di cui servonsi alcuni moderni scienziati d'ossa fossili per indicarne la remotissima antichità.
e sulla terra rincotta e spaccata imbiancavano ossa croc- chianti, come gli scheletri delle
..., portate [le ossa di un certo pesce] addosso in maniera
precipitosi sassi, alti dirupi, 7 ossa insepolte, erbose mura e rotte, /
e chi cade neppure si ritrovano le ossa, per la grand'altezza di essi dirupi
benché sentisse [padre cristoforo] le ossa gravi e fiaccate da'vari strapazzi di quella
. fu un democratico in carne e ossa, che, nella costituzione data a roma
paure, mi risolsi a seppellirle [alcune ossa umane] non trattenendo presso di me
nelle necropoli di cartagine sono rarissime le ossa di neonati,... comincia
masticare, le dava talvolta alle povere ossa delle mani quelle contrazioni prensili che hanno le
spalla e del braccio fetale per rapporto alle ossa iliache della madre. =
reva che egli avesse o nervi o ossa. sarpi, vii-32: battendo un
e sono spesso demoni in carne ed ossa. fogazzaro, 2-135: un
, e più si riputò fortunato coll'ossa ignude di un santo che co'tesori di
dure degli animali, come gusci, ossa, coma, spine, per cambiare in
sepulto il corpo presso a le sacr'ossa. savonarola, i-13: io v'ho
d'elefante, di carne, d'ossa, di nervo o di pelle. reai
, si trovarono le tombe e le ossa dei martiri e fino il piombo che
crepuscolo per i viottoli, e dalle ossa delle spalle e delle anche e dalle
sin al codione e si compone di trenta ossa, dette nodi, che tutti sono
la vera parola di carne e d'ossa,... comunicando all'uditor degno
ogni pianta, e le sacrate / ossa de'vati profanò un superbo / nepote d'
sopra il ricco sepolcro e le fredde ossa / piangi, profana turba, in veste
che parla alla profetica mirabilmente bene: 'ossa eius im- plebuntur vitiis adolescentiae et cum
s'è fatta bianca come un monte d'ossa. gadda conti, 2-207: mozzo
mora e adusta, di pelle e ossa in volto, esigua le anche e profondo
corno per te so'dannate / le mei ossa nel profundo. musso, ii-41:
chiesa abruzzese] non conservò soltanto le ossa dei martiri ma uranco le testimonianze della
quale / cominciàr di costor le sacrate ossa. cavalca, 20-52: ciascuno si
un uomo artista fin nel midollo delle ossa, prono al fantastico. betteioni,
chiesa abruzzese] non conservò soltanto le ossa dei màrtiri ma puranco le testimonianze della nostra
e a sua proporzione eran l'altre ossa. falugi, 1-20: narciso è in
lo prosciuga; non gli lascia sull'ossa che tendini e grinze. bonsanti,
arde- rallo acciò ch'elli porti le ossa fuori della casa. sacchetti,
lauto / compenso, e all'ossa dispolpate l'adipe / rifiorirà.
grande osso risultante dalla fusione di alcune ossa del basipodio dei rettili lacertili e cheioni
. v.]: diconsi protuberanze dell'ossa que'risalti o quei processi che si
quattro o cinque mesi per sentirsela nell'ossa, la vera fame. io l'
sono partiti a fiammella, la paiola d'ossa dove ribolle il cervello par mandi fuoco
. provenzalétto. martello, 6-i-556: ossa mie sgominate, recatemi a memoria /
dorato di fuore: / e dentro ossa di morti, com'io truovo, /
dentro nelle canne delle penne e nell'ossa dell'uccello, e addiviene ovvero per sangue
: 'psatìrosi ': fragilità morbosa delle ossa, che meglio si esprime col vocabolo
'o carti lagini ed ossa accidentali. = voce dotta,
vuoto sostanziale: ridda di larve senza ossa né carne. = voce dotta
foumier ne scoprirono l'agente patogeno nelle ossa del pappagallo. fanzini, iv-550:
apofisi dell'osso sfenoide e di altre ossa, desunto dalle loro lamette ossee fomite di
mandibolare. lessona, 1213: 'ossa pterigoidee diconsi le apofisi pterigoidee che
pterigoidee che negli uccelli e nei sauri formano ossa di stinte.
- pondente al punto di convergenza delle ossa frontale, parietale, temporale e sfenoidale
cranio ove si congiungono fra loro le quattro ossa: sfenoide, frontale, parietale e
lo scheletro molto leggero, essendo le ossa, come negli uccelli, ricche di
giù. baldinucci, 147: l'ossa che realmente concorrono alla costituzione perfetta dello
verso il collo della vescica, le ossa del pube che le son sopraposte proibiscono
due meta in doppia origine attaccato all'ossa della pube, con due muscoli all'
peli alla pubertà. parte anteriore delle ossa della pelvi. radula, 596:
della pube: quello costituito dalle due ossa pubiche e dalla sinfisi pubica. r
son formati e sostenuti principalmente da due ossa grandi e curve, le quali si ritorcono
pubica: articolazione che unisce le due ossa pubiche sulla linea mediana. -arcata o
': che assicurano e legano le due ossa del pube, ossia la sinfisi
zione o sinfisi pubica ': articolazione delle ossa del pube fra loro; è
due superficie ovolari che presentano le ossa iliache anteriormente, e mantenuta in
... restate in pace, ossa, che quello sì leggiadro e sì pudico
/ fruga i pugnati solchi e cerca ossa / vostre. 3. sottoposto
valaamo di sopra... si trovano ossa e comi di elefanti per tutte le
..., intestini, nervi et ossa, vene, mu- sculi e pulpaménto
: in patologia dicesi tumore pulsatile delle ossa ogni tumore delle ossa che presenta pulsazioni;
tumore pulsatile delle ossa ogni tumore delle ossa che presenta pulsazioni; ma sono tumori
: in patologia dicesi 'tumore pulsatile delle ossa 'ogni tumore delle ossa che presenta
pulsatile delle ossa 'ogni tumore delle ossa che presenta pulsazioni; ma sono tumori
conchiglie infrante, / per insepolte e rose ossa. carducci, iii-3-128: dite voi
il lupo] fame / de le bianche ossa de l'agnel vicino. arici,
quelle piante, i ferri o legni od ossa acute o simili. d'annunzio,
mascellari e le ganasse si fanno di due ossa, che si congio- gono nella punta
ovvero magre e irte di punte d'ossa scheletriche, un'esposizione di sbardellate anatomie
lo prosciuga; non gli lascia sull'ossa che tendini e grinze...
silenzio lunare: terra ruggine, schegge, ossa e pietroni. le feritoie quadrellavano le
in quanto che gli è fatto d'ossa in molte delle sue parti. p.
roventi, si dirompevano con rote le ossa,... si mutilavano,
che si sentisse andare giù per le ossa il ribrezzo della quartana. faldella,
m'impregnò d'oro / le vene le ossa e le midolle, / mi fece
la pioggia e move il vento [le ossa di manfredi] / di fuor dal
vennero scoperti e divisati que'cimiteri d'ossa semispolpate, maggiormente ch'erano fredde e
muro1, n. 2. -quattr'ossa: v. quattrossa. -per indicare
il polso e dal palparsi quelle quattr'ossa. viani, 19-61: la vecchia
: ho tirato su / le mie quattr'ossa / e me ne sono andato /
quel fegataccio insaccato dentro le sue quattr'ossa coperte di panni vecchi. =
disse adam: questa cosa eguale è ossa dell'ossa mie e carne della carne mia
: questa cosa eguale è ossa dell'ossa mie e carne della carne mia; questa
una chiesa al paracleto e riporvi le ossa di torquato asso, purché nessun
, iv-59: oh quanto allora le mie ossa quietamente riposeranno, se la vostra sampogna
sepolcri. parini, 426: l'ossa lor sturbate ancora / dalla quiete de
inghilterra 'nepair's bones ', ossa neperiane dal lor inventore (un baron
, 2-i-112: le fan cadere [le ossa] sulle roccie sassose onde si spezzino
consunta, sì che ne potesser raccorre l'ossa monde. d'este, 190:
. foscolo, iv-303: quando le ossa mie fredde dormiranno sotto quel boschetto alloramai
posto (anche nell'espressione racconciare le ossa). sacchetti, 156-67: madonna
che io sono il migliore medico di racconciare ossa che sia in italia o nella marca
per magrezza s'arrebbeno raccontate tutte le ossa. -fare oggetto di revisione,
furono morti, fece pittare le lor ossa in diversi luoghi, talché con gran fatica
nella medicina, un disordine che attacca le ossa de'fanciulli e causa una notabile gonfiagione
primi anni di vita e caratterizzata da ossa atro fiche, fragili e
o che limitano queste cavità. le ossa, nei bambini rachitici, si rammolliscono
il suo corso normale, allora le ossa si consolidano; oppure continua, e
cane] traspariva la segreta nobiltà delle ossa. 3. radura.
che l'ho raddobbata con le mie ossa! bacchelli, 9-79: in questi due
un organo, in partic. delle ossa e dei denti. stampa periodica milanese
-raddrizzare le gambe storte, le ossa a qualcuno: picchiare, bastonare di
quali coll'arme la raderebbono insino alle ossa. -figur. spogliare una persona
periodici popolari, i-748: perché le ossa nostre riposino radicate in tomba italiana,
l'omero, l'inferiore con le ossa del polso. -in anat. comparata
, come di una febbre raggelata nelle ossa 0 nell'anima, mi indignarono.
