e poi, tutto premuroso, e quasi ossequioso,... s'affaccendò
di fatiche per li loro peccati, e ossequioso,... li prese [i
2. formula di complimento e di saluto ossequioso nell'uso epistolare. sarpi,
nulla. nievo, 131: era ossequioso alla nobiltà per sentimento, non servile
modo. nievo, 131: era ossequioso alla nobiltà per sentimento, non servile
, x-1-113: chinàrsi in gentil atto ossequioso, / oltre volando, i due
piace, come domestico; perché è ossequioso, comite e servile, ed è
comportamento da cortigiano, in quanto formalmente ossequioso e adulatorio, secondo l'etichetta di
della rivelazione. 2. ossequioso, rispettoso, riverente; che rivela
colla penna l'amor più tenero e più ossequioso. pea, 7-272: non aveva
mia, e il dichiararmi con ogni più ossequioso rispetto. monti, i-15: vorrei
peccatori. mamiani, 1-143: chinati ossequioso in quella vece, / e spicca
: il padrone, in atto ossequioso, interessò la nostra bontà a degnarsi di
, che ha per essi un rispetto ossequioso. baretti, 3-327: la gente
sua desolazione. sione di saluto ossequioso, di viva riconoscenza. g
moloc. -come espressione di saluto ossequioso. carducci, ii-7-250: addio,
, benigno, generoso; deferente, ossequioso; premuroso. giamboni, 4-2:
si mostrò lavoratore e rispettoso, anzi ossequioso, quantunque non potesse mai disfarsi, e
parte divina della sua natura, bassamente ossequioso, timidamente modesto, inchino colla persona
tronco io vergo / con rozzo stil d'ossequioso ferro; / onde, crescendo incisi
2. tose. atto o discorso ossequioso; cerimonioso, affettato o formalistico;
e scrivere procuro / nel modo più ossequioso e più gentile; / peso le frasi
cambiato issofatto, da eguale, in ossequioso subordinato. ungaretti, xi-211: questa
cultor ricompensa le fatiche, / né ossequioso a'suoi desir risponde / lauri mettendo
. 3. figur. ipocritamente ossequioso, affettata- mente cortese. palazzeschi
e a un potente / di cattivar l'ossequioso affetto / del popol maneggievole e indulgente
). scherz. nominare con l'ossequioso appellativo di marchese (o marchesa)
. 6. mellifluo, ipocritamente ossequioso, insinuante (una persona).
loro patrono. 4. affettatamente ossequioso, insinuante, smanceroso, sdolcinato (
d'ogni cosa di stato e ciecamente ossequioso. fu manifesta allora tutta la vanità
mistero della messa, senza pagar un ossequioso tributo di lode e di preghiere alla
e scrivere procuro / nel modo più ossequioso e più gentile: / peso le frasi
e poi, tutto premuroso, e quasi ossequioso più per il nuovo sentimento da cui
che non sa chi sia l'oblatore ossequioso, dall'adulazione, dall'insistenza,
vide certa gente. mondano, sorridente, ossequioso dell'opportunità. vittorini, 5-396:
alle signorine. = comp; di_ ossequioso. ossequiosità, sf. dimostrazione abituale
tediose ossequiosità. = deriv. da ossequioso. ossequióso (ant. obsequióso
divotamente iddio e molto era pietoso ed ossequioso circa le sepolture degli uccisi giudei
, e poi, tutto premuroso e quasi ossequioso f f iù per
foscolo, v-87: la fleur, accostandosi ossequioso. -in espressioni proprie dello stile epistolare
, 3-45: sono servitore così devoto ed ossequioso di vostra eminenza. c. dati
che ridonda nell'animo di un servitore ossequioso e divoto quale io sono. leopardi
la quale il fé parere una volta manco ossequioso alla volontà del suo capo spirituale che
: nessun padre speri avere figlio più ossequioso, più pio. -scherz.,
, perviene all'oggetto e fa il primo ossequioso al secondo. 3.
d'ogni cosa di stato e ciecamente ossequioso. g. ferrari, 472: come
g. capponi, 1-i-261: seguace ossequioso de'maestri latini,...
io non tengo il signor professore per sì ossequioso alle consuetudini scolastiche da corrispondere in questa
vede certa gente. mondano, sorridente, ossequioso dell'opportunità. 5.
avrebbero lasciato di punire il contegno poco ossequioso d'uno smemorato o d'un temerario.
io vergo / con rozzo stil d'ossequioso ferro. parini, giorno, ii-1243
conte che convita / per me professa ossequioso amore. fogazzaro, 5-425: la cameriera
stramba che gli era abituale; il suo ossequioso panico di qualche minuto prima era scomparso
non debbo col mio riverente riflesso l'ossequioso rispetto che professò senza pari alla reai
7. che denota profondo rispetto, ossequioso. carducci, ii-6-56: voglia accettare
superi, osservantissimaménte). in modo ossequioso e riverente, con ossequio, col
di una corte (anche come appellativo ossequioso nello stile epistolare). bibbiena,
a marciapiede. -rispettoso, ossequioso. d'annunzio, iv-2-18: la
devotamente iddio e molto era pietoso ed ossequioso circa le sepolture degli uccisi giudei.
