de'medici, 82: bernardo, ormai mia vita non bisogna / farti più
rullio. barilli, 5-9: procediamo ormai più speditamente, sempre sorvegliando il governo
5-272: la signora, lei non aveva ormai più ritegno... insisteva a
roma dal principio del secolo e erano ormai completamente romanizzati, anche nel modo di
ebrei, in quanto la salvezza viene ormai predicata ai gentili e non più ai soli
e infine ieri ho veduto che non so ormai costruire neanche il più semplice racconto.
b. doni, ii-140: era ormai tempo che 10 rompessi il lungo silenzio
uno sciopero di 48 ore e, rotte ormai le trattative, ci si mette d'
. aretino, 20-311: io sono ormai fradicia per i rompimenti di cervello che
rade. ciro di pers, 3-372: ormai le rondinelle al nido usato, /
, così ricchi di patetica finezza, sono ormai, per noi, sol documenti di
documenti di un secolo tre volte morto e ormai divenuto inverosimile. savinio, 12-5:
a parlare, ma il suo non è ormai che un ron ron delirante e patetico
150: dalle pareti non pendono ormai che enormi grappoli di bacche nere,
paroline. cassola, 4-309: era ormai una donna soddisfatta, quieta e saggia;
142: fortini come brecht. montale ormai in penombra. sereni, un grande
inflato, altero, / tra 'sagittanti ormai tu sei primero / né a te
moroni ammette che l'arte sacra sia ormai quasi una sagomatura da ristampare e si regola
, 7-55: il cinematografo è diventato ormai in giappone una passione universale: sul
ier sera. cicognani, 3-187: ormai fin da ragazzi abituati a mangiar sul
a. briganti, 26: rimane ormai che noi approviamo la nostra opinione con saldi
né olio: per indicare un fatto ormai irreversibilmente compiuto. buonarroti il giovane,
son presso i gradi / e agevolmente ormai si sale. -sostant.
strada. brancati, 3-234: ormai la sua testa, carica di capelli,
nave si impigliò come se toccasse l'acqua ormai soltanto con la poppa.
ojetti, ii-106: i clienti erano ormai sopra tutto sudamericani e balcanici che in
abitato. cattaneo, iii-4531: era ormai troppo fastidioso l'udire gli austriaci vantarsi
'fiori malati'trionfano della propria medesima e ormai remota retorica di corruzione e satanismo.
buono e salutare il sentirsi sulla pelle, ormai rinverginata come quella d'un monaco,
, s'incammino di nuovo verso la mèta ormai vicina. -era salutare:
di simone stilita 1 fedeli, ma ormai era scandalo in roma, se vi
sarà il 'salvatore'della francia è divenuto ormai quasi un gioco di società.
, quindi si asciugò con la salvietta che ormai mandava un odore sgradevole.
repubblicano, come risponderà genova? è città ormai d'una importanza decisiva, vitale.
una difesa senza scopo sarebbe per essi ormai colpa e non virtù. bacchetti, i-ii-
, puramente decorativo e legato a simbologie ormai disusate, va via via scomparendo.
87: 1 comunisti e i socialisti ormai non aborrono e non minacciano meno l'
accumula sulla sua bandiera diffidenze e reazioni ormai gravi. -sputare sangue: avere emottisi
vivere lungamente. soldati, 2-467: ormai ho imparato a lavorare, no?
francia, l'ostilità ben sanguinolente e una ormai invecchiata guerra mi dispensano d'aggravar l'
dei sansimonisti: ma il sansimonismo è ormai divenuto sì vecchia cosa! montanelli, 196
in aria al primo minuto non era più ormai che una questione di dettaglio. calvino
. g. bassani, 8-13: ormai lo so perché alla mia santa / gli
soltanto con due. pavese, n-i-64: ormai il tono povero curato per avere daccapo i
santuario della moda, e questa è ormai una di quelle virtù proverbiali che sarebbe
tango argentino che per il troppo ripetere aveva ormai perso ogni sapore. calvino, 1-349
d interesse. mostacci, 150: ormai gioi che per lei mi fosse data /
, 10-125: il volto dell'ammalato era ormai irriconoscibile; l'età che vi si
. buonarroti il giovane, 9-204: ormai le mie cavalle / son sì vecchie
., 31 (533): ormai non potevano attraversar le piazze senza esser
di feton, cvi-53: fa'triegua ormai co'cervi, o biondo apollo, /
dei forestieri durante la stagione estiva aveva ormai saturato la cassa sia dei padroni che
a molti savissimi provvedimenti per sostenere la ormai cadente italia, penso anche a far aprire
soddisfare nel desiderio di conoscenza in quanto ormai smaliziato. foscolo, v-382: gli
: diocleziano di volontà propria, sazio ormai delle publiche occupazioni e pentito delle malvagie
paio di pantaloni sdrusciti; calza sandali ormai sbadiglianti. sbadigliare (ant.
. rinaldo d aquino, 115: ormai quando flore / e mostrano verdura /
quinci d'intorno quel tesoro che, quasi ormai posseduto più che sperato, d'improvviso
ella non voleva avere due amanti. ormai sganzerla era bell'e sbancato. 3
p p iazza cittadina fluisce ormai fra 1 contorni sbandati dei- immagine lontana
-per estens. messo da parte perché ritenuto ormai sorpassato (un artista).
pasolini, 3-270: il cielo era ormai sbarbagliante ma grigio: forse perché non
», 47]: un giorno ormai imminente effettueremo uno sbarco sulla luna.
lumi, sbat- tacchiamenti e voci, ormai, alle fermate. 2.
mutamento diventò più deciso, sull'acqua ormai nericcia e sbavata di vento, parve
guittone, xvii-159-65: ora te sbenda ormai, e mira o'sedi; /
primo periodo di quasi irruenza, soddisfatta ormai che la paga veramente corresse, mostra
. pratolini, 2-552: un abito celeste ormai sbiadito, che la ricordava signorina,
castelli aviti non serbava che ricordi ed affetti ormai sbiaditi. moravia, i-79: erano
ria, 5-68: era luce ormai del crepuscolo, malinconica -imbiancato, tinteggiato di
cosa nascessi. cavazzi, 505: cagionava ormai insensibile sbigottimento il vedere legati a decine
resistere a quel senso di frana che ormai lo sbilancia da ogni parte, lello s'
. delfico, ii-48: niuno dubita ormai più che i sensi non sieno i
vele. pasolini, 3-371: c'era ormai tanta melma ch'era arrivata alle mensole
1-377: sbraciò cento giorni (e ormai che ci era poteva fare anni) d'
? lippi, 6-77: dice ch'ormai sbrattar vuol la campagna / e tornar
per la rotta valle mi sembra d'essere ormai anch'io così. -abbozzo di
solo dentro al suo mezzo veloce diventato ormai come uno sbrilluccicante mostriciattolo, schiacciato contro
logora stoia sui limoni, sdruscita, ormai mutile, ché non ci sono più
, 1-234: era l'alba, ormai. le ultime stelle svanivano. sullo
e nero. cinelli, 11-117: ormai era buio; sulle pareti risaltavano azzurri i
dalle lettere 'se'. lippi, 4-59: ormai arriva il toro, ed alla vita
quella o questa cagione. chi è ormai scaduto d'ogni speranza e attende a
religioso significato di questo vocabolo latino è ormai scaduto nella nostra lingua. -apparire
a'fianchi un lacero straccio, squallida ormai la faccia, scaduto il colore,
pubblicammo tosto l'annuncio e la letizia ormai scaduta ricomparve, sperando che ciò sarà
quali decise di rinnovare le sue carte ormai scadute. massima di cassazione civile [10-xi-1980
più battute, i vini che hanno, ormai, conqui stato l'italia, i
l'italia, i produttori e i mercanti ormai 'scafati', ormai abituati alla pubblicità.
i produttori e i mercanti ormai 'scafati', ormai abituati alla pubblicità. pasolini, 3-98
e liquefatta cola / nel corridoio dei carrubi ormai / ischeletriti. betocchi, 5-79:
scaia era del basso postribolo, un nome ormai passato di moda. pasolini, 3-44
patrizi, 1-43: noi siamo al fine ormai della nostra pescaggione, percioché ne viene
levi, 6-15: il coniglio era ormai scuoiato. l'usbeco mise da parte la
la sua modestissima automobile, la seicento ormai abbastanza scalcinata. 4. incapace
esservi un solo iddio, fin che, ormai annottandosi, volle rimettersi in viaggio:
pavese, 7-92: quel che pensavo, ormai l'avevo già pensato tante volte,
[plinio], 9-34: non basta ormai portar le perle, si no. lle
pareva di vedere tutta l'umanità ridotta ormai a scambiare così il gesso col marmo,
apparbe il lampo, / non gli coprendo ormai la notte ombrosa, / pigliar rimedio
tempo. moretti, ii-554: chollet ormai, ricco e forse straricco, parve
. e. cecchi, 7-87: ormai una più acuta curiosità subentrava a vedere
corsini, 2-434: narvaez, acciecato ormai dalla collera e perduto il rispetto alla
la può fare marisa.. tanto lei ormai non ha più nulla da perdere »
dal cambio. -sopprimere una carica ormai inutile (con il conseguente risparmio di
mezzo matrimonio qual era quello in cui ormai viveva, questo l'enigma curioso,
macchine, 214]: si dice ormai da tutti che la conquista del benessere
. dati, xxvii-1-23: per venire ormai con questi tali (come si dice)
il paese et al re jacopo scappava ormai la pazienza. forteguerri, 1-76: a
12-75: sapeva che ogni suo scarabocchio ormai valeva miliardi. -a scarabocchio (
. buzzi, 86: esule, ormai, sull'atlantica nave, / lo scaracchio
in occasione del caso svevo (e ormai è battaglia vinta, caro crémieux) è
radiofonicamente in tutti 1 paesi della terra l'ormai leggendario nuovo cibo inventato da tapparella
buonarroti il giovane, i-198: accomiatati ormai dalla regina / quei cavalieri allegri e
. alvaro, 17-164: era inutile ormai resistere: tutti i pensieri cacciati via
. faldella, 15-79: è tempo ormai che cessi il ribrezzo aristocratico dei capelli
savinio, 12-380: che ce ne importa ormai degli impasti strumentali, della pienezza orchestrale
mura quel compatto battaglione di musicofili che ormai non rivedremo più se non in maggo
, serva del suo primo / pensiero e ormai padrona sua lassù.
egli stima., sì, inutile, ormai la sua venuta ». baldini,
contro l'empia ingiusta nice / stendi ormai la destra ultrice, / fa'la chioma
lii-n-293: la principessa maggiore margherita sarà ormai ne'13 anni, di persona assai
era rimasto attaccato misteriosamente a quelle scartoffie ormai scolorite e non c'era prelato che
grande con quel mare... ormai non si poteva più, si sarebbe
217: le batterie di breccia avevano ormai finito di rompere e scassinare le mura
all'altro. pavese, 6-170: ormai sapevo ch'eran tutti gli stessi..
