, 6-3-2: è basta loro por su orpello, e far festoni; egli è
. canterèllo2, sm. ant. orpello; similoro. a.
. agg. raro. che ama l'orpello, che si compiace di ima decorazione
, quell'acume di concetti, quell'orpello di stile, e quelle citazioncelle e
, 1-40: tanto seppe ciurmare e porre orpello, / che 'l pover disse
: l'incancrenirsi di siffatti costumi sotto l'orpello luccicante della nostra civiltà è la sola
, chi d'un taffetà co'dinderli d'orpello. redi, 16-vii-160: [è
disorpèllo). disus. togliere l'orpello, mettere a nudo, svelare.
. da dis-con valore di allontanamento e orpello (v.). disorrare,
anticipa il denaro per l'acquisto dell'orpello e dell'acquaragia per stemperare l'orpello,
dell'orpello e dell'acquaragia per stemperare l'orpello, nonché della copale, da darsi
da dosso gli strappò il manto di orpello della finta bontà, della quale quello
. -in senso negativo: artificio, orpello letterario. speroni, no: i
.. o si componeano senza belletto ed orpello d'artifizio. memorie per le belle
in simil guisa, / e d'orpello e di fiamme, e frappe e fronde
bambagia, o di verdura, fogliami, orpello, e fiori naturali o finti.
buonarroti il giovane, 9-830: e d'orpello, e di fiamme, e frappe
fino quello che neppure può vendersi per orpello. buonafede, 1-i-27: piegate il
cinque mariti che fosse penetrata oltre l'orpello abbagliante del fraseggiare. b. croce,
, chi d'un taffetà co'dinderli d'orpello, chi d'una gentilezza simile e
/ ben altro che un sol grado d'orpello colorato. 42. ant.
mondo imbuvolini saranno inargentati o dorati d'orpello, lavorati a ch'altro...
reni e alle ginocchia da un impaccio d'orpello e sotto due gambe insolentemente europee,
: l'incancrenirsi di siffatti costumi sotto l'orpello luccicante della nostra civiltà è la sola
/ su i bellici cimier di fine orpello. 2. produrre in abbondanza
. [inorpello). ricoprire di orpello, ornare di similoro, indorare,
ree. = denom. da orpello (v.) col pref. in-con
innorpellato, inor pelato). ricoperto di orpello, rivestito di similoro; indorato,
, l'essere inorpellato; rivestimento di orpello, copertura di similoro; inorpellamento.
e alle ginocchia da un impaccio d'orpello e sotto due gambe insolentemente europee,
manderammi presto presto / una valigia inzeppata d'orpello. cestoni, 85: quando si
palline di metallo in alcune strisce d'orpello, lasciate pendole ed in isola nella cassa
fibie, annella da sarti, maglie, orpello, lamine da puntali di stringhe.
di lampadini accesi, con riflessi di orpello accomodati talmente ch'essi mandino il lume
non ho detto l'arte dover servire di orpello o di lenocinio al vizio, ma
, espediente; abbellimento, ornamento, orpello. -in partic.: eccessiva ricercatezza
ma ride con fosco lucore / l'orpello di tutti gli anelli! 4.
.... forma il comunissimo orpello de'nostri classici cinquecentisti. de sanctis
turchino. 5. figur. orpello, fronzolo retorico, privo di valore
vivo. 15. figur. orpello, fronzolo retorico, privo di valore
, sm. ant. ornamento fatuo, orpello inutile. s. bernardino
, se attentamente riguardasi, che un orpello mal sussistente: perché da tutto il precedente
e fiorini 2 larghi per ispese d'orpello e ottone e altro, fè detto niccolò
è inutile, superfluo, improduttivo; orpello, fronzolo. milizia, iii-9:
, i-188: alle apparenze fulgide / all'orpello ch'è sopra / non si mette
dalla minuzierìa elegante. -figur. orpello letterario. dossi, 1-i-104: dà
, ec. che forma il comunissimo orpello de'nostri classici cinquecentisti,..
chevilles ec. che forma il comunissimo orpello de'nostri classici cinquecentisti... non
verde e tutte grandinate di stelluzze d'orpello brunito che fa un bellissimo vedere.
plasmati colle molecole delle enciclopedie, metà orpello e metà vernice, che destano il facile
azzurre. -figur. fronzolo, orpello. cicognini, xxx-11-42: vendervi gatta
xiii-54: senti, io non te l'orpello o te la ninno.