: il vecchio vide un grande mucchio d'ossa / d'uomini, e pelli raggrinzate
corte e vi si fa ragione alla ossa. gioberti, i-v-27: prego il lettore
rallumar quest'occhi, / nu- d'ossa e polve, andronne in preda al vento
cavaliero ricon di vallemont, e le sue ossa ». 4. con uso
le tre prime saranno la ramificazione delle ossa. redi, 1-22: tanto il tronco
è nel sangue e nel midollo dell'ossa, che giova il rammarginare una o altra
nutrizione... il 'rammollimento delle ossa 'prende il nome di 'rachitismo
questo mezzo il chirurgico, maneggiando le ossa,... le destenderà con
colle gambe dell'omo, sì nell'ossa come ne'sua muscoli. della casa
/ dall'imo ventre polve e fracid'ossa, / che al rintronar di rantolosa tuba
2-995: e'tuoi pippion con le dure ossa arai / colle qua'forte allor volar
avranno le molli polpe, delle tue ossa commettano asprissime zuffe, acciò che rapinosamente
discostare la pelle dai muscoli e dalle ossa e comporre diversi sacchi pieni di rappe
e rappigliastimi come cacio e congiugnestimi d'ossa e di nervi? d'annunzio, iv-2-1215
asino, perché ha visto quelle quattro ossa, ne vuol sapere più dì me!
una osteoporosi, cioè una rarefazione delle ossa. 2. azione di un
di animali e per levigare legni o ossa (e risulta abbondante fra i reperti
mine e di fiaccate o rase / ossa e di membra luride tessuta, /
con taglientissimi rasori incide in fin all'ossa? dalla croce, ii- 21
merita un salario quanto un rassettatóre d'ossa slogate. 2. che modifica
, / perché le vene / e ossa e i muscoli / mandin via per fino
21. locuz. rassodarsi le ossa: acquistare esperienza; farsi le ossa
ossa: acquistare esperienza; farsi le ossa. a. casati [in boine
1911 o 12, una volta rassodate le ossa, non ti sia possibile staccarti da
cane randagio bastardo, tutto pellame, ossa e denti, gli si parò davanti rattrappato
i77: s'era assottigliato, quasi le ossa gli si fossero rattratte e sminuite.
a rotolare ai miei piedi rompendosi le ossa. -reso più gradevole e interessante
si suda, col mal di sifilide nelle ossa, cioè con tanti cattivi umori che
de'loro templi e baciano le loro ossa rawolte nella seta e nell'oro. stampa
sacrifica tutto quello che può veramente dare ossa e carne a una commedia.
che vi reca il vento, / d'ossa biancheggia il maledetto suolo. d'annunzio
città io vedeva il recente patibolo e le ossa insepolte de'miei fratelli. c.
] è sostenuto da più di 200 ossa e da altrettante cartilagini... di
. tommaseo, 19-90: stritolargli le ossa bisogna, in minuzzoli più piccini della
. dalla croce, iii-24: corromponsi le ossa per varie cagioni, cioè interne,
magna stufa / refrigera mia membra ed ossa e nervi. 5. figur
ed il collo, levate un poco le ossa dello stomaco e cucitela dalla parte del
amerò fin che lo spirito reggerà queste ossa. biondo, xlv-108: ditemi, o
non mi reggevo e il freddo nelle ossa non mi abbandonava nemmeno la notte.
criminale che fa da'sgherri slogare e ossa a un infelice colla tortura, ovvero col
eliminando i noiosi intermediari in carne e ossa. parronchi, 119: un corpo
purg., 3-131: or le [ossa] bagna la pioggia e move il
dinanzi [il cavallo] ha due ossa che si chiamano regole. 27
per un millennio dispersi come le aride ossa nel campo dinanzi alla visione del profeta
vennero scoperti e divisati que'cimiteri d'ossa semispolpate. -che è tributato alla seconda
ispagna e non vale altro che rimessione d'ossa slogate e che manifestamente rappresenta l'analisi
del cranio l'armonioso tintinnare di molte ossa di buoi menate orrendamente, e a due
diluvio potarea fare li monti sanza rena e ossa de pesce secondo la materia del terreno
. targioni tozzetti, 6-25: queste ossa fossili ci danno maggior lume per rintracciarne la
, i-96: straniere genti, almen le ossa rendete / allora al petto della madre
e vidue e ancor el trova chi ossa mete boca a le spoxe de criste monneghe
160: tutto questo ingraticolamento d'ossa che voi vedete che gira dal dinanzi
città tutta volle lungamente chiamar requie sulle ossa degli amati defonti, s'incominciò fra
il quale da brandizio a napoli le sue ossa avea trasportate, non avesse comandato quello
/ che a sol vederla un gelo all'ossa arreca. / la bestia appena su
lungo tempo, certo, in quelle sue ossa dure come le rocce, con quel
di mare di molte maniere, sanza ossa, sanza spine e sanza reste.
sempre resta la scintilla della concupiscenza nell'ossa. tasso, 13- ii-47: se
, se non questa, cioè le ossa delli fianchi nel tempo del parto: né
. -con riferimento alla struttura delle ossa. c. girolami, cxi-ii-481:
: il quale autore vuole che le ossa sieno composte di lamelle ossee di varia specie
retee l'armi d'achille / sovra l'ossa d'ajace. carducci, iii20- 322
per cercare la donna di carne e ossa, che somigli al ritratto e ch'egli
filtrarmi i reumi nelle carni e nelle ossa. pascoli, 1-683: sono tutto
ha offerto alla patria un fardello di ossa tribolate in posizione di manovale...
acute o croniche che interessano dolorosamente le ossa, le articolazioni e i muscoli, generalmente
alla scarpata. -rimettere insieme (ossa rotte). marotta, 4-124:
marotta, 4-124: ne aveva riaccostate di ossa, il vecchio dottore!
. -rimettere a posto arti slogati, ossa rotte. - anche sostanti salvini
i morlacchi sanno assai ben rimettere le ossa slogate e riattare le infrante senza avere studiato
picciol piano / fa ribalzar de le volubil ossa. -per simil. ripercorrere all'
de'ragazzi, quelli là in carne ed ossa, che il ministero della p.
vi asserisco che gli strumenti sospenditori delt'ossa devono nello sportarle e fermarle a diverse
bisognevole al pittore, perché senza le ossa non si può formar né vestir di
per conoscenza de'ricevuti meriti, l'ossa di lui, che contro loro più non
carretto. valentino gliel'incannucciò, le ossa ricombaciarono ma la gamba rimase stronca.
s. v.]: ricommettitura d'ossa slogate o d'ordigni. = nome
la tua figlia e ricomporre / le ossa che a cena orrenda il padre tuo
rispondere nel dì novissimo, ricompongono le loro ossa e le loro carni intorno al loro
a mio figlio / in carne ed ossa come nato d'uomo,!.
per un millennio dispersi come le aride ossa nel campo dinanzi alla visione del profeta
dai mordenti dissapori / il proprio incristallirsi ossa d'un 4. intr.
ricopre i mun. -rivestire le ossa, le membra. petrarca, 127-36
, vii-169: ma ditemi: dell'ossa che farete, / gnude di ciò
e con fastose ricordanze mostravano quanto le ossa ivi chiuse fossero desiderose di eterna fama
sinistra c'era un'astante in carne e ossa ma taceva / a cui lo sguardo
quantità,... si rifaceva le ossa, cioè stava esemplarmente ricostituendosi.
, 22-46: la sepoltura tanto ricovra le ossa regie quanto i cadaveri plebei.
quale avresti detto si fosse ridestata nelle ossa la gioventù. -riacuirsi (una
. comisso, v-17: ridisperse le ossa, alcune le buttò nelle acque che
: la meschina ridotta in pelle ed ossa / era. algarotti, i-v-181:
chiesa. -ridursi a pelle e ossa: v. osso, n. 23
e. cecchi, 7-100: le ossa di joselito, il grande avversario del
della pelle. una figura fatta come d'ossa rotte, pieghevoli. uno scheletro che
, sembrava una bestia enorme tutta d'ossa e di pelle rientrata. 7
rifarsi dalla camicia. -rifarsi le ossa: riprendere vigore politico ed economico (
lombardia non domandava che di rifarsi le ossa e di non fare della politica..
bombe in quantità e che si rifaceva le ossa. -acquistare pratica di un lavoro
bel disoccupato sottentra e si rifà le ossa. -rifarsi sopra qualcuno: assalirlo di
darsi l'ospizio ad un rifiutàglio d'ossa, ad un scheletro. = deriv
le unghie, i tessuti di cicatrice delle ossa, delle fibre. dannunzio, iv-1-591
de'dodici profeti e rigermoglino le loro ossa da'luoghi loro. comisso, vii-26
è minore, tanto più agevolmente l'ossa rotte si possono rinnestare e rigiu- gnere
per la durezza e rigorosità di quelle ossa, posarvi su il capo nella quiete del
, di gionture forte e grosso d'ossa, non abbi il colore alquanto bruno.
naturale ed in vece di fare colle ossa del cranio un rilevato, facevano un
quella figliuola, gli s'infiltrò nell'ossa e la consumava: non ci fu piu
... penetrar più acuta nelle ossa rotte dalla stanchezza, e spegnervi quell'
: un brivido mi corre per le ossa e mi scuoto levandomi innanzi a quella
cose in bilico. -rimettere le ossa in un luogo: ritornarvi. alfieri
so neppur io dove lascierò que- st'ossa... le rimetterei sempre in siena
salvini, v-2-3-7: la rimettitura d'ossa slogate. = nome d'azione da
in mezzo a spettatrice schiera / picciol ossa, giocando, agiti e tiri, /
colmo di varie imperfezioni che esso ha nell'ossa né mai potrà deporle, se non
restituirci,... quando le umiliate ossa si rizzeranno e germoglieranno e le disfatte
particella pronom. rimettere la carne sulle ossa. lucini, 7-233: voglio che
evitare le legature di maniera: piuttosto ossa sotto la pelle che rimpolpature.
giorni andati mi sono sentito rimuovere nelle ossa un brivido freddo. =
o vero g g ossa fare o adoparare l'arte de la lana
arti adatti al moto terrestre e acquatico e ossa premascellari terminanti in un becco ricurvo.
e sulla terra rincotta e spaccata imbiancavano ossa crocchianti. 3. figur
viani, 19-449: dai cumuli d'ossa e lordura si levavano uccelli neri come
anima si rinfonde nel corpo, all'ossa tornano le viscere. 6.
boccaccio, 1-ii-521: oual si move ossa / per picciol vento, cotal si
due mascelle sono armate di denti; le ossa che le costituiscono sono robuste e poco
rinonecròsi, sf. medie. necrosi delle ossa nasali. lessona, 1261: 'rinonecrosi'
era indurita rinsecchendosi, poggiava inerte sulle ossa. calvino, 12-94: chi parla così
contatto sul suo corpo rinsecchito e di grandi ossa. calvino, 3-141: gli occhi
/ e dentro vi vò metter le mie ossa * / per far contento il tu'
16-iv-68: varie corone lavorate di quest'ossa..., messe da me in
dinanzi persone e cose in carne e ossa. -riportare all'uso originario una parola
li comprava. burchiello, 55: ossa e biscotto e broda alla canaglia,
e a sua proporzione eran l'altre ossa, / sì che le ripa, ch'
ma tanto la paura m'avea dato all'ossa. ferd. martini, 4-
dalla macchinetta. -scarnificare con cura le ossa. savinio, 244: il gatto
romoli, 158: aggiungetevi midolla di ossa e polpe di cappone piste, con
), delle interiora ed eventualmente delle ossa (il corpo di un animale,
occhi, guarda intorno. si conta le ossa, si tocca la carne calda;
aperse nascosamente il sepulcro, raccolse le ossa e riportolle nella patria. a.
