come alle prische alme selvagge / l'orfica lira. gozzano, 931: anguste officine
genio. aleardi, 1-50: qualche ispirata orfica lira / raggiò per quella tenebrìa di
. aleardi, 1-50: qualche ispirata orfica lira / raggiò per quella tenebrìa di
ha interamente smarrito. invece della vasta orfica attrazione, anderebber paghi i nostri poeti di
cecchi, 2-51: un opuscolo sulla palingenesi orfica aveva ricevuto accoglienze micidiali. 8
ai riti, alle cerimonie della religione orfica. tramater [s. v
[s. v.]: 'orfica ':... nome di un
vergo- gnossi d'adottrinarsi nel suono dell'orfica lira. buonafede, i-104: le
e su l'eterea via / parve l'orfica cetra astro minore. -che
', forse di materia come di titolo orfica. gioberti, 4-1-233: la dottrina
. gioberti, 4-1-233: la dottrina orfica è, secondo noi, l'anello
italogreca. prova di ciò è la formola orfica, che dio è il principio,
affar suo. un opuscolo sulla palingenesi orfica aveva ricevuto accoglienze micidiali. comisso,
complesso, sotto il termine di poesia orfica), composti intorno al iv-v sec.
. aleardi, 1-50: qualche ispirata orfica lira / raggiò per quella tenebrìa di
per poi trarseli dietro ammaliati al suono dell'orfica lira. quasimodo, 38: svelata
declina al sonno / e la tua voce orfica e marina. -in senso generico
. gadda, 6-275: la loro iniziazione orfica, a poco a poco, s'
= voce scherz., comp. da orfica] e dal tema dei comp.
d'orfeo, negli improvvisi estri la musica orfica sgorga dal suo cruciato sempiterno di semideo
3. filos. secondo concezioni di origine orfica e pitagorica, poi variamente riprese da
. aleardi, 1-50: qualche ispirata orfica lira / raggiò per quella tenebrìa di
d'una pratica pitagorica o cabalistica, orfica o anamorfica o macumbera, indù o voodoo
'fumus'd'una pratica pitagorica o cabalistica, orfica o anamorfica o macumbera...