inglesi regolarono primieramente ò abbozzarono la loro ortografia e scrittura col solo o quasi solo
copula. tommaseo-rigatini 1300: gioverebbe nella ortografia italiana l'uso di accentare alcune parole,
, in quanto si può, analizzando l'ortografia. compagnoni, i-62: beccaria era
galantuomo, * il camerlingo de l'ortografia '? idem, i-187: e credendosi
del suo non sapere né manco l'ortografia della lingua in cui ha l'arroganza
nell'ortografia de'nomi franchi: guntegramnus, gunte-
uguali con significati diversi, prescindendo dall'ortografia (e vuole raggiungere un effetto di
galant'uomo, 'il camarlingo de l'ortografia '? 2. figur.
l'errore singolo in atto; l'ortografia è la norma generale. i francesi stampano
stampano libri di cacografie per insegnare l'ortografia, correggendo gli errori.
, appunto, di gaius secondo l'ortografia arcaica. càiro, sm.
. locuz. scherz. camerlengo dell * ortografia: persona che si vanta di conoscere
venir la pelatina / al camarlingo dell'ortografia. cesarotti, i-169: ma altro è
intesa nel senso rigoroso dei camarlinghi dell'ortografia. = dall'ant. alto
. it., ii-150: nacque una ortografia in molte parti campata in aria e
di cotesti correttori ignoranti... l'ortografia mutata, le voci alterate, le
il suo carattere e la diligenza de l'ortografia, o me beato! bruno,
nella sua integrità con lievi correzioni d'ortografia e di verso. de roberto,
nella sua integrità con lievi correzioni d'ortografia e di verso. papini, 8-165:
a viziosi parlari, e circa l'ortografia. boccalini, i-48: al tolomeo
può vedere anche nella lingua, nell'ortografia, nello stile. arila, 94:
voci onomatopeiche confuse con voci italiane d'ortografia brutalmente contorta. calvino, 1-117:
alla consorte, le raccomandò caldamente l'ortografia... donna prassede copiò diligentissimamente
nella sua integrità con lievi correzioni d'ortografia e di verso. nievo, 38:
. vengo a quel che importa. l'ortografia mutata, le voci alterate, le
: per istar sicuro in coscienza circa l'ortografia greca, pregai alle settimane passate il
compose una degna opera, intitolata 4 ortografia ', che dichiara i vocaboli, e
per essere niente altro che stroppi d'ortografia, andrebbero tolti via dal corpo del
, i-1479: ma la francese [ortografia] che avrebbe dovuto quasi trovare una nuova
inetti scrittori; straziò la lingua e la ortografia, e depauperò le borse di chi
vi sapeva trovare gli errori di ortografia, che poi vi avrebbe trovati
delle parole che riteneva difficili dava l'ortografia; annunciava dove finiva la riga
. avrà dato forse mano la cattiva ortografia de'tempi bassi. 6. rovina
che sono le originali, e dove l'ortografia non è rimodernata, come poi,
esattamente sopra un codice, conservandone l'ortografia e rispettandone tutti i particolari di forma
gigli, 1-195: bandirono nuove leggi d'ortografia..., ora mutilando tal
loro stampati, bandirono nuove leggi d'ortografia,... ora mutilando tal
disconveniente riservarci a favellare allora quando dell'ortografia toscana siamo per far parola. carducci
dicono, ed usurpando frasi, voci ed ortografia, egli sa nondimeno ordinarle. carducci
occhi di ognuno, come quei d'ortografia. a. cocchi, 5-2-223: il
accenti, i punti, e insieme la ortografia. tasso, 12-632: elemento è
-errori di pronuncia, di scrittura, di ortografia, di grammatica, di metrica:
, che sia scorso qualche errore di ortografia intorno a'testi fran- zesi che nelle
mai libro, scriveva con molti errori di ortografia. carducci, 532: ne lo
qualche medievale e pio / error di ortografia. svevo, 6-255: parevano proprio
un ornamento, come gli errori di ortografia nella sua trascrizione dei nomi russi.
