rovente. d'annunzio, iii-2-20: orso faledro ha perso / gli occhi e
. ariosto, 11-49: come l'orso suol, che per le fiere / menato
-abbracciare un uomo prima che un orso: locuz. proverbiale scherzosa.
: abbraccerebbe un uomo prima che un orso; cosi diciamo d'una fanciulla che sia
uomo, e da distinguerlo da un orso, o da non fuggirlo come farebbe l'
, o da non fuggirlo come farebbe l'orso. -abbracciare lo stomaco: si
: come lo cacciatore acca- neggia l'orso in foresta. = deriv.
... toltane la pelliccia, l'orso è meno ricco, di lardo
quello s'acconciò in guisa che pareva uno orso. idem, i-131: deh,
/ l'adiroso cinghiai tracciando e l'orso. redi, 16-ii-106: dispettosa,
lume adombra. idem, 38-7: orso, e'non furon mai fiumi né stagni
servigi a qualche grosso inglese impellicciato di orso bianco. 7. per estens.
simile a un pic colo orso bianco e nero, vivente in certe regioni
si ammansò. ojetti, i-123: l'orso col tempo si sarebbe certo abituato alla
ammorbida più agevolmente il capo d'uno orso, che d'un uomo.
zampe, al cinghiale le zanne, all'orso le branche, al leone gli artigli
le future lutte, / con un orso scudiero al fianco stretto. idem, 705
(dal gr. icpxxot; 4 orso ': la forma della testa di queste
arcto (gr. tfpxxo? 4 orso 'e -oide, gr. -oetsfo 4
gr. # pxxo <; 4 orso 'e -r \ y. oq,
comp. dal gr. ócpxxoq 'orso 'e aracpuxf) 'uva ')
membra, arma le branche, e d'orso, / di leon, di cinghiai
. sacchetti, v-256: quando [l'orso] vuole trarre lo mele dell'
lo stesso timore. -detto dell'orso (a indicare il suo verso particolare)
, arma le branche, e d'orso, / di leon, di cinghiai sembianza
purg., 6-20: vidi conte orso e l'anima divisa / dal corpo suo
vago /... / d'atterrar orso o d'assalir cignale. tasso,
: che cosa ha che fare l'orso col leone, e poi in camera di
nelle montagne di trento amperlo e pane d'orso, e in friuli barazzo bianco
lippi, 7-54: ha il ceffo d'orso e il collo di cicogna, /
, il chiari, il sacchi e l'orso. 2. locuz. mandare in
al grado fur di colonnello / l'orso robusto ed il capron barbuto. carducci
bàribai, sm. zool. orso nero dell'america del nord (euarctos
. pratolini, 2-376: egli era un orso e... gli orsi sono
. moretti, 17: oh l'orso, l'orso che balla! / che
17: oh l'orso, l'orso che balla! / che balla, sgambetta
e ruzza! / oh il pover orso che puzza / più che di belva,
le bettole e per l'osterie: « orso! bufalo! ha paura di spendere
in quella ricerca: era - orso bianco: orso polare. come un uomo
: era - orso bianco: orso polare. come un uomo che ha sottoscritti
'tu sei più bizzarro che un orso '. boccaccio, viii-2-276: credo
tutto bizzarro e pien di furia l'orso; / e 'l lupo fuor del bosco
suo dente, / le braccie d'orso e branche di grifone, / e busto
ma quando scrisse una bestialità veramente da orso, fu sulle bocche di tutta lombardia
porta. palazzeschi, 180: l'orso gli venne innanzi / ballando bonariamente.
è bella, e il porco, l'orso, il ragno e la botta sono
sdraiata dorme, e russa com'un orso, / legno da botte fa verso la
, perché faccia alle braccia con l'orso. anguillara, 4-406: prega il
/ non li stimando più che l'orso e bracchi: / gli sono in rotta
cui sordo rintrona / il selvaggio de l'orso bramir! viani, 13-92: gettò
di artigli (del leone, dell'orso, del gatto, degli uccelli rapaci,
suo dente, / le braccia d'orso e branche di grifone, / e busto
, arma le branche, e d'orso, / di leon, di cinghiai sembianza
arald. zampa di animale (leone, orso, cinghiale, ecc.),
gr. tardo dpxorcósiov * piede d'orso brancóso, agg. ant.
padre. carducci, iii-4-199: su l'orso a terra steso rizzandosi / il troglodita
il salto spicca / rapido contro l'orso, e il corno abbassa, / e
[alla foca] la pelliccia d'un orso e la buccia d'un alligatore.
! casti, iv-158: l'orso, ch'era primiero entrato in lizza,
i più seri affar si divertìa / coll'orso a intrattenersi assai sovente / per veder
se n'andava, forse cercando qualch'orso che la vita gli levasse. caro
suo dente, / le braccia d'orso e branche di grifone, / e busto
23-9: gl'impaniatori tortorelle uccidono; / orso 1 caccianti, e mormito i pescanti
mi faceva saltar dalla rabbia come un orso, e venir la tentazione di correr a
in cor di tigre e d'orso? / a che di comendarla ognor mi
a guisa di cani arrabbiati sopra di orso o cinghiale, gli si avventarono da
avea il capo che parea d'un orso, / piloso e fiero; e'denti
qua di lupo, là d'orso una zampa; / qua archibusi fra i
il sergente tirolese aveva la sembianza di un orso tagliato giù con l'ascia; col
mala sorte, / doppo che quel da orso immascherato / e sconosciuto, v'
occasione l'antica e mal composta figura dell'orso di marmo con cappelletto in testa,
una catenaccia che sarebbe andata bene per un orso. = lat. catena, probabilmente
tu avresti detto: e pare un orso dimestico. 4. dimin.
la vipera africana, / o l'orso cavernier, quando ferito / si scaglia fuor
biondo aveva maneggiato la cazzola e l'orso vagliato la rena, ma ormai erano d'
moravia, iv-197: una gran spoglia d'orso, bianca e irsuta, stava distesa
1-107: i villanzoni pur suonando e l'orso ballando... vi avea un
di un ippopotamo, di un grande orso delle caverne, ecc. = dal
per bocca... ugna d'orso, e infinito altro ciarpame. d'annunzio
le cimase / strisceranno sopra il rio dell'orso. gozzano, io7: vill'amarena
/... / d'atterrar orso o d'assalir cignale. tasso, 14-73
aspre lor terga. chiabrera, 68: orso o cinghiai feroce / non ritrovava aita
: mentre l'aquila invola e l'orso freme, / rugge il leon e la
1-107: i villanzoni pur suonando e l'orso ballando..., vi avea
, purg., 6-21: vidi conte orso e l'anima divisa / dal corpo
: comparsa che facesse da leone, da orso, da tigre etc., pretenderà
i-123: ucciderlo con una fucilata [l'orso] non si voleva perché era un
): s'oppose coraggiosamente contra l'orso e quello con meraviglia infinita di tutta la
-fare i conti sulla pelle deir orso: fare assegnamento su una cosa non
fece veramente i conti sulla pelle dell'orso. -fare il proprio conto:
., i-480: si figuri dunque l'orso che leggerà questi scritti, quale fu
selvatico è ormai chiamata i selvatico dell'orso. 3. ant. alla
pianta, altrimenti detta * orecchio d'orso 'per la simiglianza che hanno le
pareti / qua di lupo, là d'orso ima zampa; / qua archibusi fra
tari] ingordi al danaio come l'orso al mele, come i cremonesi ai fagiuoli
terra santa. / oh! mi ricordo orso cazanimici, / pietro asinelli, scappa
succia / per le ferite, e come orso si cruccia. castiglione, 113
pugna / su le membra del vinto orso rissosi, / e de'piagati cacciatori
14-178: a cacciar l'orso escono il fauno con spada e brocchiero
di scene, di balli, comparse, orso, ecc. e decideranno d'ogni
sia enfrenato. petrarca, 98-1: orso, al vostro destrier si pò ben
, 19-33: col braccio destro strascinava un orso / e sanguinava pe'graffi e pel
una compagnia zingaresca, che aveva un orso e una tigre ridotti come due vecchi
con straordinaria gagliardia, suole [l'orso] difendersi dagli attacchi di altre bestie.
