talvolta da'margini delle ferite praticate sulle ossa del cranio dalla corona del trapano.
offeso, ed egualizando tutti gli orifici dell'ossa vicine. = voce dotta,
io pera, / e s'aggiungan queste ossa inferme e lente, / senza prò
prò, senza lode, alle infelici / ossa de'miei tebani? 14.
27-75: mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe / che la madre
delle parti molli del viso e delle ossa craniche e facciali, propria della lebbra
, o sono malattie che torsero le ossa, o tumori, o nei. savinio
che pela il viso ed entra nelle ossa. 3. dimin. leppettina
e ti appezza il viso, entra nelle ossa come un ago. =
che ieri mi facea doler tutte le ossa e non mi lasciava libero il capo.
succhi dentro generare e ammollire la carne e ossa e purgare, finché ogni pravità esali
; sia lieve peso la terra alle tue ossa: mesto e affettuoso augurio che gli
. bocchelli, 1-iii-370: le mie [ossa]... non riposeranno in
liquidezza del mele e del midollo delle ossa. m. adriani, 3-5-222: la
ferrettini, ne stringeva tutte le ventisei ossa e diceva per consolarmi ch'io avevo
, che fa dagli sgherri slogare le ossa a un infelice colla tortura, o vero
pensiero / ch'e'v'abbia fatto d'ossa un cimitero. baldovini, xxx-11-28:
è costituito da parti passive (le ossa), e da parti attive (i
con larghe pinne pettorali sorrette dalle ossa carpali; conduce per lo più
scudo dela boca del stomaco sino alle ossa del pectine e però si chiamano longitudinali
tornavano poveri e logori segni topografici, ossa da cimitero. -sostant.
cristallino. dalla croce, iii-24: le ossa denudate dalle proprie membrane si assidrano.
la vera parola di carne e d'ossa. bocchelli, 2-xii- 343:
i-21-24: tratto dalle profonde ed immense ossa / de'monti l'auro a manifesta luce
'boy 'negro in carne ed ossa entri per davvero. papini, 28-120:
al far dell'anno vi trasportò le ossa del padre, con solennità e cerimonie
mi sentivo uno strano malessere diffondersi nelle ossa. soldati, vii-139: non mi andava
notte con tamburrini, lummache, cornette, ossa,... con li quali
coscie lunghe e late, con le ossa ben fatte e con molta carne di dentro
è stata anch'ella di carne e d'ossa; e benché il lupo muti il
incompleta, dei normali rapporti fra le ossa componenti un'articolazione, accompagnata per lo
morbi nascenti, nelle carni, nell'ossa, ne'nervi. redi, 16-ix-217:
quelle parti che più sono propinque alle ossa, come sono i nodi delle dita
alcuni pezzi triti di quadretti di musaico di ossa di pesce, c'hanno la pelle
,... scarno, tutt'ossa luttate dalla tonaca, con il batulo
cuocergli in brodo di capponi. sacle ossa non si può formar né vestir di carni
sorte di fasciature per le slogature delle ossa, di macchine per rimetterle a luogo
, di organi, di ossa a chi veder le brama. c
fatica, la lunga macchina delle sue vecchie ossa universo, mondo, cosmo, creato
bolliva e si arrostiva; facevano fuoco delle ossa de i morti e padelle de'teschi
morti non era tutto mangiato infino all'ossa, che, ancor che squarciato dalle
colano le gronde / a macerar le sante ossa ferite / dello ettore toscano. carducci
. baretti, 6-160: povere mie ossa, che la passata notte foste tanto macerate
con due parole turchine rimetteva insieme le ossa macerate, e la « strega »
facci una massa della lor carne e dell'ossa, senza rom perle.
lo calpestavano, gli macinavano le ossa a colpi di tacchi ferrati. jovine,
bene i giorni della vita. le ossa di tutti i nemici. 17. ideare
. -sì -rispose tatorino - ho le ossa macinate. idem, 19-261: i vagoni-bestiame
sf. medie. eccessivo sviluppo delle ossa mascellari, specialmente dell'inferiore.
ii-74: da cent'anni le sue ossa [del prete], consunte dal peccato
cassetta si è la testa e due ossa del braccio di madonna santa caterina.
magra e ossuta; essere pelle e ossa. p. petrocchi [s.
: mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe / che la madre mi
3 -conci. (369): l'ossa senza maestro avrebbono apparato a sufolare.
e del pollastro non salvarono nemmeno le ossa maestre, che crocchiavano sotto i denti
: un po'l'indolenza fittamisi nelle ossa, un po'la magia del luogo e
potrebbe essere un testimone in carne e ossa, miseramente naturalistico, e riprendo tutta
questo mondo, la loro polvere ed ossa sono così magnificate, quanto onore dee
salito sopra un cavallo, le cui ossa per magrezza quasi quante erano apertamente mostrava
e tristi e il corpo tutto pelle e ossa. -sm. la parte non
ai nervi o ai muscoli o all'ossa, è impossibile. tu coltivi i tuoi
caratterizzata da restringimento del canale midollare delle ossa lunghe per sclerosi progressiva, da cui
cui deriva una riduzione del midollo delle ossa seguita da metoplasia mieloide della milza.
i tessuti tegumentari e a intaccare le ossa. panzini, iv-396: 'mal
me tosto guarita. -mal d'ossa: reumatismo. cassieri, 14:
fa presto a prendersi un mal d'ossa. -mal di pancia: v
la eccessiva magrezza, disegnando specialmente le ossa del volto, porge nel bambino l'aspetto
65: con questa pioggia maledetta / povere ossa nei camposanti! 22.
trovava e per terra e per le mura ossa di corpi umani disotterrate, versi e
ordigni eran confuse / di cadaver sdrucito ossa scarnate, / che per malignità di
che stava scapigliata tra monimenti e ricogliea ossa di morti. arrighetto, 250: né
bocca, provocata dallo sviluppo alterato delle ossa craniche. = comp. da
, macilenta, ridotta a pelle e ossa. = comp. da mal
l'aperse, / e dentro vi trovò ossa di morti / e cose puzzo
[l'autore] il quadro delle ossa fossili, che appartengono a generi non
-mangiare una costola o le costole o le ossa o una spalla a qualcuno: sfruttarne
miei, vedo che voi gettate le ossa ai cani; e questo è un vero
: del cranio l'armonioso tintinnare di molte ossa di buoi trol è un colosso
la morbida fiamma manuca le midolle deh'ossa. ariosto, 15-4: undicimila et otto
in quello / orridi vermi tra marciume ed ossa. ginanni, 1-63: un umore
, che passava l'oceano usando alcune ossa incantate in vece di nave.
gente genuflessa si sente marmare le ossa come gli scheggioni delle apuane. idem,
alimenti e un più pronto rammollimento di ossa o di altre sostanze; pentola a
pindemonte, 199: un mucchio d'ossa / sente l'onor degli accerchiane marmi
: l'uomo ha molte ferite, le ossa rotte. le mostra. -mi parla
usato da beccai per ispezzar carne ed ossa di bestie macellate. marraccio.
sossopra, / che sparse le sacre ossa il vii marrano, / e 'l tedesco
iii-1-1056: la gente marsa / è d'ossa dure. -sostant. collenuccio
forma di tasca. -ossa marsupiali: ossa pari, poste anteriormente al bacino e sostenute
, ghiandole mammarie fornite di capezzoli, ossa co- racoidi rudimentali), mentre come
nelle perseguitate catacombe, si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore pei
5. locuz. martorizzarsi le ossa: crucciarsi, rodersi, tormentarsi.
in mascella superiore, composta di tredici ossa, di cui una (il vomere
che si articola con quasi tutte le altre ossa della faccia, di cui forma la
le cui due estremità s'articolano colle ossa temporali. d'annunzio, v-1-83: se
superflue, la pelle, le ossa, i muscoli, anzi muscoletti perché non
cevasi ancora gran conto fra noi fanciulli dell'ossa di bericoche o mugnache o persiche,
: -non sono io di carne e d'ossa? -no. -e che dunque?
il suo aspetto? era tarchiato, di ossa massicce, di collo muscoloso, con
. anat. massiccio facciale: insieme delle ossa craniche della faccia. 10.
anat. osso massimo superiore: fra le ossa del carpo, l'osso più voluminoso
la mandibula superiore è composta d'undici ossa, cinque per parte, ed uno nel
farmi cagnuccio adulatore, non raccorrei le ossa del banchetto, ma qualche boccone men
ii-358: presenta inoltre il quadro delle ossa fossili, che appartengono a generi non conosciuti
cuvier si è dichiarato contrario. le ossa del mastodonte sono meglio conservate e,
fresche o recenti che tutte le altre ossa fossili conosciute. e. cecchi, 5-368
a'legni, alle frutta, alle ossa, agli animali. spallanzani, i-377:
assai, abbrucisigli il fronte sin all'ossa. redi, ié-ix-339: i mestrui per
figurarsi l'ente supremo in carne ed ossa, con ampia tunica, lunga barba
di balli fan tra di loro le ossa, quando cammini! che matti rigiri alle
cecchi, 5-265: in carne e ossa s'avvicinava, d'un'andatura presta e
quella tale forfora che sembra mazzamurro di ossa tritate. 3. figur.
bene. tommaseo, 18-i-793: stritolargli le ossa bisogna... i tristi che
dio ben letta questa faccia, / l'ossa del corpo mio sarìeno ancora / in
-basta, la rassetta ogni cosa; ossa scavezze, nerbi accavallati; ell'è la
, acciò che lo scultore sappi quante ossa sono nel corpo umano, volendo comporre
anulare e auriculare, sono composte di tre ossa. p. f. carli,
mediocarpica: quella che collega le ossa della prima fila del carpo con quelle della
con il congiungimento delle porzioni orizzontali delle ossa palatine. = voce dotta
la prima alla seconda serie delle ossa del tarso. — voce dotta
lamine di osso compatto, caratteristico delle ossa piatte del cranio; diploe. -per
zione del sangue, nel midollo delle ossa; hanno forma tondeggiante o frastagliata
, 1-113: quando couvier, studiando le ossa fossili, trovò tante specie di animali
[l'autore] il quadro delle ossa fossili, che appartengono a generi non
la vera parola di carne e d'ossa. 2. più chiaramente,
con questi altri gentiluomini di carne ed ossa, come siete voi, i quali non
con decorso benigno, che colpisce le ossa di un arto, il quale si allunga
di essa sua faccia erano l'altre ossa, l'altre membra, sì fattamente
le selve / materia a le grand'ossa il fabro suole / impor, sudando
scogli, / e dove è pelio et ossa? metastasio, 1-v-214: ecco.
pensiero: onorare e tenerci vicine le ossa dei nostri cari, che ci ravvivano
che non hanno benissimo a memoria tali ossa, fanno le più diavole cose del mondo
in porta la vita e di lasciar le ossa tra via. d'annunzio, ii-467
sono quele che sono contenute con le ossa del torace ad coprire e fornire el
si possa meglio allargare e stregnere. le ossa del torace sono sette continuate alle sette
diavolo dell'in- ferao in carne ed ossa. p. petrocchi [s. v
, evitandone il contatto diretto con le ossa; si distinguono in dura madre, fibrosa
cranio, dovuta alla mancata saldatura delle ossa craniche, che consiste in un'apertura
un po'gli umori, un po'le ossa, un po'i tempi, un
questa, credere che si trovassero l'ossa di tito livio così belle ed intere
, 16-iv-68: varie corone lavorate di quest'ossa,... messe da me
27-73: mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe / che la madre
e per divozione baciano le sacre loro ossa, coperte di seta e d'oro.