! / ché al par de'banchi ormai de'saltimbanchi / vanta il pergamo ancora
avanti con gli anni, doveva essere ormai prossimo alla cinquantina eppure lo scatto, la
incalzare del vento e la barca avanzava adagino ormai, terra o fogliame. rintoppata ad
, di scavernare le opere insigni che ormai più non si vedevano. x
lui scemò. pratolini, 2-362: ormai la signora è costretta a farle da madre
padri nostri le riferivano con piena fede ormai scendono ai tempi normanni. 26
e de'suoi lodevoli sforzi, ormai scenderò ai francesi tumulti. berchet,
scendendo qualche volta / gli aridi greppi ormai / divisi dall'umoroso / autunno che
e infine ieri ho veduto che non so ormai costruire neanche il più semplice racconto.
è caduto il giudizio, che si vede ormai fissato anche nei libri degli storici
, 237-8: di dì in dì spero ormai l'ultima sera / che scevri in
jahier, 3-161: l'onorabilità moderna sembra ormai definitivamente orientata verso quella potenza che si
un esempio formato ridotto, un ramo ormai un po'secco di quella fioritura.
nostri passi. bernarì, 6-167: avevo ormai ripiegato nel rancore il suo ricordo,
lunghe dita scheletrite, una cicca giunta ormai quasi alla fine della sua incenerazione.
una dottrina superata, di una condizione felice ormai perduta, di una lingua che si
uno scheletro pulito, disseccato, che ormai può sfidare il tempo, tempo esso stesso
, un ritornello di nomi che dura ormai da tanti anni. -trama di una
pittori della seconda metà dell'ottocento avevano ormai conclusa la loro parabola, e i
il denti in tutta la vita, ormai abbastanza lunga, qui schematizzata, è sempre
lei si schermiva; diceva che era ormai ora di colazione, che i negozi
. nella nostra stampa la sostituzione è ormai avvenuta (salvo qualche sporadico residuo)
oppressori e venutaci di lamagna, ma ormai naturata ira noi. faldella, 1-4-10$:
nude e deformi arole, che egli ormai più non intendeva: schiantato s'ab-
moveva dal banchetto, non più provvisto ormai che di fiammiferi senza schianto, e
sci di fondo escursionistico - questo è ormai il termine ufficiale adottato dal club alpino italiano
sciagurata morte suicida, era un pensiero ormai di parecchi, vedendo la sua vita
casa. ferd. martini, 5-58: ormai non era comportabile che lo sciagurato chiosatore
], perché diversamente da quella 'classica'ormai in pratica 'de- sciamanizzata', conserva al
inculto, noncurante e con l'ozio ormai incarognito nelle ossa. cassola,
[in panigarola, 3-ii-493]: altro ormai non aspettano i pari nostri, se
ii-14-68: la toscanità di per sé sola ormai sa di sciapido. moretti, i-397
stava punto bene. bartolini, 79: ormai era vecchia, silenziosa e brutta:
: questa sorta di individualismo ci relega ormai in quell'alternanza d'infatuazioni e di sfiducie
cui incessante ricerca la nostra civiltà sembra ormai votata: la 'scientificità'. =
. ungaretti, xi-108: usanze sciite che ormai qui non sono nemmeno più storia in
letargo: abitudini il cui spirito è ormai solo un fantasma: superstizioni e fiaba.
leoni, 389: si discorre ormai di prolungare i poteri presidenziali a bonaparte
moretti, ii-384: le scimiottature dannunziane ormai così numerose e, in verità,
scimunito. viani, 10-230: varese, ormai scemunito dalla bevita. -inetto
. morando, 458: la nube ormai si scinda, / ond'è tua
opposero con le armi ai soldati della rivoluzione ormai imperante nel resto della nazione. calvino
lisi, 208: lei non si sentiva ormai la forza di andare contro tutti per
sergardi, 1-197: ecco d'arcadia ormai riedono i giorni / e per sciogliere
'partito nazionale rivoluzionario', ch'è ormai assorbito in un 'partito nazionale dei lavoratori
215: il cenmoretti, vii-212: ormai bisogna comprare il libro: l'ode
landolfi, 12-10: alla fodina l'acqua ormai da tant'anni stagnava:..
fanciulle all'attacco che sfidano fiere e ormai senza ritegno sociale quello che un tempo
e castelli normanni, in quegli ambienti ormai definitivamente sciupati dalle commedie mondane. g
eco, 4-33: lo stilema serve ormai soltanto a mascherare sotto una patina di
scoccare. petrarca, 270-104: certo ormai non temlo, / amor, de la
rifiutato di dirigere i lavori e, abituato ormai alla minestra scodellata, mi sono limitato
di vario genere sono sì noti che ormai parrebbe vanità scolaresca di fame elogi.
lorenzetto, 79: risulta sempre più chiaro ormai chegli investimenti consacrati all'alfabetizzazione degli adulti
la più parte scollacciate: altro vocabolo ormai quasi fossile, sul quale gli anni hanno
a difendere un'immagine che effettivamente è ormai mutata. e l'indifferenza dell'intorno
7-166: gli occhi fissi al camion che ormai aveva quasi scollinato e mordeva l'ultima
primo periodo di quasi irruenza, soddisfatta ormai che la paga veramente corresse, mostra
12-101: gli vide scolpita sul viso, ormai netta e indubitabile, quell'aria di
collegio par poi un scomacco. / ormai gioco è di scacco, / che 'l
tr. sconvolgere una situazione che sembrava ormai stabile; rompere l'equilibrio di una
baretti, 6-46: vi dirò che ormai ho ferma speranza dinon sentirmi più scombussolar lo
meno scomoda. bernari, 3-318: ormai don placido viveva in funzione del figlio
so'scompangnata, / eo 'ssagurata, / ormai so'data / a veduvia! novelle
di acclamare alla libertà e la vuole ormai sconfinata e in tutte le forme e
nello sconforto, nella certezza di non essere ormai che un peso morto sulla superficie della
r. bonghi, 1-i-1-269: sappiamo ormai quanto valgano le pretese panbolognesi di tutti
sono classici che la volontà pubblica rifiuta, ormai, di sconsacrare. = comp
moravia, i-103: pensava alla propria vita ormai finita, a quella appena incominciata della
, le ciglia della quale, estendendosi ormai scontrate nella beltà sempiterna, l'amano e
pari d'inghilterra poeta e puttaniere / ormai in punto di morte / negò recisamente la
la lapide è lì, sotto un cencio ormai color di cenere, e nessuno la
guidardone delle sostenute fatiche, ma ben è ormai tempo che io me ti scopra e
. bacchetti, 2-xi-184: l'autunno ormai scorciava i giorni, allungava dai due
: le due donne si accorsero che era ormai buio. « le giornate cominciano a
so per qual misfatto / m'abbia ormai scordato affatto. rommi di esservi padre
trepida di ruth. bernari, 4-201: ormai mi vedo dal maligno spirito dell'ambizione.
appartiene a tendenze o a esperienze precedenti ormai superate o giudicate negativamente. carducci
neppure su per i giornali, mostra ormai più la sua fronte scoronata laovera italia,
, da tutta quella diafanità cristallina, eccolo ormai puro contorno. calvino, 14-18:
vasto territorio arido, paese di feudi ormai tarlati dagli scorpori e di mafia tuttora
. benivieni, 1-205: tempo è ormai ch'infreni / la lingua miache forse /
senato di voler moderare il lusso ch'era ormai tropp'oltre scorso. l. adimari
un nuovo favore. parise, 5-33: ormai non ero piùun estraneo e quelli non erano
inquieto rovente degli ultimi tempi: possiede ormai la certezza, gli ondeggiamenti sono finiti
r. bonghi, 288: torniamo ormai nella cappella brancacci senza più compassione di
di china. cestoni, 806: ormai è chiara chiarissima la virtù grande della
afflitta anima sciorre / de la sua scorza ormai putrida e rancia! tolomei, 48
da quel tipo che la nuova scuola aveva ormai una sciaurata, sconoscente, scostumata
accreditarsi appresso di lui di coteste volgari ed ormai questo libro. berchet, conc
di colomba il fiocco / abbandonato ormai dallo scirocco / che più non screzia
poeti, sofisti e sapienti, / ché ormai s'è accesa la gran luce scrìa
ma quella di titoli fuori corso che hanno ormai solo un valore storico ed estetico.
valore letterario, veramente 'scritto', come ormai capita di rado. -per simil
. è un classi co ormai... scrittorone da levarsi tanto di
non vogliono, e quando volessero, ormai non troverebbero perché troppo noti e screditati.
capelli castani. fenoglio, 5-i-2274: « ormai è chiaro », disse bibbia
. quasimodo, 5-104: gli atleti ormai pronti / avanzarono in campo e, l'
2-121: a nessuno di noi, ormai, può accadere altrasorpresa maggiore che scrivere qualche
con una manata. era un gioco ormai solito, tra loro due, appena restavano
g. manganelli, i-100: ormai io sono scuolesente, e nesvalli /
goldoni, xii-647: popoli, è tempo ormai / che d'un empio tiran si
; / e qui non ci è contrada ormai rimasa, / ove ei non cerchi
baldinucci [manuzzi]: mal volentieri ormai s'induceva
onofri, 12-142: uomo / consapevole ormai del suo sdop tiplicata,
bertuccia / mi disse: « segui ormai la lingua sdruccia ». =
cortigiani estensi, sul limite del barco ormai sdotto ed incolto, non aspettino altro che
fosse ancora una disciplina a sé, come ormai accennava a diventare, l'ambiente aveva
lo dicervella, / e lui, ch'ormai ha datto nelle vecchie, / fa
vuoto, ripete le formule di una cultura ormai consumata, senza impulsi interni, alla
c'erano ancora, pochi s'accorgevano ormai delle punte secche che erano rimaste nel
ben per questo, vedete, che ormai tutte le cose ci stanno sopra, sotto
di camtastasi, 1-ii-8: è tempo ormai cne su le curve navi / vi
per un secondo le mosche invischiate e ormai intorpidite nell'agonia. -area dei tre
quale vera e perfetta si perviene sedati ormai e tranquillati i commovimenti degli affetti e
profondamente. moretti, ii-501: abituato ormai in mancanza di meglioalle più ridicole sedentarie fantasticherie
territoriali e sedentari, d'una germania ormai da lunghi anni tenuta a stecchetto e a
guittone, xvii-159-65: ora te sbenda ormai e mira o'sedi. -giacere
in città, lascia pochi dubbi sull'ormai sedimentata propensione all'utilizzo del mezzo privato
sulle navi i segnali di lontananza sono ormai raramente usati per le comunicazioni con codici
striscia di può non notare che è ormai in vigore un sistema di comunicazione,
una rete'e 'realizzare una rete'(e ormai anche soltanto 'segnare'e 'realizzare')
non ha un segno che sia superfluo, ormai. sempre lassa ovonche passa il
la quale severamente m'intuona 'che sarebbe ormai tempo di darvi alcun segnodi vita'. monti
: la deplorazione pubblica del 'segnorinismo'è ormai diventato un luogo comune. =
che vuoi. boine, cxxi-iii-291: ormai la via a seguire sarebbe meno agitata
di molte e fidate conoscenze e avesse ormai, tra i compagni delle sue idee
se un diavolo ci molesta, / noi ormai non sappiamo / come più tenergli testa
non vedi tu la lor trista semenza / ormai salita in tal riputazione / che sino
. faldella, 6-258: lo zio ormai non si curava più di vendere il
non ho potuto correggerle da me, essendo ormai semicieco, ma son dovuto ricorrere all'
civiltà. bontempelli, 22-37: ormai è ammesso che la guerra nonsia più una
seminatamente presero la battaglia, quando era ormai appiccata la mischia. 2. in
. àrbasino, 19-304: forse, ormai, sarebbe / più giusto ritirarsi / a
a picco non lo ritenevano, quantunque ormai semi-pieno d'acqua; era piuttosto più
autore un'amicizia antica, d'origini ormai semisecolari. g. morselli, 5-131
vuoto. fenoglio, 5-i-967: ormai del tutto superfluamente, maper irresistibile istanza di
5-49: alla fine del 1942 avrom abitava ormai stabilmente e semiufficialmente in quella caserma.
tiranni d'alcune porzioni d'europa sono ormai semivivi: liberiamoci dunque affatto da loro.