che giammai alcun lappone sia rimasto ucciso dall'orso, o in qualche parte del
discese precipitoso e formidabile, come un orso che affamato si rotola dal monte se mai
. casti, 1-61: era un orso fra lor, che l'uom già tenne
la faccia sua, e sì come orso diserta il volto suo, e sì come
mandò da ser plutone / il signor orso a far il disgustato. manzoni,
che è corrotto nella sua natura di orso, e non si sente più legato agli
= comp. da dis-con valore privativo e orso (v.), col suffisso
. cipriani, ii-1-249: -c'è un orso! - esclamò il dottore, ed
. ariosto, 11-1: a guisa d'orso / che dal mel non sì tosto
una compagnia zingaresca, che aveva un orso e una tigre..., un
purg., 6-19: vidi conte orso e l'anima divisa / dal corpo suo
cavalca, 19-201: non tornando l'orso all'ora usata, florenzio incominciò a
minciossi a dolorare e affliggere che lo suo orso non tornava, lo quale per molta
cipriani, ii-1-249: -c'è un orso! -esclamò il dottore, ed infatti
la destrezza delle comparse e dell'* orso 'correggeranno i difetti del dramma.
anonimo, ix-832: sospirava come ferito orso / dello dubbievol caso ch'era occorso.
, 133: non son qui lupo o orso; / ma son tuo amatore
del giorno, come mugghia bue od orso, / e, come l'ebbro
la indiscretezza de'musici, la delicatezza dell'orso, delle comparse, ecc. bar
, 118: eccitato dunque dal cacciatore l'orso con alte grida e provocato ad uscire
luogo di ricognizione e di canone un orso vivo. giannone, 1-i-383: poiché queste
solleva / e la porge a re orso, - muta e col gesto d'èva
, il berberi, l'uva d'orso, il lampone, pennellino, il corniolo
cipriani, 11-1-239: il filetto d'orso al madera era squisito -i fagiani dell'
sagrifìzio, o delle sedie, o dell'orso, o del saldi, aggiun
/ a me venia, come famelico orso. straparola, 13-8: fingendo i costumi
due aveva il suo patrimonio e l'orso per due volte tanto del biondo;
faceva di sottecchi l'occhiolino languido all'orso. soldati, iii-76: il russare era
9-2-153: che cosa ha che fare l'orso col leone? baretti, 1-61:
'borsa 'e &pxxo <; 'orso '. fascològale [fascògale)
è imbrattata, ch'i'scherzai con l'orso. / -fatto sta che t'avessi
serpente rio / e il lupo e l'orso, e fa l'aer fecondo / e
femminino. svevo, 1-187: l'orso era di genere femminino questa volta.
non disceme alcuno. chiabrera, 68: orso o cinghiai feroce / non ritrovava
.. per insegna era uno feroce orso, che nelle artiglie teneva uno fulvido-
perder a poco a poco le forze all'orso, sin tanto che languendo si riduce
/ torme seguì di fier leone e d'orso. marino, 13-5: ogni fera
: io scendo lungo il rio dell'orso, / ne seguo un poco il fievole
due sopracciglia vellose come quelle di un orso. de amicis, i-624: in quel
cipriani, ii-1-239: il filetto d'orso al madera era squisito. viani,
di lione, ed a membra d'orso costumi d'orso. f. f.
ed a membra d'orso costumi d'orso. f. f. frugoni, iii-431
lippi, 7-54: ha il ceffo d'orso, e il collo di cicogna,
promosso al grado di prima donna o d'orso danzante; e, tutto che democratico
, / lungo un lucido rio: / orso attendeva al varco. manzoni, pr
o fermosi / a guardar l'orso. gli ingannati, xxi-1-205: perché
. gettare la fraga in bocca all * orso: offrire un minimo ristoro a chi
fraga si gettò in bocca a l'orso? = lat. fraga,
. - essere la fragola in bocca all'orso: costituire una misera pietanza per soddisfare
persone rozze, grossolane. -essere l'orso sulla fragola: essere affamato e non
franco, 1-16: i'ti parrò un orso in sulla fragola, / ch'i'
non vedere la fragola in bocca l'orso, andammo altrove. -essere, piovere
di costanzo, 1-445: avea fraudato orso del dominio di nola, del quale era
qualche macchion starò piattato, / che l'orso torni a riguardar le pere: /
, o leon rugge, / o freme orso, o lupo urla, o tauro
, / ma rugge in guisa d'orso ch'abbia tratto / da l'ape il
e di dolore. petrarca, 98-2: orso, al vostro destrier si pò ben
con maggior gloria, / d'atterrar orso o d'assalir cignale. tasso, 8-6-642
... per insegna era uno feroce orso, che nelle artiglie teneva uno fulvido
fumo. zeno, xxx-6-134: se quell'orso gigante / dà una scappata a l'
. una gabbanella orlata di pelle d'orso. -figur. a. f
popolo a vedere, fu cavato l'orso affamato della gabbia, e incitato contro
il guardo. bartolini, 1-20: l'orso,... con straordinaria gagliardia
gozzi, 1-107: fanno danzare un orso con la museruola, il quale mostra
casti, ii-6-62: di pel d'orso guemita ha la berretta; / barba,
più degno. svevo, 1-187: l'orso era di genere femminino questa volta.
qualcosa che (o quanto) l'orso del miele: esserne molto avido o
, n'era più ghiotto che l'orso del miele. monti, i-48: è
: è ghiotto al denaro quanto l'orso al mele. -il ghiotto sconta
sì difforme aspetto / che più d'orso che d'uomo avea figura. sempronio,
iii-1-616: piè di cappone, orecchio d'orso, penna / d'angelo, colombino
finito. zeno, xxx-6-134: se quell'orso gigante / dà una scappata a l'
combinare il giochetto per nascondere a quell'orso di marito l'innocente scappata d'oggi.
/ lungo un lucido rio: / orso attendeva al varco. monti, x-3-227:
-giudice del grifone, del lupo, dell'orso, del cavallo, del gallo,
dell'ariete, del drago, dell'orso, del cervo o d'altro animale '
zeno, xxx-6-134: se quell'orso gigante / dà una scappata a l'
costà mentre vi era il signor conte orso, che era di dare a
i-123: tesa la sua catena, tornato orso su quattro piedi, teneva testa a
volte di star sotto le granfie dell'orso piuttosto che col peccato nell'anima. tramater
insieme con... grasso d'orso, con molt'altre imposture. campiglia,
gratis parimente in caso di necessità farà da orso. milizia, ii-183: aprì la
fai / innanziché arrivi al grifo dell'orso. poliziano, orfeo, 59: né
belgio. -orso grigio: v. orso. 8. anat. sostanza grigia
. invar. zool. sottospecie dell'orso (ursus arctos horribilis), nella
: 'grizzly',... nome dell'orso grigio deh'america settentrionale: 'ursus cinereus
, sopracciglia a gronda, passo dell'orso ballerino. -a gronde: copiosamente
veggo metter dentro il muso un grand'orso..., guardarsi attorno e
, 17: ecco, [l'orso] vien proprio davanti / a'miei vetri
bue non son le rape e all'orso il miele. bibbiena, xxi-1-123: te
. guernita internamente di lungo pelo d'orso, o altro, a uso di mettervi
. casti, ii-6-62: di pel d'orso guernita ha la berretta; / barba
per guerrera. chiabrera, 1-ii-7: orso, o cinghiai feroce / non ritrovava
teneva [carlo] al guinzaglio come un orso, facendolo ballare con un complimento o
nani, 217: giunto il re all'orso, villaggio ignobile a'piedi dell'alpi
troverai ch'io non son tigre né orso, / stando col qual dovessi aver paura
il forte al leone, il bizarro allo orso, il borioso al pagone. domenichi
casacca immanicata di pelle di renna o d'orso bianco col pelo indentro.
