l'altro monte / de l'adverso orizonte / giunto il vedrai per vie lunghe e
, possono essere mossi nel piano dell'orizonte da qualunque minima forza. soldini,
risospinta corre verso il centro del nostro orizonte, e cedendo a'lampegianti rai del
l'altro monte / de l'adverso orizonte / giunto il vedrai per vie lunghe e
e tanto ancora in minor quantità appare l'orizonte. galileo, 1092: ora notisi
febèa già pallida fosse, / e l'orizonte tutto biancheggiava / nell'oriente. boiardo
risospinta corre verso il centro del nostro orizonte, e cedendo a'lampeggianti rai del
la gran luna che voi vedete nell'orizonte è la schietta e nuda, e non
ch'attacca, chiodo ch'accoppia, orizonte che gionge gli emisferi. d.
vischio ch'attacca, chiodo ch'accoppia, orizonte che gionge gli emisferi. algarotti,
che la gran luna che voi vedete nell'orizonte è la schietta e nuda, e
3-95: con questa diminuzione de l'orizonte notate che ne si viene ad aggiongere
quello che è oltre il già compreso orizonte. galileo, 1092: veramente
luce de la verità è sopra il nostro orizonte, overo in quello degli aversarii nostri
comi vede / e 'l primo rosseggiar dell'orizonte, / ove poggiar non lice a
un tal poco alla variabile costituzione dell'orizonte. 10. struttura, ordinamento
calse, / dal pireneo a l'ultimo orizonte, / con aragon lassarà vota ispagna
ch'attacca, chiodo ch'accoppia, orizonte che g; onge gli emisferi. tassoni
e questo ha quello medesimo nome, cioè orizonte e definitore del viso. cavalca,
nel parallelo, che sia tagliato dall'orizonte, o che lo tocca, e per
de'due poli sempre è elevato sopra l'orizonte e l'altro sempre è depresso sotto
l'altro sempre è depresso sotto detto orizonte. galileo, 3-3-29: ascensione obliqua
che 'l sole ne fa sopra l'orizonte ne dà lo die, e la demora
da credere, che, discostandosi più l'orizonte, sempre si disminuisca. ma con
. ma con questa diminuzione de l'orizonte notate che ne si viene ad aggiongere la
di quello che è oltre il già compreso orizonte. galileo, 3-1-36: nel diminuirsi
che 'l sole ne fa sopra l'orizonte ne dà lo die, e la demora
che ne vene deretro del cerchio del'orizonte, dalo cerchio del'equatore. dante
credere, che, discostandosi più l'orizonte, sempre si disminuisca.
, 3-144: dal centro de l'orizonte, voltando gli occhi da ogni parte,
l'altro monte / de l'adverso orizonte / giunto il vedrai per vie lunghe
tanto ancora in minor quantità appare l'orizonte. pallavicino, 1-304: la figura emisferica
f. giambullari, 1-31: lo orizonte è un altro cerchio, che segando per
, $-intr.: già l'occidente orizonte aveva coperto il carro di febo e le
fo tra questi tanti cerchi menzione dell'orizonte e del meridiano, im- peroché amendue
medesime col suo moto alla lunghezza dell'orizonte dell'efficacia di tai principii attivi transporta
né altro vale od importa il nome orizonte, che termi natore o
. tasso, 8-3-167: quando a l'orizonte ascende / la vaga luna, in
sole per sei settimane dimora sopra l'orizonte, formando a questa regione non arco
/ de la scala onde poggia a l'orizonte. -terminare (la stesura di
quali dall'ignivomo etna uscivano a l'orizonte. chiabrera, 1-i-38: qual fulmine
, 300: si scorse nell'imo orizonte una fuga di nubi, nere, ammon-
tempo che il sole dimora sopra l'orizonte. alfieri, 26: era l'ora
uno e più. baldi, xxx-13-30: orizonte quel cerchio il greco appella, /
a noi, che dal centro de l'orizonte, voltando gli occhi da ogni parte
a l'altro monte / de l'adverso orizonte / giunto il vedrai per vie lunghe
de la scala onde poggia a l'orizonte. baldinucci, 69: 'grado '
può vedere, perché essa è sotto l'orizonte. palatino, 97: la più
quali dall'ignivomo etnea uscivano a l'orizonte. f. f. frugoni,
l'aurato carro, / e l'orizonte nostro tutto imbruna, /...