; uccello marino che si ciba d'ossa di cristiani; collo lungo come quello di
di simetria che mi ha penetrato le ossa fin da quando è morto mio padre
per le midolle, che stanno dentro all'ossa, mostrasi la sicurtà; per
, / l'usato suon dal- l'ossa mie meschine / uscirà forse. baruffaldi,
1-49: la meschina ridotta in pelle ed ossa / era e i begli occhi non
si dice essere la cenere del- l'ossa del detto romulo. -per simil.
, sm. plur.): le ossa del metacarpo. metacarpectomìa,
sm. anat. parte che forma l'ossa tura scheletrica del palmo della
della mano; composta dalle cinque ossa metacarpali, fa seguito al carpo
: condiloartrosi che si trova fra le ossa metacarpali e le prime falangi delle dita
': nome dato alle articolazioni delle ossa del metacarpo colle falangi che corrispondono a
metàfìsi, sf. anat. parte delle ossa lunghe, compresa fra la diafisi e
sm.): ciascuna delle cinque ossa del metatarso. metatarsalgìa, sf.
. anat. ciascuna delle cinque ossa metatarsali. = deriv. da
', quelle che risultano dall'unione delle ossa del metatarso tra loro; '
si com pone delle tre ossa cuneiformi e del cuboide; 'ossa meta
tre ossa cuneiformi e del cuboide; 'ossa meta tarsiche ', quelle
lare compresa fra il calcagno e le ossa meta tarsali, nella parte
le falangi: è formato da tante ossa quante sono le dita, variamente modificate
(nel piede umano è costituito dalle cinque ossa metatarsali a sezione prismatica triangolare, separate
. il metatarso è composto di cinque ossa. l. bellini, 5-1- 165
5-1- 165: si dividono le sue ossa [del piede] ancora come quelle
delle dita. è composta di cinque ossa, uno per ciascun dito. esso forma
flessione dorsale del piede e incurvamento delle ossa metatarsali, che risulta curabile con gessi
metatarsofalangea: articolazione condiloidea fra le ossa metatarsali e le prime falangi delle dita.
mobilità d'una persona tutta nodi ed ossa rivelavano il sangue d'una di quelle
mettare el corpo e sotterrare le sue ossa, parve che tutti e'dimoni dello
questo dice lo signore iddio di queste ossa: ecco io metterò lo spirito in voi
di me e tremarono tutte le mie ossa; e sono fatto come uno uomo
145: la mandibula inferiore costa di due ossa, che negli adulti s'uniscono,
, che consiste nel deficiente sviluppo delle ossa mascellari, specialmente dell'inferiore, con
pri marie molto sviluppate, ossa del braccio e del l'
o il freddo delle medolla del- l'ossa col ghiaccio o con la neve? certo
monte alberga, / carni ed interiora, ossa e midolle, / tutto vorò [
ha prodotto e la midolla / dell'ossa nostre è pari. papini, 27-504:
-con riferimento al midollo estratto dalle ossa, dalla spina dorsale o, anche,
il cibo suo solamente di medolla d'ossa di bestie prese da lui. landino
amico è così grasso che non ha ossa: tutto midolla. 3.
scorse ad ettore fin nelle midolle dell'ossa, e gli si raddoppiò ricordando che
. -giocare fino alle midolle delle ossa: rischiare al gioco tutto quanto si
avendo giocato fino alle midolle del- l'ossa,... si è restato ignudo
ciascuno dei tratti arteriosi che penetrano nelle ossa. -canale midollare: la cavità longitudinale
: la cavità longitudinale della dialisi delle ossa lunghe, che contiene il midollo osseo
'arterie midollari': quelle che penetrano nelle ossa per recarsi alla midolla; 'canali
'succo midollare ': il grasso delle ossa che sta nella sostanza spugnosa. ghislanzoni
medullàris 'penetrante fino al midollo delle ossa '(apuleio). midollare2
... non si direbbe delle ossa... per estens. 'una midollina'
di sostegno, contenuto nella cavità delle ossa, e, in partic., nel
partic., nel canale diafisario delle ossa lunghe, che, durante la vita
, nello sterno, nelle coste, nelle ossa della testa, nelle vertebre, nelle
, e specialmente il canale diafisario delle ossa lunghe (e raramente, in partic.
, in partic. nelle areole delle ossa larghe del cranio e della faccia,
-di animali (e il midollo estratto dalle ossa degli animali macellati, ricco di sostanze
avanzi / d'intestina, di carni, ossa e midolli. ghislanzoni, 90:
ivi se'tu, e numerar le tue ossa, e quasi cribrare il tuo
col midollo / dell'anima e dell'ossa. dossi, ii-175: l'uomo il
lo scoraggiamento s'infiltra nel midollo delle ossa come umido della terra. -per estens
uno dell'altro. -essere nelle ossa e nei midolli: essere profondamente radicato
da dottori... è nell'ossa e ne'midolli non solo de'« erbini
-fino al midollo, fino al midollo delle ossa: in tutto il corpo.
584: essendo bagnato fino al midollo dell'ossa, per la neve e la molt'
un uomo artista fin nel midollo delle ossa, prono al fantastico. fucini,
, mi inzuppai fino al midollo delle ossa di quel sentimento della natura che mi
: è siciliana sino al midollo delle ossa. -in modo intenso, penetrante.
nel midollo di qualcuno, penetrarglinel midollo delle ossa: guadagnarsene la confidenza e la fiducia
: dio vi penetra nel midollo delle ossa e vi giudica. dio conosce i vostri
e cava il dolce mel delle dure ossa. aretino, 20-39: il giovane amante
. cellula bianca prodotta dal midollo delle ossa e fisiologicamente presente in esso (la
. elemento che proviene dal midollo delle ossa e costituisce la forma giovane e immatura
si sviluppa per lo più nel midollo delle ossa (raramente in altri organi) e
2. formazione del midollo delle ossa. = voce dotta, comp.
che si produce nel midollo, delle ossa. -leucemia mielogena: quella che
: quella che colpisce il midollo delle ossa (v. anche leucemia, n.
. -sistema mieloide: il midollo delle ossa in quanto produttore di globuli rossi e
carico del tessuto emopoietico del midollo delle ossa (un processo morboso o degenerativo e
di più mielomi nel midollo di diverse ossa (in partic. vertebre, coste)
decalcificante diffusa: decalcificazione diffusa delle ossa, che aggiunge all'osteomalacia un'infiltrazione
-mielopatìa aplastica: affezione del midollo delle ossa in seguito alla quale è compromessa la
biol. cellula gigante del midollo delle ossa, fornita di più nuclei e dotata
, localizzato di preferenza nelle epifisi delle ossa lunghe (raramente nei tessuti molli extrascheletrici)
anat. cellula gigante del midollo delle ossa. = voce dotta, comp.
originandosi dagli elementi mieloidi del midollo delle ossa piatte (cranio, sterno, scapola
medie. ogni alterazione del midollo delle ossa in quanto produttore dei globuli del sangue
insufficienza della funzione emopoietica del midollo delle ossa; può essere totale, se interessa
. d'annunzio, ii-119: d'ossa lùcono i milliari / degli spaventosi cammini
si imbarcarono sul millante ubriachi fino all'ossa. = cfr. millanta e
: io sono lazzero in carne e 'n ossa, in anima e 'n corpo;
calda bolliva, / m'andò nell'ossa cosi ben ficcando / la morbidezza sua
era un niente; un mucchietto di ossa e di pelle che si reggeva a pena
non pareva che egli avesse o nervi o ossa. e. cecchi, 5-81;
gozzi, i-3-54: tutte le minuzie delle ossa o vogliam dire gli ossicini invisibili si
legarono per forma che ne uscirono le ossa. -opera letteraria di scarsa mole (
4-138: questa carne con tutte le ossa viene minuzzata e come polvere stritolata.