/... / con altra voce ormai, con altro vello / ritornerò poeta
, la riprova clregli era un essere ormai finito. caproni, i-19: gli uccelli
: questo scritto... è vecchio ormai d'un mezzo secolo...
, novembre 1991], 362: unservizio ormai classico occupa invece la parte destra del
rine. tasso, 12-64: ecco ormai l'ora fatale è giunta / che 'l
; / e già che la sua merce ormai gli è un po'stantìa, /
vrien punger li strali / d'ammirazione ormai, poi dietro ai sensi / vedi
. delfico, ii-48: niuno dubita ormai più che i sensi non sieno i principali
mallarmé, in leopardi, che si reputa ormai come un dato insopportabile della condizione poetica
in un mondo di cui mi sfuggiva ormai il senso, come mi sfuggiva quello
, quando va a convincere l'amato che ormai s'è appena fatto prete a tornare
la mia impresain questa canzone, a volere ormai così trifoglioso campo sarchiare come quello de
]?: tutti [i ciclisti] ormai sono sul sentiero di guerra.
cultura, di sentimento, di abitudine ormai e non per capriccio, non so di
diversi. gravina, 248: discorriamo ormai della terza parte di qualità, cioè della
lisi, 208: lei non si sentiva ormai la forza di andare contro tutti per
può più protestare perché, appunto, ormai non è più onesta. -provare
il babbo... si sentiva ormai pesare gli anni addosso. bacchetti, 13-595
] memoria nulla pò servare, / ormai a sé più dare voglia nulla né cura
perfezionandosi in quegli studi che non sono ormai più separabili dalla sua memoria.
, se da voi avemmo torti, / ormai fu seppellito il bene e il male
: quello che dicono del fiume alfeo è ormai rimasto alle favole de'poeti,.
i: nelle manipolazioni delfingegneria genetica siamo ormai alla sintesi dei geni e siamo alla
a. braccesi, 7: io credo ormai veder l'ultima di notte, discorse
vaso di cristallo] / è insanabile ormai... /... /
, avrìan potuto / per infinito tempo ormai trascorso / fino alla nostra età serbarsi
, 13: giulio an- dreotti, ormai senatore a vita: 329. 599 preferenze
7-36: perché il giorno / spento era ormai sì che vedeasi a pena, /
ojetti, i-588: penso alla monotonia, ormai, della casa dell'uomo, uguale
corte di questo fatto, rispose esser ormai voce comune che clemente vii aveva perduta
51: indagini scientifiche sullo strano strumento ormai 'estinto'. la rinascita del serpentone.
e perpetuale neve. l'imperatore ormai aveva passato la rivista a tutti.
star cheti. stuparich, 5-290: lascio ormai parlare ilrusso che ha aperto il serrarne alla
/ ove stazio si serra, è ormai piena. / e di che sorte
alquanto corso, / vidi chiusa, volendo ormai dar volta, / la strada,
. dante, vii-57: vostra salute ormai si mova, / e vegna dentro
carducci, ii-19-83: lo scrivere parmi ormai operazione servile. me lo han fatto
più serviranno per reagire ad una tradizione ormai arcaicizzante. -ant. preoccuparsi del
ridotta ad abitare col padre, orbato ormai di tutti gli altri figliuoli, mentre
! / ciechi, non vi guardate ormai d'intorno? -personaggio della commedia
su quasi l'intero occidente vedesi che ormai nessuno è servo della gleba e nessuno
, canto e sbattere di piatti erano ormai gli unici segni vitali dell'osteria vuota
rocv. galilei, 1-17: venghiamocene ormai all'essamina delciosi e sassosi dell'asia
servitù. soldati, 2-346: era, ormai, il sesto inverno consecutivo che passava
a prendere sesto e corpo, o ormai compiuta figura. -trovare equilibrio,
setacciava nel timore che il tempo facesse ormai difetto. finite tentazioni.
bacchetti, 2-43: da parecchi anni vivevano ormai insieme come fratello e sorella, il
ha durata di settant'anni; che dura ormai da settant'anni. tommaseo [
: era al suo settecentocinquantatreesimo viaggio, ormai un lupo, un anziano del reggimento
-figur. l'età della vita umana ormai prossima al declino. forteguerri,
orientali. ungaretti, xi-16: dove basterebbe ormai un bastimento quindicinale, le partenze settimanali
che gli era toccato di fare, ormai t'aveva fatta. in compenso aveva viaggiato
da un perché il patrimonio biagini era ormai in isfacelo. denom. da fagiolo (
, 1-130: dio è il pilota, ormai! costui, sfalsa manovra, /
. b. arienti, lxv-60: ormai si sface il cor per doglia in
. a. cattaneo, iii-17: benché ormai manchino nei gran sepolcri le ossa sfarinate
: le pere mézze (quelle che son ormai quasi che sfatte) a una ventata
e riconobbe al suo capezzale quando, ormai sfebbrata, si risentì dal suo lungo
e sferragliò dentro di lui, come se ormai il suo corpo fosse fatto di tutti
coletta, 15: fa'che ormai da te se sferra / sa dorezza freda
ciarpame retorico, gli argomenti vecchi e ormai logori. tommaseo [s.
la madre di sabina... era ormai una donna spenta e amara che si
in montagna, quando la meta di cui ormai si disperava appare d'improvviso ad una
dentellati. g. giudici, 8-26: ormai sfibrate le asole e sapienti / rammendi
mi giungono i loro gridi monotoni e ormai sfiduciati. 2. nel linguaggio
d'altri nidi, da un fólto ormai bruciato. moravia, xi-30: prima
che le dava l'aria d'una creatura ormai fuori di corso. c. levi
divertea merendare a spese del turco, sicché ormai lo ha sfogliato come un torso di
alcuni minuti i colli illuminarsi nell'aria ormai rosata. -per simil. divenire
alcuna resistenzia. ciaj, lxxxviii-i-390: ormai convien... /...
guerra erano buone: il fronte tedesco era ormai sfondato, e le avanguardie alleate si
]: 'sforbiciare': termine del calcio (ormai quasi disusato). colpire la
aria. -in una tecnica ormai abbandonata di salto in alto, slancio
il marchese di sa- luzzo nel comando ormai pieno di pericolo, scemo di gloria,
rantone / vi dà lo sfratto, e ormai siete spedite: / non più accolte
e tutto fu scuro, spento, ormai freddo, sotto gli sfregamenti delle ventate
figlio, / che 'l tebro ormai per lui corre vermiglio. sfrogiato2
quelle falsità che nessuno aveva ormai più potere di contrastare e sventare.
, 12-103: ricordi / o sogni? ormai / non li disceme / la mente
di migliaia di lire in quel paese ormai troppo sfruttato [con il gioco della
di quel genere di letteratura del quale ormai è già sfruttata la francia. -che
che ha avuto 17 figli; il marito ormai la trascura un po', e non
il paese et al re jacopo scappava ormai la pazienza, i mezi
, i-898: quando lei aveva i capelli ormai tutti grigi e non pensava a sfumarli
dirsi sfumata: la fiorista per me era ormai tabù e adesso la sola cosa da
, a dare alle cose un contorno ormai solo allusivo, correggendone con lo sfumato
16-iii-1986], 5: sono anni ormai che gustav xiii limita le sue corse in
: non me ne importerebbe nulla, ormai. trapianterei quietamente il corno su la
a sdrucciolare su una sgamba viuzza ed ormai bisognava ruzzolare a rotta di collo per
in un intrico di ossa mulinanti. ormai gli era impossibile sgiungersi, apparivano rappresi
che sgocciolava e che pesava tanto, ormai, tanto che lei se ne sentiva tutt'
, e di bottaccio pieno / sgocciolarsi ormai tutto in render conto. 10
giorni. papini, 27-827: poteva ormai chiamarsi vita lo sgocciolio dei giorni eterni
discorso cadesse sulla guerra di spagna, ormai agli sgoccioli. cassieri, 183: piccola
senza cappotto, benché l'inverno fosse ormai agli sgoccioli, si commosse..
che quello spiraglio di vita selvatica era ormai agli sgoccioli. piovene, 36: luisa
me, a questo vecchio ch'è ormai agli sgoccioli. abbandonati al tuo istinto
terreno da noi sgombrato e si trovano ormai a contatto con le nostre linee di
piovene, 3-80: la scena era ormai quasi sgombra, quando si vide farsi avanti
, carichi di genio e di coraggio ormai provati, dopo avere svecchiato brutalmente e modernizzato
prova del nove di un movimento che ormai mostra stanchezza. 5.
sgombero della neve. bacchelli, 9-124: ormai lo sgombero delle macerie permette la vista
s'aggiustava un ricciolo dei capelli biondi ormai spenti e diradati che parevano sgonfi col
giorno in cui avrei dovuto parlare. ormai lo potevo fare agevolmente, tanto quel
lasciare sgorgare in parole l'ira che ormai gli gorgogliava dentro, fece forza con
sarebbe tanto sgradita. borgese, 1-327: ormai e luminosamente provato che ella è innocente
sempre le tonache e i conventi, ma ormai l'è finita: frati non ce
sollievo dal pessimo stato d'animo che ormai prevale... originato dalla coscienza
(219): renzo, avendo ormai sgranocchiato il suo pane, veniva avanti per
vi par tempo che io mi sgravidi ormai? = comp. dal pref.
