che si
, articolato col piramidale, il quale osso dà attacco al muscolo cubitale anteriore ed
, 'osso pisiforme': è il quarto osso della prima fila del carpo, che s'
carpo, che s'articola dietro coll'osso piramidale, e dà inserzione al tendine del
dei rettili e dei mammiferi, piccolo osso della parte del carpo prossima al lato
. ignoto anatomista, 195: questo osso ha d'ogni parte una concavità o
spalla istanca, e fiaccato tutto l'osso, levatosi su, lasciato la spada
suo suono. 3. strumento d'osso o di metallo (detto anche strega
iii-2-1145: il sufolo fatto con l'osso della coscia del castrone e regolato con
. pizzìso, agg. region. osso pizzillo: malleolo.
: sicché massi se l'è sentita all'osso pizzillo. = voce di area
la paziente pizzuga sopporta quella casa d'osso, che la natura gli ha collocata
che 'l membro lungamente plasmato e l'osso riposto nel suo proprio luogo sia conservato
, che comprende tutti quelli ne'quali l'osso mascellare è fortemente riunito sopra i lati
antichità era una piccola verga di legno, osso o metallo, uncinata a un'
membro dalle parti molli della cima dell'osso, per modo che il loro doppio omoplata
, per lo più a carico dell'osso mascellare o delle guance. =
sistema di cavità fra loro comunicanti dell'osso temporale. 5. bot. aerifero
di avere un pochina di reliquia dell'osso della sua testa, stimandola un preziosissimo
1-138: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a
cui è coperta la faccia esterna dell'osso del piede, e strettamente si unisce al
-regalare posso della polenta: v. osso, n. 23. -rimestare la
forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare.
noi, poiché ancor resta polpa nell'osso vecchio di nostro padre da poter spolpare
a metter polpa. -non giungere osso a polpa: avere le carni corrose
tale / ch'egli sotterra non giunge osso a polpa. -non rimanere osso
osso a polpa. -non rimanere osso né polpa di qualcuno: essere annientato
seria degno / che non me remanesse osso né polpa. -parere d'una
-parere d'una polpa e d'un osso: andare perfettamente d'accordo, integrarsi
bottegaio paiono d'una polpa e d'un osso; e benché le doti del corpo
e protervo. -togliere la polpa dall'osso a qualcuno: ridurlo in rovina,
tuto mi trema ogni mia polpa e osso, / vedendo tal percossa. -uscir
sé la polpa e per gli altri l'osso: scegliersi il meglio lasciando agli altri
magagne del cuoco, le costolette dall'osso appiccicato, il burro che serve tre volte
grossi, con sotto sei piccioni senz'osso, ripieni in forma di stelle, fatti
ventre, restando solo circondato intorno all'osso sacro d'un polpone di carne.
ha polso o nerbo, / osso o medolla che non senta caldo / de
ed è castrato. -avere l'osso del poltrone: v. osso, n
-avere l'osso del poltrone: v. osso, n. 23. -cadere nel
7-i-83: pria mi diventi polve ogni osso e nervo, / dice di crudel,
il nome. -polvere di osso o dell'ossa, di ossa: v
dell'ossa, di ossa: v. osso, n. 14. 19
ne li ochi, tolli mirra e osso di sepia arostita, aceto, ana,
caldo, ripieno o vuoto e senz'osso ed usato freddo ed in gelatina, o
albume ne li ochi, tolli mirra e osso di sepia arostita, aceto, ana
[costola] non è appiccata all'osso dello stomaco, sì come sono l'altre
sette, che sono appiccate a un osso dello stomaco,... il quale
dello stomaco,... il quale osso si è di tre pezzi, et
pezzi, et è lungo.. questo osso si è, come una pommice,
le corde e le tenevano sospese dall'osso del petto della testuggine una conveniente distanza
la voce risonassi nelle concave porosità dell'osso petroso che sta dentro all'orecchio,
all'orecchio, e non fare da esso osso al senso comune altro transito, dove
ricevano gli vapori per le porosità del osso del naso e ripresentano gli odori sino
avviene anco alle volte che l'un osso sopra l'altro si ponga e che dell'
sopra l'altro si ponga e che dell'osso male conglutinato e commesso vi resti qualche
che consumava l'argomentazione avversaria fino all'osso. 3. trascinare con sé
fra la corteccia smossa e coperta dall'osso si ponghi la marza scamata dalla parte
, n. 12. -posare l'osso: lasciare andare o restituire il maltolto
. v.]: 'posa l'osso! ': a chi prende, porta
sue. bocchelli, 21-50: posa l'osso! cimurro, camorro, empistro,
/ dipinto ove si tien quel corno d'osso. c. malespini, ii-48-167:
, 282: de le braccia è l'osso de 'l braccio, il raggio,
che consumava l'argomentazione avversaria fino all'osso, e una certa fiducia d'essere capace
. processo postorbitale: processo ascendente dell'osso iugale del cranio di alcuni mammiferi.