. tommaseo, 19-90: stritolargli le ossa bisogna, in minuzzoli più piccini della
avvilimento. foscolo, iv-303: le ossa mie fredde dormiranno sotto quel boschetto alloramai
, 5-1-233: questi strumenti [le ossa] di cui si parla, convien
1-229: l'ambizione le era entrata nelle ossa e niente le bastava; stivalini d'
sette miria, ero tanto grosso d'ossa. = forma abbrev. di
miscee, / corpi di mummie ed ossa di giganti; / essere in corpo
dell'umbro fatto di carne e d'ossa, attaccato alla terra e alle cose
tutto sparso di una grande quantità di ossa piccole e grandi mischiate al pietrisco.
campo formidabile di marte / mucchio d'ossa spolpate a terra sparte: / avanzi
paniere al braccio, raccogliendo stracci, ossa ed altre miserie. de amicis, xii-399
lasciare soltanto la pelle e le ossa. = voce dotta, lat
[corpo] con qualche movimento di ossa, per farvi, in una materia che
percossi per celesti segni, mitigaranno le tue ossa e statuiranno a te il sepolcro e
noi siamo di carne, pelle ed ossa, con un sangue ardente. bernari
il quale non ha né carne né ossa,... non può stritularsi,
bertini, 2-236: prima che esse [ossa inghiottite dai cani] acquistino la fluidezza
, che ti venga il cancaro nell'ossa. -con valore attributivo.
loro membri, altri già condotti d'ossa e di carne ed altri nello stesso
asciutte, dove i muscoli compensano le ossa in una plastica modesta. 7
sui modichi materassi che non salvavano le ossa dal duro e dagli spigoli di bordo.
pareva i muscoli fossero per sciogliersi sulle ossa. -per il motivo che, per
due moggia di calce viva contro le ossa di lui. d'annunzio, iii-2-14:
le son molesine, col vento sciroccale nelle ossa. = voce di area ven.
molto e metteva il gelo profondo nell'ossa. -intr. con la particella
. che non è sostenuto o rinforzato da ossa; che ha consistenza carnosa, adiposa
cionchi / gnomi, che giù ne sfanno ossa e catrami. -fragile (una ramificazione
forza. marotta, 4-37: avvertì nelle ossa i molli urti delle chiglie su cui
qui sì grassa / che le grandi ossa sue curve e sì dure / cui fa
di quel fango se li risentì nelle ossa e nei panni qualche giorno dopo.
, 5-1-233: ogni condizion loro [delle ossa],... messa poi
- de quali constano i monti -grandissime ossa di questo animai mondano estano, in
portati in campo sancto per mundarvi le ossa. 2. spogliare un tronco
e non vi si trovava nulla se non ossa o mondiglie. landino [plinio]
scala, vi mando a casa con le ossa rotte. borgese, 1-167: -stamattina
stravano esser di capre e ne videro le ossa d'una: ma percioché la
. stava scapigliata tra'monimenti e ricogliea ossa di morti. rustico, vi-1-152 (
da encefalo con lobi attivi, da ossa coracoidi bene sviluppate e da mancanza di
il letto, reggendo sulle sue vecchie ossa alberghiere il corpo dell'omone, pareva quasi
ti fa sudare la midolla del- l'ossa, quando il sole cuoce.
morale stanno nel sangue, e nelle ossa, e nelle carni e ne'nervi
maledizione) infino alle carni, all'ossa, alle midolle son consumati. dolce
che ignoravi? ma eri anche tu d'ossa. -infliggergli gravi afflizioni e dolori
, 20-91: fer la città sovra quell'ossa morte. idem, purg.,
e nudo ei giace? e le morte ossa ancora / dalla reggia paterna escluse a
cominciarono a stendere, si rassettarono le ossa, le carni morte si riscaldarono. r
... eccomi qui in carne ed ossa... col cuore, colle
sciupano i polmoni e ar- rischian le ossa sulla bicicletta, e un esercito di giovani
l'armi d'achille / sovra l'ossa d'ajace. cattaneo, iii-3-184: il
ancora gran conto fra noi fanciulli dell'ossa di bericoche o mugnache, o persiche.
mulo, io ti romperò tutte le ossa. misasi, 50: ah, mulo
che ci si porta con carne, ossa, panni e bitume, non è veramente
che hanno la carne appiccata in sull'ossa, seccatavi sopra da balsami, bitumi
di figura umana che la compagine dell'ossa, coverta di pelle così secca e arrida
e della pelle, che aderisce alle ossa e acquista un aspetto pergamenaceo; può
, 3-130: or le bagna [le ossa] la pioggia e move il vento
/... / visitò le sepolte ossa onorate. fed. della valle,
che fu vita / si sfarinano le ossa come le conchiglie, / senza murmure,
ii-515: [quando] le sacrate / ossa de'vati profanò un superbo / nepote
irrazionali... e cercai le ossa, li nerbi, le vene, li
, che van su a formare muscoli ed ossa della medioeuropa. 7.
,... la pelle, le ossa, i muscoli, anzi muscoletti perché
, iii-1-1124: era tarchiato, di ossa massicce, di collo muscoloso. papini
apparecchio le vene, in altro le ossa? mamiani, 9-335: venne in alcune
: tutte l'accumu nate ossa sparte trovarono, e mutate dal luogo ove
con lamento, / tanto che le ossa parevano rotte, / così nanzi a
e doloroso, /... l'ossa intacca e sperpera le chiome.
, 41: l'artificio delle articulazioni dell'ossa, le corde aa esse artificiosamente
che sieno alcune aggiunte di ricrescimento d'ossa. come un osso nato sopra all'
). -anche: presente in carne e ossa, in persona. a.
... da pochi frammenti d'ossa ricompone in un insieme perfetto la struttura
, l'io esistenziale in carne ed ossa, un'ipotesi altrettanto intellettualistica dell'io
. o. rucellai, 2-183: l'ossa del tarso sono sette...
individuale, altera struttura e funzionamento delle ossa sesamoidee distali dell'ultima articolazione interfalangea del
carducci, iii-21-17: quando le ossa di dante alighieri furono rivelate alla patria
gozzano, i-1265: mi sento nelle ossa un languore e nel cervello una nebulosità
necromantici sperano effettuar molte cose per le ossa de'morti. = deriv. da
necrosi che si manifesta a carico delle ossa. = voce dotta, comp.
tessuto osseo, caratterizzata dall'annerimento delle ossa, dalle quali si distaccano delle schegge
cagionata dalla continua azione dell'aria sulle ossa prive di periostio, da discrasie, e
alzerà coi vostri corpi monumenti di squallide ossa a memorando esempio dei crudeli tiranni e
globellari, fronte diritta e prominente, ossa nasali corte e appiattite, dorso nasale
ancora galoppante brama, / nelle mie ossa che si gelano in sasso, / nell'
dell'uomo si fanno alla creatura le ossa, le nerbora e le vene, le
quello sangue, lacopone, 1-31-42: l'ossa contra
nigrosina. -nero animale o nero d'ossa: sostanza che si prepara scaldando,
si prepara scaldando, dentro storte, ossa d'animali sgrassate: al calore la
decolorante, è anche detto nero d'ossa lavato o vivificato) ', è anche
sorta di color nero, fatto di ossa di vitella, per lo più abbruciate non
pennuti, esse son di più potente ossa e nervatura, per essere esse traforate
di cartilagini tagliate dal lesso o dalle ossa bollite, e condite con olio,
uncini, che laceravano in fin'alle ossa. vita di ferdinando ii, 18
: perdeo [eco] già nervi ed ossa / per narciso. -potenza militaré o
quintiliano, demostene è veemente, tutto ossa e nervi; eschine ha più del largo
: invece di buona carne, vi dànno ossa, giunta e nervacci, che è
nella schiena a quegli che non hanno ossa, come sono e pesci. baldi
quine in terra so'bucciche di poponi, ossa, nettatura d'insalata, ogni cosa
una grandissima montagna, di molte balle ossa di pesce, le quali noi chiamiamo chiocciole
dure degli animali, come gusci, ossa, corna, spine, per cambiare in
appetir niente. lippi, 7-56: dell'ossa poi ne fa stuzzicadenti, / niente
santi di mediocre statura, tenuo d'ossa e di colore rosso, di vivo ingegno
se tu parli più, ti pesterò l'ossa con le pugna, ti pelerò il
; rilevato, sporgente (muscoli, ossa). -per estens.: duro
palla et a cotali giuochi d'ossa e di trottole come li fanciulli fare so
4-ii-72: sopra uno altare, dove è ossa di santi drento, è murao
loro e colle lor legature tengono le ossa insieme. delfico, i-11: non
buccina, esiste davvero in carne ed ossa. 2. reputazione che accompagna
), con l'indicazione delle principali ossa che lo compongono. idem, i-275:
notomia acciò che lo scultore sappi quante ossa sono nel corpo umano. cellini,
portiate con esso voi quel libro dell'ossa e notomia che l'al- tr'anno
[cioè la fame], / d'ossa una notomia che l'anima abbia.
all'ordine e alla commessura delle umane ossa e nervi, non ostante che li regge
notomizzaste; trovate nervi, tessuti, ossa, ma non potete trovar la vita
, i-4- 143: seppelirono le ossa di giuseppe... in sichem,
occipitale. - in fareno dell'ossa intere e de'nervi che nascano della
]... è composta di ventiquattro ossa, che sedici ne va insino alr
5. privo della carne (le ossa, nel processo di decomposizione del corpo
gnendo il nudo, prima pogniamo sue ossa e muscoli, quali poi così
monti, altri ne sorgeranno forse dalle ossa di quella stessa generazione umana ». tommaseo
giorni di festa, a dissotterrare le ossa dei morti più antichi per metterli nella
impegnano nei * fori nutritivi 'delle ossa lunghe, e che penetrano da questi
da questi condotti fino nel midollo delle ossa. 5. che fornisce i
frugoni, i-8-49: io, che in ossa / e in fibre uom vivo son
si articola in avanti con le due ossa parietali, lateralmente con le temporali e in
che è proprio, che riguaraa le ossa e i lobi occipitale e parietale.
che è proprio, che riguarda le ossa e i lobi occipitale e temporale.
cent., e notevole per le sue ossa mascellari dentate, terminate in lunghe punte
origine organica costituita da frammenti di ossa e di denti fossili, di colore
pietra ornamentale; turchese occidentale o d'ossa. lessona, 1009: 'odontolite'
erse, / e dentro vi trovò ossa di morti / e cose puzzo- enti
ruine e di fiaccate o rase / ossa e di membra luride tessuta / fiero
.., all'orribile scricchiolìo delle ossa e al sordo sfibrarsi delle carni
, 8-i-257: oggidì si trovano molte dell'ossa [di elefante] in quel luogo
oggi in figura (in carne e ossa), domani in sepoltura. ibidem,
fritte e una testa di vitella senz'ossa. panzini, iv-464: * olla podrida
. sostanza organica presente nel catrame di ossa. = voce creata da o.