riportarono la migliore. -riportare le ossa in patria: ritornarvi a morire.
patria sua / vorrebbe riportarne le su'ossa, / e già un pezzo n'è
sue armi. -riposare le ossa, le terga nel sepolcro, in terra
potessi, prima di riposare le stanche ossa presso alla sepoltura materna, scrivere alcuni
fondato un beneficio, dove le vostre ossa riposino e che i vostri amici si specchino
erano già decorsi 96 anni che le ossa del tasso riposavano in pace, e la
, 1-iii-370: -ma le mie [ossa] -proruppe con dolore vero -non riposeranno
rettili squamati dell'ordine lacertili, con ossa nasali che non toccano l'apertura nasale
già in pietre, e qui presso anco ossa umane. salvini, 39-iii-22:
uadranti, sestieri cosmici, segnati con le ossa e i marmi ei defunti.
esotiche e un brivido mi corre per le ossa. = comp. dal pref.
cominciarono a stendere, si rassettarono le ossa, le carni morte si riscaldarono, le
sorte di fasciature per le slogature delle ossa, di macchine per rimetterle a luogo
/ hai combattuto. -hai riscattato l'ossa / dei tutelari. soldati, 2-434:
/ che m'arse dentro a l'ossa de il so'foco; / né dataro
non cessa d'infondere / poi nelle torpid'ossa / della gente riscossa / le febbri
corpo); che lascia vedere distintamente le ossa sotto la pelle (una parte del
; vizzo, rugoso; teso sulle ossa per la grande magrezza (la pelle
elio come san vito in carne e in ossa. -fare risparmio di qualcuno:
anonimo romano, 1-59: cosi remanevano quelle ossa senza carne. infra le gote vedeva
/ hai combattuto. -hai riscattato l'ossa / dei tutelari. -iddio t'ha dirizzato
e silvoso apennino / e pindo ed ossa e parnaso s'accende; / più basso
del brasil... abbia l'ossa così pregne di virtù che, portate addosso
/ ch'a un par suo ossa bastare. / ristorato a suo piacere,
gonfietto, come se fosser le sue ossa native, si ristuccava. -figur.
palpabili, ma come spiriti, sanza ossa e sanza carne. flaminio, 28:
, ti potrò rivedere in carne ed ossa? 4. per simil.
un po'di olio o burro, ossa spezzettate, ritagli di carne e anche cotenne
per cui riduco in cenere que- st'ossa. / fortunato 'l mio nido, che
arrugginite le sfere, gemeranno le mie ossa. comisso, 17-130: la vita può
stendere il membro rotto, se le ossa (come spesso accade) si trovano dai
de'moti umani e apparenze e dell'ossa, con una ingegnosa teorica, per
ogni anno sulla piazza del cuzco le ossa dei loro morti. f. zeri [
e di pietate / visitò le sepolte ossa onorate. panigarola, 1-61: anche la
dano, 1-157: l'ossa loro, degli apostoli, e degli altri
quando non era più che un mucchio di ossa frante e di piaghe imputridite.
usura di vita, quando le umiliate ossa si rizzeranno e ger [
nulla. a me mi rodono le ossa e sto in piedi. quando non c'
, n. 2. -rodere le ossa dure: v. osso, n.
portate via / tormenti roditori dentro le ossa. -che danneggia il patrimonio culturale
più o meno spelacchiati mostrando sulle povere ossa la pelle rognosetta. = deriv
potessi, prima di riposare le stanche ossa presso alla sepoltura materna, scrivere alcuni
/ -e non ti basteria rompergli l'ossa, / fracassargli le spalle.. /
dosso e alcuna volta cava infino all'ossa, la quale avviene per troppo gravamento della
, n. 19. -rompere le ossa a qualcuno: v. osso, n
altro che rotte. -rompersi le ossa: v. osso, n. 23
i catarri, consolida i rompimenti dell'ossa. giuglaris, 264: gli umori,
, quanto rompimento di ozio e di ossa doveva costare a quel giovane il levare il
ingiallito dalle febbri, coi brividi per le ossa e le orecchie 3. per
un diavolo dell'inferno in carne ed ossa; degli improperi, delle bestemmie ne
grandetti, diasi loro a rosicar delle ossa, perché così fortifiche ranno
e adopra- tone la carne e le ossa, la pelle si acconcia per guanti.
sepolcri si spalancheranno e, precipitando sulle ossa degli antichi scheletri, nella notte e
in espressioni quali rosicchiare le costole, le ossa a qualcuno). faldella,
mangiato tutto, ci ha rosicchiato persino le ossa, come un cane affamato.
randagi devono fare sogni simili, d'ossa rosicchiate e nascoste sottoterra. -roso
conchiglie infrante, / per insepolte e rose ossa. carducci, iii-5-74: rose dal
larghi per quella mano tutta pelle e ossa. d'annunzio, 0-160: dalle osterie
suo aspetto? era tarchiato, di ossa massicce, di collo muscoloso, con
n'avevano tirati i rosumi con l'ossa e con la pelle nella fornace. alfieri
e rotondar il legno e formar d'ossa il pettine. -rendere di forma
volto non era per magrezza fitto nell'ossa né per grassezza sospinto in fuore
le carni cotte), sfarinato (le ossa); triturato più o meno finemente
e raggrinzarle, e penetrar più acuta nelle ossa rotte dalla stanchezza, e spegnervi quell'
trovarono. 3. frattura di ossa prodotta da causa traumatica. guglielmo da
sua anco nelle rotture o slogamenti d ^ ossa. malpighi, 75: l'ossa
ossa. malpighi, 75: l'ossa, che hanno patito lussazione o rottura,
. dalla croce, 4: frattura nelle ossa o dislocazione nelle giunture o rottura nelle
io, s'avesse la rovella nell'ossa, a civettar avria i miei spassi.
parola / creata, ch'era sangue, ossa pesanti, / e ha preso volo
che 'n un rovinìo s'infranga l'ossa? misasi, 5-172: « aiuto!
circa 6 milioni di chilogrammi all'anno di ossa di bestiame. svevo, 8-724:
rozzamente, con forza, e le ossa della fronte apparissero salde, ben connesse
e. gadda, 11-58: le vecchie ossa de'travagliati si raccolgono, coperte ancora
una dose non trascurabile di ruggine nelle ossa. bonsanti, 3-i-105: piegandosi verso
/ crebbe pur de le bianche lor ossa, / e i destrieri sferzò la paura
venisse da tutte le parti, penetrava nelle ossa, e si perdeva, ruggendo,
non sono ancora io di carne e d'ossa? 5. irreparabilmente compromesso (
: il movimento delle labbra, delle ossa tra la fronte e gli zigomi sporgenti [
mettare el corpo e sotterrare le sue ossa, parbe che tutti e'dimoni dello 'nfemo
e 'l marmo onora, che quell'ossa serra, / di cui suonan nel
e distese, dopo avergli fratturato le ossa degli arti, del torace e del dorso
roventi; si dirompevano con rote le ossa;... si mutilavano, si
che non si può muovere senza stritolar delle ossa e dei cuori. buzzi, 1-147
m'aiutarono a scuotere il gelo dall'ossa, con un sorso o due d'
ed asciuttissimo una fossa o sepoltura, colle ossa di un cadavere umano. =
povero sacco di pelle piagata e d'ossa tronche. ¦-sacco di cenci:
arso,... scarno, tutt'ossa luttate dalla tonaca, con il batulo
quale / cominciar di costor le sacrate ossa. rinaldo degli albizzi, i-313: per
che su l'avaro / di quell'ossa sacrate infando obblio / freme il pubblico sdegno
foscolo, i-813: le sacrate / ossa de'vati profanò un superbo / ne-
alma sacra, ingegno, carne et ossa. -che è oggetto di venerazione
grande e va ingombra d'infinite altre ossa; eppure alle sacre reliquie manca,
pulto il corpo presso a le sacr'ossa. giusto de'conti, i-57:
segmenti sovrapposti e situato fra le due ossa iliache, al di sotto della colonna
r. cocchi, 1-23: fra quest'ossa de'fianchi sta un terz'osso il
che è relativo al sacro ed alle ossa iliache; ma dicesi in particolare dell'articolazione
una parte alla spina posteriore ed inferiore delle ossa iliache, e dall'altra alla parte
si mutan le stagioni, / perché nell'ossa n'hanno alcuni saggi.
alla sutura che si trova fra le due ossa parietali). -sezione sagittale:
cavità inegualmente ritonda, composta d'otto ossa... insieme congiunti per mezzo
5-246: dal mio sangue, dalle mie ossa, dal mio midollo ho distillato l'
meglio sarebbe stato vivere, consumare midollo ossa sangue nella grande sagra della vita.
, gialla, coi nervi e le ossa scoperte siede sulla sponda del letto e gli
saliva / dal suo corpo di grandi ossa salde... /...
bagnando i volti, / le nude ossa e le ceneri trovate, / in
cielo). salvini, 22-231: ossa sopra olimpo porre, / sovr'ossa
: ossa sopra olimpo porre, / sovr'ossa pelio scotitor di frondi, / tentaro
17-107: nel viso era magro, le ossa duramente salienti. -autorevole, importante
mosse a poco a poco sentendosi le ossa un poco indolenzite e la bocca salmastra
di un qualche onesto funzionario salvò le ossa al ficoni, dimolto peste però.
più nero scoperti e divisati que'cimiteri d'ossa semispolpate. dolce, e se salvia
delle asciutte foglie per riposarvi sopra le ossa stancate, bevessero l'acqua migliore di
e fa'impiastro e metilo sopra le ossa rote e sana maravigliosamente. -riportare
-uscire il denaro dal sangue e dalle ossa di qualcuno: essere sottratto a chi
, che uscivano del sangue e delle ossa de'poveri cittadini, anzi che erano
braccia, non grasso ma di buone ossa e nerbi e di pelo sanguigno. parini
. dolce, 7-47: solevano bere nelle ossa delle teste de'romani, ancora insanguinante
: viscere sparse, incise membra et ossa / o rotte o sciolte, e
braccia, non grasso ma di buone ossa e nerbi e di pelo sanguigno, sano
marsiglia, c'erano 'santalene'benedette, ossa consacrate, medagline, crocette, cuori
una persona vera, di carne ed ossa. -in svariate formule riferite alla madonna
vettura, lo sanno le mie povere ossa. e che spunzonate! lo sanno
quarto. d'annunzio, iv-2-547: 'martyris ossa jacent.. 'legemmo su un
]: si risaldano artificiosamente [le ossa] mediante una parte di carne dura
quando si deve generar quel legamento dell'ossa detto dai greci porro sarcòide...