agg. medie. situato posteriormente all'osso sacro. = voce dotta, comp
ci messe lo scultor l'arco dell'osso / in guisa tal che in pubblico e
la carne e il grasso intorno all'osso, e battisi co 'l grasso minuto
secondo il movimento che fanno fare all'osso che muovono, come v. g.
quello di cui vi prego quanto mai osso e che vogliate far qualche pratica con quel
preàlluce, sm. medie. osso soprannumerario del piede. -anche con riferimento
quando e separata superficialmente una parte d'osso ch'assimiglia una squama.
ghin in seguito al rinvenimento di oggetti di osso e d'avorio lavorati a mano nei
psichico. 2. zool. osso prefrontale (anche solo prefrontale, sm
vertebrati (rettili e anfibi), osso che delimita anteriormente e superiormente le cavità
premascellare, agg. anat. osso premascellare (anche solo premascellare, sm
anche solo premascellare, sm.): osso che costituisce parte dell'arcata esterna della
anche, premendosi di tanto in tanto l'osso sacro. d'annunzio, iv-1-75:
/ prese il rosario col suo teschio d'osso. deledda, i- 319:
. preopercolare, agg. ittriol. osso preopercolare: preopercolo. preopèrcolo,
. preopèrcolo, sm. ittiol. osso anteriore della struttura dello splancnocranio dei pesci
. sporgenza che si riscontra in ciascun osso del pube dei dinosauri avi- pelvi.
che l'occipite è rivolto verso l'osso iliaco sinistro o destro; 2° 'presentazione
. presfenòide, sm. anat. osso di sostituzione del neurocranio dei vertebrati,
ginocchia ogni tanto si passavano la tabacchiera d'osso per una presa. due o tre
mobilità preternaturale: quella osservata in un osso lungo fratturato o provocata da un debole
, 7-i-83: pria mi diventi polve ogni osso e nervo, / dice il crudel
. lomazzi, 4-ii-536: verrò all'osso della schiena, ch'a guisa d'
fin nella sua volta superiore sotto all'osso della base del cranio, e la superficie
. v.]: 'prominenza dell'osso 'dicesi d'ogni sorta di avanzamento
radio ed opera la rotazione di uest'osso nel suo asse dall'infuori altindietro, in
. m. -ci). anat. osso proòtico (anche solo prootico, sm
anche solo prootico, sm.): osso che, nella capsula auditiva, è
per picciola che sia, è un'osso durissimo per li turchi, che non
bacchetta (di legno, bambù, osso, pietra, metallo) scanalata (
. dalla croce, 11: l'osso della fronte, che causa la sutura
e a cui senza / sangue ed osso è la forma delle membra, /
per violino. -gerg. osso di prosciutto: pistola. landoìfi,
anat. in anatomia comparata, grande osso risultante dalla fusione di alcune ossa del
del pericolo che sarà nel riporre l'osso nel proprio luogo. -chiedere scusa
). -protuberanza frontale: eminenza dell'osso frontale al di sopra del bordo sopracciliare
. 1. -protuberanza parietale: sporgenza dell'osso parietale in prossimità della sutura sagittale.
