i pedanti. padula, vi-297: sull'origlierò, / cui di soavi fantasie la
vi-228: al mattin sull'origlierò / gli occhi aperse, e dubitò
a se la man di lui molle origlierò. battista, i-444: vuol poi,
gli omeri avea: / e d'origlierò in vece / posa sovra di quella
ecco il battei leggiero; / un morbido origlierò / per te sul banco sta.