si cava gran quantità d'oglio dall'ossa. boccone, 1-388: sappiamo che,
qualche incantazione che la diffende, qualche ossa di morto. -da olio santo
/ sopra un gran sacco d'ossa fé l'entrata / questo beccaio e
cui si conservano le ceneri e le ossa abbrustolite d'un cadavero, col suo
tessuti organici, il caratteristico aspetto di ossa; anticamente vi era attribuita la funzione
di coadiuvante nella formazione del callo di ossa fratturate. tramater [s. v
fra le altre quella di consolidare le ossa fratturate; onde fu anche detta 'osteocolla '
, ahi cruda, / quando sarò fredd'ossa et ombra ignuda. dottori, 137
ombroso. salvini, 13-215: l'ossa loro, infracidata / la elle
caggia, e il mio braccio colle sue ossa si rompa. s. agostino volgar
immutabile ed eterna sentenza: costei è ossa delle mie ossa e carne delle mie
sentenza: costei è ossa delle mie ossa e carne delle mie carni; e
dello stesso ordine, i muscoli, le ossa, ecc.; questi,
numero d'animali affatto privi / d'ossa e di sangue in ogni parte ondeggia /
che comprende piccoli funghi che nascono sulle ossa de'cadaveri degli animali e singolarmente su
: né esso già le tolse le sue ossa [di dante], come dite
populo tanto il farò tranare quanto le ossa il potranno comportare. la spagna,
del leopardo, / corrotta sin nell'ossa / dal mio retaggio ontoso. soldati
, la criolite e il fosfato d'ossa usato nel campo della ceramica per la
27-74: mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe / che la madre
chirurgica di rimettere in suo sito le ossa, con l'uso di questa pece di
pesci teleo- stomi, costituita da quattro ossa opercolari, sia agli organi vegetali deiscenti
anatomia comparata, struttura costituita da quattro ossa dello splancnocranio dei pesci teleostomi che ricoprono
il dolore se l'è fitto nell'ossa: non ha più voglia di nulla:
contengono gli occhi: sono formate dalle ossa frontali, sfenoidi, mascellari, lacrimali
e come affossata nel mezzo, con due ossa laterali che... s'incurvano
i livornesi dànno questo nome a una ossa nave da trasporto, usata specialmente dagli
rumori di denti e mascelle scriachiolanti sulle ossa. e. cecchi, 5-285:
« questo è ora tosso del- l'ossa mie e carne della carne mia ».
una corazza, solida perché ordita di ossa. 4. organizzato.
dunque / resistere potrebbero le tue / ossa alla prima stretta / del cacciatore? -fragile
simile a quella degli uccelli, le ossa pubiche portano un sottile processo (postpube
disposto parallelamente all'ischio, e le ossa premascellari sono prive di denti (e
i mortali nascendo nel sembiante / l'ossa del tergo su sue spalle portano.
del cranio l'armonioso tintinnare di molte ossa di buoi menate orrendamente, e a
me vedute circonvagare d'intorno a quest'ossa m'hanno incusso tanto di timore che ho
principalmente quelli d'una irregolare direzione delle ossa o delle superficie articolari. quest'arte
osceni e brutti / una invidia ha nell'ossa che il divora. -acquistato con
a mio figlio / in carne ed ossa come nato d'uomo, /.
ossame, sm. ammasso, cumulo di ossa umane o animali prive di carne
un vasto ossame. -quantità di ossa animali cucinate come cibo povero; avanzo
diana. 4. insieme delle ossa di una persona vivente, soprattutto quando
muscolari. -in senso generico: le ossa. nardi, 1-3-2: oh oh
il vecchio vide un grande mucchio d'ossa / d'uomini e pelli raggrinzate intorno,
complesso monumentale in cui sono depositate le ossa di caduti in battaglia. -anche:
2. per estens. cumulo di ossa, ossame. d'annunzio, iii-1-356
ossadura), sf. complesso delle ossa che si trovano nel corpo umano o in
cimitero s'osservò un mucchio putridito d'ossa corrose... questo è l'ossatura
d'uomo. 2. quantità di ossa, ossame. lippi, 6-51:
bresciani, 6-iv-360: per cacciar dalle ossa i dolori eh'essi [i sardi
il sistema nervoso, filtratogli sottilmente nell'ossa, cominciò ad ossederlo. = voce
intr. (osséggio). raffigurare le ossa del corpo umano con precisione anatomica in
il tessuto osseo; si ricava dalle ossa trattate con un acido diluito e per
riso. 2. formato dalle ossa dello scheletro o da alcune di esse
3. che colpisce o riguarda le ossa, che si manifesta patologicamente nella struttura
. 4. che è proprio delle ossa o ne ricorda le caratteristiche. manzini
8. letter. caratterizzato da ossa sporgenti per l'estrema magrezza; che
; che lascia trasparire la forma delle ossa; scarno, ossuto. fr.
, agg. letter. formato da ossa e da muscoli. ghislanzoni, 16-165
2. anat. ciascuna delle tre piccole ossa dell'orecchio medio (nell'espressione catena
zool. ossicini di weber: le piccole ossa (tre o quattro) che mettono
nella repubblica medica che si sieno trovate ossa arrivate sino alla natura di pietra o
. ossìfero, agg. che contiene ossa fossili. - breccia,
ossifera: in paleontologia, conglomerato di ossa di animali, tenute insieme da carbonato
: 'ossifero': che porta o contiene ossa d'animali: caverne ossifere, ossifere brecce
r. cocchi, 1-104: le ossa... si trovano a nascere quasi
-calcinato, che ha il biancore delle ossa. alvaro, 10-133: roma al
abbozzo scheletrico preesistente; è caratteristica delle ossa piatte del cranio. -ossificazione eterotopica:
condrio; è caratteristica della dialisi delle ossa lunghe. cattaneo, v-2-149
punto di partenza è una alterazione delle ossa. = voce dotta, comp
applicano esternamente per guarire le fratture delle ossa, d'onde il nome di 'ossifraga
credette che fosse capace di intenerire le ossa dei bovi che ne nascessero. tramater
buoi fosse capace d'intenerire le loro ossa, donde le venne il nome. questa
gare, 14: ad consolidare ossa rotte, piglia lumbrici del corpo
fa impiastro e metilo sopra le ossa rote e sana maravigliosamente. ricettario
ossìvoro, agg. che rode le ossa. -pinza ossivora: quella utilizzata per
. -i; anche femm. le ossa con valore collettivo; plur. ant.
di tre medi: cioè spiriti, ossa e umori. firenzuola, 269: menandoli
corpo umano si sostiene della durezza de le ossa le quali sono in tutto ccxxii.
i-4-37: aveva la destra martirizzata dalle ossa infrante. calvino, 9-183: il dritto
braccia di pin, adesso, sente le ossa sottili tra le sua dita.
. -ossa o osso delle mie ossa: espressione contenuta in genesi 2,
a sé. - per estens. ossa delle proprie ossa, carne e ossa di
- per estens. ossa delle proprie ossa, carne e ossa di qualcuno:
. ossa delle proprie ossa, carne e ossa di qualcuno: espressioni usate per esprimere
adam: « questa cosa eguale è ossa dell'ossa mie e carne della carne mia
« questa cosa eguale è ossa dell'ossa mie e carne della carne mia ».
.. con quello ch'è osso dell'ossa mie, carne delle carni mie,
nato fra loro e che carne e ossa loro poteva dimandarsi. -con riferimento
-con riferimento al supplizio della rottura delle ossa del condannato. relazione dell'impero ottomano
squartano vivi, abbruciano, rompono le ossa. -in similitudini e in espressioni
, 8-i-257: oggidì si trovano molte dell'ossa [di elefanti] in quel luogo
221: ha lo struzzo due ossa; l'uno nel petto...
. targioni tozzetti, 6-25: queste ossa fossili ci danno maggior lume per rintracciarne
3-153: trovò il cane, che le ossa de'tordi aveva mangiato, morto sopra
, 9-373: carni ed interiora, ossa e midolle, / tutto vorò, consumò
con piccatiglio di carne di vaccina, ossa mastre di bue, passarina e pignoli
devi guardar diligentemente che non siano entrate ossa nella ferita. groto, 2-13: io
morte (anche nell'espressione avverb. a ossa incrociate). carducci, iii-12-365:
: uno stendardo nero a teschi e ossa incrociate guiderà la orribile compagnia.
la orribile compagnia. -medico delle ossa: ortopedico. ghirardacci, 3-341:
.. pietro dal bono medico delle ossa. 2. con la determinazione
qua apparisce che generalmente sono cinque le ossa de la testa: cioè tosso de
cavità inegualmente ritonda, composta d'otto ossa: uno della fronte, due del
anteriore; è situato fra le due ossa iliache, al di sotto della colonna
. fiori di filosafi, 220: l'ossa sono fermezza del corpo. s.
non solamente ucciso, ma infino all'ossa divorato. leonardo, 7-i- 173
173: la natura intende occultare le ossa negli animali quanto può la necessità dei
. nello octavo se fermano e fortificano le ossa e li nervi. porcacchi, i-227
lividi, non potendole su le nude ossa più comportare, promise che, s'e-
le undeci [parti] similari l'ossa, parti durissime e secche, sostenimento di
la cartilagine, parte alquanto più molle dell'ossa, che sostenta singolarmente l'altre parti
/ polve e scheletro sei. su l'ossa e il fango /.;.
: mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe / che la madre mi
altro, e paga il fio d'ossa e di polpe. n. franco,
ii-369: fin che si è forma d'ossa e di polpe quel varco là si
strana somiglianza colla sognata, o d'ossa e polpe, gurù. -in
santi di mediocre statura, tenuo d'ossa e di colore rosso. pavese, 10-131
mare saliva / dal suo corpo di grandi ossa salde. -figur. struttura
la poesia è qui radicata nelle intime ossa del medio evo. -struttura concettuale
, la ben costrutta macchina del- l'ossa e la ben colorita formosità della carne,
e da questo, dicendosi a un uomo ossa senza carne, s'intende tristo,
di disagio, quali avere un gelo nelle ossa, correre l'orrore per le ossa
ossa, correre l'orrore per le ossa, mettere il gelo nelle ossa,
per le ossa, mettere il gelo nelle ossa, sentire un brivido nelle ossa,
nelle ossa, sentire un brivido nelle ossa, tremare ogni osso, le ossa
ossa, tremare ogni osso, le ossa). - anche: la persona stessa
e a sua proporzione eran l'altre ossa. idem, par., 20-107:
. /... tornò a l'ossa / e ciò di viva spene fu
non ci potiamo scacciare la febbre dall'ossa. ulloa [guevara], i-81:
, cominciò a sentirsi qualche brivido nell'ossa, si guardava le unghie sospirando.
si sentì venire un brivido per le ossa. pratesi, 5-182: la guazza.
