arricciano i capelli a ricordarmi di quell'orrenda entrata e sola vittoria di galba.
morte, minacci? e in atto orrenda, / l'adunca falce a me brandisci
, e non alluma / la gran fornace orrenda, / né v'è stella che
47-2 (iv-123): o fiera orrenda, o esecrabil peste / de l'amor
: dimmi ond'è ch'a chiunque alcuna orrenda / sceleraggin commette, il seno infisso
in buona parte caduti; avevo l'orrenda impressione d'essere io che li facevo appassire
. malaparte, 10-67: come fa l'orrenda aragosta in amore, quando apre lentamente
312: come arboscei che d'una rupe orrenda / avido si protenda / a ber
apparecchiato. marchetti, 2-428: dall'orrenda mendicità, più che dal morbo oppressi
pugna ha manco d'arte ed è più orrenda. chiabrera, 3-15-1: or'arme
sul braccio nudo, e scuopre un'orrenda piaga nerastra, imputridita, una fetida
312: come arboscel che d'una rupe orrenda / avido si protenda / a ber
bacchettoncelle / fu di morte il calvario orrenda scena? goldoni, ii-854: -dimmi un
a tutto questo aggiunga l'ostinata nera orrenda barbara malinconia che mi lima e mi divora
una via): per difendersi, l'orrenda catastrofe, che si preparava in europa,
viver l'uomo in forma di crudele e orrenda fiera, e questa è detta bestialità
a poco a poco la selva infóscasi orrenda, /... / crocida [
flussione all'occhio destro che la rendeva orrenda, malgrado la cipria che ella adoperava
compagno / su l'òmero a scamparlo dall'orrenda / vendetta del mutilatore e arriva /
185: giace sepolto in questa orrenda buca / un cagnaccio superbo e traditore
.. alla monotonia, anche più orrenda, del fornelletto a gas, e al
, / perché d'achille la comparsa orrenda / facea loro tremar le vene e
il cielo, / del caos l'orrenda apparve atra mistura, / ove l'umido
giudicavano un castigo del signore, una prova orrenda e quasi insuperabile, tesser madre o
, se alla contemplazion di catastrofe così orrenda, pigliassi un vero abbonamento a quel
volgar!, ii-1-31: quando quell'orrenda tempesta fu passata, e 'l popolo
brente, conc., i-181: questa orrenda corruzione, queste vicendevoli denunzie fra padre
leggi e senza / lari chi la civile orrenda guerra / desidera. colletta, i-259
annunzio, iv- 2-811: la scena orrenda le tornava alla memoria: l'uomo
ulteriormente fuggitiva una scheggia di tenebra, orrenda. -diagnosi (di una malattia)
questa strada... è la più orrenda del mondo... una rimessa
d'annunzio, iv-2-811: la scena orrenda le tornava alla memoria: l'uomo atterrato
o l'occulta giustizia non gli è orrenda: / costui misero intenda / ch'è
fratei, triste è commiato in questa orrenda / stagion di guerre, ove a più
il mio scampo: questi entro l'orrenda / pugna il suo sangue, italo sangue
un castigo del signore, una prova orrenda e quasi insuperabile, tesser madre o
se l'orrendo / lor nascimento con più orrenda morte / emendato hanno, eterno obblio
nella città. pirandello, 7-146: vive orrenda tuttora negli animi dei vecchi montelusani la
, mina; / fa la polve un'orrenda cortina / fra i due campi e
e gli ha la piaga del costato orrenda / fasciata amor con la sua propria
, ruina; / fa la polve un'orrenda cortina / fra i due campi e
creatura. boiardo, 2-6-39: rodamonte, orrenda creatura, / fa più lui sol
il mio scampo: questi entro l'orrenda / pugna il suo sangue, italo
: su dalla rossa arena fetida e orrenda gli sguardi dei crocefissi e degli offerti alle
