, 185: -che le par di quest'orto? -è opportunissimo / per promenate;
, 5-110: doman da sera, nell'orto alla fontana, tutti ceneremo, e
e. gadda, 6-183: l'orto... era a un livello più
fatte consapevoli, per via de l'orto d'entrare l'una in casa de
[i romani] l'occaso e l'orto, / qui virtute ebbe il porto
ed a menzogne appresso / turba l'orto e l'occaso. monti, x-1-160
fremon le genti, arme cospira / l'orto e l'occaso, l'austro e
volti a levante, cioè inverso l'orto del sole, ch'era in quello emisperio
occasi. belli, 103: l'orto e l'occaso del sole, le osservazion
beltà serena, / qui, su l'orto del dì, piango l'occaso.
occaso. pisani, 213: l'orto fu lagrimoso, / il meriggio affannoso,
la luna] tanto scema che 'l suo orto era quasi al terso de la notte
. tolosani, 1-1-123: il cronico orto è detto temporale / dal tempo della notte
stella sale / dall'oriente in questo orto prefato. vettori, 164; poiché noi
tempi. foscolo, vi-316: l'orto e l'occaso cronico delle stelle.
per ordine delle nobili imagini discorrere dovea nell'orto del salutevole principe nostro. lorenzo de'
ii-9: se de'cader qualunche ha orto, / poco è da dir,
tua sera immatura / e sei nell'orto un abortito infante. -con riferimento
/ che né occaso mai seppe né orto / né d'altra nebbia che di
'. = comp. da orto, floricoltura] e frutticoltura (v.
degli ortaggi, alla cura di un orto o anche di un giardino; orticoltore,
una comunità religiosa, della cura dell'orto. francesco da barberino, 159:
le fronde onde s'infronda tutto l'orto / de l'ortolano etterno, am'io
alla porta di questa cappella fu ell'orto dove el dolce ortulano e maestro iesù
cleopatra ed ei le coltivava / l'orto avanti al palazzo di sua mano. r
6. agg. che cresce nell'orto, che vi è coltivato; ortense
ortosepolcro, sm. sepolcro situato in un orto; cepotafio. f.
buonarroti, 2-190: questo sepolcro posto nell'orto si disse con una parola sola xtrjttotàcpiov
o della dimostrazione delle piante medicinali nell'orto dei semplici. = voce dotta,
... egli se n'andò nell'orto a contemplare la passione di cristo.
ii-5: altri gli fanno attorno [all'orto] un palancato d'asserelle di castagni
o piante vive intorno a un orto o a una casa. pea
io ho fatti palare li albori dell'orto. baldinucci, 116: 'palare ':
di sostegno alberi fruttiferi, piante da orto, da giardino e viti. -
, ii-292: fece andrea a sommo dell'orto de'servi in due cantonate due storie
stette tutto il giorno di poi nell'orto a mangiare il palèo che scaturiva di sotto
a coloro / che vede nel suo orto / donde prendan conforto. /. alighieri
forni, e un barchetto di salvaticine, orto e cose grosse da famiglia, non
pascoli, 1320: l'ortolano l'orto suo vedeva / pallidamente verzicar sul vaso
assorto / presso un rovente muro d'orto. bernari, 3-72: fuori si
, 8-58: tutte le pandanee dell'orto botanico presentano una selva di lance acute
nievo, 1-196: l'una fu all'orto a corre il radicchio e le cipolline
li più alti papardi che vedeva ne l'orto e faceva loro piegare lo collo.
o il fusto de'papaveri ne l'orto. ariosto, 13-70: qual lo stagno
parlo nasce un rio / che un orto di papaveri circonda. boccaccio, 21-26-35:
finestra serrata della camera sua rispondea nello orto, aggrappandosi su per il muro di
ha tirato su un bambino e un orto insieme; vedo i papiglioni rossi dei
clara gli veniva del paro per passar nell'orto a cogliervi quattro foglie d'erba luisa
parnasso / in un campo, in un orto, in un giardino: / evocate
al giuoco. codemo, 38: l'orto non aveva niente di particolare, all'
altra forma, per gli erbaggi da orto; et un altro un po'minore per
presso alcune case isolate c'era l'orto miniato, partito in toppe di colori
: vi dono pesche d'un bell'orto, / partitole, duracine e ros-
, / onda, rena, pratello, orto non pasce, / che a tristo
bologna si congregano in sufficiente numero nell'orto delli signori anziani e pongono il partito
la dieta terra, gectandola passato l'orto de lo papaleo. -giunto,
coli- seo ', * porro nell'orto '..., 'la pastinaca
. brilluccicava, in fondo all'orto... poi scendeva radendo
di lucore, il piano dell'orto. = denom. da patina1
. soderini, ii-25: se l'orto covi o stia serrato il terreno che patisca
cosi pavefatta sopra le zolle del solcato orto bassai le ginocchia. = voce
dissipato il suo pavione a modo dell'orto; ha distrutto il suo tabernacolo.
briganti, / che menò giuda all'orto di cedrone, / della cui novità sempre
fu uno anticamente che aveva uno suo orto, e uno comperò da lui uno
: desiderasi ove s'ha a far l'orto una qualità di terreno che di sua
: cristo co'discepoli va ne l'orto, e dice: io sento il corpo
giardinetto o fra le piante dell'orto era l'ara accanto al simulacro del nume
seminai [i grani] in un orto molto infestato dalle zuccaiole, che ne sono
che. ssi aoperaro alle pergole dell'orto. navigazione di san brandano, 231:
novellino, 1-127: ci condusse nell'orto de'pitti, dove subito..
selvi, e lo persico e. ll'orto. francesco da barberino, ii-349:
(1-iv-244): guatiamo per l'orto se persona ci è. gelli, 17-105
morto / per te, giglio de l'orto. schiatta pallavillani, 1-42-1: conoscente
che tu no lo aresti caciato de l'orto. lalli, 9-147: to', disse
pertichelle che. ssi aoperaro alle pergole dell'orto, denari xliii. palladio volgar
, 27-268: ancor fanciulletto saltai nell'orto d'un prete per coglier due peruzze acerbe
. canteo, 262: l'orto concluso in arduo sepimento, / ove vestigio
/ le quai nascon sì belle nel vostr'orto. lastri, ii-170: quanto alle
: anco vi dono pesche d'un bell'orto, / partitole, duracine e rosselle
padrona, sgusciava via colla pisana nell'orto o in riva alla peschiera. d
, 29 (504): va'nell'orto, a dare una scossa al pesco
3-133: spinse il cancelletto ed entrò nell'orto. -stai attento a non pestare le
e due piuoli posti all'uscio dell'orto, denari xij. -pistone
apio domestico detto, del quale sì l'orto come la cucina non dovriano mai esser
farlo resentire aciò lui andasse in l'orto sin che el petrosello era bagnato.
non bastare a cogliere un petrosello dall'orto: essere un buono a nulla.
bastato ad cogliere uno petrosillo da l'orto. = lat. mediev. petrosillum
[la luna] in fondo all'orto, sulle persiche, i salci, i
del suo figliuolo e tesele nel detto orto in su arbuscelli. s. bernardino da
a piane. -aiuola di un orto. tommaseo [s. v.
qualunque aiuola non convessa, sì di orto che di prato. -porca.