'di più e alcune scorrezioni di ortografia. b. croce, iii-25-245: che
in casa. faceva qualche errore di ortografia, e anche qualcuno più grave;
, e particolarmente incolti e orridi nell'ortografia. de sanctis, ii-15-221: sento
stampate con caratteri sgraziati ed oscuri, con ortografia fantastica; quella enfatica e bolsa prosa
prigionia. -porre un segno d'ortografia. g. villani, 7-31:
mal fermo nella grammatica; non sicuro nell'ortografia; spropositato di lingua; duro di
un ornamento, come gli errori di ortografia nella sua trascrizione dei nomi russi.
, 2-199: che siete il giudice dell'ortografia rancida e muffata, che sentenziate a
diversi il favellare delle giovevolissime regole d'ortografia. -per simil. riuscire a
; e $0 dottrina e 'ntendimento / d'ortografia. varchi, ii-1-92: cominciando dal
publico questa opera con quella frase e ortografia con la quale mi fu lasciata dal
, nei versi, è per notarne l'ortografia, è per parlarvi della frequenza dell'
.. v'innestarono per sistema un'ortografia che al parer mio non era propria al
di un singolo carattere dell'alfabeto; ortografia. '-grafia fonetica: quella che
landolfi, 3-197: un errore d'ortografia, uno di grammatica, scambio di dentale
scemarmi un po'di fatica ridurre a quella ortografia, almeno per le lettere grandi e
gremirò la vostra corrispondenza di errori di ortografia. betocchi, 7-106: so che la
, di far qualche grosso errore di ortografia. jovine, 2-95: interrogato da
unicamente la icnografìa, e l'altra l'ortografia. que'metodi che insegnano di trasferire
, dell'alzato,... detto ortografia..., e finalmente della
che dovrebbe risultare anche all'occhio dell'ortografia. i latini e i greci,
almeno sapessero scrivere! conoscessero almeno l'ortografia! ferd. martini, 4-30:
lettera senza errori di sintassi e d'ortografia; ed altro far la pittrice
salmi dell'uffìzio, / benché inciampasse nell'ortografia. savinio, 1-89: essa,
grossi inciampiconi nella sintassi e perfino nell'ortografia. baldini, 3-208: appena dentro
, e particolarmente incolti e orridi nell'ortografia. 5. ant. ignaro
in materia di sacra eloquenza come di ortografia e scienze affini, non si stancavano di
l'uso di un termine, l'ortografia di una parola). -anche con
foscolo, xi- 1-203: or l'ortografia in tutti i manoscritti di quel secolo
che dee spiegarsi non per incostanza di ortografia, ma per uso di secolo. monti
la cattiva, indebita e puerile applicazione dell'ortografia latina. -contrario alle regole
gigli, 4-195: bandirono nuove leggi d'ortografia,... ora mascolinando una
— in partic.: errore d'ortografia o di stampa. monti,
: ha lasciato correre tante inesattezze d'ortografia che fanno rabbia. guadagnoli, 1-ii-265:
lettera con molti errori di grammatica e d'ortografia, ma in compenso riempiendola delle effusioni
, a quanto mi dicono, fin dell'ortografia. michelstaedter, 608: ti vedo
v'erano intarsiati non pochi errorucci di ortografia e di grammatica. -abbellito,
d'esattezza, salvo a ridurre ad ortografia la grafìa irregolare della antica stampa.