leggiadramente marziale, nel bellissimo epigramma dell'orso impaniato, avendo detto che bisogno non
23-9: gl'impaniatori tortorèlle uccidono; / orso i cacci ant i. 2
5-35: ebro d'ira internai [l'orso] da sé s'impiaga. imbriani,
, i villanzoni pur suonando e l'orso ballando, che parea che andasse ad
di sorgi et unghie e grasso d'orso, con molt'altre imposture. muratori
credea: / ogni buca, di qualch'orso la tana: / tutti gl'inciampi
1-i-173: durissime scabrosità incontrò il conte orso in quel maneggio. algarotti, i-x-
si stenda / di lupo o d'orso intorno al tergo e al petto:
che infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata
che occhi infocati: avrà preso qualche orso per la coda. chiabrera, 1-iii-277:
ed inde viene che non parturisce l'orso informato come li altri animali; anzi
236: de la tua morte pianse ogn'orso informe. giraldi cinzio, iii-1-81:
di eutichio, che avevano ucciso l'orso, furon percossi da dio d'un
, di grazia, ché [l'orso] mi ha infranto un braccio. serdonati
sassol mascheroni. petrarca, 38-6: orso, e'non furon mai fiumi né
, 18-11: s'io avesse de l'orso la natura, / porìa campar,
d'ogni cosa avanza a modo dell'orso; de'flagelli ingrassa e pascesi. zanobi
. leonardo, 2-123: volendosi [l'orso] con tutte quelle [api]
ad inorsire. = denom. da orso (v.) col pref. in-con
di girasole e con il grasso d'orso stantio, e mescolare le dita nei capelli
. l. tadini, lvii-180: un orso con- ducea, cui bravamente / a
e1 centaur... / or l'orso uccide, or al lion minaccia;
... vuol vivere solitario come un orso, perché la gente non presta facilmente
giorno e uccisero lo... orso di florenzio. betussi, xliv-308: a'
: egli è a me fatto insidiante orso, leone nascoso. boccaccio, i-205:
morso, / è trattato come l'orso. pananti, ii-408: necker aveva
poltrone. io ho tolto a menar l'orso a modana: / ma s'io
, 256: censuravano leopardo come un orso geloso ed intrattabile. d'annunzio,
, purg., 6-20: vidi conte orso e l'anima divisa / dal corpo
, la penisola scandinava sembra un villoso orso rampante, o un baccalà secco inbullettato
219: carlo crucciossi e come un orso irato / solo in camera andò della sorella
, lxv-319: un aspe, un orso, un tigre far pietoso / porrìa,
simile al lupo; se iroso, all'orso. pulci, 27-119: noi siàn
: crudele è 'l tigre, e l'orso iroso. g. gozzi, i-22-12
, i-22-12: talora, se lo stolid'orso / agli alveari dell'irose pecchie /
, / che fra gl'ispidi sassi orso parea. pananti, iii-2: le boscaglie
faceva di sottecchi l'occhiolino languido all'orso. moravia, iv-69: credo..
infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata mediante proiezione luminosa traverso
in cavallier moderno, / né in orso né in leon né in animale / altro
variano: come nell'orso che aggiugne la legatura delle corde de'
branca, / tu non hai forma d'orso ma d'agnello, / tu rafforzi
. non lentare! / -figlia d'orso, colpisci me. son gordio.
, ho voi tanto dottare, / ch'orso non sete, né leon, par
d'irta pelle cinto / di libic'orso, umano insieme e rozzo. tasso,
vedere, come sarebbero accorsi a vedere l'orso 0 il lionfante. pascoli, 1019
murtola, 12-58: debole testa disarmata l'orso / ebbe, ma dura poi l'
... stava seduta come un orso spelèo sulla soglia della sua tana,
vedi goffredo in fera lutta, e l'orso / che di sua mano ha sanguinosi
soccorso, mette il pelo come l'orso '. proverbio che significa la grandissima
', perse luche, parve uno orso, / alla bataglia arditamente è corso,
pananti, iii-104: il cacai [orso] grande come una volpe, sempre divorato
, iii-6-36: per mantello un cuoio d'orso pi- loso / libistrico, le cui
largo. bocchelli, 1-iii-654: quell'orso selvatico di princivalle... nell'età
ariosto, 5-1: l'orsa con l'orso al bosco sicura erra, / la
in lustra. mamiani, 3-202: l'orso che è giù in una larga lustra
obblighi a possederla dentro una pelle d'orso? = voce brasiliana.
come un griffone, lussurioso come un orso,... capriccioso come un madarasso
simile al lupo; se iroso, all'orso;... se malizioso, alla
rintocchi, / i'ti parrò un orso in sulla fragola, / ch'i'ho
. carducci, iii-23-125: l'orso di heine, come il veltro di
sempre germanico, sempre romantico, sempre orso. = comp. dall'imp
, come è la scimia e l'orso, saranno immondi. pulci, 25-
una pubblicazione contro galileo] e l'orso l'opera, seben ci la perderà della
. bracciolini, 3-67: io [l'orso] ben me ne pregio e più
e sciamanato, era adatto come l'orso a ballare; egli stesso se ne sapeva
com'è dentro il suo pelliccioto da orso, con le orecchie tagliate a mezzaluna,
. civinini, 7-138: il conte orso mi volle in sposa per forza, ma
retti, vii-814: s'era orso già inteso con questi fratelli picchi
uno lione rughiante sopra a'popoli: uno orso terribile e affamato divoratore di chi egli
/ del giorno, come mugghia bue od orso, / e, come l'ebbro
la masticheranno. fiacchi, 82: l'orso... / s'adattò facilmente
o urlare... e divenir orso e lupo e mastino contra il sangue
il campo libero. moretti, vii-820: orso aveva di solito modi piuttosto dolci e
samio o lungo i marsi, / orso mirò con un leggier mastino, /
. moretti, vii-814: s'era orso già inteso con questi fratelli picchi a
, arma le branche, e d'orso, / di leon, di cinghiai sembianza
l'età dell'oro. l'età dell'orso piuttosto la dire'io. gente fallita
, 81: dopo alquanti dì / messer orso sentì / certo disgusto al miei non
, con perseveranza maravigliosa, come un orso affamato, cerca ed insegue la sua
disposizione a esser tollerato. e torno orso. e tornato orso una volta,
tollerato. e torno orso. e tornato orso una volta, ho vergogna; e
ch'io sia simile a lui [all'orso] ben posso dire, / ché
com'è dentro il suo pellicciptto da orso, con le orecchie tagliate a mezzaluna
-le pere mezze cascano in bocca all * orso (o sono quelle che si pappa
maresciallo di campo sionville e il capitano orso campana con alquanti micheletti del provinciale a
infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata mediante proiezione luminosa traverso
. borghini, 6-iv-475: messer antonio d'orso fu un gran pezzo dopo questa vacazione
proverbia super natura feminarum, xxx-1-542: l'orso com manace l'om fai andar en
uliginosum). -mirtillo rosso: vite d'orso (vaccinium vitis-idaea). -anche:
incontra o cinghiale o lupo o pur orso, si stesse a giacere.. v
entrava dentro la montagna ed ammazzava qualche orso. tasso, 14-70: ella in cima
). obizzo, 12-90: qual orso montanier, che tema l'ira /
torme seguì di fer leone e d'orso. b. del bene, 1-263:
staio, monta sete soldi tra l'orso e la spelda. giamboni, 8-i-140:
aprono. leonardo, 2-123: dell'orso si dice che quando va alle case
, a senno mio, lascia star l'orso, / se provar non t'aggrada
dolere / colui che per diletto caccia l'orso, / s'elli gli dà
, o di fra le ove averter orso, / o d'altro egeo assimilar pendige
/ più feroce e crudel che tigre od orso. -avere il morso alla lingua
mani, come è la scimia e l'orso, saranno immondi; e chi toccasse
insidia tendete / al mostro rio [orso] con ingannevol arte / e poi