questi in simil guisa, / e d'orpello e di fiamme e frappe e fronde
, finzione, illusione, gioco, orpello, oppio. e. cecchi, 3-136
, ne riprodurranno la superficie sul loro orpello, così da ingannare l'occhio del
fiovo. salvini, v-518: 'd'orpello e di fiamme ': cioè di
2. -oro pello: v. orpello. -oro pigmento, oro pimento:
divido '. oropèllo, v. orpello. oròptera, sf. matem
burattinaio. = deriv. da orpello. orpellaménto, sm. operazione
sm. operazione di doratura mediante orpello. 2. figur. finzione
orpèllo). abbellire, coprire con orpello; ornare di similoro; inorpellare,
]: orpellare: coprire e ornare con orpello. 2. figur.
parole, vuol mostrare che quello che è orpello sia oro, ciò è fare a
della nobiltà. = denom. da orpello. orpellato (part. pass,
), agg. dorato con l'orpello. -in partic.: ricoperto da un
, sf. operazione di doratura mediante orpello; applicazione di una doratura.
pulci, iv-98: di carta e d'orpello la corazza. biringuccio, i-140
ver- zura, ricinti per tutto d'orpello. cantini, 1-14-221: si proibisca
cantini, 1-14-221: si proibisca tale orpello tagliato e filato ad uso d'oro,
li tavolini saranno inargentati o dorati d'orpello, lavorati a rabeschi overo coperti di
a. meri, 1-39: l'orpello, altrimenti detto tremolante, come benissimo
. maffei, 10-iii-169: ponendo fogliette d'orpello su la tavoletta, il girare del
di registri ricoperte di un fogliolino d'orpello raschiato dai fregi di qualche comparsa di
tra i capelli appuntati, delle collane d'orpello scendenti sui seni. -in
la venere ignuda di prassitele con dell'orpello. leopardi, 695: non c'è
di virgilio, si può considerare come orpello rispetto all'oro. graf, 5-951:
., spunti / con un bagliore d'orpello. -per metonimia: oggetto fatto
braccialetti, di orecchini, non c'era orpello né straccio che le sembrasse di troppo
, 288: la luna, accresciuta dall'orpello dei vapori, si levava in quella
, la montagna si spoglia del suo orpello di neve. arbasino, 7-472:
e lontano sovra ogni cosa dal moderno orpello. g. capponi, i-59:
stupore di tanto sfoggio e di quell'orpello cortigianesco. -abbigliamento lussuoso. -
ma piombo, non è oro, ma orpello. segneri, iii-3-271: volete voi
, si dichiari francamente che è un orpello, un inganno, una funesta cosa
pel motivo stesso; ed appena l'orpello della civiltà giunge a nascondere l'efferatezza
arte di abbagliare il pubblico con l'orpello dell'apparato col quale si presentava rumorosamente
oneri, di riguardi, d'un orpello di dignitosa esteriorità. guglielminetti, 3-7
fatto come sta, / né parlar con orpello o falsità. -espressione attenuativa,
di dire il ver, e non bisogna orpello / come un uom che conosce il
che metallo prezioso e fino / stimi l'orpello onde risuoni e splendi, / se
il confonder talvolta l'oro suo con l'orpello de'poetastri. algarotti, 1-ix-290:
scorta / fatto mi venne di veder l'orpello, / onde il caro talor lo
: spogliando io... d'ogni orpello il tuo dire. botta, 4-755
è oro in lui da quel che è orpello? pecchio, 1-55: questo ritratto
del parini è preso del naturale senza orpello di romanzo. leopardi, i-89: quella
villes ec. che forma il comunissimo orpello de'nostri classici cinquecentisti. amari,
foscolo, non senza un po'di orpello e di rettorica, perché anch'essi
mio sopranome, io volea coprirlo di un orpello così brillante da abbagliarne coloro stessi che
stile è robusto, spoglio d'ogni orpello, incisivo. b. croce, iii-25-355
nei quali non si lasciava abbagliare mai dell'orpello. quarantotti gambini, x-51: non
o scrivono cose appesantite, piene di orpello. -opera letteraria appariscente, ma
plasmati colle molecole delle enciclopedie, metà orpello e metà vernice, che destano il
, ne riprodurranno la superficie sul loro orpello. -aspetto esteriore di una corrente
giacosa, ii-373: io che vesto l'orpello / romantico e che metto in scena
di modi... e quell'orpello di stile... m'innamorarono.