/ o l'occulta giustizia non gli è orrenda; / costui misero intenda / ch'
. caro, 6-16: l'orrenda sibilla, a cui fu dato / dal
salvate il furente. / ei delira un'orrenda quiete; / muore e forse non
se ti tocco, leggiadra, geli orrenda, / nudi l'idea e, molto
moribonda rivelava... tutta la orrenda vita di quella casa, ove donne dementi
fondo della galera, narrava la vita orrenda delle deportazioni, il tramonto delle speranze
ancor possiede / l'arte che apprese nell'orrenda scuola / d'origlia, e fu
. imbriani, 2-196: la notte orrenda e tetra, su noi spiegate ha l'
sé medesmo distrusse, e di fraterna / orrenda strage insanguinò le glebe. carducci,
: quel crudele combattimento, e queu'orrenda vittoria dell'errore contro la verità,
mezzo scoscesa gli anni scorsi per un'orrenda rovina, o ammottamento, o
spettata rinunzia. dossi, 382: una orrenda raccolta di crudeltà, dal sacro
mi tragge, / ove la peste orrenda / diserta le cittadi? a cento a
di tutte le mie giunture -scopersi l'orrenda verità. = deriv. da disgiungere
delfino, 1-143: se la colpa orrenda / alla fuga ti spinge,
i-31: io fui anche più disgustato all'orrenda cicatrice di quel volto; cercai malignamente
a tutto questo aggiunga l'ostinata nera orrenda barbara malinconia che mi lima e mi
e feroce e funereo delle moltitudini invase dall'orrenda e smagliante passione del sangue nei duelli
or (qual v'ha dubbio?) orrenda / morte ei mi appresta. *
infossate, dal naso emunto, dalla orrenda strage che mena questa infame malattia sul
, 10-149: si dovrebbe giungere all'orrenda e tifonica conseguenza di porre in disparte
, 4-6: sporca, crudele ed orrenda eredità aveva lasciato il medio evo. foscolo
... / d'eretiche falangi orrenda strage. bùgnole sale, iv-250: ve'
): al pensiero d'una così orrenda sciagura, e d'una così improvvisa redenzione
monti, x-3-150: dall'alpi estreme per orrenda traccia / fosco di mortai lue nembo
fascismo; e fu una cosa orrenda. gli jugoslavi (più esattamente i
se possibile, una cosa ancora più orrenda. = deriv. dal serbo-croato
28: con una mano si copriva l'orrenda ferita prodotta dall'evirazione...
ritti. dottori, 217: rapitemi all'orrenda / faccia del mio delitto, o
costellazione che da vizio alcuno per mia orrenda ventura esser proceso, facilmente iudicarai.
morte, minacci? e in atto orrenda, / l'adunca falce a me brandisci
: non v'è cosa della vita per orrenda o ripugnante che possa essere, o
, tua fronte, e la procella orrenda / ti vide e si nascose, e
che si trovi al mondo fante / più orrenda, più sucida e squarquia. carrer
, 1-134: è impossibile dire l'orrenda vista che quelle rovine fanno. manzoni
1-144: fra non molto / ferverà orrenda la notturna pugna. de sanctis,
i-63: tra il fracasso, apparizione orrenda, nereggiò e fiammeggiò il castello.
8-174: forse l'anima mia è troppo orrenda e vi manca il fiato per dir
sempre vi difenda / da quella fera orrenda / aspra nimica ria / perfida gelosia
bellezza. boccalini, ii-139: l'orrenda proscrizione fatta da augusto... passò
esta empia e fera, che la falce orrenda / pure ha stancata ornai dov'amo
fumoso asciugatoio, tanti salubri bagni, l'orrenda ed intricata spelonca de la sibilla cumea
sterpi e guai / esse, un'orrenda profezia lanciando: / « tu pur,
nostri occhi in una fissità perversa ed orrenda. 4. compattezza.