di piano per potere fare un poco d'orto ai monaci. niccolò del rosso,
cipresso dei maghi. -pianta da orto, ortense: ortaggio. targioni tozzetti
v.]: 'pianta da orto o ortense': che si coltiva nell'orto
orto o ortense': che si coltiva nell'orto. -pianta della fata: brionia
da siena, i-40: avevate trovato l'orto senza piante. serdonati, 9-57:
1314: trigo in tanto, memore deu'orto / futuro, in fila pioppi neri
ebreo, 292: piantando dio uno orto di delizie di tutti li belli arbori
e male, misse l'uomo in quello orto per lavorarlo e guardarlo.
piè senza berretta / in mezzo l'orto suo piantò la fava. aretino, 20-33
, 2-310: e ancora nel detto orto un fico che è molto grande e
, la qual è di rimpetto del nostro orto, e che al dicto cremonese festive
muri di un'altra casa e d'un orto, con una gran cappa di camino
un piattello di frutta colte allora nell'orto e un fiasco di vino di chio.
mi pia ^ pa ed aia ed orto comune tra noi e fino. tanaglia,
giocosa, 131: sulle foglie grasse dell'orto sottostante picchiolavano allora le prime goccie di
/ a svegliermi il radicchio del mio orto, / essendo per ancor troppo piccino
io prendo solamente da te, mio picciol orto? f. buoninsegni, 712:
, / come tener papavero in chius'orto. f. f. frugoni, 1-137
/ come gli smorti fiori del nostro orto! borgese, 1-149: lo incoraggiava
e. gadda, 6-183: l'orto: poca bieta scaruffata pure lei: un
, / onda, rena, pratello, orto non nasce, / che a tristo
viver lieto un comodo casino / con orto ancor cinto di rose e bossi / avea
bini, un baluardo grandissimo in capo all'orto de'pitti che pigliava le mura.
francia non sono come quelli del vostro orto; e le muse, se non sono
umile / celeo, vecchio cultore di pover'orto, / alzò, desto dal sonno
i firenze si fece la loggia d'orto sa michele ornatamente in x pilastri, tutta
già svignata scalando il muro di un orto... - brutti 'pilucchi'! -
aretino, 20-56: i quadretti dello orto, diviso da alcune belle viette, erano
, 28-273: da un lato un orto azzurro di cavoli; dall'altro una macchia
dì piantai / mal esperto cultor nell'orto mio; / e nel pingue terren sì
piolo. jovine, 2-82: pietro nell'orto faceva con attenzione un trapianto; aveva
che non guardano mai più là dell'orto che hanno dietro casa? =
la piova / battere dolcemente / l'orto de l'ospedale. buzzati, 1-92
cuoprono e ispane, e dah'occaso all'orto / il piratico vola ingordo abete.
di notte, / sul ciliegio polveroso dell'orto / canto nell'isola di madrepore biancosolenni
giovane, 10-927: vada 'n malora l'orto e 'l pisellaio, / e'baccegli
zucca, arsivano i piselli, / nell'orto. pascarella, 2-118: su per
spiaggia, più su della spiaggia un orto, poi la strada, poi dietro la
quando invece di servirgli messa scappava nell'orto ad arrampicami sui platani in cerca di
pascoli, 622: splende al plenilunio l'orto; il melo / trema appena d'
feci: un poderetto, con l'orto / ch'abbia a du'passi da casa
buoni bastioni e forti: uno in l'orto del cavatorta... e l'
del cav. bonafous, fu introdotto nell'orto sperimentale della reale accademia di agricoltura di
pollaio e sgrigliolante l'insalata del suo orto. savinio, 2-96: il naso tuffato
alvaro, 8-32: sotto c'era un orto, prospero, lucido di cavoli,
certi fiori semplici e senza odore, orto da convento, dove il mondo vegetale è
2-217: avvertasi... che l'orto non sia sottoposto all'aia e che
morto / viluppo di memorie, / orto non era, ma reliquiario.
storia estemporanea in via san pietro all'orto in milano, o tiene in germania
, 24-290: ulisse / del grande orto pomifero alla volta / mosse, né
atalante ebbe sette figlie ed avea uno orto d'oro, cioè arbori che menavano pomi
pecto / e i pommi nati nello amoroso orto / e tocare e vedere, o
, 7-400: ogni casa aveva il suo orto: un po'di vigna, qualche
pomologia. -orto pomologico: frutteto; orto botanico per alberi fruttiferi.
cattaneo, vi-1-276: nell'orto pomologico sonosi stabi lite numerose
. augustini, iii-196: o di bel orto saporito oggetto, / prima delizia de
il cancello ed entrammo in un grande orto che si stendeva intorno alla povera casa
(un albero, un giardino, un orto, un bosco, ecc.)
. del bene, 2-147: al popoloso orto sia seggio / un terren pingue,
popone. poponàia, sf. orto o appezzamento di terreno coltivato a poponi
eh cane in guarda posto a lo orto, /... non mangia e'
a seminare o trapiantar l'erbe dell'orto, col solco intorno a loro un
: voi sapete che in capo del nostro orto sono alcune porchete di sorgo turco,
, detta l'alberguccio, con un orto, terra lavorata e un prato e la
. moravia, xi-206: entrammo nell'orto; dietro le file di lattughe e
per un altr'uscio che metteva nell'orto. verga, iv-241: tonino..
n. 8. -chi ha buon orto ha buon porco: v. orto1,
n. 9. -chi non ha orto e non ammazza porco, tutto l'
le fronde onde s'infronda tutto l'orto / de l'ortolano ettemo, am'io
grazia. daniello, 671: l''orto \ cioè tutto l'universo, intendendo
poste e seminate sue erbe nel suo orto; e parendo a lui che gli fosse
cleopatra ed ei le coltivava / l'orto avanti al palazzo di sua mano.
cena con li suoi discepoli, andò nell'orto e fece orazione tre fiate. carducci
la corte sieno tenuti di fare fare un orto di porri e di colecchi in quantità
, sieno tenuti di fare fare un orto di porri e di colecchi in quantità di
a la croce 'n esso loco un orto / e in quell'orto un munimento novo
loco un orto / e in quell'orto un munimento novo. / già nessun
vivaio colmo in mezzo a un. orto, una fossa di calcina presso a una
stanza da bagno in comunicazione con l'orto. -porticciuola del soccorso: v.
di speranza, uscì dalla parte dell'orto. [ediz. 1827 (41)
): uscì per una porticèlla dell'orto.]. ghislanzoni, 16-225: con
. marino, 6-19: ne l'orto in cinque portici diviso / dàn cinque
: ad un occaso quasi e ad un orto / buggea siede e la terra ond'
adora, guido, a san michele in orto, / che, di bella sembianza
ditto à pagato per fitto de l'orto canto il portuso in nome de don
per tirare la pietra dallo muro dello orto de. llà dal portuso.
a la croce 'n esso loco un orto / e in quell'orto un munimento novo
esso loco un orto / e in quell'orto un munimento novo. / già nessun
, che anderò a sotterrarli qui nell'orto di casa, insieme con le posate.
fu introdutto [il muletto] nell'orto, di quello gelsomino gli feciono e posoliera
volgar., 11-29: buona posta d'orto è alla quale
a posteggiare la mercedes a metà nell'orto e disse a oddino di aspettarlo.
