portar la cappa foderata di raso e ormesino, nell'aver rimosso da sé il
perché non ondeggiava nella fodera loro l'ormesino garrulo e lieve, ma tacito e
= deverb. da ormeggiare. ormesino (ormigino, ormisino, ormosino; dial
pettorale e gli staffili eran coperti d'ormesino pavonazzo. dolce, l-1-182: altre pieghe
iv-98: aveano una specie di tunnicella d'ormesino nero di cina. rovani, 4-i-121
un po'di piega e foderato d'ormesino. d'annunzio, iii-1-61: computavo
dina sotto il braccio, vestito d'ormesino cremisi. 3. locuz.
ormesini ', tratta la parola dall''ormesino ', ch'è il drappo di
anzi l'impeto staffili eran coperti d'ormesino pavonazzo, e aveva le di gracco.
quanto le basti a tener fermo queu'ormesino o quell'ostro, su cui vuole
arme bianche cum uno salone sopra de ormesino scacato azuro e bianco. v bordini
di seta tessuta sottilmente, detta volgarmente ormesino. maironi da ponte, 1-ii-44: quivi
pettorale e gli staffili eran coperti d'ormesino pavonazzo; e aveva le barde coperte di
/ di tabi venti, e venti d'ormesino. chiabrera, 1-18-8: pitani
: aveano una specie di tunnicella d'ormesino nero di cina. 2.