, riscaricato abile atte fatiche, da un ospedale. 2. valente, esperto;
soltanto i miserabili allevano i bastardi dell'ospedale. 2. educare.
ospitaliero (il più antico documento dell'ospedale è del 1084), per soccorrere e
ugolini, 24: ambulanza, per 'ospedale mobile che segue l'esercito ',
gratuito per ambo i sessi presso l'ospedale di s. spirito... finora
andavano a finire i poveri morti dell'ospedale. moravia, xi-302: vorrete adesso
appartato degli uomini in questo luogo [ospedale] e per ogni verso, essendo in
. arcispedale, sm. ant. ospedale principale. g. a.
pxn> 'sono a capo ') e ospedale (in relazione con archiàter *
immaginano un luogo tetro, tra l'ospedale senza speranza di guarigione e il carcere a
, 2-50: qui, sussidiava un ospedale; e lì, un asilo infantile.
. un'etica / defunta ieri / all'ospedale; / tolta alle requie / dei
riscaricato abile alle fatiche, da un ospedale. va a riprendere assegnazione al deposito
medico, assunto dall'amministrazione di un ospedale, per coadiuvare il primario e l'
astanterìa, sf. locale dell'ospedale dove vengono ospitati i malati in attesa
inanimato da dei passanti, e condotto in ospedale da un'autoambulanza, appena un'
è scritto passò armi e bagagli all'ospedale. soldati, 68: prima di
ragione, / ché l'avete mandata all'ospedale / per soggezione, e con rispetti
poi su per la rampa che conduce all'ospedale e giunsi in breve dove il malato
, 639: dappertutto era un puzzo d'ospedale o di cataletto; e bare che
è scritto passò armi e bagagli all'ospedale. vittorini, 2-25: « due
un soldato è accolto o dimesso dall'ospedale (op pure comprova il
che per malattia entrano in un ospedale, ovvero guariti ne escono,
argento si caricavano un bastardo dell'ospedale, oltre ai figli che avevano già.
alla coscia destra e si trovava all'ospedale di caserta. -arte bianca:
1-335: l'antico tempio, presso l'ospedale, / svolgea sue linee semplici e
quando l'ha concepito si doveva trovare nell'ospedale dei pazzi. nievo, 49:
moglie era stata brava quella notte all'ospedale, ma la morte le aveva fatto
su per la rampa che conduce all'ospedale e giunsi in breve dove il malato
. nieri, 117: morì all'ospedale bruciato dentro dai liquori.
letto. guerrazzi, iii-398: portata all'ospedale per morta, si riebbe sempre;
: gli scriveva una specie di diario d'ospedale e di città con un brio che
appartamento, avendo preso uno studio all'ospedale, insomma una bugia qualunque. svevo
uno di quelli che appartenevano all'antico ospedale, ha il numero 25.
la lunghezza, indossata dai medici in ospedale e in studio, da infermieri,
riscaricato abile alle fatiche, da un ospedale. va a riprendere assegnazione al deposito
battaglia e quante malattie ti offre l'ospedale. carducci, 1074: « quale /
lassù. mi ha detto un medico dell'ospedale da campo che i casi di cancrena
nella lingua. allora la portarono all'ospedale. e la sua agonia durò due settimane
-stava a dozzina da vecchie serventi dell'ospedale di bonifazio -mi détte un arancino candito
-anche al plur.: padiglione dell'ospedale in cui si curano i feriti.
d'animo per cui pareva che l'ospedale fosse un punto fermo con spazio bianco tra
un magazzino, una biblioteca, un ospedale, un cinematografo, una sala da
scudo d'argento si caricavano un bastardo dell'ospedale, oltre ai figli che avevano già
battaglia e quante malattie ti offre l'ospedale. alvaro, 9-493: arrivavano carichi
una carretta di beccaio al vecchio ospedale che prende il nome dal salnitro. ojetti
il vomito, allora di carriera all'ospedale; se no, a casa sua
via filangieri, magari, o dall'ospedale dei cronici della ghisolfa. -stomaco di
ricoverata in una clinica o in un ospedale. 2. nel gioco della tombola
-casa di cura o di salute: ospedale, clinica privata. -casa di rieducazione
al più vicino posto di polizia, ospedale o caserma dei pompieri. 2.
, il cataletto della misericordia fin all'ospedale. 3. ant. lettiga
luce cattiva, di quelle crude da ospedale. 2. che non adempie
chi vive di buoni principii finisce all'ospedale ». -cavallo corrente sepoltura aperta
buttammo via / nel corridoio di quell'ospedale /... / e tore che
lei può immaginare, una cenetta all'ospedale! c. e. gadda, 545
.. faceva il centralinista lì all'ospedale. calvino, 1-539: già il tempo
cavoli itterici, mele tubercolotiche, dimesse dall'ospedale delle frutta. cose più repugnanti invento
pavese, 7-20: cosa serviva l'ospedale adesso, che ci tenevano la gente
poltroneria / fu rinchiuso per matto all'ospedale. bocchelli, i-256: questo dello
. 3. reparto di un ospedale destinato alla degenza e alla cura di
chirurgico d'allacciamento che vidi compiere all'ospedale sul cadavere emaciato d'un cavalleggere tisico
dal caporeparto c'era il medico dell'ospedale, due militi della croce rossa ed
e s'accontentava di una posizione subalterna all'ospedale. alvaro, 9-431: dirò poche
lo più, in confronto con l'ospedale, la casa di cura privata o l'
degente insieme con altri in un ospedale, una clinica. c.
conferire un assetto stabile alla precettoria dell'ospedale di santo spirito. 3. titolo
. medico comprimario: che, in un ospedale dove esistono più medici primari, è
delegazione di combattenti bolognesi si recò all'ospedale, da eugenia, che fra loro chiamavano
lassù. mi ha detto un medico dell'ospedale da campo che i casi di cancrena
conto, da mandarlo per due mesi all'ospedale. -far conto di qualcuno:
, iv-159: 'convalescenziario *. ospizio, ospedale per convalescenti. parola che vale anche
3. ant. infermiere d'ospedale. tasso, ii-579: giurerò che
medardo, non quelle che curò boerhave nell'ospedale di harlem. b. croce
corretti, / e non entrati ancora all'ospedale, / andavano a dodone, poveretti
iii-127: ad un giovane ferito, all'ospedale, solo, poverino, che domandava
file di letti in un camerone d'ospedale (e, più spesso, il
una lotta a coltello per la direzione dell'ospedale. pavese, 6-298: becuccio gli
, da mandarlo per due mesi all'ospedale. -ritrovare le costure: non
: allora conviene chiamare gli infermieri dell'ospedale perché insorgono crisi tragiche ed orrende.
lei può immaginare, una cenetta all'ospedale! pea, 3-191: palmirina aveva
cronico. cronicàrio, sm. ospedale per il ricovero di malati cronici
da via filangieri, magari, o dall'ospedale dei cronici della ghisolfa...
l'odore nauseante delle solite cucine da ospedale o da collegio, e un desiderio di
, di una comunità: convento, ospedale, caserma, collegio, ecc.