al claustro vi è un cristo all'orto che ora con l'angelo e gli
si zappasse o potasse i frutti dell'orto, anzi lasciava crescere le viti e andare
tozzi, iv-281: lo mandarono nell'orto a raccattare le potature restate sotto gii olivi
punto potiménto. attribuito a giovanni dall'orto, cxii-323: ch'el pena dànmi ognor
, / temporale senza mai sereno. orto fri, 31: sui nostri poveri passi
puote avere, abbia in sé [l'orto] una piscina ovvero fonte o pozza
avere li frutti, non per coltivare l'orto e la vigna di dio. pallavicino
/ e da l'occaso a l'orto ancor diviso. palazzeschi, 1-198: sono
7-488: ho per questo effetto comprato un orto in goa, dove disegno di mettere
lo scirocco, non v'era che orto e pollaio e vigna incurvata su un
di cristo. idem, 1-197: l'orto che produce li pomi dell'oro prefigura
di quel sangue che sudò cristo nell'orto, per virtù dell'unione col verbo eterno
più. belli della contrada in un suo orto che egli lavorava a sue mani,
comando della presidente passate dalla cella all'orto, quando il cuore sospira ritiramento.
assorto / presso un rovente muro d'orto. piovene, 15-110: il matrimonio.
di peggio cento volte. -piovere nell'orto del prete: esservi una vasta morìa
pataffio, 6: or ben piove nell'orto del prete. -starsene come il
terreno e davano verso una specie di orto dove non giungeva mai il sole:
asin cuce: « i'ho roso nell'orto / del prezzemolo assai, sanza alcun
: petroselinum. redi, 16-ix-86: l'orto ea il campo somministrano le [cose
orti per unirsi all'altre erbe da orto e da cucina, come la più comune
avere un priapóne grande per il vostro orto, con una fuscina trabaie fra gambe
del garofano prima cuscoverse / ne l'orto dove tal seme s'appicca. antonio
avea recato la primizia d'un suo orto. buti, 2-701: primizie sono le
bandello, ii-903: passò ne l'orto poi, che par sì aperto /
tornava prò di spiantarla per fame un orto. manzoni, pr. sf.,
è coltivato parte a giardino parte a orto. passeggiando tra cavoli e insalate, prode
moscati. carducci, ii-5-250: vedrai l'orto mio, che ha già prodotto uva
missono molti cavoli, i quali nel dett'orto aveano colti, acciò ch'egli [
, ii-226: ora entra cristo nell'orto; s'inginocchia..., la
: ecco l'aia, e l'orto da una parte, col frutteto tanto promettente
.. innaffiava la lattuga nel suo orto col vino e col mele a promoveme la
, 4-95: esso signore spesso ricerchi l'orto suo e come vi vede alcuna mala
andare a pigliarlo per propaginarlo nel proprio orto. 6. intr. per
: / sol col puzzo ingrassa l'orto. firenzuola, 263: nacque un pensiero
per versi dire ad antonio di questo orto, si posono in cuore di mettervi
il muro; e via per mezzo all'orto dove i cavoli in semenza e il
a la croce 'n esso loco un orto / et in quell'orto un munimento novo
loco un orto / et in quell'orto un munimento novo. -per estens
corte mecenate, / e però l'orto ne tenea provvisto. arrighetti, xxvii-4-76:
il suo lavoro: mentre sarchiava nell'orto o mentre tagliava dal roseto i rami
e ai crepacci, / ai ciliegi dell'orto e alla prunaia, / dove la
assorto / presso un rovente muro d'orto, / ascoltare tra i pruni e
ciel monotonia / disegna il noce dell'orto. c. e. gadda, 6-333
con la cappa a puccétto, verso l'orto del monastero si dirizzò. =
giocare in casa di giove o nell'orto: ma le pugna basteranno. bandi,
: cangiai del gioco lo steccato in orto, / in aragna mutai la reticella /
sue povero lete, / e d'un orto e d'un fiume in su le
punto / che quelle monachine nel lor orto / non vi possono entrar poco né punto
o all'ombra di qualche pergola in un orto o in campo. palazzeschi, 1-70
sendo la diletta anima la sera nell'orto insieme con le novizie a recreazione,
l'uomo fa la siepe delle spine all'orto perché il ladro non vi possa entrare
2-27: il censo fu fondato in un orto con casa, luogo detto l'
30 la via comune, 40 l'orto della compagnia dell'ascensione d'arezzo e i
dagli accademici (e nel- l'« orto del purgato » si tennero per sei volte
posto a bosco, a vigna, a orto ecc., o incolto e 'postoto
serve a quadrare il campo o l'orto di famiglia. m. riva [«
aretino, 20-56: i quadretti dello orto, diviso da alcune belle viette,
azzioni per gli orti sono il far l'orto, e qui vedrete le vaneggie,
... non eran che un orto con alquanti legumi in quadro. savarese,
le fronde onde s'infronda tutto l'orto / de l'ortolano ettemo, am'io
. j: quatton quattone usci dall'orto. = deriv. da quatto1.
son quel da le frutta del mal orto, / che qui riprendo dattero per figo
: fra mansueto... coltivava l'orto, e questuando portava l'erbe mangerecce
'che disse giuda a cristo nell'orto. = voce dotta, lat
giocare in casa di giove o nell'orto: ma le pugna basteranno. oriani
136: bench'aito muro il vago orto raccoglia / e cinga siepe le vigne fiorite
lumache sieno raccoglitori, che quelle dell'orto rimuovano. vico, 4-i-962: ^
leandreide, iv-7-25: giovan de l'orto contra amor re- cimola; / tomaso
vicino al suo occaso vespertino e l'orto mattutino, si mostra come l'altre
espressioni radicchio comune, domestico, d'orto, sativo, ecc.).
torto / a svegliermi il radicchio del mio orto, / essendo per ancor troppo piccino
radicchio buono ', 'radicchio d'orto, comune o romano ', 'cichorium
pastinache] radette, in terreno dell'orto divelto, perché la strettezza non gli levi
dopo pranzo a spasso nel vicino orto botanico. pratesi, 4-102: zaira.
'l figlio sudò poi sangue ne l'orto. / virtù con senno ragionar sentivo.
. salvini, 48-62: scintillante dall'orto amabil venere / veggendo tramontar fae- tonte
, 1314: trigo intanto, memore dell'orto / futuro, in fila pioppi neri
coll'altro. dominici, 4-218: orto... di spine e triboli e
rado perché era quasi sempre o nell'orto o nella stanza di sopra a lavare o
uccelli. montale, 1-59: l'orto assetato sporge irti ramelli / oltre i chiusi
: sorta di radice di pianta da orto, ora schiacciata come la rapa, ma
montale, 5-51: passata la madonna dell'orto e seguiti per pochi passi i portici
ogni noia / quando trarratti del piovan nell'orto / ad ingrassar le rape il beccamorto
ne avedessi. -piantare raperonzoli nell'orto di febo: dedicarsi alla poesia con
nel primo chiostro e nella cappella dell'orto lire 45. boscovich, 406: la
18-56: l'astuto villanello a piè dell'orto / trova raspando fra le spine e
entrato ha scorto / che fuor dell'orto e della rocca vassi. fucini,
vita, non che il lavorìo dell'orto, se tu con tua moglie non sarai
. domenichi, 2-288: entrarono in un orto di messer anton buonagrazia, uomo savio
poliziano, 4-142: entrarono in un orto di messer pastore, uomo savio e
, 7-i-16: in quell'istante dall'orto sottoposto alla finestra si elevò una voce
colto per rava stu vai 'n l'orto. ippiatria, 170: a guarire la
. -far piantare ravanelli nel proprio orto: farsi sodomizzare. bandello,
non aveva fatto piantar ravanelli nel suo orto. -non stimare un ravanello:
: dietro la casa c'era l'orto, recinto da una siepe di scope.
