dissolvendo magnificamente. 8. per ossimoro: in grande misura (che desta
-ci). che si riferisce all'ossimoro; che costituisce un ossimoro.
riferisce all'ossimoro; che costituisce un ossimoro. ossìmoro, sm. figura
reali e vere persone palpabili. -con ossimoro. martello, i-2-278: io benedirei
e i capelli biondi. -con ossimoro. petrarca, i-4-147: perfida lealtate
riesca d'impossibile pondo. -con ossimoro. sempronio, 36: chi vive
visto casa occhipinti. -in un ossimoro. tommaseo, 11-292: scrissi nella
abolire il diritto. -con antifrasi o ossimoro. marsilio ficino, 6-83: la
espressione più propria. -con ossimoro. carducci, ii-10-163: nell'ultimo
provvida al sonno. 7. con ossimoro: positivo e benefico, anche se
e riluttavo. -in un ossimoro. fucini, 971: or noi
piattello e questuò. -con ossimoro: impadronirsi di quanto è necessario al
come dell'angelo. -in un ossimoro. leopardi, iii-247: a ogni
. -con uso antifrastico, in un ossimoro. bartolomeo da s. angelo,
non come risani. -in un ossimoro. guittone, xvii-440-12: è stasgion
più larghi. -in un ossimoro, per esprimere la sensazione inquietante provocata
sue incessanti preghiere. -in un ossimoro, per indicare la sensazione di inquietudine
da un desiderio insoddisfatto (anche con ossimoro e nelle espressioni enfatiche salma di noiosi
de l'amante pazzo. -in un ossimoro. leone ebreo, 55: il
male mortale. - in un ossimoro. giovanni da samminiato [petrarca]
(un atteggiamento, anche in un ossimoro). vittorini, n-60: napoli
di buoni eventi. -in un ossimoro. valerio massimo volgar., i-5©o
nasconde miseria e decadimento (in un ossimoro). vittorini, 11-60: napoli
paroletta alata. -in un ossimoro: attenuato dall'espressione sorridente del volto
viva e spirante. -in un ossimoro, per indicare una persona in precarie
splendidamente tiranno. -in un ossimoro. pindemonte, ii-201: splendidamente misero
con la sprezzatura. -in un ossimoro. marino, 1-2-118: crescon grazia
stella del sud. -in un ossimoro. piovene, 10-197: quelle distese
meno stilisticamente sublimi. -con ossimoro: geniale, in partic. nel commettere
enfatico e iperb. o in un ossimoro). -anche con riferimento a una
un'attività manuale (anche in un ossimoro); raccolto dei campi; il
demenza del semidio. -in un ossimoro. c. carrà, 88:
ed irremovibile gaudio. -in un ossimoro. — anche assol. brancati,
la mentalità umana (anche in un ossimoro). chiaro davanzali, i-21:
è uno avventuriere. -in un ossimoro, con riferimento al paradosso dell'umiltà
. -anche al figur. e in un ossimoro. govoni, 628:
il duce! '. -in un ossimoro. dante, conv., i-xi-8