il biscottino al letto degli infermi dell'ospedale. -fare la gran dama,
hanno preso e allevato soltanto perché l'ospedale di alessandria gli passava la mesata.
d'argento si caricavano un bastardo dell'ospedale, oltre ai figli che avevano già.
esaltazione religiosa, che è roba da ospedale quando non è roba da politici. pea
. verga, ii-130: quando fu all'ospedale, e che lui soltanto venne a
ammalato, che è ricoverato in un ospedale o clinica (ed è usato particolarmente
. degente nelle carceri, nell'ospedale. cicognani, 13-556: vedeva [
giorni e giorni di squallida degenza in ospedale, al momento d'andarsene, scopriva una
, tenere uno in degenza (un ospedale, una clinica): averlo ricoverato tra
delegazione di combattenti bolognesi si recò all'ospedale... per recarle le condoglianze
adagiata nella sala del deposito dell'immenso ospedale. -camera mortuaria annessa al camposanto
: silvio prende i bagni nella guardaroba dell'ospedale, ma io son fatto di altro
i-148: ora è morto laggiù, all'ospedale della città,... servito
. piovene, 5-602: il chirurgo dell'ospedale diagnosticò l'appendicite e volle operarla d'
anche via maria vittoria, anche via ospedale, che col loro lieve declivio e colle
di aver un teatro senza avere un ospedale. g. pecchio, cotte.,
partic.: il carcere, l'ospedale). guerrazzi, ii-355: le
itterici, mele tubercolotiche, dimesse dall'ospedale delle frutta.
, riferito specialmente a persona ricoverata in ospedale o detenuta in carcere).
che un condannato che trovavasi in quell'ospedale a filo di morte chiedeva instantemente di
tua sorella clementina è ancora direttrice dell'ospedale dell'annun- ciata a genova. serao
correre il rischio di essere chiusi in ospedale. g. bassani, 1-177:
, non hai nessuno, vieni dall'ospedale. -per estens.: di animali
tecnica. -reparto (di un ospedale). -arald. ciascuna delle parti
517: si apre un nuovo ospedale a catanzaro: per qualche decina di
1-72: -un dottorino di quelli dell'ospedale! -dovettero esclamare dentro se stesse,
così bene come in trincea e all'ospedale. c'era la pappa fatta. cassola
ospitaliero: che fa parte di un ospedale. -edificio pubblico: che è sede
.. stimò che convenisse trasportarlo all'ospedale, dove, curato energicamente, avrebbe
cacciandosi innanzi. -entrare all'ospedale, all'ospizio: farvisi ricoverare.
b. c. dovrei entrare all'ospedale. -entrare a parte di qualcosa
quella tina ch'era uscita zoppa dall'ospedale e in casa non aveva da mangiare,
tribunale la condannò alla reclusione in un ospedale di pazzi. de sanctis, iii-300
rupie sulla lista di un erigendo ospedale inglese. bocchelli, 1-i-300: scacemi tornò
, il quale doveva essere inoltrato all'ospedale, gli fosse sostituito con un uomo
o altre cose consegnate per servizio dell'ospedale. d'alberti [s. v.
economia. d'annunzio, v-1-977: l'ospedale era vigilato con estremo rigore, guardato
un'etica / defunta ieri / all'ospedale. -per estens. persona dal
. e. gadda, 10-151: all'ospedale militare... aveva richiamato i
. che si svolge fuori dell'ospedale (un controllo clinico, una
septemana, in la caxa de l'ospedale de santa agnexe, da li proprii
20 anni, un falanstèro, un ospedale, una galera. serao, i-1071:
molinari si trovano che non vadino all'ospedale, rimanendo falliti marci il più delle
; sta a santa caterina, all'ospedale. bertola, 162: cercai in vano
, i-489: quando lo congedarono dall'ospedale dopo sei mesi di degenza, sembrava
. andavano di notte alle porte di un ospedale o di un convento,..
iv-132: la fabbrica esterna per l'ospedale è finita: nel bagno si sta
/ e per fidecom- misso ho l'ospedale. martello, 197: non han seguitati
colpo. sbarbaro, 1-157: dall'ospedale in città... si seppe che
la fibola, era stato trasportato all'ospedale, e gli avevan recisa la coscia
cielo, proprio al di sopra del nostro ospedale, con la parabola delle stelle filanti
e giacigli affiancati, come in un ospedale o nella camerata di una caserma.
i-217: gli alberi dietro l'ospedale coprivano i finestroni dei malati. valeri,
galera, la fisicosa puntualità conduce sempre all'ospedale. 2. contorto,
. bonsanti, 2-188: ricordava l'ospedale, e i clinici e i chirurghi che
rovani, i-486: ma torniamo all'ospedale il quale in certi casi è più
, proprio ora recava a casa dall'ospedale. -per estens. ritratto (anche
finendo l'uno e l'altro all'ospedale pesti, lussati, fratturati.
stanza è fredda e bianca come un ospedale. baldini, i-796: la nuova
, pareva di stare nell'ambulatorio di un ospedale. -in senso generico: senza
. panzini, iv-277: 'frenocomio', ospedale per le malattie mentali. gozzano, 367
, non hai nessuno, vieni dall'ospedale. 15. in pubblico, tra
4-204: pareva un furioso scappato dall'ospedale. pea, 7 * 555:
anni tra i « furiosi » nell'ospedale di fregionara. -il furioso:
d'infamia e al perpetuo serrarne in un ospedale. bacchelli, 3-207: non si
proteggere gli abiti, da convalescenti in ospedale, ecc.; spolverino; casacca
vetrato che riunisce le due ali dell'ospedale, e dove passeggiano malati e con gabbanelle
2-270: la villa patrizia trasformata in ospedale da campo, con medici, infermieri,
scappò via di galoppo, verso l'ospedale di sant'antonio. pea, 1-101:
il gas possibile per andare subito all'ospedale, a rischio d'imballare il motore.
stessa sera, nella medesima corsia dell'ospedale, dopo la lavatura gastrica che li aveva
e stanca in un letto di un ospedale, in un ospizio di mendicità,
obbligati a pagare la retta della giacenza all'ospedale perché io non stavo con loro né
, spolpati vivi, coi camiciotti dell'ospedale che gli sculappiavano sotto i panni vecchi
andamento generale dell'attività interna di un ospedale (dei medici, degli ammalati, ecc
il giornale clinico, che in un gran ospedale non si può fare con esattezza.
. / a curare i malati in ospedale, / di questi due grand'uomini e
confessionale, dove un cappuccino addetto all'ospedale del ceppo, aveva raccolto la mia
. d'annunzio, v-1-977: l'ospedale era vigilato con estremo rigore, guardato
, si dice quell'astante che all'ospedale o nelle case, alle ore assegnate
notte... nell'androne dell'ospedale, avvicinandoci alla guardiola del portiere ogni
. nella segnaletica stradale internazionale indica un ospedale. -nelle targhe automobilistiche è contrassegno dell'
a levarsi dal suo letto d'ospedale,... sembrò che la »
il gas possibile per andare subito all'ospedale, a rischio d'imballare il motore.
