un contorno o gentilissima frangia, che l'orlava con un vistoso garbo. monti,
a un diffuso esantema che talvolta s'orlava d'una trina di sale, bianca
simili a un diffuso esantema che talvolta s'orlava d'una trina di sale, bianca
, lustrava sull'asfalto delle strade e orlava i terrazzi delle case d'un rosa esangue
il girone, ch'estremo ricorrea / ed orlava lo scudo ombelicato. cesarotti, 1-xvi-1-342
: andava a bottega nel centro e orlava cappelli da uomo. de roberto,
mai di rialzarla, di sotto la orlava di fango quanto potea. 2.
: il girone ch'estremo ricorrea / ed orlava lo scudo ombelicato. d'annunzio,
decrepito. manzini, 12-105: schiuma orlava la bocca del cavallo. gadda conti,
orizzonte, comprimendo la striscia luminosa che orlava il profilo delle colline. -seguire
bisognava far via sur un sentiero che orlava, per dir così, un precipizio verde
a misurar passi sul mu- ricciuolo che orlava un dolce grembo di terra coltivata dietro
ultimo orizzonte respingendo la tenebra che si orlava di riflessi evanescenti in lunghe striscie,
a un diffuso esantema che talvolta s'orlava d'una trina di sale, bianca
bisognava far via sur un sentiero che orlava, per dir così, un precipizio verde
scuotere. manzini, 12-105: schiuma orlava la bocca del cavabo. un gran
sfinito, lustrava sull'asfalto delle strade e orlava i terrazzi delle case d'un rosa
simili a un diffuso esantema che talvolta s'orlava d'una trina di sale, bianca
, ricco di gale e pieghe, orlava il parapioggia. arbasino, 3-230: la