un altro, che abbaia, perché l'osso, che gli gittarono, è troppo
ghiottamente / e a crocchiarla sdraiati come un osso. pecchi, 4-50: un urlìo
tagliagli la carne e 'l nervo e l'osso. = deriv. da bricca *
fischiettando, acciaccando qualche fiore con l'osso del tallone. palazzeschi, 1-212:
e l'accortamento del braccio viene dall'osso, che avanza fuori della giuntura del
: uno asino fu già, ch'ogni osso e nervo / mostrava di magrezza,
cavità articolare, sulla faccia esterna dell'osso iliaco, in cui è contenuta la
[crusca]: la parte superiore dell'osso del fianco ha tre processi;.
s'incastra nell'acetabolo 0 concavità dell'osso cossendico. redi, 16-ix-218: è ben
/ i due tendini franse e l'osso ch'altri / acetabolo noma. 3
unico occhiello che ciucciava una pasticca d'osso di ciuco sulla bocca dello stomaco
axpov 4 estremità ', óoxéov 4 osso 'e distrofia (v.).
; ma inviarmi dentro alle cavità dell'osso, per quel foro che chiamiamo il
braccio, nascono circa il mezzo dell'osso, detto adiutorio. = voce
cenere affinata, e quattro misure dell'osso affinato, e me scola
s'affrontarono i corpuscoli odorosi in quell'osso che fe'il caso tutto di perforamenti
serve a togliere perfino il midollo dall'osso buco. non è difficile trovare la
segue che più facilmente negli aghi d'osso o d'avorio si agglomera e s'avviticchia
busto dal capo, il nervo da l'osso. monti, 12-22: e
di girare una giornata per trovare quell'osso della giuntura della zampa degli agnelli,
uno lume, riluce come una lanterna d'osso. ottimo iii-347 [par.,
la fronte ampia e ormai tutta d'osso. stuparich, 2-288: aveva fatto
quelli che han dentro la carne, osso duro. idem, iii-319: l'al-
; l'alfonso guercio, come su un osso. = dal nome proprio fr
da aliare. aliòsso, sm. osso del tallone delle zampe posteriori di animali
voce aliosso venga dal latino alea ed osso, e significhi, come in effetto
significhi, come in effetto significa, osso da giuocare... quest'osso si
, osso da giuocare... quest'osso si trova nelle gambe di dietro di
giocare) 'e os ossis 1 osso '. aliò ti de,
allentano intorno al viso aquilino, tutt'osso e fermezza. linati, 8-115:
raccolsi [licheni] alloggiati sull'osso, sulla porcellana, sul cuoio.
, / utile dalla scorza infino all'osso, / l'alma e la carne tua
spugna. -alveoli dentari: cavità nell'osso mascellare (superiore e inferiore) in
non avesse patito ammaccatura qualche muscolo dell'osso sterno. redi, 16-iv-24: mostrava l'
: il dente cavato non cresce né altro osso né gli arbori stessi, ma mentre
cartilagini... sono come a dire osso ammorbidito e pieghevole. —
tronco (il suo scheletro è formato dall'osso iliaco); fianco, la parte
, 726: comincerai a ritrarre un osso bellissimo, il quale va in mezzo alli
3. anat. ant. piccolo osso dell'orecchio (il secondo nella catena
neri d'ebano con le incrostazioni d'osso; in un angolo c'era un'aquila
, e lavorandoci intorno come il cane all'osso, io mi son messo all'opera
per difesa dall'ingiurie, et risponde all'osso della pianta, sì come l'animella
che serve di ripieno ai bottoni d'osso (cfr. fondello). carena
coll'ago, e suol essere d'osso o di legno. = dimin
di girare una giornata per trovare quell'osso della giuntura della zampa degli agnelli,
gr. dv- privat. e òaxéov * osso '. anòstraci, sm. plur
che è il buco stesso aperto nell'osso delle tempia, che si vede ne'teschi
è dentro al buco, ed è un osso pietroso e spongiforme, in cui si
è il buco stesso aperto nell'osso delle tempia, che si vede ne'teschi
[le rane] hanno un altro osso nel lato manco, il quale essendo
: e chiamasi apocino. con questo osso si raffrena la furia de'cani, si
. estremità sporgente di un osso. 0. rucellai, 2-123
più appariscente quella protuberanza o gnocco dell'osso del piede. moravia, vii-245:
piano dentro, appuntato, sottile, di osso. 0. rucellai, i-374:
i-139): nel scudo d'osso il gran colpo risuona, / e da
granchio? -con l'arco dell'osso o della schiena: con ogni potere
moccicone, io mi metterei coll'arco dell'osso in questo primo terzetto. b.
, e cervario proculo con l'arco dell'osso si misero a convincerlo. buonarroti il
l'altro vedere a scattare dal manico d'osso un pugnale di lunghezza impressionante. quando
questi un animale che non ha d'osso se non una parte, la quale in
tutti gli altri animali non è d'osso giammai, ma è sempre d'una
d'un'esiguità che pare non abbia osso né carne, pur vivendo di calda vita
ammagliata, soffiando nel quale una pallina d'osso gli dava il zufolìo del rospo.
spina composta di 24 vertebre, e osso sacro, in tal modo articolati, che
mia) e ho dovuto far l'osso e succhiarmi una fitta di malanni uno
guardarlo abbia l'assunto, / d'osso concavo e curvo armò la spina, /
del corno dei cervidi che cresce dall'osso frontale (e cade alla fine dell'epoca
(astràgolo), sm. anat. osso del tarso, fra il calcagno e
di montone (e poteva anche essere l'osso medesimo), numerato con punti sulle
la mangiava, se gli attraversò un osso in gola. -incrociarsi. accolti
, aiutami, ché io ho attraversato un osso in gola, che mi mette a
il dente cavato non cresce né altro osso né gli arbori stessi, ma mentre alla
, e ne hanno una spezie senz'osso, e delle candide lattate. pascoli,
io schiaccerò la carne e'nervi e l'osso, / quand'io darò qualche bacchiata
delimitato dalle due anche (cioè, dall'osso ilìaco di ciascun lato) e,
lato) e, a tergo, dall'osso sacro e dal coccige (che costituiscono
stemmi araldici, tengono in bocca un osso o un bastone. = dal fr
forcinelle, spilloni, e stecche sottilissime di osso di balena che saltano dal busto.
l'alfonso guercio, cane su un osso. tombari, 2-134: e cercava
rabbiosamente si rompesse i denti su l'osso abbandonato da chi s'era goduta la
un paio di grossi occhiali cerchiati d'osso che gli dànno l'aspetto d'un
, / e s'ungono a quest'osso / le nordiche basette? verga,
basioccipitale, sm. anat. osso della regione occipitale, che insieme col
. basisfenoide, sm. anat. osso della regione otica, che insieme
/ credendo a questo tagliare alfin l'osso: / frusberta balza e faceva faville;
vo'schiacciare il ferro e tritar l'osso: / parmi mill'anni or d'essere
di sudor indurito talmente che pareva d'osso. firenzuola, 533: interviene di
e cartone, e ripieno di stecche d'osso di balena. -alzare il bavero
govoni, 2-249: ma dalle crune d'osso / dei vostri occhi sbarrati, /
crocchia / istabilmente la gallina, e l'osso / pur cucùlio. li-ppi, 9-7:
quelle parlate mi assicuravano gono l'osso ancora (od uno stecco?) /
ridotta a una formazione petrosa nell'osso di seppia); dovevano vivere in
bende funerarie, esse biancheggiano come l'osso del mio cranio. papini, 20-579:
buono e di quello che arriva all'osso non c'è nulla. fogazzaro,
del cuoco, le costolette dall'osso appiccicato, il burro che serve
; / che vuoi tu dir dell'osso biforcato? / -l'osso davanti al
tu dir dell'osso biforcato? / -l'osso davanti al petto ch'è nel gallo
marmores, allora, / e l'osso biforcato che si chiuse, / cercavo come
di legno, d'avorio o d'osso, variamente foggiato, che viene usato
vitello tagliata dalla costola (con o senza osso), e cotta sui ferri.
è altro che una braciuola col suo osso, grossa un dito o un dito e
: i macellari... ti danno osso a bizzeffe colla proibizione di guardar sotto
allarga la sua bocca, tanto che l'osso rotto o fracido se ne può cavare
(di legno, d'ambra o di osso) in cui si infilano le sigarette
dove un occhio sia, e pigni l'osso fuor della buccia, la quale rimarrà
annunzio, iv-2-420: bollate voi sino all'osso le stupide fronti di coloro che vorrebbero
, che consiste nell'infi- lare nell'osso di una zampa di bue tre o più
piante, quindi sotterrarle in modo che l'osso spunti fuori. la pianta che si
o pallina (di corno, osso, madreperla, legno, metallo, materia
-bozze frontali: convessità che l'osso frontale presenta ai lati e sopra la
con quella promessa di soddisfazione, con quell'osso in bocca, s'acquietava un poco
schiaccerò la carne e'nervi e l'osso, / quand'io darò qualche bacchiata soda
che gli brucò la carne insino all'osso. idem, xxx-11-4: io mi
di pietra dura, anticamente anche d'osso) usato per la brunitura dei metalli
rimaso se non il buccio e l'osso. crescenzi volgar., 1-5: ne'
, che è il buco stesso aperto nell'osso delle tempia, che si vede ne'
è dentro al buco, ed è un osso pietroso e spongiforme, in cui si
le sue coma fussero d'un mirabil osso e bello. solenni, iv-186: i
. buonarroti, 2-xi: certi burattini d'osso mal fatti, colle gambe e braccia
veduto un cagnaccio rugnir intorno a l'osso che ci rode, o un gatto innamorato
essi a combattere per privarli fin di quell'osso, che loro scorgono in bocca.
un piccolo calamaio di legno o d'osso, con pozzetta di metallo, e
ha roso in fine a l'osso. = lat. tardo calcina
... ed in somma di ogni osso che sia stato in fornace, e
. calcoidèo, agg. anat. osso calcoideo: uno degli ossi del
si forma tra i frammenti di un osso fratturato e che col progressivo trasformarsi da
ove sono addensate cellule capaci di formare osso. 13. stor. arte del
palio. 7. cerchietto d'osso o d'avorio che si dà a
i cannali e le staffe, l'osso della sepia, la terra da formare,
le faceva ripiegare sul braccio, mentre l'osso dell'omero si dislocava dalla sua cavità
'cannella', così chiamano i macellai quell'osso pieno di midollo ch'è attaccato alla polpa
pigliati per caparra. - oimè, l'osso maestro, oimè. = comp.
in fronte, ma non gl'intaccò l'osso, gli strisciò sotto la cute capelluta
foglie. 3. anat. osso capitato: l'osso più voluminoso del
3. anat. osso capitato: l'osso più voluminoso del carpo. =
6. anat. estremità superiore di un osso (perone, radio).