. borgese, 1-426: entrò nell'ospedale che mancavano meno di due ore all'
baffi a quel modo pareva un cuoco d'ospedale con gli abiti imbucatati di fresco.
/ che ci son dei morenti all'ospedale! marinetti, 2-i-402: bisogna..
l'aveva curata di un tifo, all'ospedale di san raffaele, quando l'epidemia
78: fece anco un'altro [ospedale] per gli impiagati e leprosi.
moglie era stata brava quella notte all'ospedale, ma la morte le aveva fatto
da dei passanti, e condotto in ospedale da un'autoambulanza. 3.
incapriccita / lascia sempre la vita all'ospedale. papi, 1-5-20: sì grande ammiratore
è incazzato perché gli deve pagare l'ospedale. pasolini, 1-12: allora con le
-sm. plur. nome di ospedale nel quale un tempo si curavano i
provisorio perché siasi privato della cattedra ed ospedale, con voce che ha dato saggio dell'
uscire d'infermeria. -disus. ospedale. s. bernardo volgar.,
la propria opera agli infermi (in un ospedale, in una clinica, o anche
2. ant. chi in un ospedale si occupava del- l'ammissione, dell'
gli infermi (il personale di un ospedale, un corpo di volontari, ecc.
battere dolcemente / l'orto de l'ospedale. montale, 2-45: brina sui vetri
c'era la guerra, lo portarono all'ospedale, lo misero in ima camerata di
: i mesi che filippo passò all'ospedale furono infingardi e tranquilli. in fondo
che ingozzava, dacché le era morta all'ospedale l'unica figliuola. pavese, 1-113
via dalla prima linea e manda all'ospedale e ai dolci riposi della retrovia,
chiuso destinato a specifiche finalità, come ospedale, casa di cura, manicomio;
o in altro luogo chiuso (un ospedale, un manicomio, ecc.)
in una casa di cura, in un ospedale, in manicomio (v. internamento
, presso una clinica universitaria o un ospedale, compie attività di ricerca o di
notte... nell'androne dell'ospedale, avvicinandoci alla guardiola del portiere ogni
semplice collaborazione e apprendistato, in un ospedale, in una clinica in attesa della
assolutamente 'gl'invalidi ', dicesi quell'ospedale in cui si ricoverano gratuitamente le persone
1-ii-95: contro i creditori istrumentari l'ospedale adduceva i suoi crediti provenienti da eredità,
-reparto d'isolamento: padiglione di un ospedale nel quale vengono confinati coloro che soffrono
comunità organizzata (caserma, carcere, ospedale, collegio, ecc.),
fatta monaca, / per me, dell'ospedale. pratolini, 6-59: gettò un
di languenti. lupis, 3-183: nell'ospedale degl'incurabili baciò e indi succhiò la
/ qualche soldo di lasciti per l'ospedale. 2. figur. complesso
incerto. lebbrosàrio, sm. ospedale per lebbrosi; lazzaretto.
montecalvario non aveva trovato posto in nessun ospedale, l'accolse in casa propria. pascoli
: andava da un fratello / lebbroso all'ospedale / a curargli il suo male,
consolazione d'esso lemmo fondatore d'esso ospedale, e per riposo dell'anime,
lebbrosario. ballesio, 695: ospedale dei lebbrosi: leprosario, le- protrofio
. panzini, iv-372: 'leprosàrio', ospedale pei lebbrosi, variante di 4 lebbrosario '
gli scriveva una specie di diario d'ospedale e di città... e ne
povera e un letto di morte in un ospedale: ecco quanto la società del decimonono
fortuna; letto misero; lettino d'ospedale (per lo più montato su rotelle
, caro tenente, dovrebbe entrare all'ospedale e farsi dare un mese di licenza
, di un collegio, di un ospedale, ecc.) dove si riponeva
5-33: finì fra cinquecento feriti in un ospedale da campo, e il re soldato
. maladrerìa, sf. disus. ospedale destinato ad accogliere i lebbrosi; lazzaretto
. maladrerie, deriv. da maladerie 'ospedale ', per attrazione di ladre *
numerose malattie (con riferimento all'antico ospedale fiorentino). g. m.
mia santa. galanti, 1-ii-89: quest'ospedale è posto in mezzo alla città ed
terminologia, con l'adozione dell'espressione ospedale psichiatrico o di altre simili)
. sbarbaro, 1-145: finirà all'ospedale... al manicomio! cassola
gente del posto, e poi all'ospedale gli han dovuto dare otto punti.
del vico marconiglio è stato spedito all'ospedale dei matti. pirandello, 8-714: sarei
hanno passata la mazza al rettore dell'ospedale della misericordia. -ruotare
. ant. locale annesso a un ospedale e destinato alle medicazioni, agli interventi
cura della sanità de'soldati. ogni ospedale militare ha uno o più medici,
principio de l'ordine de'cavalieri de l'ospedale di san giovanni ierosolimitano...
pel deposito di mendicità, per l'ospedale e per qualsiasi ricovero di simil fatta
hanno preso e allevato soltanto perché l'ospedale di alessandria gli passava la mesata.
titolo onorifico che spettava al rettore dell'ospedale. l. salviati, 1-2-98:
arrighi, 3-283: il carcere e l'ospedale rappresentavano agli occhi di quelle creature una
scrittori. galanti, 1-11-89: quest'ospedale è posto in mezzo alla città ed
onorificenza. -ospedale militare: v. ospedale. -posta militare: v. posta
preso e allevato soltanto, perché l'ospedale di alessandria gli passava la mesata.
soltanto i miserabili allevano i bastardi dell'ospedale. -con riferimento a chi è povero
: si agitava: « portatemi all'ospedale, fate presto ». « sono andati
5-95: con il treno successivo giunse all'ospedale 11 signor carlo. portava, in
modello, la scuola modello, l'ospedale modello, il... si,
forza necessaria tra quelle lenzuola molli d'ospedale, $u quei materassi caldi in cui
fatta monaca, / per me, dell'ospedale. -quando si sega la monaca:
differentemente specializzate (un edifìcio, un ospedale); che concentra o raggruppa tutti
un solo genere di malattie (un ospedale). = voce dotta,
« hanno esposto nella stanza mortuaria dell'ospedale un giovinetto annegatosi in amo »?
moristano, sm. ant. ospedale. mercante in persia, ii-84
per le anime loro. — ospedale della morte: edificato a bologna nel
appunto l'ora morta, nella giornata dell'ospedale. 9. che non
con riferimento a coloro che morivano nell'ospedale di santa maria nuova a firenze)
di miglio, / il sarchio è l'ospedale, / e cresce nella mota /
e là erano le carceri muliebri e l'ospedale delle sifilitiche. 5.
bastavano, anche in vista dei conti dell'ospedale che la mutua non avrebbe pagato interamente
del luogo (comune e casa o ospedale) e della data (anno, mese
natività di maria, nella chiesa dell'ospedale di bagnara. -nascita di san
nei porti, all'allestimento di navi ospedale, ecc. tommaseo [s
lavori di riparazione. -nave ospedale: v. ospedale. -nave porta
. -nave ospedale: v. ospedale. -nave porta aeroplani: modello primitivo
e necessitosi (ne hanno in quell'ospedale alcuni compassionevolissimi casi) la porzione ai
casi mortali fra i ricoverati in un ospedale, con cenni delle rispettive malattie,
, vada uno [dei serventi dell'ospedale] attorno con una mesciroba d'acqua
sotto l'aspetto della neuropatologia: ospedale, reparto neurologico; sindrome neurologica,
, 3-240: a due passi dall'ospedale c'è la cassa di risparmio. sotto
infermi. nosocomio, sm. ospedale. lami, 1-1-xvi: spedali
disus. direttore o inserviente di un ospedale. tramater [s. v.