. ojetti, ii-518: ha tra orto e giardino una serie di recinti,
oliva, i-2-134: voi dormirete nell'orto di getsemani tra le verdure del giardino
suo maggio di bologna: e l'orto allora verzicava e fioriva, ed egli di
reggitrice. bacchelli, 1-i-385: quanto all'orto e alla casa, si sa che
facevo invece regredire il 'cristo nell'orto 'di berlino forse copia antica,
un morto / viluppo di memorie, / orto non era, ma reliquiario. bigiaretti
maestro e donno, / sterpa del mio orto questa pianta, / ch'è con
viaggio 'passava sotto il muro dell'orto. 4. colpo di remo
si deb- ono in alcuna parte dell'orto segreta e aprica e calda e da'
, / onda, rena, pratello, orto non pasce, / che a tristo
dice: 'i'ho roso nell'orto / del prezzemolo assai, sanza alcun
casa di valle piatta per iscanebio dell'orto di vignaglia fiorini sei. scambrilla,
angelo che apparve a cristo ne l'orto, il cui lume divino abbagliare e
.. piu in là una specie d'orto o vivaio, una confusione di cespugli
retrogradi da quelli astrologi che dall'occaso all'orto moversi pensano, e nel mezzo di
pratesi, 5-272: lo zappettava [l'orto] un poco quando glielo permettevano i
apparbe a la magdalena: / nell'orto dixe: « maria! » /
, iii-76: dietro la siepe de l'orto ndono i rami dei meli, più
tecchi, 2-173: qui, dentro un orto,... che volete che si
a patinarlo di lucore, il piano dell'orto: con le facciatene curve di bieta
pucci, cent., 10-32: in orto san michel correndo via / [il
presso la finestra che dà su'l muto orto solingo. dannunzio, iv-1-199: mi
: mia moglie aveva allora creato qui nell'orto una piccola conigliera, tanto per offrirci
verziere finto della bugìa? è l'orto chiuso della manomessa clemàtide riconvertita in malinconia
dispensiere, ricoperse con poca terra nel suo orto privato. loredano, 3-149: cavata
la stradetta di là dal muricciuolo dell'orto, interruppe il filo dei suoi ricordi
, giardini, appezzamenti di terreno per orto. e. cecchi, 6-255: le
sendo la diletta anima la sera nell'orto insieme con le novizie a recreazione,
, 1-226: mangiavo quello che riaffiorava nell'orto, sopra le ridondanze della terra.
dussimo alla parte posteriore del convento dove l'orto combaciava quasi colla maremma. betteioni,
lognini otto per lo fitto de l'orto..., e così li fo
occhi. pascoli, 179: tale quell'orto ci apparì tra i veli / del
adora, guido, a san michele in orto, / che, di bella sembianza
il cliente... scendeva al suo orto ansioso di primizie, di naturali rigogli
quattro ore a scalar le mura dell'orto. = comp. dal pref.
ancora qò ch'elo poea remedì'de l'orto. filippo degli agazzari, 42:
qui in treveri un superbo palazzo con orto delizioso rimodernato. muratori, cxtv-4-
le vesti reali, con esse entrarono nell'orto, dove forse era abdolomino, che
, come al rimpetto allo oratorio d'orto san michele, da san bartolomeo nel corso
leandreide, iv-7-27: giovan de l'orto contra amor recimola, / tomaso da
rincalza. d'annunzio, ii-42: nell'orto / cinto di pruni laerte / curvo
. jovine, 2-82: pietro nell'orto faceva con attenzione un trapianto; aveva
faceva del- l'opere che zappavano nell'orto, che egli non avesse mai fermo
egli qui sì bella casa, sì bell'orto, si bella colombaia?
faccia rinfronzire i più eletti luoghi dell'orto di cristo. 3. rinforzarsi
ferro, dal quale si scendeva nell'orto per una stretta scala di pietra.
.. / rinovellata volasti al sommo orto. 2. sostituito con arredi
fu ridotta in giardino una parte dell'orto. 3. ripreso o eseguito
rare attendono / la rugiada nel vecchio orto botanico / rinselvatichito. rigoni stern [
quegli stessi litterati che usavano a l'orto de'rucel- lai. fenoglio, 1-i-1399
avanzi. montale, 1-59: l'orto assetato sporge irti ramelli / oltre i chiusi
forono repartiti a le due parte del orto aciò pigliasseno de li dicti animali. l
son quel da la frutta del mal orto, / che qui riprendo dattero per figo
diverso rispetto alle circostanti; settore di orto o di giardino. tecchi, 13-61
fuoco nel popolo di san martino presso ad orto san michele in botteghe di lanaiuoli,
. f. bini, xxvi-1-323: ogni orto là nel gran caldo s'adacqua,
spiantò quanto avea di rame- rino nell'orto e portollosi in casa. era (dice
desiderasi ove s'ha a far l'orto una qualità di terreno che di sua natura
modo che lui cautamente entrerà nel tuo orto drieto a casa tua alle tre ore,
finestrella della tua cameretta che risponde nell'orto. filarete, i-ii-700: poi ha un
. corsini, 1-105: quando in bell'orto ah'ombra d'un alloro, /
convento], passate dalla cella all'orto, quando il cuore sospira ritiramento.
ché per un fratto -piace tutto un orto / e per un bon conforto / si
sudata alla striscia verzura che l'orto fa lungo il fiume... guidata
d'una finestra che riusciva sopra l'orto della casa sua. v.
vicine, che riuscivano in su l'orto loro e scoprivano tutto. -aprirsi o
rose pure / d'innocente e florid'orto. / riverente a te le porto.
: un giorno che zappava dentro all'orto / sopra d'un sasso che forte bombava
rivestita. pea, 8-56: nell'orto di casa mia c'è un pergolato
, i-347: chi s'aggiri in un orto vede all'opra / il microgastro,
., 1-34: sia posto [l'orto] a piana piaggeria, sicché tacque
de'riviscelli vi scorrano. guini / orto, 173: traversato ch'ebbe [dante
crescenzi volgar., 6-2: l'orto desidera d'essere innaffiato, e che
fecer poi diversi rivi / onde l'orto catolico si riga, / sì che i
(435): di verso l'orto avevo fatto rizzare certe tavole e altri tappeti
santa maria in uno pilastro della loggia d'orto sammichele, ove si vende il grano
cristo, 167: andò en un orto che il chiamavan cedron, dua spesse
; e l'erba lupa / giubila in orto aprico; il mese è questo /
ci ha fior di casa e fior d'orto, e là da mezzogiorno a passare
/ in un campo, in un orto, in un giardino: / evocate un
suoli / ieri, nell'annaffiarmi l'orto a caso, / con un urto rompestimi
o robbata o vero alcuna vigna o vero orto, el signore e 'l camerlengo sieno
voleva che gli alberi e le viti dell'orto suo cacciassero e stendessero a loro talento
logo, unde beneto mtendea de far orto. giov. cavalcanti, 94: venne
1-98: l'amico mio scese a l'orto suo... a cogliare li
/ e ti vorrei piantare nel mi'orto. savinio, 10-63: terminato lo spettacolo
il suo lavoro: mentre sarchiava nell'orto o mentre tagliava dal roseto i rami
le sere sono corte, fuori nell'orto, sotto il rosseggiare cupo dell'orizzonte,
anco vi dono pesche d'un bell'orto, / partitoie, duracine e rosselle.
corsi che sotto al fico dell'orto stava rannicchiato un cane tori. idem
e assorto / presso un rovente muro d'orto. soldati, 2-243: le ore
/ nella volta di là di verso l'orto. /... / e
vedesi una siepe grossa intorno al detto orto, che gira braccia 400, d'allori
i-9 (50): intrando in l'orto trova'lo tuto coverto de rue.
accaduto, anni prima, dietro l'orto d'un villone de'più rugginosi, e
, sopra alle punte del cancello dell'orto. -l'attività del ladro.
