dossi, 563: farmi levare a tre ore di notte, perché a lei sembra
obblia, né delle putrì e lente / ore il danno misura e il flutto ascolta
e con baldanza -danzi a tutte l'ore / chi spera in voi, amore,
.); l'avvicendarsi (di ore, di giorni, ecc.).
: ben qui di giorni e d'ore / noi distinguiam la danza; /
: al mattino, massime nelle prime ore,... il vecchio e stanco
; baluginare repentinamente; avvicendarsi (le ore, i giorni, ecc.).
è sorretto da vaghe danzatrici, le ore; e sopra di esso si vede spiccare
, 2-39: i numeri romani delle ore / erano dardeggianti / occhi di gatti soriani
città, dardeggiando senza interruzione per sedici ore al giorno. nievo, 122: il
angiolieri, 57-11: a tutte l'ore ch'i'a ciò pensava, /
, ecco il nostro calvario di lunghissime ore. dossi, 238: quel dì,
alla pietra 11, al più 14 ore di fuoco. alfieri, 1-833:
confessi giusto, dategli subito due o tre ore di corda. manzoni, pr.
stati gli anni e i giorni e l'ore. idem, 272-4: e le cose
. degli arienti, 223: circa due ore di nocte se ne venne da la
bartoli, 9-242- 48: di ventiquattro ore che ha il giorno, dame all'anima
7-417: lo scrittore che nelle sue ore di raccoglimento si dà conto delle proprie
... / gli fecero sonar ventiquattr'ore. -mutarsi in. p.
scadenza. fogazzaro, 5-375: diciannove ore eran passate dalla data del telegramma;
-far notte tarda, e alle prime ore della mattina da capo sveglio dattorno alle
gadda, 309: arrivavano discreti nelle ore discrete: carichi del loro arsenale o
di qua entro... alle debite ore cantino il loro uficio. capellano volgar
sacerdote dìe dire il suo uffizio all'ore debite, se fac- cienda non lo
, che fu in sul tardi a ventidua ore, io lo feci sotterrare con grandissimo
custodia di se stesso e le debite ore di far orazione e di meditare. guerrazzi
mi quieta che il debito, c'all'ore / pagò 'l mio frate acerbo,
assopito tutta l'intera notte e più ore del giorno; ed il mio povero stomaco
5: ma se vedrete fra poch'ore tronca / superbissima testa, / e donna
pesto, i lombrichi vi morirono in dodici ore. vallisneri, i-348: poteva pure
, i lombrichi vi morirono in dodici ore. b. galiani, 1-327: sarà
decimaquarta [luna] sta sotto dalle undici ore et un terzo di notte ad altrettante
era ormai poca gente; declinando le ore della sera verso quelle della notte,
accanto, in silenzio, ad ascoltarlo ore intere,... vedendo le ore
ore intere,... vedendo le ore declinare, il sole passare, l'
che consiste nel fare sdraiare per molte ore l'ammalato col capo più basso del
ordinata battaglia si definisce per combattere due ore o tre prima che alla parte che perde
: egli aveva dinanzi a sé soltanto poche ore, per prendere qualche risoluzione che potesse
immortale della deglutizione, si numeravano l'ore: le ore defluivano veloci, scavando
, si numeravano l'ore: le ore defluivano veloci, scavando disperati abbandoni dentro
aveva l'uso della ragione sino a poche ore avanti, egli lo aveva schiacciato col
? caro, 4-537: a tutte l'ore / del mio figlio sovvienimi, e
di un minuto della giornata lunga dieci ore che egli paga il suo bravo 'tari'
pel riattamento delle strade durò quasi 2 ore, il sole, la veglia m'hanno
municipio per le formalità e aspettare due ore che i signori impiegati si degnassero di
di lampedusa, 320: le lunghe ore passate in saporosa degustazione di odio dinanzi
, del quale era ospite da poche ore. -delegato di pubblica sicurezza (
della vita e s'incollani / in ore e in anni, oggi i delfini a
delicato, / che a tutte l'ore lo vado a richiedere. savonarola, 8i-
. svevo, 2-537: da parecchie ore il delirio di amalia non si traduceva che
compagne della solitudine. esse occupano delle ore voluttuosamente, per poco che tanimo e l'
terrestre. marino, vii-316: sette ore adamo ed èva dimorano nel paradiso delizioso
i casolari di montagna e passano le ore seduti sulle soglie tra nuvole di mosche e
e solitario, ponti a mente le ore delle bestie demordali, le quali in
bestie demordali, le quali in diverse ore tentano di diversi vizii, altrimenti non
19-138: le vecchiette vergognose capitavano nell'ore bruciate, tra il tocco e le due
e non era stata a pena due ore al mondo; che miracolo, se le
/ lacera il giorno e lo divide in ore, / ed ha scritto di fuor
vi-1-361 (52-11): a tutte l'ore, ch'i'a ciò pensava,
. fu affare in tutto di quattr'ore d'orologio. il tiro sulle fortificazioni gabbionate
baldini, i-154: dentro le ventiquattr'ore un intero corpo d'armata era saltato
, 339: dinanzi a gente che per ore si è sgolata nelle più apocalittiche denunciazioni
ciascuno, e in capo a quarantotto ore ho fatto piazza pulita. =
, che risalendo in treno dopo quattro ore che n'ero disceso mi venisse da dire