, asciutti, legnosi, ridotti a ossa e muscoli e le sopracciglia di uno si
.. che, quanto prima si ossa, satolliate la mia famelica avidità. giov
], 149: in base a queste ossa e a questi denti si è visto
, iii: i giganteschi sauropodi hanno ossa simili a quelle dei vertebrati acquatici,
orrore che par entrato nel luogo delle sue ossa. borgese, 1-41: vide,
certi bocconi / di carne e d'ossa, d'anitre e capponi.
come se tu, con le tue ossa vuote, fossi un tubetto di dentifricio
accapponita, e dove faceva presa sull'ossa era tigliosa e sul corpo, qua
selci sono secche e sbiancate come le ossa dei morti. x. cereo
come fuoco isboglientante... rinchiuso nell'ossa. 4. agitato, tempestoso
fare con un uomo di carne e di ossa; ma egli è fatto di doghe
s'io non portassi rispetto alle vostre ossa, vi vorrei far provare il contrapasso
lo prosciuga; non gli lascia sull'ossa che tendini e grinze... l'
marito della rossa / potrebbero contarsi tutte le ossa. = dal lat. scaber
scabroso per tutti; molti ne escono colle ossa rotte e coi visceri guasti; taluni
non ci potiamo scacciare la febbre dall'ossa. komoli, 279: cocen- dosi
aiutato dalla consolazione, a scacciarsi aalle ossa la febbre lenta. h
scaciòppo). tose. rompere le ossa della testa (e il termine indica,
nel senso proprio, la macinazione di ossa e carne della testa di un animale
. osso scafoide: ciascuno delle due ossa, l'uno del carpo della mano e
i cristalli, le gioie, alcune ossa, alcune scaglie di pesce...
e con quelle mie signore sgretterò le ossa di un pollino d'india.
arpino, 11-99: si sentiva scalcinate le ossa, paludoso ogni esercizio di pensiero.
non lo so neppur io dove lascierò quest'ossa, ma, non contenti scambievolmente,
l. bellini, 5-1-162: l'ossa del braccio e della mano fra loro sono
, / lasciato ha puzolente carne ed ossa / ed è salita gli angelici scanni.
che van su a formare muscoli ed ossa della medioeuropa. 3. incompleto
stava scapigliata tra 'monimenti e ricogliea ossa di morti. novellino, xxviii-843:
di palma, liste di cuoio ed ossa scapolari de'montoni. lessona, 1306:
, xlvii-200: or io mi sono d'ossa e pelle scarmo / sì che,
lunghi giorni immobili / come fastelli d'ossa / radunati nel bosco / dalla legnaiola
un animale, distaccarne la carne dalle ossa. g. vialardi, 1-221:
già sciorsi e imputridir mie membra ed ossa / fra vermi io veggio, e già
. -anche: spolpato (le ossa di un animale). speroni,
corpi assai volte, che son pure ossa già scorticate e scarnate, ma in maniera
], iii-1-309: io vedo sole ossa e crani scamati, quasi tutti simiglianti
giorno dopo si distribuiscono a pezzetti le scarnate ossa [del maiale] al popolo credenzone
: fu atrocemente battuto e scamato fin all'ossa. -raschiato via (un callo
, 4-ii-208: le concavità de l'ossa scarnate e basse.. per
, quegli occhi così morti, quelle ossa così spolpate, quelle membra tutte trattate
-privo della carne (il teschio, le ossa). marino, 6-203: quel
-per estens. rompere la faccia o le ossa con pesanti percosse. viani,
di scassare i sepolcri e di rovistare le ossa dei seppelliti, ma di convivere colla
]: entri la puzzura nelle mie ossa e scatizzimi di sotto, acciò che io
non è ristretto questo potere alle sole ossa che si fossero scavate nel tenimento di
i-71: scavate: troverete le mie ossa / assurde in questo luogo pieno di neve
colà dov'erano dipo- sitate le sue ossa, non vi fu trovato di lui veruna
, non vi fu trovato di lui veruna ossa. a. chiappini, cxiv-14-377:
occhi bruciati dalle lagrime, / con le ossa rotte dal gran camminare, / è
: basta, la rassetta ogni cosa: ossa scavezze, nerbi accavallati, ell'è
pessimo e mortale / barbicato è ne l'ossa e 'n tutti e sensi. varchi
serpeggiano per tutte le carni e le ossa. 14. abbassarsi rispetto alla
: dai rimasugli della carne e delle ossa furono sceverate le reliquie sante. fenoglio
. embriol. che dà origine alle ossa (un tessuto organico). =
di estrema magrezza; ridotto pelle e ossa (per lo più con valore iperb
fatto tramandare e perdere questa ed altre ossa del nostro mostro scheletrizzato, se ne
tutti i cadaveri o vero schelati d'ossa. buonarroti il giovane, 9-281: quell'
imperocch'io l'ho fitto sì nell'ossa / ch'amo il mio mal quel assetato
: 'schiantumato': ridotto a pelle e ossa. = deriv. da schiantimo.
schianto, il secco frangersi delle due ossa della gamba destra. -con metonimia
, 5-1-160: tutto questo ingraticolamento d'ossa che voi vedete che gira dal dinanzi
fissure non penetranti 1 lati e parieti dell'ossa, quando sono ineguali o contengono alcuna
talpe e del grasso d'orso e dell'ossa di topi e altre così fatte schifenze
de aqua. -fratturarsi (le ossa). detto di passione, 311
gle nerbe se stendea, / gli ossa se schiopavano, / la carne se rompea
: lo usano gli aretini parlando delle ossa per slogare o lussare. il povero
cavità dentro la quale stanno i capi delle ossa. = voce aretina, comp.
a. cattaneo, ii-220: le ossa nostre di che son piene? sono
di midollo, e il midollo imprigionato nelle ossa non si schiude mai più.
dio le benedica, / perché dall'ossa rotte a quella e a questa / e
-far fuoriuscire da un corpo le ossa o gli organi spappolati con un colpo
. gli italiani ce l'hanno nelle ossa fin dai tempi migliori della grandezza di
agli uomini e dentro sono pieni d'ossa di morti e d'ogni bruttura.
belli e scialbati e dentro sono pieni d'ossa e di puzza di morti ».
e con l'ozio ormai incarognito nelle ossa. cassola, 2 ^ 104
composti di terre spezzate, dette ancora ossa slogate da alcuni autori, e per
., 2-45: il sugo della bugi ossa bevuto imbriani, 7-157: lo
lo prosciuga; non gli lascia sull'ossa che tendini e grinze... l'
sempre resta la scintilla della concupiscenza nell'ossa. piccolomini, xxv-2-57: non è
luci. caproni, i-279: nell'ossa ho un'altra città / che mi
son molesine, col vento sciroccale nelle ossa. -portato dallo scirocco (una
a cui. -avere lo scirocco nelle ossa: essere pigro, svo
moncalvo. « avete lo scirocco nelle ossa, come tutti gl'italiani contemporanei.
gigante ucciso da teseo e le cui ossa si trasformarono in scogli presso il golfo
nome alle fessure o solcature che presentano certe ossa. le scienze [novembre 1988]
4. locuz. scocciarsi le ossa: darsi da fare seriamente. bartolini
artista; scocciatevi come me, le ossa; ma che io non vi sappia più
per trentaduegiorni e più mi ha scommesse le ossa del petto. 4. sfasciare,
9. disarticolarsi, slogarsi (le ossa). diodati [bibbia],
io mi scolo come acqua e tuttele mie ossa si scommettono. 10. disgregarsi
del mondo / e si scompaginò muscoli ed ossa. panciatichi, 55: io mi
cupo miele. colo di scompaginare le ossa già rimesse al suo primiero contatto e
le 2. disarticolato (le ossa, lo scheletro). lodi all'
, 6-ii-78: solo io prego a quest'ossa scompagi non ammettono per compagne
ste. targioni tozzetti, 6-26: le ossa che restavano dei loro sconvolgerne l'equilibrio
il quale non ha né carne né ossa..., non può stridularsi,
v. con1), con valore di ossa, di muscoli, di vene, di
, tempiate e sconciamenti e rompimenti d'ossa, di mani, di braccia, di
l'avesse visto / così scarno e coll'ossa in fuor spuntanti, / l'avria
ta tolgono il peso delle ossa perché trascenda il suo potere e
/ nessuno dell'intrepido drapello / dell'ossa tue segnò l'illustre avello, /
2. frattura, slogatura delle ossa; lacerazione delle viscere. aretino
, 21-vii-1986], 13: le ossa infantili mostrano una peculiare resistenza elastica alla
giovane, 9-544: oh che distender d'ossa e scontorcìo / di membra bieco
, / a sovvertir le ceneri e dall'ossa / dissotterrarlo. giuliani, i-518:
lo scoraggiamento s'infiltra nel midollo delle ossa come umido della terra, e non
. -privato della carne, spolpato (le ossa). libro delle segrete cose delle
e quando si pongono nello aceto sono pure ossa già scorticate e scarnate. -
, dalla grascia, dai crini, dalle ossa. -come epiteto di apollo,
. da curtus 'corto'), stone quell'ossa tetre, ne fé uscir alcune vipere livide
s'innorridiva. cerebro e d'ossa. belli, lx-2-107: quando il portatore
non lo senti -rumore secco delle ossa compresse o róse, dei scricchiolare come
..., ah'orribile scricchiolìo delle ossa e al sordo sfibrarsi delle carni,
la seta). tendosi tutte l'ossa correre da un improvviso sgrigiolìo.
