: tu dormi: intorno al languido origliere / tutto biancheggia. d'annunzio, ii-446
: tu dormi: intorno al languido origliere / tutto biancheggia. intorno a te
: tu dormi: intorno al languido origliere / tutto biancheggia. intorno a te
illustra la parola scritta nell'angolo dell'origliere. palazzeschi, ii-24: il fido custode
dolce suo signore, / allor su l'origliere / per lui tutti disserra / e
parzanese, vi-228: al mattin sull'origliere / gli occhi aperse, e dubitò
; cuscino (cfr. anche origliere). francesco da barberino
italia, gridavan essi, dorme sull'origliere, chi fia che la desti? e
non che appena fu col capo sull'origliere, si vider gli occhi in vetrati,
; / e molli chiome avrem per origliere, / bendati gli occhi dalle dolci bende
: sorge uno di loro presso l'origliere e distende il padiglione, opponendolo al
n. franco, 7-166: o origliere carissimo, fossi tu almeno la donna
la lancia a lato, la spada sull'origliere, e dormì. parzanese,
onda dei capelli / che batte sopra l'origliere / sotto la pioggia dei miei baci
un viso di neve / che sopra all'origliere / si contorce morente? -con
): postagli la testa sopra uno origliere e con molte lagrime chiusigli gli occhi e
romeo, il cui capo sopra un origliere, che con lei nell'arca era stato
atridi. / coronata era ognuna su gemmato origliere, / e ardean balsami ad esse
cuscini o letti (anche nell'espressione origliere sacro). valerio massimo volgar.
suo signore, / allor su l'origliere / per lui tutti disserra / e i
e rifiutando il dono, trovò il suo origliere non più formato d'inquieti e mordaci
le foglie / fu il mio fresco origliere / gonfio di sogni proibiti.
idem, lizzò: non addormentata sull'origliere d'una pace sicura,..
diceva di non riposar bene che sull'origliere molle del dubbio. 2.
nudo / serve di letto, e d'origliere lo scudo. garopoli, 16-16:
non sapeva levar la testa da qual caro origliere). metastasio, 1-ii-813: premea
gli sollevavano la testa in guisa d'un origliere i suoi abiti poveri, avvolti.
a va. darebbono più indietro un origliere o cuscino che si chiama. siri
bendar gli occhi s'inginocchiò sopra l'origliere. gemelli careri, 1-i-68: in
tutta la loro etade. -farsi origliere di un libro: tenerlo vicino al
e del- l'opre d'omer farsi origliere.. prov. ommaseo
]: la buona coscienza è un buon origliere. = dal fr. oreiller (
dei capelli / che batte sopra l'origliere / sotto la pioggia dei miei baci.
casalinga. 2. etnol. origliere di legno o di bambù caratteristico di
un cantuccio, si raggomitolò e facendo origliere dello zaino si trasse fin sm mento
e sangui. marini, 69: sull'origliere abbandonata si tacque. al nome di
sinistri. magalotti, 19-32: presto un origliere / ponle qui sotto 'l capo e
panvide la dama il cappone risaltò dall'origliere, con sovrasalto di che e le