): senza lasciarle in capo capello o osso addosso che macero non fosse. s
-anat. l'estremità di un osso lilngo; epifisi. targioni tozzetti,
che cotesto fradicio / carcame, d'osso in osso, io t'abbia a rompere
fradicio / carcame, d'osso in osso, io t'abbia a rompere.
. -carie ossea: processo suppurativo dell'osso, a decorso acuto o cronico (
pia- ghetta nel naso con carie di osso, che rendeva fetore. vallisneri,
disfacimento o la corruttela della medesima sostanza dell'osso. carena, 2-304: 'carie
, disfacimento e corruttela della sostanza dell'osso, che gli antichi chiamavano con voce
elleno talmente avevano penetrato fino al vivo dell'osso, che in tutto quel gran colosso
trovato quello che cercavo. -carne senza osso: con significato osceno. aretino,
aspettava la ingorda de la carne senza osso. -delitto di carne:
eletta, / utile dalla scorza infìno all'osso, / l'alma e la carne
reticolo vascolare che si trova intorno all'osso dello zoccolo dei cavalli. 22
-avere, dare, volere la carne senz'osso: avere, dare, volere qualcosa
a dir, darvi la carne senz'osso. panciatichi, 44: ma de'
quando si comprano, la carne senz'osso; cosa che pare impossibile.
parlarle? -non c'è carne senz'osso, non va carne senz'osso o
carne senz'osso, non va carne senz'osso o la carne non va senz'osso
osso o la carne non va senz'osso: non esiste utile o guadagno senza
, che non va mai carne senza osso, cioè, che non si possono mai
alla celia non butti dall'alto l'osso che stracolla il peso, papini
allegria e la festa. carbonito, qualche osso annerito, qualche cartilagine rattratta,
aumento del moto delle alie, con quello osso d'un pezzo nel petto che aparechia
è sì carnoso, che sospetto d'osso non apparisce. vasari, ii-162: datosi
, la cui radice è piantata nell'osso della lauda. redi, 16-ix-4: questa
d. bartoli, 33-296: fuor dell'osso petroso sbuca da una piccolissima fenditura un
il 'trapezoide ', il 'grand'osso 'o 'capitato ', e t
o 'capitato ', e t * osso curvo'od * unciniforme '. panzini
di guardarlo abbia l'assunto, / d'osso concavo e curvo armò la spina,
ristrigne e tanto indura che tien dell'osso, come se veramente il fosse.
più quelle corazze di ferro e di osso che stringono fin dalla fanciullezza le molli cartilagini
è nel ginocchio, è soprapposto un osso ritondo cartilaginoso, cioè di tenerume.
33-307: chi vuol sicurarmi che nel nudo osso d'un teschio non manchi qualche continuazione
fa in testa; / perché passando l'osso oltr'alla pelle, / nel capo
naso alla radice. / crepitò l'osso infranto, e sanguinosi / gli cascàr gli
: qui si rode la carne infino all'osso, / non si fa caso da
nacchere, composto da due pezzi d'osso o di bosso in forma di conchiglie
magione molto forte, tutta di fortissimo osso murata, ed è in tre parti
scudetti di metallo, di corno, d'osso o di cuoio indurito che copriva
, e poi la carne e l'osso. b. giambullari, 1-1-603: ed
tenevano i polsi rigidamente, essendo l'osso del polso fuori del ferro e battendo
, anca '), per incrocio con osso. catro, sm. dial.
bencivenni, 5-148: ma se dell'osso quantità manifesta appare corrotta, cauterizza quello
su la bocca d'una cavernetta d'osso sottile, e saldo, tutto cosa
cupamente. carena, 2-287: osso o nocciolo grosso [quello della pesca
nei ruminanti cavicorni, prominenza ossea dell'osso frontale. 8. locuz. -aguzzarsi
cavo che riveste ima prominenza ossea dell'osso frontale. = voce dotta, comp
faceva ripiegare sul braccio, mentre l'osso dell'omero si dislocava dalla sua cavità.
e grasso. -cellule giganti: elementi l'osso] è tutta spugnosa, ma a proporzione
d. bartoli, 33-296: fuor dell'osso petroso sbuca da una piccolissima fenditura un
cera rossa, termentina, midolla d'osso di cervo, ferruggine, per ugual
cerchio di filo metallico sul contorno dell'osso fratturato. = deriv. da
v-2-56: è un piccolo cofano d'osso, dal coperchio a schiena d'asino,
cervice dell'utero tutta quanta di puro osso divenuta. = voce dotta,
la navetta (di bosso, di osso, di galalite: che dà rumore caratteristico
.. / perché a roder toglieva un osso duro, / mentre non lo chiappasse
mezzo della mano in carne, nervo o osso de'pazienti: e è da'medici
inventato nulla di meglio che un disco d'osso che fa leva su un'incisione della
smu rarmi che nel nudo osso d'un teschio non manchi qualche
io mi senti'fiaccare sotto il pugno quell'osso e tenerume del naso, come se
finti. 6. cerchio di osso o d'avorio che si dà ai
con le cótiche di cui poi fuoruscisse l'osso, non integralmente vedovo della su'ciccia
27-7: fortuna, per toccarti fin all'osso, / ti tolle a un tempo
cincallegre. pascoli, 172: tengono l'osso ancora (od uno stecco?)
andar cinto / di cuoio e d'osso. boiardo, canz., 77:
dòtolo, sm.). cavità dell'osso del bacino, in cui entra e
questo [sasso] colpì / enea nell'osso scio, / dove la coscia nello
. monti, 5-402: percosse enea nell'osso / che alla coscia s'innesta,
, che dir vogliamo, con l'osso sterno. baldinucci, 146: il torace
ripostiglio '. clèitro, sm. osso del cinto scapolare di alcuni vertebrati inferiori
destro clune merione, e sotto / l'osso vèr la vescica uscì la punta.
còccige1, sm. anat. osso impari mediano simmetrico, appiattito e di
e si articola in alto con l'osso sacro [articolazione sacro-coccigea).
per lo filo della schiena sino all'osso coccige, ovvero codrione. baldinucci,
. ne'bambini si divide [l'osso sacro] in cinque e sei parti,
il codione degli uccelli; e chiamasi quell'osso coccige, o... codione
acciaccandosi e riacciaccandosi di bel nuovo l'osso sacro ogni volta, o coccige che
* cuculo ', poi * osso coccige '(per la forma a becco
produce un inchiostro acceso, l'osso della sua noce può essere agevolmente
sotto la fronte ha duo coccole d'osso. d'alberti, 213: sotto
sotto la fronte ha due coccole d'osso, cioè che spuntano in fuori.
lucertola, e tutti gli uncinetti d'osso che l'avevano aiutata, durante alcune
, 726: e di bocca a questo osso, in verso la terra, esce
cordoni, dei cordoncini, delle divette d'osso, degli alamari, dei guanti.
la pancia. cellini, 726: questo osso è molto bello, e lo domandano
codione degli uccelli; e chiamasi quell'osso coccige, o uropigio e codione;
v-2-56: è un piccolo cofano d'osso, dal coperchio a schiena d'asino,
o del catarro. - anche: osso del capo. crescenti volgar.,
debbe, come il can, rodere ogn'osso. s. degli arienti, 63:
, che si forma per lo più sull'osso temporale, formato da una sacca nel
lui, che gli fa spendere l'osso del collo in centomila corbellerie. verga,
che vi paga!... l'osso del collo ci rimetto in quest'appalto
più dagli occhi... spende l'osso del collo. -giocherei, scommetterei
ci corse poco non si rompesse l'osso del collo. verga, 3-31: nel
il capo, prese il pugnale appunto l'osso del collo e mezza la collottola,
ossa de'fianchi, sta un terz'osso, il quale sostiene tutta la colonna
umor ne li ochi né medolla in osso. ariosto, 35-76: ella rispose:
talmente avevano penetrato fino al vivo dell'osso, che in tutto quel gran colosso non
in un manico (di metallo, d'osso, d'avorio, di legno,
uccelli. 2. ant. osso del palato. campanella, i-422:
d. bartoli, 33-296: fuor dell'osso petroso sbuca da una piccolissima fenditura un
più dagli occhi... spende l'osso del collo. panzini, iii-615:
fosse piegabile e voltabile, come l'osso dell'adiutorio che si commette nella spalla
passò a sesta per la commettitura dell'osso, gli spiccammo il braccio. vasari,
3. medie. frattura comminuta di un osso: quando questo è fratturato in più
sf. medie. frattura di un osso in più punti. = voce dotta
se per cagione della storpiatura predetta l'osso si muove del luogo suo, il piede
condotto uditivo esterno. -conca inferiore: osso pari della faccia situato alla parte inferiore
. dall'imp. di conciare e da osso (v.). conciapèlli
al fuoco si rassoda a consistenza di osso o di corno. concresciménto, sm
condiloartrosi. -fori condiloidei: situati nell'osso occipitale imo davanti e l'altro posteriormente
; ma inviarmi dentro alle cavità dell'osso, per quel foro che chiamano il
xóvspoi; * cartilagine 'e óoxéov * osso '. condrosternale, agg. anat
uno e l'altra, trovorno un altro osso da rodere. fed. della valle
un conio di ferro, ovvero d'osso, che digradi infino al taglio. firenzuola
e stipata di conterie, cavallini d'osso, mascherette, da non sapere come
quali era intagliato e commesso di avorio et osso nero le sette virtù; e tutto
mezzo alla celia non butti dall'alto l'osso che stracolla il peso, annullando con
convogli-tartaruga, che si fermano ad ogni osso di formica ossia ad ogni villaggio.