, e ti bagna e t'entra nelle ossa, se non sei ben soppannato.
. gozzano, i-1265: mi sento nelle ossa un languore e nel cervello una nebulosità
: adesso cerco di riposare le mie ossa. pasolini, 3-91: con uno
frenata. -nell'espressione fascio di ossa, con riferimento alla caducità del corpo
tutte le perfezioni, in un fascio d'ossa. -con riferimento a un'articolazione
.. le dava talvolta alle povere ossa delle mani quelle contrazioni prensili che hanno
quale / cominciar di costor le sacrate ossa. desideri, lxii-2-vi-104: la prima parentela
5. nell'espressione sacco di ossa, per indicare una persona mal ridotta
anche nella locuz. essere un sacco di ossa). p. nelli, 1-2
cuopron i panni tanghi un sacco d'ossa. tommaseo [s. v.]
.]: è un sacco d'ossa. -per estens.: podere in
s. v.]: sacco d'ossa si dice figuratamente... di
le mani. -per un sacco di ossa: per una cifra modesta, per
come volgarmente si dice per un sacco d'ossa, overo se, all'incontro,
cadavere (anche nell'espressione mucchio di ossa: e ha talvolta una connotazione di
stava scapigliata tra 'monimenti e ricogliea ossa di morti. francesco da barberino,
a terra ove possa / sepellir le sue ossa, / una cassa serrata / ben
italia. pulci, 1-6: vedesi tante ossa.;. / che tante in
tanti corpi di morti e tante ignude ossa, le venne un freddo per il
visiterai tonorato sepolcro in cui le degne ossa del grande ariosto riposte sono, alle
per questa nuova magia ed incanto quelle ossa che saranno state di un gentile, di
sicario o di altro simile, divengono ossa di martiri e si espongono al pubblico
/ che distingua le mie dalle infinite / ossa, che in terra e in mar
il vecchio vide un grande mucchio d'ossa / d'uomini, e pelli raggrinzate
. e. cecchi, 7-99: le ossa di joselito, il grande avversario del
.., ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni immondizia.
riferimento alla visione del campo sterminato di ossa spolpate che ritornano in vita, descritta
commozione; e tossa s'accostarono all'ossa, ciascun osso alla sua giuntura.
d'una campagna la quale era piena d'ossa. monti, x-1-6: guardai davanti
/ e campo d'insepolte inaridite / ossa m'apparve abbomi- noso e tetro.
qualche incantazione che la diffende, qualche ossa di morto. bruno, 3-243:
necromantici sperano effettuar molte cose per le ossa de'morti; e credeno che quelle
divozione ch'io porto ancora a quell'ossa. g. gozzi, i-7-239: o
, olivo doveva mai comportare che le ossa di suo padre fossero maladette da coloro
-ingrata patria, non avrai le mie ossa!: espressione attribuita da valerio massimo
patria, tu non ài le mie ossa ». 7. per simil
e i fanoni delle balene (detti ossa di balena e utilizzati per la fabbricazione
mare lo quale sta chiuso con due ossa grosse ed apre e chiude e sta
una grandissima montagna de molte bailie, ossa de pesce, le quali noi chiamavamo
coltelli. gigantea, 8: chi d'ossa di balena s'arma i busti.
alla palla e a cotali giuochi d'ossa e di trottole come li fanciulli fare
seminasi [il gengiono] colle sue ossa, cioè noccioli. crescenzi volgar.,
. 2). - giocare alle ossa: praticare tali giochi. speroni,
si soglia fare di noci o d'ossa di persiche, quando essi giuocano a
di piangere et io di giuocare alle ossa di persico, perché questo è un
sommità della volta, di su le ossa delle mura. e secondo la regola di
di quelle, si tireranno queste altre ossa in questo luogo, e infra loro saranno
alquanto lontane... ma da ossa ad ossa si tireranno legature e si
lontane... ma da ossa ad ossa si tireranno legature e si riempieranno i
cattedrali dei grandi secoli cristiani, sulle ossa delle quali tre, quattro generazioni di
era compaginato come con nervi e con ossa da'partigiani e dependenti della casa di guisa
i-21-24: tratto dalle profonde ed immense ossa / de'monti tauro a manifesta luce.
ivi se'tu, e numerar le tue ossa? linati, 8-24: una corsa
che van su a formare muscoli ed ossa della medioeuropa. savarese, 16
, tra le macchie verdi, scoprono le ossa delle loro rocce. -ossa della
nella quale le pietre si nomano le ossa della gran madre. 12.
, e nelle locuz. rodere le ossa dure, esserci l'osso o un osso
non abbi ad abbaiare, to'quest'ossa, ch'io ti getto in gola,
stravizzo. 13. grasso di ossa: sottoprodotto della lavorazione di parti ossee
e in tal caso è detto grasso di ossa naturale o all'acqua o al vapore
benzina (ed è detto grasso di ossa di estrazione o alla benzina). -
alla benzina). - olio di ossa: liquido giallo, inodoro, ottenuto con
ossee o per spremitura del grasso di ossa; è utilizzato come lubrificante e in
. nero, polvere di osso o dell'ossa: nero di ossa (v.
di osso o dell'ossa: nero di ossa (v. nero, n.
, n. 35). -farina di ossa: v. farina, n. 1
le carte, senza la polvere dell'ossa, collo stile del piombo.
-polvere o terra di ossa: fertilizzante ottenuto dalla macinazione di parti
. ridolfi, i-196: la terra di ossa è un altro genere d'ingrasso inorganico
i-197: l'aggiunta della polvere d'ossa ne'nostri terreni, e segnatamente per
osso. -aggiustare, raddrizzare l'ossa a qualcuno: dargli una scarica di
alla pelle. -aspettarsi qualcosa sull'ossa: paventare l'accadere di qualcosa a
gigli, 5-45: me l'aspettavo sull'ossa quest'altro impaccio. -avere
pessima notte, indebilito, rotte le ossa dalle tavole, fui preso da abbondante
e se non di avere rotte le ossa, come usava ne'tempi splendidi delle nostre
aiuti a ripulirmi. -avere nell'ossa un vizio, una passione, un sentimento
mai uomo che l'avesse più nell'ossa, né che giocasse ad ogni tempo,
si direbbe ch'egli hanno il giuoco nell'ossa. fagiuoli, v-145: v'avete
rabbia di studiare / così fitta nell'ossa ch'io m'avveggo / che vo'mi
predicare. caproni, 1-83: nell'ossa ho un'altra città / che mi
. -bagnare la pioggia fino alle ossa; entrare nelle ossa: inzuppare completamente
pioggia fino alle ossa; entrare nelle ossa: inzuppare completamente. -bagnarsi fino alle
: inzuppare completamente. -bagnarsi fino alle ossa: ridursi fradicio. collodi, 454
luogo dove si bagnava tutto fino all'ossa. bacchetti, 1-ii-511: laggiù ci
sottile, di quelle che entrano nelle ossa. -bramare per sé la polpa
il malanno addosso. -cavare le ossa: salvare la pelle. lippi,
si campa. -comprare carne senza ossa: godere di un trattamento di riguardo
senza portare pericolo, comprar carne senz'ossa, ber vino senza feccia.
è messo attorno col midollo / dell'ossa. -con fossa dure (con valore
sentono di mutare, clichés con le ossa dure. -con fossa dure (con
scala, vi mando a casa con le ossa rotte. -fortemente debilitato.
miei piedi. hanno dinumerato tutte le mie ossa. marsilio ficino, 5-167: numerorono
piedi. io posso contar tutte mie ossa. -per indicare chi appare estremamente
della rossa / potrebbero contarsi tutte le ossa. giuliani, i-511: fa pietà
le mani che gli si contano le ossa, non si tien più ritta.
n. 33- contentarsi dell'ossa, quando non si possono avere le
gli altri, perché si contenta / delle ossa, quando aver non può le polpe
. -diventare, essere pelle e ossa: v. pelle. -due cani
. -essere di carne e di ossa: v. carne, n. 23
ascoltare. -essere, diventare male in ossa: trovarsi ridotto in cattive condizioni.
per così dire decrepita e male in ossa. -essere nell'ossa e nei midolli
e male in ossa. -essere nell'ossa e nei midolli: v. midollo,
buona, troppo buona, ma senz'ossa ». -essere tutfosso: estremamente
era a roma, aveva 'fatto le ossa 'al mestiere. pasolini, 3-278
del forlanini. -farsi l'ossa: crescere, svilupparsi fàsicamente; irrobustirsi
, doveva ancora crescere, farsi le ossa. -acquistare esperienza e conoscenza.
: bisognava avere pazienza a farsi le ossa... * lavorare '(il
musica moderna nasce e si fa le ossa nell'italia del seicento. -fiaccarsi
italia del seicento. -fiaccarsi l'ossa: v. fiaccare, n. 9
più fino all'osso. -figgersi nelle ossa un sentimento, una sensazione: esserne
che il dolore se tè fitto nell'ossa: non ha più voglia di nulla:
, sopra, sull'osso, sull'ossa o nell'osso, nell'ossa', nel
[amore]: / infin nell'ossa vora le midolle. ariosto, 27-7:
per via d'ozio la vergogna nell'ossa del trovarmi io giunto ormai all'età
povera italia, pagana e cattolica nell'ossa, eli'ha bisogno d'aver tuttavia
una creatura buona, borghese fino alle ossa. -completamente, fin dove è possibile
, / troverò le magagne fino all'ossa. borgese, 1-11: un fuoco
-flagellare la carne, i nervi e l'ossa di qualcuno: punirlo duramente.
