, ti nasconderò. pulci, 2-75: orlando il vide e la lancia abbassava
fecersi reverenza. pulci, 22-115: orlando... umilmente / a'pie'
felici amanti. idem, 29-47: orlando, che l'ingegno avea sommerso,
sé. ariosto, 34-62: 'l vostro orlando, perché torse / dal camin dritto
paruto oggi oratore, / mal troverassi orlando accompagnato. nardi, 4-1-181: fu
sì al signore? ». / rispose orlando: « son le tre marie,
. villani, 8-29: e a capo orlando in cicilia s'accoz- zaro in mare
pulci, 24-148: il vischio / d'orlando non temeva l'acquazzone. grazzini,
chisciotte] lo scopo, che nell'orlando furioso rimane addentrato e seppellito e inconsapevole
te davante. idem, 34-33: orlando vide quel grande amirante / che quattro
incendii, in tutto fermarono d'affocarla. orlando e ferraù, 2-30: carlo fece
pulci, 27-88: e dove e'[orlando] vede la gente s'aggruppa,
stato. pulci, 6-64: orlando disse: -a tuo modo faremo, /
gli era. boiardo, 1-10-2: orlando per la selva strana / vede averlo seguito
10-6 (i-261): or po ch'orlando per la selva piana / lo vede
11 fatto, / giù per quel fiume orlando fu portato. -allungare le mani
un ercole, o pure almanco un orlando; e non un canonico. manzoni,
altretanto. idem, 43- 165: orlando, col cognato che non poco / bisogno
, ch'era quivi, / che questo orlando fosse ebbe palese / per alcun segno
sorrise amaramente, in piè salito, / orlando, e fe'risposta al mascalzone.
attende a scaricar la sferza: / orlando d'ira e di sdegno s'ammazza.
alta, / che non v'arriva orlando, se non salta. monti,
all'amorosa face. ariosto, 12-93: orlando domandò qual fosse tanto / scortese,
ariosto, 8-85: portar volse [orlando] un ornamento nero; / e forse
. fioretti, 1-3-11: gl'innamoramenti d'orlando, di rinaldo... vi
berni, 16-22 (ii-57): orlando un man rovescio andar gli lascia. buo
ci perdiamo dell'animo, che anco orlando non ne poteva più d'uno,
van drieto: / l'antiguardia è orlando e brandimarte: / la battaglia aquilante
terre di gaeta con la torre d'orlando, filiamo davanti alla città fondata dai
un fatto. pulci, 12-89: orlando era di questo smemorato: / per
baronìa, / ch'appresso a tutti orlando perduto era, / e ne stavan
il vaso / in che il senno d'orlando era rinchiuso; / e quello in
arcavolo mio nacque / della fava d'orlando furioso. b. davanzali, i-318:
sia lancelotto, o vuogli tristano, orlando o ulivieri, di prodezza, la cui
, creatore di meravigliose fantasie nel suo orlando, si è foggiato questo aggettivo che
nella marfisa bizzarra, ma nel- l'orlando furioso e nella gerusalemme liberata. magalotti,
in breve carme: / armatura d'orlando paladino. idem, 41-92: vantaggio
mozze. / gli sproni il conte orlando a ruggier strinse, / e carlo
voce di fanciulli. idem, 3-234: orlando pecori, nostro contadino, uomo vecchio
il detto sonare [del corno di orlando] fu sì forte e sì lungo,
pulci, 21-12: e per arroto orlando aveva morto / nella battaglia il gran
/ e guarda pur quel che faceva orlando. 13. rifl. ant.
a sedere. pulci, 11-70: orlando sopra vegliantin s'assetta. ariosto,
veder se potesse acconciare / rinaldo con orlando in buon assetto. -stare in
, 12-51: poi ch'attaccati ferraù ed orlando / vide restar, per quella via
armossi chiariella incontanente / e con orlando montava a destrieri, / anzi su vi
dove stavano attendati. pulci, 2-60: orlando guata inverso la pianura, / e
loro volea darmi luce su questo 20-5: orlando e tutti gli altri erano attesi / di
, 8-21: con gran dolor portàr orlando al caro / con l'armadure sue avaccio
berni, 40-55 (iii-306): orlando, mentre che costui parlava, /
volte come / e's'intendea con orlando e 'l marchese; / e quando e'
idem, 6-65: re caradoro, quando orlando vede, / tosto deha sua sedia
deha sua sedia s'è levato; / orlando gli volea baciare il piede, /
, essi hanno arme cambiate. / orlando teme assai della sua spada, / però
, bighellone. pulci, 1-38: orlando adoperò poi la sua possa: / nel
dama in questo ragionare / col conte orlando, ed ancora seguia, / però che
diceva el dux namo: « o conte orlando, tu hai per balio il più
gli vede, / ma al dispetto de orlando salta in piede. = deriv
viva. pulci, 16-105: allora orlando a dio si raccomanda; / e cavalcorno
dura / più ch'altra mai de orlando e de grifone, / qual durò
briglia sciolta. boiardo, 1-15-30: orlando per lo campo lo seguia / con
se non lo ha già soccorso il conte orlando. -in bando di se stesso
come meretrice, anzi bagascia / d'orlando, il tradimento avea fatto ella; /
nelle barche. ariosto, 9-10: orlando priega lei che ne la barca / seco
il baronaggio, / però che prima orlando perduto era, / né avean di lui
baronia; / ch'appresso a tutti orlando perduto era, / e ne stavan
: or, s'egli è tale orlando paladino / come costui che meco a fronte
, 5-74 (i-148): passa [orlando] quel ponte senz'alcun contrasto:
. forteguerri, 4-10: e ritomaro orlando in sanitate / molta acqua, poco
spiegate campagne. ariosto, 39-48: orlando che si vide fare il cerchio,
14-69 (ii-24): l'antiguardia è orlando e brandimarte: / la battaglia aquilante
o qualcosa. pulci, 12-61: orlando per grand'ira l'altra [metà della
al figur. pulci, 15-50: orlando disse: « tu mi pari or saggio
, è come decadere dalla canzone d'orlando o dal furioso, al pulci,
li vermini. pulci, 12-51: rispose orlando: « sia quel ch'esser vuole
risvegliare e attizzare gli spiriti bellicosi di orlando. fogazzaro, 7-57: tutta l'
e in tanti luoghi del suo rifacimento dell'orlando innamorato. = l'imitazione
labbra. pulci, 16-78: come orlando il colpo aveva dato, / gli
certi scoiatnon gli pare scherzo. / orlando lo diserta co'punzoni: toli,
certo. / questa bestemmia ora ad orlando viene / de la grossezza sua per premio
tra'deschi de senza 1 bezzi il conte orlando / sarebbe un asino smarrito, tavernai
fortuna. pulci, 6-34: non ricognobbe orlando il suo cugino, i perché baiardo
, come meretrice, anzi bagascia / d'orlando, il tradimento avea fatto ella.
/ po'raschia l'unghia, e d'orlando pur guarda. ariosto, 5-62:
deliberando pur de raconciare / ranaldo e orlando insieme in bono assetto, / promettendo
». ariosto, 41-69: venne orlando e gradasso a riscontrarsi; / e potea
stimare nulla. pulci, 5-5: orlando dice: « io non vesto di maglia
bisogna a lei questa paura, / ché orlando l'ama fuor d'ogni misura.
. boiardo, 1-20-17: ma gionse orlando al ponto bisognoso, / come io contai
entrar dentro il frate dubitava. / orlando in su la bocca forte crida: /
boiardo, 1-14-61: ma il conte orlando, cavalliero adorno, / alcia la vista
-scherz. pulci, 17-117: rispose orlando: « e'cinque, pel bollire,
collocato in tanta gloria / carlo e orlando, or basti, sia per resto,
, 22-30: m'in- cresce d'orlando mio cugino / e d'ulivier, che
(ii-151): tanto è rancherà d'orlando maggiore / che non gli aggiugne al
faccia; / ma più ardire ha orlando, e più core; / perché la
se ne potesse. boiardo, 2-4-54: orlando se lasciò cadere in terra, /
mandricardo, rug- gier, rinaldo, orlando, / e gli altri savi paladin di
, i-380: l'ultimo canto dell'orlando innamorato, breve contro il consueto degli
brigata. pulci, 25-173: saluta orlando e tutta la brigata, / e di'
sedia tutti coronati ». / rispose orlando: « questa brigatèlla / son gli
2. nome del cavallo di orlando, neworlando furioso. ariosto,
molto giunse brigliadoro, / che porta orlando disdegnoso e fiero. menzini, ii-158:
crudo brando in mano / il conte orlando, orribile a chi 'l vede. pananti
pulci, 2-27: noi smaltiremo, orlando, la minestra, / ché noi
/ aver si può, fa ragunare orlando. s. degli arienti, 304:
re d'ibernia, ancor che fosse orlando / di sangue tinto e d'acqua molle
del suo paese, / quale era orlando, al re l'have contato.
di volpe. pulci, 1-27: rispose orlando: « caro abate mio, /
ne penteremo. pulci, 15-81: orlando il riconobbe alle parole: / dismontò presto
delle bruschette. pulci, 27-23: orlando aveva l'occhio in ogni lato /
« tu 'l saprai tosto * gli rispose orlando. ariosto, 276: nascondasi el
. / e'si vedea, dove combatte orlando, / prima che il busso agli
caccia, e poi la prese, orlando. grazzini, 2-101: i fanciulli,
trappola rimaso. ariosto, 43-196: orlando un suo mandò sul legno, e
di peso. boiardo, 2-4-54: orlando se lasciò cadere in terra, /
notte scura, / l'ultimo colpo che orlando li dona, / tutto lo parte
dispetto. forteguerri, 4-19: in tanto orlando guardava in cagnesco / quella donzella.