, e stipata di conterie, cavallini d'osso, masche- rette, da non sapere
coracòide, sm. anat. osso del cinto toracico dei vertebrati, situato
più quelle corazze di ferro e di osso che stringono fin dalla fanciullezza le molli
di lui, che gli fa spendere l'osso del collo in centomila corbellerie. manzoni
, dei cordoncini, delle divette d'osso, degli alamari, dei guanti,
alla celia non butti dall'alto l'osso che stracolla il peso, annullando con
carena, 1-353: 'cornettino', strumento d'osso con manico di legno, per dare
fronzoli, divette di corniolo 0 di osso lucidato, passamanerie assortite. -bastone di
; nelle giraffe sono semplici sporgenze dell'osso frontale; servono come armi di difesa
musicale a fiato (di corno, d'osso, di metallo) formato da
di pallottoline (di legno, di osso, di metallo e simili),
disuguali. 2. anat. osso coronale: osso frontale. - sutura
2. anat. osso coronale: osso frontale. - sutura coronale: che
- sutura coronale: che unisce l'osso frontale al margine anteriore dei due parietali
lor parte. 4. veter. osso coronario. tramater [s. v
. v.]: 'osso coronario, osso della corona del piede ': pezzo
articola colla pastoia superiormente, inferiormente coll'osso del piede. = voce dotta,
volte ci corse poco non si rompesse l'osso del collo. carducci, i-676:
non m'hanno per verità toccato l'osso. giusti, iii-271: a me duole
le corte, senza fermarmi a ogni osso di formica. nieri, 225: non
4-10 (456): a trargli l'osso potrebbe guerire, ma che egli altro
costituzionale, il male è penetrato fino all'osso. piovene, 5-287: la cultura
. cellini, 727: questo [osso] intendi che è solo una parte
, 30-66: durindana tagliò cotenna et osso, / e nel capo a ruggiero entrò
e brami. / raffermammo in sull'osso le cotenne, / il cervel si fe'
l'elmo divide e la cotenna e l'osso, / la faccia, il petto
le cotiche di cui poi fuoruscisse l'osso, non integralmente vedovo della su'ciccia
cfr. quotidiano). osso, nella quale un altro si articola.
incavata nella porzione della faccia esterna dell'osso dell'ischio, rivolta in avanti ed
stimano quelle a chi si spicca l'osso. e così delle duracine come di
, agg. e sm. anat. osso iliaco. tramater [s. v
: * coxale ', nome di un osso pari molto voluminoso, che forma la
, nome dell'articolazione del femore coll'osso coxale, che appartiene al genere delle
un fermaglio a la cravatta / con un osso di gesù. oriani, x-21-216:
si possa, poche ore prima era osso durissimo? alfieri, vi-18: sotto si
antico; avevano statura molto varia, osso temporale senza bolla timpanica, denti ferini
naso alla radice. / crepitò l'osso infranto, e sanguinosi / gli cascàr
movimenti nel punto di frattura di un osso a livello di un'articolazione (crepito
possano essere alcune, come certi burattini d'osso mal fatti,... ed
cribrifórme, agg. disus. anat. osso cribri forme: osso etmoide
. osso cribri forme: osso etmoide. taglini, 2-293:
i quali passando per i vari pertugi dell'osso chiamato cribriforme, vanno a maraviglia
. -lamina cribrosa: lamina orizzontale dell'osso etmoide. -osso cribroso: osso etmoide
dell'osso etmoide. -osso cribroso: osso etmoide. magalotti, 20-81: quelle
di là nel naso alle radici dell'osso cribroso. 3. bot.
che scatta; una giuntura, un osso che scricchiola. magalotti, i-108:
/ e a croccarla sdraiati come un osso. = voce onomatopeica: cfr
/ istabilmente la gallina, e l'osso / pur del becco si ficca entro
pan secco, un crosterello, un osso avanzato al cane. viani, 13-92:
rucellai, 2-218: dalla midolla spinale dell'osso sagro ne escono cinque paia [di
o. rucellai, 2-184: l'osso del calcagno o tallone...
. per davanti si congiunge con l'osso cubiforme. = voce dotta, comp
campestre. 2. anat. osso mediale dell'avambraccio: ulna. tramater
/ arriva al teschio e tutto l'osso smaglia. tassoni, 346: avea nella
, 2-161: ti darà la carne sanz'osso perché così costumano, e ancora se
cuoco, te la dà ancora sanz'osso; se già tu la volessi coll'osso
osso; se già tu la volessi coll'osso l'avresti; e cuocono tanto nettamente
andar cinto / di cuoio e d'osso. -ornamenti in cuoio incisi,
10 staffile, ha un bottoncino d'osso. monti, x-1-402: trittolemo inviando
: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco
di legno, di avorio, di osso, ecc. (e oggi anche di
materia del dado, questa parte d'osso e stucco grave, quest'altra lieve,
: e il sottile collo né vena né osso nasconde, anzi, tremante spesso con
mano uno scheletro per violino e un osso per archetto. milizia, iii-118:
/ ché m'ha sì roto zascun osso e polpa, / che duol di guai
serie dei denti inseriti negli alveoli dell'osso mascellare. -formula dentaria: schema
coi denti, / che furo all'osso, come d'un can, forti.
trovava / che s'avea trangugiato insino all'osso / il liofante, e'denti stuzzicava
stabili e sodi, e spuntano dall'osso della mascella superiore uno per banda.
ad una tigre. -strumento d'osso (o anche di metallo) usato
qualche dente ti duole? -essere un osso duro per i denti: esser cosa
fosse stata una principessa, era un osso troppo duro per i denti di don rodrigo
questo pe'denti miei / non è osso; di forze io qui son privo.
del peso. 4. strumento d'osso o di metallo, a forma di
la notte stava per chiudersi senza un osso da rosicchiare né una cagna disposta a star
modo solo / sul flauto suo d'osso di cervo; ma / niuno sa quel
x: ben avrei voglia de'botton dell'osso [degli affossi per giocare]:
. medie. frattura longitudinale di un osso del cranio. tramater [s
costituito da una regione centrale cilindrica di osso compatto, la cui cavità è riempita
estreme composte da uno strato sottile di osso compatto e da una massa di osso
osso compatto e da una massa di osso spugnoso. tramaler [s.
, i-99: n'ho veduto uno [osso]... il quale pesava
diàmitro di un braccio in circa, di osso e avorio, con figure e fogliami
baldinucci, 146: il femore, osso grandissimo fra tutti quei del corpo,
che si forma nello slontanamento di un osso da un altro. = voce dotta
ei si sa evidentemente che l'è un osso di pesce. boterò, i-233:
stile detto, mettendo prima del detto osso, seminato isparso e nettato con zampa di
a'suoi parenti che, dove un osso fracido il quale aveva nella gamba non gli
[la bocca] la fabricò con d'osso che si può rompere, né tutta
altra (a mandibola fissa solleva l'osso ioide; oppure abbassa la mandibola nella
segno la sua struttura. -è un osso, è un boccone troppo duro, troppo
l'occhio sopra sicuramente, ma l'osso è duro e vi vuol flemma per
tre dita un conio di ferro ovvero d'osso, che digradi infino al taglio dall'
, e di quel duro e semplice osso, senza diminuzione, danno 0 imperfezzione
magione molto forte, tutta di fortissimo osso murata, ed è in tre parti
con ogni accuratezza, vide che niun osso era rotto, e niuna giuntura dinoccata
le articolazioni (in partic.: l'osso del collo). sacchetti, 75
pataffio, 4: dinoccolato rimase a mezz'osso, / e fecene la salsa cammellina
andar cinto / di cuoio e d'osso, e venir dallo specchio / la
spugnoso interposto fra le due lamine di osso compatto, caratteristico delle ossa piatte del
e da alcune diramazioncelle ch'escono dall'osso sacro. = deriv. da
il desiderio di dirugginare i denti sull'osso di una bistecca. = comp.
, 2-160: questa [la cartilagine dell'osso pube] nelle donne è il doppio
eseguita incidendo l'articolazione e liberando l'osso da asportare dai legamenti che trattengono l'
e di dati le ipotesi, discama all'osso. 4. intr. con
grave e sì solenne, / che l'osso dischiodò, recise i nervi, /
la voce risonassi nelle concave porosità dell'osso petroso, che sta dentro all'orecchio,
orecchio, e non fare da esso osso al senso comune altro transito, dove
anco il discuoi, / e sin all'osso la carne gli stacchi. 2
diamitro di un braccio in circa, di osso e avorio, con figure e fogliami
d'ira e tedio hammi smidollo ogni osso. / ecco dovèr: si butta in
[nella gamba del cavallo] l'uno osso si disgiugne tanto dall'altro, che
disluòco, disluòchi). spostare un osso dalla sua articolazione, slogare.
-anche spostamento dei monconi (di un osso fratturato) dalla posizione che dovrebbero avere
uscire dall'articolazione, slogare (un osso). berni, 2-43 (i-48
basso, / onde cadendo dislogossi un osso. guerrazzi, iii-117: certo dì,
. in partic.: slogato (un osso). d. battoli, 15-2-56
). boccaccio, i-233: ciascuno osso pingeva in fuori la raggrinzata pelle,
fianco. 5. consumare fino all'osso, esaurire totalmente. - anche assol
comp. da dis-con valore di separazione e osso (v.); cfr.
di mal- formazione e òotéov * osso '. disostruire (ant.