. 11. -in carne e ossa: di persona, personalmente (v
li sopraddetti luoghi in carne e in ossa. zannoni, 5-6: i'dico
e verde, in carne e in ossa. -completamente, totalmente. michele
che vostro sono in carne e 'n ossa. -con uso aggett.:
questi indignato. -uomo in carne e ossa era, là appostato! se alla
overamente se le procurava in carne e ossa. -autentico, reale, vero
chiamano un mito, in carne e ossa, che nella costituzione data a roma,
', l'io esistenziale in carne ed ossa, un'ipotesi altrettanto intellettualistica dell'io
dalla sua donna. -lasciare l'ossa: morire (e ha valore enfatico)
quivi fatto residenza e lasciatovi le sacre ossa il primo apostolo e primo padre di
, 7-84: ho lasciato le mie ossa sulltissuri / e senza aver perso la mia
fede! -lasciare le polpe e l'ossa: perdere tutto ciò che si possiede
rasoio. -le midolla e l'ossa: la parte più intima della persona
quella gioia suprema. -mancare di ossa: essere privo di nerbo, di
. -mangiare la carne e rodere l'ossa dopo: accontentarsi degli avanzi, dopo
, più vorrebbe. -mangiare l'ossa a qualcuno', farsi mantenere, sfruttarne
-mettere o far mettere a qualcuno l'ossa in un paniere, in una pezzuola'
tossa in un paniere. -mostrare le ossa, essere ossa e nervi', usare uno
paniere. -mostrare le ossa, essere ossa e nervi', usare uno stile secco
quintiliano, demostene è veemente, tutto ossa e nervi. -non avere spina
tornarono alla regina. -non esservi ossa, nerbo nè polpa a cui non venga
colpe / che in me non sono ossa, nerbi né polpe / a cui non
-non lasciare un cadavere che pelle e ossa: essiccarlo, emungerlo. pratesi
, per non lasciarli che pelle e ossa. -non mostrare altro che l'
. -non mostrare altro che l'ossa: per indicare eccessiva magrezza.
osso. -parere, sembrare senz'ossa: essere agile, snello.
. calandra, 1-105: pareva senz'ossa, tanto era flessibile nella persona.
n. 11. -perdere nervi e ossa: la vita. dell'uva,
: perdeo [eco] già nervi ed ossa per narciso. -per l'
: v. pigliare. -raccogliere l'ossa del banchetto: accontentarsi di cose di
mastino farmi cagnuccio adulatore non raccorrei le ossa del banchetto, ma qualche boccone men
. -ridurre in pelle e ossa: causare un grave deperimento organico.
che ridotto l'avevano in pelle ed ossa; né tutta la china che prese né
liberarlo. -rifare gli ossi o le ossa: rimettersi in sesto, rifiorire.
un bel disoccupato sottentra e si rifà le ossa. -rimanere soltanto l'ossa:
le ossa. -rimanere soltanto l'ossa: essere ridotto a un'estrema magrezza
son rimaste. -riportare le proprie ossa da un luogo a un altro:
a torino riporterò... le mie ossa da pescarolo per sentire il solenne responso
il solenne responso. -riposare l'ossa in un luogo: esservi sepolto.
anteriore della santa cappella desiderò riposare le ossa questo vescovo. -rompere, fiaccare
spaccare, spezzare gli ossi, l'ossa a qualcuno: picchiarlo duramente. giacomino
. 11. -rompersi, martirizzarsi l'ossa: subire gravi danni fisici; ridursi
questa vita passò. -salvare l'ossa a qualcuno: evitargli un violento pestaggio
di un qualche onesto funzionario salvò le ossa al ficoni, dimolto peste però.
tosso. -uscire del sangue e delle ossa di qualcuno: essere spremuto dalle sue
comune che uscivano del sangue e delle ossa de'poveri cittadini, anzi che erano
fanciulle. -uscirne con l'ossa sane: riuscire in un'impresa dignitosamente
mangiar carne mal si adestrerà a mangiar ossa. idem, iv-280: ben sai
origine indeuropea; per i plur. le ossa e le. osse, cfr.
e un tempo serviva per risistemare le ossa slogate). burchiello, io
ossocrozio: specie di cerotto, buono a ossa dislogate e a sì fatti mali.
si sa come. -sostenuto da ossa (il corpo o un elemento anatomico
ossuàrio, agg. destinato a contenere ossa di cadaveri (un'urna,
. ossuto, agg. fornito di ossa o di una struttura che ha consistenza
consistenza o natura simili a quelle delle ossa; costituito, fatto di ossa o di
delle ossa; costituito, fatto di ossa o di strutture anatomiche consimili (una
evidenza la linea, la struttura delle ossa. giamboni, 7-12: il giovane
cosa che ha cinque ali e cinque ossa e non può saltar la fossa »;
cinque squamette che tien di fuora et ossa quei cinque noccioletti che tien di dentro.
ha le virtù che sono le sue ossa. 7. ridotto alla massima
esattamente al labirinto, per mezzo di ossa che derivano da una parziale modificazione delle
]: 'ostealgia ': dolore nelle ossa. = voce dotta, comp.
dello scheletro che interessa una o più ossa che vengono a essere inspessite e deformate
caratterizzata da una decalcificazione progressiva delle ossa che si trasformano in tessuto fibroso e
.]: 'osteitide': infiammazione delle ossa. lessona, 1048: * osteite '
negli adulti, e invade principalmente le ossa spugnose, le ossa corte del carpo
invade principalmente le ossa spugnose, le ossa corte del carpo o del tarso,
è proprio, che si riferisce alle ossa delle articolazioni. = voce dotta,
per lo più simmetrica, a carico delle ossa lunghe della mano o dei piedi,
cartilaginoso che si produce alla superficie delle ossa che non sono precedute da una cartilagine
cartilagine della stessa forma (mascellari, ossa della scatola del cranio, ecc.)
osteocistoide': tumore che si sviluppa nelle ossa e forma schisti membranosi e ossei.
: strumento chirurgico destinato a spezzare le ossa nella diaclasia. = voce dotta,
colore bianco che hanno l'aspetto di ossa; le veniva attribuita la proprietà di
la proprietà di facilitare la saldatura delle ossa fratturate. vallisneri, ii-285
dalla supposta sua proprietà di consolidare le ossa infrante. = voce dotta, lat
carico delle metafisi e delle epifisi delle ossa lunghe con arresto dell'accrescimento in lunghezza
: dolori acuti che hanno sede nelle ossa, e sono spesso dovuti a malattie
ossea, depositazione di sostanza ossea sulle ossa con processi infiammatorii. = voce
: 'osteoflogosi ': infiammazione delle ossa. = voce dotta (registr
orecchio, mediante la trasmissione tramite le ossa del cranio; consiste in un microfono
v.]: 'osteoftorìa': distruzione dell'ossa per un'esulcerazione; volgarmente spina ventosa
: 'osteogenia': formazione o genesi delle ossa, sviluppo delle ossa. 2
o genesi delle ossa, sviluppo delle ossa. 2. scienza che studia
generazione e dello sviluppo della sostanza delle ossa, del loro tessuto, e del loro
una dentatura posta sulle mascelle, sulle ossa pterigoidee e sull'ioide; sono diffusi
osteogenia]: formazione o genesi delle ossa, sviluppo delle ossa. 'osteogenesi '
o genesi delle ossa, sviluppo delle ossa. 'osteogenesi ', 'osteogenesia '
]: 'osteografìa ': descrizione delle ossa. lessona, suppl., in
, in: 'osteografìa': descrizione delle ossa. 2. branca dell'osteologia
occupa dei mutamenti che si verificano nelle ossa. tramater [s. v.
quale tratta de'cambiamenti che avvengono alle ossa. = voce dotta (registr
: tessuto animale, morfologicamente identico alle ossa, ma senza i sali calcari propri
alla cartilagine; precede spesso le vere ossa. = voce dotta, deriv
analoga a quella della parte minerale delle ossa. = voce dotta (registr
anatomia che si occupa dello studio delle ossa. fortis, xxiii-486: i morlacchi
i morlacchi sanno assai ben rimettere le ossa slogate e riattare le infrante, senza
quella parte dell'anatomia che tratta dell'ossa del corpo umano. -trattato sistematico
del luogo ove hanno sede normalmente le ossa. se ne sono veduti nella pelle,
scheletrica caratterizzata da rammollimento delle varie ossa, per mancata deposizione di calcio e fosforo
abbondante ma non si calcifica; le ossa che maggiormente si deformano, non essendo
1049: 'osteomalacia ': rammollimento delle ossa... nell'osteomalacia l'osso
parato per la misura in proiezione delle ossa lunghe, usato in antropologia e
'osteomidite': infiammazione del midollo delle ossa. sinonimo di midollite. =
'osteonecrosi ': mortificazione delle ossa. = voce dotta, comp
. medie. rara alterazione sclerotica delle ossa, di natura congenita, isolata o
da notevole ispessimento della corticale delle ossa lunghe e delle travate dell'osso spugnoso,
osteoporosi ': aumento di porosità delle ossa, rarefazione del loro tessuto, aumento
'osteopsatirosi ': fragilità morbosa delle ossa. = voce dotta, comp.
di consistenza carnosa che si sviluppano nelle ossa. questo nome, piuttosto incerto,
.]: 'osteosarcosi ': malattia delle ossa, che consiste in un gran mollificamento
cui estremi ingrossati conferiscono l'aspetto di ossa lunghe. = voce dotta, comp
'osteosclerosi': in patologia, inspessimento delle ossa prodotto dallo ossificarsi della sostanza midollare delle
prodotto dallo ossificarsi della sostanza midollare delle ossa. = voce dotta, comp
2. anat. connessione delle ossa che si verifica per mezzo di una
: 'osteosi dicesi la connessione delle ossa fatta mediante la sostanza ossea intermedia. tale
da tutte e tre le porzioni delle ossa innominate. = voce dotta, deriv
1049: 'osteosteatoma ': tumori dellé ossa o meglio del loro midollo,
dell'anatomia che tratta dell'incisione dell'ossa. lessona, 1049: 'osteotomia':
che ha per scopo la dissezione delle ossa, e anche sezione delle ossa del
dissezione delle ossa, e anche sezione delle ossa del feto coll'aiuto dell'osteotomisto.
usato in osteotomia per la resezione delle ossa. lessona, 1049: '
lama, abbastanza forti per tagliare le ossa. = voce dotta, comp
ovale e tagliente, per tagliare le ossa del feto nell'utero. 2
in corrispondenza di tale capsula, delle ossa otiche o petrose. -ganglio otico:
dannati ne'cibi, imperoché la midolla dell'ossa loro uscendo fuori ristucca di subito e
otricoli elegante, / tal che son l'ossa analoghe a le piante. trinci,
della città che custodisce le ossa di dante. -per estens
, che chiudono il foro ovale delle ossa innominate. 2. medie.