di leone, le spalle e braccia d'orso, el resto della arte posteriore erano
di leone, le spalle e braccia d'orso, el resto della parte posteriore erano
di tutta questa storia retrospettiva, graziolo dell'orso non sapeva motto; da ciò la
/ del giorno, come mugghia bue od orso. novelle anonime del trecento, 43
brignole sale, 6-28: levò l'orso mugghio squarciatissimo per l'alta angoscia. bacchelli
.. /... ch'un orso sia mai per metter l'ale / o
del rusticone, del gabbiano, dell'orso, finiva collo scrollare le spalle mugolando
di tre fiori, come nell'orecchio d'orso..., nella zinnia di
ero. bresciani, 6-x-25: l'orso..., musato nell'uscio del
. -oh, che ti graffi l'orso! se trovassi tu cane che ti musasse
gozzi, 1-106: fanno danzare un orso con la museruola. fil. ugolini,
-mettere la musolièra o la musolièra dell'orso a qualcuno o in bocca a qualcuno:
« castelvetro », e, trasportandovi « orso », diro: « l'orso
orso », diro: « l'orso ha scritto centra al darò ». mutando
predicato, vi porrò un effetto di questo orso, e dirò che « 'l castelvetro
, 1-44: alle iene venia [re orso] col crin spruzzato / d'olio
non asapora. -non stuzzicare l'orso quando gli fuma il naso: non
, quando fumma el naso de l'orso. proverbi toscani, 314: non istuzzicare
proverbi toscani, 314: non istuzzicare l'orso quando gli fuma il naso (non
. rresta, / e inver dell'orso nequitosamente / uno colpo che gli dè sopra
[del cibo] / cedan l'orso, la tigre, il falco, il
le nocelle peste co'la sungia dell'orso fan nascere li capelli potentemente e in
notari, 150: mostrarsi sciocchissimo l'orso, mentre nelle ricevute piaghe mette indifferentemente
ritrovi in cavallier moderno, / né in orso né in leon né in animale /
potete anche ridere, volendo, di quest'orso che entra in chiesa perché dio gli
: a lui non fora / sembiante orso o leon, ch'alpe nutrica, /
il peggior nodrimènto che la carne dell'orso, del leone e simili. tasso
b. corsini, 5-36: ogni orso, ogni leone, ogni altra fiera
giovanetto leone] alla pugna d'un orso feroce, vedendo et apprendendo come si
un'occa, / sfidando ai pugni un orso barbaresco. pedemonte, 19-657: venti
in campagna un'osservazione intorno ad un orso, il quale fu veduto sempre a
faceva di sottecchi l'occhiolino languido all'orso. -recipr. nievo,
carducci, iii-21-289: jacopo d'alberto d'orso fu gran parte dei tumulti onde i
quinci sfrata un cignale e quinci un orso, / feri nemici a chi gli l'
bello, del resto io mi credo un orso. -più oltre: inoltre,
frate questuante rinnegato, / che un orso conducea, cui bravamente / a ballar
siri, 1-i-531: pareva al conte orso che la regina di francia poteva onorare
. volponi, 4-67: l'orso gli cadde addosso [al nano] e
a prima vista sembrava anche lui un orso o meglio ancora un orangutango, tale
tal lo tenda / che, dove l'orso il mele appena tocchi, / tosto
: pien di sdegno / ruppe [un orso] alle api il cavo ordegno,
orecchia di topo. -orecchia d'orso: auricola [primula auricula).
è una chiamata da alcuni orecchia di orso, che produce le frondi della grandezza
il nome dalle irsute / orecchie d'orso mirasi. targioni pozzetti, 13-49:
.. viole a ciocche, orecchie d'orso. spettacolo della natura, 1-iii-8:
viole mammole, i giacinti, torecchie d'orso, i mughetti, i narcisi e
comune in europa. -orecchio d'orso: auricola (primula auricula).
auricula':... orecchio d'orso... trovasi nelle alpi e coltivasi
nata in tutti una certa simpatia per quell'orso orgoglioso. 2. con valore
mi parve di essere inseguito da un orso bianco il quale mi divorava con tutte le
artiglio / le tigri infuriate e l'orso informe. -in relaz. con
sol crudele è '1 tigre e l'orso iroso, / la golpe astuta o superbo
órsa, sf. zool. femmina dell'orso. giamboni, 8-i-265: orsa è
77-56: non fuggir sì di gualoppo l'orso, / quando di dietro si sentir
(nel cui stemma era raffigurato l'orso). dante, inf.,
femm. -a). cucciolo dell'orso; orso giovane. -anche in senso
-a). cucciolo dell'orso; orso giovane. -anche in senso generico:
giovane. -anche in senso generico: orso. luca pulci, iii-101: a
come un grande orsacchio e veramente un orso pareva. settembrini, i-368: geppe
aspra pastura. -per estens. orso di pezza. c. e.
: anco gli uomini vestian pelliccioni d'orso... ch'era un bel vederli
. (femm. -a). piccolo orso, orso giovane. allegri,
. -a). piccolo orso, orso giovane. allegri, 174: scese
io ora stia per fare entrare un orso in chiesa... -e chi vuoi
-pupazzo di pezza che raffigura un piccolo orso e costituisce un giocattolo tradizionalmente assai diffuso
, sm. letter. ant. piccolo orso. 2. figur.
. orsatto, sm. cucciolo d'orso. luca pulci, 1-26: talvolta
. (femm. -a). piccolo orso, orsacchiotto. varthema, 161:
qualsiasi mammifero che ricordi nell'aspetto l'orso. -orsetto d'america: nasua, coati
che riguarda, che si riferisce all'orso. crescenzi volgar., 6-59:
atteggiamenti e la lentezza dei movimenti dell'orso; goffo, sgraziato. carducci,
lentezza. -fitto come la pelliccia dell'orso. moravia, 16-45: mi ha
. ricoperto della pelliccia o travestito da orso per motivi rituali. scarfoglio, 1-65
, persistenti, simili alla branca dell'orso. spallanzani, iii-2: lo
6. zool. bradipo orsino: orso giocoliere (melursus ursinus).
utilizzate per tappeti e coperte. - orso del collare: quello di colore nero caratterizzato
(seienarctos tibetanus), detta anche orso torquato o tibetano o dell'himdlaya,
-orso delle caverne o spelèo o grande orso: animale fossile del quaternario; di
petto; l'unica specie detta anche orso giocoliere (melursus ursinus) vive in
in india e a ceylon. - orso malese: di piccole dimensioni e di colore
specie (tremarctos ornatus) è detta orso dagli occhiali. - per anton.
. - per anton.: l'orso bruno. schiatta pallavillani [seconda tenzone
(e'parrà peggio che leone od orso / cui morderà!) ché giamai no
davanzati, xvii-552-9: s'io avesse d'orso la natura / porla campar, se
qual tuttavia gli pareva vedere o da orso o da lupo strangolare. landino [
et abbracciati. galeota, lxiv-159: l'orso va per la campagna / per lo
crudi nemici. leonardo, 2-123: dell'orso si dice che quando va alle case
. l. ladini, lvii-180: un orso conducea, cui bravamente / a ballar
annunzio, iv-1-313: una pelle d'orso bianco teneva calde le ginocchia. e
: la mia vita è di natura d'orso: / quando om lo batte e
[il principe avaro e vizioso] l'orso che muore di fame: non ha
lione rughiante sopra a'popoli: uno orso terribile e affamato divoratore di chi egli
: faceva carlo allora come un orso, / quand'egli è stretto ben da
4-27: a ulivieri, furioso più che orso, / addosso presto la bestia fu
rodomonte intorno a orlando / lo stolido orso che sveller si crede / l'arbor
a questo consiglio furiosi come fa l'orso al miele, e non ci accorgiamo
f 1-ii-242: gli è come l'orso, e'par goffo e destro. faiuoli
per furbo: egli è come 'orso, goffo e destro. mazzini, 45-34
45-34: io sono chiuso come un orso bianco nella sua gabbia, ma me ne
come un mulo, filosofo come un orso. pascoli, 653: il vento.