zagaglie... si allontanava l'orrenda flottiglia schiamazzando. dessi, 7-9:
/ e cominciò la gran follia, sì orrenda, / che de la più non
, / entrano in rabbia immoderata, orrenda, / dal cui dente crudel morte non
pirandello, 6-339: forsennato per l'orrenda sciagura, aveva dovuto rovesciar la furia
orrenda o ripugnante che possa essere, o che
venti. delfino, 1-142: la colpa orrenda / alla fuga ti spinge, o
te gl'incestuosi adulteri, ad erodiade l'orrenda lascivia... rinfacciò, il
/ così orrenda de'colpi è la tempesta. botta,
asciugatoio, tanti salubri bagni, l'orrenda ed intricata spelonca de la sibilla cumea
pimminente lor fato, ed evitavano l'orrenda vista dell'altrui. aleardi, 1-294
, i-248: vanne pur con questa orrenda conclusione, disperato lacera le chiome,
. faldella, iii-114: la signora orrenda di qua, la signora orrenda di
signora orrenda di qua, la signora orrenda di là: esso diventò il nomignolo,
tori / per l'amata giovenca in pugna orrenda / s'urtano audaci, e.
in una camera a chiusura ermetica, orrenda pratica nazista, esercitata nelle 'camere
tocco [mente] leggiadra, geli orrenda. -interrompersi improvvisamente (un'attività
capriccio. tesauro, 3-577: con orrenda solennità deposero un papa già creato a
tutta quella gentaccia sfaccendata / ripeteva l'orrenda sinfonia. bocchelli, 13-336: gentaglia
si trovi al mondo fante / più orrenda, più sucida e squarquoia. / ha
mi dimagra come una larva, e quella orrenda mole di carta stampata mi pesa sul
iv-259): la tromba a l'aspra orrenda festa / de l'armi suona,
/ per l'amata giovenca in pugna orrenda / s'urtano audaci e..
conferiscono [al toro] una maestà orrenda. d'annunzio, iii2- 361:
i nel girar contro i miei la falce orrenda, / un colpo a me non
un castigo del signore, una prova orrenda e quasi insuperabile, tesser madre o
; ma tu non puoi credere che orrenda pena e fatica sia il capirla nelle bocche
, fulminando rota / la scandinava scimitarra orrenda / su l'europa tremante, e
bianchi teneramente guarniti di lattuga: era orrenda. alvaro, 11-51: all'ultimo
: chi può essersi dimenticato della noia orrenda originata dall'assi- stere per un giorno
epicuro, 66: fetida, ingorda, orrenda e brutta arpia, / che le
vento del deserto non sia una cosa orrenda. qui c'è il hamsin, e
a chi noi conosce, è d'orrenda e spaventevole vista. ha le mani
emigranti. boccardo, 1-733: la orrenda tratta dei fanciulli... non
ricomporre / le ossa che a cena orrenda il padre tuo / teco imbandiva al
; / quasi lievi or le passo: orrenda, immane / ferità leggierissime l'ha
anno che mia madre cadde / nella tagliuola orrenda, tratta fu / all'insidia impensata
sole, impregnata d'azzurro, incattivita dall'orrenda lentezza dei colori d'oro, e
, impregnata d'azzurro, incattivita dall'orrenda lentezza dei colori d'oro, e di
processi, il motivo umano della carneficina orrenda. piovene, 1-7: ognuno tiene
monti, x-1-417: oh vai di dego orrenda! oh gioghi indomiti / di montenotte
del sudiciume e delle piaghe, è orrenda l'espressione del volto,...
rabbioso contrasto di più venti che orrenda fortuna minacciano. g. del papa,
pastor da l'alto / corruscante tonante orrenda e bella / solitaria nel ciel sta
/ per l'amata giovenca in pugna orrenda / s'urtano audaci. -figur.
gozzi, i-8-205: taglia le voci nell'orrenda strozza / virgilio a pluto, onde
, 7-64: dopo due mesi d'orrenda angoscia, quella confessione del suo stato
veniva un'impressione... di orrenda grandezza e di peso irremovibile, cassola,
che l'è mostro / la bestia orrenda, e l'intervallo è corto. m
, io7: ora intoppato ho questa orrenda schiera / de'giganti empi sì ch'
: voltandosi, vide una mostruosa, orrenda imagine d'uomo, e domandatole intrepidamente
e molce. betteioni, i-380: orrenda macchia / il sangue facea dalle inzuppate
celògli il volto, / e in un'orrenda nudità si mostra / alla luce del
... anche la legge più orrenda sarebbe un sollievo. invece è un male
/ quasi lievi or le passo: orrenda, immane / ferita leggierissime l'ha rese
delle nazioni, e sarà svelata questa orrenda odissea di oppressioni,... gli
la doppia natura è talvolta spaventosa e orrenda, come per i licantropi; ma porta
leopardi, iii-58: l'ostinata nera orrenda barbara malinconia... mi lima
e con un fuor di lingue e orrenda vista / soffiavan, ch'io ho stoppato
/ in un pozzo ch'ivi è d'orrenda vista. d. bartoli, 4-2-301
, inseguiva con lucidezza tormentosa la disputa orrenda che gli lacerava l'anima. d'
luminio in una immensa notte o nell'orrenda luce cosmica. = deriv.
