quella fiammella / che di raggio ospitai la valle abbella. leopardi, 4-4:
manzoni, 29: l'arridente / ospitai genio che gl'ignoti astringe / di
alberi e i vigneti, / che ospitai di sé mostra ai viandanti / facile asilo
, e m'invita / a la cena ospitai. manzoni, 989: avevo
adagi il fianco / a quest'ombra ospitai, che a sé ne chiama. casti
dei giuri, e l'arridente / ospitai genio che gl'ignoti astringe / di fraterna
; amfida- mante a molo, / ospitai donaménto. 2. ant. corredo
coll'ombra. / l'ombra sacra, ospitai, ch'altrui non niega / al
d'efira, alla nostra / mensa ospitai si giocondava assiso. faldella, 4-20
, che 'l nembo, / sede ospitai de'caledoni spirti, / t'abbia indi
divin, che 'l nembo, / sede ospitai de'caledonii spirti, / t'abbia
/ i navighier conduce / al margine ospitai. carducci, iii-8-64: per un
. gozzi, 1-246: l'imperator nell'ospitai fé porre / la madre e 'l
la fronte di lascive rose / dell'ospitai convito arbitro e re. foscolo,
adagi il fianco / a quest'ombra ospitai, che a sé ne chiama. delfico
grande prosperitate. / a viannanti tutti dava ospitai, / et poi lo'facia multu
d'umor soavissimo ricolma 7 tazza ospitai. monti, 23-228: da canto indi
. graf, 5-352: nella terra ospitai del 'sanbenito', / entro una chiesa,
anelando anch'esso / alquanto dopo all'ospitai castello. manzoni, pr. sp.
fur nostri diletti / quando l'uomo ospitai soggiacque al fato. pascoli, 150:
case in oriente, / santificava l'ospitai mia trave. 3. per estens
mare'. day hospital [déj ospitai] (day-hospital), sm. invar