fuor rosa, / fin su l'osso il pel ti tosa. buonarroti il giovane
] di due fili, come d'osso, nella schiena, i quali alza ad
di maratona '. l'ho nell'osso. lucini, 11-262: io non abbado
di riprodurre la formazione di un nuovo osso, fra i due capi riavvicinati,
. anat. tessuto che simula l'osso senza averne la struttura istologica. lessona
pseudostosi ': produzione che simula l'osso senza essere ossea. = voce dotta
che si riferiscono all'apofisi terigoidea dell'osso sfenoide ed al faringe. m. a
: nell'anatomia, due apofisi dell'osso sfenoide così chiamate perché rassomigliano all'ale
terigoidea ': epiteto delle due apofisi dell'osso sfenoide che assomigliansi a due alette.
a due apofisi della faccia inferiore dell'osso sfenoide e ad una fossa che è
di due apofisi della faccia gutturale dell'osso sfenoide, una da ogni lato della linea
ali '. 2. sm. osso pterigoideo. = voce dotta, lat
': epiteto delle due apofisi dell'osso sfenoide che assomigliansi a due alette.
d'una fossetta e delle apofisi dell'osso sfenoide e di altre ossa, desunto
sfenoide alla parte anteriore del collo dell'osso mascellare inferiore e del legamento interartico- lare
'grande 2. zool. osso pterigoideo (anche solo pterigoideo, sm
alle apofisi pterigoidee dello sfenoide e all'osso mascellare. -fossa pterigomascellare: fossa pteri-
alle apofisi pterigoidee defio sfenoide e all'osso palatino. -fossa pterigopalatina (anche solo
i-v-132: 'terigopalatino forame formato dall'osso del palato e dall'apofisi terigoide dell'osso
osso del palato e dall'apofisi terigoide dell'osso sfenoide, detto ancora sfenopalatino. dizionario
'. 'condotto pterigopalatino formato dall'osso palatino e dall'ala interna dell'apofisi pterigoide
. da pterigo [ideo \ e [osso \ quadrato (v.).
nasce carnoso presso lo sfenostafi- lino dall'osso petroso. bonavilla, i-v-132: 'terigostafilino
: due muscoli relativi all'apofisi terigoidea dell'osso sfenoide ed all'ugola. dizionario dei
fortissimi, avevano un omoplata e un osso coracoide analogo a quello degli uccelli,
. m. -ci). ittiol. osso a forma d'ala che forma l'
di peli nella pubertà. -anat. osso pari e simmetrico che concorre alla formazione
e simmetrico che concorre alla formazione dell'osso iliaco; è costituito da un ramo
dell'ischio per costituire l'acetabolo dell'osso iliaco e la sinfisi pubica articolandosi con
con il controlaterale (anche nell'espressione osso pube o del pube o della pube)
situati sotto i sopraddetti pigliano spazi dall'osso sterno all'osso pube o pettignone con
sopraddetti pigliano spazi dall'osso sterno all'osso pube o pettignone con fibre dirette di
l. bellini, 5-1-163: quest'osso d'avanti e di questa larghezza si
avanti e di questa larghezza si chiama osso pube o osso della pube. a.
questa larghezza si chiama osso pube o osso della pube. a. f. bertini
che riguarda il pube. -anat. osso pubico: osso del pube. -regione
il pube. -anat. osso pubico: osso del pube. -regione pubica: in
legno appuntito con il fuoco, di osso, di selce e, più tardi,
-scherz. completamente spolpato (un osso). pulci, 1-67: femo
diamitro di un braccio ih circa, di osso e avorio, con figure e fogliami
poi la vendetta, pungendomi fino all'osso quando vo a letto. pascoli, ii-
in mano il pungolino col manico di osso nero o pure la fune della cavezza ch'
metallica (o anche di pietra o d'osso) di una freccia o di una
o al più con qualche puntale d'osso e di pietra acuta. capitoli del
, colle mani raccolte sul pomo d'osso giallino. vittorini, 8-41: puntò sulle
fare si servono d'un puntemoletto d'osso o d'avorio dolcemente appuntato, percuotendolo
che non è amico il can dell'osso. pino, l-i-97: non è pontino
, se non certe aste con un osso pontino de pesce ne la cima.
