egli si abbatteva nel viso adunco e orgoglioso della contessa..., sorrideva
/ di vo'ver di me fero ed orgoglioso. dante da maiano [crusca \
atteggiamento schivo e piuttosto sdegnoso); orgoglioso, superbo; disdegnoso, sprezzante.
avv. ant. in modo superbo, orgoglioso, sprezzante. cellini, 1-102
, dignità, importanza; altero, orgoglioso. latini, rettor., 16-26
tutto il paradiso di un attentato così orgoglioso contro la persona di cristo.
». argoglióso, agg, orgoglioso, superbo. fiore, 118
! vorreste che io mi degnassi di essere orgoglioso? è il peccato di tutti gli
, 1-44: ero caduto nel mio solito orgoglioso fanta18- 29: ben caro giungi in
: così mi parla in faccia labbro orgoglioso e baldo? manzoni, 38: tempra
i livornesi lo fecero sbalzare. l'orgoglioso disprezzo di tutto e di tutti gli
uscimmo ancora col babbo ed egli era orgoglioso di me, diceva: « il mio
è beatitudine; così, d'uomo orgoglioso, diciamo ch'egli nuota nella beatitudine
ii-61: ma non sai tu, o orgoglioso, che chi ha sete, beve
, che... non sia orgoglioso, né cruccioso, né pauroso, né
/ ella, per allettar l'aspe orgoglioso / d'oro si veste, e
. lambruschini, 1-138: col fanciullo orgoglioso e iracondo si richiede una pacifica, ma
9-117: l'asino vile e l'orgoglioso toro, / la furba volpe e il
, e con pedestre / esercito, orgoglioso si moveva. berni, 4-52 (i-106
l'essere più orgoglioso e più pazzo che mente umana possa
varchi, 23-105: in casa tua sei orgoglioso e incomportabile, a casa altri umile
/ avea il cor lieto, et orgoglioso il ciglio. firenzuola, 320: con
di una cosa: esserne fiero, orgoglioso. dante, purg., 19-102
sia così bollente, così disamorato, così orgoglioso, che senza provocazione alcuna venga subito
repente abito e pelle. / l'orgoglioso cimier divenne un fiocco, / e ne
tutta possa gli ha fatto impeto quest'orgoglioso e pazzo oceano, che da tutti
essere, a una particolare situazione; orgoglioso, ostinato, indocile; contrario,
126: qual animai tanto aspro ed orgoglioso, / e qual be va sì immane
conta. soffici, i-47: mi sentivo orgoglioso di essere finalmente uno scolaro davvero in
l'opposito, altero, crudele, orgoglioso, avaro, sommamente dedito a gli
son quando la veo; / e orgoglioso, ché goleo / quella per cui mi
, 3-332: mi sembra ingrato e orgoglioso il destino dei poeti (di ogni tempo
. cassola, 1-186: era molto orgoglioso della delicata missione affidatagli. -suscettibile.
ben vivere, 13: l'orgoglioso chiede cosa onorabile; lo delizioso cosa
dal- l'iberna stufa esce, e orgoglioso / della deposta, son tre giorni
piumate falangi a ingiusta guerra / l'orgoglioso tiranno. manzoni, 310: per
quel pomposo, lasciava d'essere quell'orgoglioso che dianzi. tommaseo [s. v
del- l'adria si vedea / l'orgoglioso decrepito lione. 2. sfrondato
soddisfazione. bocchelli, 6-34: considerato orgoglioso e ambizioso, li lasciò senza dispiacere
. pieno di disprezzo, sprezzante; orgoglioso, superbo. dovila, 516:
quel pomposo, lasciava d'essere quell'orgoglioso che dianzi. disselvare, tr
forte, d'un sapere incompiuto, orgoglioso, dissolutore. carducci, iii-18-294:
carattere del sardo, cosciente di sé, orgoglioso, non centrifugo e dissolvente come quello
odio lei. caro, i-299: l'orgoglioso dio, per la stizza tagliando le
da un par di domeniche era tanto orgoglioso. doppiosènso (più frequente dóppio sènso
, / ch'ancor gli par de l'orgoglioso flutto / veder l'abisso orribilmente aperto
'dunque ', l'intelletto è orgoglioso, e il cuore freddo e mortificato;
uomo superbo e quasi tirannico, molto orgoglioso e quasi tutto fuori di modi e