, agg. fortedel suo, decisa ormai a sgretolare d'anno in anno un pa-
4. versare un profluvio di lacrime. ormai ammutolite [della tettoia] sopra il loro
la testa, sbarrava gli occhi globosi ed ormai gridava, a perdifiato: « ragazza
vostra terra, / traiete lo meo core ormai di guerra. guinizelli, xxxv-ii-468:
.. che re francesco e re enrico ormai, senza mettere gli occhiali, vedino
quarantotti gambini, 12-19: nulla da fare ormai. meglio pensare alla polenta con lo
stessa vicenda, per effetto dello shakespearismo ormai penetrato dappertutto nel sentire delparte, è
signor, lo sai: / sicché soccorri ormai mia miser'alma. boccaccio, dee
», 7-iv-1955], 60: sono ormai crescimbeni, 2-2-3-48: sebbene.
giovanni bonvicino, un padovano sicilianizzato da ormai tutta la = deriv. da
ormai da anni, chi sa perché, si
la prima pelle, vedrete scorrere, languido ormai e scolorato, il sangue provenzale.
vergogna è a dire / che sicuranza ormai nulla no nd'aia. pier della vigna
xxvii-46: non posso star sicuro / ormai con cor giucondo / inver * d'
del tipo che abbiamo dettogreco-germanico... ormai il neologismo trionfa;... 'siero-
normale. arbasino, 11-147: lei ormai parla identica a beccaria, mentre lui
la cui sigla tn. r è ormai nota in tutto il mondo, vi è
vergine non ha più alcun significato ideale ormai perché non è più vergine ancor prima che
la sua vita e lei stessa erano arrivate ormai a quel grado di mancanza completa di
di parentela (in formule di deferenza ormai disusate). c. dati
: belchefone, re di persia, veggendosi ormai vecchio, aveva dato a un suo
cassola, 2-49: « chiamala bimba! ormai è una signorina », fece la
vai per signorto? che aspetti tu ormai qui, poi hai cenato? bembo,
silenzioso, (il faro / langue pallido ormai nel vasto e chiaro / splendore argenteo
reina, i-46: pieno è ormai il mondo d'incantatori, auguri,
dallo spessore della cenere, del fuoco ormai oltre la metà del grosso siluro.
lingua che ha perduto e da cui ormai lo divide l'intervallo incolmabile che lo
carrà, 523: risale a quei tempi ormai lontani la mia simpatia per questo pittore
il povero torquato lasciava farsi, immemore ormai delle cose terrene, già quasi fatto con
detto: / « non più foco ormai: troppo arde il petto / per pietà
uom dannoso il color nero, / spacciato ormai sarebbe il pretegianni / e quel popol
dirigenti della cil che la confederazione era ormai superflua dovendo i lavoratori cristiani accettare lealmente
: il socialismo italiano,... ormai abbastanza addottrinato dall'esperienza per resistere alla
musicale arrivò alla fine tra le risate ormai stanche di tutti, risate che a tratti
e di danza tanto famosa, appare ormai una virtuosa esercitazione d'uno che ci
collega o presidente di comitato, aveva ormai diritto su lui, che, avendo ceduto
volevo, ond'io n'ho fatto ormai il pianto. / adunque, s'io
la signorina elena, se la sua età ormai più che sinodale, il suo aspetto
per la coerenza a se stessa che ormai possiede, non appena egli tenterà l'
le sinuosità e il calore, è ormai ammutolita per sempre. fratelli, 1-101:
arbasino, 9-43: intende [eliogabalo] ormai che un completo irrazionalismo egocentrico rimane la
nobili / corti. lucini, 8-69: ormai non regge più speranza; / parla
fenoglio, 5-ii-504: virginia... ormai appariva non più sistemarle per nessun verso
» balzò giù dal muretto, punzonando ormai per vizio il canino. « ne approfitto
, regolare. figli, ormai sposati e sistemati. 6.
3-355: eugenio pinti è sistemato.. ormai lo abbiamo passato al commissario capo della
fu su quella scala tornando con la borsa ormai piena, mentre era mezzo ubriaca dal
», 30-iv-1959], 43: parola ormai entrata nell'uso (rodaggio, rodare
salvi al traguardo della distinzione è diventata ormai una vera fatica. = denom.
tratto satirico. castelnuovo, 2-130: « ormai non mi fido più di nessuno.
spertina ne'giorni del digiuno che ormai è una cena formata 6.
il fiero brando, / aveva ucciso ormai di quella razza / più d'un migliaio
, come dicono, e la gente ha ormai le idee slargate dal progresso.
, quelle tele, quelle pareti son ormai per sempre distrutte e scomparse e forse ne
visconti, 2-147: morte, vien presto ormai ch'io te domando /..
slomba, / sì che tacito ognuno ormai succomba / seguendo il ben che love al
pomerania nord-occidentale a ovest di danzica, ormai assorbito dal polacco. =
far abbandonare alla brigata la zona che ormai può trasformarsi in una trappola.
come dovettero essere i corpi enfi ma ormai smagati dei draghi estremi. 2.
nuovo smalto a una formula di sinistra ormai logora. -veste stilistica e formale
delle fattrici dai vitelli e dai puledri che ormai hanno raggiunto l'età di sei o
a pochi anni prima comunissimo, ma ormai, con la smania rinnovatrice del dopoguerra
smascheratosi e lasciato da parte il fingere che ormai era inutile, si diè lor tutto
colline al fondo si smarrivano, prive ormai di contorni e colori. 27
virtù della vecchia aristocrazia repubblicana, fosse ormai inutile largire leggi, provvidenze e aiuti
va', azione riflessa sul soggetto, ormai smarrita nel fossile 'se ne va'.
. nella nostra stampa la sostituzione è ormai avvenuta (salvo qualche sporadico residuo)
sua beltà quasi cascati; / pensate ormai, se ben la entendesti, /
140: lo tormentava la consuetudine, ormai inveterata, ai modi gravi: deprecata e
sociale. balestrini, 2-69: era ormai innescato il meccanismo della smobilitazione della rivolta
? » « non so » fa lui ormai smontato « probabilmente perché sei un tipo
è. -di scarsa attualità, ormai superato. g. manganelli, i-67
, 11-45: usciti da quella casa, ormai era sera tardi, il traffico si
. buonarroti il giovane, 9-204: ormai le mie cavalle / son sì vecchie
sostanza che non ne desse l'antica prosperità ormai smunta dal tanto parlarne, era costretto
pavese, 4-108: il vino era ormai snebbiato, e fra le case apparve
tirare fuori ed eliminare forme d'espressione ormai sclerotizzate. faldella, ii-2-217: è
.. è sano. il torbido, ormai snidato, sarà cacciato via del tutto
solita linea borbonica de sanctis- labriola-croce-gramsci-togliatti-amendola (ormai si è vista), ma di
vostra terra, / traiete lo meo core ormai di guerra, / che per voi
stia. b. corsini, 75: ormai son d'anni grave, ma piacer sì
socorga, / ch'altro non vegio ormai sia validore. -intervenire prontamente a
. soccorso di pisa: aiuto tardivo, ormai inugoldoni, viii-435: per verità le
obietterà che ciò proverebbe soltanto la trasformazione ormai definitiva del pci in una socialdemocrazia;
usato da partiti e movimenti che, ormai, hanno espressamente rinunciato ad attuare modelli
politici, con l'affermazione dell'essersi ormai raggiunta l'identità tra il reale e
o comunque preindustriali e quella moralità, ormai intrisa di moralismo, della società capitalistica.
più cresce. pavese, 8-21: espresso ormai, secondo l'intenzione, il parallelo
. verri [ilcaffè], 194: ormai è uomo il nobile, come è uomo
di angoli e di nicchie, per lui ormai familiari, freschi, soffici; ed
pacatezza. calvino, 12-46: hai ormai capito che a ludmilla, con tutta
, in cui affondava soffice il fremito ormai quasi indistinto delle ultime ruote. cinelli
, sono / buffetti; diecimila, ormai poste / triviali e vulgari. cesari
leoni, 292: l'italia ormai, meno venezia, è tutta tornata nella
] in tanta soggezzione che non possono ormai più affacciarsi né ad un uscio né
anch'essa più che mai nuda, ormai soggiogata dal sole. 2.
che qui l'attendi, / che ormai più non soggiorni. -fermarsi,
nella faccia del froscio, che, ormai ch'era stato solato, s'era un
: in capo di tre mesi, essendo ormai il naviglio con poca vettovaglia, disse
mio turbamento era dovuto... all'ormai prevedibile attitudine della zia e famiglia,
affetti. buzzati, i-104: che abisso ormai separava quel ragazzetto sciocco e spaurito,
tattica di maggior riserbo verso mussolini, ormai solido. 14. sincero e
. bernari, 1-163: anna tace: ormai le lancette dei loro discorsi volgono le
tempo tutto a guerra sullevato, / ormai s'è consigliato / di quanta orribilità
. beltramelli, iii-190: ella, assuefatta ormai al nuovo soli contro allo imperadore
avuti per la soluzione del finanziamento ridotto ormai a 40 milioni. -scioglimento di una
fenoglio, 5-i- 2264: l'acqua ormai sommergeva di un palmo i massi collocati
mare florido / e vorace che dava ormai l'aspetto / dubbioso dei tremanti tamarischi
invasione dell'epidemia fillosserica, ed è ormai assodato che generalizzandosi l'afide micidiale.
bacchelli, i-iii- 9: erano ormai, i due maschi maggiori, provetti mugnai
il pittore e il pontefice, erano ormai saliti a quella penultima sommità della vita
. bacchetti, 13-477: indicava gentiluccio ormai sonniferante con la testa rigidamente appoggiata allo
., 17 (297): disperando ormai d'attaccar sonno e facendosegli il freddo
bastasse a sopperire ai bisogni d'una famiglia ormai così ristretta. 2. fare
soppiatto guardai di nuovo l'orologio. ormai gli avevo dato occasione di sfoggiare la
era rappresentata quasi esclusivamente da wagner, ormai sopportato dai più. sopportatóre,
giorno). straparola, 2-4: ormai era passata gran parte della buia notte
1-230: dopo tante infruttuose prove, dispero ormai di far cosa che soprannuoti a quel
rosetta, scritta per mezzo soprano-contralto, è ormai affidata da una tradizione raramente interrotta a
d'incanto spurio, e si può ormai dire senz'altro che sopravvaluta il sonetto
il declinare delle proprie fortune, sentendosi ormai estraneo alla situazione politica, sociale,
idee, atteggiamenti, ecc., ormai inattuali. codemo, 212: il
a seguire o a propugnare un'ideologia ormai superata. - anche sostant. b
o di un sistema politico, quando ormai sono stati superati nella prassi di uno
non deve succedere. / siamo sopravvissuti ormai tante volte a cose simili / ma eravamo
tasso], 285: è tempo ormai ch'io ne sormonti al cielo; voi
tornasi di lampedusa, 206: ormai avvezzo alla sornioneria dei loquaci siciliani quando
vecchia critica... si può dire ormai sorpassata. c. carrà, 651
di una concezione artistica che noi ritenevamo ormai sorpassata. montano, 488: non si
, 6-315: uomo di idee mediane, ormai sorpassato, -assalire di sorpresa, impadronendosi della
gozzano, ii-331: nulla spera / ormai la donna declinante... /
/... / nulla più spera ormai: però la bella / timida primavera
questo sorriso della divinità, è sconosciuta ormai a quasi tutti gli artisti moderni.