guardiana / tisifone, una furia orrenda e cruda, / che luridi serpenti
in salvo o sotto questa / macerie orrenda, o madre mia, sei chiusa?
piangendo..., ratto uscì dalla orrenda magione. 2. costruzione (
di cedere alla fortuna; la più orrenda cosa che possa fare 11 giovane,
maniera / ch'era cosa a vederle orrenda e rea. g. gozzi, 1-420
1908, a messina, nella notte orrenda e tremenda, uno dei casi più strani
. govoni, 651: da questa orrenda massa di dolore / che ora mi schiaccia
: alla battaglia di sédan seguì una orrenda carneficina. oggi son così perfezionate le
ci fanno le donne oneste. -ma, orrenda megera, sai tu a chi parli
in cui lasciava nelle mani di una orrenda moglie di putifare un certo paludamento di
cannibale di membratura immane e di forza orrenda, la faccia era orribile per la
. f. casini, iii-524: sarebbe orrenda bestemmia dir mendace l'evangelista. goldoni
, che rimiro? / che forma orrenda, tra que'folti arbusti, / prende
era già da più anni la signora orrenda, la squarquoia distrutta che abbiamo detto
una tempesta di terra e di mare sì orrenda che tutto ciò che io potrei dirvene
460: sappi che il rimbombante suon dell'orrenda voce di questo nuovo vicino è stata
sommerga il mio miglior ne l'onda orrenda; / ché nel mondo conven che
tasso, 13-31: la gran selva orrenda / tentata fu ne'tre seguenti giorni
insieme ad affrontare, / con vista orrenda e minacciante sguardo. ariosto, 29-52:
il cielo, / del caos l'orrenda apparve atra mistura, / ove l'
senza avere avuto mai alcuna mitigazione della orrenda pena. 2. riduzione della
i frati / che parea cosa misera ed orrenda. bottari, 5-131: vide
un lato, come per fuggire l'orrenda vista del gallo moribondo. montale,
del peccato: la quale morte è più orrenda assai di qual si voglia spaventosa vista
-lugubre. grafi 3-72: un'orrenda quiete, un bieco e morto /
lutto, e mostrante a nudo l'orrenda ossatura. -sostant. lacopone
/ fuor di cocito alzò la testa orrenda. 10. difetto, vizio
,... in una orrenda immobilità, su la motriglia della piazza
vari. ruspoli, 187: l'orrenda bocca e le ganasce infami / di
alla stanga. papini, 27-998: orrenda, come tutti sanno, fu la vendetta
convenne sofferire infìno a che vi durò l'orrenda puzza di quel cadavere putrefatto. martello
, tua fronte, e la procella orrenda / ti vide e si nascose, e
e sterminata, / e la più orrenda e più pericolosa / che racontasse mai
rea, / sorse una nenia universale, orrenda: / barbaro acciaro il sangue gli
chiudere gli occhi prima di assistere all'orrenda catastrofe, che si preparava in europa
hanno ucciso i fratelli: / questa orrenda novella vi do. carducci, iii-3-52:
e dannoso, mugghiò in una piena orrenda, repentina e rovinosa, e foriera
solidarietà delle nazioni e sarà svelata questa orrenda odissea di oppressioni..., gli
lucini, 3-34: venni d'africa orrenda e tenebrosa, / gesta racconto omeriche
affocava, menadi a questa carneficina / orrenda. -l'insieme degli aspetti meno
operato. pirandello, 7-146: vive orrenda tuttora negli animi dei vecchi montelusani la
dal ferro del despota, involandosi all'orrenda strage fatta dei loro confratelli, ed
tante volte, e poi la realtà nuda orrenda mi è sempre venuta davanti. ghislanzoni
e serrato dai dolorosi spettacoli di quella orrenda città. leopardi, iii-191: mio caro
beccuti, i-127: fu da l'orrenda nuova oppresso e vinto / ogni mio
tempo di cedere alla fortuna: la più orrenda cosa che possa fare il giovane,
un'ombra è ne la vista tant'orrenda / che il nome teme ognun sol
ancor tu voglia, / in sull'orrenda soglia / delle tartaree porte / incontrerò la
epicuro, 66: fetida, ingorda, orrenda e brutta arpìa, / che le
'l tempo già passato / m'eri orrenda anco a sentire. fausto da longiano,
s'estolle / (cosa da raccontare orrenda e strana), / senza arbore nissun
: fece finalmente costui una predica tanto orrenda che gli uditori stavano come insensati.