potenza superiore alla loro. -superbo, orgoglioso, tracotante. cavalca, 16-1-265:
, e con pedestre / esercito, orgoglioso si moveva / con gran desir, se
, le mamme gridano d'amoroso e orgoglioso spavento. o cercano di placare, narcotizzare
ginocchioni i medici gli trovarono le ginocchia enfiate orgoglioso, presuntuoso, esaltato; prepotente,
uscimmo ancora col babbo ed egli era orgoglioso di me, diceva: « il mio
del pane. 8. superbo, orgoglioso, altero; sicuro di sé;
una straordinaria efficacia di volontà, ma orgoglioso e tenacemente iracondo, ma intollerante di
ivi dal vento esposta, / a l'orgoglioso turno si rivolse. a. verri
testi, i-246: tu [ruscelletto orgoglioso] le gregge e i pastori /
). raro. mostrarsi altero e orgoglioso. poliziano, 1-759: quell'aspetto
; né falso, né fello, né orgoglioso, che peggio ne verrebbe la compagnia
i-76: sollevare i nostri col concetto orgoglioso di far parte d'una famiglia europea
, frutta, un fiaschetto, piuttosto orgoglioso, di vino. pirandello, 5-88:
, quando il vostro zio, l'orgoglioso prete feudale, che la mano audace
incitato, fido l'uno, l'altro orgoglioso, tutti e due ubbidienti e veloci
si gloria, che si vanta, orgoglioso (e può essere seguito da un
: energico, risoluto, dignitoso, orgoglioso. giacomo da lentini, 26:
riposo. testi, 320: ruscelletto orgoglioso, / ch'ignobil figlio di non chiara
bartoli, 40-ii-318: [facevano] un orgoglioso schiamazzo sopra il finirsi di tutta la
albergo, / e torna poi con orgoglioso fasto. sarpi, i-386: uno,
: vidivi [nel tartaro] l'orgoglioso salmonèo / di sua temerità pagare il
a subir la sera, quando coll'orgoglioso idalgo ex colonnello, suo marito,
ugieri apugliese, 199: umile sono ed orgoglioso, / prode e vile e coragioso
fece, per suo folle ardimento e orgoglioso cuore, aprire le porti della cittade
diomedes fue bello, grande e formato, orgoglioso e amoroso. a. pucci,
, / che tutto il mondo per forzo orgoglioso. schiatta pallavillani, v-305-7: sanza
quella che si regge sotto il contegno orgoglioso, sopra l'imperiosità, sopra il
valvasone, 1-9-159: cade fremendo ed orgoglioso, come / là sovra l'alpi un'
ugieri apugliese, 199: umile sono ed orgoglioso, /... / franco
. obizzo, 1-62: non orgoglioso can, ch'unqua latrando / rompa
2-353: voi siete un frataccio più orgoglioso e più burbero di bel- zebubbe.
conservano qualcosa di un azzardo o di un orgoglioso assalto tentato da questi uomini.
e. cecchi, 8-108: l'orgoglioso stupore per le testimonianze d'una civiltà
atteggiò la persona a un movimento noncurante e orgoglioso. -sentimento tumultuoso dell'animo
sboccia la viola e il vellutato / orgoglioso garofano scoppione. alvaro, 2-18:
ebbi un padre severo / come un santo orgoglioso. / e furon questi i due
in gerusalemme. questo titolo risponde ad un orgoglioso concetto filosofico della storia che i francesi
la nave tua, mentre non freme / orgoglioso nettuno, e questo vento / contro
(mi glòrió). essere fiero, orgoglioso; lodarsi; vantarsi.
-che si vanta (di qualcosa); orgoglioso, fiero. p. verri,
fosser micciolfi. 3. fiero, orgoglioso. a. pucci, cent.
e f. invar. vanaglorioso, orgoglioso. aretino, 20-329: non
uno gonfiagote,... uno orgoglioso e gonfio di se medesimo. carter
pare che sia... uno orgoglioso e gonfio di se medesimo. pananti,
il cappuccio: inorgoglirsi o rendere altri orgoglioso. dante, par., 29-117
nomi cristiani. -gonfio di sé: orgoglioso, superbo, tracotante. patrizi,
quando quell'uomo fatto e coraggioso e orgoglioso le espose il dubbio che il padre non
pisa, 2-43: il gridatore e l'orgoglioso è detto cane. albertano volgar.