.. ai monti, / come orso in una fossa alta caduto. b.
insieme l'ambizione di emularla, quasi orso che balla, nel 'grosstàftisches leben
della famiglia orsini su cui era l'orso. petrarca, 53-71: orsi,
ringraziando e tenendosene riceve gli schiaffi dall'orso di russia. cardarelli, 761:
russia. cardarelli, 761: l'orso russo ha lasciato a varsavia impronte di una
teatrale] sarà provveduto di buon 'orso ', di buon * leone ',
, si trova costretto a trasformarsi in orso bianco se vuol resistere agli assalti de'
anzi, trasformato in una specie di orso polare. 2. per estens
: qualsiasi mammifero simile nell'aspetto all'orso propriamente detto. -orso bandiera, orso
orso propriamente detto. -orso bandiera, orso formichiere o formigaro: formichiere gigante.
formichiere gigante. -orso d'australia o orso marsupiale: koala. -orso del bambù
: koala. -orso del bambù, orso di padre david: panda gigante.
panda gigante. -orso felino rosso o orso gatto: panda minore. -orso lavatore
procione. ramusio, iii-56: l'orso formigaro è quasi ai maniera d'orso
orso formigaro è quasi ai maniera d'orso nel pelo e non ha coda. manzini
misantropo (anche nelle espressioni far l'orso, t orso da museruola, ecc
nelle espressioni far l'orso, t orso da museruola, ecc.).
che mi paresse strana, eccetto un orso d'un vecchiaccio medico dello spedale.
venite a mangiar la polenta insieme coll'orso, dico vostro marito. botta, 7-150
19-121: certo quel matrimonio con cotesto orso di pittore guasta un po'la perfezione
del quadro. emiliani-giudici, 1-76: un orso, una tigre, una iena di
, 256: censuravano leopardo come un orso geloso ed intrattabile. carducci, ii-9-308
bello, del resto io mi credo un orso. d. martelli, 119
accanitamente ma non era più reputato un orso da museruola. svevo, 1-190: lo
debolezze, lo descriveva come un piccolo orso che non sapeva fare complimenti e che
trent'anni a far l'orso? -e lo spingeva alla socievolezza. e
farei la fi gura dell'orso o del 'santificete '. vailini,
m'han fatto / un posatore ed un orso / che non sa fare un
annoiarmi - risposi. -sono un po'orso, un po'misantropo, ma non
la verità, è un po'troppo orso. cameroni, 116: dossi (più
. cameroni, 116: dossi (più orso d'atta troll, nella sua selvatica
« il mio bettino è un po'orso, è un po'rospo » [la
già salita nella sua camera. -che orso! -disse la madre. fogazzaro,
marina, neppur quella conoscete, signor orso. -scherano particolarmente crudele; persona
branca * / tu non hai forma d'orso ma d'agnello * / tu rafforzi
. / non son qui lupo o orso, / ma son tuo amatore.
quella vecchiettina che balla con quel magnifico orso? -orso danzante: persona
promosso al grado di prima donna o d'orso danzante. -cuore d'orso
orso danzante. -cuore d'orso: animo duro, freddo, poco sensibile
, un cor di tigre o d'orso. giusto de'conti, i-87: che
che in vista umana ha cuor d'un orso. venuti, lxxxviii-n-698: quai cor
4. bot. orecchia d'orso: v. orecchia, n. 8
, n. 8. -orecchio d'orso: v. orecchio, n. 11
. locuz. -andare a vedere ballare l'orso: morire. l. salviati,
/ da una torre a veder ballar l'orso. monosini, 312: eum peremit
parlare a caronte; a veder ballar l'orso; a patrasso; a guardar l'
io sia ito a veder ballar l'orso. -andare in bocca agli orsi:
gli orsi. -buono come l'orso in mano del montanaro: docile,
signorina, sareste stata buona come l'orso in mano del montanaro. -cacciare l'
in mano del montanaro. -cacciare l'orso per diletto: affrontare incoscientemente, senza
dolere / colui che per diletto caccia l'orso, / s'elli gli dà di
. -essere una fava in bocca all'orso: per indicare che qualcosa è insufficiente
è stata una fava in bocca all'orso '. -essere orsi della più
più bell'acqua. -fare da orso: in una rappresentazione teatrale, impersonare
le chiavi. questi sa far da orso. quest'altro sa far da leone.
da leone. -fare motto all'orso: rivolgersi perfino a chi non è
voltati in banchi e fa'motto all'orso. -fare come orso quando scherza
motto all'orso. -fare come orso quando scherza: reagire con impeto violento
né cortese, / anzi farei com'orso quando scherza. -farsi voler bene
. -farsi voler bene da un orso: avere doti eccezionali, essere particolarmente
si sarebbe fatta voler bene da un orso. -guidare qualcuno come chi fa
-guidare qualcuno come chi fa ballare l'orso: stargli da presso, essergli guida
foscolo, xxi-296: fa'che quell'orso di niccolini esca dalla sua tana e
come il savoiardo che fa ballare l'orso, guidalo. -invitare l'orso
orso, guidalo. -invitare l'orso alle pere: proporre a qualcuno cosa
s. v.]: 'invitare l'orso alle pere'vale proporre ad alcuno cosa
: lieva le pere, ecco l'orso: e dicesi per avvertimento dell'aver cura
, per tòrtela. -menare l'orso a modena: intraprendere un lavoro o
che egli abbi tolto a menar l'orso a modona. p. nelli, i-io
penna mal saprosa toglie / a menar l'orso a modana. g. m.
ultimo / voi piglieresti a menar l'orso a modana. buonarroti il giovane, 10-941
non t'amare / è un tòr l'orso a modana a menare.
a dar picchiate ch'hanno a pelar l'orso. note al malmantile, 11-9:
: 'picchiate, ch'hanno a pelar l'orso ': picchiate gagliarde, perché il
: picchiate gagliarde, perché il pelo dell'orso, essendo difficile a svellere e pelare
presentemente io bevo, che pela l'orso. -essere pieno di vigoria di
da due lettere latine che pelano l'orso. -pigliare gli orsi a volo'
orsi a volo. -porre l'orso a guardia delle pere: affidare a
b. giambullari, ii-252: l'orso è qui posto a guardia de le
anche nell'espressione aggettivale da prender l'orso). mattio franzesi, xxvi-2-187:
/ certo monte- pulcian da pigliar l'orso. nomi, 3-77: fatti agli sposi
tutti andaro al riposo, e molti l'orso / avendo preso, barcollon nei muri
-toccare o stuzzicare il naso all'orso quando fuma: fare un'operazione estremamente
stuzzicar quando fumma el naso de l'orso. monosini, 212: admonentes non esse
mus: 'quando fuma il naso all'orso, non lo stuzzicare. amenta,
e tu vai toccando il naso all'orso. -vendere la pelle dell'orso
orso. -vendere la pelle dell'orso prima che sia stato preso: voler
cecchi, 1-i-233: bisogna prima pigliare l'orso e poi vender la pelle. monosini
: e'vuol vender la pelle dell'orso avanti ch'e'lo pigli. birago,
vendiamo la pelle prima di aver preso l'orso. lippi, 7-87: più bue
perch'innanzi ch'io abbia preso l'orso * / vo'(come si suol
, 7-87: vender la pelle dell'orso prima di pigliarlo è fare assegnamento sopra
10-47: pensan vender la pelle dell'orso / prima d'averlo morto e sottomesso
... di vendere la pelle dell'orso prima che l'orso sia stato preso
la pelle dell'orso prima che l'orso sia stato preso, o di dir quattro
sacchetti, 150-14: non ischerzare con l'orso, se non vuogli esser morso.
]: chi divide il mel coll'orso n'ha la minor parte, e chi
parte, e chi divide le pere coll'orso n'ha sempre men che parte:
parte intiera. -a carne d'orso zanne di lupo: violenti e prepotenti
tal coltello... a carne d'orso zanne di lupo. a carne di
-ancor di buone pere mangia l'orso: per intendere che non sono perdute
eh'ancor di buone pere mangia l'orso. -chi dal lotto spera soccorso
monosini, 155: 'di bocca all'orso *...: ubi quidpiam
quod iam perisse videbatur. -l'orso sogna pere: per indicare che ciascuno
desidera. monosini, 317: 'l'orso sempre sogna pere': qui amant,
8-65: oh baccellac- cio! l'orso sogna pere. note al malmantile, 8-65
. note al malmantile, 8-65: 'l'orso sogna pere ': ognuno si figura
fagiuoli, iii-122: ah finalmente l'orso sogna pere: / e ciò che
permesso avere. -o morrà l'orso 0 chi gl'insegna', per indicare
in questo / mentre o ci morrà l'orso o chi gl'insegna. 7
bagni. zabaglia, 6-4: orso di peperino o d'altra pietra ruvida,
'fare screpolare 'o 'rompere l'orso ', che si dice quel pietrone
landino [plinio], 697: orso, ortagorisco, frago pico e pelamide
dispaccio fu spedito dal governatore al capitano orso campana, nel quale, dopo avergli
stato un uomo diverso, e non quell'orso, quell'ostinato misantropo che era.
