, i-128: una sera che questo oriuolaio avea cenato meco, e che ancora
conobbivi anima al mondo, eccetto un oriuolaio. svevo, 6-106: non ho
: la mane venne da lui l'oriuolaio. carducci, iii-3-42: quanti storici
che dal magnano, sono adoperate dall'oriuolaio, dall'orefice e altri artefici di
accade nell'orologio, o sbagliato dall'oriuolaio sin da principio nel fabbricarlo o guasto
: ora stava per maritarsi a un oriuolaio svizzero che le voleva bene. d'annunzio