3. rifl. vestirsi; ornarsi. castiglione, 230: e poiché
vago ordine comparte, / ed ad ornarsi il rimanente attende; / poi lieta si
ricercatezza. 2. rifl. ornarsi, farsi bello; attribuirsi ad onore
: certo sarà necessario a chi cura ornarsi di laude e fama, fugire e
la podestaressa spiumò tosto un pollaio per ornarsi la testa a quel modo. imbriani
di colui che ne sa? -nello ornarsi di puntali, di medaglie, e di
quale [libro] scrisse non dovessero ornarsi. leopardi, iii-1028: questa dichiarazione,
/ testaccio. 3. rifl. ornarsi di stelle (e, per simil.
(con la particella pronom.). ornarsi di chioma, essere avvolta dalla chioma
grazzini, 6-233: egli debbe cercare di ornarsi di virtù e di rendere la sua
fu mia mente bramosa / le tempie ornarsi di famoso alloro. 2.
da festa, agghindarsi in festa: ornarsi con i propri abiti e ornamenti migliori
. io non curo fetucce [per ornarsi], / ma ciò che promettesti è
fu mia mente bramosa / le tempie ornarsi d i famoso alloro; / e con
di numantino! 5. rifl. ornarsi, decorarsi, insignirsi. -al figur
una persona vanitosa avrebbe trovato gusto ad ornarsi. cassola, 2-66: io non so
, marziale. 2. rifl. ornarsi con pennacchi, o con un copricapo
. intr. con la particella pronom. ornarsi di perle, ingioiellarsi. -anche al
-anche al figur.: abbellirsi, ornarsi. fazio, ii-23-58: or perché
. intr. con la particella pronom. ornarsi di chiome. -per estens.:
di chiome. -per estens.: ornarsi di foglie, di fiori; diventare
mortai gonna. 3. fregiarsi, ornarsi. boccaccio, 1-ii-104: questo mi
aprile inerba e infiora, / di fior ornarsi, non di lappe o loglio
aprile inerba e infiora, / di fior ornarsi, non di lappe o loglio.
/ verdi ghirlande, e i crin dorati ornarsi. 3. intr. fiorire
. con la particella pronom. letter. ornarsi, abbellirsi, illeggiadrirsi. savinio
e letter. rivestirsi di verzura, ornarsi di fronde; diventare fronzuto.
donne scritto nel cuore questo memoriale di ornarsi con tanta modestia che abbiano più tosto
. intr. con la particella pronom. ornarsi di giardini; coprirsi di rigogliosa vegetazione
labbro, una guancia. 4. ornarsi di rubini. - anche al figur.
... sapere tessere una fraude, ornarsi di gemme e d'oro. idem
allora /... / di fior ornarsi, non di lappe o loglio. ricettario
l'amore... conforta ad ornarsi lo corpo, ad ornare i costumi,
/ verdi ghirlande e i crin dorati ornarsi; / e per l'erbette linfe
ant. che dedica cura eccessiva a ornarsi, ad abbellirsi, ad agghindarsi.
allora /... di fior ornarsi, non di lappe o loglio. mattioli
, 3-1-22: questi, desiderando d'ornarsi al giudicio dei più savi, hanno
lvi-114: mirando veggio la beltà novella / ornarsi per costei di vivo lume, /
donne scritto nel cuore questo memoriale di ornarsi con tanta modestia, che abbiano più
onde solea / la poetica fronte aristo ornarsi. monti, x-1-143: vas- sene
sì venne a diventare popolosa e a ornarsi ogni dì di moltitudine di case e di
so di qual monil più bello possano ornarsi gli animi generosi. casoni, 163:
affetto / la mia nemica ne'sembianti ornarsi / e l'alte fiamme, in cui
i folti / pini e cipressi ombrosamente ornarsi. 2. figur. in
cibo ed a lussuria intendere? / ornarsi, come vendere / si dovesse al
politissimo ancor lui nel vestire e nell'ornarsi, non però con quella tanta accuratezza che
/ verdi ghirlande e i crin dorati ornarsi. passarelli, lvi-363: s'alzaro
di pietro in vaticano / di tre corone ornarsi il nobil crine. guasti, iv-270
i-130: sarà necessario a chi curi d'ornarsi di laude e fama fuggire e ostare
il re di spagna avendo preso occasione di ornarsi dello specioso titolo di protettore e propugnatore
sa che ella non era degna di ornarsi di me. bruni, 355: voi
.. non aveva potuto o saputo ornarsi di fiori e di fronzoli, o perché
né so di qual monil più bello possano ornarsi gli animi generosi... di
: mirando veggio la beltà novella / ornarsi per costei di vivo lume, / l'
, al solo scopo di ornare, di ornarsi; senza necessità funzionale.
: sarà necessario a chi curi d'ornarsi di laude e fama fuggire e ostare
sa che ella non era degna di ornarsi di me. il mio vero e la
, non ha mai risparmiato danaro per ornarsi colle opere de'migliori esteri di ogni
vesti, onde solean le membra / ornarsi i prischi regi. bracciolini, lvii-109:
a rassettarsi, / a pulirsi, a ornarsi, / per parer degna poi /
la podestaressa spiumò tutto un pollaio per ornarsi la testa a quel modo.
superba, altera mostra, / soglion ornarsi e le gran donne e i regi.
presente tu vedrai alcune vedove armarsi e ornarsi di vestìmenta, ogni dì mutar veste,
paolo, con la licenza del potere ornarsi de la insegna del dottorato. tasso,
sorriso. 28. abbellirsi, ornarsi (un luogo). carducci,
. 5. tose. ornarsi o abbigliarsi con ricercata eleganza. gargiolli
. i perché in quest'ora a ornarsi ad essa tocca / la fronte e il
. carena, 1-79: ^ rinfronzirsi': ornarsi di fronzoli, cioè di gale,
. letter. addobbarsi con fronzoli, ornarsi in modo ricercato, frivolo e anche
risedi e gli opportuni / siti, d'ornarsi degni. -figur. sede ideale
abitar teco... né meno a ornarsi de le tue invenzioni di nove foggie
. visconti, 559: agognare ad ornarsi il petto con fettucce e rosolacci cavallereschi,
strozzi, 1-139: chi brama / ornarsi di virtù fugga, e poi fugga,
modo più vago i suoi biondi capelli, ornarsi il petto di fiori e del petto
stava la madre [l'incostanza] ad ornarsi la testa /... / e
: politissimo ancor lui nel vestire e nell'ornarsi. c. i. frugoni,
-calzare, cingersi, vestire il socco, ornarsi i piedi di socchi: dedicarsi alla
sfacciata e superba! / di socchi ornarsi i piedi e di coturni; / e
chi brama arricchirsi della vera gloria ed ornarsi d'una perpetua laude. patrizi, 3-118
re di spagna avendo preso occasione di ornarsi dello specioso titolo di protettore e propugnatore
stesso la podestaressa spiumò tutto un pollaio per ornarsi la testa a quel modo. a
so di qual monil più bello possano ornarsi gli animi generosi, né qual torquato
una via. boccaccio, vi-13: ornarsi di costumi è 'l suo diletto; /
e largo: i frontespizi di questi sogliono ornarsi all'uso toscano. baretti, 6-115
, e vediamo le brionie e il sambuco ornarsi ancora delle loro gemme.
; adottare una foggia di abiti, ornarsi di un ornamento tradizionale. -anche:
foggia di vestire, di acconciarsi, di ornarsi propria di una determinata età, di