, o di fra le ove averter orso [ecc.]. tanaglia, 2-407
di giuocare alla palla da vento che l'orso del mele. -sfera di materiale
barbogio come me può anche far l'orso quando gli frulla, senza pericolo che gli
d'orsèr, propr. 'pane d'orso '). panóso, agg
/ l'orso, la scimmia e il gatto. sacchi
e tal qual vedi il pel che l'orso fatto, / di quel propio color
v'abbiam graffiato dagli scudi / l'orso e il leon rampante con la rosa,
peggio [l'agnello] che leone od orso / cui morderà! arrigo baldonasco,
parlanti ', fecer denominare quel dall''orso ', quel dalla 'colonna '
omil parvenza. carducci, iii-23-125: l'orso di heine, come il veltro di
., vi-426: lo vitello e l'orso pasceranno insieme e li loro figliuoli si
carducci, iii-11-82: nello stesso giorno orso conte dell'anguillara segnava le patenti che
la mia vita è di natura d'orso: / quando om lo batte e
frate questuante rinnegato, / che un orso conducea, cui bravamente / a ballar
, corna novelle di daino, peducci d'orso, nidi di rondine di cocincina,
balzo. -vendere la pelle dell'orso prima che sia stato preso: v
s'acconciò in guisa che pareva pure un orso. regola dell'ordine di penitenza,
6-x-45: gli uomini vestian pelliccioni d'orso... ch'era un bel vederli
com'e dentro il suo pellicciotto da orso. baldini, 14-218: c'è un
; -se'dunque tu, mio bell'orso di trastevere, o satanasso s'è
lotto spera soccorso mette il pelo come un orso. ibidem, 146: gastiga il
pane / e, letto, d'orso una pelle pilosa. statuto della gabella di
, con guantoni simili a zampe d'orso, il viso cagnazzo, abbuiato dal
amicis, xii-438: nereggiava come un orso tempesta, imberrettato e incappucciato, con
-dare o lasciare la pera in guardia all'orso: fidarsi a sproposito o, anche
una pera cotta. -essere l'orso alle pere: desiderare intensa
, n. 14. -invitare l'orso alle bere: v. orso1, n
una pera mezza. -porre l'orso a guardia delle pere: v. orso1
buone pere spesso / in bocca all'orso. piccolomini, xxv-2-77: e'non ci
67: chi divide la pera coll'orso, ne ha sempre men che parte
vanta di far pere. -l'orso sogna pere: v. orso1, n
gl'impaniatori tortorelle uccidono; / orso i caccianti e mormiro i pe
a giocare con una bambola e un orso di pezza, c'era una bambina
, / ch'un aspe, un orso, un tigre far pietoso / porrìa,
guerra / -su le membra del vinto orso rissosi - / e di cani un perpetuo
ringraziando e tenendosene riceve gli schiaffi dall'orso di russia. papini, iii-507:
cicognani, 3-20: a un tratto l'orso spaccò il bicchiere che aveva impugnato,
assortimenti di piè-di-porco. -piè d'orso: calzatura bassa e larga diffusa nella
origine settentrionale; l'espressione piè d'orso, del n. 1, è calco
di non dar pece all'arco; all'orso di non far la sua scena;
sassate. / vi liberi dal pizzico dell'orso, / né vi lasci provar del
. cattaneo, v-2-218: l'orso è della famiglia dei piantigradi (come
. planimetro1. 15. zool. orso polare: v. orso1, n.
2-84: il forte seguran, qual rapid'orso / che d'alto arbor pomoso cadde
mentre deve fare un pompon a un orso bianco e due giraffe le infilano l'
natura ha provveduto questo animale [l'orso] di certe specie di poppelline in
. un giorno posero insidie al detto orso e sì l'uccisero. fatti di alessandro
. / non son qui lupo o orso, / ma son tuo amatore. ariosto
fu impiccato in porta rossa piero d'orso, portatore, che era entrato per la
han fatto / un posatore ed un orso, / che non sa fare un discorso
di leone, le spalle e braccia d'orso, el resto della parte posteriore erano
loro moto dall'esatta figura parabolica. orso d'elei [in galileo, 1-1-261
mondo e pratica alla speciaria de l'orso. f. f. frugoni, 2-202
219. carlo cruciossi e come un orso irato / solo in camera andò della sorella
che infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata mediante proiezioni luminosa traverso
un bosco, si avenne in un orso grossissimo che dava la fuga d'un povero
parlare a caronte; a veder ballar l'orso; a patrasso; a guardar l'
/ abbraccerebbe un uom prima che un orso, / e perché reda ell'è,
'primula veris ': orecchio d'orso carnicino, orecchio d'orso giallo,
orecchio d'orso carnicino, orecchio d'orso giallo, orecchio d'orso pavonazzo, primavera
orecchio d'orso giallo, orecchio d'orso pavonazzo, primavera, primavera odorosa,
, i giacinti, l'orecchie d'orso, i mughetti, i narcisi e gli
, nelle antiche classificazioni, comrendeva l'orso labiato (melursus ursinus) e orso
orso labiato (melursus ursinus) e orso malese (helarctos malayonus); attualmente
io ti trasmetto la procura del vecchio orso, perché tu amministri una paternale a
a questo consiglio furiosi come fa l'orso al miele, e non ci accorgiamo che
avea con quello / che con un orso un semplicetto agnello. b. segni,
gli orsi, è la famiglia dell orso lavatore 'che mi incanta: piccoli,
dux '. bettinelli, 3-540: orso doge... mandò in dono all'
, purg., 6-22: vidi conte orso e l'anima divisa / dal corpo
la porta e dirò che l * orso e scatenato. brusoni, 803: mentre
, xxx-5-218: la natura fé l'orso feroce, / il cervo veloce; /
euripide, esso ti chiederà o l'orso o l'elefante o una coppia di pugillatori
gli pugne. leonardo, 2-123: dell'orso si
nome e degli scritti del dossi (più orso d'atta troll, nella sua selvatica
colleghi, i quali, tra gufo e orso, non avevano ancora stabilito quale dei
vede essere perfetta. petrarca, 38-6: orso, e'non furon mai fiumi né
in terra sparte. petrarca, 38-7: orso, e'non furon mai fiumi,
pennoni, che nell'uno era dipinto uno orso di suo pelo nel campo giallo,
becco agli sparvieri; a menar l'orso a modana; a piallar querciuoli.
frate questuante rinnegato, / che un orso conducea, cui bravamente / a ballar per
/ messe un raio come fus'un orso: / « aaeo, adeo, ché
presti cani. leonardo, 2-123: dell'orso si dice che quando va alle case
sembra in sogno o il lupo o l'orso orrendo / assalir dentro a le silvestri
branca, / tu non hai forma d'orso ma d'agnello, / tu rafforzi
133: non son qui lupo o orso, / ma son tuo amatore: /
è oppresso dalla grandezza e gravezza de l'orso, se ben egli usa ogni
, 5-207: io son più minchione dell'orso, ma se poi a una cert'
v'abbiam graffiato dagli scudi / l'orso e il leon rampante con la rosa
ebbono trovato uno cimiero d'un pezzo orso con le zampe rilevate e rampanti.