volte e poi la realtà nuda, orrenda mi è sempre venuta davanti. tornasi
, 14-55: oh come ne farà vendetta orrenda! ghislanzoni, 2-78: spezzar le
tue catene / spero fra poco e orrenda, alta vendetta. -sciagurato (
costellazione che da vizio alcuno per mia orrenda ventura esser proceso, facilimente iudicarai.
i-22-114: lunge è sempre di là l'orrenda figlia, / noia, d'avvilimento
secco, / far sentire una zolfa orrenda e piena. loria, 1-20: si
anna -. anche la legge più orrenda sarebbe un sollievo. invece è un male
.. ma tu non puoi credere che orrenda pena e fatica sia il capirla nelle
hanno ucciso i fratelli: / questa orrenda novella vi do. borgese, 1-41
morti. fracchia, 343: atterrita dall'orrenda visione del corpo di lola riverso nella
ariosto, 41-80: agramante e olivier battaglia orrenda / altrove fanno. marini, iii-186
botta, 5-86: qui la battaglia divenne orrenda. g. chiarini, 116:
non abbia servito a nulla. e orrenda, ma il suo lato buono è che
olmi né salci), / onde l'orrenda uria si contempli * / ch'a
ii-95): né più soggiunse la vergine orrenda. caro, 8-294: un ladro
dov'era la spelonca immane / de l'orrenda sibilla. m. fiorio, 517
, ii-1-47: la legge, con formola orrenda, diceva così:...
quali giustamente hai meritato sì cruda et orrenda gastigatura. nannini [epistole],
], 263: è una sentenza molto orrenda che cristo non preghi per gli uomini
. muratori, io-i-in: perché sì orrenda sentenza e sì terribil pena? -scellerato
i lampi / se- gnavan d'orma orrenda il denso velo. -impetuoso,
: aspettiamo una notte tenebrosa * / orrenda per le piogge, lampi e tuoni.
della via, / benché sia notte orrenda, piova, tuoni. -pieno
. gozzi, i-18-203: o notte, orrenda notte, / puoi tu coprir tali
indietro, rifece i sentieri di quell'orrenda notte. -nefasto. g.