della mucosa, del periostio e delle ossa delle cavità nasali con frequente formazione di
erano già decorsi 96 anni che le ossa del tasso riposavano in pace, e la
. nievo, 538: le ossa... si ricordavano ancora per fortuna
della valle, 1-120: l * ossa sue estinte... furo compagne e
, / sopra un gran sacco d'ossa fé l'entrata / questo beccaio e pian
mascellare superiore e dalle lamine orizzontali delle ossa palatine, rivestite di una mucosa contenente
nei teleostei l'osso quadrato e le ossa pte- rigoidee. = comp.
del bordo posteriore del piano inferiore delle ossa del palato, e formando un angolo
per le solitudini della siberia le numerose ossa fossili di giganteschi 'paleonti ', credono
ii-358: presenta inoltre il quadro delle ossa fossili, che appartengono a generi non conosciuti
rosmini, 1-113: couvier studiando le ossa fossili trovò tante specie di animali intieramente
: le palette delle spalle sono quelle ossa in cui s'incassano le braccia. diodati
e alla palla e a cotali giuochi d'ossa e di trottole come li fanciulli fare
: in toscana giacciono senza onore le ossa di francesco ferruccio..., eroe
fibrosi che uniscono tra sé le varie ossa del carpo e del metacarpo. d'annunzio
ragioni... è roso sino all'ossa dall'immonda vermina de'notai, causidici
cpme persona viva, in carne e ossa. b. pulci, lxxxviii-n-345:
che il spirito non ha carne né ossa, sì come voi vedete avere a
palpano le mie carni e le mie ossa. pallavicino, 1-55: siccome non
-avere la vivezza delle persone in carne e ossa (un personaggio drammatico o romanzesco)
paltoncione nero con un brivido per le ossa. = adattamento del fr. paletot
f. colombo], 106: l'ossa... de gli alberi in sette
stare in santa pace a maturar le ossa al mio focolare che tutta la sua
[dell'asino] carne e delle sue ossa. -fare paniccia in bocca:
v. uovo. -mettere le ossa in un paniere a qualcuno: picchiarlo
scheletro s'alzava, / si spolverava le ossa, / si toglieva la sudicia pannèlla
strapperà la carne d'in su l'ossa. / sei lorda come panno mestruato.
raccapricciare e fremere nelle loro tombe le ossa imputridite degli arcadi di benedetta e papaverica
con la moglie, come imbevuta sin all'ossa del veleno dell'eresia. -la
qua apparisce che generalmente sono cinque le ossa dela testa, ciò è l'osso
amore anche al di là delle sue ossa, / ed è potenza che a noi
/ poi tu parlante in carne ed ossa viva. -sostant. francesco
, che nella vecchia carne e nell'ossa aride era addormentata, si cominciò a
modo che spesso corrompono gli tendoni e le ossa... questo male da'greci
, 732: dubitando quale fossero l'ossa di san piero e quali di san paulo
risposta da cielo: « le maggiori ossa sono del predicatore, le minori sono
carducci, iii-23-251: dicono che le ossa delle bestie che hanno pasciuto la rob-
come son vote, / come nell'ossa il suo foco si pasce. m.
con piccatiglio di carne di vaccina, ossa mastre di bue, passarina e pignoli.
il primo giorno mangio il brodo delle ossa; il secondo quel dei tendini; dal
nocca de'piedi, per male delle ossa, dolorose. 3. figur
su zappiamo alla buon'ora / per trovare ossa di santi / e di frati zoccolanti
come nutritore della comunità e custode delle ossa degli antenati; i vincoli di parentela
dagli esquimesi, applicando sotto la suola ossa di animali, e in seguito,
68: erano caffri tutti, con ossa di pesce forato le labbra e il mento
corpo ed essendo nero pauroso con l'ossa scoperte, disse 11 signore: -
brache larghe, che garrivano sulle lunghissime ossa degli stinchi; ed erano di flanella
isolanti per l'elettrotecnica. -pece di ossa: residuo della distillazione del catrame di
: residuo della distillazione del catrame di ossa; è una massa nera, di odore
timenti, placenta cotiledonare, ossa della gamba saldate insieme; comprende
ha per carattere principale il prolungamento delle ossa carpee delle pinne pettorali che formano in
, 5-1-8: toltone queste materie [le ossa] che son le consistentissime del corpo
-diventare, essere, ridursi pelle e ossa, l'ossa e la pelle;
essere, ridursi pelle e ossa, l'ossa e la pelle; non essere altro
pelle; non essere altro che pelle e ossa: avere o assumere un aspetto particolarmente
che non sono altro che pelle e ossa. tebaldeo, son., 50-13:
. lippi, 6-24: perch'egli ossa e pelle e così spento / ch'ei
convulsioni: / son ridotto pelle ed ossa, / son già mezzo ne la fossa
partire dicono ch'era ridotto pelle ed ossa. -dormire in pelle o in
in sommo, e non adentro nell'ossa. redi, 16-iv-212: avendola [
-non lasciare un cadavere che pelle e ossa: v. osso, n.
e l'irradia. -pelle e ossa, tutto pelle e ossa (con valore
-pelle e ossa, tutto pelle e ossa (con valore ag- gett.)
c. gozzi, 4-287: pelle ed ossa, una mummia era ridotto. giuliani
.. eccolo lì, pelle e ossa, ma po'la sua parola è un
la vide capitare in casa pelle e ossa, in cerca di lavoro. moravia,
e tristi e il corpo tutto pelle e ossa. -pelle per pelle: per indicare
compenso. -ridurre in pelle e ossa: v. osso, n. 23
diavolo. -tosare il pelo fin sull'ossa a qualcuno: farlo oggetto di aspre
trova dentro alla pelvi, formata dalle due ossa dei fianchi ricongiunte davanti all'arco della
interiori e l'umidità gli entrerà nell'ossa. tortora, ii-13: corse anche
grigio umido dell'autunno mi penetra le ossa e le fibre. d'annunzio,
-in partic.: che penetra nelle ossa (o anche sottile e frizzante:
calda bolliva, / m'andò nell'ossa così ben ficcando / la morbidezza sua
pennuti, esse son di più potente ossa e nervatura, per essere esse traforate
cerchi d'imitare, pensarono prima alle ossa, al midollo, alle polpe, poi
li aveva bianchi, i dolorini nelle ossa ce li aveva... me lo
vecchi e più frusti, casacche sforacchiate e ossa percluse. = dal fr
: è certo che alle gravi percosse dell'ossa succedono rotture di vasi sanguigni.
in cui con le disciolte et arid'ossa / fia che 'l mio vaneggiar sepolto
caro / signor sangue ben sparso e nobil ossa, / ch'allor non fui de
, 1-666: l'umido penetrava nelle ossa: selletta lì dentro ci aveva perso
. d'annunzio, ii-436: dalle affrante ossa / l'anima alzata contrastò la morte
tagliare, rompeva e ammaccava le dure ossa degli aspri combattitori. 7.
tagliente né margini, che penetra nelle ossa perforandole e tagliandole. lessona, 1108
un composto analogo, detto perfosfato d'ossa, si ricava dal trattamento con acido
ricava dal trattamento con acido solforico di ossa animali sgrassate e sgelatinate o delle loro
lamina fibrosa che riveste la superficie delle ossa craniche. dalla croce,
scroto all'ano tutto questo intervallo fra le ossa degl'ischi e fra l'attaccatura delle
o bianco brillante che avvolge completamente le ossa, tranne che nei punti rivestiti di
ma sensitiva veste / su le nud'ossa il periostio impose. a. cocchi
e a sua proporzione eran l'altre ossa; / sì che la ripa, ch'
e caratterizzata da alterazioni nello sviluppo delle ossa. = voce dotta, lat
a mio figlio / in carne ed ossa come nato d'uomo, /..
nelle perseguitate catacombe, si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore pei loro
) che ha una persona fatta d'ossa, con una falce su la spalla
e si sentiva la testa pesante e le ossa rotte. -con riferimento al sangue
: v. stadera. -pesare le ossa a qualcuno: per indicare il notevole
il sagrestano. - gli pesano le ossa! -pesare oro: essere sommamente
in una pesca di sangue, smirollare ossa. 12. esclam. buona
solida lama di sezione appiattita formata dalle ossa premascellari; privo di denti e squame,
dentro di me come se le mie ossa e i miei muscoli fossero divenuti di
somacal ha offerto alla patria un fardello di ossa tribolate in posizione di manovale;.
morto, non di carne e d'ossa per quanto peso e parlante, col libro
romoli, 158: aggiungetevi midolla di ossa e polpe di cappone piste, con
di un qualche onesto funzionario salvò le ossa al ficoni, dimolto peste però.