'castelvetro 'e, trasportandovi 'orso ', dirò: « l'orso ha
'orso ', dirò: « l'orso ha scritto contra al caro ».
predicato, vi porrò un effetto di questo orso, e dirò che « 'l castelvetro
, 18-11: s'io avesse de l'orso la natura / porìa campar, se
com'aggio audito dire / de l'orso simigliante a sua natura / che per
, i giacinti, l'orecchie d'orso, i mughetti, i narcisi e gli
. i l'adiroso cinghiai tracciando e l'orso, /... / delizie ed
ed i buontemponi accorrono al ballo dell'orso od a qualche ridicola rappresentazione.
secondo scatto sotto l'abbraccio dell'orso, sottraendogli la faccia a una
/ da una torre a veder ballar l'orso. 8. distruzione, devastazione
c. dati, 3-87: l'orso cominciò a razzolare e toccare uno ch'
da re e similmente le zampe dell'orso. p. petrocchi [s. v
. -per estens. cucciolo dell'orso. monelli, 3-224: è successa
regola di non promettere la pelle dell'orso prima d'averlo preso, così ancora
leone, le spalle e braccia d'orso, el resto della parte posteriore erano
leone pose la zampa dentro della gola dell'orso che si ristringeva acciò che più in
giudiziosamente, ciò null'o- l'orso e fa la ricevuta. stante
, un cor di tigre o d'orso. filicaia, 2-2-222: occhi piangete,
/ stri- sceranno sopra il rio dell'orso. de roberto, 3-29: vedendo
1-437: non sono il lupo 0 l'orso, / ma sono il tuo amatore
una vecchia che stava seduta come un orso spelèo sulla soglia della sua tana,
ecc., il tutto con violini, orso e comparse all'unisono. sacchi,
109: deh, caro padricel, bell'orso mio, / fammi un piacer,
porta, 8-77: per esser l'orso poco fa uscito dalla tana, non sente
, come dicono che faccia la mamma dell'orso, codesto povero scherzo. =
ebbono trovato uno cimiero d'un mezzo orso con le zampe rilevate e rampanti.
: quel rimbambitacelo / par proprio in orso si è destro. rimbambolaménto, sm
scrima che usa chi scherza con l'orso. -restio a fare qualcosa,
morso / su d'oliba e su re orso / si nngroppa il mostro ancor,
frate questuante rinnegato, / che un orso conducea, cui bravamente / a ballar per
219: carlo crucciossi e come un orso irato / solo in camera andò della sorella
/ basta a conquidere / d'un orso il cor. beltramelli, iii-990: ed
. / su le membra del vinto orso rissosi. d'annunzio, ii-49:
(e'parrà peggio che leone od orso / cui morderà!). ché giamai
: egli è a me fatto insidiante orso, leone nascoso... ha riversato
o fiume. petrarca, 38-2: orso, e'non furon mai fiumi né stagni
le serrano. soderini, iii-16: l'orso... e molte altre fiere
... stava seduta come un orso spelèo sulla soglia della sua tana,
« il mio bettino è un po'orso, è un po'rospo », la
s'acconciò in guisa che pareva pure un orso. storia dei santi barlaam e giosafatte
e d'irta pelle cinto / di libic'orso, umano insieme e rozzo.
ma nemico / del sangue tuo. quand'orso fu legato, / io gli sputai
.. in quei medesimi contorni un orso che pesava da sedici rubi? guerrazzi
pietre aveva, ma legato / d'orso un velluto cuoio con rilucenti / unghioni
voglia di sentir urlare e ruggire un orso, almeno all'aperto. gnoli, 1-302
e si dice di animali come l'orso e il cane). fanfani
[s. v.]: l'orso principiava a stizzirsi e ragliava. tozzi
iulio si fé parente / colona e orso, e non l'impero e il re
un famelico lupo, / un bizzarro orso, un drago che la stiuma /
: sdraiata dorme e russa come un orso. fantoni, 1-93: dorme sileno.
che son bruti come porzi. sonetti anolibic'orso, umano insieme e rozzo, /
del rusticóne, del gabbiano, dell'orso, finiva collo scrollare le spalle mugolando
, sonacchioso o stanco ch'ei [l'orso] fosse, non se ne accorge
sette anni [aiolfo] trovò un orso molto grande, e ruzzando con lui,
, e ruzzando con lui, l'orso abbracciò e cadde. varchi, 3-169:
entro un sacco foderato di pelle d'orso, vo proccurando l'evaporazione agli umori
19-33: col braccio destro strascinava un orso, / e sanguinava pe'graffi e
ciondolando e rullando con un garbo di orso imbriaco alla cima del suo cavo di acciaio
. goldoni, vii-638: -mo che orso che sé! -destrighève. -mo che satiro
. foscolo, xxi-296: fa'che quell'orso di niccolini esca dalla sua tana,
come il savoiardo che fa ballare l'orso, guidalo. ojetti, iii-429: giornata
un spietato tigre e il cor d'un orso. caro, 5-62: è differenza
vo sbattendo per questa gabbia come un orso? settembrini, 1-265: la sorella,
: dragon, serpente o vero arabbiat'orso / non fuor mai sì inmani o sì
e cavamelo fuora [dalla pelle d'orso] e creparlo di schiaffi e calci.
coma novelle di daino, peducci d'orso, nidi di rondine di cocincina, tè
riguardi alla vecchiaia lo fa ballar l'orso nella goffaggine inarrivata del 'pamasso'. =
della porta, 8-124: ecco l'orso viene, è presto per dar alla
né cortese, / anzi farei com'orso quando scherza. cavalca, 20-576:
ibidem, 314: non ischerzar coll'orso, se non vuoi esser morso.
scherzevolmente ha domandato: / « l'orso all'orecchio tuo che mai diceva? »
ordine. boiardo, cvi-494: quale orso o tigre o qual fiera più strana /
denti di talpe e del grasso d'orso e dell'ossa di topi e altre così
dici di daniele., il povero orso almeno è schietto, lui., tutti
e sciamannato, era adatto come l'orso a ballare. 2. composto
qual simia immondo fui: crudo com'orso. tasso, n-iii-849: necessario ancora
. bernardino da siena, 2-i-712: l'orso amazzò uno sci- non contenti di misurare
lungo pianto. petrarca, 98-3: orso, al vostro destrier si pò ben porre
. ojetti, i-122: bastava uccidere l'orso e scuoiarlo per avere la pelle,
.. sa che in inghilterra / un orso già sanò la scolazione. sergardi,
, smarrito. moretti, iv-901: orso aveva nel frattempo cambiato d'umore,
.., il torsione, l'orso, lo scorpion marino, la scarpèna.
controllare una zona. tore al capitano orso campana, nel quale, dopo avergli
scotimento della tovaglia serale all'albergo dell'orso. -scossa tellurica, terremoto.
a pietà qual più crudel core avesse orso o tigre giammai. 2.
sarei pietoso nécortese, / anzi farei com'orso quando scherza. gherardi, lxxviii-iii-321:
cii-vi-1137: tornammo di nuovo aperseguitarlo [l'orso] con archibugi, scurre romane, che
sì difforme aspetto / che più d'orso che d'uomo avea figura. g.
/ sdraiata dorme e russa com'un orso. forteguerri, 27-30: il mostro rio
, 1-37: alcuni serbano il grasso dell'orso pesto coll'olio e ungonne i segoni
nelle selvose albe lunari. d'orso nero da per tutto e un grande odore
-nuvoloso, non sereno. orso d'elci [in galileo, 1-1-261]
cavalcanti, 58: stavasi [l'orso] sempre incatenato dinanzi al palazzo del
/ zefira più crudel che tigre ed orso, / zefira troppo ingrata al servir
uscito di nascosa grotta / e l'orso sceso alle minor montagne / untener porco preso
fu mai lupo, leon, tigre e orso / più setoso di quel del sangue umano
lo sfarsene o 'l rite orso ora una cianca ora l'altra da terra
il manicotto è di pelle nera di orso assai grande sfarsato. = comp
de'mori, 1-130: un bizzarro orso, ritratto dell'ira...,
come non iscritti gli sgraffi che l'orso russo aveva, in luogo di firma,
le zampe menava / e come l'orso fa scostare i cani; / talvolta un
innocente. marino, 1-1-18: l'orso cavernier,..., ferito,
sibila angue o leon rugge / o freme orso o lupo urla o tauro mugge.
/ forme seguì di fer leone o d'orso. relazione anonima della guerra di persia
animale. cavalca, ii-100: l'orso ha similitudine d'uomo in certe cose,
, con guantoni simili a zampe d'orso, il viso cagnazzo,...
principio che pelo lungo come l'orso. ibidem, 239: la va male
ti metti a trent'anni a far l'orso? » e lo spingeva alla socievolezza.
a le future lutte, / con un orso scudiero al fianco stretto.
simiglia rodomonte intorno a orlando / lo stolido orso cne sveller si crede / l'arbor
ritenuti amanti del dormire (come l'orso, il gatto, il ghiro).