/ per modo che grinfranse insino all'osso. bandello, 2-42 (ii-100)
e dieme tormenti, / ruppeme onni osso e onni giontura. francesco da barberino
ridotto in polvere, sbriciolato (un osso).
. 3. 22. zool. osso quadrato (anche solo quadrato, sm
solo quadrato, sm.): osso pari e cartilagineo dello splancnocranio dei vertebrati
poche avem prese con certo instrumento d'osso legato con una pelle, che si chiama
piena di crine e da un pezzo d'osso forato da cui, per compressione,
dalla croce, ii-102: se l'osso è rotto nel mezo per transverso,
ma quando è rotto il fine dell'osso, spezialmente in quella parte ove egli si
egli si con'unge con l'altro osso, si dimanda da greci apagma e da'
(con valore collett.) di osso (v.). quattròssi
. = comp. da quattro1 e osso (v.).
chiude or s'apre / v'è d'osso, una d'avorio rilucente, / e
colpi che sfracellan l'arme e l'osso. = intens. di rabbruzzare.
barba. boccaccio, i-233: ciascuno osso pingeva in fuori la rag
, adesso che ci ho fatto l'osso, adesso mi gusta il vagone (misericordia
tagliagli la carne e 'l nervo e l'osso: / donde il lion diè in
arsiccia, colle mani raccolte sul pomo d'osso giallino. -stretto in sé,
,... racconciando imperfettamente un osso dislogato, è ca- gion di nuova
che sfrutta gli aminoacidi ancora presenti nell'osso fossile e hanno subito una modificazione (
fa in testa, / perché passando l'osso oltr'alla pelle, / nel capo
. -riallineare un arto, un osso spezzato. petrus de l'astore,
g. tornano [s. v. osso]: 'osso radiale ': thè
s. v. osso]: 'osso radiale ': thè upper and bigger
ch'a l'aretino non trovò ben l'osso, / perché, s'era un
ha l'inserzione al di sotto dell'osso ioide. -radice del naso: parte
di là nel naso, alle radici dell'osso cribroso. gemelli careri, 1-ii-39:
[il tuello] un tenerume d'osso fatto a modo d'unghia, il qual
ràdio3, sm. anat. osso dell'avambraccio situato lateralmente, dalla parte
. belimi, 5-1-162: il primo osso dalla scapula in giù si chiama umero
l'osso del collo per poi finire intossicato o stecchito
, per rimettere felicemente a posto l'osso slogato. rimane da vedere se non ci
: togli a peso altrettanta raditura di osso di castrone e ardila bene. ramusio,
. 39. anat. ant. osso dell'avambraccio: radio (cfr.
, 282: de le braccia è l'osso de 'l braccio, il raggio,
putrefazione. boccaccio, i-233: ciascuno osso pingeva in fuori la raggrinzata pelle.
dove non mai stanchi / aspettavano un osso i miei soldati, / con occhi luccicanti
la rallenta che senta la frattura dell'osso. -attenuare. bandello,
, n-12: il vincolo d'ogni osso si rallenta, / e mi piango perduto
prima era un cane bianco rampante coll'osso in bocca in campo rosso, fece il
, / ben sì tra pelle et osso, / e benché siam rugose, /
sporgendo verso la regione sottomascellare fra l'osso ioide e il muscolo miloioideo.
gli rasavano la carne fino al nudo osso. -tagliuzzare, triturare.
li fogili molto sottilmente se continua con l'osso de la rageta [var.