/ spiccarsi dal parafulmine: / al volo orgoglioso, a un gruppetto / di flauto
ii-337: dall'iberna stufa esce, e orgoglioso / della deposta, son tre giorni
. ant. insuperbire; rendere vano, orgoglioso, presuntuoso. guittone, 225-7
, 3-75: qual animai tanto aspro ed orgoglioso / e qual bellua sì immane che
impera / l'alto di san michel colle orgoglioso. marradi, 283: castellana austera
a nettun dell'onde amare / l'orgoglioso tumulto, e poi ridente / s'
i-159: torcendo [il barbaro] l'orgoglioso insano / ciglio ver noi, tutto
varchi, 23-105: in casa tua sei orgoglioso e incomportabile, a casa altri umile
... timido e incontentabile, orgoglioso e pavidissimo, egli aveva trascorsi i suoi
). dossi, i-163: tutto orgoglioso di ben meritar quelle insegne che incuginan
2. per estens. egoista; orgoglioso, superbo. gramsci, 12-19:
pagina secura, e non temente / d'orgoglioso censor le ciglia indotte, / tutta
è più lautamente trattato, tanto più orgoglioso [il fuoco] infierisce contro l'ospite
le parole composte e ferme di uno stile orgoglioso. 7. versare, infondere
di cui parliamo suol menare un vanto orgoglioso della sua stessa ingratitudine. d'annunzio
10-144: da ora innanzi, gigante orgoglioso, / io ti disfido, se tu
il rodano famoso, / viè più fatto orgoglioso, / sdegnando prigionia di stretta sponda
mente ordinata. fiacchi, 55: l'orgoglioso faggio /... / in
). letter. disus. diventare orgoglioso, montare in superbia, insuperbire; andare
montare in superbia, insuperbire; andare orgoglioso, fiero; provare compiacimento, soddisfazione
(inorgoglisco, inorgoglisci). diventare orgoglioso; acquistare boria, baldanza; mostrare
; mostrare superbia, insuperbire; andare orgoglioso, fiero; provare vivo compiacimento,
acquistato orgoglio; insuperbito, imbaldanzito; orgoglioso, compiaciuto; soddisfatto. pindemonte
. e. cecchi, 8-108: l'orgoglioso stupore per le testimonianze d'una civiltà
e guernito di reste, inaccessibile, orgoglioso e insuperbito. -colmo, gonfio
frusta che lo intraversa, a ingenuo e orgoglioso ricordo del suo vecchio mestiere.
et armenti. testi, i-246: ruscelletto orgoglioso, /... / povero
per noi. idem, 16: l'orgoglioso tomi in umiltà per sua buona vita
tutti coloro che la tisi minaccia, orgoglioso e lagnoso e contumelioso come tutti i poeti
non hanno idea del mar sonante ed orgoglioso. casti, vi-147: ma quando
lai... aveva alcunché d'orgoglioso e virile. bacchetti, 14-122: allora
). testi, i-246: ruscelletto orgoglioso, /... / povero d'
la sua caparbietà militare; -fox, orgoglioso come un tacchino; -canova, emaciato
laudator di se stesso, il sedicente giusto orgoglioso della sua immacolatezza. -laudatore
zinano, 3-28: o sia mio questo orgoglioso impero / o cada, onde altri
imperio. monti, xii-2-158: quell'orgoglioso pedante, cosi linceo su gli errori del
; provarne compiacimento, rallegrarsene; andarne orgoglioso. dante, lv-3: visto aggio
, un secolo che si arroga l'orgoglioso epiteto d'illuminato, ma che lo è
gi- diano è una specie di superuomo orgoglioso e luciferesco. = deriv.