.]: 'nosocomo': direttore d'un ospedale, ed anche infermiere. =
donghi, 2-125: roba che passava l'ospedale e che gli nuotava addosso, a
. -anche: camera mortuaria di un ospedale. e. cecchi, 5-309
chiesa o, anche, a un ospedale, assoggettandosi a regole simili a quelle
interna. -clinica oftalmica: ospedale o reparto di ospedale dove vengono curate
-clinica oftalmica: ospedale o reparto di ospedale dove vengono curate le malattie degli occhi
è attrezzato per tale terapia (un ospedale). leoni, 640: si
, 4-813: si congregavano i poveri dell'ospedale coll'esposizione del sacramento, pregando da
reparto di una clinica o di un ospedale dove sono ricoverati gli ammalati di tumore
con maria verso l'una, all'ospedale ove si trova arrigo che ha dovuto operarsi
5-231: alle nove era già all'ospedale, e fra visite e operazioni (perché
ascoltate:... il mio ospedale rigurgitava di feriti da operare...
galanti, 1-ii-100: cosenza ha un ospedale d'infermi ed un orfanotrofio per gli
un chirurgo di milano... dell'ospedale maggiore, arrivato a napoli con un'
alterazioni dell'apparato osteo- articolare (un ospedale, un reparto ospedaliero).
: v. ospite. ospedale (ant. e letter. ospitale;
malattie può assumere denominazioni specifiche, come ospedale dermatologico, ospedale oftalmico, ospedale
denominazioni specifiche, come ospedale dermatologico, ospedale oftalmico, ospedale traumatologico, ecc.
come ospedale dermatologico, ospedale oftalmico, ospedale traumatologico, ecc.); nosocomio
sono sovenuti. redi, 16-vi-148: all'ospedale delle donne, chi di cotesti medici
i lazzaretti... abbiano il loro ospedale, abbiano più separazioni e più ritirate
al braccio destro. mi trasportano all'ospedale di modena. comisso, vi-243:
in esame lo stato economico del maggior ospedale. pirandello, 7-1319: tra pochi
concorso a tre posti di assistente nell'ospedale maggiore della città. -ospedale psichiatrico
tipici dell'età senile. -disus. ospedale dei matti, dei pazzi: ospedale
. ospedale dei matti, dei pazzi: ospedale psichiatrico, manicomio. garzoni,
iii-441: quelli che van messi all'ospedale dei matti. -milit. ospedale
ospedale dei matti. -milit. ospedale militare: istituto sanitario destinato al ricovero
la clavicola gli fu mal racconciata nell'ospedale militare. g. raimondi, 4-64:
o per le visite di controllo all'ospedale militare. soldati, vii-53: jane lavorava
: jane lavorava come infermiera in un ospedale militare. -ospedale da campo:
15-93: aveva risalito l'italia con un ospedale da campo. -ospedale veterinario
e batteriologico). -marin. nave ospedale: nave destinata, in partic.
dizionario di marina, 502: 'nave ospedale ': per trasporto e cura degli
a tanta miseria che in uno vile ospedale, non trovando né parente né amico
/ vada a morir d'inedia all'ospedale? carducci, iii-8-98: 'ca'
mio padre ti averebbe mandato a l'ospedale tra i poltronieri e furfanti. landò,
perché soltanto i miserabili allevano i bastardi dell'ospedale. -figur. rifugio,
: benché la famiglia nostra fosse un ospedale di poeti, nessuno di questi volle assumere
e smaniosa. 3. stor. ospedale degli animali: grande recinto attrezzato in
). gozzano, i-517: l'ospedale degli animali -un recintoparco che costa centinaia
salvatrice. 4. locuz. da ospedale (con valore attributivo): squallido
luce cattiva, di quelle crude da ospedale. 5. prov.
agg. che concerne, riguarda un ospedale o un insieme di ospedali (un'
servizio); che avviene in un ospedale (una degenza, un periodo di cura
-casa ospedaliera', ricovero, asilo, ospedale. fucini, 394: dunque,
: insieme di costruzioni che costituisce un ospedale. pratolini, 10-154: tra gli
opera esclusivamente o prevalentemente altinterno di un ospedale. - anche sostant. e.
). = deriv. da ospedale) cfr. fr. hospitalisme.
il periodo trascorso da un malato all'ospedale; spedalità. = deriv.
spedalità. = deriv. da ospedale; voce registr. dal d. e
ospedalizzare, tr. ricoverare in un ospedale. monelli, 5-129: 'ospedalizzare':
: significa, naturalmente, mandare all'ospedale, ricoverare all'ospedale. = denom
, mandare all'ospedale, ricoverare all'ospedale. = denom. da ospedale,
all'ospedale. = denom. da ospedale, col suff. dei verbi frequent.
ricoverato, ricevuto come paziente in un ospedale. - anche sostant. monelli
ospedalizzazione, sf. ricovero in un ospedale. = nome d'azione
. ospidale1, v. ospedale. ospidale2, v.
. disus. casa ospitale: ospizio, ospedale. mazzini, 66-291: sappiamo essere
ospite). ospitale2, v. ospedale. ospitalière1 (ospitalière;
,... ne edificò uno [ospedale] simile in costantinopoli sotto la cura
condizione di chi è ricoverato in un ospedale, per lo più per un breve
mediche. cicognani, 9-197: all'ospedale i medici non avevan riscontrato nulla di
hospi tàlis: v. ospedale e ospitale1. ostandina,
neutro sostant. di hospitàlis: v. ospedale e ospitale1. le espressioni ostello di
tommaseo [s. v.]: ospedale ostetrico, clinica ostetrica. -atto
po'da caserma, un po'da ospedale. -altana. tramater [
-a). tose. inserviente di ospedale; infermiere. -anche: nel gergo militare
che... te lo portassero all'ospedale. cicognani, 2-113: un pappino
cominciò a levarsi dal suo letto d'ospedale,... sembrò che la
mettere immediatamente in nota come infermiera all'ospedale maggiore di udine. a bologna no
residenza di una comunità (convento, ospedale, carcere, collegio, caserma) riservato
oca alzata, come un ritratto dell'ospedale. 6. chi porta i
comincia il vomito, allora di carriera all'ospedale. pavese, 7-53: facemmo in
4-193: passo passo mi diressi all'ospedale. -di animali adibiti al trasporto
la famiglia non si faceva viva [in ospedale] neppure i giorni di passo,
circa dopo il parto, era ritornata all'ospedale più di là che di qua,
. e letter. reparto di un ospedale in cui si curavano i pazzi; ospedale
ospedale in cui si curavano i pazzi; ospedale dei pazzi, manicomio.