estremo il breve giorno / raddoppia l'ore a la stagione acerba, / la fredda
, 12-205: i sogni lubrici che nelle ore di noia delle trincee e dei riposi
: loderei... che tre ore dopo aver pigliata detta evacuazione, bevesse
fatta a dì x di questo a ore quattro, siamo avvisati della giunta vostra
storia come guardia di notte / le ore delle piogge. -portare, trasportare alla
ella aveva indicato morì entro le ventiquattr'ore. 4. definizione, denominazione
da destinarsi colla designazione convenzionale, ventiquattro ore prima, di giorno « a meno
segue immediatamente il pranzo, nelle prime ore pomeridiane. cavalca, i-282: congregavansi
/ in me è adimorata per mant'ore, / caro amore, de te repieno
farisei erano reliusi / ch'erano en quell'ore: / ne lo lor core erano
e solitario, ponti a mente le ore delle bestie demoniali, le quali in diverse
bestie demoniali, le quali in diverse ore tentano di diversi vizii, altrimenti non potrai
seguono una all'altra, per delle ore, finché i visi sono accesi per il
tasso, v-53: m'avanzano poche ore de l'anno per legger le cose
dargli una destinazione riandiamo a giorni e ore della nostra vita, ci addoloriamo di
/ ché desto n'è ad ogn'ore. cicerone volgar., 1-210: sappi
, occhio del mondo? / ove l'ore danzanti? ove i destrieri / fiamme
bisognato... starmi più di due ore in casa; e continuamente, sì
, e lo debbo dire? le ore mi fuggivano quivi più riposatamente che altrove
dell'anno scorso, poco dopo le ore otto, una scossa di terremoto, preceduta
su quel bel volto, che da quarantott'ore veniva deturpato da convulsioni spaventevoli. saba
detto antonio: « ci siamo inzuppati per ore, io e queste figliole, bisognerà
autista. -eh... un tre ore. tanto più dovendo fare la deviazione
quale era molto devoto e a tutte l'ore diceva divotamente li suoi paternostri e avemarie
31: la barbara, a le solite ore in cella venutasene per dire sue costumate
. il dì naturale è di ventiquattro ore equali, e in questo è notte congiunta
io del sonno e del riposo l'ore / dolci scemando, parte aggiunsi al die
ne va un dì 'e 'l'ore non tornano indietro '. = lat
fornace. checchi, ii-1035: dopo molte ore di un viaggio diabolico, non trovando
e tepida giornata, ho goduto cinque ore di buon sole. giusti, i-369
la facoltà di cominciare in coro le ore canoniche e di leggere il divino ufficio
le donne, che a le debite ore gli divini officii celebrare; e in tal
cecco d'a scoli, 246: molte ore il falso prende il nostro viso /
. settembrini, 1-94: per lunghe ore passeggiavo nella stanza, passeggiavo per la
cosa mi diventeranno sulla pagina scritta le ore passate al parte- none e nei musei
i mesi, i giorni e l'ore, / figlie ed armi del tempo,
e dopo un pezzo: / -che ore sono? -son le dieci e mezzo.
notte, concedeva al sonno quelle poche ore solamente che correvano tra il battere della
di guardia a bordo delle navi dalle ore 4 alle ore 8 del mattino.
bordo delle navi dalle ore 4 alle ore 8 del mattino. 7. locuz
11-1-320: come adunque in tante poche ore si poteva fare in me un rincollo tale
porto, / e con esso goder l'ore sereno, / giunse quel diavolaccio scatenato
restai solo a dormire due o tre altre ore. cesarotti, ii-386: i franzesi
roma s'adunano, e per due ore continue le fazioni si dibattono insieme.
un dibattimento che è durato quasi tre ore, non saprei riferire. 10
sempre la fortunatissima cacciata di un paio d'ore, dalla quale tornammo carichi di dic-dic
e sf. plur. nella divisione delle ore della giornata. cellini, 1-117
porte; così istetti insino alle diciannove ore il giorno seguente. 4.
ch'erano le cinque di sera: dieciassette ore da padova. brancoli, 3-249:
e sf. plur. nel computo delle ore della giornata. g. m
non si maravigli dello indugio di due ore,... essendo presentemente le
e sf. plur. nel computo delle ore della giornata. boccalini, i-192
boccalini, i-192: ieri alle diciott'ore, nel quartiere dei gramatici si toccò
; anzi è necessario dormir piuttosto dieci ore di più che un momento di ora
5. sf. plur. le ore dieci. giusti, 2-242: tutti
fumanti. settembrini, 1-218: tre ore dopo il mezzodì dalla contrada di santa
michelangelo, i-120: se nelle prim'ore / alcun s'è mal difeso, /
secondaria che si ottiene riscaldando per molte ore in autoclave il cloridrato di anilina con
la questione non di giorni, ma d'ore: se per due volte di seguito
. se la sono sbrigata in due ore. la difesa dopo dieci minuti si
in guardare lei, ci dai l'ore del verno; e alcuna vieni meno:
più tardi, avevamo smarrito altre dodeci ore, talché abboccandoci insieme con loro venivamo a
diveniva indiavolato; nel giro di poche ore facevano differenze di centinaia d'onze.