mista, 190: quello [osso] dove la... mano principia
duole, come della carne raschiata via dall'osso. 4. colpito di
196: è [nel piede] l'osso chiamato navicolare... appresso a
: il sole penetra fino alle midolla dell'osso e ti rasciuga senza poter dire:
macellaro gli avesse dato con essa troppo osso e che egli rispondesse che la carne rasente
egli rispondesse che la carne rasente l'osso è più saporita. -con signif
fosche e rase. -scarnificato (un osso). varano, 1-139: l'
levigato, polito (il marmo, l'osso). talosani, 1-3-100: è
acciaio affilatissima e di un'impugnatura d'osso, di metallo o di materia plastica.
boca del stomaco dritamente sino a l'osso del petinechio. reina, il-n:
... rasura d'avorio e osso del corno di cervo. bencivenm, 7-62
, con più facilità si ripone l'osso, ma si sloca più facilmente prima e
un pugno di carniccio carbonizzato, qualche osso annerito, qualche cartilagine rattratta, un
se ben duro non è tant'un osso, / pur che lo stringa solo,
è il partito che, guasto fin nell'osso di materialismo e incredulità, acclamo a
: le terre tremano, / ed osso ad osso e nervo a nervo annodano /
terre tremano, / ed osso ad osso e nervo a nervo annodano / i
penetra la sostanza, benché dura, dell'osso e la corrompe, come spesso veggono
registr'osceno, tutt'i nodi profani dell'osso sacro. -ant. raccolta ordinata di
stato. 26. ant. osso diritto della spalla del cavallo. dino
.. cum le tuberule mane all'osso remigale strictamente prehenso se avea commesso dille
della morte. -ricollocamento di un osso slogato nella sua sede. salvini
e più vivo che 'coll'arco dell'osso '. -mostrare le reni:
: eleva questi doi pan- niculi dal osso troverai in mezo del basilare mezo de rein-
, 49: eleva questi doi panniculi dal osso troverai in mezo del basilare mezo de
ufficiale di retrovia -c'è da rompersi l'osso del collo. saba, 5-455:
vicinanza et adesione dell'intestino retto all'osso sacro potrebbero anche per avventura mitigare alquanto
direttamente lungo il capo da mezo l'osso coronale alla commissura nominata detta lauda.
per adesso la direttiva è economia all'osso, ma si potrà guardarsi intorno e preparare
capelli (ed una un cuore / d'osso ti regalò - quello che tenne /
in funzione. -saldare nuovamente (un osso fratturato). arbasino, 195
3. per estens. far saldare un osso fratturato, ridurre una frattura.
ribattere le resta in gola come un osso di traverso. -con metonimia.
e sul petto e s'attiene all'osso del collo della sua posterior parte solamente
, ii-187: tutte queste fratte da osso, come ciliegie, susine, pesche
-far combaciare le estremità di un osso rotto; ridurre una frattura.
): questo mirabilmente mi ricongiunse l'osso, poi fasciommi. -con riferimento
artigianale dei pettini di corno, di osso o di avorio, lima usata per
che col comodo suo v'arrivi all'osso? -molto vicino, da presso
riconosciuto che eran prezzi ridottissimi, all'osso. rebora, 3-i-243: ho chiesto al
correttamente nella sede dell'articolazione (un osso, un auto slogato). -in
nella posizione fisiologica le estremità di un osso fratturato per consentirne la corretta saldatura;
ebbe una donna, non ritornare l'osso a la iunctura compitamente; il che
la obstetrice cum le mane redur l'osso, e subito cessò el dolore. tanaglia
, n. 98. -ridurre all'osso: limitare il più possibile. cattaneo
a dimagrarne gli utili e a ridurli all'osso. -ridurre all'unità: v
-ridursi a pelle e ossa: v. osso, n. 23. -ridursi a
il mondo non è più che un osso; nel secondo, un'esplosione stupefacente:
eseguita per riporre nella sua sede un osso lussato o fratturato o anche un organo
un giorno si tagliò un dito fino all'osso, ma nessuno in iscuola se n'
s'io non ti pelo fin su l'osso, pazzo puzzolente, alla croce di
quando è separata superficialmente una parte d'osso cn'assimiglia una squama. 7
. 22. convessità di un osso. g. girolami, cxi-ii-475:
or s'apre / v'è d'osso, una d'avorio rilucente. ottimo,
sospettare d'alcuna lesione meccanica del detto osso come scissura, rima o frattura. targioni
sia inquirito con ogni studio se nell'osso vi è alcuna rima o frattura manifesta.