belmonte. ariosto, 42-23: vide orlando venire a vela in fretta / un
-anche intr. pulci, 3-57: orlando vide il pagano adirato: / pensò
rondel fe'cascare, / tanto ch'orlando si trovò in sul prato. boiardo,
prato. boiardo, 2-7-60: gettasse orlando in salto de traverso / e menò il
calava il monte, / dove era orlando suo, famoso conte. ariosto, 2-47
calare intesa. boiardo, 2-4-54: orlando se lasciò cadere in terra, / tra
caldo, / la sera al conte orlando aveva detto: / « poi ch'egli
era il suo core, / cioè orlando; ond'io n'ho gran dolore »
fossi un pazzo spazzato, come era orlando... ma la mia è
a lucia, ch'era a sedere, orlando non so che cosa, cadde il
passo lento e zoppo; / dicea orlando: camina! e dicea invano.
questo venni così sospirando ». / orlando è corbacchion di campanile, / e
cantera dei sogni svaniti i futuri allori d'orlando. alba, 1-238: ora si
paglia ». ariosto, 13-37: orlando il grave desco da sé scaglia /
è nato. boiardo, 1-1-29: orlando a lei s'accosta / col cor tremante
la canna lo spagnuol leggiadro, / orlando il grave desco da sé scaglia /
coro! voglio farmi santo! -strepitava orlando. verga, 3-122: la ragazza
andrò scegliendo alcuna [delle pazzie d'orlando] / solenne, et atta da narrar
da catone. nievo, 12: orlando faceva altarini per ogni canto del castello
piazze si cantassero le favolose imprese di orlando. algarotti, 1-476: da..
benissimo, perché canta la follia di orlando; e, quando viene la volta della
dovere e meritavano, sarebbe un cantar d'orlando. baldini, i-429: la narrazione
avida di fatti maravigliosi le geste di orlando e di rinaldo. carducci, i-310
con diletto nelle piazze i cantastorie di orlando e carlo magno. b.
si davan d'ogni lato, / d'orlando ciance usaro i cantadori; / il
dei sogni svaniti i futuri allori d'orlando. nieri, 117: ne stacca
inquieto. nievo, 12: orlando faceva altarini per ogni canto del castello
rumare al piano. pulci, 1-28: orlando governar fece rondello / ed ordinar per
candida e morbida. pulci, 10-86: orlando pone al suo parlar l'orecchio:
milon d'angrante cavaliero / ne nacque orlando che fu tanto fino, / che
all'ora di messa (era monsignor orlando che la celebrava nella cappella del castello
nievo, 37: costui con monsignor orlando e il piovano s'era impancato vicino
polleria. cantari cavallereschi, 63: orlando col gaglioffo s'accompagna / dicendo:
asservimento morale. ariosto, 12-73: orlando a caso ad incontrar si venne /
quel luogo d'acqua carestia. / orlando disse: « come buon fratello, /
son contento »; / e corse orlando sùbito abbracciare, / orlando gran carezze
/ e corse orlando sùbito abbracciare, / orlando gran carezze gli facea, / e
caritade insieme. pulci, 21-105: orlando si posò quivi la notte / e fece
breve carme: / « armatura d'orlando paladino ». anguillara, 14-179:
del gran morgante, ch'avea seco orlando. leone ebreo, 217: il simulacro
sono l'altre. pulci, 2-66: orlando disse: « noi ci proverremo:
e briglie d'oro, / al conte orlando, e molte carovane / di drappi
di parigi va a carte quarantotto; orlando e sonnino non otterranno nulla.
che carlo gli perdona, e così orlando. davila, 1-2-388: siccome in proposito
vaso / in che il senno d'orlando era rinchiuso; / e quello in
. cantari cavallereschi, 63: orlando col gaglioffo s'accom e
compagni, 1-9: uno savio vecchio chiamato orlando da chiusi, e sasso da murlo
essere. cantari cavallereschi, 128: orlando era catolico e divoto / e chiamò
serpente più commosso, / e verso orlando furioso viene; / lui con quel ramo
-credere, parere d'essere sul cavallo d'orlando: tudine per i benefici ricevuti.
/ gli sembra d'esser sul cavai d'orlando. -dare cavallo (o un
ucciderne a migliaia, / al conte orlando vo'cavare il cuore ». ariosto
e per furore, / se giungea orlando, di cavargli il core. b.
benissimo, perché canta la follia di orlando; e, quando viene la volta
. cantari cavallereschi, 245: tornava orlando all'usata caverna / dove la madre con
1-2-231: lo cavalca il piccin come un orlando, / gli dà una cavezzata,
una tua cedola, che noi dovesimo pregare orlando buon- signore, ch'elli dovese mandare
, iii-32: io non farei patti con orlando, se mi si dicesse sturione
all'ora di messa (era monsignor orlando che la celebrava nella cappella del castello
e clericali come il cancelliere e monsignor orlando, non dovea mancare della sua celebrità
in breve carme: / « armatura d'orlando paladino ». c. bartoli,
a lui. la spagna, ix-904: orlando inver di lui con mente fiera
i che carlo gli perdona, e così orlando. = deriv. da ceramella
e se ci fussi al presente qui orlando, / non mi faresti si gran villania
quella lite andava / tra il conte orlando e l'avverso avvocato, / il
divenire pazzo. pulci, 1-17: orlando, che smarrito avea il cervello, /
com'ella disse: -ben venga il mio orlando -, / gli volle in su
, generoso. pulci, 25-105: orlando è un uom che non are'paura
signore che cessi una tanta vergogna -soggiunse orlando. -che pregare! fare, fare
canna lo spa- gnuol leggiadro, / orlando il grave desco da sé scaglia.
principe. ariosto, 1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non
. ariosto, 1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta
: l'abate, quando vide lacrimare / orlando, e diventar le ciglia rosse /
questo fosse; / e poi che vide orlando pur chetare, / ancor più oltre
prestamente non faccia. ariosto, 23-68: orlando attento all'amoroso affetto, / senza
che bene. nievo, 12: orlando ci trovò il suo gusto a far la
milon d'angrante cavaliere / ne nacque orlando che fu tanto fino, / che governò
ti demmo appresso alla marina. / orlando chinò il capo, e partì via.
. c. gozzi, 4-288: orlando molto lo rimproverava, / col viso
forensi e clericali come il cancelliere e monsignor orlando, non dovea mancare della sua celebrità
poco vedea. boiardo, 2-4-54: orlando se lasciò cadere in terra, / tra
fece male. boiardo, 2-3-63: orlando avea folte le ciglia, / e d'
lui venghi innanzi. ariosto, 42-13: orlando l'elmo gli levò dal viso,
l'abate, quando vide lacrimare / orlando, e diventar le ciglia rosse / e
. cantari cavallereschi, 229: aveva orlando circa sette anni / e dieci ne
. cantari cavallereschi, 247: orlando si fermò e non cammina; /
clericali come il cancelliere e monsignor orlando, non dovea mancare della sua
dei sogni svaniti i futuri allori d'orlando. pirandello, 7-61: « non
gli accora. anonimo, ix-966: orlando, udendo cotai conve- nenti, /
. pascoli, 1506: lì sente orlando che la vista ha perduta: /
giovane morto. pulci, 3-57: orlando vide il pagano adirato: / pensò
fe'cascare. boiardo, 2-4-58: orlando lo ferì de un colpo crudo / né
il 'tadeo'. pulci, 1-17: orlando, che smarrito avea il cervello,
com'ella disse: -ben venga il mio orlando -, / gli volle in su
serpente più commosso, / e verso orlando furioso viene; / lui con quel
cosa. pulci, 1-44: rispose orlando: « baron giusto e pio, /
, / e mille volte domandò d'orlando. machiavelli, 6-6-251: oggi sono comparsi
gli perdonasse. pulci, 11-121: orlando, ch'era savio a compimento, /
che nella vostra i capponi *. orlando che da un buon tratto si teneva
concetti. cantari cavallereschi, 128: orlando era catolico e divoto / e chiamò
fossi un pazzo spazzato, come era orlando. pallavicino, 1-215: tutti gl'
che in orazione / d'appiccar con orlando la battaglia. / vedi che razza
: e molto mi fia caro, / orlando, se tu m'ami o stimi
figliuoli di messer ghiberto da coreggia e orlando de'rossi sotto sua confidanza,..
. berni, 60-24 (v-99): orlando gli attaccò nel petto un conio,
prostituzione. ariosto, 12-39: disse orlando al circasso: « che potria /
i sensi. pulci, 16-101: orlando ritornò nel suo consiglio: / videsi
frugalità. nievo, 55: monsignor orlando avea collocato ogni sua compiacenza nei contentamenti
, dillo in cortesia ». / rispose orlando: « di cotal mestiere / contenterotti
, / arà il figliuol per contraccambio, orlando. caro, 12-1-141: lo pregai
137: io contrafarò la man di orlando / e del sigillo suo sigillarolla [
v'è contraffatto, / che pare orlando e gli altri capitani. 4.
. boiardo, 2-7-60: gettosse orlando in salto de traverso / e menò
, 15: ecco perché il conte orlando, in onta al nome di battesimo e
della contrarietà patema, era divenuto monsignor orlando. 3. di cose:
rende orando ogni vigor primiero; / orlando e gli altri cavallier non manco /
sì diversi. ariosto, 15-95: orlando lo converse a nostra fede, /
. pulci, 6-34: non ricognobbe orlando il suo cugino / perché baiardo è
, e di altre nazioni, orlando, rinaldo, gradasso, sacripante e altri
di campanile. pulci, 6-68: orlando è corbacchion di campanile, / e
pulci, 1-32: e ritornato ove aspettava orlando, / il qual non s'era
in sulla testa giugnea rotolando / al conte orlando, e l'elmetto rimbomba.