* luogo concavo dove s'incastra un osso '. cfr. tramater [s
: « 'disovolato ', dicesi dell'osso, allora che è uscito dall'uovolo
(un cereale); spolpare (un osso); smantellare, disarmare (le
la polpa; spolpare; rosicchiare fino all'osso. l. bellini, 5-2-19
. privato della polpa, ridotto all'osso. bernari, 5-19: la speranzella
la testa dissipata, / e l'osso brandimarte quasi trito. tasso, 11-64:
una buona nuova; che il pezzo d'osso si muoveva. è dunque in via
sommità del petto, che è l'osso forcolare, si fa la seconda.
litigante], come se fosse un osso di beccaria dinanzi a tanti cani.
69: si servono d'un punteruoletto d'osso o d'avorio dolcemente incurvato per impedire
non poteva più per una dolente rigidezza dell'osso che si attacca alla spina dorsale.
xep- x£? * radio '(osso del braccio). dolicocòlon, sm
stretta e allun gata dell'osso sacro (ed è caratteristica di razze
lepóv [ooreóv] '[osso] sacro'. dolicomegaesòfago, sm
bartolini, 17-66: al dolore ho l'osso fatto / finalmente! e neppur matto
ma i silvestri soli si discostano dall'osso, per esser tirati dal piegar della
che si fa con piccoli quadrelli d'osso o d'avorio, a uso di dadi
dosso. -la lingua non ha osso, e fa rompere il dosso:
il tabacco da naso nella tabacchiera d'osso o di bosso. -ant.
afforzargli le vertebre della volontà, l'osso del dosso. 2. costruire
che cominciando a ritrarre un tal bastoncello d'osso, che non si prometta di farlo
neri d'ebano con le incrostazioni d'osso. 2. per metonimia.
v-1-13: or, di lungi, l'osso dell'ala non sembra il taglio d'
, sf. medie. neoformazione di osso negli spazi e nei canali midollari con aumento
si sviluppa sulla superficie esterna di un osso e si trasforma per successiva ossificazione in
, iv-213: 4 economia fino all'osso ': frase di quintino sella, ministro
ferita del cranio; leggera incisione dell'osso cranico. tramater [s. v
hedre 'una specie di frattura dell'osso, fatta in modo che rimanga nell'osso
osso, fatta in modo che rimanga nell'osso rotto il vestigio dell'istrumento lesivo e
. govoni, 856: il vecchio osso di seppia / della luna di ghiaccio
. sbarbaro, 1-168: scarnito all'osso, il paese s'apre secca fauce sul
ileopettinea: sporgenza sul margine anteriore dell'osso iliaco che dà inserzione alla benderella omonima
: sporgenza presente sulla superficie interna dell'osso frontale. 2. figur. grandezza
, nella quale una cavità profonda di un osso riceve la testa grossa di un altro
riceve la testa grossa di un altro osso. = voce dotta, lat.
non m'hanno per verità toccato l'osso. monti, i-41: sarà un mese
che si forma nello spessore di un osso. = voce dotta, comp
, agg. e sm. anat. osso da membrana dell'arco mandibolare dello splanc-
enosteàle, agg. ornit. osso quadrato e mo bile degli
4 dentro 'e òerréov 4 osso '. enostòsi, sf.
4 dentro 'e óoxéov 4 osso '; cfr. fr. énostose (
e dall'altro lato della cartilagine ensiforme dell'osso sterno. a. cocchi, 4-1-162
entoglòsso, sm. anat. processo dell'osso ioide destinato a sostenere la lingua
epactale, agg. anat. osso epactale: osso anomalo del cranio umano
, agg. anat. osso epactale: osso anomalo del cranio umano, di forma
di forma triangolare, inserito fra l'osso occipitale e le due ossa parietali.
, 2-178: la parte superiore [dell'osso del fianco] ha tre processi,
che s'incastra nell'acetabolo o concavità dell'osso cossendico. tramater [s. v
]: 4 epifisi '. parte di osso separata dal corpo per mezzo d'una
i muscoli... che insieme coll'osso ioide, colla varietà de'lor moti
s. v.]: 'epigonato', osso largo e rotondo che cuopre l'articolazione
giusti, 4-i-43: ligii rodete l'osso del patrizio, / e a chi non
(plur. -ci). anat. osso della regione otica nel neurocranio dei bassi
. epipterigoidèo, sm. zool. osso situato posteriormente nella metà dorsale dell'arco
epistèrno, sm. zool. osso impari mediano sovrapposto, in alcuni vertebrati
ini 4 sopra * e óoxéov 4 osso '. epòtide (epòptide),
[il manovale] in fuori l'osso dell'anca che aiuta a camminar sciancati
processo infiammatorio delle parti necrotiche d'un osso, d'un tendine, d'un
sera, me presente, scaraventò un osso di bistecca ai piedi di un povero parroco
dei tessuti lascia scoperti i monconi dell'osso. 2. liturg. collocato in
ci fosse stata una principessa, era un osso troppo duro per i denti di don
braccio, nascono circa il mezzo dell'osso detto adiutorio. -estensione del capo:
(come dito, braccio, naso, osso, capelli, ecc.).
essi abbracciano e si collegano con l'osso del calcagno. gemelli careri, 2-i-245:
, fra l'altre cose, che un osso de'suoi piedi fusse usato per desco
un cane randagio arrota i denti / all'osso magro ch'esumò tra i cocci.
relativo, che riguarda l'etmoide (osso etmoidale). = cfr. fr
. etmòide, sm. anat. osso del cranio, impari simmetrico, posto
nella mucosa che riveste le piccole cavità dell'osso etmoide, in comunicazione con le fosse
che un'intera famiglia, fradicia fino all'osso, coi panni impegolati addosso e marci
cornee frangiate della bocca delle balene; osso di balena. govoni,
. * questa frutta è fantastica, quest'osso buco è fantastico'. cicognani, 3-186
, / e rode insino a l'osso. 4. chi per professione monta
. -in partic.: privato dell'osso e riempito di un determinato condimento o
/ prese il rosario col suo teschio d'osso. -fare fardello di un tessuto,
dell'infima plebe, nel giuocare con quest'osso, s'adattano a quei segni,
un'esiguità che pare non abbia né osso né carne. paolieri, 219: gli
larga; nasce carnoso dalla spina dell'osso ilio, e portasi obliquamente nella gamba
calcinati luglio si accanisce. scarnito all'osso, il paese s'apre secca fauce
credendo a questo tagliare alfin l'osso: / frusberta balza e faceva
là nascosta, col suo manichino d'osso, liscio, bianco, emergente dalla custodia
. fèmure), sm. anat. osso lungo, pari, che costituisce da
. -per simil. il primo osso, la prima parte della zampa di
, / e la punta indugiata era dall'osso / nel femore sinistro al re de'
, v-1-83: nel siciliano di milazzo l'osso del mento è un conio fatto per
. cecchi, 17-62: quando l'osso di una gamba si rompe in più
e con più pezzi, cioè che l'osso si stiaccia e fende, si dice
fermaglio a la cravatta / con un osso di gesù: / una forinola d'usura
conseguenza diviene. -fermarsi a ogni osso di formica: dilungarsi, diffondersi su
le corte, senza fermarmi a ogni osso di formica. 42. seguito
/ mostran la carne nuda insin all'osso: / e poi son pien di sì
due o tre belli pollastri, levategli l'osso del petto, riempiteli con ragù crudo
/ quando infragner sentissi i nervi e ogni osso, / con una gran fiancata sbarattogli
, / e il vincolo d'ogni osso si rallenta, / e mi piango perduto
petrarca, 198-5: non ho medolla in osso, o sangue in fibra, /
è ovunque succede fregamento considerabile d'un osso o d'un tendine contro il periostio
. 2. anat. lungo osso della gamba che si articola in alto
altro si congiunge mediante l'articolo all'osso del femore egualmente ch'al- l'osso
osso del femore egualmente ch'al- l'osso dell'omero. tarchetti, iv-34: sollevò
crocchia / istabilmente la gallina, e l'osso / pur del becco si ficca entro
, sm. gettone d'avorio o d'osso per segnare i punti.
nel cinto pelvico dei mammiferi, limitata dall'osso pubico e da quello ischiatico, per
, soffiando nel quale una pallina d'osso gli dava il zufolìo del rospo. govoni
. raro. gettone d'avorio o d'osso usato nel gioco delle carte o nella
mantenere in linea 1 frammenti di un osso fratturato. 8. in tintoria e
delle quali si sentiva qualche frammento d'osso. = voce dotta, lat.
? * fiamma * e óaxéov 'osso '. flòmide, sf.
: aveva la coscienza foderata d'un osso più duro che la testuggine.
diamitro di un braccio in circa, di osso e avorio, con figure e fogliami
fognature. 2. anat. osso caratteristico del grugno dei suini. =
attaccate l'orecchie, fondate sopra un osso petroso, duro e perforato, ch'è
coll'ago, e suol essere d'osso o di legno. 5.
di vino robusto, tirò a pulimento l'osso e vide il fondo. = lat
quella posta nel punto di unione fra l'osso frontale e i due parietali (si
quella posta nel punto di unione fra l'osso occipitale e i parietali (si ossifica
sopra alla forcella. -popol. osso biforcuto alla base dello stomaco degli uccelli
del manubrio dello sterno. -ornit. osso a forchetta: osso a forcella (v
. -ornit. osso a forchetta: osso a forcella (v. forcella,
vi potea capire. -ant. osso forcuto. -in partic.: furcula
forculare, agg. anat. osso forculare: osso a forma di forca
, agg. anat. osso forculare: osso a forma di forca che si trova
l-1-104: dalla punta del naso sino all'osso forculare, ower sommità dii petto.