foscolo, xiv-100: io nelle fantastiche ore del mio cordoglio e delle mie passioni,
: volgiti a quelle / che di poch'ore capellano volgar., i-173: grave
perché si dicesse che aveva parlato due ore difilato. moravia, xi-401: dormii difilato
. moravia, xi-401: dormii difilato nove ore e non mi svegliai che alla mattina
una passeggiata di poco più di due ore per una stradicciola un gran tratto carrozzabile
] alle ceneri calde in digestione per ore 24 agitando più volte il vaso; dopo
volte il vaso; dopo le 24 ore di digestione, si aggiunga manna scelta della
v. stia di nuovo in digestione per ore 48 alle ceneri calde, agitando sovente
suo posto. bocchelli, 1-i-152: tre ore dopo mezzogiorno c'era chi mangiava tuttavia
cibo. cavalca, 9-72: tre ore singolarmente sono più convenienti ad orare,
ed al mattutino; perocché in queste ore l'uomo è più digesto e sobrio
palazzeschi, i-307: sarebbero stati ventiquattr'ore digiuni per offrire a lui un pranzo
, dopo un digiuno di venti- quattr'ore, don gesualdo potè mettersi a tavola.
digiuno obbligatorio che dovetti osservare per tante ore. -figur. scherz. c
163: scrivo a digiuno, a sei ore di notte. redi, 16-iv-44:
prima che arrivassero le vivande ci vollero ore e ore e tutti erano così affamati
che arrivassero le vivande ci vollero ore e ore e tutti erano così affamati e appena
1-i-354: il parlatorio era affollato più ore del giorno di gente d'ogni ceto
si digrassi per pigliarlo ogni mattina cinque ore e mezzo avanti pranzo. -figur
. soffici, iii-32: nelle ore bruciate del pomeriggio, quando cioè il
, 388: non erano passate ventiquattr'ore che già il morbo si dilatava.
, di non potersi mostrare passate le 22 ore. -termine dilatorio: momento prima
, 3-79: udire nella mia notte per ore / avvicinarsi e dileguare i passi!
.. gli uomini nello spazio di ventiquattr'ore stillavano dileguata da pori aperti in un
spaventata da un'emicrania che le durò poche ore, dinanzi a frontini, pose al
. guittone, xxiv-46: aggio visto mant'ore / magn'omo e poderoso /
mòre / m'ha fatto perder dilettevole ore. crescenzi volgar., 10-28: si
a'diletti vari intende e passa / l'ore del dì fugaci. d.
di quei dilettosi viali, stavamo per molte ore filosofando. baretti, 3-37: hanno
mise subito in chiaro che le prim'ore del giorno sono sempre le più di
. sozzini, 370: circa ore due di notte, rovinò un baluardo
, 15-iii-26: mi tenne più di tre ore a dilungo a ragionare de'casi vostri
, / lo potete vedere a tutte l'ore. collodi, 104: pinocchio,
di musica che, ininterrottamente per due ore, fa mulinello nella nera conchiglia del
a te consacra, / che poch'ore che stia da te remota / la gioventù
morta da clessidra, da contarci tutte le ore vissute dal mondo, sabbia sterile,
banda à preso dimora stabile quelle date ore, in quel salotto lasciato a loro
niuno altro diporto più volentieri trapassava quelle ore che gli avanzavano dalle publiche cure,
92-39: iura che ragion tenga a tutte ore, / en nulla parte faccia demorare
non bastare dopo ima fatica di dodici ore sotto il solleone e co'piedi nell'
invisibile (angeli planetari e angeli delle ore); congedo. = neol
vecchio orologio di legno / scandì l'ore latine tra le rose, / dipanò il
perfetto. bocchelli, ii-419: le ore passavano, contrariamente da quanto possa supporre
eri tu, che assistevi ultimo all'ore / d'ogni mio dipartir da quelle
« la parola d'ordine dura ventiquattro ore da un cambio della guardia al successivo
color di morte, / né lunghe l'ore mi parran, né corte, /
terremo fra amici domani, mercoledì, ore 9 ». 5. privato
xvii-107: stefano tira di spada due ore al giorno; studia l'italiano e il
copernicano. teotochi albrizzi, ii-5: le ore tutte dei suoi giorni, quelle delle
elia col braccio al collo, tre ore dopo la rottura, era più in
rappezzatura, che in meno di du'altre ore si ripartì. giordani, xiii-86:
degnato di dirigere la danza / delle ore. 6. regolare (il
al mese... per dieci ore di lavoro al giorno compresa la mattina della
dell'autopullman, che sosta un paio d'ore, quasi sempre tra un pasto e
senza partir da ciò su'cor nuu'ore. boiardo, 1-104: a me pare
costretto ad un lavoro di tutte le ore per vivere non potea giovarsi, erano
, 29: fino a due ore di notte per il vicolo diruto e buio
s'io vi facessi piangere a tutte l'ore del desinare, s'io vi facessi
fossero. foscolo, xiv-324: dopo molte ore di disperazione... la sola
si discerveila in mille congetture, nelle ore che lo separano dall'invito e mentre
si manifesta nelle mammelle della puerpera 24-48 ore dopo il parto e che talvolta è
era disciolta la danza / lieve dell'ore, le cose / eran fra lor ritrose
xvii-190: l'infermità mi diede assai ore tristissime: e mi duole ch'io
i segni, ossia i numeri delle ore e dei minuti smaltati in nero: o
stati gli anni e i giorni e l'ore. cammelli, 305: tu temi
dis-con valore privativo e c [u] ore 'coraggio '. discorato (
ed in vari discorsi poi per molte ore, con l'assistenza di vari letterati.