su la prima entrata / stava pirro orgoglioso; e d'armi cinto / sì luminose
. 9. riti. essere orgoglioso, andare fiero; gloriarsi, lodarsi
era magari il più povero, ma certo orgoglioso alla pari dei più magnifici fra gli
l'esaltazione che vorrei per un epinicio orgoglioso. 6. lastra marmorea che
, che un povero questuante vergognoso e orgoglioso. boine, iii-126: tutto il martellamento
civette. ojetti, ii-423: il fiore orgoglioso, diritto sul solido stelo, con
del quale mio padre era stato orgoglioso. = nome d'agente da
: -sì, sì -rispose leonforte, mediocremente orgoglioso di questo discepolo sconclusionato. buzzati,
fantasticaggini e nel medesimo tempo non mediocremente orgoglioso di sé. -con risultati
bocchelli, 4-89: non era un orgoglioso né un megalomane e scese tra fratelli
enciclopedia italiana, xiv-849]: « l'orgoglioso motto squadrista me ne frego, scritto
messo in capo intorno a rose per l'orgoglioso, inumano, freddo, * egoismo
spiccarsi dal parafulmine: / al volo orgoglioso, a un gruppetto / di flauto
27-75 '• rodomonte, del quale un più orgoglioso / non ebbe mai tutto il mestier
ver lei [la donna orgogliosa] farsi orgoglioso / e demostrar che de l'amor
.. modera a suo talento un orgoglioso e implacabil guerriero, bieco gli occhi
un austero paradiso umanistico, dove l'orgoglioso stupore per le testimonianze d'una civiltà
giare questa maniera di disprezzo orgoglioso. arlia, 351: 'miserabile
sboccia la viola e il vellutato / orgoglioso garofano scoppione. -che fa
mole e già combatte / con l'orgoglioso flutto. algarotti, 1-ix-305: al
presta / in me dispensa il suo orgoglioso sdegno. di costanzo, 44: gli
'nvidla, noia e struggimento, / orgoglioso talento, / avarizza, pigrezza e
sigari, di tabacco, di pipe, orgoglioso com'è dell'adagio di moneta
1-5: tratta da piccoli, col dispregio orgoglioso, col cibo tenue, i suoi
di valore oltre l'ordinario, ma orgoglioso, moroso, invidioso. dossi,
altrimenti intendere se non come un uomo orgoglioso, il quale ora si direbbe che non
, le mamme gridano d'amoroso e orgoglioso spavento. o cercano di placare, narcotizzare
largo sangue estinti / le ripe all'orgoglioso ardir fatali. 19. insorgere (
una mosca sul naso: essere molto orgoglioso e suscettibile. tommaseo [s.
altezzoso; renderlo eccessivamente presuntuoso, orgoglioso, sdegnoso. casini, lvii-71:
lo lega a essa rendendolo geloso e orgoglioso del carattere e delle prerogative che le
egli si abbatteva nel viso adunco e orgoglioso della contessa, o nella faccia nebbiosa slavata
di spirito l'uomo non vuol esser orgoglioso, ma nobilmente sommesso. foscolo, xiv-192
monsignor friulano, conscienziosamente pedante, stizzosamente orgoglioso, più d'una volta, per
delfico, ii-47: l'uomo, orgoglioso de'suoi pregi e vergognandosi dell'ignoranza
dell'amor suo. metastasio, 1-ii-715: orgoglioso fiumicello, / chi t'accrebbe i
. ojetti, ii-423: il fiore orgoglioso, diritto sul solido stelo...
protervia, abusando della propria forza; orgoglioso, tracotante. tommaseo, 1-284
ombrello. comisso, vii-243: vegetava orgoglioso e benefico con il profumo di anice
, a titolo d'onore: essere orgoglioso, menar vanto. -recarsi, reputarsi
ricevere ammirazione grazie a essa; esserne orgoglioso. alberti, 378: se io
uomo di valore oltre l'ordinario, ma orgoglioso, moroso, invidioso.
perbia, insuperbire; andare orgoglioso, fiero; vantarsi. -anche
, sante... io ero orgoglioso di avere un figlio così.
, salire, venire in orgoglio: farsi orgoglioso, arrogante; insuperbire, inorgoglire.