. 11. locuz. -avere le ossa peste: v. osso, n.
buone a far pettini, le loro ossa a far dadi e maniche di piccoli coltelli
, 5-1-160: tutto questo ingraticolamento d'ossa che voi vedete che gira dal dinanzi
/ sappi che sol di me perdi queste ossa. -avere petto di tigre:
licurgo scacciò, bandì dalle viscere, dall'ossa la pettulanzia, per dir così,
mi motteggiavano che averebono aspettate le mie ossa per adorarle come reliquie di santo et
grande e va ingombra d'infinite altre ossa: eppure alle sacre reliquie manca,
noi aiutare. -combattere appo l'ossa, il piattello e la carne:
con piccatìglio di carne di vaccina, ossa mastre di bue, passarina e pignoli.
sangue potrebbe snidarmi questo gelo scettico dalle ossa. de marchi, iii-1-401: la
. tommaseo, 18-i-793: stritolargli le ossa bisogna, in minuzzoli più piccini della
ferrettini, ne stringeva tutte le ventisei ossa e diceva per consolarmi ch'io avevo
di vitella saran cotti, lievinsegli quelle ossa disutili, mettansi a soffriggere nel modo
e piegatura. campanella, 5-44: ossa per sostenere la macchina [del corpo
le condizioni necessarie agli strumenti sospenditori dell'ossa per poter moverle. -capacità di
cesari, ii-430: per lo sporgere delle ossa che informavan la pelle, non si
fianchi gli doleva, pigiata tra le ossa e la pietra. -pestato,
con un uomo di carne e di ossa, ma egli è fatto di doghe e
avanzi di feto, come denti, ossa, ecc. = voce dotta,
bel pezzo, fradicio zuppo infino alle ossa e pieno di pillacchere sino al collo.
e a sua proporzione eran l'altre ossa. buti, 1-790: questa pina è
. carducci, iii-1-309: surga dell'ossa mia, / come sarebbe a dir
/ crebbe pur de le bianche lor ossa. marinetti, 2-iii-4: spalti assaliti da
con tutti i muscoli che ad esse ossa sono attaccati, e perché gli veggiate
le midolle, che stanno dentro all'ossa, mostrasi la sicurtà. 3
il corpo ha forma vagamente conica, le ossa sono piene e pesanti; le penne
: o pio terren che tocchi / quell'ossa cui stancò tanto dolore, / o
altri con verghe di piombo le loro ossa rotte. landino [plinio], 736
dentro di me come se le mie ossa e i miei muscoli fossero divenuti di
. l. bellini, 5-1-152: l'ossa fossero così adattate l'un sopra l'
pioggerella diaccia e sottile che penetrava le ossa. pasolini, 1-97: era ricominciato
terrà sempre, poggi, monti ed ossa, / che senza onor di pira
: 'piridina': prodotto della distillazione delle ossa; ha odore analogo a quello della picolina
.]: 'piroleo': dicesi 'piroleo d'ossa rettificato'l'olio volatile animale; 'piroleo
quale entra l'estremità rotonda superiore delle ossa della coscia. 5.
volte nella parete di carne armata d'ossa, lavoro metodico e noioso che non consente
(1834-1919) fece gran caso delle ossa scoperte fra il 1890 e il '93 nell'
, invece di pitoccare, raccoglie le ossa, e le migliori dà al tornitore,
cavità le quali penetrano fin dentro alle ossa frontali e mascellari e alle glandule lacrimali
pizzicore il luogo co'denti infìno all'ossa e a'nervi morderebbe. landino [plinio
rimedio la terra quasi placata a quelle ossa dipoi le ritenne. pallavicino, 1-46
con denti in forma di placca posti sulle ossa mascellari e sul palato.
legamenti plantari, quelli che uniscono le ossa del tarso e del metatarso al disotto
4385: èva fu prima plasmata dell'ossa / e della terra del primo parente
equazione del membro e punizione eguale dell'ossa, essendo questa malattia nella forma e nella
... /.. ed ossa (grazie). bacchelli, 12-233:
rosmini, 1-113: quando couvier studiando le ossa fossili trovò tante specie di animali intieramente
anche nudo e il capo grosso con le ossa mascellari saldate a quelle premascellari, mancanti
profonde ime latebre / orride sempre d'ossa e cataletti / vi girate mai sempre
una diminuzione di peso, come nelle ossa degli uccelli e nelle trachee di molti
, talora anche una massa irregolare di ossa e cartilagini amorfe. = voce
scaglie duramente cigliate, e sopra le ossa della spalla d'una scaglia terminata da
: con quelle mie signore sgretterò le ossa di un pollino d'india. cattaneo,
avranno le molli polpe, delle tue ossa commettano asprissime zuffe. la spagna, 34-28
e trista / di cor, ma d'ossa e di gran polpe ricca. ramusio
avea polpe nelle membra ma le sole ossa e la pelle. campanella, i-165
.. di polpe e di nervi ed ossa insieme / è contesta ed ingombra.
2. ant. e letter. ossa e polpe (per endiadi, e
e anche in enumerazioni più ampie: ossa, polpa, nervi o ossa,
: ossa, polpa, nervi o ossa, polpa, midolle): tutto l'
, 47: il core e le ossa con le polpe / a la legge sommisi
i miei membri, nervi, polpe e ossa / per lo frequente errar corre a
di sangue di verità. -d'ossa e di polpe: vivo, reale,
: vivo, reale, in carne e ossa. -avere, essere, essere fatto
-avere, essere, essere fatto d'ossa e di polpe: essere fisicamente in
27-73: mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe / che la madre
pondo, / né più ho nervi ed ossa e polpa o vena. beccuti,
non sono però uomo che non abbia ossa, polpe e sangue, come hanno gli
, 5-1023: bipede di polpe ed ossa / (assai più ossa che polpe)
di polpe ed ossa / (assai più ossa che polpe), / commisi anch'
ii-369: fin che si è forma d'ossa e di polpe quel varco là si
una strana somiglianza colla sognata, o d'ossa e polpe, gurù.
qui sì grassa / che le grandi ossa sue curve e sì dure, / cui
è per pelarlo. -contentarsi delle ossa non potendo avere le polpe: contentarsi
gli altri, perché si contenta / delle ossa, quando aver non può le polpe
carne e in polpa: in carne e ossa. n. franco, 6-79:
una femina / tóso e 'ngannato perdé ossa e polpi. boccaccio, dee.,
: avere le carni corrose e le ossa scoperte. marmitta, 152: ecco
per te, lucilla, sì che, ossa de le mie ossa e polpe de
sì che, ossa de le mie ossa e polpe de le mie polpe, abracciatimi
danari dalla borsa, ma la polpa dall'ossa. -tremare ossa e polpa:
la polpa dall'ossa. -tremare ossa e polpa: tremare violentemente. g
. g. capodilista, 238: ossa e polpe / rimembrando mi trema nocte
loro la vicina salute? -vestire d'ossa e di polpe: dare carne, chiamare
, / colui che mi vestì d'ossa e di polpe. -vivere di
di carne magra e tenera, senz'ossa. praga, 4-57: signor prosdocimo
, affatto privo d'ali, di ossa cretose e di lame cornee; è munito
-pieno di carne magra, senz'ossa (una parte cucinata di un animale
, dal primo e secondo ordine delle ossa del carpo e dalle parti molli di
che tu fusti di carne e d'ossa come le bestie, per scannarti bella e
e fissata fino dentro 'l midollo dell'ossa. g. gozzi, 1-359: la
/ coprir d'ignobil polve / l'ossa del magno che morì da forte / o
.], 15-10: e queste ossa dice che dormiranno con lui nella polvere
. -polvere di osso o dell'ossa, di ossa: v. osso,
-polvere di osso o dell'ossa, di ossa: v. osso, n.
e salata, la fanno dividere dall'ossa, e appresso la fanno seccare ne'
(sacro ed orrevol pondo) / ossa d'alti prodigi e d'onor piene.
, purg., 3-128: l'ossa del corpo mio sarieno ancora / in co
di tiratezza in questi strumenti sospenditori dell'ossa. idem, 6-213: avea, il
spiantarle e a cercar tra le tombe le ossa di san severino che volean serbare con
popul fello, / e vedesi tante ossa, e tanti il sanno, / che
occhi verdi e la pelle attaccata alle ossa. pirandello, 7-878: un gridare,
bonsanti, 4-584: si potrebbe dire tutt'ossa salvo quella zona singolarmente popputa.
fosfato di calcio immesso come polvere di ossa). -porcellana ad alto fuoco o dura
.. si deve generar quel legamento dell'ossa, detto da'greci 'porro sarcoidé',
quale direbbesi osteoporosi, se è delle ossa nella sifilide sotto forma di callo, e
, e ceratoporosi, se è delle ossa della cornea. = voce dotta
lui uno scheletro che traballa su le ossa ammucchiate de'cimiteri..., casca
sopra il posaménto d. -giunture delle ossa. l. bellini, 5-1-179
mi mettevano i brividi per tutte le ossa; e anche oggi, ripetendole, mi
obliquità delle loro scambievoli posizioni [delle ossa del braccio e della mano].
dietro ai passi la mole or di quest'ossa? g. gozzi, i-23-38:
, olimpo e pindo et hemo et ossa. tasso, 3-14: gardo il duce
divorò con furia, in carne e in ossa. pasquinate romane, 681: ei
dal quale / cominciar di costor le sacrate ossa. niccolò del rosso, 1-418-10:
/ davanti a quel che vestì carne ed ossa / per delivrarme dal mortale scempio.
che possa / scuote d'olimpo e d'ossa / gli svelti monti e 'ncontro al
, la vera parola di carne e d'ossa. idem, vii-38: d ritratto
sei volte per curarsi il mal franzese dell'ossa, di cui non è maraviglia che
ant. collocato dopo il braccio (le ossa del polso e della mano).
sole saccoccie fatte con piccoli cerchi di ossa di balena per dare una certa convenevole
di voi vede l'annodamento delle sue ossa come s'incavigliano, i rami delle vene
, che uscivano del sangue e delle ossa de'poveri cittadini, anzi che erano
e le ceneri e i residui delle ossa incombuste erano raccolte in un cinerario,
parti terrestri dell'animale, che sono ossa, peli et ugna. piccolomini, 1-64
doglia / sentì dentro snodarsi le grand'ossa / e scindersi le viscere.
cadaveri, per non lasciarli che pelle ed ossa.. piovene, 10-462: 1
risultato di un raffinato studio su reperti di ossa umane e animali effettuato da un gruppo
che sotto gli scrocchi un sacco d'ossa / ogni qualvolta egli la preme e
del giorno. allora benché sentisse le ossa gravi e fiaccate da'vari strapazzi di quella
giorni e più mi ha scommesse le ossa del petto, la magra stagione della quaresima
la sua deposizione cobo slogamento delle sue ossa. quest'abuso non dovrebbe esser tollerato
che partecipa della natura del muco; le ossa, un pus sieroso. se tinfiammazione
in treno, io sento dei brividi nelle ossa, essendoché mettono nello scompartimento un indescrivibile
cavalca, vii-62: putredine e corruzione dell'ossa, cioè dell'opere salde e virtuose
mescolava l'odore delle carni e delle ossa arse. 2. figur. che
, disgregazione di un minerale o delle ossa. g. brancati [plinio]
putrefazione. carducci, iii-23-76: l'ossa furon trovate decomposte dalla putrefazione.
terra, / questo terribil mostro / d'ossa umane contesto / a rimirar le stelle
prima eravamo uomini, oggi non siamo che ossa e putridume. nievo, i-vi-333:
, / lasciato ha puzolente carne ed ossa, / ed è salita gli angelici scanni
]: entri la puzzura nelle mie ossa. 4. figur. condizione