: 1128: forme d'avorio, d'osso bianchi con altri ordegni poste a refuso
seconda, vedi è pura carne senz'osso. leone ebreo, 388: la
formelle. -bottone per lo più d'osso (tipico di costumi popolari dell'italia
bottoni di metallo lucido, formelle d'osso bianco. -piastrella di laterizio,
colpisce i cavalli tra lo zoccolo e l'osso, va curata con punture di fuoco
le corte, senza fermarmi a ogni osso di formica. -persona meschina,
magione molto forte, tutta di fortissimo osso murata. fra giordano, 2-8:
i ghiri di toscana non hanno un simile osso. nieri, 224: qui invece
-medie. necrosi fosforica: necrosi tipica dell'osso mascellare che si verifica nei lavoratori
anche a intaccare il periostio e l'osso. 2. fosforescente (una
sulla superficie rispettivamente esterna e interna dell'osso iliaco del bacino. -fossa prespinosa o
): pare ch'ella mi franga d'osso in osso, / quando mi dice
ch'ella mi franga d'osso in osso, / quando mi dice: -fa'ben
una sua parte); fratturato (un osso). domenico da prato, 1-ii-353
dietro alla carne corrotta molte particelle dell'osso, col fracidiccio che aveano, dove
a'suoi parenti che, dove un osso fracido il quale aveva nella gamba non
, completa o incompleta, di un osso, provocata generalmente da un trauma.
la sede dove avviene la frattura (osso e parti molli circostanti). -frattura chiusa
: quando le parti molli intorno all'osso sono lacerate in modo da mettere il
dell'unione e della parte continova nell'osso. vico, 77: essendo col
che è rotto, spezzato (un osso, un arto). rovani
, il luogo co'denti infino all'osso e a'nervi morderebbe. andrea da barberino
un frenello d'occhi di pesce, o osso d'ostrica che si chiama madre perla
bocca, che unisce ciascun labbro all'osso corrispondente e che è posta sulla linea
particolare avvedimento riposte dentro un pezzo d'osso leggiere, secco, friabile e duro.
del nervo oftalmico. -osso frontale: osso impari, mediano, simmetrico, che forma
parte della testa dell'uomo, corrispondente all'osso frontale, compresa fra le sopracciglia e
. medie. che si riferisce all'osso frontale e quello parietale nello stesso tempo
genere. 2. anat. osso di copertura del neurocranio dei dipnoi e
del frosone: detto anche « pacca- osso » a motivo del suo becco erto,
. 4. balocco consistente in un osso o in un'assicella, che si
che tu cominci a ritrarre il primo osso dello stinco della gamba, qual si
fucile minore, il quale si è un osso che è più che la metà più
... appresso gli anatomici significa l'osso della gamba a germani reali, ai beccaccini
fucilètto di legno e di -l'osso più lungo delle gambe di un animale;
i pannicoli, che escono fuori dall'osso rotto, o trapano di figura d'un
; lo sporgere fuori (di un osso fratturato). papini, 26-170
quel porge lo scudo, ch'era d'osso, / con la piastra d'acciar
colo strumento di legno, d'osso o d'altra materia sul quale
tarchiato, tutto muscolo e tendini ed osso, veloce e pronto nelle mosse come un
alla sommità di esso, vicino all'osso. = dimin. di gambo
dalla guancia e dal bordo inferiore dell'osso mandibolare (negli animali). -
di darmi tante busse che mi fiaccherà l'osso del collo. cellini, 2-4 (
parte anteriore, consolidate da un terzo osso, le quali a guisa di scudo
. yctorftp 4 ventre 'e óoxéov 4 osso '. gasteròstomi, sm.
quali nascono sotto il piriforme tra l'osso ischio e il trocantere maggiore; ma ve
generate [o carte] per impadronirsi dell'osso e della polvere di tutto il sesso
, togli del panno rosso o scarlatto, osso di seppia,...
da un piede o un rottame di osso infranto dalla gola. pindemonte, 150:
all'indietro inserendosi alla faccia anteriore dell'osso ioide. d'alberti, 419
/ passò per mezzo la vescica e l'osso, / e uscì sbranando il pube
pezzo di metallo (o di avorio, osso, bachelite, ecc.) al
foresta e ne risuona. / l'osso a tacciar ne va che par di ghiaccio
che roda e inghiotta / o carne od osso ower di pane un tozzo, /
che la materia estranea posi molto sull'osso della fronte e sminuisca la gravità.
tutta la gamba ed è simile ad un osso che esca fuori ed è molto ria
4. anat. ant. osso giugale: prominenza ossea del cranio;
due ossa de la sommità, l'osso de la cicottola, fossa de le
ossee reperibili sul corpo dello sfenoide, osso impari del cranio. n. villani
57: è stato servito male: osso soprappeso; pelletica intorno al girello a fetta
una trottola (di legno, osso o avorio) con l'orlo sfaccettato
padre beneficiale fiorìca una bella tabacchiera d'osso. jahier, 97: com'era
magione molto forte, tutta di fortissimo osso murata, ed è in tre parti
e simmetrica, del margine inferiore dell'osso occipitale su cui si inserisce il muscolo
giugulare: incisura del margine antero-inferiore dell'osso occipitale, che forma, con quella
cagna, 1-16: servirono subito l'osso buco. un moncone di stinco ravviluppato
è già in terra e non giunge osso a nervo. marco polo volgar.,
: pezzo di carne meno pregiata o osso o frattaglia che il macellaio dà al cliente
i beccari] una gionta d'un osso che pesa più che la carne.
, sf. anat. lieve bozza sull'osso frontale al di sopra della radice del
. anat. cavità articolare di un osso (nella quale si articola un altro osso
osso (nella quale si articola un altro osso). tramater [s.
cavità delle ossa in cui qualche altro osso vien ricevuto ed articolato. ciò la distingue
di cavità o seno di un osso che serve all'articolazione di un altro,
; * simile all'articolazione di un osso ', comp. da yki \ vr
e trae origine dalla faccia laterale dell'osso ileo, inserendosi sul grande trocantere del
(e trae origine anch'esso dall'osso ileo, inserendosi al grande trocantere)
della saldatura delle due sommità di questo osso; serve come punto di riferimento per
estens. sporgenza assai rilevante di un osso (e, in partic., del
. -sporgenza assai rilevante di un osso (e, in partic.,
goditore, ma il divorato fino all'osso. d'annunzio, v-2-382: si sformava
292: l'uomo che avrà inghiottito osso e spina, e gli sarà ristata nella
e giù, come si potrà torre quello osso? machiavelli, 793: quanta maggior
, n. 4. -avere un osso in gola; con un osso in gola
-avere un osso in gola; con un osso in gola: v. osso.
un osso in gola: v. osso. -avere un rospo in gola;
gómito). anat. articolazione formata dall'osso del braccio o omero e dalle due
carpo, il quale è posto tra l'osso del gomito e la palma, cioè
color lucertola, e tutti gli uncinetti d'osso che l'avevano aiutata, durante alcune
il ferro acuto / lo graffiò fino all'osso. 2. incidere,
, ma nella parte di sopra un osso continuato, segnato solamente in punta,
che gragnolata è detta, che un osso solamente ha nel suo granello, ed
gli occhiali o d'oro o di osso, le canne d'india dall'aureo
: erano bottoni di legno, d'osso e di metallo, arrugginiti; coltelli e
che fare si servono d'un punteruolo d'osso e d'avorio dolcemente appuntato, percuotendolo
dire come spalancano gli occhi sopra quest'osso ambulante. verga, i-400:
tutto 'l corpo del delfino non ha osso, né carne, né grassura, né
chiuse. -grattare qualcuno fino all * osso: approfondirne la conoscenza. cantoni
, è buona costei a grattarla fino all'osso, ma di fuori che cosa c'
grinta dura tu hai oggi! tutt'osso. tozzi, ii-92: era quasi impossibile
le copriva le sue carni e l'osso. grazzini, 4-338: ha procacciato.
fa di travèrso per lo grosso dell'osso: onde l'hanno alcuni chiamata frattura virgale
, 45: tro- vomo un altro osso da rodere e gruppo da scardare.
i passò per mezzo la vescica e l'osso, / e uscì sbranando il pube
che gli brucò la carne insino all'osso. straparola, 1-1: sopra il viso
cassettone, avea lì il calamaio d'osso ch'egli usava nel suo studiolo; così
gucchiari alla tur eh esca d'osso et legno. = deriv.
guerra fra di loro, se capita un osso buono, e ai poveretti non resta
denti da spezzare il ferro, l'osso non dico. è guerriero, è guerriero
il guidatore: gente che campa all'osso non parla che per dire. moravia
e gli ordigni che legano e fermano osso ad osso son vere funicelle e veri
gli ordigni che legano e fermano osso ad osso son vere funicelle e veri sugatti,
divide senza resto 814 capelli lungo l'osso parietale, potrebbe prestarsi a non benevoli
che si rife risce all'osso sacro. = voce dotta,
gr. lepòv [óoxéov] '[osso] sacro '. ierlaltro (
sole. -spolpato, scarnito (un osso, uno scheletro, un teschio)
chirurg. asportazione di una porzione dell'osso iliaco. = voce dotta, comp
non contende. 2. porzione dell'osso iliaco, che consiste in una lamina
; ilio. -in senso più generico: osso iliaco. cfr. ilio1.
comp. da ileo (ilio) 4 osso del bacino 'e costale (v.
comp. da ileo (ilio) 4 osso dell'anca * e femorale (v.
comp. da ileo (ilio) 4 osso dell'anca 'e inguinale (v.
comp. da ileo (ilio) 4 osso dell'anca 'e ipogastrico (v.
comp. da ileo (ilio) 4 osso dell'anca 'e ischiatico (v.
lombi e rifornisce l'arteria nutritizia dell'osso iliaco. -legamento ileolombare: si estende
comp. da ileo (ilio) 4 osso dell'anca 'e lombare (v.
ileopettinea: sporgenza del margine anteriore dell'osso iliaco. -benderella ileopettinea: propaggine
eminenza situata all'unione del pube coll'osso degl'ilii. 2. medie
comp. da ileo (ilio) 4 osso dell'anca 'e pettineo (v.
comp. da ileo (ilio) 4 osso dell'anca 'e psoas (v.
