la mia carne e i nerbe e gli osse. 2. rifl. percuotersi
, poi che son cenerizzate le sua osse, il core è ancor dentro sanguinoso
voler altiero / m'ha fatto roder osse e gollar spine, / tal ch'io
vedi el tarlo / cascar dell'osse tue sanza conteso? bibbia volgar.,
, poi che son cenerizzate le sue osse, il core è ancor dentro sanguinoso.
d'egeria; e 'n vece d'osse / scilla indurarse in petra aspra ed
altiero / m'ha fatto roder osse e gollar spine, / tal ch'io
., poi che son cenerizzate le sua osse, il core è ancor dentro sanguinoso
fiali nascono alcuni tarli o tignuole g osse, che mandano male e rodono i
mangiare una oca, e poi le osse per sacre reliquie adorare. -vui faresti
spogliati, e rotte e fracassate le sua osse. straparola, 2-3: una grossa
voler altiero / m'ha fatto roder osse e goliar spine. rinaldo degli albizzi
'l pianto d'egeria; invece d'osse / scilla indurarsi in petra aspra et
vidi 'l pianto d'egeria; invece d'osse / scilla indurarsi in petra aspra et
. serdini, 1-172: voglio con osse e polpa / esser di cui nel
dominici, 4-241: entri la puca nell'osse mie mie e inverminiscili el corpo vivo
ma le gionture, viscere, nervi, osse e medulle così crudelmente depascea, che
queste vostre parole in usse e in osse / mi paion tante bestemmie. lippi,
, 211: quel vizio radicato infin nell'osse / d'a — fare
scorremi un gel nel midollo per l'osse, / a dir che un paladin del
poi gli scorticano e tiratoli fuori l'osse, pestano la lor carne mescolata
la nappa o cornice del camino troverete le osse che formano una gatta, e vogliono
co'suoi alquanto si ricreò e qual osse la sua vita stata narrò loro. beicari
la mia carne e i nerbe e gli osse. anonimo, xxi-348: imprigionato,
che, nato appena, / cacciato osse d'onde nacque in bando? leopardi,
collettivo; plur. ant. gli osse, le osse). anat. ciascuno
. ant. gli osse, le osse). anat. ciascuno degli elementi duri
1-83: i cranei, cioè le osse del capo di quegli di egitto, sono
ficino, 5-167: numerorono tutte le mie osse. consi- deroronmi e vidonmi: divisono
mia carne e i nerbe e gli osse. -giocare, rimetterci, spendere
i plur. le ossa e le. osse, cfr. rohlfs, 368 e
passava nella tempera de'suoni, le mie osse mi parevano vuote di midolla e fatte
me son rotte polpe, nervi e osse. felice da massa marittima, 47:
4 centimetri ed è una delle più osse specie del nostro emisfero: è color nero
un colpo d'ariete il cagnetto che osse azzardato a portarle troppo vicino la molestia dei
quel contorno altro non si vedeva che osse spolpate, pezzi di carne putrida,
trovomo dentro molte cose de malefizi: osse dei morti, ratti morti, corde di
fino al polso nascoste, per celare certe osse schiacciate e non so quali peluzzi che
dolori di nervi, a rotture et a osse ammaccate et a diseccare i corpi.
per tessere cose belle, alcune osse per fare ceste e simih cose in uso
1-329: quel vizio radicato infin nell'osse / d'aver l'odio nel cuore,
di nervi, a rotture et a osse ammaccate et a diseccare i corpi. romoli
mengon a romper e a scaviggar ghe le osse de le ganbe e de le cosse
i pesci, gli scudi o le placche osse per alcuni rettili, la corazza per
. boiardo, 1-83: le osse di coloro che perirno in questa battaglia
d'onore-, atto di reverenza e di osse michelini, invocherei il suo
setta / han la spilorceria fitta nell'osse. -con riferimento a personificazioni.
fiade e ale fiade trema / le osse mie, come fa la zima / dì
poi che non è chi parla non osse. gherardi, 2-iv-284: vegendolo che
ti credi fare? metter carne sencia osse in quella buca che 'l tuo muletto non
cate, tempiate e sconciamenti e rompimenti d'osse. f. alberti, lxxxviii-i-62
facilmente si rompe cd arriva alla sostanza dell'osse, per la vicinanza del quale la
e vi troverà un cimiterio de tenerissime osse de la già fatta uccisaglia, non minor