; in modo sprezzante, altezzoso, orgoglioso. -anche: con prepotenza, con
rischio. = comp. di orgoglioso. orgogliosità, sf. comportamento o
dinaria. = deriv. da orgoglioso. orgoglióso (ant. orgogliózo,
apugliese, 199: umile sono ed orgoglioso, / prode e vile e coragioso
. giamboni, 8-i-47: poi regnò tarquinio orgoglioso. proverbia super natura feminarum, xxxv-1-543
di nuovo arricchiti. landino, 66: orgoglioso significa arrogante, cioè colui el quale
orgogliosa. di costanzo, 1-237: pietro orgoglioso e superbo percosse un de'figli di
/ e riverisca ciascuno valente, / ed orgoglioso partirsi d'amare, / e 'l
e fende l'aria, e l'orgoglioso incontra, / e nel gran spazio della
quale può provarlo un uomo rigorista e orgoglioso. lo psicologo come lui altro non è
psicologo come lui altro non è che un orgoglioso, un assente, il quale esce
tutti una certa simpatia per quell'orso orgoglioso. 2. con valore attenuato:
! orlandi, lxiii-21: tu pur orgoglioso / ver'me spietato e fèro / se'
. delfico, ii-47: l'uomo orgoglioso de'suoi pregi e vergognandosi dell'ignoranza
, malgrado tutto, l'uomo era orgoglioso della dura vita che conduceva.
su la prima entrata / stava pirro orgoglioso. 5. che mostra,
12-16: al rimbombo del corno, all'orgoglioso / atteggiar del guerriero, al portamento
infedeltà. questo era il suo sogno orgoglioso. beltramelli, i-660: si vide
la persona a un movimento noncurante e orgoglioso. -nobile, elevato.
quindi [il reno] intero e orgoglioso torcendo a sinistra fa di sé arco,
, non hanno idea del mar sonante ed orgoglioso. colletta, 2-i-408: la sua
la sua natura è di torrente, perciò orgoglioso in inverno per piogge ed in primavera
: esce dalle accese legna un fumo sì orgoglioso, sì torbido e sì inquieto che
ii-28: spasimanti, in questo nostre orgoglioso italiano della passione, è parola che sa
per cantatore..., salacissimo, orgoglioso, altiero et ardito e vivace e
una giovane sposa pienotta, dal seno orgoglioso. -ricco, abbondante (la
, più splendido, più ricco, più orgoglioso. carducci, iii-3-108: il sangallo
l'orgogliosa. linati, 18-23: l'orgoglioso palazzone dove lo zio ambrogino abitava coi
spiccarsi dal parafulmine: / al volo orgoglioso, a un gruppetto / di flauto
insidiare. giamboni, 8-i-47: tarquinio orgoglioso... per suo oltraggio e
aristarco. 3. fiero, orgoglioso. g. gozzi, i-21-60:
/ spiccarsi dal parafulmine: / al volo orgoglioso, a un gruppetto / di flauto
reina, i-12: andava tempio assalonne tutto orgoglioso e pieno di fasto, aspirando al
monsignor friulano, coscenziosamente pedante, stizzosamente orgoglioso, più d'una volta, per
alle vili femminelle? landino, 66: orgoglioso significa... che non patisce
anonimo, i-624: però non voglio esser orgoglioso, / umile troppo, tener,
la vita, timido e incontentabile, orgoglioso e pavidissimo, egli aveva trascorsi i suoi
3. ant. dimostrarsi ritroso, duramente orgoglioso. - anche sostant. anonimo
monsignor friulano, coscienziosamente pedante, stizzosamente orgoglioso, più d'una volta, per
elefanti e con pedestre / esercito, orgoglioso si moveva / con gran desir,
né falso, né fello, né orgoglioso, ché peggio ne verrebbe la compagnia
non profitta. costo, 1-513: cane orgoglioso e non poderoso guai alla sua pelle
. cecchi, 5-263: com'ero orgoglioso di ritrovarmi, dopo tanti anni,
, di 'bocca maledicentissima', di 'orgoglioso e disonesto uomo'. alfieri, 5-27:
ricompose, riassunse l'aspetto freddo e orgoglioso che persisteva, sempre, anche nel
gli piacque. -avere un atteggiamento orgoglioso, fiero. sigoli, 175:
sostenuto. - anche: fiero, orgoglioso. n. franco, 7-67:
, vi-223: omo laidissimo, piagentieri, orgoglioso alli amici e alli omini e malvagio
, 120-14: nulla fora di cor sì orgoglioso, / s'un suo servent'è
. -pieno di sé: consapevole e orgoglioso delle proprie qualità; che, tutto
e 'nvidia, noia e struggimento, / orgoglioso talento, / avarizza, pigrezza
il bel ciglio raccolto. / come orgoglioso sdegno pinger suole. s. maffei
.. con un portamento bellissimo e orgoglioso di sé, facendo battere, con
l'occhiute piume. testi, i-58: orgoglioso pavone a che ti vante / del
] compare davanti alla bella fa l'orgoglioso, il pococurante, il distratto.
