, sf. chim. eccesso di ioni ossidrili in una soluzione acquosa.
di una base che in soluzione libera ioni ossidrili. -riserva alcalina: quantità di alcali
di idrogeno dei gruppi alchilici con gruppi ossidrili [àlcool metilico, àlcool butilico,
soluzione acquosa si scindono liberando degli ioni ossidrili (i quali appunto si qualificano come
una base chimica; quantità di ioni ossidrili liberati da un composto (cfr.
, in cui due dei tre gruppi ossidrili sono esterificati con radicali acidi.
chim. gliceride nel quale solo due ossidrili della molecola di glicerina sono esterificati con
atomi di idrogeno del benzene con due ossidrili. = voce dotta, comp
gliceride nel quale solo due dei tre ossidrili della molecola di glicerina sono esterificati con
. gli acidi con cui due degli ossidrili della glicerina sono esterificati con acido stearico
della glicerina, di uno o più ossidrili alcoolici con gruppi etos- silici; a
per sostituzione di uno o più gruppi ossidrili con altrettanti atomi di fluoro; viene
dall'acido orto-fosforico per eliminazione dei tre ossidrili. -cloruro di fosforile: liquido incolore
trivalente ottenuto mediante la soppressione degli ossidrili della glicerina. = voce dotta,
ottenuto dall'acido glutammico per eliminazione degli ossidrili dei due gruppi carbossilici. = voce
dall'acido glutarico per eliminazione degli ossidrili dei due gruppi carbossilici. =
come alogeno, sostituisce uno o più ossidrili. tommaseo [s. v
eliminazione di due molecole di acqua dagli ossidrili; trova impiego nella preparazione di emulsionanti
o più atomi d'idrogeno con altrettanti ossidrili; hanno il comportamento dei fenoli e
uguale concentrazione di ioni idrogeno e di ossidrili, e che si effettua, praticamente
, da una base in cui gli ossidrili sono stati sostituiti da radicali acidi.
della glicerina nella quale uno dei tre ossidrili è sostituito da un radicale dell'acido
derivabile dall'acido ossalico per eliminazione degli ossidrili dei due gruppi carbossilici. =
[ina \, col suff. degli ossidrili. piperigno, v. peperino2
benzene che contengono due o più ossidrili. = voce dotta, comp
di carbonio a cui sono uniti tre ossidrili, un carbossile e un atomo d'
neutri, che non contengono idrogeno né ossidrili salificabili, sali acidi, contenenti idrogeno
deriva dall'acido selenioso eliminando i due ossidrili. = deriv. da selenio.
da silicato di alluminio, fluoro e ossidrili, che cristallizza nel sistema rombico,
di tre atomi di idrogeno con tre ossidrili. -per estens.: ogni composto derivabile
-valenza di una base-, il numero degli ossidrili sostituibili con anioni. -valenza di
, litio, ferro bivalente, alluminio e ossidrili. = deriv. da