ii-249: il giunto (quel tanto di osso che s'ag- giugne alla carne)
tale uno scapaccione che, schiacciato l'osso frontale, il colpo abbia rimbalzato fino al
: pareva [il grande masso] un osso d'animale ciclopico liberato dal suo rivestimento
c'è rimedio, fuori che all'osso del collo. = voce dotta,
cennini, 3-8: colla sciliva rimena questo osso. -vangare a fondo, rivoltare.
fecie uno specchio... di osso e avorio, con figure e fogliami,
. asportare la polpa carnosa aderente all'osso; privare delle carni, spolpare. -al
. medie. ant. che determina nell'osso una fessurazione superficiale (una frattura)
frattura nella superficie del l'osso, fatta da istromento sottile che taglia,
nella superficie si separa una particella di osso, la qual essendo da ogni parte
del pelo e della carne infino al osso / le membra rimonite son rimase.
: ogni nervo mi si inserpentisce, ogn'osso s'in- draga e, dal desio
, e da un deriv. di osso (v.). rinostenòsi (
-per estens. il ricomporsi di un osso fratturato o leso del corpo umano.
barbiere insapona con il pennello secco l'osso degli zigomi d'un attore mentre questi ripassa
molti contenti, / chi succia l'osso e più volte il ripicchia / in sul
5-2-106: il talo è una sorte d'osso che, nelle congiunture dei piedi dietro
caldo, ripieno, o vuoto e senz'osso ed usato freddo. carena, 2-274
ch'il membro lungamente plasmato e l'osso riposto nel suo proprio luogo sia conservato
era appiattato dentro e gli diede all'osso, infin che tornò fuori. =
infermità del corpo, cioè che ogni osso sia appropriato al suo membro. il
che non toccano l'apertura nasale e osso pteri- goide che non raggiunge il quadrato
parte del corpo ferita; saldare un osso rotto, un arto spezzato.
ho nsecca la pelle in su l'osso. b. davanzati, i-399: si
mia mano: si è risentito l'osso sotto la ferita ch'io ebbi nella
, va a risico persino di rompersi l'osso del collo scendendo in questa caverna per
dura membrana è oppressa o punta da osso o altra cosa istrana, appare una modificazione
ancora. morirò, morirò con quell'osso attraverso la gola. 28.
mi'donna; il male arrivò all'osso; non volle venir fuora, ma si
. amano anche il risotto e p'osso buco'. c. e. gadda,
la particella pronom. rinsaldarsi (un osso). d'annunzio, v-1-735:
e perché i duraci non si spiccano dall'osso, taglinsi con un coltello all'incontro
taglinsi con un coltello all'incontro dell'osso un canale e ritorcansi, e così
ritorcansi, e così se gli distaccherà l'osso come agli apertoli. cesari, i-470
una tartaruga e lei ritrattasi nel suo osso, ammattisce per voglia di sfamarsi.
braccio, nascono circa il mezzo dell'osso detto adiutorio, l'uno dietro all'
fago com'el cane: rode l'osso, / bevesi 'l sangue, rota la
): se non sia duro com'un'osso o corno / il grano da tritare
, giunse il quarto giorno al fiume osso, il quale, percioché mena belletta,
la spina, la midolla con l'osso e il buono col cattivo. grillo,
buono... ma ha l'osso assai grande,... ed è
è ricevuta in una grondaia di un altro osso. = voce dotta, lat.
schinier, che tutto abbraccia / quanto l'osso primiero in alto ascende, / di
quanti giorni... ticolato (un osso). potè il collegio apostolico schiodare