denti. 5. fracassare le ossa della mano con una stretta (in
par che sotto gli scrocchi un sacco d'ossa diamo in senseria, / pur che in
ghiandole linfatiche talvolta associata con quella delle ossa e delle articolazioni; si presenta con
leone, mandando un metallico scrocchio d'ossa ritmicamente scrollate. -agitato dalla furia
i dubbiosi passi a tentone fra le ossa, che talvolta mi scrosciavano sotto il
grigio umido dell'autunno mi penetra le ossa e le fibre, e il dolore e
9. locuz. scrosciare le ossa: provare un forte disgusto (in
della fratta, giova riferire che te ossa di lui furono rinvenute dietro una lastra
e con fastose ricordanze mostravano quanto le ossa ivi chiuse fossero desiderose di eterna fama
tara di poivare, come si fa d'ossa e d'umido, o di farle
sei tu? t'è fuggita / dalletue ossa la forza, / e nella tua bocca
di ossa tribolate in posizione di manovale. sporge in
con l'arsiccia pelle / secca sulle nud'ossa, e quasi affatto / nelle sordide
/ gambe eterne e spolpatene, / ossa molte in secca pelle, / naso enorme
: c'era un segaccetto per segare le ossa, le forbici, gli aghi lunghi
1-137: quanti anni porta in quelle sue ossa d'at tutti gli angoli
..: 3 per la notomia delle ossa, le quali s'hanno a segare
- in partic.: articolazione delle ossa. masuccio 53: o per essere
. p. maffei, 267: le ossa de'quali, segnalate di nuovi ed
il duro legno / del tavolacciole sue povere ossa. -avere il cervello, la
nella schiena a quegli che non hanno ossa: come sono e pesci. fasciculo di
: di quel ch'avenire / ossa, profeterìa, / non fate, ché
, non che d'alma e d'ossa. reina, 1-87: che spettacolo fu
, buttarono per tutto il banchetto le ossa spolpate. fenoglio, 5-i-711: vi aveva
filo di zappa quell'antico semenzaio di ossa. 2. figur. chi
terra seminar d'ossa insepolte. c. i. frugoni,
: intera / seminerò la vasta isola d'ossa / e di ruine. alvaro,
sul suolo il piede in parte con le ossa del metapodio e in parte con le
l'affocata linea delle dune, sparse ossa raffioranti, semisepolti rottami rosi da sale e
alcun tempo: or fango / ed ossa sei. idem, 32-185: queste,
passa questo ardore; / infìn nell'ossa vora le midolle, / gli spirti e
per accostamento paretimologico a un lessotipo senz'ossa. séo, v. sego.
la collisione, vi si vede separazione nell'ossa manifesta. -divaricazione di un
; contenuto in un sepolcro (le ossa o le ceneri di un defunto)
o ceneri miste, o teschi ed ossa! cattaneo, vi-1-410: non basta che
con l'arsiccia pelle / secca sulle nud'ossa e quasi affatto / nelle sordide piaghe
e di pietate / visitò le sepolte ossa onorate. b. corsini, 8-57:
dato ordine alle legioni di raccogliere le ossa, senza discemere se di romani o
i miei morti avevano lasciato le loro ossa nella chiostra di cosala, ma li sentivo
altezza d'uomo,... ossa in gran quantità nient'altro che un
sirizzana che gli entrava nelle midolla dell'ossa. -alla serezzana: all'addiaccio
serpeggiano per tutte le carni e le ossa. calvino, 1-388: il sudore aveva
annunzio, iii-1-1124: era tarchiato, di ossa massicce, di collo muscoloso, con
poet. scheletro (nell'espressione serrarne d'ossa). d'annunzio, iv-2-1004:
tenere l'anima nel serrarne delle sue ossa, tanto il rapimento era forte.
apunto sul cocuzzolo, spuntavano in fuora ossa aguzzi come coltelli e serrati insieme.
le maniere de'moti umanie apparenze e dell'ossa. bisaccioni, 1-15: gli commandò
, che uscivano del sangue e delle ossa de'poveri cittadini, anzi che erano
di alcuni tendini. lessona, 1339. ossa sesa- moidi': sono certi ossicini corti
sf. medie. processo infiammatorio delle ossa sesamoidi. sesamòlo, sm.
alcuno di essi. -riporre le ossa in sesto: adagiarsi per dormire.
, 6-ii-67: vi ho date alcune ossa che aveva sottratte al gabinetto anatomico di pavia
darsi come un mucchio di ossa bruciate. bacchelli, 9-239: l'
, di buon gusto, nette dalle ossa e dai nervi e dalla grassa, tagliate
/ che truova sol le coma, l'ossa e bugne, / 2.
. fosse perché ridotto già pelle arida e ossa si sfaceva; si lucidava e
sepoltura vorace dove si sfarinano le loro ossa. 8. per estens.
benché ormai manchino nei gran sepolcri le ossa sfarinate dal tempo, tuttavia guardiamo pietosamente
subasio. -fracassare, spezzare le ossa di qualcuno percuotendolo violentemente. fenoglio
dell'apofisi pterigoi- si riferisce alle ossa sfenoide e occipitale. -sutura dea costituendo il
distribuisce alla dura madre cerebrale e alle ossa craniche, al muscolo pterigoideo esterno e al
, agg. anat. che riguarda le ossa sfenoide e temporale. -osso sfenotemporale-.
: 'sfenotemporale': che è relativo alle ossa: sfenoide e temporale. 'osso sfenotemporale'
si trova in posizione latero-dorsale rispetto alle ossa petrose. = comp. da sfeno
19-600: è uno di quei lulloroni senz'ossa... che siciban di cavallette e
giusti, ii-156: mi sono alzato coll'ossa sfiaccolate. de marchi, i-537:
filangieri, i-525: lo slogamento delle ossa, lo sfibra- mento de'muscoli,
.., all'orribile scricchiolìo delle ossa e al sordo sfibrarsi delle carni indovinava
infossati, le mani che gli si contanole ossa, non si tien più ritta, par
smentì tendendo i muscoli. gli dolevano le ossa delle spalle: « non è vero
, contuso gravemente tanto da avere le ossa e gli organi interni fracassati; sbudellato
il giappone soprammercato. -spaccare le ossa (e ha valore enfatico).
armi... son tutte di alcune ossa di pesce durissime, sì artificiosamente connesse
strappate. 2. che ha le ossa spezzate e le carni lacerate da colpi
sozzura / la sfracellata carne e tarid'ossa? sfracellatóre (sfragellatóre),
, che fa da'sgherri slogare le ossa a un infelice colla tortura, ovvero col
l. bellini, 5-1-162: l'ossa del braccio e della mano fra loro
all'indio yazalde in un intrico di ossa mulinanti. ormai gli era impossibile sgiungersi
disordinatamente. guerrazzi, 13-7: le ossa delle braccia con tanta fatica raccozzate mi
. 3. fracassato (le ossa, in un'espressione scherz. e
la schiena! /... / ossa mie sgominate, recatemi a memoria /
, 5-1-8: toltone queste materie [le ossa], che son le consistentissime del
tutto esso uom risultarne: l'innarrendevoli ossa, le rinforzate corde e tiranti de'muscoli
/ una zolla. -sfracellare le ossa, i denti, le mascelle, il
coscia ciuffava, / e sgretola quelle ossa de'pagani / come pan fresco che
a sgretolarsi. -sfracellarsi (le ossa). k villani, i-4-58:
con quelle mie signore sgretterò le ossa di un pollino d'india.
; e ve la sentite sgrigiolare nell'ossa, come il diamante che impercettibilmente sgrigiola
sgrisoleche mi van cercando sino nelle medolle dell'ossa. = cfr. sgrisolo.
. innestato ai pavimenti dove giacquero le ossa di francesco d'assisi, facevano oscillare
il pene è grosso e sostenuto da due ossa leggermente incurvate e di forma sigmoide.
morte. prenda, o le stanche ossa abbian comune / silenzio e gelo nello
6-vii-1884], 16: molte di quelle ossa sono bruciacchiate; altre presentano scalfitture prodotte
gambe dell'omo, sì nel- l'ossa come ne'sua muscoli. -partecipazione
, asciutti, legnosi, ridotti a ossa e muscoli. -parabola. diatessaron
dei batraci che unisce la mascella inferiore alle ossa della regione timpanica e dell'opercolo.
, 13-22: connesse ne contien [di ossa] più di trecento / il nudo
incontra al cielo olimpo e pelio ed ossa. bracciolini, 2-5-60: qui si
veritiero. carducci, ii-6-16: le ossa di lui [del vescovo enrico] furono
articolazioni, che uniscono fra loro alcune ossa del cranio e della faccia, nelle
nome che si dà all'articolazione dell'ossa, che si fa senza moto.
sin- desmi, le quali nascono dall'ossa e terminano nell'ossa. 2
le quali nascono dall'ossa e terminano nell'ossa. 2. gramm. congiunzione
di rivestimento (come la giunzione delle due ossa dell'avambraccio per mezzo della membrana interossea
lessona, 1355: 'sindesmosi': unione delle ossa per mezzo dei legamenti: è una
: 'sinde- smosi': connessione di due ossa per mezzo di ligamenti. =
articolazione in cui le superfici articolari delle ossa presentano un ri- vestimento cartilagineo e sono
fra le due ossa pubiche. -sinfisi mentoniera o mandibolare-,
quali sono assicurati i rapporti mutui delle ossa fra loro. la natura [6-vii-1884]
la sezione della fibrocartilagine che unisce le due ossa del pube. piccola enciclopedia hoèpli,
: una delle unioni o connessioni delle ossa, tramater [s. v]:
: 'sinneurosi': specie di articolazione delle ossa, mediante il riscontro de'ligamenti. lessona
: è siciliana sino al midollo delle ossa. 7. locuz. awerb
strato connettivo o cartilagineo interposto fra due ossa si sostituisce tessuto osseo che le fonde
anchilosi o, se interessa le tre ossa della base del cranio, di idiozia.
.]: 'sinostosi': la connessione delle ossa, mediante l'intermedia sostanza ossea.