/ mena una gran cornata al conte orlando. ojetti, ii-528: in una corrida
/ tu hai trovato il cogin conte orlando; / e sì gli dì che carlo
faceva sentire. -suonare il corno di orlando: chiedere soccorso a gran voce (
conte, tu sonerai il corno d'orlando, e in tuo aiuto e favore non
di correre. ariosto, 29-71: orlando non le pensa e non la guarda,
fu tanto smarrito / il corridor ch'orlando avea sul dorso, / che discorrendo il
presente. ariosto, 13-43: cortesemente orlando la consola. marino, 20-214:
la spina. ariosto, 42-11: orlando lo ferì nel destro fianco / sotto
nievo, 37: costui con monsignor orlando e il piovano s'era impancato vicino
miracolo. nievo, 11: il piccolo orlando se ne sbigottiva tanto, che conveniva
ad applaudire. pascoli, 1508: orlando fiede in una pietra bigia, / ne
firma. pulci, 1-30: rispose orlando: « io lo vedrò per certo »
esser tu puoi / al tuo signore orlando sì crudele, / che la più grata
berni, 28-34 (iii-12): orlando, ch'era di buona cucina,
/ tu hai trovato il cogin conte orlando. bisticci, 3-513: andava poi
del gran morgante, ch'avea seco orlando. boiardo, 2- i-71: questo
que'becca- fichi », e ad orlando dicea: / • metti novelle imposte,
/ • metti novelle imposte, caro orlando ». / dodon ardito per lui rispondea
e per furore, / se giungea orlando, di cavargli il core. berni,
in diposito, / non rispondea ad orlando a proposito. -dare nel cuore
. pulci, 27-64: gran pianto orlando di questo facea, / perché molto
ti dea? ariosto, 15-95: orlando lo converse a nostra fede, /
santa pace. pulci, 3-13: orlando giunse e diègli un bel saluto.
glielo dividerebbe. boiardo, 2-4-72: orlando se avicina a quel gigante, /
. nievo, 11: monsignor orlando non era stato generato dal suo signor
si tien di sansonetto offeso / orlando. bembo, 1-54: tu d'amaritudine
ne l'orlo; / che dicean dove orlando guadagnalo, / e come e
in diposito, / non rispondeva a orlando a proposito. savonarola, 7-ii-342:
; / corrono a dosso subito a orlando; / ma poi ch'assaggion delle
l'altro arme cambiate: / temeva orlando assai dela sua spada, /. e
ariosto, 34-64: renduto ha il vostro orlando al suo signore / di tanti benefici
, ch'ogn'altro avanza, / orlando nostro famoso e possente? / ché di
, / per veder tua prodezza, orlando mio. boiardo, 1-8-36:
re. cieco, 12-60: or sendo orlando fatto generale / capitan e signor di
e la destrezza! pulci, 15-22: orlando volse con tanta destrezza, / nel
ariosto, cinque canti, 2-55: orlando quei da l'armi più leggiere, /
, 4 281: ritrova orlando in luogo stran morgan te. / muore
137: io contrafarò la man di orlando / e del sigillo suo sigillarolla [una
con stupor vedendole, poi disse / orlando, e carlo, ch'eran di sua
mio dispetto, / e 'l conte orlando, che tornati sono ». firenzuola,
disposta et immutabil mente, / ovunque orlando sia, cercar lo vuole, / con
e mille diademe? ». / rispose orlando: « è giesù nostro iddio,
le man di quel diavol percussante, / orlando, figlio di milon d'anglante.
ogni barbero scuotere. cieco, 4-61: orlando si affrettava più che mai, /
, / ventimila secento e 'l conte orlando, /... / con carlo
la cima de 'l bel colle d'orlando / sorgevano i palagi, aperti a 'l
in mano. pulci, 16-80: orlando con antea mirabil pruova / facea col brando
, il fier gigante, / promettendoli orlando dar pregione. savonarola, iii-443:
signor, maraviglioso / sentir contar d'orlando innamorato: / ch'amor per sua
... /... vide orlando a suo difeso. difettante (
molto vale. pulci, 16-41: orlando ch'avea fatto alcun disegno, /
zò per tuo diffalto. combattimento di orlando e ferraù, 2-17: tu ha'morto
in digressioni. ariosto, 9-57: orlando, poi ch'ella la bocca chiuse,
veduto questi compagnoni. / l'imo a orlando ne vien difilato, / apre la
la bocca e distende gli unghioni. / orlando durlindana nel costato / gli cacciò tutta
forensi e clericali come il cancelliere e monsignor orlando, non dovea mancare della sua celebrità
altro tenore: / se non che orlando da lui se digrada. = deriv
ti riceverò volentieri. cieco, 34-49: orlando non attese a sue parole / ché
vuole. pulci, 21-131: mentre ch'orlando va per la cittade, / e
affogò. pulci, 21-131: mentre ch'orlando va per la cittade, / e
cagion nel ciel su misse / carlo ed orlando in quelle croce sante, / ché
si crolla. boiardo, 1-6-28: vedendo orlando, a riguardar se il pose;
/ seco dicendo: « se m'abbatte orlando, / arà e 'l cavallo e
. privo. ariosto, 40-48: orlando è con lui, che diminuto / poco
di gano, / il qual cercava orlando far pigliare. machiavelli, 388:
primo, caldo si dimostra / ch'orlando si dovessi coronare. machiavelli, 599:
berni, 3-90 (1-88): rispose orlando: per lo vero dio, /
aver misericordia. pulci, 1-70: orlando disse: io credo tu farai / come
tutte l'altre cose: / dico di orlando, il cavaliero adatto. castiglione,
. ariosto, 1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta
deliberando pur de raconciare / ranaldo e orlando insieme in bono assetto, / promettendo
. boiardo, 2-18-46: il conte orlando tra costor se caccia, / menando il
arrecare fastidio. pulci, 1-39: orlando picchia e daràgli disagio, / perché
ariosto, 41-94: gradasso ha mezzo orlando disarmato; / l'elmo gli ha
spagna, 16-43: tanto il cavai d'orlando si distende, / che quel dell'
graffiare, squarciare. combattimento di orlando e ferraù, 2-18: con l'onglie
e crederemogli. la spagna, ix-897: orlando prode, valoroso e adorno, /
ho inteso tal ragionamento, / d'orlando nostro, degno paladino; / però di
. la spagna, 27-41: carlo e orlando entrarono in lucerna, / secondo che
, zelo. pulci, 22-74: orlando adopra ogni sua disciplina / di dare
. guittone, xviii-59: ser orlando da chiuse, / in cui già
, i perché ci manca il conte orlando ancora, / qual la tenea gradita
intendo una volta vedere / s'io son orlando, e vo'il suo error mostrarli
padre adoperato. pulci, 17-87: orlando al re parlò discretamente; / « sappi
non ebbe mai tal fame il conte orlando / (e ciò con pace di color
ha questa impresa disdetto, / che con orlando non debbi far guerra. botta,
ragion disdice? boiardo, 2-12-20: orlando non rispose a quei sermoni, / né
24-84: e referì ogni cosa a orlando, / e come antea è parata
narrare minutamente. pulci, 21-25: orlando que'pastor vien domandando / come il
disegno. ariosto, 43- ^ 82: orlando di sicilia non si parte, /
. pulci, 10-13: gran, come orlando vide, si pensoe / che questo
40-52: -s'a disfidar s'ha orlando, son quell'io - / rispose -a
il brando / e ritornò per assalire orlando. epicuro, 95: satiro,
rinaldo partito, / un dì ch'orlando da lui si dismaga, / vedesi il
la spagna, 19-28: el conte orlando ferì sulla guarda, ma non che
desinare. pulci, 2-61: e1 conte orlando per la briglia prese / e disse
andrea da barberino, 1-187: come orlando si volse con la lancia in mano
. pulci, 2-47: io son orlando, e poi che gli è in piacere
ma disperati. pulci, 20-60: orlando disse a can, che domandava, /
esser mandato / da carlo o da orlando per ispia, / e perch'io son
33-14 (iii-124): mettesi [orlando] a camminar da disperato. goldoni,
e da piccoli. pulci, 17-73: orlando va con molto dispiacere / con quella
aveva essaminati / per fare al conte orlando dispiacere. caro, i-244: la povera
le sue credenze disponesse. combattimento di orlando e ferraù, 2-4: or quivi
arme disputarne. pulci, 21-142: orlando gli passò corazza e maglia / d'un
ii-42: in questo mondo dell orlando furioso'fanciullesco dell'immaginazione...
.). ariosto, 29-48: orlando... / cader del ponte si
ariosto, cinque canti, 5-33: orlando amò rinaldo, e gli fu sempre /
la spagna, 16-39: il conte orlando, a lui inanimando, / sopra
al palagio disteso / fu 'l conte orlando, quel che tanto puote. boiardo,
dal bene. ariosto, 29-42: orlando, ch'era in gran pensier distratto
caro, / e 'l conte orlando a te si raccomanda, / astolfo,
il più forte di tutti è il conte orlando, / e dopo lui è il
e assia. forteguerri, 7-33: orlando, astolfo e ricciardetto ancora / staranno
. pulci, 18-105: quando il gigante orlando irato vide, / diceva: «
altre stelle. ariosto, 40-55: trovò orlando quivi, / ch'a'suoi le
d'appiccare / la zuffa; e come orlando così vide, / comincia il gran
invenzione, né la popolarità del primo * orlando 'che servì di modello, giovarono
dell'immensa preeminenza che il secondo 'orlando 'ottenne per la divinità del suo
stata divina. pulci, 7-9: diceva orlando: « o giusto iddio divino,
offerto quattro divisioni, nelle retrovie. orlando è riuscito, dice, a farle diventare
ch'era quivi, / che questo orlando fosse ebbe palese / per alcun segno
nievo, 37: costui con monsignor orlando e il piovano s'era impancato vicino al
gente / che da le man d'orlando era fuggita, / chi del figliuol,
l'asciutto. pulci, 17-87: orlando al re parlò discretamente: / sappi
aperto né con dolo / procacceria ad orlando nocumento. monti, 15-22: non so
paruto oggi oratore, / mal troverassi orlando accompagnato. tasso, 1-65: come
la cima de 'l bel colle d'orlando / sorgevano i palagi, aperti a 'l
fu tanto smarrito / il corridor ch'orlando avea sul dorso, / che discorrendo
adoperate la vostra dottrina / col conte orlando e con lo 'mpedadore ».