rispetto che ha il polo sopra l'orizonte overo la elevazione dello equinoziale o latitudine
tutto attorno il mare, si chiami orizonte. assarino, 6-18: la quinquereme
dall'oceano, cominciava a mostrarsi all'orizonte de'persi. = voce dotta
con direzione obliqua tra i punti dell'orizonte di maestro e di levante. bontempelli,
le miro sì sovente su le confina dell'orizonte bere tutte sitibonde nel mare. loredano
vicinanza del sole comincia a rischiarar l'orizonte, quando a me... si
fronte, / qui dove giunse al vital orizonte / l'alto mio sol, su
uno cerchio, il quale è chiamato orizonte,... ne parte il cielo
nascere e tramontare che fanno sul retto orizonte tutte le stelle del firmamento in ogni
de'pianeti, alla nascita sopra l'orizonte e all'occaso delle stelle.
poli è più o meno elevato sull'orizonte e l'altro polo è opposto ed
2-4: già era 'l sole a l'orizonte giunto / lo cui meridian cerchio coverchia
. origiónte, orizzónte, orizónta, orizonte, orizzónta; con troncamento orisòn, orizzòn
notte. buti, 2-157: l'orizonte è circulo terminativo de la nostra vista.
i tenebrosi e lucidi confini, / orizonte fu detto. marino, vii-104: il
appena si leva su 'l primo punto dell'orizonte che tocca co'raggi gli estremi termini
, 28-35: dal pireneo a l'ultimo orizonte / con aragon lassarà vota ispagna.
di splendor sì piena / che l'orizonte è di sua luce adorno. poliziano
vede / e 'l primo rosseggiar dell'orizonte. ariosto, 33-65: de l'orizzonte
/ e giunto a l'imbrunir de l'orizonte / disse ch'ivi alloggiar volea la
folgore sonante / il tremolo chiaror per l'orizonte. manzoni, pr. sp.
temisperio superiore dall'inferiore, e chiamasi orizonte, cioè terminante e quasi dividente.
. del papa, 5-10: l'orizonte altro non è che un cerchio mas
mostrandosi, tanto più si scosta l'orizonte da detti poli. galileo, 3-3-22
g. del papa, 5-26: l'orizonte retto altro non è che un piano
in guisa che l'uomo consiste nell'orizonte del caduco e del perpetuo. reina
dire quest'uomo animale, sacrosanto orizonte del cielo e della terra.
risplende sanza schiume / e non cura orizonte né occaso. del bene,
fronte, / qui dove giunse al vital orizonte / l'alto mio sol, su
. primamente ci avemo un cielo senza orizonte, senza longitudine e con poco men
la mattina nello scoprirsi sopra al nostro orizonte. intrichi d'amore [tasso],
] l'oriolo solare in piano all'orizonte et anco in ogni muro che vo-
la larghezza delle stelle e i paralleli dell'orizonte per terminare l'altezza di quelle.
74: il sole spuntando su l'orizonte ne partorisce il giorno e tramontando all'
quegli orrori passando, rischiaravano tutto l'orizonte. g. del papa, 5-53:
: a notte era passata e l'orizonte / si coloria di quella che ristaura
in guisa che l'uomo consiste nell'orizonte del caduco e del perpetuo.