la furia rea, / con voce orrenda il cavallier richiama. solaro della margarita,
. alamanni, 7-ii-39: in voce orrenda e trista grida e chiama, /
/ le man tremanti, in voce orrenda e fiera / solea chiamar la morte
di maniera / ch'era cosa a vederle orrenda e rea. monti, x-3-374:
condizione. canteo, 378: l'invidia orrenda, il pallido livore. canti carnascialeschi
suono / si udì di mia vittoria orrenda e fiera. -che suscita una viva
di scele- ratissimi ladroni, fra sì orrenda moltitudine di assassini, potrò io dar
tempo di cedere alla fortuna; la più orrenda cosa che possa fare il giovane,
orrende! govoni, 651: da questa orrenda massa di dolore / che ora mi
. pananti, iii-15: per una orrenda fatalità, il vento, che fino
una guerra, atroce nella condotta, orrenda nelle conseguenze. -vibrato, inferto
). brusoni, 4-i-5: l'orrenda puzza di quel cadavere putrefatto. marchetti
, questa diversità ha suggerito la scena orrenda di un romanzo di edmondo de gon-
, i-22-68: cupa selva, avviluppata, orrenda. parini, giorno, iv -434
entra il sole come in una prigione orrenda / solo per rivelare la corrosione dei
tardi o tosto in su l'orrenda riva / noi tutti aspetta il gondolier d'
, da taluni, che maria era orrenda, che i diti dei piedi erano palmati
[giuseppe] nelle mani di una orrenda moglie di putifare un certo paludamento di
papini, 26-41: voi sapete bene quale orrenda sorte sia riservata a tutti i paesi
v.]: il volapuck lingua orrenda e non parlabile. -che può
beccuti, i-127: fu da l'orrenda nuova oppresso e vinto / ogni mio
pure chi lo perseguitasse ferocemente e (orrenda infamia!) lo tormentasse colla tortura
.. furono quelle che, con orrenda mortalità, brutto disordine e ignominiosa fuga
la spingesse a troncar subito quella sua orrenda, cosciente agonia. -promessa,
e di gran lena / onde battaglia orrenda e pertinace / ed altre belle cose dir
il gran pertugio occupa / e fa d'orrenda e formidabil voce / la voragin sonar
chiudere gli occhi prima di assistere all'orrenda catastrofe che si preparava in europa,
affanni / spesso il percuote una procella orrenda, / che raro awien che al
sconosciuto a continuare per molto tempo l'orrenda infame pratica, cominciata in fanciullezza.
soranzo, io: seguita era ancor l'orrenda guerra, / onde satan precipitò sotterra
). forteguerri, 29-34. l'orrenda fiamma intanto universale / preso ha l'
solidarietà delle nazioni e sarà svelata questa orrenda odissea di oppressioni...,
non abbia servito a nulla. è orrenda, ma il suo lato buono è che
2-383: fummo presi dentro ad un'orrenda procella che copri in un attimo il
poi dal monte / con orrendo silenzio orrenda emerse / nube e giù scese in procellosa
al tuo cor doloroso / so ch'orrenda è l'assisa ch'io vesto. mazzini
e sterminata, / e la più orrenda e più pericolosa / che racontasse mai
: come arboscel che d'una rupe orrenda / avido si protenda / a ber la
bolognini e da voi, è sempre un'orrenda calunnia, e poiché lo volete,
tori / per l'amata giovenca in pugna orrenda / s'urtano audaci. salvini,
. i temete di leggere la pagina orrenda / di questa leggenda. pascoli,
da le occhiaie nere / sbarra: un'orrenda vision lo fere. toso
convenne sofferire infino a che vi durò l'orrenda puzza di quel cadavere putrefatto. gemelli
/ della donzella, anzi la tomba orrenda. -tana di animale.
di battaglia; / quando per valli dell'orrenda lizza / la morte raglia, /
una tempesta, / che la fan brutta orrenda a più non posso. idem,
oscena: / all'anima fu una rasoiata orrenda! -occhiata di disprezzo.
/ d'amore è stimolato a pugna orrenda, / giran- mughiando e 'l suol raspando
e dal panico della notte in quella orrenda solitudine alpestre. 20.