pulci, 22-153: posti a sedere, orlando cominciòe, / innanzi a tutti una
demostene o nessuno, per insegnare a orlando dottrina. -al plur. letter
crudele e traditore amore / poi ch'ad orlando può levar del petto / la tanta
imperio debbe / quel sì saggio et onorato orlando, / è fatto stolto. varchi
? pulci, 11-120: rinaldo pure orlando ritoccava / che si dovessi con ogni suplicio
è dovere, / al mio cugin famoso orlando calma del volto, mettendosi a interrogare
cor gli passa; / poi fece con orlando il suo dovuto. giov. cavalcanti
voglio un po'mangiarne. / rispose orlando: a ciò non fia ch'io pense
). guittone, xviii-61: ser orlando da chiuse, / in cui già
, sf. nome della spada di orlando. anonimo, ix-896: orlando ver
di orlando. anonimo, ix-896: orlando ver di lui con durlindana /
sue poco ancor giova, / però ch'orlando tale avea armadura, / che regge
martellato / sul masso di sardonice d'orlando. alvaro, 7-51: la città pratica
4-65: rivedo nell'edizione pomba 1'* orlando furioso 'castrato di pagine e pagine
una edizione atrocemente purgata del- 1'* orlando '. -edizione critica: quella
mia parte tutti quanti, / massime orlando; e di'che elegga il giorno /
, 12-3: s'in poter fosse stato orlando pare / all'eleusina dea, come
il capo. pulci, 18-87: rimase orlando tutto consolato / del dolce fin che
fornito di perle. pulci, 3-17: orlando ferì lei di furia pieno; /
ariosto, 9-69: la grave lancia orlando da sé scaglia, / e con
ritorniate a dir cento volte che l'orlando furioso ha molte imperfezioni come epico,
paladini, e nell'epidermide invulnerabile di orlando e di ferraguto. verga, 1-340
. notano tanti e tanti episodi nell'* orlando furioso ', e dimostrano quel poema
a quella del furioso la pazzia di orlando, cagionata da un acerbo affanno di cuore
sì sì, dammi pur la madre d'orlando, tu sai ch'i'ti conosco
quel ch'è de gli altri erranti / orlando e ferraù, miseri amanti. tasso
: così, poi che fu orlando d'error tratto, / restò maraviglioso e
lavoro di vera erudizione e critica intorno all'orlando; e questo lavoro lo può fare
aveva essaminati / per fare al conte orlando dispiacere. cammelli, 25: o
). ariosto, 43-167: quivi orlando ordinò per l'altra sera / ciò
essequito, /... / tornò orlando ove il corpo fu lasciato, /
dai positivi. de sanctis, 9-13: orlando nella cronaca di turpino è un uomo
pulci, 19-159: come al conte orlando fu più presso, / subitamente ginocchione
/ subitamente ginocchione è posto; / orlando smonta e 'ncontro ne va a esso
mente le quattro ottave giornaliere, un orlando furioso in edizione salesiana espurgata.
: l'abate, quando vide lacrimare / orlando e diventar le ciglia rosse / e
, 31-45: son pochi dì ch'orlando correr vidi / senza vergogna e senza
suoni carolando. pulci, 7-33: orlando per le risa è in sul morire.
che fu all'esser primo ritornato / orlando più che mai saggio e virile, /
tanto ti vai estollendo / che un altro orlando al mondo esser ti pare. aretino
vagheggiarle accorse. forteguerri, 9-90: orlando a questo fatto estranio tanto / si ferma
estremità. de sanctis, 9-22: orlando uccide lionetto e riduce meridiana all'ultima
a la malvagia, ne incaca- rebbero orlando. della porta, 2-20: se non
, 22-94: « ah », disse orlando, « così far mi piace!
pensieri aveva essaminati / per fare al conte orlando dispiacere; / e perché tutti non
pulci, 2-78: poi si rivolse a orlando, dicendo: / « nota che
bosco senza via, / fece ch'orlando andò duo giorni in fallo, / né
cuore. pulci, 27-81: tomossi orlando sbigottito in tutto / al campo,
, e 'l più savio e famoso era orlando. michelangelo, i-3: o per
ii-42: in questo mondo [dell'orlando furioso] fanciullesco dell'immaginazione, dove
uomo, come l'iliade e l'orlando furioso, libri ne'quali la mano importante
sfrenata pazzia. pulci, 26-11: aveva orlando strana fantasia / quella mattina. castiglione
berni, 9-80 (i-258): orlando gli dà tanta fantasia, / quanto
un fantastico suo errore / che con orlando angelica venisse. tassoni, vii-389:
fante al campo. pulci, 28-56: orlando, che ancora era un picciol fante
: falerina, per dar morte ad orlando, / fè nel giardin d'orgagna il
due ricchi doni. pulci, 21-105: orlando si posò quivi la notte / e
con un fendente sopra la testa contr'orlando si raccoglie che gli arebbe dato la
dallo 'mbusto. pulci, 16-80: orlando con antea mi- rabil pruova / facea
non mi sottoscrivo alla vostra opinione che quell'orlando sia troppo pieno di battaglie, di
rabil prove / che fece il franco orlando per amore / nel tempo del re
sul cartellone che * la parte di orlando ', nei 'reali di francia
arcavolo mio nacque / della fava di orlando furioso. 4. ant.
lo imperador con favelar cortese / dimandò orlando... / come egli era arivato
, fedeli alle belle * storie d'orlando '. d'annunzio, iv-2-152:
/ che subit'ira il cor d'orlando feggia. tasso, 5-18: tal che
magno e chi suo scettro onora, / orlando e gli altri in gran felicitate.
ofici. pulci, 18-84: rispose orlando: t qui ti ferma un poco
paura, / né più contra d'orlando il fiato spinse, / anzi chiuse
feruto. andrea da barberino, 1-211: orlando sanza temenza entrò nella battaglia, e
inveirgli contro. forteguerri, 4-62: orlando dalle risa si smascella, / vedendo
peso di figliuoli. pulci, 3-7: orlando forte rondello spronava; / e tanto
spada furioso. pulci, 2-33: orlando aiuto da lui non voleva; / pure
diavol tanto lo sforzòe, / ch'orlando ginocchion quasi cadeva; / poi si
/ di sciorgli, perché cerchino d'orlando, / che mi han promesso di condurlo
ercol fisse, / con volontà d'orlando gli offeria, / se creder volea al
'l ferro crudo / in man d'orlando al venir giù voltosse: / tirare i
dee, come ho detto, considerare 1m orlando innamorato * e 'l * furioso '
'furioso'?... che anche orlando dia come una somiglianza del popolo italiano
lo possa stampare [il mio * orlando furioso '] senza mia licenzia. salvini
d'altrui. pulci, 18-87: rimase orlando tutto consolato / del dolce fin che
prese in arcione, / salvo che orlando, di virtù divina, / e rinaldo
fatto / gran battaglia per essa con orlando; / e come finto quel s'era
/ tanto che truova a quella fonte orlando. ariosto, 7-22: finir quel
. pulci, 22-43: disse con orlando: « odi, capocchio! /
mative, aver veduto / orlando travestito con terigi / allora allora uscir
brutto tiro. forteguerri, 8-99: orlando anche esso attaccata ha la mischia,
sue fissazioni, voleva musicare l'« orlando furioso », a cui diceva di lavorare
. boiardo, 1-26-26: il franco orlando e il forte fio d'amone /
e si ammirava nelle flessuose ottave dell'orlando furioso, dove la vita nella sua
. andrea da barberino, i-207: orlando, uggieri, namo, falcone, disidero
17-15: in un deserto folto / rimase orlando, e 'l destrier mi fu
ariosto, 12-3: non avria [orlando], per angelica cercare, /
in questa forma combattevano, carlo e orlando e l'altra compagnia rompevano e'saraini
stette, / e innanzi al conte orlando inginocchiato / disse queste parole benedette.
/ se ti poteva in qua guidare orlando: / però il venne co'baci
brando / stringe per ire addosso al conte orlando. -battaglia, combattimento, guerra
vi dicea / che 'l forsennato e furioso orlando / trattesi tarme e sparse al campo
dormiva ancora. boiardo, 2-4-12: dormiva orlando, e somacchiava forte / senz'altra
... / tal contra orlando tempia turba cresce. tasso, 7-122:
andrea da barberino, 1-289: voleva orlando rispondere; ma ulivieri prese del campo
campo. forza era la battaglia a orlando. boiardo, 2-17-60: in quel prato
ariosto, 23-121: celar si studia orlando il duolo, e pure / quel gli
riebbi le forze. pulci, 1-33: orlando in questo tempo si risente / e
e minaccioso. forteguerri, 24-22: orlando con fosca guardatura / ripiglia: chi
pubblicazione de « i frammenti autografi dell'orlando furioso » fatta in roma dalla fototipia
2-76: volse il cavallo e 'nverso orlando abbassa, / e vannosi a ferir con
arrossa e 'nbianca. ariosto, 42-15: orlando, ancor che far dovea allegrezza /
berni, 37-35 (iii-234): orlando per pigliarlo torna ancora: / ma
l'orzo dinanzi. pulci, 20-86: orlando fece sellar veglian- tino, / e
sulla testa giugnea rotolando / al conte orlando, e l'elmetto rimbomba. caro
nuda resta, /... / orlando entrò ne l'amorosa inchiesta. guarini
il tradimento gano ha disegnato: / ch'orlando in ron-secondo che si vede l'apparecchio delle
sostant. cieco, 5-22: orlando poi che vide astolfo sciolto, / e
a lucia, ch'era a sedere, orlando non so che cosa, cadde il
: a lucia che stava seduta, orlando non so che pannolino, fuggì il
lasciorno il marchese, / perché tutti d'orlando hanno spavento. dottori, 86:
ariosto, 8-79: tu le palpèbre, orlando, a pena abbassi, / punto
ii-267): appena si ritenne il conte orlando: / poco mancò ch'allora non
fosse stimato il fulmine della guerra, l'orlando e il marte de'suoi tempi,
funerali. ariosto, 43-166: quivi orlando ordinò per l'altra sera / ciò ch'
funereo rogo. pulci, 27-81: tomossi orlando sbigottito in tutto / al campo,
a giostra ciascun paladino, / fuori che orlando, da cui morto fu. ariosto
le cose, eccetto / che fosse orlando fuor dell'intelletto. garzoni, 5-53
, 26-16: tornossi adunque con sue gente orlando / e '1 campo fece con
. andrea da barberino, 1-2io: orlando, poi ch'ebbe morto alicardo,
27-8: io ti dico d'orlando e di rinaldo; che l'uno al
in forma ellittica, del poema * orlando furioso * di ludovico ariosto.,
commosso / e maglie e piastre [orlando], si stracciò di dosso.