interpunzione. bocchelli, 2-xxv-220: l'ortografia e l'interpunzione del leopardi sono il
bene in questa seconda edizione conservar la ortografia come sta negli originali, ma aggiungere
: 'interrogativo'. è un contrassegno d'ortografia, il quale si pone in fine de'
. gigli, 2-118: insegna [l'ortografia] quei posamenti che dobbiamo fare ragionando
scanagliano tra loro, / con fitta ortografia di giuramenti. carducci, iii-24-435:
1-4-3: ma quando vi si rintraccia la ortografia,... si raffredda la
i testi allegati dal cavaliere sono scorrezion di ortografia, non di gramatica. martello,
lessigrafìa, sf. disus. ortografia. carducci, ii-21-43: la
e della regola. l'altra è detta ortografia, cioè descrizione e disegno del levato
classi colte. -errori di lingua: di ortografia, morfologia o sintassi. ariosto
occuparsi, se lo vogliono, della ortografia e della lingua. nuovo giornale enciclopedico
stampato coll'iniziale maiuscola, conforme all'ortografia dell'autografo. foscolo, xv-322:
chi dovrebbe essere? - senza errori di ortografia: strano. -le avrà fatta
fermo nella grammatica; non sicuro nell'ortografia; spropositato di lingua; duro di
[scritture] formate senza veruna legge d'ortografia, onde mi dispiacciono come mi dispiacerebbe
maloro stampati, bandirono nuove leggi d'ortografia, ora schiotto che ci tiri innanzi
senza qualche medievale e pio / error di ortografia. marradi, 294: sogna pur
un mestiere buffo: la chiromante. l'ortografia. tarchetti, 6-ii-340: diffida di coloro
-segnare, tracciare (un segno di ortografia). annotazioni sul decameron, 118
, appresso un'altra ragione appartenente all'ortografia, per facilitare più l'intendimento di
può credere ch'egli usi la propria ortografia del suo tempo... io
gigli, 4-195: bandirono nuove leggi d'ortografia,... ora mutilando tal
bière ', che ha pronunzia e ortografia identiche, e che, secondo i casi
: il muzzi meditava una riforma dell'ortografia e me ne dimostrava con lunghe argomentazioni
trascuratissimi e particolarmente incolti e orridi nell'ortografia. 18. privo di
la retta pronunzia, per fare riscontro a ortografia, la retta scrittura. altri la
scrivere correttamente, secondo le norme dell'ortografia. antonio da ferrara, 179:
ortografare? = denom. da ortografia. ortografìa (ant. ortografia
ortografia. ortografìa (ant. ortografia, ortografìa), sf.
segni grafici e d'interpunzione. - ortografia diacritica: quella che utilizza segni grafici
così ne la lingua come ne la ortografia. ramusio, i-42: il detto
il detto maestro gl'insegna qualche poco d'ortografia. muzio, 1-18: per parlar
muzio, 1-18: per parlar della ortografia del libro, in quello non vi
qualche limatura intorno alle regole così dell'ortografia come delle voci e delle forme del
c. croce, 2-30: non adopro ortografia, / né so porre a le
. b. fioretti, 2-5-137: la ortografia è anch'ella molto variabile appresso tutti
bartoli stampa un suo libro sopra l'ortografia toscana che leverà molti scrupoli d'alcuni
: s s 'ortografia è un'arte e una pratica di scrivere
, i-1-5: la grammatica, l'ortografia e per conseguenza la pronunzia e tutte
alla consorte, le raccomandò caldamente l'ortografia, ch'era una delle molte cose
per i, e queste note caratteristiche della ortografia antica. b. croce, ii-1-227
con errori di grammatica e talora di ortografia. pirandello, 5-271: ci son carte
attento alla punteggiatura, e bada all'ortografia. -dettato d'ortografia', dettato
farsi da se medesimo un dettato d'ortografia secondo il saviamente paratogli più convenevole ad
, compose una degna opera intitolata 'ortografia '. 2. in senso
, che l'una e l'altra sarebbe ortografia mia. l. salviati, ii-1-5
. salviati, ii-1-5: quanto poi all'ortografia di quella copia, ell'è.
di alcune prime stampe, seguitataci dell'ortografia de'manoscritti. amari, 1-2-455:
manoscritti. amari, 1-2-455: l'ortografia di questo manoscritto, la quale non
soltanto voci corrotte nella pronunzia o nella ortografia. -grafia di una persona.
quale, avendo la pratica della mia ortografia attuale, potrà anche aggiungere qualcheduna che
]: la musica ha la sua ortografia nel divider le figure per modo che il
scanagliano tra loro, / con fitta ortografia di giurammi! / nuovi arditi, da
ad una picciola virgola, perché nell'ortografia muliebre le virgole prevalgono ai punti,
. fr. martini, i-39: ortografia è diritta immaginazione di fronte e figura
davanti, nella qual si vede l'ortografia che è la fronte. guarino guarini,
. guarino guarini, 1-113: la ortografia... si definisce...