, 1357: 'sinostosi': saldatura delle ossa fra loro, e particolarmente delle suture del
a lubricare i legamenti e membrane dell'ossa. viani, 19-465: le giunture scollano
colla quale si ripongono a luogo le ossa lussate. = voce dotta, lat
tessuti separati o sezionati o anche di ossa fratturate. tramater [s. v
della membra del corpo umano o delle ossa dello scheletro. s. agostino volgar
quando le formiche l'avessero rosa fino alle ossa. pascoli, 1-37: non potrò
accresce il peso dei suoi novanta chilogrammi di ossa e carne. 5. affievolito
come dormirò stanotte! ho tutte le ossa slegate. g. bufalino, 1-13:
r. cocchi [crusca]: l'ossa prive di quell'umido lubricante si contraono
sua anco nelle rotture o slogamenti d'ossa. l. bellini, 5-2-135: che
anzi che effettivo ed attuale slogamento d'ossa e stracciamento di carne! c. gozzi
filangieri, i-525: lo slogamento delle ossa, lo sfibramento de'muscoli, l'atroce
criminale che fa da'sgherri slogare le ossa a un infelice colla tortura. alfieri,
serello de'rei, gli si slogavano le ossa con quattro tratti di corda. d'
nomade... mi sono slogato le ossa su tutte le piazze del mondo.
braccio slogato. foscolo, xvii-314: le ossa slogate si sono rimesse al lor posto
sorte di fasciature per le slogature delle ossa, di macchine per rimetterle a luogo
in una pesca di sangue, smirollare ossa, stoccheggiare. g. b. casaregi
, ed i cani lacereranno e smidolleranno le ossa di jeza- bella. 2.
avere la febbre. -smontare le ossa a qualcuno: percuoterlo duramente (e
un gesto, pollino gli avrebbe smontato le ossa tale e quale come si smonta una
disarticolato, slogato (le articolazioni, le ossa). landino [plinio],
vive di dosso, tutto spolpandolo fino all'ossa con tale avvedimento nello smozzicarlo prima nelle
smunga e vi spolpi fino al- l'ossa. c. e. gadda, 15-94
scala, vi mando a casa con le ossa rotte! ». pirandello, 8-910:
attaccati neppure più i nervi (le ossa spolpate). romei, 35:
resto, empiendo tutt'il campo d'ossa nude, snervate e spolpate.
sangue potrebbe snidarmi questo gelo scettico dalle ossa. -far mutare un'espressione del
e snoda. -slogarsi (le ossa di una giuntura). giuliani,
35. taglio di carne privo di ossa. machiavelli, 14-i-318: qualche curandolo
: massime in quelle parti, dove le ossa furono lasciate, insacca abbondante sale:
che percorre la superficie di alcuni organi e ossa e che raccoglie, talvolta, formazioni
che si osservano sulla superficie di certe ossa o di certi organi paren- chimatosi,
soldati, e'quali quando con scomuniche, ossa. montale, 3-86: stavo per spegnere
e i serpenti a sonagli con le ossa mascellari corte e armate da un solo dente
una arcata fibrosa che unisce le due ossa fra loro e in basso, sulla
e con una epidermite formata di grandi ossa foggiate a stella. = voce
... è roso sino all'ossa dall'immonda vermina de'notai, causidici
dalla noia, che mi divora fino alle ossa. albertazzi, 865: anche quel
ne fu solluccheroto insino al midollo dell'ossa. gioberti, ii-14: intorno alle
agendo probabilmente come stimolanti dell'accrescimento delle ossa. = voce dotta (proposta nel
del sangue, dei capelli, delle ossa, dei muscoli, ecc.),
marittima, 47: il core e le ossa con le polpe / a la legge
, lo quale sta chiuso con due ossa grosse, ed apre e chiude, e
per esequie recenti e seminate di umane ossa. leopardi, 21-7: sonavan le quiete
'l marmo onora, che quell'ossa serra, / di cui suonan nel mondo
fertilizzante per il terreno, costituita da ossa macinate miste ad acido fosforico.
preparazione che serve a concimare. consta di ossa macinate finamente e mescolate con acido storico
l'arsiccia pelle / secca sulle nud'ossa, e quasi affatto / nelle sordide
, 20-93: fer la città sovra quell'ossa morte; / e per colei che
. apparato che consente il movimento delle ossa dello scheletro. l. bellini,
la funzione di consentire i movimenti delle ossa dello scheletro (con riferimento a muscoli
la prima condizione degl'istrumenti sospenditeli dell'ossa... si è...
particolarmente de'muscoli che tengono sospese le ossa. = nome d'agente da sospendere
, 8-389: erano ridotti pelle e ossa, carichi di debiti e di sospesi.
sul volto; rilievo appena visibile delle ossa sotto la pelle. firenzuola, 590
gli altri fiumi incominciano a mostrare le ossa. crescendo rovescia ai suoi due lati
. -reggere le membra (le ossa). zanobi da strata [s
i-i-ii: sono le undeci similari l'ossa, parti durissime e secche, sostenimento
le due colonne di carne e d'ossa, sostentatrici del torso. 2.
el disoccupato sottentra e si rifà le ossa. g. bassani, 5-298:
, conc., ii-358: le loro ossa, che sì frequentemente mostri che
il quale non ha né carne né ossa,... non può stritularsi,
6-ii-78: solo io prego a quest'ossa scompaginate e guaste / un sepolcro d'arena
macelleria e in cucina per spezzare le ossa di animali macellati e dividere i
, che sia parte eletta e piena d'ossa. romoli, 67: antipasti.
, 5-1-8: toltone queste materie [le ossa], che son le consistentissime del
. veter. region. infiammazione delle ossa e del periostio posti sulla parte interna
mutilate); disperso senza sepoltura (le ossa). dante, purg.,
testi, ii-213: là vedi d'ossa sparte / farsi canuti i campi. magalotti
de augelli. / chi vuol con ossa spatulomanzìa / di becchi o d'om di
il fallibile e spaurìbile discepolo in carne ed ossa, faccia appello alla propria esperienza
4. veter. infiammazione delle ossa e del periostio che si manifesta sulla
g. manfredi, 220: quando le ossa delle cosse sono più aperte et hanno
, i-270: dovevano averci la tarantola nelle ossa con quel po'di tramontana che spazzava
più o meno spelacchiati mostrando sulle povere ossa la pelle rognosetta. p. levi,
s. v.]: speleo d'ossa di carnivori e d'ossa umane.
: speleo d'ossa di carnivori e d'ossa umane. 2. archeol. mitreo
, il signor gli avrà rotto le ossa. -ridotto a mal partito (
. lippi, 6-24: egli è ossa e pelle e così spento / ch'ei
, in cava buca / le [ossa di ettore] posero, e di spesse
superficie sassi e pietre come fossero le ossa della terra mortalmente ferita. 4
principio che in un animale vivente le ossa contengono quantità di uranio trascurabili.
gran daffare tra rumori di pentole e ossa di pollo spezzate. -monetato.
932: la mattina ne uscì con le ossa spezzate. buz zati,
il muso di un animale, le ossa). soderini, iv-75: 1
mai aguzzo. idem, iv-115: l'ossa sopra l'ugne non sieno smisurate
l'ingegnere, lunghissimo e nero, tutt'ossa nel buio, solo l'ampio colletto
a spiccicare dal letto le sue quattro ossa, lo va a scovare.
mo- dichi materassi che non salvavano le ossa dal duro e dagli spigoli di bordo
maniere di pesci tutti battuti, senza ossa e senza spine. anonimo toscano, lxvi-1-35
, cioè pesci li quali invece di ossa e di spine son fomiti di molli cartilagini
distribuisce alla dura madre cerebrale e alle ossa craniche, al muscolo pterigoideo esterno e al
superiore alla media, magro ma forte di ossa e di solida struttura, sebbene avesse
di terra si congegni in articoli e in ossa s'assodi..., e
come noi, di carne e d'ossa, / nacquero come noi, nel mondo
antico / farai scrivendo a le fredde ossa onore / col favor ch'a te sempre
malinconia entratami nelle più intrinseche midolle delle ossa. gioberti, 6-ii-175: i facoltosi spiritano
palpabili, ma come spiriti, sanza ossa e sanza carne. bisacciom, 1-281:
: e se non di avere rotte le ossa, come usava ne'tempi splendidi delle
stillazione secca di residui animali (come le ossa) o gregorio, sua creatura
circa 6 milioni di chilogrammi all'anno di ossa di bestiame. bacchetti, 11-49:
vi-1-232: l'uso del guano e delle ossa prova che il solo uso del concime
che quando onufria leggeva nel mio dittico d'ossa. montano, 1-169: ricordo d'
volatile o anche un pesce lasciandone le ossa o la lisca ripulita (e può avere
bere, ma mi avete spolpato le ossa col lavoro. pasolini, 3-291: uno
altosso, spolpare vivo, spolpare le ossa a qualcuno). musso, iv-59
che vi smunga e vi spolpi fino all'ossa. bechi, 1-58: piero, dal
nell'olio si liquefaccia e spolpi e dall'ossa si parta. -ani decomporsi, disfarsi
del resto, empiendo tutt'il campo d'ossa nude, snervate e spolpate. goldoni
restavano, pel pranzo, che le ossa spolpate del carcame. pascarella, 2-228:
bacchelli, 1-i-47: succhiavano anche le ossa spolpate. -con riferimento a riti
, 5-166: vi sono state trovate delle ossa spolpate di fresco, indice de'conviti
il pollastro spolpato, pelato, senza ossa e tagliato a pezzetti. piovene, 8-115
un momento / divenni schifa polve, ossa spolpate. lubrano, 3-147: fra vedovi
torbido sangue e mormorando bolle / d'ossa spolpate il lido. lupis, 298:
, perché tutti simili tra loro, tutti ossa spolpate: pure dopo molto riguardare ne
macilento, smagrito; ridotto pelle e ossa (una persona, in partic. una
donna, il corpo, anche neltespressione spolpate ossa, con valore enfatico e iperb.
sì che pareva un uomo vivo in ossa. melosio, 1-257: s'è forza
fiero caldo che pruovo io nelle mie spolpate ossa? per dio, che non si
baci e infinite lagrime sparse sopra le spolpate ossa di chi morì per noi, fu
, quegli occhi così morti, quelle ossa così spolpate. -con riferimento a
affricano, / gambe eterne e spolpatene / ossa molte in secca pelle.
con un coltello, a scarnificare le ossa della testa ed eventualmente a dissossare altre
, macilento, ridotto a pelle e ossa (il corpo, una parte di esso
ch'io non son che pelle ed ossa; /... / non ho
morte, lasciò che. lle sue ossa spolverizzate e i'mare fussono gittate. a
due superfici di tessuto osseo compatto delle ossa piatte (scapola, ilio, ossa
ossa piatte (scapola, ilio, ossa della volta cranica). = voce
osso spongoide. tessuto spugnoso presente nelle ossa dei rachitici. = voce dotta,
di prima mattina, con il freddo nelle ossa e il nevischio sul viso, era
denom. scheletro; gli zigomi e le ossa delle tempie avevano una spor
ha offerto alla patria un fardello di ossa tribolate in posizione di ma
ricamo, perché, per lo sporgere delle ossa che informavan la pelle, non si
fegato, ai reni, alle ossa, ai testicoli e al tessuto sottocutaneo.
e con ogni strazio riducetevi a sole ossa e pelle, affinché, compunti i popoli
: tentò di respingere in giù le due ossa spostate, ma non gli riuscì.
dalla propria sede, disarticolarsi (le ossa). tarchetti, 6-ii-218: spesso
strane visioni, parmi che le mie ossa si sprigionino, escano ad uno ad
linfa gravidi, con scricchiolìo di vive / ossa: l'acredine sprizza, mi punge
spronato, / il cavallo dell'empio quell'ossa / a'ludibri segnar del soldato?
leonardo. 2-509: le quali [ossa] s'hanno a segare e dimostrare
3-153: trovò il cane che le ossa de'tordi aveva mangiato, morto sopra
viani, 19-381: le cervella dell'ossa tufosa si rimpolparono come spunghini carnosi.
fino al polso nascoste per celare certe ossa schiacciate e non so quali peluzzi che
mangiavano [le aquile] carne con ossa e non ebbero mai bisogno della spuntatura
si ottiene facendo stufare in una casseruola ossa e ritagli di vitello, carcasse, colli
, e con ogni strazio riducetevi a sole ossa e pelle, affinché, compunti i
una cosa che ha cinque ali e cinque ossa, e non può saltar la fossa
, una volta vollero sradicare il monte ossa, e lo posero sovra l'olimpo.
bellini, 5-1-152: si chiamano esse ossa base di noi, fondamento di noi,
bianchi e ai tessuti sviluppati accidentalmente nelle ossa o alla loro superficie. 4
carne al corpo umano / di solid'ossa un duro stame ha posto,
delle asciutte foglie per riposarvi sopra le ossa stancate. -che rivela stanchezza (
cener nostro / comprenda, o le stanche ossa abbian comune / silenzio e gelo nello
di un qualche onesto funzionario salvò le ossa al ficoni, dimolto peste però.