. ariosto, 1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non
la spada di rinaldo (nell'« orlando furioso »). -in senso generico
dal nome di gabrina, personaggio dell'4 orlando furioso ', in cui compare come
, 36-39 (iii-208): il conte orlando par che sia in levante / a
rotta di roncisvalle e la morte di orlando (v. gaino).
inanzi era una gara / tra il conte orlando e il suo cugin rinaldo. boccalini
pensarlo. pulci, 18-83: rispose orlando: « è il gaudio sempiterno / e
. carducci, iii-6-456: quasi che p'orlando fu simo della tristizia.
io fui. nievo, n: monsignor orlando non era stato generato dal suo signor
: di tanto core è il generoso orlando, / che non degna ferir gente che
destrezza. pulci, 15-22: orlando volse con tanta destrezza, / nel
, 35: 10 sono il conte orlando paladino. /... / le
. pulci, 27-16: ma quando orlando lo ricognoscea, / gridò: -fortuna,
gesta, / non sonò sì terribilmente orlando. anonimo, ix-909: così dicendo,
cantari cavallereschi, 106: per doglia orlando mugiò come toro / e gittosse lo scudo
, e presto / il re pagano orlando ebbe ghermito. tassoni, 9-22: questi
29-61: come di lei s'accorse orlando stolto, / per ritenerla si levò
n. agostini, 5-7-38: orlando che 'l vuol far un nuovo giobbe
dentro a brava / se la godesse orlando in festa e in giuoco. matraini,
e l'altro marte / rinaldo e orlando, a'quali sembran giochi / le intere
/ di ferraguto traendosi gioco, / orlando, che pel bosco errando andava,
senza i * bezzi 'il conte orlando / sarebbe un asino smarrito, e senza
pulci, 27-29: grandonio, perché orlando avea veduto, / volle fuggir,
persona perfida. forteguerri, 18-20: orlando lega al mezzo il grosso ceppo /
isdegno e per furore, / se giungea orlando, di cavargli il core. p
penser vani. pulci, 3-13: orlando giunse e diègli un bel saluto. caro
nel cor, sentendo raccontare / ch'orlando ancora era giunto a la schiaccia.
urti de'cavagli. pulci, 27-21: orlando nella prima giunta / con durlindana gli
già in aspramonte / trasse del capo orlando al fiero almonte. firenzuola, 256:
colpo). ariosto, 42-8: orlando giunse, e messe il colpo giusto
, che più pressa facea / al conte orlando, con gli unghion ghermia / agli
pruove / che: fece il conte orlando per amore. b. davanzali,
una specie di glossario della lingua di orlando innamorato. e. cecchi,
pulci, 1-31: il quale, orlando veggendo soletto, / molto lo squadra
questa gogna. pulci, 10-26: orlando vendicar vorrà poi loro, / e metter
incauto brandimarte, non pensando / ch'orlando costui lasci da sé torre, /
una strage. pulci, 27-20: orlando giunse, e con gran furia aprilla,
credendosi esser per ciò l'angelica d'orlando da mont'albano. = iter
burchiello, 46: l'elmo d'orlando, e 'l gorzerin d'achille / e
(iii- 131): non giunse orlando in su la riva appena, / che
l'altre poi. pulci, 1-11: orlando governava in fatto e in detto /
arai a governare. pulci, 1-28: orlando governar fece ron- dello / ed ordinar
carne. metastasio, 1-ii-127: se orlando a sorte / sa la tua fuga,
. forteguerri, 8 -arg.: orlando capitan ordina un pozzo, / che
gradasso, nome di un personaggio dell'* orlando innamorato ', dell'* orlando furioso
* orlando innamorato ', dell'* orlando furioso 'e di altri poemi romanzeschi
, / perché ci manca il conte orlando ancora, / qual la tenea gradita
credendosi esser per ciò l'angelica d'orlando da mont'albano. -camminare come
lloyd george, clemenceau, wilson, orlando (durante la ia guerra mondiale;
narrazione da una voce grandisonante: * orlando, che gran tempo'ec. d
cieco, 42 -arg.: per poiima orlando co'suoi piedi / punir s'accinge
ebbe grato / il cortese parlar che fece orlando. cellini, 1-93 (218)
eroine... del suo * orlando innamorato 'dava ordine di suonare a
bene con grossolana caricatura fare strazio d'orlando di rinaldo e d'ogni cavalleria. d'
/ e a sì gran guadagno / orlando e olivier teco volesti. l. martelli
andrea da barberino, 1-176: quando orlando ricevè il dono della cavalleria, cioè
pulci, 24-81: se vuoi con orlando riprovarti, / ti manderò del guanto
è o villano. pulci, 12-12: orlando, poi che questo fatto ha inteso
di questa noia. ariosto, 1-55: orlando la guardò sovente / da morte,
. andrea da barberino, 1-289: orlando ferì lui sopra alla guardia de l'elmo
24-18 (ii-235): lo stomaco orlando aveva guasto. benzoni, 1-8: non
guasto. machiavelli, 883: el conte orlando è guasto di nuovo d'un garzone
. pulci, 2- 60: orlando guata inverso la pianura / e vede tanti
anche assol. forteguerri, 19-57: orlando il padiglion di carlo guata, /
sguardo). cieco, 11-50: orlando che si vede a crescer briga, /
ha questa impresa disdetto, / che con orlando non debbi far guerra. ariosto,
boiardo, 2-3-63: maggiore è bene orlando e più robusto, / ma a
(iii-116): maggiore è ben orlando e più robusto; / ma a quella
): anche nelle 27-81: tomossi orlando sbigottito in tutto / al campo..
/ di suo parere e di parer d'orlando. pallavicino, 1-233: quando veggiamo
la sfera..., / d'orlando usciron le mirabil prove / coi vaghi
i-85): poich'ebbe veduto il conte orlando, / che noi conosce perch'è
a cesare. pulci, 20-5: orlando e tutti gli altri erano attesi / di
2-2: l'abate quando vide lacrimare / orlando,... / e per
-bonaparte! buonaparte! — mormorava monsignor orlando. -sembrerebbe quasi un cognome dei nostri
è cima de imbroccante papa paulo. orlando! ma no, quello è ulivieri!
, 4-80: sotto la rete il forte orlando / cerca co'piè, co'denti
). ariosto, 23-114: [orlando pensa che] abbia quel, sia
non potersi sciorre; / imagini ch'orlando fosse tale, / che tutti quei
. fagiuoli, 1-4-293: capitano orlando, io non mi aspettava, in
somma e quei vezii che sono nell'« orlando ». pratolini, 3-103: vuoi
disposta et immutabil mente, / ovunque orlando sia, cercar lo vuole. f.
/... mi vieta, orlando, / di trattar lancia o maneggiare il
spesa. la spagna, 14-42: orlando, ch'era pien di tanti impacci,
a lucia, ch'era a sedere, orlando non so che cosa, cadde il
/ e di medoro suo, di orlando matto / rammemorossi e impallidio la guancia
, 12-133: dopo avergli [a orlando] impasticciata una scusa da ragazzo
io lo sono dal gradato impazzamento d'orlando, ma che lo condannò anzi di
amaro. de sanctis, 9-135: orlando non è capace di passioni leggiere, e
io non vorrei impelagarmi nelle fonti dell'orlando. ma pur qualcosa bisognerà che mi
/ anzi via più diacciar; ch'orlando nato / impenetrabile era et affatato.
'mperio stava, / vanno rinaldo, orlando e aldinghieri. machiavelli, 814:
due frondi? pulci, 17-92: orlando lo pregò che gli chiarisse / quel
ebbe peculiare impresa ed insegna, come orlando il quartiero, rinaldo il leone sbarrato
ti vegg'io, / né da orlando o carlo impregionato. -per simil
e in canti. ariosto, 23-100: orlando andò duo giorni in fallo, /
fiesole il misterioso sacrario dell'incantagione d'orlando. = voce dotta, lat
stette sempre ferma. pulci, 24-90: orlando s'accostava a malagigi: / vide
stanza da spirti: / questo palagio, orlando, fia incantato, / come far
. parla [l'ariosto] d'orlando innamorato di angelica, la quale non
nelle sue confine / arato tutto, orlando fie'gran festa, / dio ringraziando
un'impresa. ariosto, 9-7: orlando entrò ne l'amorosa inchiesta. alamanni
pasto e strano inciampo; / che orlando lo passò da banda a banda. fr
: il boiardo... nell'4 orlando innamorato 'finse l'inciuccamento di quella
12-133: la mattina dopo entra da lui orlando che ben conosce... come
. ariosto, 19-31: o conte orlando, o re di circassia, / vostra
, 37-21 (iii-229): va [orlando] per la cava grotta a la
posono fine al primo assalto, e orlando da capo lo pregava e ulivieri più indurava
sentì la nuova, / ch'altri ch'orlando non faria tal pruova. priuli,
infiammati, / rinaldo e 'l conte orlando, che l'un l'altro / non
allo 'mperieri, / sì come fece orlando ch'è valente! b. davanzali
loro [dalle fate] fu fatato orlando, cioè che non gli potesse essere forata
: sinceramente, lealmente. combattimento di orlando e ferraù, 1-12: doman al
divino. ariosto, 1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non
ariosto, 12-81: perdi'era sol [orlando], credeanselo inghiottire. guicciardini,
nostri desiri? idem, 12-93: orlando domandò qual fosse tanto / scortese,
i contadini! baldini, 5-33: orlando non si ferma, non le bada,
! svina, / che ti verrà orlando il cappelluto, / e poi 'ngorbierò
ariosto, 23-128: quel ch'era orlando è morto et è sotterra; / la
ariosto, 34-64: renduto ha il vostro orlando al suo signore / di tanti benefici
preso dicasi inamorato. ariosto, 1-5: orlando... gran tempo inamorato /
inanzi era una gara / tra il conte orlando e il suo cugin rinaldo. davila
inondarono tutta la campagna, dal colle d'orlando fino al colle di castellammare.