nancurt, ch'erano di già passate molte ore della notte. foscolo, xiv-226:
di mode e insegnante di francese nelle ore perse. emanuelli, i-186: era
mai riposato un minuto. sono rimasta ore ed ore con lei su la terrazza
riposato un minuto. sono rimasta ore ed ore con lei su la terrazza, sotto
servizi, che bisognava che stessero due ore a tornar a casa. erasi già prima
in qua sbalordito di maniera, che nell'ore rubate non mi sono potuto mettere a
/ era disciolta la danza / lieve dell'ore, le cose / eran fra lor
. foscolo, xvi-502: le poche ore nelle quali sarei in umore di scrivere lettere
circonda! saba, 373: l'ore del lavoro lente / gli gravavano addosso,
uso domestico) o esponendo per alcune ore gli oggetti da disinfestare al calore secco
ed invano cercavo disinvoltamente di passare tali ore. = comp. di disinvolto.
filatura del cotone le persone di campagna nelle ore disoccupate deltinvemo. leopardi, ii-490:
disoneste, / piacque di passar l'ore a lambertaccio. colletta, iv-254: invaghì
d'annunzio, v-1-699: dopo cinque ore di marcia faticosissima sopra la neve recente
, disorientati, errarono per altre nove ore nell'ignoto, cercando un rifugio dove potessero
gramsci, 32: il pranzo arriva in ore disparate, dalle dodici alle tre.
, che s'adoperano a tutte l'ore, come della volta, della cella o
dormire all'aria aperta, a fare dieci ore di cavallo in una sola giornata.
cenere. fracchia, 85: trascorrevo lunghe ore alla finestra a respirare l'aria profumata
cenci all'aria insaziabile: / prementi ore senza uscita, / fanghiglia d'acqua sorgiva
mondane, porta gli abiti in prova a ore insolite, e anche di notte quando
, e canta secondo 11 corso dell'ore del dì, e della notte, disponendo
la città di milano così popolata alle ore undici, traversarla in quel mio strano
nel dissellare il cavallo, dopo quattr'ore di cammino severo. 2.
occhi, che tiene chiusi per altre due ore. moravia, 12-317: ogni poco
quando giunse alla stazione si informò quante ore di « disservizio » avesse il diretto.
, le musiche, la dissipazione delle ore, l'attesa dell'alba.
non v'è più corda; le ore dell'uomo non progrediscono più, e la
occhi che mi bruciavano, lasciavo passare le ore, in quella acquosa atmosfera di dissoluzione
medesimi esercizi spirituali, succedevano nondimeno nell'ore di ricreazione e nei giorni di riposo
dissolvimento, può divenir bella nelle prime ore della morte? papini, 26-160: esiste
suo, esser svegliato a tutte le ore,... arrivare a un distaccamento
partente e salì su in vallata quattr'ore distante ai suoi terreni di ulivi.
l'orrore e lo fastidio di tre ore e conduce la disgrazia o distemperanza
volgeano i fusi nitidi tre nude / ore, e del velo distendean l'ordito.