, 1-vii-96: or chi mi potè fare ormai socorso? / nonn. ò un
caso, mi sembra, di litigare. ormai siamo tutti di una sorte ».
antonio di guido, lxxxviii-i-180: tempo è ormai a calar nostre vele / e di
la valle. montale, 2-33: ormai nella tua carinzia / di mirti fioriti
quisti tui suspecti tanti: / trame ormai de quisti pianti. boiardo, 2-9-23:
, messi sossopra mezzo mondo e piansi ormai la mia balla come perduta. castelnuovo,
, i piatti sostanziosi e il valpolicella ormai li avevano scaldati. -per
cura. siri, vii-1258: era tempo ormai di sostare la negoziazione fin tanto quella
sostiene con calore la propria squadra. ormai diffusissimo è il termine 'tifoso'. 5
che non ne desse l'antica prosperità ormai smunta. -fornire a qualcuno i
guidardone delle sostenute fatiche, ma ben è ormai tempo che10 me ti scopra e che tu
. jovine, 5-437: luca capiva ormai i legami sotterranei della sua tristezza con
. levi, 3-131: io di cantieri ormai ne ho girati tanti, in italia
, ii-596: quando passo per via nomentana ormai sotterrata nelle automobili e irriconoscibile, mi
? questa alta temperatura, che mi è ormai quasi costante, fonde tutto ciò che
è ito sì oltre, che ammendamento ormai più non significa altro che cambiamento, sì
; qualcuno avea sottobraccio l'ombrello che, ormai, non si può più aprire.
. sei sotto pressione da anni, ormai. ti meriti una vacanza. perché non
siamo sottosopra per la partenza che non può ormai più tardare. tozzi, v-345:
cioè sotto studente, ero ormai alla stessa scuola di via laura,
la lenta cadenza di caisotti che esprimeva ormai soltanto strafottenza e soperchieria nei riguardi dei
. 11. che si è ormai protratto troppo a lungo, giungendo all'
; che non serve più a nulla, ormai vano. -in partic.: ozioso
le difficoltà sono davvero poche, viste le ormai enormi estensioni di terra colpite dagli incendi
definire umanistico se il termine non fosse ormai gravato da troppe sovrapposizioni ideologiche. migliorini
. rincorrere l'immagine di valeria, ormai persa abbandonata dietro questo giuoco di sovrimpressioni.
lire dopo due canti già pubblicati e dopo ormai quaranta giorni che il mio lavoro frutta
savinio, 3-82: la mia voce ormai era sopraffatta da quella degli spacciatori di bibite
salvia delle aiuole avrebbe trovato un cadavere ormai mezzo appiccicato alla terra.
ha il fondo di paglia o di giunco ormai logoro e consunto o ne è privo
le spalle. -nel tempo ormai trascorso. petrarca, 353-4: vago
canto. montale, 18-202: abituato ormai a spampanare paurosamente quelle note medio-alte che
. ariosto, 6-45: né ci terrebbe ormai spanna di terra / colei che
con le nocche, non suonava più, ormai gonfio e spappolato dall'umidità di decenni
corteggiano perché abbia a lasciare la bianchi ormai decaduta a piccola ditta si sparagno1
a. m. ortese, 7-155: ormai, il tempo non è più buono;
morte per un gran peccato. / mirate ormai se tomo è qui spar
che si diede a fuggire sparpagliataménte, invitatovi ormai dai capi col tocco della ritirata.
a notte fonda, sconvolgendo il ritmo ormai placido della sua guardia sparsa per la
: quanto a 'spartano', sembra ormai d'obbligo per definire l'automobile scarsamente
s. mafifiei, 367: spero che ormai si spartiranno argivi / e troiani,
gente. moravia, xiii-280: siamo separati ormai da tre mesi, io non ti
della corsa, gli otto zoccoli, ormai alla pari, battevano la crosta del deserto
. 6. liberarsi da collaboratori ormai inadeguati. giusti, 3-55: pare
artista o scrittore che rappresenta una cultura ormai vecchia e superata, ma che continua a
, vi-3-23: rassegnato [il popolo] ormai a curvare la nuca sotto il brutto
spaziavo lo sguardo come da tempo avevo ormai dimenticato. 17. ant.
sulle colline di giotto, in uno spazio ormai penetrato d'aria... tale
esigenze tecnologie aeronautiche e tecnologie spaziali entrambe ormai collaudate. = comp. da spazio1
la stessa solitudine spaziosa che mi era ormai cosi necessaria. ungaretti, ii-43: l'
i-84: le strade vuote sono diventate ormai dei canali dove l'acquaspazza tutto, spumeggiando
difesa, considerando che si trovano -quelle ormai superstiti -nei punti più elevati del territorio
2-175]: su tutti i cantieri è ormai divenuta corrente la separazione tra specialista in
in fabbrica, alla fresa grande, ormai s'era specializzato. -per estens
di maniere rotondissime, specializzato, come ormai tutta l'europa sapeva, in baciamani
scuro di pelle, imbolsito, le tempie ormai grige, si trattagiraldi cinzio, 9-3
specula nuova confidata alle vostre cure tocca ormai il suo compimento. c. e
caro, 12-i-132: messer martino ha pure ormai le mani e i>iedi, ed ha imparato
tasso e... il fuoco è ormai quasi spento. verga, 8-331:
ma dell'artista, del quale dovrebbe ormai risultare chiaro il temperamento più di ricercatore
e neanche al vestiario, credendo che ormai gliene dovesse avanzare di quell'unico tonacone
. soffici, v-2-627: londra deve ormai esser vicina. si capisce e si
tesa a indicare il morto nel sangue ormai spesso, tremava. -cupo,
vita si spezzò in un ultimo, ormai silenzioso accesso. 30. abbassarsi
zati, i-584: molti, coi nervi ormai spezzati, ruppero in singhiozzi. pratolini
or veggio eo bene che senza guerra ormai terranno ei miei nimici el meo ».
. calvino, n-41: il quadrato è ormai interamente ricoperto di tarocchi e di racconti
mise a rincorrere i bambini, ma ormai si stavano dirigendo verso uno spiazzale erboso.
'portiere spiazzato': il portiere che avendo ormai sbagliato un intervento, per una finta
e liquefatta cola / nel corridoio dei carrubi ormai / ischeletriti. 29.
anzi il sogno della sua vita, essendo ormai sulla soglia della realtà,.
pare / che e'si sia perso ormai le forme affatto / di fare invenzione o
ci mostri lucidi e attraenti, tutti ormai bell'e coniati, gli spiccioli del ragionamento
, e così robuste che ha varcato ormai ogni confine. -dimostrare, esibire
, 1-319: accorgevo appena che la callas ormai entrata spiegava il suo canto che non
il maestro aveva a questi tempi spillato ormai da ogni altra vena, persino allegorica
troppo frivolo, troppo giocato in una linea ormai mistificante. piastre e pedicelli
, 24: la voce della città giunge ormai profonda e sommessa come dalle spire di
d'udire, nella gran tensione, ormai, dei miei nervi e nel silenzio
ad aspettarvi con l'esito della tregua ormai spirante la risoluzion de'francesi.
co filamento fittamente avvolto (ormai soppiantata da quella che concepisce i
laidezza da spiritarne. pirandello, 8-593: ormai tutti, appena lo vedevano da lontano
di sciagurata morte suicida era un pensiero ormai di parecchi, vedendo la sua vita rabbiosa
pirandello, 7-313: venne a conoscere che ormai i fenomeni cosidetti spiritici, per esplicita
tempestosi suoi / viaggi, in porto ormai lega le vele. vasari, iii-459:
. pasolini, 22-i-513: domina / ormai questo nuovo spirito che offende / l'
1-ii-233: all'aquile romane / spiumino tali ormai germani alteri. -letter.
: questa sorta di individualismo ci relega ormai in quell'alternanza d'infatuazioni e di sfiducie
di una caratteristica o di una dote ormai non più posseduta o anche di un
], 408: antonio thomas, l'ormai celebre trafugatore di oggetti sacri e spogliatore
e al solo desiderio di vivere, ormai spoglie, cosa paurosa a vedersi, persino
e scialba strada diritta, fiancheggiata di platani ormai spogli. -povero di vegetazione (
. betteioni, 1-424: proserpina è ormai vecchia e spolpata, / e tu sei
la prova; / e se ben son ormai cotti spolpati, / suo baccante furor
. gelli, 15-ii-425: egli è tempo ormai che tu ti spoltronisca, cioè non
principe. pea, 7-374: in quelli ormai l'ambizione di spolvero non c'era
una qualunque influenza. -privo ormai di novità e di vivacità (uno spettacolo
di sbagliare: perché il parlar sporco ormai tradisce l'età, infatti lo usano solo
l'ambasciata in pubblico a'siracusani che ormai erano in libertà cesarotti, i-xxvi-213: poiché
« nel campionato italiano la sportellata è ormai sistematica » osserva pianta. « dopo
più di polmonite, la quale poteva ormai dichiararsi superata, ma si trattava di
batacchi, 2-240: sentendo le forze ormai spossate, / la voglia estinta ed
visto che dei locali eccentrici si accorge ormai soltanto qualche donna spostata o qualche russo bianco
: ha gli occhi [il vecchio] ormai color ricana con sprazzi d'uno stile come
occhi l'offerta, / spregierò l'ormai certa, l'ormai troppo docile preda.
/ spregierò l'ormai certa, l'ormai troppo docile preda. -in relazione
senza congrua motivazione e in spreto ah'ormai consolidato principio secondo cui l'assunzione di
in cure eterne / l'anima imprigionata ormai sprigiona / et a rustica pace ornai ti
-avere il callo vecchio allo sprone, essere ormai disincantato e indifferente.