. popini, 27-762: prosperava un popolo orgoglioso e bellicoso che più degli altri disprezzava
pompeggiare come le rose. -andare orgoglioso di una pretesa dote o virtù intellettuale
vanto di qualcosa, che ne è orgoglioso, traendone fama e rinomanza; superbo,
lancia d'oro / venne a trovar quell'orgoglioso moro. m. adriani, v-95
, portarla alta: essere superbo, orgoglioso, presuntuoso. tommaseo [s.
tutta possa gli ha fatto impeto quest'orgoglioso pazzo oceano, che da tutti contorni
troppo ricco, troppo fortunato, troppo orgoglioso se possiedo il tuo cuore. moretti
e sopra un'alta alfana / tutt'orgoglioso or qua, or là scorrendo /
. rifl. vantarsi, gloriarsi; andare orgoglioso. -anche in relazione con una prop
, rifugge, quasi pudibonda, l'orgoglioso tuo sguardo? d'annunzio, iv-i-882:
presta 7 in me dispensa il suo orgoglioso sdegno. varchi, 29-30: fortuna
va dicendo, e non fosse un orgoglioso e non traboccasse dell'amor di sé
con la sua caparbietà militare; fox, orgoglioso come un tacchino; canova, emaciato
il rodano famoso, / viè più fatto orgoglioso, 7 sdegnando prigionia di stretta sponda
[il caffè], 447: orgoglioso principino della natura,... ora
ugieri apugliese, 199: umile sono ed orgoglioso, / prode, vile e coragioso
ma non meno intensamente profanatrice: era orgoglioso di essere visto a braccetto con una
i-158: non fosse stato per l'orgoglioso riserbo di anna, volentieri ella avrebbe fatto
loro di calpestare con piè superbo e orgoglioso coloro che con indegne lusinghe e prostrazioni
campaneo? / da ora innanzi, gigante orgoglioso, / io ti disfido, se
infedeltà. questo era il suo sogno orgoglioso. e poi gli spiaceva la pubblicazione,
. cassola, 2-173: l'uomo era orgoglioso della dura vita che conduceva, delle
su, e lui, bambino, era orgoglioso di guidare la mula. -acer
e scontrosa e, talora, un atteggiamento orgoglioso e superbo. - anche: maligno
i capretti. borgese, 6-19: meno orgoglioso di dante, il quale sapeva che
. emiliani-giudici, ii-117: immaginò un re orgoglioso come agamennone, un eroe valoroso,
me: non ero accidioso, né orgoglioso, né invidioso, né lussurioso, né
ingegno maligno, di bocca maledicentissima, di orgoglioso e disonesto uomo. monti,
io non sono né vano, né orgoglioso, ne modesto. -ant.
miei ravvedimenti nacquero da un certo sdegno orgoglioso e dalla disperazione ai trovare la gloria
settecentesco, considerato astratto, arbitrario e orgoglioso nella sua pretesa di assoggettare ogni aspetto
/ il vizio a'danni suoi già sì orgoglioso. pascoli, i-247: non si
della casa, 5-111-1-7: del quale orgoglioso annunzio questo ec celso stato
, / di furor nuovo or più orgoglioso avvampa: / e di morte illustrò
: a pochi decenni dal fattivo e orgoglioso distacco della medicina specialistica dalla medicina generale
ricompose, riassunse l'aspetto freddo e orgoglioso che persisteva, sempre, anche nel pallore
... forse perché l'istinto suo orgoglioso lo ribellasse all'umiliazione di parere invalido
ricompose, riassunse l'aspetto freddo e orgoglioso. deledda, iii-151: a poco a
indoli giovanili. 14. ant. orgoglioso. - anche sostanti f f
plebe, che dalle strade rimira l'orgoglioso fasto di alcuni pochi rigurgitanti di comodi
anonimo, i-624: non voglio esser orgoglioso, / umile troppo, tener,
dopo averne abusato, le ispiravano un orgoglioso disgusto. piovene, 10-281: l'
nessuno. buzzati, 6-245: uomo, orgoglioso uomo, intelligente, riuscito e già
è stretto. -assumere un atteggiamento orgoglioso, insuperbirsi. iacopone, 1-35-34:
faccia passare qualche volta per duro e per orgoglioso. carducci, ii-2-325: alla giulia
. lupis, 3-210: non sbuffa così orgoglioso e tumido il mare nelle rotture delle
, i-12: andava l'empio assalonne tutto orgoglioso e pieno di fasto, aspirando al
sostant. borgese, 6-19: meno orgoglioso di dante, il quale sapeva che
per cantatore..., salacissimo, orgoglioso, altiero et ardito e vivace e
in modo così umiliante per un animo orgoglioso e sensibile, io sarei diventato, credo
invide schiere / mossero in ciel quell'orgoglioso assalto, / l'angel, per
, 27: la insolente rebellione dello orgoglioso re svembaldo... sanar non si
più sapida la felicità: felice ed orgoglioso di suo figlio. 5.
