: io abbonendone il nome, ella non osando di pronunziarlo. foscolo, ii-2-33:
ammirativa. soffici, ii-37: non osando più dir parola che non fosse di
sordamente, con stizza repressa, non osando criticare apertamente. -anche: fare lunghi
tra le ruote del carrello, non osando inginocchiarmi davanti ai testimonii estranei.
soli. giusti, 3-189: non osando dire essi la parola granduca, volevano
però trovossi esclusa, i che non osando inacerbir l'orgoglio / de l'altera cognata
spene. tommaseo, i-529: non osando guardare in viso il suo benedetto per
sprezza limiti, / ed osa, e osando piace; / per te se stessa
primeggiare ed aver distinto luogo; / né osando d'affettare il regio posto, /
stesso. giusti, 3-189: non osando dire essi la parola granduca, volevano che
ogni modo, dittatoriale, che, non osando chiamarsi apertamente socialismo e socialismo rivoluzionario,
chinò gli sguardi a terra, non osando replicare, ma non potendo soffrire di
s. bargagli, 52: non osando d'esalar dramma del suo duolo nel seno
, il povero / schiavo impotente: non osando esprimere / il suo pensiero, lo
questa sua ermeneutica. soffici, iii-559: osando appena toccare con mano tremula le copertine
anche della sua verginità, pur non osando formulare il dubbio, intimamente si dubitava;
le coltri,... non osando méttere fuori il capo per non incontrare
612): col gesto, non osando con la voce, cercava di farsi distinguere
imbrogliava nella procedura contro il governo non osando cacciarlo. barilli, ii-403: il cameriere
, il povero / schiavo impotente: non osando esprimere / il suo pensiero, lo
e n'involaro / il palladio fatale, osando impuri / por le man sanguinose,
1-931: era tutta confusa, non osando intraprendere una conversazione proibita e temendo di
cattivo soggetto, -dissi con forza, osando fissare i miei sugli occhi infieriti di
occhi fissi sul mio piatto, non osando levarli; e lo stomaco mi s'era
e n'involaro / il palladio fatale, osando impuri / por le man sanguinose e
più semplice e più ovvio, non osando né potendo imitare la pienezza delle riflessioni
modo, dittatoriale, che, non osando chiamarsi apertamente socialismo e socialismo rivoluzionario,
. giordani, i-1-197: osando innanzi a giove disputarne il possesso a
: era d'oro il lavorio, non osando quel bambolo avanti la madre comparire che
volendo castigare un marchesino, e non osando toccare i magnanimi lombi, sferzava i
in cielo aperse, / e volger non osando i lumi al taro, / col
n'involaro / il palladio fatale, osando impuri / por le man sanguinose, e
.. volendo castigare un marchesino e non osando toccare i magnanimi lombi, sferzava i
quel tratto impro- viso e, non osando parlare, accrebbe la curiosità della governatrice
. l. adimari, 1-13: non osando di muover giammai le rosate labbra a
il povero / schiavo impotente: non osando esprimere / il suo pensiero, lo velò
offerente. massaia, ix-89: non osando nessuno presentarsi con le mani vuote,
deliberando incrudelir contra le donne e non osando niente in siena ove il parentado de
, peroché ostava l'oceano, né osando dar addietro, per- cioché le picche
non potendo spiare i suoi passi né osando manifestargli apertamente i miei sospetti per tema
per sempre. pirandello, 8-1017: non osando di spingere un menomo atto, una
. maffei, 207: non osando niuno, per la innata pietà e riverenza
per qualche spazio di tempo, non osando alcuno per allora di frastornarlo con importuni
-punizione. pirandello, 8-1017: non osando di spingere un menomo atto, una
sferzato da un furor subito, tutto osando si portò all'uscio della stanza in cui
: sente la puntura eurialo, né pur osando per non scoprirsi rannichiar il corpo,
34: 1 calvinisti..., osando di dire che la loro chiesa è
: sente la puntura eurialo, né pur osando per non scoprirsi rannicchiar il corpo,
ordine più semplice e più ovvio, non osando né potendo imitare la pienezza delle inflessioni
dalla stanza mordendosi le labbra ma non osando rifiatare. pratesi, 5-115: caporale
figura. oliva, 514: non osando ripugnare a miracolo sì publico, sì palpabile
avendo veduto la perdita dev suoi, né osando d'aspettare la scesa de'nimici fuggissero
reciprocamente attenti ai diversi respiri, non osando un gesto, anche se qua e
core. de'mori, 264: non osando ella fuggire per non essere scoperta,
. piovene, 6-158: non osando affrontare teresa apertamente, cercava di farsi
in guisa che quei dell'orchestra, non osando dubitare della onnipotenza della sirena, e
glior soglia. stavano in silenzio osando appena di sogguardarsi di tratto in
intero, e non potendo o non osando continuare. 21. ant.
. pananti, i-117: farmi non osando aperta guerra, / cominciarono a farmela
lira. disfattisti e svalutatoli che non osando criticare l'impero ne mordono e beffano
intorno la miseria dipinta nelle vesti, non osando già chiedere limosina colla voce, ma
fra loro stessi si stavano, non osando talora uscire di casa. 5
l'obbietto per anco, non osando urtar di fronte il pregiudizio del polo.
sordamente, con stizza repressa, non osando criticare apertamente. – anche: fare