di tre cotte. -casa, ospedale di, dei pazzi (o solo i
essere nei pazzi): manicomio, ospedale psichiatrico. busca, 219: le
, egli non l'aveva mandata all'ospedale, ma l'aveva fatta curare ed
trattazione '. pellagrosàrio, sm. ospedale o reparto ospedaliero per la cura della
. lucini, 3-302: pietoso un ospedale, / tra il rantolo dei tisici ed
galanti, 1-ii-93: è questo un ospedale consagrato principalmente per li vagabondi. fu
. pavese, 10-42: nel nuovo ospedale -lettucci di ferro imbiancato - / c'
un riformato- rio giudiziario o in un ospedale psichiatrico- giudiziario, ecc.).
6. ricoverato stabilmente (in un ospedale). pratolini, 3-203: dopo
paralisi per cui ora è permanente all'ospedale, argia si è messa con berto apertamente
.. l'episodio dell'anonimo nell'ospedale di bisi e la sua impressione persecutrice
poco più di quarant'anni, primario dell'ospedale comunale, medico personale della duchessa costabili
la innocenzia santa italiana [una nave ospedale]. -figur. penetrare con il
perito impiegato dalla congregazione per riconoscere nell'ospedale di san giovanni il cadavere di quel
spugna: così che dovettero trasferirlo all'ospedale e piantonarlo. 2.
1-264: la crocioni veniva ricoverata in ospedale, dove restava piantonata. piantóne1
19. ampia sala, corsia di ospedale. regola di altopascio, 1-45:
uno dei pilastri rettangolari del portico dell'ospedale di santa maria nuova, forse ai più
/ battere dolcemente / l'orto de l'ospedale. buzzati, 1-92: passò nella
lardo / e molti vanno in fasce all'ospedale. marino, 2-i-213: dicon che
pittoresca descrizione che lei mi ha fatto dell'ospedale san carlo è perfettamente inquadrabile nel quadro
la terapia delle affezioni respiratorie (un ospedale, una divisione di questo).
delegazione di combattenti bolognesi si recò all'ospedale, da eugenia, che fra loro
sm. (plur. -ci). ospedale per la cura di affezioni morbose che
doloroso episodio del passante poi ricoverato all'ospedale policlinico. = dal fr. policlinique
mio padre ti averebbe mandato a l'ospedale tra i poltronieri e furfanti. molza,
5-95: con il treno successivo giunse all'ospedale il signor carlo. portava, in
fu in commissioni, fu amministratore dell'ospedale, fu sorvegliante alla banca popolare e
lavanderia, ecc.) in un ospedale, in contrapposizione al personale infermieristico che
po'da caserma, un po'da ospedale. -portico di una chiesa.
(di un istituto, di un ospedale, ecc.). statuto dello
boghe, arsenale, cantiere, lazzaretto, ospedale, forni, magazzini, fanali,
-andare a domandare un posto all'ospedale: per esprimere scherzosamente un dubbio sulla
? va'a domandare un posto all'ospedale che è meglio! ».
suo marito, il figlio postumo nell'ospedale degli innocenti. carducci, iii-22-346:
in poter dei nemici da trecento malati nell'ospedale e molte trite cariche di munizioni e
pel deposito di mendicità, per l'ospedale e per qualsiasi ricovero di simil fatta
. ora si trovano in pratica nell'ospedale di santa maria a firenze. tommaseo [
l'attrista [via della pietà] l'ospedale / che qui le sue finestre apre
ha una lunga faccia color pareti di ospedale e lo sguardo vago dei misantropi, gli
ittoresca descrizione che lei mi ha fatto dell'ospedale an carlo è perfettamente inquadrabile nel quadro
la septemana, in la caxa de l'ospedale de santa agnexe, da li propri
descrizione che lei mi ha fatto dell'ospedale san carlo è perfettamente inquadrabile nel quadro
da un medico primario in un ospedale; la durata di tale carica.
dirige, con piena responsabilità, un ospedale o un reparto ospedaliero. massaia,
uno e l'altro medici primari del detto ospedale nel 1833. premoli [s.
direttore di un collegio o di un ospedale. groto, 1-130: egli,
basterà visitare uno stabilimento pubblico, un ospedale, un asilo, un istituto qualunque
negli ordini ospitalieri, il sovrintendente dell'ospedale. salvini, 30-iv-109: il '
. saba, x-146: viene portato all'ospedale, con 'prognosi riservata '.
città, di una corte, di un ospedale; protomedico. -anche: ufficiale sanitario
cocco bertoni uscisse, guarito, dall'ospedale; la seconda, che biagio speranza
dopo l'unificazione del regno, l'ospedale comunale aveva trovato provvisoria e inadeguata sistemazione
dell'ateismo. -centro, istituto, ospedale psichiatrico: istituto specializzato nella cura dei
psorocòmio, sm. medie. ospedale adibito al ricovero di pazienti affetti da
, note di letture, appunti d'ospedale, memorie di colleghi, e quelli opuscoli
. conobbi il 'beverone 'dell'ospedale. e altre ven- tiquattr'ore di
non vi era infermo in quel grand'ospedale così puzzolente e schifoso cui non porgesse
. decime mugellane, 54: l'ospedale da talliaferro un capg> ne e uno
di porzione ', cioè al vitto dell'ospedale. -tozzo (di pane)
buzzati, 6-284: arriviamo all'ospedale troppo tardi, già fanno un mucchio
milioni di rupie sulla lista d'un erigendo ospedale inglese. moretti, 1-373: l'
della mia piccola raccomandata che entrò all'ospedale di chàlons sabato scorso.
la clavicola gli fu mal racconciata nell'ospedale militare. -assol. garzoni
: alla porta del muro di cinta dell'ospedale, vediamo la donna urlante, ritta
è straordinaria finalmente la meccanizzazione di un ospedale americano... appositi apparecchi sviluppano
poi su per la rampa che conduce all'ospedale. soldati, 2- 44:
: mi portarono, / scalciando, all'ospedale, / più lavato e raschiato /
: l'ho rivista l'anno scorso all'ospedale delle missioni, per la rasoiata d'
/ un far il grande e star all'ospedale. leti, 5-v-666: le case
in casa, in carcere, in ospedale, in convento). -in partic.
uscire. -in partic.: internato in ospedale psichiatrico. cantoni, 403:
grosset. 4. settore di un ospedale, organizzato per la cura di malattie
collocamento seppe che l'avevano messo all'ospedale al reparto infettivi. 5
: un'etica / defunta ieri / all'ospedale / tolta alle requie / dei cimiteri
maggiore pel servizio de * malati nell'ospedale de'poveri... li requisiti sono
de lino la in certa stanzia dell'ospedale, dove stava ad presso certo lino maglato
tobino, 5-150: nel nostro ospedale ci sono molte novità,..