. moravia, ix-286: ormai, sempre più, una battaglia rassomi-
alle ore giuste. calvino, 5-93: ormai i nomi non spuntati, nell'elenco
9-540: mi spunzonava: « la signora ormai ha questo male, vieni, cosa
9. eliminazione di libri o documenti ormai vecchi e inutili o meritevoli di censura
3-291: don gaetano disse: « questo ormai appartiene al signore » e la sua
sputtanante dei fatti personali in una televisione ormai diventata spazzatura. sputtanare, tr
della faccia. bacchelli, 1-iii-362: parlava ormai al = comp. dal pref
quella grotta, che gl'impor- tava ormai di ritornare vivo là, a quella vita
? allegri, 254: io voglio uscire ormai dello scrittoio, / perché io so
, infermò di schinanzia, né v'era ormai più speranza di sanità né di vita
vorrebb'essere l'autunno, giacché è ormai finita la primavera. = agg.
de'loro supplizi e di vedere sradicato ormai intieramente il loro ministerio, com- prendevasi
o misura, talché egli desiderava che ormai il sommo pontefice vi badasse e ponesse
quel teatro stabile che è un desiderio ormai antico in italia. frutterò e lucentini [
, avrìan potuto / per infinito tempo ormai trascorso / fino alla nostra età serbarsi intatti
onorevole deputato michelini opportunamente osservava essere uso ormai stabilito in tutti i paesi dove vige il
da un pezzo. la gina, ormai signora bortolasso, era sui trentacinque anni
g. manganelli, 5-139: rari ormai i lupi e raccolti in massicci ta di
, in stabilmente la guerra stia chiusa ormai dietro il passato, fino a qualunque periodo
: io pensavo come pochi giorni mi avevano ormai staccata da roma, come a torino
, 11-429 era... un amore ormai unilaterale, dove le apprensioni, i
si meraviglia e d'un vecchio che ormai di nulla si stupisce. non dosatura,
scendendo qualche volta / gli aridi greppi ormai / divisi dall'umoroso / autunno che
era finita e in fondo ai prati doveva ormai stagnarci la nebbia. arpino, 5-125
il signor marchese, perché egli si stanca ormai di così frequenti querele e se egli
e poi rinascimentale) della poesia è ormai un fatto di natura da noi, e
cacciò un povero asinaio guaio, che ormai è capitato. fuor d'una stanza,
/ non me far crucciar, parteti ormai! / ch'eo ti farea parer lo
un'ideologia. papini, iv-864: ormai sappiamo la formula:... versi
antica stampa: dotato di virtù divenute ormai desuete, in partic. di rara onestà
de iennaro, 108: quanti anni ormai mi par tornare in porto, / non
all'uso di quella sorta di stampiglia che ormai è diventato il cosiddetto 'materialismo storico'.
vecchio stampo; dotato di virtù divenute ormai desuete, in partic. di rara onestà
prima di accentuarsi, con estrema e ormai stanchevole involuzione, nella volta della collegiata
stanco applauso che partì da un luogo ormai topograficamente sospetto non persuase più nessuno.
nuovo repertorio iconografico e di standardizzazioni che ormai funzionano come 'topoi'per la 'koiné'
/ e già che la sua merce ormai gli è un po'stantia, / la
greci erano eccitati sì dalla primavera che ormai s'appressava, sì per le genti che
ch'essendo ridotto a più non posso / ormai vecchio ed antico, / non avea
per dir tutto, il nostro orrore ormai dell'azione. -bonaccia.
, non mi far coruciar, pàrtiti ormai, / ch'io ti farei parer lo
. beltramelli, iii-190: ella, assuefatta ormai al nuovo stato, creatole dalla morte
1-62: il piccolo masotti, che aveva ormai diciannove anni e stazzava sul quintale,
], 2: ha denunciato il dilagare ormai senza argini della 'stecca': percentuale
. fantoni, i-170: le ruote ormai del carro suo stellifero / tergea la
. / contro tempia ingiusta nice / stendi ormai la destra ultrice, / fa la
malpigli, xxxviii-19: l'alma già riscossa ormai s'attenta / arditamente andar ove cernuta
termine del suo ciclo vitale, si stacca ormai secco dal suolo e viene sospinto dal
figur. ripetuto o fissato in una forma ormai definita, incapace di apporti innovativi,
apporto di novità e originalità un modello ormai superato (un uso). venditti
pare che questo modo di vedere appartenga ormai al novero dei cosiddetti stereotipi, accettati anche
g. bentivoglio, 4-1459: vedevasi ormai chiaramente che riuscirebbe stenle il matrimonio fra
suffis- sate, ecc., sono ormai ambientati a tutti i livelli di lingua orale
, 6-247: è tempo di parlare ormai delle nature morte, nelle quali troviamo
avversavo: vale a dire, accresciute e ormai stilizzate contumelie che accompagnano il mio nome
: vecchio catcher sfiatato, non sale ormai sul ring se non è imbottito di
e vecchio. -scritto con inchiostro ormai svanito. gozzano, ii-325: lettere
senza intermissione vado consumando stivalli, avendo ormai passate quante valli e quanti monti e
chiedere soddisfazione. calvino, 2-273: ormai le truppe occupanti, specie da quando da
accorsi, ascoltando, che la storia, ormai vecchia, aveva un'aria inverosimile,
'stop', come 'goal', siano ormai entrati permanentemente nella -nella pallacanestro, intercettare
competizione sportiva: che ha il risultato ormai scontato, da non sollecitare più interesse
contato allora, non oggi. adesso ormai li guardiamo (con un po'di
. -consacrato talmente dalla fama da apparire ormai come un classico (uno scrittore)
sono classici che la volontà pubblica rifiuta ormai di sconsacrare. 6. legato
vecchi italo-inglesi del periodo granducale, divenuti ormai storici. 9. scherz
polpetta al pomodoro (il fatto è ormai 'storico', ne ha parcherà inventare qualche
... oggetto... ormai di esame storiografico o di venerazione.
verso il basso: è usato, ormai di rado, nei laboratori di chimica per
dell'est. pasolini, 3-332: ormai deciso a finirla, tommasino si rivolse -manifestazione
straccione che ha caratterizzata la vecchia italia ormai sepolta. pasolini, 21-449: ben
di roma, come tipo ai manifestazione ormai logorato e stracco. -che rappresenta
, vi-2-29: una esperienza costante ha ormai luminosamente comprovato ottenersi il maggior reddito lungo
], 2: strage di stato è ormai uno slogan e per giunta molto utilizzato
iv-275: enrico... era, ormai, stralinco, con le mani e
di quella industria? no. essa interessa ormai tutta la nazione; e lo stato
, vita mia: -non m'esser ormai straniato. stranieraménte, avv. ant
mantenuto. bartolini, 20-69: lusinghe ormai straniere / ai poveri vecchi.
: la straordinarietà di certi mezzi mi dovrebbe ormai lasciare indifferente, ma invece è tale
facendo il mugnaio, è vissuto glorioso ormai presso a due mila anni.
ferita e offesa per lo strappo di due ormai vecchie sue provincie e bramosa di rivincita
sapere », 30-iv-1938], 295: ormai per volo stratosferico si intende un volo
festeggiare. bacchelli, 18- i-23: ormai, a regime! ma allora, col
lo stremo de'quali [viveri] era ormai a tale pervenuto che le carni dell'
questa donna, mia da tre anni ormai, il cui possesso io mi sono
: le genti germaniche... parteggiano ormai, strenuamente, per la civiltà tardo-romana
di cultura borghese, stretta in schemi ormai superati che soffocavano il libero divenire dell'
, nei caffè e dal barbiere, dove ormai sostituisce l'antico cicaleccio. -sostant
era rappresentata quasi esclusivamente da wagner, ormai sopportato dai più. ma una musica come
litteratoni se la strighino: noi cominiamo ormai a discorrere di cose di maggior momento.
. buonarroti il giovane, 9-318: ormai / siepe non ci sarà che ci
1-642: l'albina posò la spazzola, ormai i capelli tutti spianati e strigliati le
mi stringe. alfieri, 1-250: ormai mi stringe, / più che di me
, or bagni, or scialba; / ormai tuo medicar piu non mi garba,
rimanere sotto la protezione dell'ombra che ormai è ridotta ad una strisciarella larga nemmeno
qui in casa, velluti storici che ormai non hanno più nulla di umano, sotto
in letteratura. avevo esordito, come ormai tutti sanno, con un romanzo, stroncato
sola. dopo: mai più. ormai è svanito », si arrese ginetta sbattendo
protagonista di una struggente storia di amore ormai appassita..., essa ci sapeva
tratto. panigarola, 2-424: si strugge ormai quest'anima mia, o signore,
anche la du ca, ormai vecchia e inutile, allo 'struggino'.
sostenere la stupefazione immota di tutte le cose ormai vuote per sempre d'ogni senso.
tende fare o ha ormai intrapreso; trattenerlo dal compiere un'azione
. moneti, 9: mi sento ormai l'orecchie stuzzicarmi / da curiose lingue
delle classificazioni dei dipendenti... vive ormai solamente sulla carta. -sull'
-esserci poca tela al subbio: poco ormai da scrivere di un'opera.
giunto. b. corsini, 3: ormai giunt'era / la notte nera /
bartolini, 16-169: tutto il borgo, ormai, subornava la madre di jazuela contro
essenza. chiotti sul collo, baciandola, ormai tutto sopra di lei. 3
succiole casteno, / che il fine ormai della commedia intende. cesari, 7-246:
cucinato. cassola, 2-61: erano ormai quattr'anni che fumava e un pacchetto
rossa, le suffragiste ed altre imbecillità ormai sciupate. papini, i-912: le suffragiste
, 1-26: sarìa ben bella che, ormai che mi hai messo in sugo,
], 228: la chiesa era ridotta ormai una cosa informe... e
, 4-14: certezza di non essere ormai che un peso morto sulla superficie della
è superfluamente data. fenoglio, 5-i-967: ormai del tutto superfluamente,...
non ha un segno che sia superfluo, ormai. -spese superflue-, v.
, dinanzi a quei registri, diveniva ormai superflua. g. bassani, 5-177:
visitati alcuni nei loro uffici di una grandezza ormai superflua perché vi si lavora a passo
gorbaciov ha non solo recuperato ma si trova ormai in vantaggio sul superpresidente. =
, 4-443: da tempo ida ormai si teneva per una subalterna o
arte, ultimo esponente di un passato ormai concluso, estremo propugnatore di un'ideologia
buonafede, i-126: non v'ha ormai chi non sappia che i sacerdoti d'egitto
con osservanza pedissequa di dottrine e autorità ormai superate; perpetuando con rigoroso ossequio regole
stesso ordine di criteri si collega l'ormai popolare segno di nietzsche del 'superuomo', dell'
, 9-459: la nostra posizione è ormai suppergiù quella del malvestiti. -per
rara e suprema bellezza, così è ormai avanti negli anni. siri, vi-209
quei giorni delle teutoniche, a vita ormai certa. 16. intervenire,
. visconti, i-1-42: ribombava ogni pratello ormai / per l'ape che facean dolce
foscolo, xvii-389: non sono più ormai né ugo, né ortis, né
percorrere. in tutte le sue ormai svariate applicazioni. silone, 4-72: nel
). malpigli, xxxviii-57: pietate ormai non svelle, / ogni durezza che
: assistemmo commossi al tramonto, dominati ormai anche noi dal solenne silenzio. fu un
noi siamo sempre lontani. l'inverno ormai fischia e sventa e qui ci sono
1 bombardamenti del '44, già sono ormai cinque anni, hanno sventrato, diroccato,
volponi, 8-60: quel lanuti era ormai una specie di sacerdote svestito, fuori
svezzato. marotta, 5-54: giulia stava ormai svezzando il figlio. n.