20-352: la comare, avviatasi per l'orto, cominciò a vagheggiarlo tutto, dicendo
contadinello che dava il guasto al nostro orto, tagliando e rompendo tutto quello che non
robbata o vero alcuna vigna o vero orto, el signore e 'l camarlengo sieno
un rubalizio vero, che tutto l'orto ne valeva più di mille. l.
destinato a una coltivazione diversa (un orto). pea, 5-95: addirittura
, aha fine dell'estate, nell'orto rubato al campo un boschetto di crisantemi
incolti, ma viene anche coltivata in orto allo scopo di usare le foglie aroma-
no, venire a goderci il tuo orto, e ho caro, che tu intenda
palazzeschi, ii-61: al centro dell'orto v'è un mucchio di sassi,
, sepolta, la vecchia padrona dell'orto. -ridotto in pezzi, frantumato
e di girar le mura e penetrare nell'orto per la cinta ruinosa del medesimo mentre
1-62: l'uva saccheggiata nottetempo nell'orto del nonno. 3. figur
attribuzione, xlvii-271: e così secco l'orto, / così caduto il tetto,
di patate! saccorotto! roba dell'orto del diavolo! » il municipio avrebbe
», 8-xii-1912], 539: nell'orto, sotto la pergola di salamanna,
avvenne che quelli ch'erano entrati nell'orto per furare prima lavorarono; e isaac benignamente
io comperai canne e salci per l'orto. b. davanzati, ii-517: quando
« che credete, che pisa sia un orto? bisognava mettergli un grano di sale
dell'anno. codemo, 38: l'orto non aveva niente di particolare, all'
mordo volgar., ix: era l'orto congiunto a la casetta, / a
tozzetti, 12-2-86: i pozzi scavati nell'orto della commenda di s. paolo e
, di slancio, si poteva saltare nell'orto dei rizio. jahier, 121:
/ solamente da te, mio piccìol orto? /... / a me
parte che non innacqui la cucina dell'orto ». binduccio dello scelto, i-121:
, come la torta commune fatta nell'orto, la tartera, la tar- taretta
delle stanze di dietro, che nell'orto de'frati rispondevano, una pergola del
evangelico di cristo che sudò sangue nell'orto di getsemani, la vigilia della passione)
suo sudor sanguigno, che rigò quell'orto quando orava al padre, ove si
: vedesi una siepe grossa intorno al detto orto, che gira braccia 400, d'
suoi dolori, / l'ebbe nell'orto: e lì sparger fu scorto / i
/ che né occaso mai seppe né orto. carducci, i1i-3-253: muoiono gli
, i sol col puzzo ingrassa l'orto. machiavelli, 1-vili-140: onde son
e quanto meglio del messere l'adacquava l'orto..., passò animosamente di
pane, non ti lasciando perciò sarchiar l'orto, se non ti paga il terreno
. tecchi, 15-91: in un orto suburbano, senza sedani e pomodori, sì
che l'aia, le aiuole dell'orto, del giardino, ecc., e
f. casini, i-432: se nell'orto della cattura non aveste comandato al satellizio
: avendo veduto appresso della stalla uno orto e morendomi di fame, io me
, i-641: a s. michele in orto di detta città lavorò di marmo.
carducci, ii-5- 250: vedrai l'orto mio, che ha già prodotto uva da
, vti-112: vi era un grande orto immondo e sterile, attraversato da un
leggiera / con essa in collo fuor dell'orto sbocca. manzoni, pr. sp
comisso, 14-40: si avvicinò all'orto e rimase a guardare la verdura che sbocciava
sbontadiato, sì gli commisono la cura dell'orto. ovidio volgar., 6-459:
del lago per far guivi un orto. a. cattaneo, i-335: furio
prima di me. credo sia in orto ». si affacciò a un finestrino della
le sue simpatie bastava elogiare il suo orto il quale, benché desse scarsi e
tere- stre et in parte solariate con orto, olivi et altri arbori sopra se
): se volevi passar per l'orto, devevi farmi dir una parola e non
i più belli della contrada in un suo orto che egli lavorava a sue mani,
custode, cogliere la giunchiglia nel piccolo orto murato, quando i sublimi cipressi ancor
casa di valle piatta per iscanebio dell'orto di vignaglia fiorini sei. broggia, 231
. tecchi, 15-20: il suo orto, a riquadri, in rilievo, a
come un velivolo che atterri, sull'orto botanico e... scapitozzò una
, / ch'io t'ho scarpato l'orto per dispetto / e t'ho menato
stridulo. covoni, 113: nell'orto in mezzo ai fiori di patate / scarrucola
. e. gadda, 6-182: l'orto: pocabieta scarruffata pure lei: un
dove finivano alla rinfusa gli scarti dell orto, a qualunque ora chi passava da casa
12-8-44]: scatapuzia e ricino: nell'orto de'frati di montuliveto.
. eliminazione delle erbe infestanti da un orto o da un giardino. papini,
il muro; e via per mezzo all'orto. marchesa colombi, 1-136: quel
la strada... scavalca un orto. luzi, 19: i pontili deserti
.. e si trovò dentro un orto. 2. locuz. a scavalco
vesti reali, con esse entrarono nell'orto, dove forse era abdolo- mino,
se ne andava nel giardino, ovvero orto del padre. boccaccio, dee.,
, ricoperse con poca terra nel suo orto privato. 2. deluso, tradito
egli non aveva fatto piantar ravanelli nel suo orto. della casa, iv-183: mi
che un malintenzionato ronza intorno all'orto. govoni, 89: le
apparbe a la magdalena: / nell'orto dixe: « maria! » /
, ma schiette e crude come venivano dell'orto senza niuna consolazione né d'olio né
queste ancora tra l'altre massarizie dell'orto fanno di mestiere: uno schifo atto a
portar la terra e la spazzatura dell'orto, usato anche da'muratori a portar
sorto / presso un rovente muro d'orto, / ascoltare tra i la collina
cennarono quello sciamare di fanciulle, nell'orto 'bianco setti che si spostano a
brigo avea di scianto, / andava all'orto, a trigo, a fargli motto
podere di spinàlva, aveva impiantato l'orto e acquistato il chiuso per sciogliere al
nievo, 1-196: l'una fu all'orto a corre il radicchio e le cipolline
donne stanno curve a scoltellare in un orto. 2. per estens.
se me sconforto, / fiore de l'orto. anonimo, i-496: non pare
che si può scontare da un im- orto (una rata, una cambiale).