unicamente la icnografia e l'altra l'ortografia. que'metodi che insegnano di trasferire
linee superiori al piano geometrico, alla ortografia. b. galiani, 1-17:
tanto della fronte esteriore, detto 'ortografia ', quanto dell'interno detto 'spaccato
di brani che presentino particolari difficoltà di ortografia. -segno ortografico: qualsiasi segno che
disus. scrivere secondo le regole dell'ortografia; correggere la scrittura di un testo
volgo. = deriv. da ortografia, col suff. dei verbi frequent.
. disus. scritto secondo le norme dell'ortografia. manni, i-203:
scrittura. - anche: maestro d'ortografia. venuti, lxxxviii-1-224: tu
òpfro- ypàpc *; (v. ortografia). ortògrafo2, agg. archit
finire. = deriv. da ortografia, n. 6. ortoidrògeno
venir la palatina / al camarlingo dell'ortografia. tanaglia, 2-244: se fesse
sue cancellature, e suoi errori di ortografia e tutto. tu farai un esercizio di
, agli studi d'una riforma della ortografia e fonetica inglese. moretti, ii-1063:
di giudizi di lingua di grammatica d'ortografia. graf, 5-979: ogn'ora passa
avvertenze a uguccione per la grafia e ortografia delle note. 1) [] e
sgiugnere [le parti del discorso dall'ortografia], senza che dalla lettera è
1''avere ', secondo l'ortografia computistica de'ragionieri. vittorini, 5-171:
giorno più le tue lettere peccano di ortografia. -essere manchevole sotto il profilo estetico
padre bartoli stampa un suo libro sopra l'ortografia toscana, che leverà molti scrupoli d'
[il caffè], 100: la ortografia e la lingua... sono
, per dir così, peregrinità di ortografia, ne risulterà un altro talora usato da
radicarsi irreparabilmente in quella stessa imperfezione d'ortografia. -essere in rischio di fallire
liti perplesse. foscolo, xi-1-180: la ortografia di questo e d'ogni altro documento
per la tanta varietà delle regole e ortografia della lingua toscana. -ostacolato in un
quattro seguenti modi: i) modi dell'ortografia o della riproduzione; ii) modi
. croce, 2-30: non adopro ortografia, / né so porre a le sillabe
graficamente. cesariano, 1-14: la ortografia è la erecta imagine de la fronte
, triviali in tutto, compresa l'ortografia. io no. lucini, 5-339:
col suo misto linguaggio e la ribelle ortografia - in un pitazzo ». =
migliore ortografia, benché non senza qualche storpiatura ne'
le persone] spectante in epsa media ortografia porticata. p. cattaneo, 3-15
, xi-1-5: la grammatica, l'ortografia e per conseguenza la pronunzia e tutte le
il segnarne [errori] de'pertinenti all'ortografia se non rarissimi. baretti, 1-363
né si posson pienamente accennar con l'ortografia. prose fiorentine, iv-2-83: ella giudica
: i vocaboli di varia pronunzia e ortografia saranno specificamente dichiarati... lo stesso
esser priccio pedante nella grammatica e nell'ortografia, cosi ha fatto palese d'esser
poche saranno quelle [voci] che nell'ortografia o nella terminazione o nella preferenza o
, xi-1-5: la grammatica, l'ortografia e per conseguenza la pronunzia e tutte
dire: scrivi co'vocaboli veglianti, colla ortografia della più ricevuta prononciazione, colla lingua
1 proponitori della riforma [dell'ortografia italiana] vantano la 'razionalità '
di giudizi di lingua di grammatica d'ortografia. capuana, 15-189: se non
prima parte: anzi è questa non una ortografia, ma una pseudografia che può venir
lavorano ora a tutto spiano a scassinare l'ortografia. soffici, v-6-192: verso il
avea solamente corretta la puntatura, l'ortografia e le manifestissime scorrezioni delle stampe [
di non minor giovamento che si sia l'ortografia, cioè il correttamente scrivere, perciocché