se stessa sì turpe che tutto l'orpello che v'impiegava il duca di savoia
strade son fatte dal pubblico non v'è orpello, non v'è adulazione, ognuno
ho detto l'arte dover servire di orpello o di lenocinio al vizio, ma sì
. locuz. -credere, prendere, togliere orpello per oro: lasciarsi ingannare da un'
seppe [gano] tanto acconciar ben l'orpello / che carlo si togliea per oro
discerne il merito, che prende l'orpello per oro? idem, 14-213: il
tardi s'accorse d'aver creduto oro l'orpello. -d'orpello (con
oro l'orpello. -d'orpello (con valore aggettivale): caratterizzato
andavano a passarvi la loro settimana d'orpello. -ingannevole, falso.
godersi un po'di quel lusso di orpello e cacciare i fastidi,...
,... è un arnese di orpello. -parere tutto orpello: essere
arnese di orpello. -parere tutto orpello: essere discorsi inutili, parole vane
s'io gli scrivessi, e'parre'tutto orpello. -porre orpello: dare a
e'parre'tutto orpello. -porre orpello: dare a intendere una situazione o
, 1-2-40: tanto seppe ciurmar e porre orpello / che '1 pover disse:
bei festoni, / e porre orpello. = dal provenz. auripel
pacchianeria e cattivo gusto; fronzolo, orpello (per lo più con riferimento a
incarca / sui bellici cimier di fine orpello, / alti ornamenti alle future scene
plasmati colle molecole delle enciclopedie, metà orpello e metà vernice, che destano il
i capelli appuntati, delle collane d'orpello scendenti sui seni. boine, i-158:
, si dichiari francamente che è un orpello, un inganno, una funesta cosa.
sangue: v. sangue. -porre orpello: v. orpello, n.
sangue. -porre orpello: v. orpello, n. 6. -porre
accuse che si dànno privatamente e con l'orpello della compassione sono le più credute e
di oro o di ariento o vero orpello. documenti per la storia dell'arte
metallo prezioso e fino / stimi l'orpello onde risuoni e splendi, / se non
di registri ricoperte di un fogliolino d'orpello raschiato dai fregi di qualche comparsa di scena
arsenico solforato giallo, realgar giallo ed orpello. lessona, 1242: 'realgar
son di sfregio / alle nobili muse e orpello e tresche / credi che sien paludamento
'chevilles'ecc. che forma il comunissimo orpello de'nostri classici cinquecentisti...
pieno di lampadini accesi, con riflessi di orpello accomodati talmente ch'essi mandino il lume
oneri, di riguardi, d'un orpello di dignitosa esteriorità. li.
fatto come sta, / né parlar con orpello o falsità. -mettersi al riparo
stile è robusto, spoglio d'ogni orpello, incisivo. b. croce, ii-1-357
da temere che non riescano come l'orpello, il quale riluca molto, rumoreggia
1-40: io li [i pezzetti dell'orpello] mettevo nel tizzonaio della fornace della
ecc. (come l'oreide, l'orpello, il crisocalco, la crisorina)
/ fatto mi venne di veder l'orpello, / onde il caro talor lo stil
, 'chevilles'ec. che forma il comunissimo orpello de'nostri classici cinquecentisti...
indori / la manica di fuor tutta d'orpello. tasso, 13-ii-419: l'immagini
quarta parte dell'anima. 7. orpello stilistico. magalotti, 7-108: vedete
ca; volo pindarico; orpello letterario, ridondanza espressiva. -anche:
, chi d'un taffettà co'dinderli d'orpello. b. barezzi, 1-144:
panama ai soli d'estate / ma orpello e fumo in gran parte / le
e alle ginocchia da un impaccio d'orpello e sotto due gambe insolentemente europee,
finimenti di cavalli, ecc.; orpello. testi s-pellani, 1-2-71: a
. a. neri, 1-39: l'orpello, altrimenti detto tremolante, come benissimo
, 3-76: avete visto le ventaroline d'orpello delle nozze? = deriv. da
a. neri, 1-39: l'orpello, altrimenti detto tremolante, come benissimo si
gingillo. = deriv. da orpello. orribilissimità, sf. invar.