di pianto, i giorni e l'ore. fogazzaro, 1-305: anche per questo
/ e me stesso lusingo, e l'ore inganno. parini, ix-32:
lo riso. -segnare (le ore). baldi, 6-8: fu
arte maravigliosa; il quale distingueva l'ore con l'indice e le segnava col suono
: quando 'l pianeta che distingue l'ore / ad albergar col tauro si ritorna
oriuolo a sole, quasi distinguitóre dell'ore. gnomoni, yvóxxovec;, si
chiesa usa, ne la distinzione de le ore le ore del dì temporali, che
, ne la distinzione de le ore le ore del dì temporali, che sono in
sul letto, e passò le due ore che lo separavano dall'alba, abbandonandosi
a'litigi, e dio guardi che nelle ore disoccupate da quelli non avessi avuta in
gesù cristo, xxvi-1046: a tutte le ore, secondo ch'è ordinato canonicamente,
... distribuite con tant'ordine l'ore del giorno e della notte. bocchelli
'l cor distrugge / contando l'ore no m'inganno io stesso. bembo,
per quella poca commodità d'andare due ore del giorno a spasso a cavallo, quanta
disturbo d'uomini e quante male spese ore ci vanno. boterò, i-196: ma
governo. cattaneo, iii-1-146: poche ore di corsa conducevano da un'alpe di
dell'ufficio divino da recitarsi durante le ore diurne. 4. diario, cronaca
/ ad una ad una già l'ore notturne: / e l'aurora le tenebre
mia vera casa dalle una alle cinque ore ». pasolini, 3-355: entrò canticchiando
i nostri mali / sospendi tutti nell'ore notturne. tasso, i3-i-37i: né
agli spettacoli teatrali o cinematografici rappresentati nelle ore pomeridiane. guerrazzi, 5-43: i
diurno della reci tazione delle ore canoniche. menzini, ii-112: il diurno
parallelo della proposta stella, contando l'ore dalla detta intersecazione fino al circulo meridiano,
durante il giorno (e precisamente le ore di prima, terza, sesta e nona
pochi giorni, ma anco non molte ore, ma che per la lor piccolezza non
, tra scaracchi di vecchi, lunghe ore di coda certificatizia. banti, 6-40:
. moravia, viii-43: dalle prime ore del mattino fino a notte, gli sceneggiatori
7: senza vicissitudine o divario / quivi ore né campane non s'udiva: /
movimento e divario, passatempo a tutte l'ore, festa permanente. 3
in una bottega, li contemplò per più ore, immemore del pranzo e de'genitori
da proda, che in ispazio di sei ore non se ne potè mai divellere e
si pigli quello del passeggiare almeno per due ore del giorno. giannone, 1-iv-311:
lacera il giorno e lo divide in ore, / ed ha scritto di fuor con
dura questo giorno. mi pare che ore e ore e lunghissime mi dividano dalla prima
giorno. mi pare che ore e ore e lunghissime mi dividano dalla prima alba
amici. carducci, 14: tristi ore divido / pur co 'l dolore onde i
abassare, ornamento del die, dividitóre dell'ore. leonardo, 2-355: infra li
un pochetto il sangue. dopo due ore buone di simile conversazione, una tinta
di forza. non potendo divorare le ore, affrettò [la donna] quella
che mi mena il trapassar de l'ore, / tanto più forte i suoi pensieri
di lavoro febrile, quando rimanevi dodici ore al giorno dinanzi alla tua creta, divorato
, lente lente / vo consumando l'ore della notte, / poi fo qualche
e. cecchi, 5-346: ho passato ore e ore nell'etnisca necropoli di cerveteri
cecchi, 5-346: ho passato ore e ore nell'etnisca necropoli di cerveteri; talvolta
quelle parti, finché in ispazio di tre ore e non più incominciarono a disciogliersegli i
acqua nuova con tanta furia ogni dodece ore, durando sei ore a crescere e sei
furia ogni dodece ore, durando sei ore a crescere e sei scemando, che
grammatica alla mano, facemmo quattro o cinque ore di conversazione ogni giorno, e quasi
). -anche nella forma aggettivale: ore dodici. ammirato, i-2-613: essendo
a'20 di giugno, alle dodici ore, come fu consigliato dagli astrologi,
luna sta sotto terra] dalle quattro ore del dì et un dodrante, al
dell'ipocondria], starsi le belle quattr'ore nell'acqua d'arno. 3
5. riferito a stagioni, a ore e momenti della giornata, ad aspetti
che lo mio core / a tutte l'ore / hai sì namorato, / di
/ lacrimava dolcemente / quietamente per ore / e ore, come un piccolo fanciullo
/ quietamente per ore / e ore, come un piccolo fanciullo malato. landolfi
suoni che qui ti squarciano a tutt'ore le fibre auricolari. fogazzaro, 2-174:
, priva del consueto appetito per le dodici ore di vita che la giornata mi offriva
: giobbia sepolto ei fu su le venti ore, / dove intervenne, in abito
di oggetti, di paesaggi, di ore del giorno o di momenti della stagione
tagna. gigi, nelle ore di solitudine e di sogno, tornò
graffiarsi le ginocchia sulla dolomia: e nelle ore della compunzione lesse invece il giulio
alberi steccuti quasi doloranti - essi passavan ore beate. 2. angosciato,
polvere; / passano i punti, l'ore, i mesi e gli anni:
provare. leopardi, 22-114: spesso all'ore tarde, assiso / sul conscio letto
battaglia durò da innanzi vespro a due ore infra la notte. boccaccio, dee.
dimani cadrò. palazzeschi, ii-15: ore sole come solo pane / per oggi e
/ e a te l'alma salute, ore gioconde / guidando, tornerà co'piè
più tardi, avevamo smarrito altre dodeci ore, talché abboccandoci insieme con loro venivamo a
sua servitori, e maxime ad alcune ore istraordinarie, e domesticamente domandava quello che
mi fece una perquisizione domiciliare di quattro ore. bocchelli, 5-161: autorità giudiziaria
impallidì. quel dispaccio gli toglieva le ore di riposo sulle quali aveva contato.