. citolini, 518: qui sarà la ortografia, con tutte le regole sue,
morale, non di retorica né di ortografia; e si può tanto diffamare il
avvertenze a uguccione per la grafia e ortografia delle note le iniziali dei nomi degli
nella nostra favella dobbiamo imitar puntualmente l'ortografia de'greci o quella de'latini
troppo rozze ed antiche, da certa ortografia mezzo latina e corrotta e soprattutto da certi
moltissimi errori di lingua di gramatica e di ortografia. giordani, x-14: mi riesce
per lo più strapazzano la grammatica ed ortografia della stessa. f. m. canotti
un bettolino dove con quadruplo errore d'ortografia stava scritto: « qui si alo-
di accorgimenti opportuni alla pronunzia, all'ortografia e alla retta grammatica. -segnalato
siano comprese le avvertenze sopra l'italiana ortografia per tutto ciò che riguarda e le
parole uscenti in vocale (e nell'ortografia moderna è segnalato soltanto quando le due
d'accenti e d'apostrofi, stabilirono un'ortografia la quale facesse suonare all'orecchio non
mirate queste vostre osservazioncelle vi troverete l'ortografia dell'a. fino al rum. la
: sembraci che il conservare una rancida ortografia che nuoce alla spedita intelligenza senza che
29]: non basta: l'ortografia comune non indica mai il raddoppiamento che
, disusato (una lingua, l'ortografia). castiglione, iii-45: dalla
avevano scritti interi libri di analogia e di ortografia, non che di etimologia, parte
qualche limatura intorno alle regole cosi dell'ortografia come delle voci e delle forme del
di accorgimenti opportuni alla pronunzia, all'ortografia e alla retta grammatica. tommaseo
grande quella lingua si scostasse dalla purità ed ortografia del secolo d'oro. metastasio,
quasi un trattar etimologie di voci latine e ortografia di etnische. per venirne a capo
. -trascrivere secondo un tipo di ortografia. lanzi, 1-1-44: 1
: 1 lor versi sono ridotti alla ortografia comune. -stabilire in una
-anche: migliorare lo stile, l'ortografia, la sintassi di un testo.
de'migliori di qua, con pochissima ortografia e con rimesse di periodi interi lasciati
fermo nella grammatica; non sicuro nell'ortografia. = rari. pass, (
altri. -incertezza, erroneità dell'ortografia. giuliani, ii-231: mi porge
penso potersi dire da questi sagrestani dell'ortografia. montale, 1-146: giudicò che
maestra aspirò tutto il profumo di quell'ortografia, di quegli sbagli. cassola,
un gran timore di fare sbaglietti di ortografia. = deverb. da sbagliare.
e cicadastre. 2. errore di ortografia. s. bernardino da siena,
tra loro, / con fitta ortografia di giurarmi. emiliani-giudici, i-v: il
coici, / scandendo versi scritti da ortografia / vedrai. stigliami, 40:
umbro, o se ne riguardi la ortografia o anche la scarsezza de'termini, dèe
ora a tutto spiano a scassinare l'ortografia. -sconvolgere 1'esistenza di qualcuno
scritti e lapidi che favoriscono e spalleggiano l'ortografia felice d'aver finalmente trovato qualche cosa
conforma a la supradata icnografia e ortografia. = deriv. da scenografia
davanti, nella qual si vede l'ortografia, che è la fronte. vi
penna e scrisse trecento. di ortografia intorno a'testi franzesi che nelle annotazioni
studiato i supini, non mi manca ortografia, perché io adopro ben la penna,
nella sua interezza, correggendola solo nell'ortografia. nievo, 1-vi-366: gli è
secondo i tempi. 3. ortografia di una lingua. leopardi, i-171
che rono dalla penna più errori d'ortografia, è vero puranco per le pioggie continue
, 1-1-3: quando vi si rintraccia la ortografia, ch'èuanto dire la storia delle lettere