di aspetto superlativamente aristocratico. ne ero orgoglioso. per la via, anche le più
entusiasmi guerrieri sbollivano: invece d'un capitano orgoglioso mi sentivo l'animo d'un vagabondo
apugliese, xxxv-i-886: umile sono ed orgoglioso /... / e dolente
per quello schiamazzare che fanno, miseramente orgoglioso, intorno al loro io giovane.
onore: assumere un atteggiamento superbo, orgoglioso, altezzoso. g. m.
,... aveva alcunché d'orgoglioso e virile. 6. facile
nel contegno che per altro non è orgoglioso. poco fatto per guadagnarsi gli uomini
troppo timido o per un vecchio troppo orgoglioso. -trovare un tipo strano,
quel fiume ampio famoso /... orgoglioso / gli alti ponti a sdegno or
egli si abbatteva nel viso adunco e orgoglioso della contessa o nella faccia nebbiosa slavata
sei di sera baccio partì, tutto orgoglioso del bastone col corno di camoscio,
stupido e felice al punto giusto, e orgoglioso di aver inventato una segnaletica particolare.
ferrara, 100: o saturno, orgoglioso, al quale io nacqui, / o
stile non si fabbrica arbitrariamente in un capriccio orgoglioso, è invece la risultante di una
, sm. tose. sedano. miseramente orgoglioso, intorno al loro io giovane.
3-69: all'ora del pranzo, l'orgoglioso castrato, colle persone da lui invitate
cattura, ne rende il successo sfrenatamente orgoglioso ed esaltato. -indiscriminatamente.
'sgallare': fare il gallo, cioè l'orgoglioso. = comp. dal pref
ebbe a montare; / ed orgoglioso, con vista sicura, / iscrida al
entrar nel campo siriano per trionfarvi dell'orgoglioso oloferne, dimorò quivi più giorni.
ira del cardinale di prato fiermente nell'orgoglioso animo suo sdegnato. 5
spiriti ignei sollevati. -superbo, orgoglioso. pallavicino, ii-527: la spiritualità
soprannaturale, beato delle sue carezze, orgoglioso di sedergli sulle ginocchia.
per quello schiamazzare che fanno, miseramente orgoglioso, intorno al loro io giovane. bernari
trattato dei peccati [crusca]: l'orgoglioso sì è sorquidato, che egli crede
paradiso. borgese, 6-19: meno orgoglioso di dante, il quale sapeva che
cerimonioso, sussiegoso, eccessivamente altero e orgoglioso (tradizionalmente attribuito agli spagnoli).
.., e veggendo un cavallo orgoglioso che nitriva, disse a platone rivolto
: spennellato di violetto e vermiglio, orgoglioso delle verdi coma lunari, il toro
particella pronom. scagliarsi contro in cuore un orgoglioso sgomento. spratichirsi nella nuova filologia per
i fili alle tempie di cui egli era orgoglioso: « sto andando in piazza,
xxi-221: v'ha certo un sentimento orgoglioso nell'uomo quando egli presume di avere
e presta / in me dispensa il suo orgoglioso sdegno. rea, 3-79: abiti
sua dolze speranza / e non essere orgoglioso, / ma tutor merzé chiamare.