, i-170: là, quella sera, ormai svezzato dal timore, onnipotente e gradasso
guerra e dopoguerra, welles e sturges ormai perduti, o almeno parecchio sviati,
entusiasmo. pirandello, 1-i-372: troppo ormai la noia mi aveva tarlato dentro e
favola, quando la mutazion di fortuna ormai manifesta appare. = nome d'
lo scontento verso la pubblica amministrazione sono ormai uno stato d'animo generale, rafforzato da
mano salutava dietro il finestrino dell'auto ormai avviata. 2. ornamento calligrafico
bini, 43: io ti ho svolto ormai le pieghe più riposte dell'anima mia
4-52: divulgano stilemi e atteggiamenti culturali ormai svuotati della loro forza iniziale e accortamente
: per quanto riguarda le malattie cardiovascolari è ormai sicuramente accertato che esse sono favorite da
tabagisti, razza che in america è ormai in via di lenta estinzione, è già
contro la quale ogni rimedio 'terapeutico'era ormai insufficiente. -tabe polmonare-,
vallisneri, cxvi-108: morendo questo tisico e ormai tabefatto ed estinguendosi una così illustre famiglia
: tabella, prospetto. con ormai abusata e goffa parola. calvino, 14-11
sfumata: la fiorista per me era ormai tabù e adesso la sola cosa da
276: la capanna era stata ultimata ormai da molto tempo -non saprei dire quanto
: i negozi di generi alimentari smerciavano ormai gli avanzi. si liquidavano i paté,
ciro di pers, 3-117: tacciansi ormai dei successor di belo gli orti in aria
slomba, / sì che tacito ognuno ormai succomba. -che ha cessato di
, almeno nel linguaggio giuridico, è ormai disusato). g. villani
. spaccasas- lomazzi, 4-ii-562: ormai sino i taglia sassi si fanno architettori.
bassani, 5-165: se la tagliola era ormai scattata e ogni evasione impossibile, allora
marzo 1992], 88: di sicuro ormai siete padroni della tecnica, tallonaggi estremi
, 6-50: le tonsille, 'sebbene ormai abbastanza ridotte', erano rimaste chiaramente il mio
mare florido / e vorace che dava ormai l'aspetto / dubbioso dei tremanti tamarischi.
delle poderose tambussate e la sua pelle ormai non se ne risente piu. gadda conti
stavamo assieme da più di due mesi, ormai, e piantarlo adesso., come
cosiddetto nuovo piccolo teatro: che, ormai maggiorenne visto che la sua prima pietra
gramsci, 6-289: quale ragione superiore può ormai più oltre far considerare intangibili i teatri
ha fatte tante per guarire, che ormai vuole smettere tutte le medicine.
oltre. beltramelli, ii-721: sono ormai le otto, non ha mai fatto tanto
bocca, quasi a ricacciarlo indietro, ma ormai era tardi. cassola, 4-51:
dei tavoli da gioco, e che ormai, come dice l'evangelista di nostro signore
. malaparte, 7-578: non gli mancavano ormai che le babbucce e il tarbush,
sbarbaro, 8-78: dove trovare ormai le gloriose pesche gialle muschiate? quelle pic
. soldati, i-71: sempre, e ormai da molti anni, le mie occupazioni
altro campione maschio o femmina di gioventù ormai tardone che con la muffa ci concorda
i monaci irlandesi; ed esse invece parteggiano ormai, strenuamente, per la civiltà tardo-romana
, o cos'altro si voglia, che ormai minaccia, in tutti i settori,
mie tarpate ali poetiche, che impiega ormai oltre le forze del suo rauco ed annoso
quella rappresentata dagli aborigeni della tasmania, ormai estinti; accomunata alla razza australide dall'
tassazione in natura, un tempo imposta, ormai acquisita. 2. disus
tasselli. ser giovanni [tramater]: ormai la cosa era risoluta / che
d'esser nuovi... si mostrano ormai per quello che sono, migliorini
: benedetto, tastato il terreno e sicuro ormai non si verrebbe a niente, più
la cava? la sua attività letteraria, ormai più che ventennale, testimonia della sua
(tanto giovane che a me, vecchio ormai, sembrava del tutto un bambino)
situazione o in una fase di svolgimento ormai imprevedibile e inevitabile. giovio, ii-112
sul tavoliere: per indicare un'azione ormai intrapresa o una decisione risolutamente presa,
, i-82]: io son ombra, ormai, in sua balia, evocata da
poteva sortire una pratica, che pareva ormai stabilita e costante, per cui il mezzo
ancora vive, è l'unico rifugio ormai di quella sacrosanta pazzia, senza la quale
-teatro, solo questo sa fare. ormai pure lui comincia a scocciare.
tecniche del linguaggio in sostituzione delle vecchie ormai esaurite. calvino, 17-45: la
tale che, senza pensarci deliberatamente, ormai le mie fantasie mi escon fuori immaginate
michelstaedter, 209: le parole sono ormai come arnesi del mestiere: sono termini tecnici
, di un mondo del lavoro diventato ormai per tutti asettico. -con particolare riferimento
i poli e i centri di innovazione sviluppatesi ormai a decine in tutte le nazioni industrialmente
la straordinarietà di certi mezzi mi dovrebbe ormai lasciare indifferente, ma invece è tale
consacrate ad andare a picco, sembrava ormai tediato e seccato. d'annunzio,
volta dai gesuiti. brancati, 3-234: ormai la sua testa, carica di capelli
nello] amore per il calcio è diventato ormai storia... -per un mese
berlusco- niana e, dunque, è ormai un uomo di potere, sia pure d'
15-979: di poco, quasi nulla, ormai mi appago. / mi abituerò a
grandi e vuote manifestazioni folcloristiche, inutili ormai politicamente anche alla destra più tradizionale.
], 60: si sa: ormai viviamo in piena civiltà dell'immagine..
petto l'amoroso telo / ha fatto ormai un sanguinoso manto. battista, vi-3-13
forse a qualche variazione del tema fattosi ormai tanto comune del vivere sotto le bombe.
equivoco principale del viscontismo in una prospettiva ormai storica mi pare che sia stata la coincidenza
inculto, noncurante e con l'ozio ormai incarognito nelle ossa. peccato veramente,
tempesta per un'altra monelleria, e ormai capivo che il ragazzo poteva anche trovarsi nello
: ti scrivo sempre da letto. credo ormai passata la tempesta però ti dico,
diede loro comodità di portare i passi ormai vacillanti dentro alla porta del giardino per funestare
già avanti con gli anni, doveva essere ormai prossimo alla cinquantina eppure lo scatto,
che 'l lungo esilio avendo in odio ormai, / di desiderio ardea de la sua
che appartiene a un periodo precedente e ormai superato. d'annunzio, v-1-39
corso della sua vita quotidiana, legata ormai non altro che al temporale, al
sulle spalle, non mi ha lasciato ormai altro di capitale salvo, che tossa
. g. bentivoglio, 4-1620: tendevano ormai le cose a manifesta discordia. goldoni
cibi, il vomito nello stomaco, sono ormai segni che la creatura è già incominciata
serdini, 1-115: signor mio caro, ormai in altra vita / finirò questi tenebrosi
per amore di me, che voi ritorniate ormai a casa di vostro padre. e
perdette bestie ognanno. guerrazzi, 3-298: ormai era passata nona, né alcuno si
non deve succedere. / siamo sopravvissuti ormai tante volte a cose simili. / ma
c. cedema, 49: vive ormai sola, dopo aver 'assaggiato'l'amore,
anni prima, le scimmiottature dannunziane risultavano ormai così numerose e, in verità, tentatrici
tutti i miei amori sono come una sensazione ormai tenuissima, quasi inavvertibile. del giudice
a new york è un luogo comune ormai tanto proverbiale che non fa più neanche ridere
: 1 fiori di alis levi sono ormai numerosis simi: una ricca
come spauracchio nei conflitti internazionali, erano ormai un polveroso vecchiume. t regge,
depositi e dei raccolti, abbandonato, ormai privo di qualsiasi risorsa per l'esercito
. a. tabacchi, 11-27: ormai c'è solo una rampa di scale,
.., questi subnormali maggiorati, ormai allo stadio terremotante del delirium tre- mens
16-102: l'abbigliamento segue terroristicamente o ormai naturaliter la moda (dei più giovani di
a i prìntomano la fa da padrone ormai nelle sale da ballo, nei festi
, 6-ix-1965]: le squadre argentine hanno ormai tutte due terzini centrali, impiegati più
con discernimento i piedi. per rapidità ormai si dice rete di testa, passaggio
se gli avvenimenti, laggiù, stavano ormai precipitando. -prestanome. bonsanti
, 5-295: era, comunque, ormai troppo tardi per farsi cogliere da una
testimoniano che la scultura italiana ha ritrovato ormai l'antica sua legge, la sua
fu oggetto di minuziose revisioni, ed ormai in molti punti si discosta da quello su
spreg. beltrameili, ii-257: ormai tutto questo gli si era convertito in
bon- vicino, un padovano sicilianizzato da ormai tutta la sua vita: un po'
giuliano de'medici, 82: bernardo, ormai mia vita non bisogna / farti più
seria, con quel passo ticchettante che ormai non è più da bambina.
1951), 1, 18]: ormai diffusissimo è il termine 'tifoso'. moravia
« guerin sportivo », 3-iv-1961]: ormai sivori... visto da uno
dica potente. montale, 2-33: ormai nella tua carinzia / di mirti fioriti
savinio, 12-380: che ce ne importa ormai degli impasti strumentali, della pienezza orchestrale
fin dalla nascita stabilito e concluso e ormai non più discutibile? 3.
e talora persino 'guaritori'di emicranie, sono ormai più di quindici in commercio o in
contro la quale ogni rimedio 'terapeutico'era ormai insufficiente. manzini, 12-155: «
più da come lui mi guardava, sapevo ormai di essere un tipo, e che
pasolini, 22-i-1664: la gioventù muore ormai nella passione repubblicana tra le morte acque
. levi, 6-78: il nemico è ormai a un tiro di sasso.
avanzato. bartolini, 20-69: lusinghe ormai straniere / ai poveri vecchi / corteccia e
cacciata via esplodono selvaggiamente sul palco- scenico ormai deserto ma enorme, titanico, alla gordon
io aspetto da molto tempo, ma ormai ho perso la speranza. 13
cresciuto di un nuovo centimetro e mezzo, ormai toccava il metro e ventisette.