distribuire abilmente. pulci, 21-112: orlando i colpi allor misura e 'nsala /
. la spagna, 12-13: d'orlando sono compagno e cugino: / sotto sua
parton d'ensieme i cavallieri; / orlando se dricciò verso levante. -tutti
incauto brandimarte, non pensando / ch'orlando costui lasci da sé tórre, / non
con germano ». pulci, 15-26: orlando... era insuperbito e caldo
le cose, eccetto / che fosse orlando fuor dell'intelletto. -mettere,
pace ordinata, / e bisognava che orlando venisse / in roncisvalle con la sua
, 1-78: quando l'abate il conte orlando intese, / rintenerì nel cor per
e fiorentini. ariosto, 9-83: orlando s'interpose come amico / d'ambe
il suo corso / a intervenir d'orlando ne la spagna, / dondrico a ben
-incontrare resistenza armata. combattimento di orlando e ferraù, 2-24: a quella
ferraù, 2-24: a quella porta orlando sì li guida, / ucidendo pagan che
panzini] pel boiardo e per t * orlando innamorato 'veniva anche dall'impudenza di
, essendo i loro cavalli intraversati, orlando misse la testa del cavallo al fianco
confesso lordo. forteguerri, 27-70: orlando le mani s'intrise / nella polvere stigia
intronate. pulci, 16-78: come orlando il colpo aveva dato, / gli
la spagna, 14-13: vegendo orlando cotale partito / che carlo gli avea
inverso il capo. pulci, 2-60: orlando guata inverso la pianura, / e
molti paesi, / e cerca pur d'orlando investigare. bibbiena, xxv-i-ii :
bruco su per la ginestra. / rispose orlando: -anzi ci siam murati. serdonati
, vedendo la bella veste bruna d'orlando, se ne invoglia. pascoli, 429
incrocicchia ed aggruppa, / ed unse orlando d'altro che di sugna. peregrini,
xix4- 902: l'iliade e l'orlando sono due poemi senza dubbio meravigliosi;
testa di uccello, che compare nell'orlando furioso di ludovico ariosto. -anche:
ogni male. pulci, 3-8: orlando il feriva / irato, con tal furia
ariosto, 8-79: tu le palpèbre, orlando, a pena abbassi, / punto
ariosto, cinque canti, 3-36: orlando, perché v'ama, e perché
: così un gran poema [l'orlando furioso] in luogo di essere la scuola
, credo aver riletta la pazia d'orlando nell'ariosto cento volte. e sempre in
lenin è un eroe a volte come orlando e a volte come san francesco d'assisi
17-76: sentendo la fanciulla lamentare / orlando, gran pietà gli venia al core.
sonando e di lamento, / tornò orlando ove il corpo fu lasciato, / che
lancia. cantari cavallereschi, 105: orlando si scontrò in barbassolo / con la sua
lancelotto, o vuogli tristano, orlando o ulivieri, di prodezza, la
... uccisi tutti i compagni di orlando, ed egli rievette quattro lanciate nella
mezzo taglia; / piagar non puote orlando, che è affatato, / ma fracassa
lucia, ch'era a sedere, orlando non so che cosa, cadde il lavoro
altri lazzaroni loro fratelli le avventure di orlando e di rinaldo. verga, i-413
1-i-338: l'amicizia di vittorio emanuele orlando ed angelo musco: la più sintetica
rinunziare alla corona di francia per ricercare orlando. di giacomo, ii-628: la taverna
la bestia legava, / poi verso orlando in tal modo parlava. giraldi cinzio
avverb. la spagna, 19-29: orlando ferì lui molto legieri / per non
ariosto, cinque canti, 2-55: orlando quei da l'armi più leggiere, /
mare. ariosto, 42-23: vide orlando venire a vela in fretta / un naviglio
gittar la canna lo spagnuol leggiadro, / orlando il grave desco da sé scaglia.
: e'si vedea, dove combatte orlando, / prima che il busso agli orecchi
foscolo, gr., ii-546: d'orlando / cantò pur anco un lepido poeta
alto leva / come il corno d'orlando ebbe sentito. -fare levare i
nel quale è fatto il giudizio dell''orlando furioso 'e della * gerusalemme liberata
che fu all'esser primo ritornato / orlando più che mai saggio e virile, /
, nessuno lo possa stampare [l'orlando furioso] senza mia licenzia. domenichi
cerva. ariosto, 43-169: orlando, fatto al corpo più vicino, /
. ariosto, 11-37: si spinse orlando inanzi, e se gl'immerse /
parere. pulci, 6-28: rispose orlando: -e'non passerà molto / che
sia la battaglia, / se 'l conte orlando, senza liti o giostre, /
. ariosto, 30-5: perché [orlando] sa nuotar come una lontra, /
2-2: l'abate quando vide lacrimare / orlando e diventar le ciglie rosse / e
43-154: de la vittoria ch'avea avuto orlando, / s'allegrò astolfo e sansonetto
mille miglia. boiardo, 1-2-21: orlando incontinente l'ha trovato, / e dalla
al palagio n'andomo / e 'l conte orlando è in suo luogotenente. segneri,
dall'altro un lupino. combattimento di orlando e ferraù, 1-3: feraù non
, sfigurare. folengo, i-132: orlando quel dongello prese / e sotto i
. garibaldi, 2-337: i due siciliani orlando e campo, che facevano parte della
fiacco; / ma non però ch'orlando a piedi vada, / che di vetture
asciutti tra lo scempio del capo d'orlando, sgorgaron lagrime al veder il popolo macerato
. -dare a qualcuno la madre d'orlando: prendersi gioco di lui, farne beffe
adesso, senza darti la madre d'orlando? i. nelli, iii-161: costui
è venuto a dar loro la madre d'orlando la berta. -divenire madre:
e intoppamento di bene. combattimento di orlando e ferrari, 1-37: fatate sò
deserto. la spagna, 16-42: orlando conte, ch'è mastro saputo, /
. la spagna, 4-10: tornossi orlando al mastro padiglione / davanti a carlo
gramsci, 4-133: ricordare il discorso di orlando a palermo durante le elezioni amministrative del
non è maraviglia, / ma pure orlando con seco si lagna, / perché
poco ne mostrava; / maggiore è bene orlando e più robusto, / ma a
si dovea provare alla battagia, / orlando punto non vuol far sogiomo: /
avrete... / se 'l conte orlando senza liti o giostre, / e
/ che se non era, avrebbe orlando fatto / di sé vendetta e di mill'
acquistassono. pulci, 27-64: gran pianto orlando di questo facea, / perché molto
di raccontar quella maladizione / del conte orlando e del figliuol d'amone. domenichi,
1 passi erranti. brusoni, 6-143: orlando... teneva qualche inclinazione
che le vuol dar ruggier preso ed orlando. g. m. cecchi,
e a la malvagia, ne incacarebbero orlando. -innaffiare il corpo di malvasia
io morta fosse. pulci, 15-54: orlando al suo cavai la briglia volse,
10-27: -viva carlo e 'l conte orlando! - / namo, sentendo allora cotal
la spagna, 4-43: combattean forte orlando e ferraùe / e di battaglia non
ancora più eroicamente chiamare tittoni agli esteri, orlando alla giustizia e soleri ai lavori pubblici
che alla pancia / e vuoi far l'orlando in francia / quando sei un don
n'è stato. -vo'volete dire d'orlando? -sì, di cotesto; anzi
inamidato, pulci, 7-55: orlando nostro sprona vegliantino: / giunse increspato o
senza piede? /... pensa orlando alla dimanda strana, / né sa
di salto. forteguerri, 18-20: orlando lega al mezzo il grosso ceppo /
la rotta di roncisvalle, 5-11: orlando el lassa ed el fugì maineri.
/ cavallo o bue, fu tratto orlando in terra. giuglaris, 304: vi
ant. saccomanno. combattimento di orlando e ferrati, 2-27: così correndo,
al tuo remo. pulci, 6-41: orlando al suo rondel gira la mano,
1-27-39: non so come, ad orlando venne detto / ch'é là giuso il
ercol fisse, / con volontà d'orlando gli offeria. baldi, 3-3-18: rispose
. pulci, 6-5: tosto sarem con orlando alle mani / e con quest'altri
non manuca. pulci, 2-40: rispose orlando: -e'non vi si manuca [
frutti acerbi. ariosto, 11-54: orlando... / viene a colei che
forteguerri, 17-7: se il conte orlando avesse resistito / con maggior senno alla
e di milone, che fu poi orlando paladino. c. e. gadda,
: bonaparte! buonaparte! -mormorava monsignor orlando. -sembrerebbe quasi un cognome dei nostri
ti conviene / esser gagliardo in fabbricar orlando, / il qual non sol si cria
chiamare niuno forte, avvenga che fosse orlando, se non ha la sapienza; però
bollore quella sua perigliosa mattìa [di orlando]. bocchèlli, 12-310: tutti
villania. ariosto, 1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non
gravemente turbato. pulci, 1-39: orlando picchia, e daràgli disagio, / per
le quali fu maturato e compito l'orlando furioso, aiutano a intendere e a
pulci, 6-55: [rinaldo e orlando] vengonvi [nel campo] insieme
fra il feroce rancherà e 'l conte orlando: / colui la mazza scarica a
(v-240): per la spada d'orlando che non hanno, / e forse
a corpo, con almo virile, / orlando dice: -io non vesto di maglia
. ariosto, 1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta
paresse facesse. pulci, 1-16: [orlando] volle colla spada uccider gano;
bevevano aceto; / a tal che orlando, in vedergli pranzare, / disse:
. berni, 16-22 (ii-57): orlando un man rovescio andar gli lascia /
molti colpi. pulci, 18-31: orlando gli menava una gotata, / che in
. andrea da barberino, 1-244: orlando... menò del brando per tagliare
/ non ebbe mai tal fame il conte orlando / (e ciò con pace di
cascò pel duolo. pulci, 1-16: orlando si sdegnò con carlo mano, /
mente allora. pulci, 20-103: orlando ponea mente una sua spada.
. fioretti, 2-3-40: che pare orlando per mano dell'ariosto nel c.
il documento inviatomi per mezzo dell'amico orlando. ghislanzoni, 17-115: ma io credo
bene. pulci, 1-13: questo [orlando] è colui ch'ha meritato carlo
iv-268): se di me prima orlando giunto fia, / d'aiutar carlo arà
[abate] / qualche volta [orlando], potendo, arà buon merito.