: dietro la casa c'era l'orto, recinto da una siepe di scope.
vicine, che riuscivano in su l'orto loro e scoprivano tutto. condivi, 2-97
, 5-105: discorrendo una sera nell'orto con don 'ranco delle solenni
crescenzi volgar., 11-29: l'orto, che a temperata aria sogalla mia
palladio volgar., 1-34: sia l'orto sottoposto al luogo del letame sì che
più bel fior che sia 'n tu'orto; / beato a chi tal don concederai
fogazzaro, 5-277: anche il suolo dell'orto scottava loro i piedi. deledda,
valentin... fa ancora scopertepersonali nell'orto naturale dei caravaggeschi, lavorando con i
circonfluiva come barba irta la uscirono fuori de orto san michele le scuccomedre. botta,
faticadel garzonetto che insegue le farfalle per l'orto. sbarbaro,... l'
un viottolo tortuoso che girava attorno all'orto del curato, e sdrucciolando poi sommessamente
ordinar tanto sdrucio in questo muro / dell'orto, quantopossa egli bastare / per transito alla
: quand'io lavorava alcuna volta l'orto, l'una diceva: « pon qui
io lasciava stare il lavorio e uscivami dell'orto. sacchetti, 192-134: buonamico potè
). papini, i-167: l'orto, arrabbiato dall'arsione quand'era sul
, n. 1. - orto secco: v. orto. -
- orto secco: v. orto. - rosa secca: v
che abbiamo nelle mani, è un orto di tantalo, della quale si verifica ciò
(in partic. da granella e da orto) che seguono quella principale dell'annata
che allogar si debbono in alcuna parte dell'orto seli; e pose la sedia
si scopre, verbigrazia, / nell'orto, e te ne vien presta novella,
, 2-147: da prima al popoloso orto dia seggio / un terren pingue,
/ come da vetro un fior d'orto vermiglio. -lividura. boccaccio
, 1-10: la mia sirochia è uno orto conchiuso ed è una fonte segnata.
essempi. deiminio, 2-126: l'orto del quale fu cacciato adam fosse il
6-245: qualunque ora vogliono mandare all'orto per l'erba da mangiare, sellano l'
dicono a lui: « va'nell'orto all'ortolano e aportaci dell'erba »
fine; come avviene di tante erbe da orto, della canapa, del grano ecc
seme prezioso, il quale, seminato nell'orto del disposto cuore umano, produce ubertosamente
poste e seminate sue erbe nel suo orto; e parendo a lui che gli fosse
guastarono tutta quella semente e tutto l'orto. a. pucci, cent.,
vi nascono tutte le sorti d'erbe di orto, molto bene: ma la semenza
muro; e via per mezzo all'orto dove i cavoli in semenza e il verziere
un altro il seminatorio, un altro l'orto. 2. protettore della semina
vendere i suoi semplici. -giardino, orto dei semplici: vivaio in cui erano
semplicista. 2. vivavio, orto botanico dove venivano piantati i semplici per
sai / che, se parte da l'orto, anco agli eoi / torna e
ragazzo salì sopra un ciliegio del mio orto e rubò una senata di ciliege.
facta la cena cristo n'andò all'orto, /... /..
4-255: lo sventato veniva ogni notte nell'orto, e vi stava due tre ore
no... le botteghe nostre e orto e casolari di borgo san fria- no
eliminato uno canteo, 262: l'orto concluso in arduo sepimento, /..
dico: che questa brezza in quest'orto su quest'ora non vi faccia pigliare
/ che né occaso mai seppe né orto / né d'altra nebbia che di
sferzò trafficanti... e rovesciò nell'orto l'insolentesoldatesca de'sacerdoti bestemmiatori.
350: per amore di lei l'orto e l'ortaglia / abbi a mente e
anni in una conca, poi in un orto; infine qui sul bastione, dal
, ii-13: non starà meglio l'orto in altro sito che in sfogato e dilatato
, i-448: 'cipolla': agrume d'orto... composto di più scorze o
prima. g. gozzi, i-10-22: orto non in naffiato alberi mostra
rubato. calvino, 87: nell'orto di baciccia i melograni erano tutti sfracellati in
1-366: quando giunsi al limitare dell'orto solitario, io era rati / troppo presontuosi
aveva sentito qualcuno sgattaiolarsela dal cancello dell'orto. d'annunzio, iii-2-1049:
pascoli, 204: che frufrù nell'orto del convento! / passalo sgobbò [
maria in uno pilastro della loggia d'orto sammichele,... sanando infermi
d'essere composto in un cimitero stretto comeun orto,... sotto lo sgrondìo verde
una o l'altra, sguisciava sempre nell'orto, e facendo baldelli, 3-246: di
buono l'arbore o la pianta dell'orto, sì usa quattro cose. marco
altro non fui che pianta di mal orto, / pianta silvestra senza fior né frutto
: parla qui similitudinariaménte che, come nell'orto dove scappigli lo seme si dèe seminare
e simmetriche, ma la vigna e un orto di cavoli che ancora e crescevano accosto
colomba con le canne ineguali recise nell'orto abbandonato di pane ma conteste insieme con
dice: « la mia siròchia è uno orto conchiuso ed è una fonte segnata »
chiamando l'anima sancta sua siròchia e orto chiuso e fonte segnata. gherardi, iii-27
vedo dall'altra parte un giardino sistemato ad orto, dai vialetti umidi e neri.
. bacchelli, 1-i-202: un po'd'orto sì, qualche pertica di terra sì
odore di viole / bianche è nell'orto. d'annunzio, iii-1-1041: non
di slancio, si poteva saltare nell'orto dei rizio. arpino, 16-54:
perle, a cui l'occaso o l'orto / non vede eguali, ha cintola
entrava anche l'odore della terra smossa dell'orto. e. cecchi, 5-230:
. bembo, lxv-40: né prender orto a travagliata nave, /...
e vettane in daròm, soffli l'orto mio, colaranno li spezii soi. l
crescenzi volgar., 11-29: l'orto, che a temperata aria soggiace e
. targioni tozzetti, 12-1-342: nell'orto del signor pievano osservai un pilo o
in in parte solariate con orto, olivi et altri arbori sopra se posti
pavefatta, sopra le zolle del solcato orto bassai le ginocchia e dissi: « dea
per lo scolo delle acque in un orto, in un campo. palladio volgar
. crescenzi volgar., 6-2: l'orto desidera d'essere innaffiato e che sopra
sol d'agosto inganna la massara nell'orto. ibidem, 187: nel marzo un
bei vermigli fior, / nel muto orto solingo rinverdì tutto or ora. de
dal peso del corpo, a guardare l'orto solingo e il mare vicino.
: entrando spesso lo genero del re nell'orto a sollazzo, incominciò a parlare col
lo cenere de lo re in l'orto a solafo, incomenfà a parlà'cum lo
. f. vettori, 1-vi-298: dell'orto si saghe in sul monte ianicolo,
lo suo campo e l'ortolano lo suo orto. dante, inf, 16-28:
folgore strappata, / era d'orto terrore e d'occidente, / e si
soderini, ii-13: non starà meglio l'orto in altro sito che in sfogato e
/ « rosa vermiglia se', piantata in orto », / avresti scritta dritta simiglia
entrar per lo cancel d'un orto, / come per taglio, a passi
solo, / qui, solo quest'orto, cui presso / sonnecchia il mio cane
, un po'freddo, il grande orto con la casetta, in mezzo, ottocentesca
ben10 merito: / e dall'occaso all'orto / gli oricalchi tuoi sonori / il
bizo de'rinucci una bottega con corte e orto e soppalco. frachetta, 904:
giardino del convento soppresso si facesse un orto di erbe officinali. -per estens
, sm. disus. rived'un orto o di una vigna,...
o l'altra, sguisciava sempre nell'orto. pascoli, 1-338: in questi giorni
: voi sapete che in capo del nostro orto sono alcune porchete di sorgo turco.
una combinazione qualunque, per esempio alla porticinadell'orto dello zio, rimasta aperta per caso quella
le rimaneva il lavoro assiduo del piccolo orto. -mezzo per sostentarsi.