e 'nvidia, noia e struggimento, / orgoglioso talento, / ava- rizza, pigrezza
monsignor friulano, conscienziosamente pedante, stizzosamente orgoglioso. arpino, 10-108: si liberò
faccia passare qualche volta per duro e per orgoglioso. carducci, ii-9-102: ci son
: l'appio in questa terra vegetava orgoglioso e benefico con il profumo di anice
] compare davanti alla bella fa l'orgoglioso, il pococurante, il distratto; sultaneggia
valore; mostrare un atteggiamento altero, orgoglioso, sprezzante. bonichi, 99
pregiato. muratori, 16-140: l'orgoglioso e l'ambizioso, in una parola il
. 6. che è particolarmente orgoglioso, fiero o soddisfatto, talora anche
pagine al più, con istudiata brevità ed orgoglioso finto disprezzo di me medesimo taciteggiando.
aggett. monti, xii-2-159: quell'orgoglioso pedante così linceo su gli errori del
a'suoi ca vidivi l'orgoglioso salmoneo / di sua temerità pagare il fio
quindi [il reno] intero e orgoglioso torcendo a sinistra fa di sé arco,
che avrebbe ridotto alla ragione ciua, orgoglioso, e i suoi insolenti trabanti,
entusiasmo e soddisfazione; con esultanza e orgoglioso compiacimento. manzoni, iv-353: l'
scopi; soddisfatto e sicuro di sé, orgoglioso delle proprie azioni, dell'affermazione delle
la soglia di casa. -andare orgoglioso di qualcosa, farsene vanto, gloriarsene.
], 101: meline è particolarmente orgoglioso della cosiddetta 'mascella della vita', un
locuz. andare tronfio di qualcosa: mostrarsene orgoglioso, vantarsene. muratori, 6-372
anonimo, i-624: non voglio esser orgoglioso, / umile troppo, tener,
troppo ricco, troppo fortunato, troppo orgoglioso se possiedo il tuo cuore. calvino,
rivolta. 5. ant. orgoglioso, superbo, tracotante. canteo,
specie di repertorio turistico di cui mi confesso orgoglioso, ho raccolto alla voce volendam un
di non farmelo capire, è tutto orgoglioso: uéi! ci ha il figlio che
la contesa fiandra a condur guerra / orgoglioso n'andò con l'arme ultrici.
con lei mostrati umile, con gli altri orgoglioso ed altiero. cicognani, 9-45:
: rodomonte, del quale un più orgoglioso / non ebbe mai tutto il mestier de
e 'nvidia, noia e struggimento, / orgoglioso talento / ava- rizza, pigrezza e
sé. - in senso concreto: atteggiamento orgoglioso o, anche, superbo; vanteria
ad uno specchio. 2. orgoglioso, fiero di un'azione, di un
bisognoso si rende. -fiero, orgoglioso di una propria condizione. baretti,
8. andar fiero, essere, mostrarsi orgoglioso delle proprie origini familiari, del proprio
re. delfico, ii-47: l'uomo orgoglioso de'suoi pregi e vergognandosi dell'ignoranza
ed afferravi forte / quel vermetto sì orgoglioso. -vermicciòlo, vermicciuòlo.
delle principali le bombe, aveva alcunché d'orgoglioso e virile. landolfi, 8-1 io:
facilissimo e melodioso vuotarne e sovra tutto orgoglioso, aveva proprio nel 1848 composto un
con le ciglia infocate e zappar con piè orgoglioso la terra e divenir orso e lupo
, 3-109: « famoso maschiaccio, chiavatóre orgoglioso, sta'attento a non dire delle
della sera [28-vi-1984]: era anche orgoglioso di questo figlio 'macho'con le sue
. si tratta di un 'unicum', orgoglioso e isolato, che rifiuta ogni forma di
il campione del mondo. sono molto orgoglioso di aver guidato una ferrari. lo sarò
quella piccola operazione lo meravigliò. fu orgoglioso di sé. da quel giorno le iniezioni
gli escrementi, ma ne è addirittura orgoglioso e li utilizza come mezzo di autoaffermazione nei
. in-, con valore negativo, e orgoglioso. na inossidàbile, agg.
. stratronfio, agg. estremamente orgoglioso, pieno di boria. palazzeschi,
ma di aspetto superlativamente aristocratico. ne ero orgoglioso. per la via, anche le