: mi portarono, / scalciando, all'ospedale, / più lavato e raschiato /
-chi è responsabile della gestione di un ospedale o fa parte di un organismo direttivo
riposando la buona custodia del medesimo [ospedale] principalmente nella persona del suo rettore
zanon, 2-xviii-250: vien governato quest'ospedale da un consiglio composto di sedici rettori
col mio attendente dalle trincee per un ospedale, con febbre reumatica e soprattutto esaurimento
da vivere, e rimanevano tutti all'ospedale. sarpi, vi-3-206: né pare che
e poco dopo usciva con me da quell'ospedale improvvisato. barilli, 5-8: a
infermiera... partono alla volta dell'ospedale. idem [« la stampa-torino cronaca
di anidride solforosa 12 operai sono ricoverati in ospedale e uno è in rianimazione.
: d'improvviso, riavverte l'odore d'ospedale. bevilacqua, 1-41: riavvertire il
dimane, e tutte le trombette dell'ospedale suonarono tutto quello che c'era da
volendo egli ad ogni costo scappare dall'ospedale. p. levi, 5-213: non
a nostre spese: o lasciava l'ospedale per tornare con noi o se ne tornava
, note di letture, appunti d'ospedale. -formula di una pozione,
. borgese, 1-143: pareva che l'ospedale fosse un punto fermo con spazio bianco
cacherano di bncherasio, xviii-7-617: l'ospedale... potrà... dare
lui a roma e ricoverato in un ospedale. tobino, 5-120: l'articolo
custodia, in un manicomio (ora ospedale psichiatrico) giudiziario, in un riformatorio
mattino tutto ndente di solicello per andare all'ospedale. -temperato, tiepido, mite
rifilò le gambe imboccando la via dell'ospedale. x. figur. dare
metà di quei rifiuti di strada, d'ospedale o d'osteria. alvaro, 9-479
nobilissimo tipo iacopo, divenuto medico all'ospedale di pammatone, in seguito a lungo
cassola, 6-179: non potevano uscire dall'ospedale; a rigore, non si sarebbero
a farmi visita qui, in questo ospedale, nella mia solitudine senza rimedio.
. 2. dimissione da un ospedale o da un ricovero. stampa periodica
ripescaggio di 'progetti eccellenti, come l'ospedale di chieti. 2. nel linguaggio
03: aveva risalito l'italia con un ospedale da campo, si era fermato qualche
riscaricato 'abile alle fatiche'da un ospedale. va a riprendere assegnazione al deposito
coltissima. -ospedale di riserva: ospedale che, in tempo di guerra,
del 26 ottobre 1915. avevi lasciato l'ospedale di guerra per l'ospedale di riserva
lasciato l'ospedale di guerra per l'ospedale di riserva di cuneo, allogato in quel
saba, x-146: viene portato all'ospedale, con 'prognosi riservata'.
andato a lavorare; la mamma era afi'ospedale, da tempo malata di resipola.
, 4: dopo essere dimesso dall'ospedale l'ex paziente è riammesso nella società
il bilancio e ristretto dello stato dell'ospedale. cantini, 1-15-301: ogni mese
... che abbiano il loro ospedale, abbiano più separazioni e più ritirate.
giorni a livorno, poi fu inviato all'ospedale militare di roma. =
nella pancia che abbiamo dovuto portarlo all'ospedale,... e all'ospedale
all'ospedale,... e all'ospedale con la diarrea gli è uscita l'
1-79: poi riseppi ch'era all'ospedale / e che la tisi dentro la
il buio, si presentò al suo ospedale dove la sua gente moriva di stanchezza
quel rio, seguendolo nella lunga parete dell'ospedale rotta dallo sgranarsi delle finestre.
2. ant. corsia di un ospedale. regola di altopascio, 45:
in una di queste sue visite all'ospedale della conocchia che avvenne quell'incontro tra
le compagne t'hanno attesa alla porta dell'ospedale, / reggendo nelle mani ruvide di
inconcludenti. palazzeschi, 5-225: « all'ospedale niente, andai faticosamente ruzzolando per
riccetto, pensando che o alduccio all'ospedale o gli altri due in camera di sicurezza
persuadesse a chiedere d'esser portata all'ospedale. bontempelli, 7-204: tutti dalla
parto: nel reparto ginecologico di un ospedale, quella in cui si svolgono le operazioni
arrighi, 3-283: il carcere e l'ospedale rappresentavano agli occhi di quelle creature una
seguito l'autoambulanza e date lui all'ospedale le indicazioni necessarie per il ricovero della
1420. dichiarazione di ente ospedaliero dell'ospedale sanatoriale 'san luigi gonzaga'cu torino.
. infermiere di un sanatorio o di un ospedale sanatoriale. pasolini, 3-278:
g. raimondi, 4-24: « l'ospedale? dica bene il sanatorio ».
, 244: batterie nemiche colpirono l'ospedale di gonzia, ferendo alcuni militari di
e sappisti si sono pure istallati all'ospedale maggiore. f. perù [« l'
! 2. reparto dell'antico ospedale di santa maria novella in firenze per
durante un solitario turno di notte trascorso all'ospedale in compagnia di una ragazza esuberante.
in italia, come se fosse un ospedale. -sbattere fuori: cacciare via qualcuno
nolo, ci ho uno spaccio all'ospedale ». 2. cantare
occasione, so'appena sboccato da l'ospedale e lo sapete com'è, quando
duri di quelli che dieci anni fa all'ospedale di torino mi sbrecciarono due seghe!
. raimondi, 6-41: fui mandato in ospedale. e sempre il medico di questo
il medico di questo o di altro ospedale si sbrigava battendo un dito, come
per le lunghe. fui mandato in ospedale... del resto, io non
arpino, 3-85: donne così, all'ospedale, riescono a scampare ancora dieci,
ii-70: non volle essere accompagnato ah'ospedale, ma lo scaricammo in una strada della
decadere. galanti, 1-ii-297: l'ospedale è un altro luogo schifoso, ma
si ha gran ripugnanza di andare all'ospedale. covoni, 242: l'usignuolo
giocano gli idraulici e i medici deh'ospedale? m. lugli [« la repubblica
palazzo antico; soffrii quasi un anno all'ospedale; ne uscii deforme, con una
in auto e la scodelli al primo ospedale. 3. deporre le uova
-prudenza. cicognani, q-197: all'ospedale, i medici non avevan riscontrato nulla
nello stesso albergo, chefra poco doveva divenire ospedale. già nessuno lo spazzava più nei
8. fisso, non mobile (un ospedale militare). passando cimabue pittore per
, a costruir ponti, argini e un ospedale, conuna chiesa che porta il suo nome
2. manicomio (con riferimento all'ospedale dei pazzi così chiamato, esistente nel
moretti, i-560: là era l'ospedale dove lo avevano trasportato dal lido privo
lazzaretti... abbiano il loro ospedale, abbiano più separazioni e più ritirate.
