1-iii-8: g g orte / metteva in fuga i palpitanti spirti /
zambeccari, xxxvii-65: in me sono orte cure che disfanno. = voce
, che risiede nella cittadina umbra di orte. - anche sostant. f
8-72: nella vettura, venuta su da orte a passo a passo.
di sutri (728), amelia, orte, bieda e bomarzo (741)
esso patrimonio, civitavecchia, montefiascone, orte, nepi, sutri, bracciano e
di coraggiosi italiani. presso la stazione di orte... è stata fatta saltare
espandersi nell'atmosfera, diffondersi. orte, l-i-290: si vedea sboccare nell'aria
continuità, e di girton, d'orte e d'elona / e della bianca oloossona
il brutto zoppo, / gridò orte: « ah, quest'è troppo »
lontano, / sinché a trovar la orte io fussi giunto. -in relazione
giovane, i-122: a cura delle orte, / provida, ella ha sortiti /
le vie torte / in me sono orte -cure che disfanno, / né son storte
adottivo) non erano facce nuove sulle orte della città. premoli [s. v