. l. bellini, 5-i-152: l'ossa fossero così adattate l'un sopra l'
scapigliata tra 'moni- menti e ricogliea ossa di morti. dante, purg.,
del tonno, privare il tonno pescato delle ossa del torace con un apposito coltello;
percossi per celesti segni, mitigaranno le tue ossa e statuiranno a te il sepolcro.
giallastra, capelli crespi a glomeruli, ossa nasali appiattite. = deriv. da
stendere in croce) o per riportare le ossa al loro posto dopo una frattura.
gle nerbe se stendea, / gli ossa se schiopavano, / la carne se ròmpea
dubbio immateriale e per conseguente imrettili le ossa del capo... vivono sotterra
delle facce masin, ma aveva nelle ossa il freddo di quei corpi, magri,
tuo padre, e avrai il tremito nell'ossa. = voce di area versuiese,
gli organi, in partic. le ossa, in condizioni normali o patologiche (
stesse attento che per la connessione dell'ossa fra loro non avesse patito ammaccatura qualche
lo stesso commissario in carne e in ossa, / quello, capite, che mi
: fu uomo di carne e d'ossa, come siamo noi, el quale ne
ritornati / son di moda e stinchi ed ossa / e ne pure gl'impiccati /
dolci che ha la trista forma delle ossa di morto. li fanno a perugia e
, / le nerbora stendea, / li ossa li schiopparo, / la carne si
torta ne'cavalli è uno storcimento dell'ossa nelle giunture o dei loro legami. dizionario
paura e tremore mi fai risentir tutte le ossa, ed è altamente stordita l'anima
morlacchi sanno assai ben rimettere le ossa slogate e riattare le infrante, senza
: sinché io non ti veggo storpio nell'ossa o impiagato nelle carni o arso di
storsioni cavarongli gli occhi. deformazione delle ossa. izionario universale delle arti e delle
nella medicina, un disordine che attacca le ossa de'fanciulli e causa una notabile gonfiagione
ne'cavalli, è uno storcimento dell'ossa nelle giunture o dei loro legami.
appoggiate sulle ginocchia le mani pesanti d'ossa e di vene, e le teste chinate
paniere al braccio, raccogliendo stracci, ossa ed altre miserie. d'annunzio, iii-1-975
della catena / che ti allaccia all'ossa de'morti e de'stramortì / non
falsato, basta solo a togliere dalle loro ossa anche il gelo dell'alpe.
ci si mettono con l'arco dell'ossa, dove quegli, sicuri già della loro
in strapazzo, il quale, premendosi le ossa del petto con parole di scusa,
pensare. papini, 28-107: quelle ossa a poco a poco lo straviarono dalla poesia
da sbranar carni, le mazze da fiacar ossa e le verghe da te si dèe
e lo chiamavano cane e gli gettavano ossa e lo straziavano in mille forme, avran
5-166: vi sono state trovate delle ossa spolpate di fresco, indice de'conviti
buccia strema: ridurre a pelle e ossa. dante, purg., 23-25
è alto e magro, di grandi ossa, lavoratore strenuo alla campagna.
stretto stretto... e le mie ossa non si accomodano ancora! deledda,
il lor proprio esercizio: una pesta ossa / e più cose bizzarre; una crivella
, un ribrezzo le strideva per le ossa. 23. per simil
persona); che è tutto pelle e ossa (un animale, la cacciagione)
4-138: questa carne con tutte le ossa viene minuzzata e come polvere stritolata.
fracassare il corpo, la testa, le ossa. -anche in espressioni iperb.:
175: la mano pendeva, con le ossa stritolate, oramai perduta. angioletti,
voglio stroncare guarda! ti voglio rompere l'ossa, sfacciata! 8. far
erano chiusi, gli strusse fino alle ossa senza poter consumare pur una dramma della
. caproni, i-279: nel- l'ossa ho un'altra città / che mi strugge
le tre prime saranno la ramificazione delle ossa. -medie. vizio,
. -struttura ossea: configurazione generale delle ossa nello scheletro.
? voi sete pur di carne e d'ossa, così ben composta e formata dalla
torace / adolescente i fieri archi dell'ossa, / come a studio segnati da preclaro
malvasia; e poi bollite con dattili senz'ossa e zibibo senz'anime, stufate,
d'oro. lippi, 7-56: dell'ossa poi ne fa stuzzicadenti. note al
bellini, 5-152: questa tal cosa dell'ossa, ch'elle reggano se el rimanente
miracolo] è quello del sudare le preziose ossa sue un olio miracoloso, un balsamo
un sodore sì fredo per. lla languide ossa, che per un momento era privato
. cantù, 471: si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore per
. sughero? è di carne e d'ossa anche lei, ed è giovane, ed
vecchiaia. milizia, i-180: le ossa paiono ricoperte d'una cute sugosa. cardarelli
spunta ogni erba / dalle tracie malnate ossa insepolte, / all'empia insultatrice oste
t vero, son di carne e d'ossa, / formato anch'io da la
, 471: si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore pei
, 4-3-129: sarebbe impossibile far strutture di ossa per uomini, cavalli o altri animali
, sf. anat. sinartrosi fra due ossa a reciproco contatto o unite da uno
delle suture che dividere debbono e spartire le ossa del capo. a. issel [
, quella che si trova fra le due ossa parietali del cranio. del papa
cominciarono a stendere, si rassettarono le ossa, le carni morte si riscaldarono,
. diluvia ancora frustate sull'asino e lo ossa / fra vermi io veggio, e già
, il volto svuotato, la pelle sull'ossa, giallo. luzi, ii-451:
una tabella. 7. zool. ossa tabulari: ossa che rivestono la scatola
7. zool. ossa tabulari: ossa che rivestono la scatola cranica di alcuni
coperta della miseria ch'eglino hanno nell'ossa. g. gozzi, i-16-207: il
quei taccoli ch'io faceva con quell'ossa spolpate che tanto m'avevan fatto tribolare
vagliando sopra de la secca polvere d'ossa. 3. squarciare tasche o borse
.. quanti anni porta in quelle sue ossa d'at- eta? ojetti,
di tagliare, rompeva e ammaccava te aure ossa deglimato al punto h, perpendicolarmente sopraposto al
8-10: nel trotto sconclusionato pareva che le ossa pascoli, 275: pioveva, pnma
, i-270: dovevano averci la tarantola nelle ossa con quel po'di tramontana che spazzava
. -intaccare il fisico, le ossa (una malattia). chiabrera,
tarla. pindemonte, iii-496: l'ossa vener gli tarla. manzini, 8-152
2. per simil. cariato (le ossa, i denti); butterato (il
; indebolito, intaccato dalla lue (le ossa); infestato da parassiti (la
croce, iii-23: frequente volte le ossa tarlate, che i greci chiamano texodon,
, cioè i tarli e corrottele dalle ossa. idem, iii-32: se vedrassi tarlo
in profondo, i cassetti, quasi polverizzate ossa. morante, i-77: ella s'
del piede sia quello palpebrale. - ossa tarsali: i sette segmenti ossei che costituiscono
chirurg. asportazione totale o parziale delle ossa che costituiscono il tarso. = comp
pedale. 'articolazioni tarsiche': quelle delle ossa del tarso tra di loro. 'cartilagini
citolini, 282: le quattro ossa de 'l tarso, le cinque de 'l
dopo 'l tarso, e le quatordici ossa de le dita de'piedi. 0.
, 5-1-165: si dividono le sue ossa... in falangi de'diti;
del piede, e si compone di sette ossa riunite fra loro. -lamina fibrosa
relativo all'articolazione del secondo ordine delle ossa del tarso con le cinque ossa metatarsali
delle ossa del tarso con le cinque ossa metatarsali. m. a.