ii-12: quel dì dieci di gennaio orrenda pioggia, tuoni, saette e minacce da
donzella e pur l'uccise / l'orrenda voce e rawivolla il duolo. forteguerri,
'se non smaniano dietro ogni più orrenda femmina. 2. dimin
possono non essere considerate terrificanti: miseria orrenda, regresso a forme di vita quasi
la furia rea, / con voce orrenda il cavallier richiama. s. maffiei,
di maniera / ch'era cosa a vederle orrenda e rea. manzoni, 40:
e popolare. leoni, 691: l'orrenda eruzione vesuviana scosse e atterrì tutto il
vecchi piccoli borghesi, riuniti secondo l'orrenda tradizione in gruppo (massoneria, mafia
ha manco d'arte ed è più orrenda. mazzini, 40-222: è necessario
e ricomporre / le ossa che a cena orrenda il padre tuo / teco imbandiva al
e morali varie, era raccolta l'orrenda degenerazione della creatura umana. bacchelli,
dall'estrema / purpurea falda (ah vista orrenda!) esce un diadema. carrer
imperiali, 2-48: chi contro biscia orrenda, /... umil t'invoca
/ ma usciran vincitori da questa gara orrenda, / sempre ripullulando, per struggersi a
dove entra il sole come in una prigione orrenda / solo per rivelare la corrosione dei
dove entra il sole come in una prigione orrenda / solo per rivelare la corrosione dei
, eumenidi... / di truce orrenda vista, / rivoltatrici di balìa sovrana
e il rivoltolarsi il tutto in una orrenda confusione... fu un atto solo
, al tuo cor doloroso / so ch'orrenda è l'assisa ch'io vesto »
al di fuori di noi: un'orrenda pietraia rovina giù senza fine. ogni
con imbrocate, farti larga, sanguigna et orrenda strada tra lande, spade e bombarde
, 13-304: la sua risata, orrenda, scrosciò e ragghiò sul ragghio e negli
sembra a chi l'ode certa cosa orrenda. f. negri, 1-357: l'
mezzo scoscesa gli anni scorsi per un'orrenda rovina o ammottamento o discorrimento di terra
la crudele fame e caristia e la orrenda pestilenzia. giovio, ii-43: roma tumultua
dall'altra parte quella della chiarezza anche orrenda che si dichiara sanguinosamente alla luce.
.. si adoperarono per protrame l'orrenda agonia. = deriv. da
sodomizzare. ruspoli, 187: l'orrenda bocca e le ganasce infami / di
celesti campi / fra michel e satanne orrenda giostra. gioberti, 4-1-562: satana è
, / una furia, una fiera orrenda e strana, / che dicon che si
labbro secco, / far sentire una zolfa orrenda e piena. = deriv
quindi tremanti, siede e regna la orrenda multiforme tirannide della plebe. s
esigenze. tesauro, 3-557: con orrenda solennità deposero un papa già creato a
bianco vel forbisce e netta / l'orrenda lingua e la spietata zanna, /
l. cassola, 1-50: o vista orrenda! in mille guise orrende / la
vento del deserto non sia una cosa orrenda. qui c'è il 'hamsin', e
boiardo, 3-1-45: cominciar la battaglia orrenda e scura: / già non mostrava
turpe, laida, lurida; una schifezza orrenda! da ridere. che vigliacco era
, ma forse bestia anch'essa, un'orrenda e fetida bestia. 0. pedrazzi
e scapigliata, / tuona con voce orrenda. guerrazzi, 6-158: preso consiglio
scintula- 2-63: vi ricordate quando all'orrenda / pioggia od al venmento di lustratione
son parricide; io la tua voce orrenda 7 odo sonar dentro il mio con
. ma tu non puoi credere che orrenda pena e fatica sia il capirla nelle
dello stagno, / in loro fredda orrenda sepoltura. sbarbaro, 1-231: tenendo
e serrato dai dolorosi spettacoli ai quella orrenda città. graf 5-112: beato voi
la guerranon abbia servito a nulla. è orrenda, ma il suo lato buono è
: la servitù / è cosa per natura orrenda, come / quella che sforza la natura
: eternali [le furie] di truce orrenda vista, / rivoltataci, di balìa
notte algiorno, / perché ha la faccia orrenda e tanto scura / che puotea porre
la servitù / è cosa per natura orrenda, come / quella che sforza la natura
più sgomen- tevole di una creatura davvero orrenda? g. manganelli [poe],
il vento del deserto non sia una cosa orrenda. qui c'è il hamsin,
per le segrete / compagini del tempio orrenda voce. collodi, 536: il re
. batacchi, 218: smisurata / orrenda belva apparve in sull'arena.
io, no; cui riman scelta orrenda / fra il morir snaturato o il viver
: con un fuor di lingue e orrenda vista / soffiavan ch'io ho stoppato un
/ uno ogni madre vuol la legge orrenda / che tenga seco; gli altri o
voglia, o nina, / in sull'orrenda soglia / delle tartaree -sostant.
