alla finestra né a lavorare; né osavano il minimo appunto su questo fenomeno.
di aver perso la guerra. non osavano più mandar gente sotto le armi.
l'uficio de'priori, che non osavano fare niuna cosa quanto si fosse piccola
tanto scempio con una speranza che non osavano confidare nemmeno a se stessi. bocchelli
tutti preti di bassa estrazione, non osavano neppure dar dell'asino agli scolari.
cigli i suoi belli occhi che non osavano guardare l'amico. 6.
gli onori e gli uffici; e non osavano entrare in palagio; i loro piati
di aver perso la guerra. non osavano più mandar gente sotto le armi.
ismugnere con facilità dagli sconsigliati, che osavano di giocare, il danaro.
desiderio di ballare con lei, non osavano inchinarsi ad invitarla. -in rima:
ventennio sulle labbra di coloro che né osavano non accettare come cosa del loro pensiero
ventennio sulle labbra di coloro che né osavano non accettare come cosa del loro pensiero
fulmineamente, come succedeva a coloro che osavano alzare il velo dell'immagine sacra.
, 1-334: nelle grotte e nelle spelonche osavano gli antichi di farvi una corteccia di
avea sempre nudrita contro ai polli che osavano passar timprunato del nostro giardino.
che i frati inviati a costantinopoli non osavano uscire fuori di certe contrade per non
si chiede. papi, 1-2-244: osavano porre in dubbio la leanza e fedeltà
: ma in casa lanzavecchia non si osavano nemmeno immaginare certe vergogne. baldini,
morti che dava, che già non osavano accostarseli molto. -maestro dei maestri
e tacciati di malcreanza i pochi scioperati che osavano inoltrarsi, collo zigaro in bocca,
in tal disparere gli altri capitani non osavano in consiglio dir contro ruggiero perché non li
, iii-23-29: i nobili uffizialetti prussiani osavano guardare in viso i cadaveri dei gran
, ch'erano ricchi e turbolenti, osavano tutto intraprendere: i più deboli,
a quelle eccelse quistioni che gli altri osavano definire, tanto di socrate men saggi
i visi sbigottiti di tre bimbi che non osavano volgere gli occhi all'uscio, donde
nei pericoli del gonfio e nero adria osavano mostrare su le povere vele una forma di
verga, 2-343: gli amici non osavano insistere onde approfondire 'la cosa '
): quei musardi, che non osavano dire: ben gli sta].
mezze nerezze e mezze abiettezze, che non osavano essere intere perch'egli era squisitissimamente vile
avea sempre nudrita contro ai polli che osavano passar l'imprunato del nostro giardino.
imprese che dall'altre nazioni non si osavano tentare. -di animali.
. muratori, 7-iv-378: pochi finora osavano di palesarsi nemici di un sì poderoso
né quindi, non patteggiati, s'osavano di palesare in aperto cielo. chiose
peltati temevano talmente i lacedemoni che non osavano appressarsi loro quanto può trarre un dardo
petulanti, ne restavano tutti addolorati e appena osavano riguardarla. menzini, ii-65: ella
che per tema di colui più non osavano mettersi in viaggio, visitar i suoi poderi
di dispetto minaccioso quei musardi, che non osavano dire: ben gli sta; ma
altri, compreso l'avvocato visdomini, osavano appena muoversi, discorrevano a voce bassa
^ -29: i nobili uftìzialetti prussiani osavano guardare in viso i cada
lo scoramento universale degli alemani che appena osavano le parti di conferirne insieme. 7
serao, i-388: i giuocatori non osavano ricomparire che quando avevano di nuovo denaro
marcia confusa e alla rinfusa, e non osavano guardarsi indietro; pareva loro di sentirsi
mezze nerezze e mezze abiettezze, che non osavano essere intere perch'egli era squisitissimamente vile
marcia confusa e alla rinfusa, e non osavano guardarsi indietro; pareva loro di sentirsi
capelli, vicina alle loro bocche; non osavano scacciarla, tentavano sfuggirle, sbandavano la
visi sbigottiti di tre bimbi che non osavano volgere gli occhi all'uscio, donde la
che, nei soliti quadretti di genere, osavano raffigurar cardinali con paramenti addirittura spropositati.
. serao, i-388: i giuocatori non osavano ricomparire che quando avevano di nuovo denaro
quna iscritura che le. llegioni non osavano passare rubicone apresso ciesare. sermini,
veruna; bandito ogni enunciazione, non osavano affirmare o negare, ma si faceano
, compreso l'avvocato vi- sdomini, osavano appena muoversi, discorrevano a voce bassa
maternità. pirandello, 7-74: non osavano alzar le grosse mani sformate dai lavori
gli onori e gli ufici: e non osavano entrare in palagio: i loro piati
dell'opera, tutti coloro che non osavano apertamente sfidarlo si sfogarono in lunghe epistole
sopportava i carabinieri belli... che osavano rispondere strafottentemente anche se non rispondevano.
anceschi, le berte riposavano, non osavano i mantici, non tinnivano le incudini
fino al ginocchio, e pur non osavano di zittire: anzi uno si trovava molto