. -incisura ileopubica: piccola depressione dell'osso iliaco all'altezza della linea di saldatura
comp. da ileo (ilio) 4 osso dell'anca 'e pubico (v.
bacino dette ilii. -osso iliaco: osso piatto, asimmetrico, costituito primitivamente da
. -cresta iliaca: margine superiore dell'osso iliaco. -fossa iliaca: regione della
all'esca- vazione della faccia interna dell'osso iliaco. -vena iliaca: ciascuna
0. rucellai, 2-158: l'osso innominato,... fatto di tre
tre ossa, l'ilio, l'osso pube e l'ischio. l. bellini
. l. bellini, 5-1-163: quest'osso d'avanti e di questa larghezza si
d'avanti e di questa larghezza si chiama osso pube o osso della pube, l'
questa larghezza si chiama osso pube o osso della pube, l'altro più largo e
largo e che gira lateralmente fino all'osso sacro si chiama ilio destro o sinistro secondo
parte maggiore fra le tre che formano l'osso dell'anca. -con valore attributivo.
, 2-159: la prima parte è l'osso ilio,... la qual
qual parte superiore e larga viene annestata all'osso sagro per comune legamento membranoso fortissimo.
dette ovaie rammarginate verso la regione dell'osso ilio. 2. intestino ileo.
. d'annunzio, ii-897: nell'osso della coscia / il mozzicon del ferro
i-106: perché questo non è osso da'vostri denti, non mi voglio partire
padre traeva di tasca uno scatolone d'osso, pieno di pizzichino, e le
e saldo, che non sulamente ogn'osso stava al suo debito seggio collocato,
s'era messo con l'arco dell'osso a pigliar con le trappole infiniti topi
, cercano nell'angolo della spazzatura un osso spolpato, se ne impadroniscono, tornano
/ ma la pelle trovò dura come osso, / anzi via più diacciar;
e l'altra, trovorno un altro osso da rodere. -in modo imprevisto
] la fabricò [la bocca] d'osso che si può rompere, né tutta
gente venga occupata a spolpare lo stesso osso. 7. posto di lavoro retribuito
impento in la bocca del lupo uno osso, la via restrecta de la gola lo
il globulo o palla talmente sarà nell'osso impressa che non si può con li
. 3. calcificato (un osso). g. del papa,
queste novelle al popolo incarognito fino all'osso nei vizii,... e'
e del pube con le vertebre dell'osso sacro. -montatura, cassa (di
quali incastra con bellissimo ordine in sull'osso della coscia. citolini, 50: ricogliere
di ricrescimento d'ossa, come un osso nato sopra l'altro, talmente sono contigui
2-178: la parte superiore [dell'osso del fianco] ha tre processi..
s'incastra nell'acetabolo, o concavità dell'osso cossendico. magalotti, 21-27: con
lxii-2-vi-104: se due parenti del medesimo osso, ancorché in grado molto distante,
un dell'altro, cioè quando un osso si ficca nell'altro, come de'denti
vinse, ferendo / lei colà dove l'osso il petto inchiova. 2
-osso incisivo (o intermascellare): osso pari che in quasi tutti i mammiferi
in partic., sui bordi di un osso o di una cartilagine (e fra
vetro. levi, 6-184: con l'osso della zampa posteriore destra del lepre,
le mane posta sopra quello [l'osso sacro], quello redure. d
neri d'ebano con le incrostazioni d'osso. 3. rivestimento indurito
/ batte e ribatte l'echeggiante martel d'osso / per scavarsi il profondo indepredàbile /
la sua pella è dura più che un osso. ariosto, 1-11: indosso
di sudore indurito talmente che pareva d'osso. b. davanzali, ii-438:
.. e se due parenti del medesimo osso, ancorché in grado molto distante,
magagne del cuoco, le costolette dall'osso appiccicato, il burro che serve tre volte
un infibulo nel canale midollare dell'osso fratturato. = deriv. da
;... e lo xifio dell'osso inflessibile, e la torpedine del proprio
saetta passata la gamba sinistra e rotto l'osso. = voce dotta, lat.
viene a trovarsi al di sotto dell'osso. -frattura delle ossa della volta
di in seguito alla frattura di un osso piatto, per impiegati. 2.
una parte di gesso ed altrettanto infra osso e mattone, facendolo liquido come un
per modo che gl'infranse insino all'osso. grazzini, 2-54: nel cadere si
infrazione ossea: frattura incompleta di un osso; incrinatura. = voce dotta,
roda e inghiotta / o carne od osso ovver di pane un tozzo, / digrigna
e se ingiarrandolo vi si trovasse entro osso di porco o ratto, cioè topo morto
quella dura guaina, nella quale l'osso del rostro e delle ugne se ne
malformazione craniocerebrale che consiste nella fissurazione dell'osso occipitale e delle vertebre cervicali, e
non ha forza di costringer la gravità dell'osso al rivolgimento e così all'innalzamento delle
un estremo una foggia d'unghia di osso, sporgente dal manico, con cui tener
: linea che sulla faccia esterna dell'osso iliaco divide la fossa iliaca in due
superiore e inferiore. -osso innominato: osso iliaco. -vene innominate: vene collocate
0. rucellai, 2-158: l'osso innominato, da alcuni detto osso della
l'osso innominato, da alcuni detto osso della coscia, o vero ilio, è
vero ilio, è posto dai lati dell'osso sagro; fatto di tre ossa,
di tre ossa, l'ilio, l'osso pube, e l'ischio. idem,
, e sta prossimo e sottoposto all'osso terzo del metatarso; l'altro, minore
con un modo ordinario, ma l'osso de'fianchi detti illia non si congiugneva coll'
de'fianchi detti illia non si congiugneva coll'osso sacro. 8. dir.
govoni, 1016: ma dalle crune d'osso / dei vostri occhi sbarrati, /
se alcun si ruppe delle gambe un osso, / se guastò la gragnuola a un
cennini, 21: che ragione d'osso è buono per inossar le tavole.
: 'inossare', intonacare di polvere d'osso le materie che si voglion dipingere.
. = denom. da osso (v.) col pref. in-con
. attaccato, incastrato con un altro osso. caldesi, 1-5: le
molte parti. = denom. da osso (v.) col pref. in-con
in- quirito con ogni studio se nell'osso vi è alcuna rima o frattura manifesta
: ogni nervo mi si inserpentisce, ogn'osso s'indraga, e dal desio intigrito
un paio di grossi occhiali cerchiati d'osso, che gli davano l'aspetto d'
poca terra. campailla, 13-23: l'osso, una insensibile sostanza, / candida
; ogni nervo mi si inserpentisce, ogn'osso s'in- draga,...
muscolo o di un tendine su un osso, su una cartilagine; aponeurosi.
: pur senza ch'intaccato eli'abbia un osso, / la sega insino all'ultimo
, disfacimento e corruttela della sostanza dell'osso, che gli antichi chiamavano con voce
rinuccini, 1-256: uno specchio d'osso intarsiato. v. borghini,
scissura è una intercisione nella superfìcie dell'osso diritta e stretta. 2.
come nei maschi dai lombi e dall'osso sacro, mescolatesi coi rami del nervo
fu detta l'aponeurosi bucco-faringea. 'osso intermascellare ': pezzo osseo che sostiene
'. 15. zool. osso dello scheletro degli arti dei vertebrati tetrapodi
anche intermetatarsale, sm.): osso originatosi nel piede da ossificazione anormale,
leonardo, 7-i-179: la giuntura dell'osso del ginocchio ha il contatto dell'osso
osso del ginocchio ha il contatto dell'osso della coscia internato e commesso con l'
della coscia internato e commesso con l'osso della gamba. -per simil.
e saldo, che non sulamente ogn'osso stava al suo debito seggio collocato, ma
ossa parietali. -osso interparietale (o osso degli incas): osso eccedente rimasto diviso
(o osso degli incas): osso eccedente rimasto diviso dalle ossa parietali e
parte superiore, inizialmente membranosa, dell'osso occipitale. = comp.
per traumi a causa della fragilità dell'osso e della presenza dei fori cranici.
a. cocchi, 4-1-22: l'osso del femore nella sua estremità inferiore è
. a. cocchi, 4-1-22: l'osso del femore nella sua estremità inferiore è
, ii-92: io son col cuoio all'osso / sanza polpa e famoso, onde
, ogni nervo mi si inserpentisce, ogn'osso s'in- draga, e dal desio
a proporzione distribuito anco alle dette cellule dell'osso. leopardi, 8-108: fra le
disgrumarla bisogna mettervisici con l'arco dell'osso. b. fioretti, 2-1-78
tu m'aiuti di sanarmi d'uno osso che m'è intraversato in gola. leonardo
e si ruppe di tal modo l'osso del collo. galanti, 1-i-69: erasi
pié, e portata in fuori legato all'osso, il quale è detto invertebra.
feci la obstetrice cun le mane redur l'osso, e subito cessò il dolore.
o inghiotta / o carne od osso ovver di pane un tozzo, /
, ogni nervo mi si inserpentisce, ogn'osso s'in- draga. 2
d'acquazzone e di sudore fino all'osso, palpando il collo della bestia generosa
pari, corto, che collega l'osso ioide alla faccia inferiore della lingua,
lingua, e di ciò che appartiene all'osso ioide ed alla lingua.