faceva il chiasso, correndo per l'orto, e l'inverno riempiendo di allegria i
quale disse: « vo a sotterrarli nell'orto, appiè del fico »; e
palladio volgar., 1-34: sia l'orto sottoposto al luogo del letame, sì
quell'anno di sopraintendere alla casella e orto. -che ricopre un grado più
tornava prò di spiantarla per fame un orto. baldini, i-764: quasi l'occhio
i quattrini sparagnati alla mamma per quadrare l'orto di casa ed ammogliarsi al ritorno.
suoi dolori, / l'ebbe nell'orto: e lì sparger fu scorto / 1
., 6-2: la venturosa postura dell'orto è quella alla qual lievemente il piano
sa-tempo... oh il bello orto; certo egli pò disgraziarne il giardino
ebbe paura / come se lo spauracchio dell'orto / con gambe di paglia penzolanti /
squittì dileguandosi come lo spaventacchio d'un orto portato via da un colpo di vento.
lasao a li frai largo spacio per far orto. bibbia volgar. [tommaseo]
hanno a seminare o trapiantar rerbe dell'orto, col solco intorno a loro un po'
la natura, / onde i peripatetici ebber orto. prima guerra punica volgar.
cardinal valentino, calò alla porta dell'orto segreto, ove il re l'attendeva.
leggiera / con essa in collo fuor dell'orto sbocca. manzoni, pr.
spicciaria del ganimede, di dietro l'orto de'frati minori. redi, 16-viii-55
: diceva, additando su i confini dell'orto un campo di fave fiorite:.
, / e ti vorrei piantare nel mi'orto, / sera e mattina ti vorre'
, che dà ombra alla stanza, l'orto sotto la finestra. valeri, 3-251
lumi / e degli astri scoprì l'orto e l'occaso, /...
che gli spicchiò dalla fronte colà nell'orto di getsemani. martello, 6-ii-678:
'bianchi gigli. dominici, 4-218: orto di viuole e persa seminato e chiuso
noi siamo un giardino, o veramente orto, del quale giardino e orto n'ha
veramente orto, del quale giardino e orto n'ha fatto ortolano la irima
compostezza di un possidente che passeggia nel proprio orto e stacca le foglioline morte, svelle
: finalmente la scoperse presso il cancello dell'orto che parlava con le ragazze affaccendate a
suo poggetto che sporgeva sopra d'un orto, entrati là dentro, con nuove
su un mucchio di pietre ai margini dell'orto spu- gnardi e si asciugava il sudore
alla fontana squarciata sotto il muro dell'orto botanico. -disus. dotato di
squittì dileguandosi come lo spaventacelo d'un orto portato via da un colpo di vento.
terra. calvino, 87: nell'orto di bacciccia i melograni erano tutti sfracellati
che non si ragna: / l'orto assetato sporge irti ramelli / oltre i
alla loro istanchezza, fece un poco d'orto? er potere avere dell'erbe per
o stelluzza d'amore, o angel d'orto, / faccia di legno e viso
: dietro la casa si stende un orto abondante d'alberi fruttiferi e di legumi.
, 11-89: quando noi vegghiamo in qualche orto di semplici d'europa una pianta stentata
di là si stende una meraviglia d'orto. 5. figur. che
i lividi. -ant. nasturzio d'orto (lepidium sativum). glossario latino-eugubino
e donno, / sterpa del mio orto questa pianta, / ch'è con due
assorto / presso un rovente muro d'orto, / ascoltare i pruni e gli
/ come se fano li porri in l'orto, / ché troppo meglio fano radice
.. fa ancora scoperte personali nell'orto naturale dei caravaggeschi, lavorando con i
nuovo l'allegro stridìo dalla parte dell'orto; e il chiocchiolìo dei merli. gozzano
govoni, 103: un grillo dentro l'orto fa il suo strido. -verso alto
di là si stende una meraviglia d'orto. -eccessivamente breve, stringato.
il silenzio. pea, 7-648: l'orto, il mio amico, lo zappa
gatto] buttavo, dalla finestra, nell'orto, pezzi di pane, ma non
, 22-173: gli alpini lasciano cadere nell'orto... la famosa damigiana piena
acqua che v'era e innaffiasse l'orto. soderini, iv-343: un pelago spazioso
, di odor di fave, di orto dietro l'osteria suburbana. bonsanti, 4-189
riferimento all'episodio evangelico di gesù cristo nell'orto del getsemani, la vigilia della passione
fortemente orava. marino, 6-140: nell'orto di giudea (credo) nascesti /
all'episodio evangelico di gesù cristo nell'orto del getsemani, la vigilia della passione.
, 10-293: sudo, come cristo all'orto, per la 'giovine svizzera'.
tecchi, 12-13: questo, mezzo orto e mezzo giardino, è pieno
-con riferimento alla sudorazione di cristo nell'orto del getsemani la vigilia della passione o
bologna si congregano in sufficiente numero nell'orto delli signori anziani. costituzioni dell'accademia
detta nelle sacre lettere fonte suggellato, e orto chiuso, e porta -offerta a
mazza, i-112: chiuso è l'orto, e suggellato è il fonte, /
della lingua non era ancora un 'orto suggellato'. 10. impedito nel
: «... vieni nel mio orto, suora mia, sposa mia, vieni
a distanza di quindici metri, l'orto di quel giuseppe d'arimatea.
più bel fior che sia 'n tu'orto; / beato a chi tal don concederai
dalle radici i ben barbati arbori dello orto d'amore ». berni, 11-7 (
erano taciute. moravia, i-507: nell'orto si erano taciute in quel silenzio persino
, i-109: taciturna pian pian per l'orto scendi, / che non t'oda
logo, unde beneto intendea de far orto. sercambi, 2-i-77: figliuccio..
sembrava entrar per lo cancel d'un orto, / come per taglio, a passi
dime la veritade, o zilio d'orto, / per cortesia e per amor di
del pozzo e la insalata de l'orto, non mi son potuto tenere di non
. beltramelli, 1-686: arrivò a un orto; vide il cancello aperto...
panni] gli portava a tendere in un orto quasi a una gittata di mano,
. fucini, 575: e nell'orto a tendere il bucato. l'avverto subito
/... / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or ora. calandra
fiorini iiii l'anno e dènno conciare l'orto e tenermi de'polli a miei spese
, con un tenimento annesso coltivato ad orto. fenoglio, 5-iii-638: anziché investire i
converranno a una tenzone / ne l'orto pien di fonti e di roseti, /
naturali, quali sono quelli del mio orto nati e cresciuti per umidità e tepidezza.
soderini, ii-12: vuole [l'orto] tepidità d'aere e di terra e
, 2-147: da prima al popoloso orto sia seggio / un terren pingue,
termine alcuno. pea, 7-648: l'orto, il mio amico, lo zappa
casa terestre et in parte solariate con orto, olivi et altri arbori sopra.
fior nuovi odorata / che ne l'orto crescean per le gentili / cure de la
una donna, alternandole coi lavori dell'orto e di cantina, che erano le
disse: « vo a sotterrarli nell'orto, appiè del fico », e andò
testa del chiostro che è sopra l'orto, [andrea dal castagno] ne fece
fiori nel campo / e nel giardino nell'orto, sopra / il balcone e in
era la sua casa; attraversò l'orto, camminando fino a mezza gambatra l'erbacce
. -far crescere, coltivare un orto, un giardino. sinisgalli, 6-127
dico io, vive degli scarti del suo orto, e mette via, mette via.
poco di mobiglia e un tocco d'orto da dividere. -zona, regione
messa giù tra le case in un orto uggioso: perché intristisci? 2
pomi / li quai produce questo mistico orto / che fu piantato con diversi tomi.