: nome dato alle articolazioni delle cinque ossa del metatarso con quelle della linea anteriore
saldatura dell'ingrossamento della tibia con le ossa del tarso. = comp.
ogni pianta, e le sacrate / ossa de'vati profanò un superbo / nepote d'
. moravia, 16-24: le due ossa delle braccia si dipartivano da quelle delle
compatta che costituisce le due superfici delle ossa piatte, e che racchiude lo strato
, 1-1-47: de'flauti fatti d'ossa di gru, di cervi, di caprioli
gli abiti la spada e il telaio delle ossa, il peso del cancelliere di fratta
la stoffa, lo scarno telaio delle ossa. - figur. persona magrissima
11-280: il bencini era un telaio d'ossa su quale era tesa la pelle sì
avvolge parti del corpo, organi, ossa. garzoni, 1-299: a quella
e con l'ozio ormai incarognito nelle ossa. peccato veramente, perché, poi
io ho diritto di non rompermi le ossa tutto d'un botto. -tempo
sm.): ciascuna delle due ossa pari e asimmetriche che costituiscono la parte
neri, e subito -non trovando le ossa che sorreggono, i arietali, i
sulla nuca: le tastò pian piano le ossa temporali fino all'occipite.
i sentieri ne no vedute io cariche d'ossa di teste... di morti
come nelle regioni artiche, fatti con ossa di grandi animali) e una copertura di
suto fibroso connettivo che unisce i muscoli alle ossa o al derma. citolini
tanti muscoli, tendini, nervi, ossa, che servono ai tanti e sì
e non di polve o d'ossa. sestini, 115: piansero fra l'
d'uom non chiude mortai ceneri ed ossa. forteguerri, 15-34: le fé vedere
e vecchi marini hanno tenerume e non ossa. varchi, v-665: aveva i
prendete due petti di vitello, levate le ossa dure, tagliate larghi 4 dita di
santi di mediocre statura, tenuo d'ossa e di colore rosso. marchetti,
trapano chirurgico usato per le perforazioni delle ossa, in partic. del cranio.
ant. patologia consistente nella consunzione delle ossa. dalla croce, ii-3: potrebbonsi
altre passioni, che sogliono occorrer all'ossa del capo, come quella detta da
fascicolo di medicina volgare, 25: le ossa si fanno della parte del mestruo più
grandi sassi, i quali, come le ossa ne'grandi terrestri animali, servono a
a tonnellate. ottima per le mie ossa terrone », spregiò tramontano.
tèstió), sm. l'insieme delle ossa che costituiscono la testa; può essere
alla calotta cranica o all'insieme delle ossa del volto, ma per lo più
, o ceneri miste, o teschi ed ossa! manzoni, pr. sp.
-per simil. viso in cui le ossa sono evidenti per magrezza estrema.
'suffragio', tutta dipinta a teschi e ossa bianche incrociate sul nero delle muraglie.
corpo di taluni animali che ricorda le ossa di un viso umano. a.
umano. 3. l'insieme delle ossa della testa di un animale ucciso.
potenti, ove collocarono le di lui ossa e gli dedicarono delle feste. iramater
tracce di sapone. -tirato sulle ossa al punto da renderle evidenti (la
quella tale forfora che sembra mazzamurro di ossa tritate. montale, 14-143: vai solo
api avessero potuto nella tessitura di quell'ossa [del leone mangiato] fabbncare i
: fra gli simplici sono tutte le ossa, e massime quelle de'cani abbiosciate,
massime quelle de'cani abbiosciate, le ossa anco di dattoli della sepa, la mascella
or testé non voglio che abbiate le mia ossa per cosa niuna. alberti, 1-193
. lomazzi, 4-ii-538: ha cinque ossa [il pettine del piede], simili
lesso, nette, e libere da ossa, e ripiene col suddetto pieno. lippi
e rassegnato andrò a confonder le mie ossa colle paterne, ma muto no certamente
poco) / requiescite in pace infelice ossa. ariosto, 8-66: maraviglia ho
, 4-ii-537: stinchi sono quelli due [ossa] che sono dal ginocchio al collo
capponita, e dove faceva presa sull'ossa era tigliosa e sul corpo, qua
d'ogn'intomo / la terra seminar d'ossa insepolte. g. gozzi, 1-21-79
croce, iii-24: dice aristotele, le ossa denudate dalle proprie membrane si assidrano.
! la più parte dei catalani lasciò le ossa in campoloro. bacchetti, 2-xxiii-854:
gle nerbe se stendea, / gl'ossa se schiopavano, / la carne se rompea
di tiratézza in questi strumenti sospenditeli dell'ossa. 2. figur. parsimonia
d'incerto colore. -aderente alle ossa per magrezza (la pelle).
. ormone che favorisce la formazione delle ossa, prodotto da alcune cellule della tiroide
a qualunque altri della medesima infermeria quest'ossa e questo tisicume piacesse. = deriv
sf. ant. frattura o schiacciamento delle ossa, in partic. di quelle
che sotto gli scrocchi un sacco d'ossa / ogni qualvolta egli la preme e
gli olmi dello adige materno / le sante ossa dei padri esulteranno. comisso, vi-97
1728: or vi ricordi come le nude ossa / rimaneranno nell'oscura tomma / e
sono quele che sono contenute con le ossa del torace ad coprire e fornire el
bellini, 5-1-160: tutto questo ingraticolamento d'ossa che voi vedete, che gira dal
torace / adolescente i fieri archi dell'ossa, / come a studio segnati da preclaro
, n. 7. -tornare alle ossa o nella carne: risuscitare. dante
che sembrano un desiderio di rompersi le ossa, niente vale un momento simile.
torta ne'cavalli è uno storcimento dell'ossa nelle giunture, o dei loro legami
del tessuto spugnoso presso il canale delle ossa lunghe. = voce dotta,
f. f. frugoni, 1-635: ossa adorate, onde scaturiscono, a qualunque
qua e là tragittate e sparte loro ossa, scherzo de'venti, bersaglio de'fulmini
nisida, con l'umidità dentro le ossa. g. giannini [« pescare »
. anatomiche, quali vene, nervi, ossa di un organismo). marradi
-trazione transcheletrica: quella applicata direttamente sulle ossa lunghe per mezzo di fili metallici,
per la perforazione di segmenti scheletrici (ossa o denti). citolini, 478
sotto cui trapelano le costole e le ossa. 6. figur. rendersi
[31-xii-1949], 414: parti di ossa si possono trapiantare da un uomo aa
. ant emaciato, smunto tanto che le ossa paiono trapassare la pelle (il volto
, e vantano i coloniesi le loro ossa esser state ivi trasferite. -assumere
partic.: trasferire le spoglie o le ossa di un defunto, in partic.
scavare la terra, per traslatare quell'ossa nella chiesa del loro ospizio. d'annunzio
pepidermo in alcuna parte sottoposte immediatamente le ossa, in alcuna altra più o meno di
la pelle di un corpo smagrito (le ossa). a. f. doni
. bartoli, 9-29-1-187: sono [le ossa] la travatura che beva su alto
tagliar quel trave di camaccia e d'ossa. 18. dimin
e apparecchiature, una forza traente su ossa e articolazioni. -in trazione (con
: m'entrò allor un trièmito / nell'ossa tal ch'i'ne sto ben un
o il freddo delle me- dolla dell'ossa col ghiaccio o con la neve? certo
: 'tricalcico': fosfato, cenere d'ossa. = comp. dal lat tres
olmi dello adige materno / le sante ossa dei padri esulteranno. = voce dotta
parea, ch'egli avesse nervi né ossa. carducci, ii-24-222: e i piccoli
zootecn. macchina usata per tritare le ossa destinate all'alimentazione del bestiame.
un canto del trivio a rosicare certe ossa. a. monti, 411: dal
alla palla et a cotali giuochi d'ossa e di trottole come li fanciulli fare sogliono
succedette allo scartabello appiccato all'uscio con le ossa, trovandosi verso le tredici ore la
. paletn. tubi da colore:, ossa lunghe di animali in cui si riscontrano
la pelle gialla gli si stendeva sulle ossa del teschio e, dentro, nelle
del teschio e, dentro, nelle ossa concave e tufose, sentiva sbatacchiare le ali
sua anco nelle rotture o sligamenti d'ossa, nei tumori, nei catarri, nelle
, che gli venisse -turchese d'ossa o occidentale-, odontolite. -turchese 2.
rame. bossi, 391: trovansi ossa, e specialmente denti fossili, la di
rende suscettibili di pulimento lucido. queste ossa diconsi 'turchesi', o 'turchine'.
che con due parole turchine rimetteva insieme le ossa macerate, e la 'strega'di vicopelago
larghi per quella mano tutta pelle e ossa. d'annunzio, iv-2-22: il
situato tra la troclea omerale e le ossa carpali. citolini, 282: de
/ sappi che sol di me perdi queste ossa. = voce dotta, lat
che ieri mi facea doler tutte le ossa e non mi lasciava libero il capo.
massime in quelle parti, dove le ossa furono lasciate, insacca abbondante sale: ed
spie., eccomi qui in carne ed ossa., col cuore, colle unghie.
2. medie. saldatura chirurgica delle ossa. dalla croce, ii-108: convengono
equatione del membro, e punizione eguale dell'ossa, essendo questa malattia nella forma,
. / in essa stanno le bianche tue ossa, o achille, / confuse a
scorza degli ulivi. nasce anche sopra le ossa state lungo tempo all'aria scoperta;
seneza corpo. leonardo, 2-154: colle ossa segate, nelle quali si vedrà la
/ sparso rimase il suol d'ossa insepolte. 2. guastatore in
ravenna il cardinal del poggetto non cercasse le ossa del poeta per il rogo.
dal quale / cominciar di costor le sacrate ossa. magalotti, 2-150: le vedove
forma il sistema muscolare e nervoso e le ossa vegetano vigorosamente per consolidarsi.
non il veggio, quel mucchietto d'ossa de zi'romilda. 2.
tutte queste cose, umido sangue, / ossa, vene, calor, viscere e
le midolle, che stanno dentro all'ossa, mostrasi la sicurtà; per la vendemmia
, dove fu posto, le venerabili ossa dimorano. t. molza, lxv-23:
mergano; uccello marino che si ciba d'ossa di cristiani;... appare
leggenda aurea volgar., 1079: quell'ossa furono raccolte ed arse nel fuoco e
vanno d'ordinario amendue a mettere nelle ossa e di una parte carnosa intermedia chiamata ventre
ad altri con verghe di piombo le loro ossa rotte. biringuccio, i-33: vuole
parini, 309: su queste pallid'ossa, e già da cento / anni sepolte
volpiciattole fiorentine dal ricco pelo e dall'ossa mal commesse. carducci, iii-25-247: niuno
ardore [l'amore] / infin nell'ossa vora le midolle, gli spirti e
anat. -osso wormiano-. ciascuna delle ossa soprannumerarie, talvolta presenti tra le ossa
ossa soprannumerarie, talvolta presenti tra le ossa del cranio, e derivanti da punti di
soprannumerari o da anomalie nello sviluppo delle ossa normali. -osso wormiano insulare-, quello
su zappiamo alla buon'ora / per trovare ossa di santi / e di frati zoccolanti
di zanzaverate, / di pelle e d'ossa di varie chimere / à tutto il
la mandibula superiore è composta d'undici ossa, cinque per parte ed uno nel mezzo
croce, 12: di rado le due ossa laterali e elevate, dette da greci
queste sono alligate alla parte inferiore dell'ossa temporali. tommaseo [s. v.
temporali] la natura gli diede due ossa in discesa, dette da latini giugali,
zappiamo alla buon'ora / per trovare ossa di santi / e di frati zoccolanti
trovòe che fosse gittata in su le ossa. bacchetti, 1-ii-345: ogni tanto si