grazzini, 4-71: domin, quant'ore sono? d. bartoli, 31-218:
cielo fu tutto sereno e bastarono due ore di mattino a cancellare l'ultima traccia della
cotal dondola varcano via cinque o sei ore, che non si sentono.
savinio, 1-153: durante le prime ore di bordo, mi dondolo nella speranza che
rimani qua, sola ogni giorno, tre ore a dondolartela. 7. prov
voi siete la mia donna a tutt'ore, / aulente rosa col fresco colore
. dovila, 254: succedevano nondimeno nell'ore di ricreazione o nei giorni di riposo
mezzo servizio: assunta solo per poche ore della giornata. -donna a tutto servizio:
capo, ci vuole ogni volta quattro ore di acconciatura. sassetti, 38
, 255: oh! le benigne ore, poi, del riposo, nel fervore
implacato di mezz'agosto, quando, ore e ore, al vicolo della paglia
di mezz'agosto, quando, ore e ore, al vicolo della paglia, presso
giù / un dopo l'altra / l'ore, / le lascia giù cadere /
di vestiario che gli sciatori indossano nelle ore in cui non svolgono una attività sciistica
attività di studio e ricreative dopo le ore di scuola. fanzini, iv-205:
: la signora lucia dedicava tutte le ore al corredino per l'attesa creatura. acquisti
nell'occidente, a voi ben per tre ore / luce quassù il celeste doppierò.
. papi, 1-4-87: verso le nove ore di notte adunque uscirono essi di rastadt
matrimonio nuovo. firenzuola, 328: le ore e con le rose e con altri
il cavaliere? -sì: quasi due ore. c'è qualche motivo perché tu
giorno della festa) e, nelle ore canoniche maggiori, la ripetizione delle antifone
: o pallidi miti evocati nelle fredde ore dello studio! per l'alba dei
ai luoghi sozzi, acciò ne l'ore ombrose, / quand'io son trasognata,
/ e'mi parea che le ventiquattr'ore / portasseno un vassoio di pane al
: una lunga dormita, venti- quattro ore di riposo, gli restituirono intere le forze
che suonava come un gallo che sappia le ore, e metteva in rivoluzione tutto lo
ne scampi, non erano passate ventiquattr'ore che già il morbo si dilatava.
dargli una destinazione riandiamo a giorni e ore della nostra vita, ci addoloriamo di
odorare di muschio e a passare le ore affacciata alla finestra. 2.
! ». -plur. le ore del sonno, il tempo del riposo.
, sicché buia notte / istette parecchi'ore;... /...
palazzeschi, i-307: sarebbero stati ventiquattr'ore digiuni per offrire a lui un pranzo
, 123-7: facciavi mugghiare a tutte l'ore / del giorno, come mugghia bue
piena. bartolini, 17-118: camminai / ore ed ore, / come in antico
bartolini, 17-118: camminai / ore ed ore, / come in antico, /
: ricevono adunque facuità di cominciar l'ore canoniche, cioè far l'uficio che gli
. verga, 1-309: ero stato delle ore intere dinanzi a quel cavalletto, accanto
, 18-2-239: a sera finite le ventiquattr'ore, scurò il sole, della quale
verga, 2-43: dopo un par d'ore di quel supplizio venne a sapere che
, 15-65: il giorno consta di ventiquattro ore e di queste otto vanno impiegate per
il resto non si strazi con molt'ore d'eculeo e di tortura ogni giorno
non fa che leggere giornali nelle ore vuote, se li fa prestare dall'edicolante
rimasto. carducci, iii-19-293: passava ore e ore nella mostra dei documenti,
carducci, iii-19-293: passava ore e ore nella mostra dei documenti, fra codici
faccia una bevanda che, fra poche ore, bevuta che l'aranno, faccia l'
alcune bestiuole effimere una età di ventitré ore direbbesi lunga vecchiezza. vallisneri, i-41
/ lunghe del giorno più facesse l'ore. = voce dotta, lat.
. strumento che segna il numero di ore durante le quali, nel corso della
solari bruciano una cartina paraffinata graduata in ore. = voce dotta, comp
mi hai create le sole poche ore belle serene entusiastiche elisiache della vita.
in quell'esistenza di cui tutte le ore erano prese, ripiene di distrazioni diverse,
tutti i giorni e di tutte l'ore, da umile capitano inabile alle fatiche
, benché ancora embrionali sino a poche ore prima, sarebbe stato certamente divulgato.
lo vedi pur languire in sì brevi ore. d'annunzio, i-357: incurvasi il
fare il suo corso delle ventiquat- tr'ore. casti, i-2-151: sofferto avea la
chi due, chi tre, chi quattro ore di strada per raggiungere il loro campo
emolitica caratterizzata da un'accentuata emolisi nelle ore notturne. = voce dotta, comp
mangiare, digiuno com'era da ventiquattr'ore, con tutti quei dispiaceri che gli empivano
empiessero i calzoni. -empire le ore, il tempo: occuparlo.