i-466: quando il cannone cominciava l'orrenda solfa sui monti incupivano: « oggi molto
fumoso asciugatoio, tanti salubri bagni, l'orrenda ed intricata spelonca de la sibilla cumea
sommettendo gli uni e gli altri alla orrenda, insondabile, inesplicabile immanità del fato.
osservarsi, a sorvegliarsi, per convincersi dell'orrenda verità. -esaminare con attenzione
per trarne. ruspoli, 187: l'orrenda bocca e le ganasce infami / di
spartendosi in più vie / in voragine orrenda, che appena accetta il die. grafi
/ grotta inospita, oscura, immensa, orrenda. 3. che ha toni cupi
religiosa. piranello, 7-146: vive orrenda tuttora negli animi dei vecchi mon-
: sotto la sciarpa avevi una ferita orrenda che ti squarciava il collo.
si trovi ad mondo fante / più orrenda, più sucida e squarquoia. buonarroti il
aureola. fracchia, 343: atterrita dall'orrenda visione del corpo di lola riverso nella
salvini, 13-74: agl'immortai, l'orrenda stige, figlia / del- l'oceàn
di medusa r: r l'orrenda effigie / che i cuori impietra al micidial
stanza a ballare, al suono di una orrenda fisarmonica, che uno d'essi strapazzava
riparo ». papini, 27-998: orrenda, come tutti sanno, fu la vendetta
.. raccontando come l'ombra della signora orrenda si vedesse tutte le notti andare in
umana scorza, / con sopporla a una orrenda e mortai forza, / per spogliar
ragione, che mi svincolasse da quella orrenda certezza. -esprimere un'idea; manifestare
morti, schiacciata nella figura, rigonfia, orrenda, parto, a sua volta,
: mentre un cannon de l'empie fauci orrenda / per fracassar l'alte sue mura
.. / temete di leggere -la pagina orrenda / di questa leggenda.
grotta inospita, oscura, immensa, orrenda, / già del mago merlin reggia tremenda
2-46: aspettiamo una notte tenebrosa, orrenda per le piogge, lampi e tuoni.
tasso, 13-31: la gran selva orrenda / tentata fu ne'tre seguenti giorni
muratori, io-i-ni: ma perché sì orrenda sentenza e sì terribil pena? delfico
. beltramelli, iii-942: trascorsa l'orrenda strage della guerra, l'anima non
possono non essere considerate terrificanti: miseria orrenda, regresso a forme di vita quasi
lutto, e mostrante a nudo l'orrenda ossatura; e tale si specchia nelle acque
le son cose da trarne una timpanitide orrenda! = deriv. da timpanite2
satire. arbasino, 23-760: tornando dall'orrenda adunata freddi gelati e tirando madonne si
, rimase libero e sicuro da quella orrenda tirannide. gioia, 1-i-291: il tocco
f trema il consorte alla biastema orrenda, / e ingoia il tosco alle
: tardi o tosto in su l'orrenda riva / noi tutti aspetta il gondolier d'
, impregnata d'azzurro, incattivita dall'orrenda lentezza dei colon d'oro, e di
tetre / le man tremanti, in voce orrenda e fiera / solea chiamar la morte
, / e di medusa per l'orrenda effigie / che i cuori impietra al mi-
: con sforzi e nausea ed avversione orrenda, / qualche brodo succiai con tuorli
prole; e che in quella confusione orrenda in cui eroismo e viltà portavano egualmente
tetre / le man tremanti, in voce orrenda e fiera / solea chiamar la morte
tutta quella gentaccia sfaccendata / ripeteva l'orrenda sinfonia; / e ad ogni uriaccio
tori / per tarmata giovenca in pugna orrenda / s'urtano audaci. carducci, iii-1-117
. bacchetti, 19-218: un'orrenda tromba marina, nera, buia,
. segneri, i-245: che orrenda separazione sarà per tanto quella che cristo
vesuviane osservazioni. leoni, 691: l'orrenda eruzione vesuviana scosse e atterrì tutto il
si trattasse di un peccato, una vergogna orrenda, da confidare solo ad una cara
(ma per fortuna non quella, orrenda, della testa pelata).
unità [ii-xi-1997]: sineisactismo, parola orrenda per dire una bellissima realtà, poi