. gli scriveva una specie di diario d'ospedale e di città con un brio che
bilenchi, 14-35: nell'atrio dell'ospedale altri due compagni, uno con due
l'efficienza organizzativa necessaria alla sopravvivenza dell'ospedale in quanto organizzazione sociale, efficienza che
chiesa servente per l'uno e l'altro ospedale. fenoglio, 5-i-493: némega fece
istituzione, in partic. in un ospedale. regola di altopascio, 48:
. inserviente di una comunità, di un ospedale. - anche con uso appositivo.
. inserviente di una comunità o di un ospedale. statuti dell'università di bisceglie,
. 3. inserviente di un ospedale. - anche al figur. equicola
4-126: a una giovane servigiale [dell'ospedale] ripugnava di toccare qualche cadavere.
in servendo un re barbaro che non tiene ospedale per gli feriti. 6
e all'igiene di un degente in ospedale. statuto dello spedale di siena,
descrizione che lei mi ha fatto dell'ospedale san carlo è perfettamente inquadrabilenel quadro di disorganizzazione
f. basaglia, 1-ii-23: l'ospedale si articolerà su tre piani: 1
. 5. reparto di un ospedale. ampia fede ne potran fare il
ammalatosi di vaiolo, fu accolto all'ospedale maggiore e messo nella sezioneammalati contagiosi. pavese
contagiosi. pavese, 10-42: nel nuovo ospedale - lettucci di ferro 7 imbiancato
sole o in una mefitica sala da ospedale. sferzatóre, agg. e sm
quella mattina, ed era stata portata all'ospedale. -schiacciare sotto un peso, stritolare
certo tempo non si ricoverava in questo ospedale, era sfrattato dal regno. leoni,
rio, seguendolo nella lunga parete dell'ospedale rotta dallo sgranarsi dellefinestre. buzzati, 6-146
d'alatri, venuta a sgravarsi all'ospedale di san giovanni. -figur. dare
là erano le carceri muliebri e l'ospedale delle sifilitiche. massaia, ix-66: la
ix-66: la mia casa diventò un ospedale di sifilitici, dove ogni giorno trenta e
(disus. sifilicòmio), sm. ospedale o ricovero destinato esclusivamente ai malati di
per lo più in prossimità di un ospedale, in cui vige il divieto di fare
, iii-264: in quel tanfo tra l'ospedale e la profumeria, entrò, sulla
era arrivato a certi smunti giardinetti davanti all'ospedale. -quasi privo di umore.
vita associata, fino alle mura dell'ospedale. = comp. di socioeconomico.
. e tale era infatti portato all'ospedale da que'pii confrati appartenenti ad un
1-iii-51: risette era stata davvero salvata all'ospedale da quel tentativo di soffocazione? d'
se fossi morto lontano, in un freddo ospedale o in un solco igno
un solitario turno di notte trascorso all'ospedale in compagnia di una ragazza esuberante.
. infermiera esperta che, in un ospedale per l'infanzia soprintendeva al lavoro delle
gli toccò di sorbirsi le giornate d'ospedale e molto altro tempo ancora. cassola
scuola, in un collegio, in un ospedale. delfico, iii-462: gli
fu in commissioni, fu amministratore dell'ospedale, fu sorvegliante alla banca popolare e di
spasimando. pasolini, 3-201: all'ospedale, due giorni dopo, tito morì,
. -ghi). rettore di un ospedale, di un ospizio, di un istituto
- inserviente o infermiere di un ospedale. lippi, 1-12: lo spedalingo
, agg. disus. contratto in un ospedale (una malattia). tommaseo
di medicina che fa pratica in un ospedale. tommaseo [s. v.
-spedale dei matti, dei pazzi: ospedale psichiatrico, manicomio. assarino,
lo epitaffio. -spedale della morte: ospedale della morte (cfr. morte,
dell'uopo. -spedale militare-, ospedale militare. codice napoleonico [regno d'
l'atto. -spedale campale: ospedale da campo. guglielmotti, 1713:
ambulanza. -spedale navale-, nave ospedale. guglielmotti, 1713: 'spedale navale'
bituzzo. = forma aferetica di ospedale (v.). spedalerìa,
proprio di chi è ricoverato in un ospedale; che ricorda tale ambiente.
loro assistenza sanitaria all'intemo di un ospedale (una persona, un ordine religioso
spedalizzare, tr. ricoverare in un ospedale. migliorini [s. v.
.]: 'spedalizzare': ricoverare in un ospedale. = denom. da spedale,
spedalizzazióne, sf. ricovero in un ospedale. = nome d'azione da spedalizzare
f; lio è stato spedito all'ospedale dei matti. era un giovane pal-
marinetti, cxxxii-117: sono di nuovo all'ospedale... per l'estrazione della
medicinale, presso un ospedale, una comunità religiosa o una casa
gambe spezzate dalla mitraglia, in un ospedale a cremona. -nella costruzione analoga al
come un sacco di piuma. dall'ospedale in città, donde seguitò...
centinaia di lire alle donne per un ospedale di bambini. pascoli, 1-699:
, iii-264: in quel tanfo tra l'ospedale e la profumeria, entrò, sulla
come una palestra, una scuola, un ospedale, ecc.) attrezzato per spogliarsi
ammalati a cambiarsi al loro ingresso in ospedale. tramater [s. v.
. g. betti, 172: l'ospedale de'pazzi trovasi in un certo spro
è anche medico, lavorava in un ospedale a berlino molti anni fa, prima
sterbini, cxxxiii- 347: un ospedale ha fatto / di tutta la famiglia /
il bilancio e ristretto dello stato dell'ospedale. statuti dei cavalieri di s. stefano
fortezza. -ricovero in un ospedale. v. pica, 1-60:
... ricoverato da cinque giorni in ospedale per un formidabile 'colpo della strega'
basaglia, 1-ii-31: l'edificazione del nuovo ospedale psichiatrico avviene senza la minima frattura.
vita per la difesa della patria nell'ospedale soccorsale di san lorenzo. -che
terreno di cui trattasi, proprio dell'ospedale maggiore di bologna, è della superficie
, della divisione di ematologia ell'ospedale di pescara, è riuscita, per la
40-179: quattro bombe caddero su quello [ospedale] di santo spirito, ferendo talune
mettere immediatamente in nota come infermiera all'ospedale maggiore di udine. -in forma
se ne morivano d'inedia nelle crociere dell'ospedale maggiore. -tapinétto.
, tra sale operatorie, corridoi d'ospedale, lotte per il posto di primario.