: caino, alle prese con un orso, sta per essere sopraffatto. d'annunzio
perdo le parole / e cerco l'orso umiliar col pianto, / misero, con
agio com / tratti la destra od orso in bosco affrante, / vinci apollo,
del giorno, come mugghia bue od orso, / e, come l'ebbro bee
russia sotto la immagine di un grand'orso bianco. buonafede, 2-iii-113: perché epicuro
davanzati, xlix-36: lo 'mparar -de l'orso vie. mi avere, / che
non era questo un spartirsi la pelle dell'orso avanti che fosse preso? capuana,
mi faceva saltar dalla rabbia come un orso. 3. essere preso da un
de amicis, xii-438: nereggiava come un orso tempesta, imberrettato e incappucciato, con
aquilone / spelazzerebbe il duro cuoio all'orso / ch'abita la propinqua regione.
. bartolini, 19-71: sono un orso, intrattabile, capace d'ogni cattiva
da un'azione secondaria diretta sul col dell'orso e sostenuto da grande spiegamento di fuoco
infuso di bile, per il solito d'orso. 3. liquame fognario
discipoli de euticio chi aveam morto l'orso fum percusi da dee d'un morbo
: « la squarciata che tu desti all'orso ». 2. figur
padule derivano. petrarca, 38-1: orso, e'non furon mai fiumi né stagni
è sì duro cor di tigre o d'orso / che a pianger meco non venisse
simiglia rodomonte intorno a orlando / lo stolido orso che sveller si crede / l'arbor
qual tuttavia gli pareva vedere o da orso o da lupo strangolare.
). guittone, iii-57-6: c'orso o dragone, o qual feriè più strana
, e si tirava dietro il povero orso che strasciconi, non potendolo seguitare,
a. boito, 128: re orso empie e tracanna -tre tazze e poi tre
uscito di nascosa grotta, / e l'orso sceso alle minor montagne, / un
2-108: gli piantarrò de baci di orso, le morsicarrò su le guance e gli
1 -stuzzicare il naso all'orso: v. orso, n. 5
-stuzzicare il naso all'orso: v. orso, n. 5. -stuzzicare il
stuzzicar, quando fumma el naso de l'orso. serdonati [tommaseo]: chi
della porta, 8-86: io non son orso come te, che, succhiandosi il
nascoso il suo corpo, nutrica / l'orso, l'unghia succiando, ne la
in campagna un'osservazione intorno ad un orso, il quale fu veduto sempre a
/ per le ferite, e come orso si cruccia. g. f. achillini
di girasole e con il grasso d'orso stantio, e mescolare le dita nei capelli
, quella di gallina, quella di orso, ai oca, di anatra, di
ed un verre molto grande / ed un orso molto superbio. poliziano, st.
aiuto e col fodero delle terre di messer orso, e di più altri ordini di
, coma novelle di daino, peducci d'orso, nidi di rondine di cocincina,
tardi. salgari, 26-40: troveremo qualche orso o qualche truppa di tacchini selvatici.
amicis, xii-438: nereggiava come un orso tempesta, imberrettato e incappucciato, con
: porta ei ne la gran targa un orso impresso, / c'ha di lucide
la marmotta, ma il nccio, l'orso, il tasso, il castoro, lo
a vevay assai bene all'albergo dell'orso, ove si comincia a trovare tavola rotonda
la indiscretezza de'musici, la delicatezza dell'orso, delle comparse, ecc. algarotti
to, / che più d'orso che d'uomo avea figura. baldi,
da medicina, 9: cera ten dell'orso encatenato. latini, i-29: il
, a metterlo nella carlinga come un orso in un barattolo. -scudo termico
: nella testiera del cavallo era un orso de perle orientale. sanudo, lii-195:
l'immagine di un marito geloso; un orso, una tigre, una iena di
, avevano le dimensioni di un piccolo orso e dentatura molto sviluppata. = voce
la voglia di sentir urlare e ruggire un orso, almeno all'aperto; qui le
sì difforme aspetto, / che più d'orso che d'uomo avea figura. giannone
ariosto, 5-1: l'orsa con l'orso al bosco sicura eira, / la
/ come trattato dalle pecchie è l'orso. c. gozzi, 1-1162: feci
linea femminile. calvino, 22-204: l'orso! un antenato totemico! come avete
pone a capostipite della sua genealogia l'orso, certamente l'animale- totem che simboleggia
dal bosco trace, / chi l'orso bianco di russia vi mena. filicaia,
con simili mezzi trasmutano un uomo in orso. g. gozzi, 75: quand'
trasferirquasi di viperi di tigre o d'orso, fatto uscire tutto il popolo
erto monte o 'n bosco / orso, drago, leon rabbia o tosco.
presto. fiacchi, 80: l'orso, che non sapea di galateo /
di quanto pesò la cielata fe'fare dell'orso per antonio nostro... tremolanti,
che infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata mediante proiezione luminosa traverso
trogloditi. carducci, iii-4-199: su l'orso a terra steso rizzandosi / fi troglodita
non mani, ma branche più tosto d'orso cacciare. -fare tromba di qualcuno
lunghe con cardarelli. cane non trova buon orso. ibidem, 138: chi ha a
che gli dava l'aspetto goffo di un orso. no nelle necropoli tuscaniche. c
, i-22-12: come talora se lo stolia'orso / agli alveari dell'irose pecchie /
pietre aveva, ma legato / d'orso un velluto cuoio con rilucenti / unghioni al
nel giorno primo della regia esequie, / orso (sia requie) / fu da
zool. famiglia degli orsi (v. orso). = voce dotta, lat
genere ursus (v. orso). ursigramma, sm. (
uva di volpe. -uva d'orso: quella denominata orsina (v. orsino1
, sotto reticolate... uva d'orso. uva orsina. -uva lupina:
rosso o vite idea o vite d'orso (vaccinium vitis-idaea) caratterizzata da fiori
credea / ogni buca, di qualch'orso la tana: / tutti gl'inciampi mi
l'ugne, e graffia come un orso. pea, 7-10: la madonna è
, perché -vendere la pelle dell'orso prima di averlo preso 0 ammai dà
ed un verre molto grande / ed un orso molto super- bio / ed un leone
com'aggio audito dire / de l'orso simigliante a sua natura / che per doglia
due sopraciglia vellose come quelle d'un orso. 3. per simil. che
collo di cavallo, li piedi come orso o leone. altissimo, 27: l'
ed emetici. -vite idea o d'orso: arbusto del genere vaccinio (vaccinium
!... mi sono rifatto un orso. aveva ragione rousseau quando faceva dire
, 133: non son qui lupo o orso; / ma son tuo amatore
, 2-32: costei, che né d'orso né di fiero / leone uscì,
monosini, 306: a carne d'orso zanne di lupo. a carne di lupo
con piè orgoglioso la terra e divenir orso e lupo e mastino contra il sangue e
di peggiorante mania anti-verista, la silhouette dell'orso dello stelvio. a. casella
, mi hanno reso ancora più insopportabilmente orso. = comp. dal gr.
. cameroni, 2-135: il vecchio orso nevrotico, isterico, autopessimista non riesce
di animali di grande mole, quali l'orso, il cervo, il cinghiale.
ci fos se un vero orso con degli schietti ruggiti, chi non vede
dell'agricoltura e foreste è amico dell'orso o del giaguaro?
un po'sentiva la musica, balla l'orso, del giubbox. = adattamento
se valesse di più la pelle dell'orso o la propria. film tv [20-x2003
insomma, galoppa in salita mentre l'orso ('bear'ossia ribasso) dorme della grossa
, le parole di borsa: l'orso (cioè la tendenza al ribasso del mercato
s. vassalli [s. v. orso]: sull'onda lunga della finanziarizzazione
ottanta, le parole di borsa: l'orso (cioè la tendenza al ribasso del
, insomma, galoppa in salita mentre l'orso ('bear'ossia ribasso) dorme della