, agg. e sm. anat. osso impari a forma di ferro di cavallo
muscoli della bocca, delle fauci e dell'osso ioide, che è come un y
la lingua. caldesi, 1-73: l'osso ioide, che sta fortemente attaccato al
, in grazia delle due branche dell'osso ioide. de roberto, 9-80: questi
attribuiti alla specie umana: hanno l'osso ioide, il becco coracoide, l'
<; [òotouv] '[osso] che ha forma di u '
è proprio, che si riferisce all'osso ioide. -zool. arco ioideo:
dalla cartilagine iomandibolare e l'inferiore dell'osso ioide. tramater [s.
muscolo ritiroideo: muscolo posto fra l'osso ioide e la cartilagine tiroidea della laringe
muscolo della laringe, impiantato nell'osso ioide e nel tiroide. =
, sf. medie. ipertrofia di un osso e di più ossa.
trovasi nelle spugnose estremità di qualche osso maggiore: intumescenza nata da carne fungosa,
oltre la norma 'e da òoxéov 4 osso '. iperotrèti, sm.
pesci. 2. anat. osso ipobranchiale (anche ipobranchiale, sm.
s. v.]: 'ipsilòide', osso situato alla base della lingua, che
, alcuni pendagli d'oro e d'osso in forma di piccole coma, per dirmi
. a. cocchi, 8-181: dall'osso ischio, il quale ne contiene l'
sospettare d'alcuna lesione meccanica del detto osso come scissura, rima o frattura massime del
vertebrati tetrapodi; nello scheletro umano, osso che, saldandosi con l'ileo e
l'ileo e il pube, forma l'osso iliaco (e il corpo dell'ischio
tuberosità ischiatica costituisce l'angolo inferiore dell'osso iliaco ed è la massa ossea sulla
0 rucellai, 2-158: l'osso innominato, da alcuni detto osso della
l'osso innominato, da alcuni detto osso della coscia, o vero ilio, è
vero ilio, è posto dai lati dell'osso sagro; fatto di tre ossa,
pube e l'ischio, detto volgarmente osso scio. baldinucci, 146: il femore
pube lateralmente nella parte inferiore un altr'osso chiamato ischio incavato con un gran seno in
.]: 4 ischio ', quell'osso con cui tosso della coscia nella estremità
e specialmente nel capo, con frattura di osso, perché senza pericolo sana quelle.
, subito gli disse: hai cara d'osso, che vuol dire aspetto di culo
con una pagaia doppia ricavata da un osso di balena. 2. sport
la quale è fabricata sopra de un osso figurato come un l greco el quale è
figura... imperoché ha abuto l'osso nel suo fondamento per essere sostentata da
ii-508: spicca le labbra della buccia dall'osso, che, essendo in succhio,
margine posteriore della rocca petrosa e l'osso occipitale. = comp. da
spremere poco e lungo brodo, un osso e qualche lacerto di muscolo e due
da milano. -osso lacrimale: osso della faccia che si trova in corrispondenza
in un infossamento della pelle e dell'osso su cui essa si stende, chiamata
croce, 11: dinanzi confinano con l'osso della fronte, partiti però dalla commissura
sono fabricate di due sostanze, di osso sodo e duro, dette lamine e tavole
di là nel naso, alle radici dell'osso cribroso. baruffateli, iii-163: l'
. a. cocchi, 4-1-22: l'osso del femore nella sua estremità inferiore è
27-7: fortuna, per toccarti fin all'osso / ti tolle a un tempo l'
corpo della quale non vi è un minimo osso né pur per pensiero, se non
pericardio è di membrana solamente e d'osso mai. perrucci, 61: vedi
tagliente, inserita in un manico d'osso o di altro materiale, usata fin
pietra acuminata, di corno o di osso), di varia foggia, e all'
dal boia, non par di carne d'osso come gli altri, ma di fegado
oggetto bianco (sasso, straccio, osso di seppia, ecc.) che si
: * lanterna', sasso bianco 0 osso di seppia o mascella d'asino o fazzoletto
lardandola minuta, avertendo di levar l'osso dalla spalla, bagnandola di strutto spesse
caldo, ripieno, o vuoto e senz'osso ed usato freddo ed in gelatina,
della laringe son diventate di natura d'osso. galileo, 4-3-105: tremor grande
boiardo, 1-121: fanno soffiatori d'osso e quegli pongano ne'membri genitali alle
, iii-164: nel cavare la bietta dell'osso, non si perda tempo a porre
a pena appaia il luogo de l'osso. parini, giorno, ii-84:
ove bolle dell'acqua e cuoce qualche osso spolpato -latte di petrolio con delle erbe (
le ossa dela testa, cioè l'osso dela fronte, doi paretti del craneo,
fronte, doi paretti del craneo, l'osso lauda ed el basilare.
né mi par mica bella / l'osso tirar co'denti, et ancor peggio /
293: passando per i vari pertugi dell'osso chiamato cribriforme, vanno [due nervi
, che se tu avessi i denari nell'osso della gamba, sanza fallo te la
, / e il vincolo d'ogni osso si rallenta. 9. dir
disse che le comprasse un pettine d'osso per pettinar le lendini. 2
qual se ne servono i nostri medici nell'osso del craneo minuzzato grandemente, overo con
. 3. anat. apofisi, osso o processo lenticolare: rigonfiamento dell'incudine
[s. v.]: 4 osso lenticolare', è il più piccolo fra
il facoto detto lenticolato, separando tutto l'osso offeso, ed egualizando tutti gli orifici
, con tanto ordine, mandando all'osso la parte soda, alla midolla la
. giusti, 4-i-246: con quest'osso per la gola / si ficcò tra
difficile a superarsi, che diciamo 1 osso duro '. -dividere il lesso
altra parte sana aderita o ad altro osso sodo e forte, fa bisogno levarle
: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a
passata la gamba sinistra e rotto l'osso. -femm. le, a
[dell'oro] sugo di borrana e osso di cuore di cervio, molto vale
hanno le sepie sopra la schena un osso bianco, il quale nella parte di fuori
arcate dentarie e in rapporto con l'osso ioide e con l'epiglottide; presenta
secondo il movimento che fanno fare all'osso che muovono. salvini, 41-164: un
. 15. -la lingua non ha osso, ma fa rompere il dosso (
fa rompere il dosso (o l'osso): i discorsi imprudenti, la calunnia
sydrac, 128: la lingua non à osso, ma ella fa rompere il dosso
siena, 137: la lingua non ha osso e fassi rompare il dosso. fagiuoli
è più suo: la lingua non ha osso e si fa rompere il dosso.
.. e la lingua non ha osso ma fa rompere il dosso.
? 'cartilagine ', òoxeóv 'osso 'e dal suff. scient. -orna
mese meno cinque crazie sono state l'osso che m'ha stangato la gola!
-non esservi né lisca, né osso: non esserci ragione che tenga.
fallire; non c'è né lisca né osso. -saper lisca di qualcosa:
preistorico nel paleolitico superiore per levigare l'osso o utensili litici. = deriv
sella] chiamò « economia fino all'osso » ritagliando perfino sulla lista reale nonché
la litania, che cominciava di solito dall'osso buco e va a finire agli scaloppini
l'uom vada zotto perché giontura overo osso si dilonga e non si pò fermare.
che consumava l'argomentazione avversaria fino all'osso. gozzano, i-716: doveva essere
che, perduta la connessione con l'osso, assume le caratteristiche morfologiche di una
lombi e comprende anche una parte di osso. magalotti, 23-72: giova assai
sotto la cassa toracica e sopra l'osso iliaco, corrispondenti ai reni; regione
(polvere di mattone e di gesso, osso triturato, argilla, piccoli ritagli di
il panicolo... sia separato dall'osso, e per conseguente ch'egli abbia
croce, iii-24: quando aviene cornitela di osso, la carne... manda
essa facilmente passa il stilo fino all'osso, al quale pervenuto non lo trova
198-9: non ho medolla in osso, o sangue in fibra, / ch'
coronati. 6. anat. osso lunato: uno degli ossi carpali dell'
ogni tanto sono inserite certe lunette di forte osso, che sono armate di pungentissimi spuntoni
quando nella punta della coda se gliscuopre l'osso dalla carne. 18. milit
adopera attualmente per tortura la lussazione dell'osso dell'omero. = voce dotta,
. avvegna che il capo di ben forte osso cinger facesse, liscissimo il volle,
, che non hann'osso, / chi può descriver l'inaudito eccesso
maccheronizzato della « basoche » e dei d'osso e di marmo quasi eterno; / con
debbe, come il can, rodere ogn'osso. caro, i-59: ma,
non mi pesi la carne al par dell'osso. fagiuoli, lvii-78: voi vedete
9-9 (394): in brieve niuno osso né alcuna parte rimase nel dosso della
calci, senza lasciarle in capo capello o osso addosso che macero non fosse. sacchetti
va limosinando il tozzo / colla pelle sull'osso macilente. g. capponi,
/ non quelli mai da macolare ogni osso. pananti, i-75: dopo quanto
5-219: non abbino [gli sbirri] osso che non sia maculato. buonarroti,
tristisia; madesì, egli ha fatto l'osso, ma io gne ne farò nascere
: il lusso rode l'uomo insino all'osso / e madonna può ben chiamarsi paga
le due tuniche, che sotto all'osso si trovano dette membrane suc- cingenti,
un frenello d'occhi di pesce o osso d'ostrica che si chiama madre perla,
magagne del cuoco, le costolette dall'osso appiccicato, il burro che serve tre volte
di lame di selce e dalla lavorazione dell'osso, dell'avorio e del corno.
suo nella gola del lupo e trassene l'osso, e ebbolo liberato e guarito.
: uno asino fu già ch'ogni osso e nervo / mostrava di magrezza.