« mesci »; / se non ch'orlando le cinghie e 'l cavallo / tagliò
vantati seranno meschini / di far morir orlando e sua familia. pirandello, 5-438
berni, 49-4 (iv-167): s'orlando avesse fatto del meschino / allor che
il baronaggio, / però che prima orlando perduto era, / né avean di
e risonanza, in un canto dell'a orlando ». 3. figur. complesso
io non crederò mai che 'l conte orlando / di costui abbia la metà valore.
delle mulina. ariosto, 9-10: orlando priega lei che ne la barca /
colpo). ariosto, 42-8: orlando giunse e messe il colpo giusto /
messo ': cosi umoristicamente l'ariosto (orlando furioso, xxviii, 2, togliendo
la leggenda attribuì l'epica storia di orlando. ripetesi talora il verso in senso analogo
-ubriaco. pulci, 2-25: diceva orlando: -saremo noi mézzi / di vin
di loro. pulci, 10-42: orlando in mezzo alla sua gente entrava.
pace. pulci, 1-16: volle [orlando] colla spada uccider gano; /
più onore; / un tal ne porta orlando paladino, / un tal rinaldo,
. -bene stia la durlindana del suo orlando. - salutazione militaria. = voce
splendida parimente. boiardo, 3-7-23: orlando e sacripante era in quel stallo /
che avea un ceffo oscuro da atterrire orlando, con una spadone rugginente in mano,
noi entrati? / noi smaltiremo, orlando, la minestra, / ché noi ci
prove / mostra che non minor d'orlando sia. tasso, 3-59: non
la rotta di roncisvalle, 6-4: aveva orlando ulivier dismontato / con gran lamento su
colpi di costui, di quei d'orlando. sarpi, ix-221: scrisse [il
: esaurito il mirabile mitologico del- l'orlando furioso e il mirabile soprannaturale nella gerusalemme
riesce uno sciocco, credendo farsi stimare orlando dal quartiere. ammirato, 1-i-279:
ne 'ncrebbe. cantari cavallereschi, 84: orlando paladin che 'l cusin mira, /
leggiadre. ariosto, 9-72: non mira orlando a quella plebe bassa: / vuole
piccole miserie della vita ludovico scriveva l'orlando furioso. stecchetti, v- 260:
vincita dal giuoco. pulci, 21-112: orlando i colpi allor misura e 'nsala,
colpo). pulci, 27-22: orlando aveva l'occhio in ogni lato / e
femine. ariosto, 30-13: non vede orlando più poppe né sponde / che tratto
maiorca la corona / porterà il conte orlando in sempiterna; / e dara'gli il
. berni, 18-55: ebbe voglia orlando d'assaltare, / poi pur con la
. pulci, 6-34: non ricognobbe orlando il suo cugino perché baiardo è tutto
anzi canaglia è questa! / rispose orlando: -sia quel ch'esser vuole, /
prender moglie. de sanctis, 9-13: orlando nella cronaca di turpino è un uomo
su la cima de 'l bel colle d'orlando / sorgevano i palagi, aperti a
cedere, di arrendersi. combattimento di orlando e ferrati, 2-5: più volte
torti comi. ariosto, 43-169: orlando, fatto al corpo più vicino,
: quando s'avvide di quel colpo orlando, / arrabbiato sdegnato e furioso, /
gente / che da le man d'orlando era fuggita. misasi, 7-i-228:
barberino, 1-244: fra molti colpi orlando gli tagliò amendue le mani e..
mani e... troiano abracciò orlando co'moncherini per gittarsi nel fiume con
uno grande mughio e corse sopra a orlando e co'monchi delle braccia l'a-
più traumaticamente. pulci, 3-5: orlando... / a quale il braccio
serai inteso. pulci, 21-130: orlando scoppia di duolo e di pena, /
de i romanzi e la varia tela dello orlando furioso, che le monocromata, per
: armossi chiariella incontanente / e con orlando montava a destrieri, / anzi sù
quartiere in quella parte avea, / ed orlando orlandinl uom del paese, / famoso
uncini prestolli, / con che pel mento orlando ivi attaccolli. guicciardini, 2-10-157:
12-50: il tempo dell'azione [dell'orlando] è dell'epoca in cui i
? idem, 9-72: non mira orlando a quella plebe bassa; / vuole il
santa ragione. pulci, 3-5: orlando /... soletto s'aiuta col
manzerai. cantari cavallereschi, 55: orlando pesto avea tutto '1 mostaccio.
non fa gran bene alla schiatta d'orlando, / che aver suole il cervello poco
, 2-17: vicino un miglio ho ritrovato orlando / che ne va con angelica a
sarebbe motto ma villania. combattimento di orlando e ferraù, 1-19: pur astolfo,
cantari cavallereschi, 106: per doglia orlando mugiò come toro. masuccio, 275:
superficie, con pulci, 2-11: orlando a chiaramente ha così mosso: contorni molto
noi entrati? / noi smaltiremo, orlando, la minestra, / ché noi ci
per la ginestra. - / rispose orlando: - anzi ci siam murati.
sue migliori espansioni abbracciasse la figura d'orlando, per le contingenze dei tempi mutevoli
ognun male. nievo, 364: monsignor orlando pianse con moderazione e canto egli stesso
inanzi era una gara / tra il conte orlando e il suo cugin rinaldo, /
dire: mio padre ebbe origine dal conte orlando; mia madre fu de la razza
stomaco. ariosto, 8-80: parea ad orlando... /...
mano. ariosto, 23-100: giunse [orlando] ad un rivo che parea cristallo
della natura. pulci, 20-69: orlando al saracin volge le ciglia / con una
aggiunta di nazionale, quasi che l'orlando furioso, per esempio, non sia opera
i-i5-33: verso de orlando nequitoso torna / per vendicare il colpo
suo mal'onta, / tanto era orlando fuor di suo balia. / orlando in
era orlando fuor di suo balia. / orlando in gran nequizia allora monta. boiardo
forte. cantari cavallereschi, 105: orlando si scontrò in bar- bassolo / con
berni, 60-36 (v-103): orlando ferì lui d'una percossa, / a
colpo quel pagan menava: / ferì orlando di netto in sulla schiena.
fioravante, buovo, carlo magno, orlando, guglielmo d'oringa). andrea
damigella con gran tenerezza / corse abbracciare orlando incontanente; / ch'a dire il
la spagna, 2-41: tuo nievo orlando non curo una ciancia. pulci,
cominciò a fare con le parole da orlando. -dare nocche, delle nocche
cato. cieco, 4-6: avuta orlando una tal visione, / si risentì
, improvvise, inconsulte: al- l'orlando furioso manca il nodo epico. capuana,
di noia e d'impaccio, / orlando l'arrivò sopra improvviso. nannini [ammia-
: quanto piacer n'arà di questo orlando, / s'io lo vedrò mai più
del popolo. pulci, 20-88: orlando leopante ha già ferito, / tanto che
cantari cavallereschi, 128: il danese a orlando fece noto / ciò che la notte
. ariosto, 41-82: gradasso vede orlando, e non gli pesa, /
augelli a strette schiere insembre, / orlando entrò ne l'amorosa inchiesta. luna
. ariosto, n-55: riconosce ella orlando nel ritorno / che fa allo scoglio;
a capo nudo esser bastante / far a orlando quel che in aspromonte / egli già
curavo nulla. ariosto, n-54: orlando, come gli appertenga nulla / l'
il riposo. pulci, 2-60: orlando guata inverso la pianura, / e vede
come prima piane. ariosto, 29-48: orlando è nudo, e nuota com'un
dire: - « abbiàn noi sempre orlando a obedire? ». alamanni, 9-59
] rimier disegno / di voler seco orlando o sacripante /... le
/ e là in nascosto stava ancora orlando. -occellino. boiardo,
faceva e tal cridare, / che quasi orlando fie'pericolare. = dal lat
occhiaccio intorno stralunava / e, visto orlando, a guardarlo si pose. bresciani,
n. agostini, 6-1-147: allor orlando disse: io veggio adesso / che
. ariosto, n-55: riconosce ella orlando nel ritorno, / che fa allo scoglio
libro. andrea da barberino, 1-255: orlando, vedendo alda tanto bella, infiammò
leggende cavalleresche, divenne quello del paladino orlando che, durante la rotta di ronci-
bocca l'olifante! patini, x-2-712: orlando morente che suona il suo olifante è
spagna, 22-19: tornato è il conte orlando senza pecche: / gerusalem ha presa
. pulci, 26-7: credo che orlando, come antico e saggio, / cogno-
spento, /... / tornò orlando ove il corpo fu lasciato, /
gesta racconto omeriche: / passione italiana orlando e ruggero incitare / nell'eroicomico poema
sm. ant. amostante. orlando, 23-35: in persia ariva el sir
cantari cavallereschi, 230: levava [orlando] alle volte di gran pugna /
carducci, iii-9-37: meglio voglio [io orlando] morire che fra pagani rimanga [
31-42: quel già saggio et onorato orlando / è fatto stolto e va pel mondo
tavolino d'una mia camera aperto l'orlando furioso. muratori, 1-6: sonosi alzati
andrò scegliendo alcuna [delle pazzie d'orlando] / solenne et atta da narrar cantando
ni, 60-36 (v -103): orlando ferì lui duna percossa, / a
acquadelle. nievo, 170: monsignor orlando sospirò angosciosamente ricordando le belle orade di
, 22-152: posti a sedere, orlando cominciòe / innanzi a tutti una bella
che in orazione / d'appiccar con orlando la battaglia. -attendere in atteggiamento
come risulta dagli episodi, narrati nell'orlando furioso, del salvamento di angelica,
dell'uccisione dell'animale da parte di orlando per liberare olimpia!. landino
bel convito. pulci, 1-28: orlando governar fece rondello / ed ordinar per
, e 'l più savio e famoso era orlando; / gan tradi- tor lo condusse
sulle stimmate, 159: il detto messere orlando... si pose in cuore
: quando l'ariosto mise mano all orlando '? non si sa preciso,
te, bestia balorda. - / orlando, ch'era in gran pensier distratto,
, 1072: sul capo suo [di orlando] palpita l'ori- fiamma. baldini
l'animo. = deriv. da orlando. orlandésco, agg. (
figura leggenda ria del paladino orlando, o che ne ricorda i
dal titolo del poema di l. ariosto orlando furioso, col suff. dei verbi
col suff. dei verbi frequent. orlando, sm. uomo aitante, gagliardo e
gli ha persuaso che io sia un orlando in questa facultà, e che non
carco pesa / né di forza è un orlando del quartiere. 2.
proverbi toscani, 122: tal pare orlando, che poi è una pecora.
pecora. = dal nome di orlando, famoso paladino di carlo magno e
lucia, ch'era a sedere, orlando non so che cosa, cadde il lavoro
-di animali. ariosto, n-45: orlando al lito trasse il pesce orrendo.