], 3: sul piazzale antistante l'ospedale sta sorgendo una piccola tendopoli per accogliere
nella tenebria squallida della loro vita di ospedale. camerana, 60: non è che
per quasi tre anni avevo prestato all'ospedale territoriale numero due. tozzi, v-467
aspettava il marito, fiore, dall'ospedale territoriale, lo convinse a andare su
congiunzione tra medicina e psichiatria, direttamente nell'ospedale come cuore e fulcro dell'organizzazione medica
: l'aveva curata di un tifo all'ospedale di san raffaele, quando l'epidemia
. p. rhoads, direttore di un ospedale americano, riferiscono di successi decisivi e
, i-79: poi riseppi ch'era all'ospedale / e che la 0.
gaslini di genova- uarto è il primo ospedale pediatrico in italia e il secondo in
manicomio, alla 'malattia come le altre'l'ospedale generale, alle topiche dell'inconscio o
metri d'altezza sono tutti ricoverati in ospedale con ustioni di primo e secondo grado
tradurlo [il giovanotto] immediatamente all'ospedale di san giovanni. -in partic
: ferito alla testa, fu ricoverato all'ospedale italiano di au- teuil, trapanato dal
stringe un sodalizio artistico, un ospedale) senza rischio per la vita (un
anche lui a roma e ricoverato in un ospedale. -con riferimento al passo, al
san giacomo in augusta, dirimpetto l'ospedale degli incurabili. tommaseo [s. v
effettuato tutti i giorni. - treno ospedale, quello attrezzato per il trasporto di malati
da tubercolo. tubercolosàrio, sm. ospedale per malati di tubercolosi; sanatorio.
: v'infuriava dentro la febbre da ospedale, ed ogni dì i più robusti come
. giuglaris, 2-430: in un ospedale, in cui non possono non esservi infermi
nella pancia che abbiamo dovuto portarlo all'ospedale,... e all'ospedale
ospedale,... e all'ospedale con la diarrea gli è uscita l'anima
pubblico, come una scuola, un ospedale ecc. -fascia di utenza: raggruppamento
. e. gadda, 10-151: all'ospedale militare centrale di pa- strufazio, davanti
presenta l'occasione di fare col camioncino dell'ospedale una scappata a padova. bonsanti,
virulenti romanzi di strada, lupanare, ospedale e galera. 5. intemperante
, o per le visite di controllo all'ospedale militare. piovene, 7-51: iniziata
/ diceva a'suoi malati all'ospedale; / « china o febbre, figliuoli
septemana, in la caxa de l'ospedale de santa agnexe, da li proprii prevei
vedevano i convalescenti coi vestiti grezzi dell'ospedale, lo zuccotto in capo, appoggiati
decise di istituire un registro dei morti in ospedale... di istituire un collegamento
riferisce al ricovero, alla degenza in ospedale; ospedaliero, nosocomiale. riza psicosomatica
. infermiere volontario su ambulanze e treni ospedale. 2. manovale addetto al trasporto
- la porta che conduce alla 'brugna'dell'ospedale. = voce lomb.
500 posti letto, direttore amministrativo di ospedale classificato, presidi e case di cura
, 4-39: la neve nella sala d'ospedale darà un tono vagamente natalizio a un
, considerato un passo necessario nell'evoluzione dell'ospedale psichiatrico (necessario soprattutto nella funzione che
e degenza il paziente non resta in ospedale più di 24 ore. =
più al ricovero in tessuto. ospedale determinate categorie di malati.
2. adibire un ospedale, in partic. psichiatrico, ad altre
2. adibito ad altre funzioni (un ospedale, in partic. psichiatrico).
coloro che non hanno altra alternativa oltre l'ospedale psichiatrico. destorificare, tr.
l'avvento dell'era farmacologica, l'ospedale psichiatrico e quindi lo psichiatra debba continuare
gli ospiti'; v. anche ostello, ospedale. hotel gami [otèl gami
di un prolungato periodo di ricovero in ospedale o in una casa di cura per una
liberalizzazione che -all'inizio dell'apertura dell'ospedale -non potevano essere vissuti che come estranei
lungodegènza, sf. degenza prolungata in un ospedale o in una casa di cura per
spariscono le popolarissime vie della zecca, dell'ospedale, del deposito, dei carrozzai,
pedoclimatico. pedocòmio, sm. ospedale destinato ai bambini. = voce
da cadavere a scopo terapeutico presso l'ospedale polispecializzato regionale c. t. o.
. deve raccomandarsi a una sister d'ospedale. = voce ingl., propr
durante il training mattutino, ha mandato all'ospedale due sparring-partner. 2. per
durante il training mattutino, ha mandato all'ospedale due sparring-partner. 2.
si sottopone all'aborto farmacologico sia ricoverata in ospedale per l'intera durata del trattamento.
: matteo era nato domenica scorsa nell'ospedale di novara ed era stato subito trasferito con
acque e i due futuri genitori corrono in ospedale. 2. edil. lieve
un intervento o la dimissione da un ospedale, da una casa di cura, ecc
. me lo meritavo. lavoravo in questo ospedale da diciassette anni. ero stato assistente
inutilizzato da un anno un 'arteriografo'dell'ospedale san martino. = voce dotta,
r astanterìa, sf. locale dell'ospedale dove vengono ospitati i malati in attesa
niguarda, si è dimesso da quando l'ospedale maggiore ha istituito il cartellino magnetico collegato
22-x-2005]: della recluta che finisce all'ospedale civile della spezia. del referto che
della superficie oculare, primario oculista all'ospedale di desio (milano) « le caratteristiche
, reparto, sezione; in un ospedale, reparto. divisività, sf
alcampomilitare usa, chesitrovaproprio di fronte all'ospedale giordano dove, in una battaglia durata piùdi
geriatrìa, sf. medic. in un ospedale, reparto specialistico per la cura delle
ginecologìa, sf. medic. in un ospedale, reparto specialistico per la cura delle
esercitare l'attività privata al di fuori dell'ospedale da cui dipende perde in busta paga
22-xi-2000], 30: le caratteristiche dell'ospedale futuro:... separazione
corriere della sera [25-ix-1992]: l'ospedale san paolo può uscire dalla crisi gestionale
management team composto da interni ed esterni dell'ospedale cui sono affidate le responsabilità funzionali delle
sf. medic. presenza della madre in ospedale, in caso di ricovero dei bambini
2-i-1992]: a brescia sono finiti in ospedale, in seguito ad una maxirissa,
pratica la risoterapia visitando i bambini in ospedale travestito da clown. corriere della sera
il megappalto per la costruzione del nuovo ospedale del felettino. = voce
repubblica [18-vii-1991], 21: l'ospedale padovano, che nell'85 aveva effettuato
dell'associazione lo hanno preso in consegna dall'ospedale san giovanni battista di roma, specializzato
di notte (in partic. in un ospedale). p. valera,
na pediatrìa, sf. in un ospedale, reparto specialistico per la cura delle
, 7: il reparto numero 6 dell'ospedale per le malattie infettive di delhi,
trattata orrendamente mentre urlava dal dolore in ospedale? o di quell'altra lasciata ad aspettare
feriti comunque solo tre sono ricoverati all'ospedale piemonte (due marinai ed un militare di
paziente. ricoverato d'urgenza all'ospedale le sue condizioni sono apparse subito gravissime
agg. dotato di molte attrezzature (un ospedale, un laboratorio, ecc.)
onnipotente polizia religiosa dopo aver visitato un ospedale femminile a kabul: i giornalisti al suo