: nessun padre speri avere figlio più ossequioso, più pio, più amorevole di lui
da luminosa spera / sceso di numi ossequioso un coro. alfieri, 1-892:
più valore di generico e stereotipo epiteto ossequioso). giacomo da lentini,
più umile inchino e al sorriso più ossequioso. d'annunzio, v-1-264: mentre
-come generico epiteto elogiativo o ossequioso. f. f. frugoni,
(per lo più come generico epiteto ossequioso). paolo zoppo, lxv-1-7:
3. in modo alquanto accentuato e ossequioso. boterò, 8-43: all'ora
vere procuro / nel modo più ossequioso e più gentile: / peso
repetóne / gli ha fatto innanzi, ossequioso inchina / il suo merto dicendo:
. egli è un animale pigro ed ossequioso. quando dunque egli insorge in massa
tue circolari. 3. atteggiamento ossequioso che consiste in gesti e comportamenti deferenti
. rifl. dichiararsi devoto, riverente, ossequioso (come formula epistolare, precedente la
pretende dagli altri un atteggiamento deferente e ossequioso. pallavicino, 1-28: tutte queste
che rivela o denota rispetto; riguardoso, ossequioso (un gesto, un atteggiamento,
gatto... vi si striscia ossequioso quando spera, altrimenti vi volta la coda
, in modo rispettoso, deferente e ossequioso; con tutti i segni esteriori del
2-52: il padrone, in atto ossequioso, interessò la nostra bontà a degnarsi
! ». 12. affettatamente ossequioso, cerimonioso e spesso ipocritamente adulatorio;
modo cerimonioso o eccessivamente adulatorio e ossequioso. - anche assol. p
ii-2-146: con un grande saluto da uomo ossequioso, ma sbrigativo, d'affan,
2. salutare qualcuno in modo ossequioso, togliendosi il cappello. buonarroti
. figur. trattare o considerare in modo ossequioso, con rispetto e favore.
», disse il portinaio d'un subito ossequioso, « ma non serve, con
gioia, sempre un po'troppo scodinzolante e ossequioso, aveva partecipato la novità a tutti
altrui un atteggiamento condiscendente, compiacente, ossequioso e, talora, smaccatamente servile,
non debbo col mio riverente riflesso l'ossequioso rispetto che professò senza pari alla reai
e con un grande saluto da uomo ossequioso, ma sbrigativo, d'affari, mi
seppe verso la sua persona mostrarsi così ossequioso come ad un figlio sì beneficato era
quello politico-religioso dei cristiani. 3. ossequioso, deferente (un atteggiamento, un
io degli autori classici fui semprenon solo veneratore ossequioso, ma anche settator attento. v
il tipo dell'aristocratico settecentesco, formalmente ossequioso delle istituzioni, e, nel profondo,
avrebbero lasciato di punire il contegno poco ossequioso d'uno smemorato o d'un temerario
è sodamente religioso, amorevole, dolce ed ossequioso all'autorità. -in modo
e poi, tutto premuroso e quasi ossequioso, più per il nuovo sentimento da cui
, spesso tenendo un atteggiamento condiscendente o ossequioso. a. cajumt [« omnibus
comanda a suo libito, ma -figur. ossequioso (un saluto). dalla
rasentava il ridicolo. 3. seguace ossequioso. brente, 2-577: s'io
due volte stesamente il paragrafo intorno l'ossequioso passo da farsi con buona opportunità da
è troppo stimabile. -come appellativo ossequioso. landolfi [golgot], 64
. -per estens. inchino particolarmente ossequioso (e ha valore scherz.)
il gatto... vi si striscia ossequioso quando spera, altrimenti vi volta la
nobiltà di sangue (anche come appellativo ossequioso). boccaccio, viii-1-39: essa
il supplicante che fare all'eccellenza vostra ossequioso accorso affinché si degni di superiormente provedere
foscolo, v-87: la fleur accostandosi ossequioso, e con preghiere senza fine implorando
studio e scrivere procuro / nel modo più ossequioso e più gentile; / peso le
e scrivere procuro / nel modo più ossequioso e più gentile; / peso le frasi
sacrosanto mistero della messa, senza pagar un ossequioso tributo di lode, e di preghiere
una lode, un atteggiamento, un trattamento ossequioso, riguardoso, riverente o, anche
al marito. 3. eccessivamente ossequioso, cerimonioso; rigido e formale negli
iù umile inchino e al sorriso più ossequioso. zavattini, i-116: on
tutto untuoso, tutto dolce, tutto ossequioso, si mette a tenere bordone al
bianca e rossa presidiata da un omino ossequioso e compassionevole, esistono campagne, porti
2. che nutre grande stima e ossequioso rispetto per una persona. cesari
legge. -affermazione, discorso affettatamente ossequioso e lusinghiero, smanceria; allettamento,
, falsamente e ostentatamente gentile, affettatamente ossequioso, smanceroso, sdolcinato (un comportamento
. ossequienziale, agg. letter. ossequioso, o, anche, eccessivamente accondiscendente