soldati, iii-62: ricordandosi che ancora due ore e mezzo lo separavano dal pranzo,
18: si pigli innanzi le dodeci ore da che comincia el male overo doglia
importanti cose per chi avuto ha ben due ore innanzi agli occhi quello enimmàtico mostro.
compieva in danno della sua borsa durante quelle ore di generale letargo era allarmante. landolfi
altre volte due scolastici che da quattr'ore disputassero sull'entelechia. balbo, i-289
, i-63: tra me e le ore / vigeva un accordo esatto. / potevo
, contare. -anche: segnare le ore. garzoni, 1-624: l'italiano
... comincia a enumerare l'ore dall'occaso del sole, e il gallico
luna, che contiene 354 giorni, ore 4 e minuti 48, e secondi 36
: o pallidi miti evocati nelle fredde ore dello studio! per l'alba dei
sepalo (v.). l'ore, i giubilei, i secoli, le
boccalini, i-192: ieri alle diciott'ore, nel quartiere dei gramatici si toccò
dovrebbe ne'differenti giorni dell'anno indicare le ore dodici, ora prima, ora dopo
il mondo eguali, e costano di ventiquattr'ore; i naturali sono ineguali, or
ier sera ebbe a soffrire sino a sett'ore la più orribile febbre. poco a
d'annunzio, v-3-259: per lunghe ore fui oppresso da una sofferenza quasi corporale
eguali, che hanno il nome di ore equinoziali, ciascun'ora in 60 minuti
fa l'uno e l'altra di dodici ore, il che si dice equinozio.
che facendo del dì e della notte ventiquattr'ore, tal volta ha lo die le
tal volta ha lo die le quindici ore, e la notte le nove; tal
lo die e la notte: e chiamansi ore eguali. e nello equinozio sempre queste
: stanno a guardare instancabili, per ore, le imbarcazioni e gli equipaggi, gli
pensiero... giuocavano le belle ore del non niente. segneri, iii-3-243:
; poi fatta di più o meno ore la notte,... ne votavan
si lascia cedere affranta da più di ventiquattr'ore di corsa. 2. erba odorifera
come hugo e rovani, sfuggirono alle ore ed ai giorni della stanchezza, ossia delle
una suburra infima salivano, in certe ore, a quella altezza e facevano tremare
ché sente de li suoi colpi spess'ore, / quando davanti si vói por lo
frontiera se le faceva sbrigare in poche ore. l'informazione era erronea. 2
: ben qui di giorni e d'ore / noi distinguiam la danza; / e
rivedervi qui, e di passar molte ore del giorno al vostro fianco col piacere
vivande e di birra che dura tre ore. moravia, i-692: adesso il faro
fa la sua esacerbazione verso le 23 ore. a. cocchi, 4-1-45:
consumare nel sonno nemmeno una di quelle ore statele concesse. pirandello, 7-1037: stordito
, ii-314: ha esalato, dopo tre ore di agonia penosissima, il fiato estremo
son stato in su'libri più di dua ore a studiare questo caso; e,
cardarelli, 1-63: tra me e le ore / vigeva un accordo esatto. /
: la sera porta con sé le ore meste e fantastiche; secondandole pazientemente mi
qualche volta fino a dodici o quattordici ore di seguito. -sostant. chi
da fuoco, il quale in poche ore consumò infinita quantità di ricchezza in diverse
e cominciai a notare, a determinate ore e in luoghi determinati, altre figure
, 85: erano adunque tutte l'ore del giorno divise in onorevoli e piacevoli
invitati la mattina di esso giorno alle ore 8 partiranno su carrozze esibite da quel
-lucciolata di rari fanali -che prende le ore uguali alla sua campana e con un fischio
iv-134: finivamo di passare le ultime ore della notte tra un pubblico di popolani
grande ciminiera di un'of&cina, ho passato ore intere a seguire l'esodo del fumo
del novantotto! che momenti, che ore! ». 3. per
con saggio avviso i giorni e l'ore / l'età maestra a ben'usar
siate pronti... a tutte le ore, perché quando meno ve l'aspettate
, al suo dito: solo scomparendo nelle ore in cui le sembra d'avere peccato
come stanno le cose. in ventiquattr'ore la pratica sarebbe espletata. bocchelli,
d'ogni giorno forse / dèn qualch'ore serbarsi al molle ferro / che il
pedone all'albergo dell'ollen lontano cinque ore, a recarvi l'esito infruttuoso dell'
, questa mattina, a piedi, tre ore di esplorazione, solo, paludi.