. del papa, 5-27: l'orizonte retto altro non è che un piano disteso
vede / e 'l primo rosseggiar dell'orizonte, / ove poggiar non lice al mortai
piacque, / quando lasciasti pria nostro orizonte. 4. ant. e
il meridiano fisso ed appoggiarle sopra l'orizonte. scamozzi, 1-49-46: abbiano [i
manico più boreale a venir sopra l'orizonte col grado 25 de la vergine e
] ascende o è rapita sopra l'orizonte degli affetti naturali. s. maria maddalena
perché li dui poli tocano ne l'orizonte e non si levano più uno che l'
, perché un polo li sta sovra l'orizonte e l'altro de soto. e
niuno de'poli si alza sopra l'orizonte, e la linea equinoziale gli passa sopra
nascere e tramontare che fanno sul retto orizonte tutte le stelle del firmamento in
non più. la luna a l'orizonte sorge: / prima che più sopra il
il dì scuretto, / che l'orizonte in parte il sol teneva, / ma
ritratta il capitano, / già l'orizonte d'ogni intorno è scuro. dizionario
, tanto era vermiglia / quando de l'orizonte fuor si puose. pellico, 2-3
, 5-10-59: già rosseggiava tutto l'orizonte / per uscir de l'aurora ornata
prima che e'salga in su l'orizonte. foscolo, iv-352: saliva in cielo
alma. bùgnole sale, 7-199: dell'orizonte dalla doppia meta / l'orrida notte
idem, vi-59: scoccando il lucido orizonte / dalla dorata corda il primo raggio
ritratta il capitano, / già l'orizonte d'ogni intorno è scuro. brusoni
il dì scuretto, / ché l'orizonte in parte il sol teneva, / ma
altrove meno, monta o cala l'orizonte. 6. figur. sopraffatto
e l'altra terminati da un vasto orizonte. = comp. da se1,
distanti tagliano quella linea ch'è chiamata orizonte, nella più destra parte sarà la
tempo che 'l sol dimora sopra de l'orizonte, e la notte quel che egli
re e declinar che fanno rispetto all'orizonte nostro, vanno can testi
a quel luogo, onde passa l'orizonte, cioè a marocco. -proveniente
vicinanza del sole comincia a rischiarare l'orizonte, quando a me, che ne
a l'altro monte / de l'adverso orizonte / giunto il vedrai. boccaccio,
3-5: la bilancia egualmente distante dall'orizonte... abbia nelle stremità pesi
. primamente ci avemo un cielo senza orizonte, senza longitudinee con poco men d'una
del papa, 5-80: il primo orizonte, cioè quello che passa pel centro della
, 403: il taglio che fa l'orizonte col meridiano si -affilatura di una lama (
, si fa vedere allegro spuntare dall'orizonte. alfieri, xv-232: aspetta / che
. del papa, 5-11: l'orizonte sensibile è quello già descritto, cioè a
tempo che il sole dimora sopra l'orizonte. chiari, 2-ii-16: tempo già fu
sole, quando è levato sopra il nostro orizonte et emispero, illumina il tutto in
. landino, 131: e chiamasi orizonte, cioè terminante e quasi dividente.
. del papa, 5-10: dicesi orizonte, che vale a dire terminatore,
e l'altra terminati da un vasto orizonte. breme, 67: ma si apriva
chiara si rende una singolare proprietà all'orizonte retto conveniente, la quale si è,
si piglia l'altezza delle stelle sopra l'orizonte, e dagli arabi son chiamati col
zenith o punto verticale o polo dell'orizonte, sono i cerchi ne'quali si piglia
piglia l'altezza delle stelle sopra l'orizonte. g. l. cassola, 26
vicinanza del sole comincia a rischiarare l'orizonte. delfico, ii-333: i libumi
nsplende sanza schiume / e non cura orizonte né occaso. 2. tr
dilazion di tempo si porge a tutto l'orizonte della visibilità. l. bellini,
, le zone, il zodiaco, l'orizonte? e. danti, 1-16: i
'zona', cintura a se stessi dell'orizonte, essendo da esso orizonte l'uno
se stessi dell'orizonte, essendo da esso orizonte l'uno e l'altro cinto;