. stor. sacerdote del culto orfico. tramater [s. v
= femm. sostant. di orfico. òrfico, agg. (
zannoni, 2-81: bacco salutato nell'inno orfico come avente doppia natura. carducci,
annunzio, iv-2-628: come nell'inno orfico, un riflesso d'incendio vi illuminava
simbolo, come un lasciapassare in un orfico rito. 2. figur. che
orfismo o di cerehie iniziatiche di carattere orfico. 4. letter. canti orfici
orfico-cristiane. = comp. da orfico e cristiano1 (v.).
costituiscono l'apparato caratteristicamente esoterico del culto orfico), per giungere, secondo una
, / o santo ferro e prezioso orfico * / che mille grazie a te sempre
pres. orticare, tr. (orfico, ortichi). ant. pungere.
1-63: perdutamente profetava di un dio orfico e platonico, nello scandito eloquio pratese
. soffici, v-6-87: il cantore orfico si moveva tra loro e squadernava assai
scient stizolobium, comp. dal gr. orfico 'pungo'e xopóg 'siliqua'.
'scartare'. ecatismo, sm. culto orfico in onore di ecate, divinità lunare,
panteistico. = comp. da orfico e pitagorico. r orfismo, sm