cartagine apprestare,... e ornarla ed acconciarla, per sù mandarvi la figliuola
a rivestirla, a pettinarla e variamente ornarla. pascoli, 72: anche
a dotarla di grosse rendite, e ad ornarla d'una splendida collegiata. de luca
, 1073: quantunque tu vuogli dipignere e ornarla di buoni costumi, niuna cosa m'
di una linea melodica, servono a ornarla (e, indicati con segni convenzionali
pregio non sia degno almeno / chi per ornarla s'affatica e suda? f
non sia degno almeno / chi per ornarla s'affatica e suda? -privo
di una linea melodica, servono a ornarla (e, indicati con segni convenzionali
essenziali di una linea melodica, serve a ornarla; fioritura, abbellimento. g
non sia degno almeno / chi per ornarla s'affatica e suda? muratori,
a chi su vi doveva andare, e ornarla e acconciarla, per su mandarvi la
arte, non saranno però bastevoli ad ornarla. s. maffei, 5-2-527: è
prendere una casuccia in affitto, di ornarla di semplici, ma decenti suppellettili,
essendo tal cosa atta per natura ad ornarla e l'uso di tale essendo e virtuoso
-a pompa di qualcosa: per ornarla, decorarla, addobbarla. aretino
a rivestirla, a pettinarla e variamente ornarla. = voce di area tose
prendere una casuccia in affitto, di ornarla di semplici, ma decenti suppellettili,
a rivestirla, a pettinarla e variamente ornarla. bresciani, 6-x-335: in ogni compartimento
s'è ristato, ché na inteso ad ornarla anche più splendidamente. cattaneo, iii-4-161
stanza, ecc. per abbellirla, ornarla (un affresco, un arazzo, un
guerrazzi, ii-307: a noi spetta ornarla di fiori, a noi sermonarla con
alla vista altrui o per proteggerla, per ornarla, ecc. fra giordano,
con quai triunfi sue vittrici insegne / ornarla saper puoi, t fin ch'ebbe uniti