. piovene, 3-28: avevo fatto ormai quanto bastava per toccare il mio scopo.
otto sul berretto quando l'altro, ormai pronto, se lo aggiustò sulla fronte
da camera, cioè coperto da una toga ormai consunta, che gli aveva servito,
le forze politiche, però, sono ormai concordi: « occorre voltare pagina e riformare
un cimento nobilissimo, in una vittoria ormai decretata anche dai critici più togati ai
tuo retto iudizio / per longa prova ormai te devi accorgere / che dare e
sì ch'io m'apello tutto vostro ormai. dondi, 266: ma sento ancor
ciò non esagero, e che sono ormai veramente sicuro di non avere a star
d'udire, nella gran tensione, ormai, dei miei nervi e nel silenzio di
12-48: voleva chiedere altri particolari, ma ormai erano davanti alla porta laccata in rosso
boccone di vitello tonnato, un raviolo ormai freddo. = deriv. da
la sua gugliata, che non c'era ormai più nessuna speranza di poterne fare dei
stanco applauso che partì da un luogo ormai topograficamente sospetto non persuase più nessuno.
con la nostra paladina! a lei ormai non piacciono che le corazze pulite dentro
iii- 60]: è un pezzo ormai che l'italia si trova meglio riflessa in
77: lei finì di torcere un panno ormai lavato e quindi rispose: « sì
da circa un anno ad oggi sono ormai fatti quotidiani. 3. impegno
le proprie speranze e, in una roma ormai impegnata nel toto-ministri, avevano cominciato a
i figli cresciuti usano verso i genitori ormai considerati fuori del mondo. •
misura traboccava. quella fanciulla non rispettava ormai nemmeno i morti. =
un po'a tutte le trasmissioni che ormai lasciano più o meno spazio a fastidiose
arpino, 16-62: il parlar sporco ormai tradisce l'età, infatti lo usano
il suo rimorso donne tradite in gioventù, ormai divenute vecchiette dedite solo ai nipoti e
frederick de klerk], con una anc ormai volata al 62 % dei suffragi a
ostacoli di fatto, secondo un insegnamento ormai tralatizio. = voce dotta,
patrizi, 1-43: noi siamo al fine ormai della nostra pescagione. percioché ne viene
e mettendo ordine e pace in quella casa ormai scompaginata dalla morte. 2
ra). mala-parte, i-400: ormai la guerra tramontava, e cominciava 11
riposo. 3. ant. ormai deliberato, deciso (una questione).
nella mia anima immortale, che è ormai stanca di transigere sempre con uomini e
guittone, iii-58-2: altro che morte ormai non veggio sia / de lo dolore
e perenne! sbarbaro, 1-11: ormai somiglio a una vite che vidi un dì
-vecchia trappola: persona decrepita, ormai priva di energia e di capacità di
: se morte o tua merzé non viene ormai / a trar quest'alma dall'ardente
prova che la fosse rimasa nelle forinole e ormai non ci si badasse. nievo,
entro due sbarre oblique, secondo una concezione ormai accettata dai linguisti di tutto il mondo
bell'uomo; ma a forza di trascurarmi ormai passavo per brutto. n. ginzburg
. ungaretti, xi-221: il marito ormai la trascura un po', e non
folcloristica, già fuori parte, perché ormai inadeguata dentro. -sostant.
buonarroti il giovane, 9-204: ormai le mie cavalle / son sì vecchie
pratesi, 1-78: la debole creatura provava ormai un tale trasportamento pel signor giulio,
». papini, x-1-791: spese ormai i resti del suo ingegno in motti di
alle esigenze crescenti di quantificazione professionale che ormai caratterizza trasversalmente l'intero sistema produttivo.
. paruta, 4-2-232: è tempo ormai... che si passi a ragionare
viziosa / verso il grembo della vergine ormai strisciata. -trattenere la lingua: evitare
. tassoni, xvi-678: per dare ormai compimento a questa materia, finisco con
, ii-4-2: su su, patrone, ormai senza intervallo / che adesso canta il
, nella completa sicurtà d'essere giunto ormai all'estremo passo di questa mia travagliatissima
di uno stato, di un'istituzione ormai giunta in una condizione di decadenza.
, fermi e preoccupati di trovare le piste ormai inesistenti del gran traverso.
», 14-xi-1978]: il travoltismo è ormai un fenomeno innegabile e critici, scrittori
-stremato. arpino, 15-23: ormai ero solo piena di paura e travolta da
'sintesi prospettica di forma- colore'; formula ormai diventata di dominio pubblico. -la temperie
; / giust'è ch'e'faccia ormai co'sospir triegua, / e del suo
turismo a piedi ('trekking5) è ormai diffusissimo nel mondo e comincia ad essere praticato
mare florido / e vorace che dava ormai l'aspetto / dubbioso dei tremanti tamarischi.
pur guardando al tetto che, consumate ormai le travi, già accenna a cadere
agg. b. corsini, 75: ormai son d'anni grave, ma piacer sì
dei nostri paesi; ma le note uscivano ormai dalla sua bocca tremule e spente.
andava col passo di chi sa che tanto ormai non arriva più a tempo. savinio
col di sopra; / ma temo ormai che il mio cantar v'incresca / e
specchio fedele, condiscendente, del paese ormai tribalizzato. triballo, agg. appartenente
, 8-79: mi basta molto poco ormai un cancelletto / verniciato di rosso il cereo
sostituire la bandiera bianca al tricolore diventato ormai simbolo della francia moderna. 5.
in me un vivo desiderio di raggiungerne la ormai frequentatissima vetta da detta parete.
i trigliceridi? » riattaccò pino: « ormai i medici non ti dicono altro »
cari amici e compagni, tempo è ormai ch'io vi sveli / un trigono funesto
sua parola fantastica, chiara e impetuosa, ormai ha preso la rincorsa, e ci
divano aveva la stoffa di un colore ormai irriconoscibile, forse marrone, forse lilla
un'ideologia, a un principio politico ormai affermato (in contrapposizione a quello che
bentivoglio, 4-156: trionfa ivi per tutto ormai con mille orrende empietà l'ersia.
conviene pertanto sottolineare che il pubblico era ormai stanco anche di quell'altra corrente che aveva
. buzzati, i-201: si tripudiava ormai nelle città, alla sera, il
-gustanno tanti dolori e da tanti sconforti rigettava ormai le speranze el disiato, / lo
, sono / buffetti: diecimila, ormai poste / triviali e vulgari; e non
trivialmente co'frati e colle monache, tema ormai esaunto. buzzati, i-471: «
valere. dante, xvi-11: dunque ormai lastri / vostro cor lo cammin per seguitare
tricorno al gesuita, la principessa, ormai con le lacrime agli occhi, fece un
burrose. pasolini, 1-208: alduccio era ormai pronto, coi calzoni a tubo e
questi. malerba, 1-53: la luce ormai entrava da sotto la saracinesca, una
17-v- 1987], 88: ha ormai i suoi ritmi consolidati e il suo tran
in quella contemplazione. linati, 17-24: ormai nemmeno più fautore sperava in una rappresentazioneitaliana
3-51: quel tuffo fuori del mondo ormai abituale, quel recupero di un tempo
: tutto il banditismosuperstite... è ormai un piccolo tumore, nemmeno maligno,
guardare il mare, profondamente turbata, ormai, più dai propri sentimenti che dalla
massaia, ix-123: sembra a tutti che ormai sia giunto il tempo di liberarci di
altri non si curavano, si consideravano ormai come estranei a quel gruppo rissoso e turbolento
italia, di una riviera che è ormai 'metropoli'con molte economie e molte culture
repubblica », 7-iii-1989], 49: ormai lo considerano l'erede ideale di luciano
segreto di cotesta attrazione che, sono ormai quarantanni, emana dallo stile di qualsiasi
montale, 4-167: si afferma che ormai non sono possibili, nel romanzo, figure
. e. gadda, 6-5: tutti ormai lo chiamavano don ciccio. era batacchi
bologna, quando c'erano arrivati che ormai era notte... tutti..
39-47: la crudeltà del popolo italiano è ormai quasi ulanesca verso quel povero ministro degli
del rosso, 1-247-9: non vi temo ormai ulla paura, / angi mia vertù
morte l'ultimo maschio della famiglia, ormai quasi contadino.
tui suspecti tanti, / trame ormai de quisti pianti, / or te piazza
scendendo qualche volta / gli aridi greppi ormai / divisi dall'umoroso / autunno che
marinetti, 2-i-888: gli indomabili erano ormai tutti nel lago e ne godevano la
solenne affermazione che ci viene donde è ormai unicamente solito venire il conforto contro la
hanno invece bisogno d'unire, poiché ormai sanno che punione fa la forza. proverbi
ure- dine letale della falsa religione avesse ormai corsi gli steli più delicati di cotesta
». e mi rincresce. ma ormai non mi chieda di rimettermi nell'ipocrisia
buonarroti il giovane, 9-145: - ormai di mercanzie /... /.
acuisti la consapevolezza di ripetere un rito ormai consacrato ai secoli, quasi un atto
originale e primitiva. ungaretti, xi-64: ormai nelle cause è in uso unicamente il
faceva pregare a raccontarla, tanto che ormai ci aveva fatto l'uso.
-per uso: per un'abitudine ormai radicata; abitualmente, di solito.
mutuo. -in partic. (nell'accezione ormai prevalente): interesse richiesto per una
vista dell'evacuazione seminale, unico fine ormai riconoscibile e legalmente esigibile. 2
], 30: l'italia è ormai diventata la quarta potenza del volley.
trionfale, come se... fosse ormai sicuro d'esser riuscito ad evi- vezzegg
caduta nel vuoto. bernari, 3-65: ormai ogni mia protesta sarebbe caduta nel vuoto
airone [14-vi-1982], 179: ormai di windsurf ne abbiamo visti tanti e
libraio, / sì son gli studi ormai fuor di notizia! carena, 2-265:
scene di mutazioni; e non par ormai più commedia che 'l zanni diventi principe
del bene, 2-190: egli è tempo ormai d'avere zappato e coltivato il rosaio
locuz. a zaro il resto! quando ormai tutto è perduto. boiardo, 3-6-15
! / a zaro il resto, ormai non vi è più gioco. =
ancora un anno fa, è stata ormai riposta in soffitta. = da
sui colli zebrati di culture non appaiono ormai che le impronte degli alberi e delle poche
vista del mare, e la sabbia, ormai tutta granelli sciolti impazienti di volare,
pieno di zecche. calvino, 13: ormai non son più soltanto cariche di piattole
papà diceva che con tanti bombardamenti doveva ormai essere ridotta a calcina e il roz
buonarroti il giovane, 9-763: passa ormai tu, donna, / che,
fanellai, perché gli zolfanelli ormai poco o punto si adoprano.
. cicognani, v-1-453: egli era ormai conosciuto per il protettore dei ciuchi zoppi