, vada con un piè solo nell'orto: cioè vi metta poche erbe. fanfani
: sembrava entrar per lo cancri d'un orto, / come per taglio, a
toscani, 25: chi non ha orto e non ammazza porco, tutto l'anno
avere un priapone grande per il vostro orto, con una fuscina trabaie fra gambe et
l'ora di meriare, perché tisto orto a noi ene presso, io me ne
col breviale in mano diritto ritto fino all'orto. b. giambullari, 7-7
fatte consapevoli, per via de l'orto d'entrare l'una in casa de l'
del garofano prima discoverse / ne l'orto dove tal seme s'appicca. idem,
quale esce il grande odore, traspiantata dall'orto della chiesa nel giardino di dio.
. jovine, 2-82: pietro nell'orto faceva con attenzione un trapianto. piovene
boine, cxxi-iii-483: di là dell'orto una piccola chiesa gotica tutta trapunta e tutta
(una pianta, una coltura, un orto, un giardino). soderini,
[tommaseo]: come andò all'orto ad orare, e come per lo terrore
una volta transfigurato, sempre ingiuriato, nell'orto sudare sangue. catzelu [guevara]
nome salax, che ven de l'orto, e li ovi fia recevudi, e
i-414: io stava con ziocchio in quell'orto, in cui tu, non so
dei pilastrelli che sostenevano le pergole dell'orto, la rovina del quale fu cagione della
ai trecconi, e mi rimenava nell'orto. verga, 7-241: i
l'erbe migliori. dominici, 4-218: orto di viuole e persa seminato e chiuso
, 5-105: discorrendo una sera nell'orto con don franco delle solenni scorpacciate e
, xxxvii-13 9: abi alora aconcio l'orto / de terra dolze e non gli
cavalca, i1-97: il porco entrando nell'orto non va a'fiori, né all'
: vidi un tumulétto in fondo all'orto nudo. fenoglio, 5-iii-382: aguzza
mali uomini vi possino entrare a guastare l'orto suo. s. caterina de'ricci
mobil primo il corso, / che dall'orto all'occaso, immensa via, /
! carducci, ii-5-250: vedrai l'orto mio, che ha già prodotto uva
seme prezioso, il quale seminato nell'orto del disposto cuore umano, produce ubertosamente
/ delle radici, non prendeva all'orto. pavese, 10-47: sulle coste
, i-192: quando orò poi nell'orto, ci dimostrò la equalità, o'vero
2-138: fa che 'l terreno dell'orto e 'l muro della casa sia uno
amanti. salvini, 48-62: scintillante dall'orto amabil venere / veggendo tramontar faetonte lucido
f. doni, 5-30: e questo orto penso sia pieno di erbe universali e
, 7-1 (1-iv-591): va nell'orto; a piè del pesco grosso troverai
nel popolo di san martino presso ad orto san michele in botteghe di lanaiuoli, accendendosi
: svignarsela, battersela. dell'orto con riferimento a pratiche sodomitiche.
una situazione difficile. l'uscio dell'orto. malatesti, 1-172: ma ciapin tuo
la torta vito ov'è più l'orto aprico: / qui l'uva ha in
monaco elia] un monasterio con un orto dietro,... e quivi congregò
conti, 2-672: un giorno pensò dell'orto, / la mura ch'ha piene le
vanche belle e nuove e le portassero nell'orto grande del monistero. g. gozzi
mura novi de la ciptà a l'orto de la chiesia de sancto nicolò et a
botte. ugieri apugliese, xxxv-i-891: orto so'e dipintore, / di veggi
., 64-89: stava il vicario in orto san michele, / nelle case de'
ch'egli disse al padre orando nell'orto. 11. che presenta in
son venuto ad innaf- are l'orto della mia chiesa. tasso, 1-61:
., 11-29: buona posta d'orto, è alla quale lievemente è inchinato il
era restato nei ventrigli lo buttava fuori nell'orto ai piccioni. 2.
., 6-2: la venturosa postura dell'orto è quella, alla qual lievemente il
della mente, dimostrando la verdura dell'orto di vita eterna, e dimostrando la
, 260: mi venne veduto uno orto assai ameno, entro al quale..
marce, che cadono dagli alberi dell'orto; e così verminose gli servono di pane
(435): di verso l'orto avevo fatto rizzare certe tavole e altri
i-128: la terra zappata e rizappata nell'orto è d'un colore scuro di vinaccia
e letter. giardino. - anche: orto, frutteto. anonimo, i-586
7-400: ogni casa aveva il suo orto: un po'di vigna, qualche olivo
quei concerti strani, / par che nell'orto intorno all'uva ronzi / un mucchio
. vasari, 4-i-383: il mio orto, alido e sitibondo di me, sentendo
bastare questo assegnamento unito al prodotto dell'orto. manzoni, pr. sp.,
, / sol col puzzo ingrassa l'orto!... e fuggita è della
mia intenzione di quel fresco giglio d'orto ». lorenzo de'medici, ii-
dio, si mise a circuire l'orto, vel vigna, ciò è a ridirizzare
g. prati, i-67: ella nell'orto / restava, ore con ore, contemplando
con il fascino personale. nell'orto, che fu poscia anco in breve venduto
fino ai tempi favolosi, e al celebre orto delle esperidi...,
la torta vite ov'è più l'orto aprico. g. averani, i-137:
. bernari, 6-73: osservando il suo orto venir fuori lentamente dalle acquose trasparenze notturne
stati dal fuoco viziati. fiarmi l'orto a caso, / con un urto rompestimi
c'è il giardino, c'è l'orto, c'è il pomario se ti diverti
a guardia dei pomi d'oro nell'orto delle esperidi rizzano tutte le creste, e
di due gruppi metile, in posizione orto, meta e para; è presente nel
condannato dal suo superiore a zappar l'orto, toccare un giorno quattro solenni picchiate
tina, tu vieni a lavorarmi l'orto / con la tua marra, e zappi
locuz. -stare coi frati e zappare l'orto: v. frate, n.
gli sudo. -zappare l'orto: v. orto, n. 8
-zappare l'orto: v. orto, n. 8. -zappare la
s. v.]: a quest'orto bisogna dargli una buona zappata.
uno zappaterra più auro dei sassi del suo orto. fenoglio, 1-42: « sapete
zappatore'. montale, 7-12: zappatori d'orto e marinari di piccolo cabotaggio, gli
vedendo / da buoni amici zappettare un orto. baldini, i-652: ai giorni ch'
: dime la veritade, o zilio d'orto, / per cortesia e per amor
altissima dalle foglie zincate che ombrava l'orto, sotto il vento, crepitava come la
c'era un alto girasole, / nell'orto, e qual
il suo lavoro: mentre sarchiava nell'orto, o mentre tagliava dal roseto i rami
zucca, arsivano i piselli, / nell'orto. pavese, 5-36: allora rosicchiavamo
sulla spiaggia, un asino in un orto presso l'immobilità delle zucche gialle, un
, 3-14: gli seminai in un orto molto infestato dalle zuccaiole, che ne
atomi di idrogeno in posizione orto con due atomi o gruppi monovalenti.
, 1-106: una casetta in fondo all'orto del conte, che era stata negli
sacchetti, vi-23: ed era [l'orto] circumpreso d'alte mura, / sì
del monastero è obbligato a lavorare l'orto con quei due coprigambe, allacciati a foggia
un secondo, mentre scappavacome unalegoradentro l'orto, udì le lorovoci. = voce
ortilìzio, agg. relativo all'orto o agli ortaggi. consolo,