bella. boccaccio, i-58: quella notte oscurissima divenne chiara come un bel giorno,
degli dei non alcuno era guida / nell'oscurissima notte, e non c'era barlume
sul nubiloso velo, / presagio d'oscurissima tempesta, / mormorando con voce orrida
vi farò vedere, / in questa oscurissima botteghina, / ali che sembran d'
parte del tempo è come una notte oscurissima, senza luna né stelle; mentre
di luce nel cuore di una notte oscurissima. d'annunzio, v-3-339: d'
guarivano. p. verri, i-216: oscurissima è pure l'indole della corteccia che
a'circustanti li volse, e quelli in oscurissima nuvola mantenendo bassi, con noioso cociménto
questo un mero commentario ad una parte oscurissima della legislazione universale. 2. scritto
parte del tempo è come una notte oscurissima, senza luna né stelle; mentre son
. è sempre confusissima, debolissima, oscurissima e difettosa. carducci, iii-12-360:
/ sovente a l'ombra di notte oscurissima / dissotterrar le benedette ceneri / ed
. sannazaro, 10-155: una grotta oscurissima e grande vi si vede incontanente aprire
e duecentisti... sono o di oscurissima e incertissima, o di perduta significazione
ruota del sole adulto e fiorito traggono una oscurissima eclissi, ed all'incontro nel seno
vidila / sovente a l'ombra di notte oscurissima / dissotterrar le benedette ceneri / ed
e monti cuopre; / tutti per l'oscurissima foresta / del mondo alfin discuopre /
crimine fu commesso... dall'oscurissima ate che abita nell'intemo fango dell'
e la procella / che di pioggia oscurissima e di gelo / i naviganti miseri flagella
apparente unità, composto d'onde l'oscurissima natura di quei terrestri fluori che chiamiamo
de'cavalli, nell'incertezza della notte oscurissima,... mise in confusione
di gaz contavano per poco in quella oscurissima notte. d'annunzio, v-3-210: quando
e la procella, / che di pioggia oscurissima e di gelo / i naviganti miseri
ignorata, * non famosa, ma non oscurissima; apprezzata per pregi minori, non
? s. maffei, 5-1-9: la oscurissima e ben sovente imperscrutabile origine delle più
, 0 miscuglio di gelsomini impicciati in oscurissima siepe. -occupato, ingombro
sul nubiloso velo, / presagio d'oscurissima tempesta, / mormorando con voce orrida
egli e la donna s'inselvano in oscurissima foresta. cicognani, 2-131: a
cui diagnosi è difficilissima a stabilirsi ed oscurissima, giacché o non producono verun sintomo
argomenti non facciate essere dubia, incerta e oscurissima. leonardo, 2-96: le buone
matematicamente trattata la materia, fin ora oscurissima, della respirazione. l. bellini,
vede; / sì togliete voi quella oscurissima nebbia, / che de le luci mie
fatto uno mirabile tempio in una valle oscurissima tra duoi monti. ugurgieri, 4
e i monti i quali aspettavano l'oscurissima distruzione del nobile sangue d'a- quilone
sempre di tanto che l'una rimase oscurissima all'altra. 12. che
lume fra le altre, in una oscurissima notte, di tal splendore, come è
a poco quest'ordine, uscì fuori quella oscurissima infedele generazione di monaci. boiardo,
sempre di tanto che l'una rimase oscurissima all'altra. carducci, iii-14-63:
: l'ombra di gerì, uomo di oscurissima fama e ammazzato pe'mali suoi portamenti
3-6 (1-iv-284): la camera era oscurissima,... né per lungamente
era il mondo, a guisa di una oscurissima notte, circondato dalle tenebre dell'idolatria
intomo e la procella / che di pioggia oscurissima e di gelo / i naviganti miseri
. cattaneo, ii-1-257: tutta la oscurissima ragione delle acque e delle alluvioni è
8-37: la sala già posa nell'ombra oscurissima, / leggera vi serpe l'ondata
s. maffei, 5-1-9: la oscurissima e ben sovente imperscrutabile origine delle più
vago e montuoso, guazzabuglio di terra oscurissima. sbarbaro, 1-257: intorno gli
molti anni ampliata, fora in tutto oscurissima e senza splendore. -circospezione,
(1-iv-284): la camera era oscurissima... né per lungamente dimorarvi riprendevan
rocce d'apennino, entro a una oscurissima grotta, trovò intorniata tutta di neve
in cosa per la scarsezza delle memorie oscurissima, tutta quanta l'istoria della romana
dificili, de'quali sduceno in una valle oscurissima e profonda. 4.
cavalcare egli e la donna s'inselvano in oscurissima foresta. 6. trarre
squille che, nati e cresciuti in quella oscurissima e perpetua notte, al vedere il
strada diritta s'istrettiva, porticata e oscurissima. = denom. da stretto1.
sua moglie, vagava lungo la marina oscurissima. gozzano, ii-557: la giovinetta.
tri- sagio! che sarà mai l'oscurissima parola? anch'essa viene dalli eucologi
, scrive, essendo la medicina sotto oscurissima notte stata nascosa insino al tempo della
garibaldi, 4-163: essendo la notte oscurissima bensì, ma il sito alquanto rischiarato