marinari, e comando ai timonieri di orzare tanto vicino al vento quanto si possa
troppo grossa, si ordina al timoniere di orzare sopra di lei, rompendola col tagliamare
al timoniere di un'imbarcazione di non orzare. dizionario di marina, 517:
orza. -poggiare a orza: orzare. uttoa [castagneda], i-455
= deriv. da orzo. orzare (ant. orsare), intr.
: il comandante ordinò al timoniere di orzare un poco. -orzai: ordine
quarta », e credo avevo già fatto orzare più d'un intiero vento,.
che vide volgere le prore / e orzare a terra mehemet codardo, / viene dai
dell'orza. = deriv. da orzare. orzato, agg. confezionato,
(orzèggio). marin. orzare, andare all'orza.
(pròro). marin. disus. orzare. = denom. da prora;
navi in cantiere. -navigare, orzare di punta: dirigendosi in linea retta
quarta 'e credo avevo già fatto orzare più d'un intiero vento (cioè da
il quartiere di poppa, che la fa orzare. lessona, 1224: 'quartieri
445: sentisti le triremi puniche / orzare in fuga sbandate, con lacere /
.]: 'a raso detto di orzare, vale stringere il vento senza vuotar
; secondo altri, deriv. da orzare (v.), con metatesi.
, con valore intens., e da orzare (v.). rioscillare
v.]: 'fare sfileggiareuna vela': orzare leggermente fino a metterla in filo. si
da tale lato della nave, per orzare. dizionario di marina [s.
dal lato di sopravvento della nave per orzare. -bracciare sopravvento: girare i
pennoni verso la direzione del vento per orzare. -guadagnare il sopravvento-, avvicinarsi
extra (v. extra) e da orzare (v.). quella
'strigner la burina', termine marinaresco: orzare stretto e serrarla a cinque quarti di venti
il ponte, levar rancore... orzare, poggiare, andar in alto mare
. -venire all3orza, al vento: orzare. -venire alla poggia: poggiare.