, 29-46: simiglia rodomonte intorno a orlando / lo stolido orso che sveller si crede
perfida origille pare, sì, che orlando stia per buttare alle ortiche la sua
uomo che avea un ceffo oscuro da atterrire orlando, con uno spadone rugginente in mano
via più ch'ac- ciar, ch'orlando nato / impenetrabile era et affatato. b
lieto sanza fallo, / e con orlando ridendo dicia: / -e'par ch'io
vi-376: io non farei patti con orlando, se mi si dicesse sturione e non
persone. ariosto, 23-62: orlando, di pietà questo dì privo, /
a strette schiere insembre, / orlando entrò ne l'amorosa inchiesta.
otobre xiii die, a la signoria d'orlando di lupo podestà di siena, si
è bisogno. pulci, 15-44: rispose orlando: - sempre ove a te paia
menagramo. la spagna, 31-9: orlando disse: -vanne in punto, oziaco
boiardo, 1-1-30: « ahi pàccio orlando! » nel suo cor dicia /
all'islamismo. pascoli, 1508: orlando sente che la morte lo prende /.
gentili e pagani. ariosto, 29-47: orlando... /...
/ e con gran furia par ch'orlando assaglia; / e ruppe la sua lancia
(e il più famoso di essi fu orlando). - in senso generico:
e '1 più savio e famoso era orlando. boiardo, 1-4-14: il suo
palazzo, pari di francia, come orlando nella corte di carlo magno e simili.
su la cima de 'l bel colle d'orlando / sorgevano i palagi, aperti a
(311): era a sedere, orlando non so che cosa. [£-
1827 (311): stava seduta, orlando non so che pannolino].
fango. nievo, 170: monsignor orlando sospirò angosciosamente ricordando le belle orade di
parentato. c. gozzi, 4-29: orlando... /...
proverbi toscani, 122: tal pare orlando che poi è una pecora.
alte e savie parole che avea dette orlando. savonarola, 7-i-92: signore,
su le poste. forleguerri, 4-20: orlando chinò il capo e partì via,
amaramente, in piè salito, / orlando, e fé risposta al mascalzone:
40-52 (iii-305): per averlo [orlando] farebbe ogni partito / la fata
, 1-32 (i-12): sopra tutti orlando a lei [angelica] si accosta
cominciò a fare con le parole da orlando. pratesi, 5-138: cavò di
ni, 4-4 (i-90): combatte orlando colmo di furore; / quell'altro
e l'ardire; / ma il conte orlando non la può patire. l.
gallogrecia vinse. la spagna, 30-23: orlando gli rispose allor ghignando: / -dolce
. pulci, 22-207: al conte orlando mio mi raccomanda, / che ti parrà
pazzia sarà, se le pazzie d'orlando / prometto raccontarvi ad una ad una
: non scriveva egli quel pazzocchione d'orlando il nome dell'ingrata angelica su per
spagna, 22-18: tornato è il conte orlando sanza pecche: / gerusalem ha presa
sanz'altre pecche, / il perché orlando se n'andò a lamecche.
peccia assuzzò. pulci, 17-100: orlando truova don bruno alla peccia. lorenzo
dopo lette le note al- 1''orlando 'nelle quali queste peculiarità saranno spiegate.
! svina, / che ti verrà orlando il cappelluto, / e poi 'ngorbierò la
. pulci, 22-m: già era orlando sopra una montagna / donde si vede il
freccia). pulci, 2-74: orlando sprona il suo cavallo allora, / e
c'ha nome candia: / d'orlando nel suo cuor ha pensamento; / innamorassi
e gittarvisi dentro e annegare insieme con orlando. machiavelli, 12-106: io fo pensiero
per vere. pulci, 1-30: orlando veggendo soletto, / molto lo squadra
si vide. ariosto, 41-30: orlando riccamar fa nel quartiero / l'alto
man di quel diavol percussante, / orlando. -sm. carnefice.
j pulci, 1-75: prese [orlando] un giorno l'abate per mano
sì fina. guittone, xviii-59: ser orlando da chiuse, / in cui già
faceva e tal cridare / che quasi orlando fié pericolare. ariosto, 1-iv-407:
24-11: era a periglio di morire orlando, / se fosse di morir stato capace
caso, persuti. ariosto, 43-196: orlando un suo mandò sul legno, e
/ ma sopra tutto il tuo campione orlando. machiavelli, 266: voi pertanto.
dalla sustanzia sua. pulci, 12-60: orlando con lo scudo vuol parare; /
verràne. cantari cavallereschi, 55: orlando il prese e sotto se 'l cacciava /
, 1-78: quando l'abate il conte orlando intese, / rintenerì nel cor per
quel luogo d'acqua carestia. / orlando disse: -come buon fratello, /
mezzo taglia; / piagar non puote orlando, che è affatati), / ma
la medicina che può saggio / rendere orlando, là dentro si serra. piccolomini
sempre in leggendola [la pazzia d'orlando] m'innamoro di questo episodio,
di elementi analoga a quella dell''orlando furioso', ma è su un piano
capo nudo esser bastante / far ad orlando quel che in aspromonte / egli già fece
/ con tanti cavalier, parlo d'orlando, / il quale ha or piantato nel
fiori adorne. pulci, 2-60: orlando guata inverso la pianura, / e
di piastra e di maglia. combattimento di orlando e ferraù, 1-37: fatato so'
, al parer mio, / che [orlando] gli passò lo scudo, ch'
strada, / ché rodamonte solo con orlando / fa larga piazza e stanno a
per legne o per acque. / orlando picchia, e non voleano aprire.
; botta. pulci, 16-100: orlando s'accosta, / e 'n sull'elmetto
'su piccino'. forteguerri, 25-80: orlando pur con le mascelle piene / a
43-188: questo consiglio sì piacque ad orlando / che verso il santo loco si drizzaro
che sia lancelotto o vuogli tristano, orlando o ulivieri di prodezza, la cui
1-296: questi erano la brigata d'orlando e giurarono la difensione di tutta la cristianità
cavallereschi, 120: or torniamo a orlando e rizardetto, / a malagisi
, 12-30: io non ho con orlando a far niente, / che nel
testaccia. cieco, 9-84: rispose orlando: tu non motteggiavi, / cugin,
si debbano introdurre queste plebeaggini di porre orlando boia, aquilante birro. demeis,
ragionare. pulci, 12-14: partissi orlando e, stato un poco, toma,
nazione viniciano. pulci, 1-30: orlando veggendo soletto, / molto lo squadra di
parole dire / del danno grande e d'orlando la colpa, / giurò al sommo
ecco quel che riferisce l'innamoramento d'orlando è flagellato dal vituperio che ne acquista la
non vidi baron sì perfetto / come è orlando, quel signor d'anglante. /
corpo fu tanto smarrito / il corridor ch'orlando avea sul dorso, / che discorrendo
spagna, 5-26: forte tagliando, orlando se riscosse: / el pome della
le andò raccogliendo [le armi di orlando] da ogni parte, / e
dai romanzi di cavalleria sono nati l'orlando furioso e il don chisciotte, è possibile
. ariosto, 8-80: parea ad orlando, s'una verde riva / d'
, 29-44 (iii-35): aveva orlando ancor la lancia intera: / e
andrea da barberino, 1-295: partito orlando da ulivieri e alda raconciandosi il capo
. pulci, 20-43: né anco orlando le risa sostenne, / e dice
la possa. pulci, 1-38: orlando adoperò poi la sua possa: /
, 12-30: io non ho con orlando a far niente: /...
non se'adirato, - / al conte orlando -o far non vuoi il possibile.
. pulci, 3-5: lui [orlando] soletto s'aiuta col brando: /
altra potenziata. pulci, 17-82: orlando sopra il cavai fu salito, / e
boiardo, 2-18-35: come ciò scorse orlando, a più potere / sprona il
e più pregiata al mondo è 1'* orlando furioso '. ro berti
re se dette il vanto / de dargli orlando preso per incanto. g. b
i-i- 635: che de nicola, orlando, salandra debbano la rielezione al manganello
rotta ai roncisvalle, 6-4: aveva orlando uliver dismontato / con gran lamento su
la bella, come vide quello [orlando], / per abbracciarlo le braccia
la bella si fé maraviglia. / orlando si ravvide prestamente. imitazione di cristo
, / e poi, volto ad orlando, gli diceva: / tu se'per
, 37-57 (iii-24j): tu [orlando] vedi qui [nel castello della
è da maraviglia / tutta alessandria, orlando e il prò'rinaldo / gettan fuoco dal
non o parente più stretto d'orlando / né egli ancor di figli si
io tei creda, / quando qui con orlando ti veggo ora. marino, 1-11-118
sonar la proda. ariosto, 29-48: orlando è nudo e nuota com'un pesce
sia lance- lotto o vuogli tristano, orlando o ulivieri di prodezza, la cui
c'or fia trapunto. combattimento di orlando e ferraù, 2-14: 1 citadin punto
pleonastico). pulci, 20-88: orlando leopante ha già ferito, / tanto che
consumarmi? la spagna, y-9: orlando sta pur muto e non fa motto.
io non creda esser nimico / d'orlando - soggiungea - di ciò favello, /
studiosa una edizione atrocemente purgata ael- p'orlando ', sostituisce all'eremita un mago.
la spagna, 4-5: ferraù verso orlando forte grida: / « sozzo fi'di
dei fanciulli. pulci, 10-84: orlando per ventura avea trovato / il destriere