/ la faccia macra, e come un osso asciutta. buonarroti il giovane, 9-204
brama la polpa, e agl'altri l'osso, / la mala pasqua ed 11
. malare2, agg. anat. osso malare (anche malare, sm.
anche malare, sm.): osso mandibolare. d'alberti [s.
nome dell'apofisi zigomatico e dello stesso osso iugale e zigomatico. tramater [
nome dell'apofisi zigomatica, e dello stesso osso iugale, detto pur anche osso zigomatico
stesso osso iugale, detto pur anche osso zigomatico. = voce dotta, lat
, 282: de le gambe è l'osso de la coscia,... e
s'affrontarono i corpuscoli odorosi in quell'osso che fe'il caso tutto di perforamenti ripieno
del cerebro che vanno a terminare nell'osso spugnoso e si fanno ricettacoli di due
del pericolo che sarà nel riporre l'osso nel proprio luogo e come, non
, 198-11: non ho medolla in osso, o sangue in fibra, /
(445): le perle sono uno osso di pescie et in ispazio di tempo
(mandìbula) t sf. anat. osso impari e mediano situato nella parte inferiore
arrotondato e smussato; è l'unico osso mobile dello scheletro della faccia; mascella
come la terza palpebra, come l'osso quadrato che collega la mandibola al cranio,
[s. v.]: * osso mandibolare 'dicesi l'osso della mandibola
]: * osso mandibolare 'dicesi l'osso della mandibola inferiore. moretti, 15-275
comp. dall'imp. di mangiare1 e osso (v.). mangiapadrimaèstri
là nascosta, col suo manichino d'osso, liscio, bianco, emergente dalla
possino aver manegi, salvo che di osso bianco over negro schietto senza alcun altro
da un pezzo di legno o di osso, opportunamente sagomato e forato nel mezzo
m'abbatti sul tuo passo. con l'osso, o involtare nella sonora carta gialla il
di sudore indurato talmente che pareva di osso. giannotti, 2-2-67: le vesti
e addirittura sotto il corpo fra l'osso sacro e la ciambella, aveva infine
spalla istanca e, fiaccato tutto l'osso, levatosi su, lasciato la spada
spina da un piede o un rottame di osso infranto dalla gola. s. maffei
, iv-2-420: bollate voi sino all'osso le stupide fronti di coloro che vorrebbero
e fredda e di urtare contro l'osso marcio. 3. inquinato,
: quello lì era marcio fino all'osso che faceva schifo. panzini, ii-681:
mi vagheggia / viza e secca insino all'osso: / non ha tanta carne a
occhi a'mochi non ebbi io nell'osso; / ma col marrétto mi colse
bacino e sostenute, ognuna, dall'osso pubico, che servono a sostenere il
cennini, 23: ancora puoi senza osso disegnare nella detta carta con istile di
a ciò far [il suono] d'osso minuto / ed incude e triangolo e
martellòso, v. martai. osso. martelogio (martològio),
pure lo hanno armato di un grande osso, come le martore, le faine,
zigomatico, lacrimale, cornetto inferiore, osso proprio del naso e palatino) pari
o mandibola, costituita da un solo osso (mascellare inferiore o mandibolare) che
o mandibolare) che è l'unico osso mobile della testa. -in senso
dalla guancia e dal bordo inferiore dell'osso mandibolare (per lo più nei quadrupedi)
sono dopo e canini. 2. osso mascellare superiore: osso facciale su cui
. 2. osso mascellare superiore: osso facciale su cui si impianta l'arcata
: se nel siciliano di milazzo l'osso del mento è un conio fatto per
fatto per penetrare e fendere, l'osso mascellare di questo toscano di livorno sembra
forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare,
, e stipata di conterie, cavallini d'osso, mascherette. 4. ant
del comuno de peroscia doie balestre de osso per ciascuno de loro. amabile di continentia
ha origine dal margine inferiore posteriore dell'osso zigomatico e va a inserirsi all'angolo
; massime / che l'è un osso da farvi su un cavolo. soderini,
turbato. 15. anat. osso massimo superiore: fra le ossa del
fra le ossa del carpo, l'osso più voluminoso, osso capitato. -ant
del carpo, l'osso più voluminoso, osso capitato. -ant. osso massimo:
voluminoso, osso capitato. -ant. osso massimo: mascella superiore. baldinucci,
4-1-453: su la speranza che qualche osso o lisca possa attraversarsi in gola a
, sf. anat. apofisi conica dell'osso temporale posta dietro il padiglione dell'orecchio
v.]: 'mastòide': apofisi dell'osso temporale, che assomigliasi ad una piccola
mastòide 'è la prominenza o apofisi dell'osso temporale, situata dietro il padiglione dell'
muscolo digastrico. 'porzione mastoidea dell'osso temporale ': quella che sostiene l'
forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in mala- mocco mazzerare
cavallo al luogo dove si congiunge l'osso dello schinco con l'osso della pastora
congiunge l'osso dello schinco con l'osso della pastora grande al confine di quelli muscoli
ciascuno in due meati sbocca / al cribros'osso l'un, l'altro a la
sospettare d'alcuna lesione meccanica del detto osso come scissura, rima o frattura,
.. stano attaccate nella parte anteriore all'osso termine medio. del petto e nella
troncone vecchio e la riproduzione. sotto all'osso detto sterno accostandosi, e per mezzo di
mezzo della mano in carne, nervo o osso de'pazienti. moneti, 181:
spugnoso interposto fra le due lamine di osso compatto, caratteristico delle ossa piatte del
tavola communemente craneo; la seconda, osso spugnoso, osso medollare e meditùlio,
craneo; la seconda, osso spugnoso, osso medollare e meditùlio, pieno di venette
quelli del cocodrillo, ed argomentando dall'osso femorale di uno di codesti rettili,
cattivo odore, macininsi olive verdi senz'osso e mettivinsi dentro... altri
indurano, e la ferita sotto all'osso del petto, over alla cartilagine, detta
volpi e le donnole l'hanno d'osso. ramusio, i-47: detti tamburi
del canale mascellare, incavato nella grossezza dell'osso mascellare, sulla cui faccia anteriore
. rialzo osseo della faccia anteriore dell'osso mascellare inferiore, ricoperto dal muscolo triangolare
. mentomandibolare, agg. zool. osso mentomandibolare: osso che negli anfìbi costituisce
agg. zool. osso mentomandibolare: osso che negli anfìbi costituisce l'arco mandibolare
a peccion che non ti dia tropp'osso. ca'da mosto, i-113: in
mescolati qualche pezzo di legno, d'osso et anco di ferro e di piombo
la carne sua e carne di porco senza osso, bene battuta, e spezie e
li archi mescolati di acciaio, di osso e di legno. -formato da
mesoierìa, sf. antrop. conformazione dell'osso sacro, in cui la lunghezza dell'
e lepóv [ócjteóv] '[osso] sacro ', col suff. astr
, / la faccia macra e come osso asciutta, / la chioma rabuf- fata
operazione chirurgica consistente nell'asportazione di un osso del metacarpo. = voce
spugnoso rivestito da un sottile strato di osso compatto. = voce dotta,
scherz. anche bernoccolo metafisico): osso temporale. manzoni, pr. sp
sola fossa temporale, delimitata dall'osso parietale e dal sopratemporale. = voce
superiore della faccia inferiore del quinto osso del metatarso, e serve a muovere quell'
del metatarso, e serve a muovere quell'osso al modo stesso che il pericarpo
pericarpo muove il quarto ed ultimo osso del metacarpo. = voce dotta
divorato dalle formiche, divorato fino all'osso. trapanato. roso di dentro e di
. -sutura metopica: sutura mediana dell'osso frontale, che connette le due metà
che connette le due metà simmetriche dell'osso stesso (presente nel feto, tende
1-42: aiutami che io ho attraversato un osso in gola, che mi mette a
né mi par mica bello / l'osso tirar co'denti. cecco d'ascoli,
di pelli, per lavori ornamentali su osso, ecc. = voce dotta,
in molte parti si trova una sostanza di osso spugnoso, raro e sanguinolente, sotto
iper- tecnici, figurano le midolle di osso (di bue) previamente accantonate e
.). garzo, xxxv-n-307: osso medollare / tuttor truova compare. fasciculo
n: la seconda [chiamasi] osso spugnoso, osso medollare e meditulio, pieno
seconda [chiamasi] osso spugnoso, osso medollare e meditulio, pieno di ve-
né tu sperar, che un àrid'osso e vano / midollo di virtù stillar
-ripieno di midollo (un osso). leonardo, 2-509: s'
hanno a segare e dimostrare quale [osso] è buso e quale no, quale
con dolori, tumefazioni e fratture dell'osso colpito. = voce dotta, ingl
del periostio e provoca la distruzione dell'osso, nell'ambito di un quadro leucemico
la faccia interna della mandibola e l'osso ioide, che costituiscono il pavimento della
decorre lungo la faccia postero- mediale dell'osso mandibolare nel luogo di inserzione del muscolo
del muscolo omonimo, esteso fra l'osso ioide e la sinfisi del mento.
si rinviene sulla faccia interna del corpo dell'osso mascellare inferiore, ed incomincia presso la
sm. mus. ant. flauto di osso. tramater [s. v
flauto; o perché era fatto d'osso di nibbio, o perché l'acutissimo suo
, 1-4-20: per empiervi, accata l'osso del prosciutto da un di questi contadini
schifosa anima, è un mollusco senza osso. c. e. gadda,
di mandorla e di una chiesa d'osso, lucida quanto porosa. -cosa altro
io mangio del minuto, c'ha men osso. caro, 12-ii-24: dilettasi di
dello scalpello] i nostri medici nell'osso del craneo minuzzato grandemente, ovvero con
(in partic. nell'inserzione all'osso). = voce dotta,
costui,... con quell'osso in bocca, s'acquietava un poco.
): questo mirabilmente mi ricongiunse l'osso, poi fasciommi, e di sua mano
assai, che si lassano da l'osso mirabilmente. mazzini, 6-298: quella che
co'denti, / che furo a l'osso, come d'un can, forti
che ai primi colpi cadde a terra coll'osso d'un braccio spezzato. l.
dei medici chi opinava che fosse leso l'osso e chi d'una scheggia di mitraglia
piccoli frammenti di pietra o di corno, osso, avorio, argilla, o talora
gli occhi a'mochi non ebbi io nell'osso, / ma col marretto mi colse
modìolo, sm. anat. piccolo osso conico che costituisce l'asse della coclea
operi, leva sovente il modiolo dall'osso, acciò non si scaldi, e umetta
e non m'è rimasto se non qualche osso indolenzito. de pisis, 3-33:
: uno asino fu già, ch'ogni osso e nervo / mostrava di magrezza.