alla spiegatura, ma anco quanto all'ortografia. lancellotti, 3-203: volgendomi poi
compiuto. gigli, 2-118: l'ortografia... è quella che in tutte
, 12: noi non vediamo che l'ortografia, che è servata nella sopradetta
ch'e'si paia antichissimo, nondimeno l'ortografia è staccata affatto dalla maniera degli scrittori
esatta pronuncia, gioverebbe pur molto all'esatta ortografia. berchet, 1-4: ne mostra
ed uscendo fuori molti libri con tale ortografia, han fatto i fiorentini una tale
tesauro, 2-133: per affettazion della novella ortografia avendolo nella soprascrizzione chiamato muzio per mutio
seguenti modi: i) modi dell'ortografia o della riproduzione; ii) modi
caffè], 382: lingua, ortografia, ordine, periodi, finezze, minutezze
guarini, 1-113: due sorte di ortografia deve speculare l'architetto: l'una
si può dire segnatamente della punteggiatura, dell'ortografia e della prosodia dantesca le quali,
, con tutti gli spropositi perfino di ortografia con cui fu scritto. imbriani,
rilessi. m'erano sfuggiti due spropositi d'ortografia. pirandello, 8-1124: come gli
gl'indizi del tempo di questo poeta dall'ortografia che a lui pareva staccata dalla maniera
(con riferimento alla grammatica e ah'ortografia di una lingua). muratori,
per lo più strapazzano la gramatica ed ortografia della stessa. ach. monti, lxviii-
); errore di pronuncia o di ortografia, storpiamento. bembo, 10-x-211
2. errore di pronuncia o di ortografia. moneti, 2-76: di questa
codice, ch'io porgerò scritto con migliore ortografia, benché non senza qualche stropiatura ne'
ch'ei muti tecnologia e sistema d'ortografia e d'ortoepia a ogni legger che fa
consiste avere inteso la predicta iconografia e ortografia. = deriv. da teorico1.
correggere i vostri avversari in opera di ortografia e di lingua. c. bini
gherardini]: porre uno scritto in perfetta ortografia, distinguendone le clausole e dividendone i
scarabocchiate in fretta, con qualche errore d'ortografia, e sul tono dei giornaletti sentimentali
volgare. lanzi, i-2-88: la stessa ortografia avran tenuta in quell'antico re italo
senza scioglierne le abbreviazioni e correggerne l'ortografia e gli eventuali errori.
siano comprese le avvertenze sopra l'italiana ortografia. -spreg. trattatàccio. baretti
siano comprese le avvertenze sopra l'italiana ortografia pertutto ciò che riguarda e le lettere in
altra parte, di cui è composta l'ortografia. foscolo, viii-128: v'è
vostre cose simili e peggiori eresie nell'ortografia. carducci, iii27- 360: e
seguenti modi: i) modi dell'ortografia o della riproduzione; ii) modi
, scorretto (una forma lessicale, l'ortografia ecc.). tommaseo [
v.]: pronunzia viziosa, viziosa ortografia, forme viziose di alcune parole.
testo scritto in una lingua la cui ortografia rappresenta le vocali con il sistema della
nieri, 2-299: la grafia, l'ortografia, la forma volgaronaccia esteriore non la
. alvaro, 6-17: riformata l'ortografia, i nuovi scrittori erano irti di
naturalmente in 'auto-illustrazioni', mediante l'ortografia e tipografia libere espressive, le
. difficoltà ad apprendere o usare l'ortografia. 2. errore di ortografia
ortografia. 2. errore di ortografia. imbriani, 14-106: frattanto de'
òuo-, che indica alterazione, e da ortografia. disortogràfico, agg. (plur
», 17-ix-2000], 15: l'ortografia diventa un tema cruciale, e chissà
circa le lettere dell'alfabeto e l'ortografia. tommaseo [s. v.
toscano delle poste ha resa obbligatoria quella scempia ortografia nel ramo d'amministrazione che disamministra,
in componimento italiano, esprime cioè con ortografia impeccabile e sintassi per lo più, tranne