me, mi farà soffrire pazientemente le ore nelle quali non potrò vederti. manzoni
fatta a dì x di questo a ore quattro, siamo avvisati della giunta vostra
e variando, così ne mostri l'ore. accetto, iv-169: può ogni
el danno espresso che a tutte l'ore si vegono straziare, e non lo pare
, così avrò agio di rubare ventiquattr'ore, e congiurando coi treni espresso di
te fermo desio di partir teco / l'ore, ovunque il mio fral viver scegliesse
): già eran quasi che atterzate l'ore / del tempo che onne stella n'
qra, che siamo presso a 19 ore, comincio avere di quelie informazioni di
tempo: anni, stagioni, mesi, ore, ecc.); ricorrere,
saggezza. tecchi, 10-156: « che ore saranno? » diceva lei, come
infra la gente 1 a tutte l'ore vai fiamme ne'cori, / vuoi da
compagne della solitudine. esse occupano delle ore voluttuosamente, per poco che l'animo e
sonno di venirle a chiudere per lunghe ore le grandi pupille. pirandello, 7-727
estera rimase in mia compagnia per molte ore. oh come grondavano di lacrime i suoi
e da quello amata, a tutte l'ore quelli si vanno estinguendo il loro amore
f. negri, 323: nell'ore del riflusso sapendo che restano scoperti i
, 161: gli studenti passavano interminabili ore chini sui tavoli sbadigliando sui libri logori
sua sorellina si sarebbero recati alle cinque ore ad assistere alla estrazione. -milit
estremo il breve giorno / raddoppia l'ore a la stagione acerba. manzoni, 3
ahi non mi duole / che l'ore estreme / chiuda prigion sì tetra,
/ che mi porti sì tosto a l'ore estreme. i chi sol vive al
esuberanza del suo corpo, in certe ore, la congestionava. deledda, iv-751
sa ripensare senza profonda commozione alle lunghe ore passate nelle tue stanzucce, quando egli ti
lezione a turni di una o due ore, perché non c'è posto per
. foscolo, iv-391: eseguirò fra poche ore il decreto della nostra eterna separazione.
viene con tanta veemenzia che in poche ore ammazza, se non si trova qualche remedio
otto a pisa, dove ridormo tre ore; e così mi ritrovo assai meglio,
evacuazione in bevanda, e che tre ore dopo aver pigliata detta evacuazione, bevesse
del prefetto. bartolini, 15-231: nelle ore fuori d'ufficio evadevo per le campagne
: e la camera stia chiusa 708 ore...; si usi la precauzione
passava la mattinata, e un paio d'ore del pomeriggio a letto, studiando suoi
suono... e tornano dell'ore / lontane le memorie: i giorni lieti
-lucciolata di rari fanali -che prende le ore uguali alla sua campana e con un fischio
parrucchiere rimaneva inerte. si rodeva che le ore gli passassero senza qualche * extra da
l'aver per complimento / da star tre ore a tavola, siccome / avrai veduto
se si tratta poi di gironzare le ore colle ore fabbricando castelli in aria e impasticciando
tratta poi di gironzare le ore colle ore fabbricando castelli in aria e impasticciando bestemmie
fabricati di pianto, i giorni e l'ore. baldini, i-369: una memoria
alte case a picco, circola in molte ore del giorno una folla di gente minuta
forza affluente al pollice facile, le ore mattutine col canto in bocca, le sere
muovesi 'l tempo e compartisce l'ore / al viver nostr'un pessimo veleno
piacimento / per dolce pensamento -tutte l'ore. mocati, 441: in plaser
iii-11: -ho contato in questo punto le ore, e vi dico che sono le
: il suo orologio medesimo mostra tredici ore e tre quarti. -non convenire
, orribili minacce, se infra tante ore non gli tornava que'libri senza fallirne
né falliva di che due o tre ore non vi studiasse. -non incontrare una
e fiacca. spolverini, xxx-1-133: molte ore passar, miseramente / perdendo i dì
smorti, / volan su noi fameliche le ore / qual su due nuovi morti.
267): al tocco delle quattro ore di notte entrò il bargello con molta famiglia
, e sopratutto non assegno giorni ed ore. settembrini, iv-513: quegli stessi che
. de sanctis, è di spendere delle ore a contemplare, ad accarezzare due uccelli
mio tempo lo passavo con gli occhi per ore! fanciullescamente a seguire i rigiri pel
e luogo da fanfalucole e da straziare l'ore di sì fatto caldo. idem,
/ cenci all'aria insaziabile: / prementi ore senza uscita, / fanghiglia d'acqua
475: avendo i nostri camminato parecchi ore intra il fango altissimo e con l'
, / e di quella avvenir son l'ore incerte. g. m. cecchi
sghimbescio,... e sempre nelle ore in cui il caffè lì difaccia era
casa il vecchio. aleardi, vi-503: ore combattute da indistinte / fantasie di dolori
da indistinte / fantasie di dolori; ore feconde / quando l'anima cresce,
tale necessità di partire, che queste ore d'indugio mi paiono anni di carcere.
annunzio, i-638: per consolarmi in ore di tristezza / io ti creai de
sudore, mio padre dopo quasi due ore di ricerche... mi aveva ritrovato
incantatrice! tu hai fatte scorrere le ore sparse di voluttà... questa
occhi di smalto nero, in certe ore del giorno siede su quella [panca
li altri. granucci, 1-90: tre ore inanzi dì tutte la galere manderebbeno i
allegro rincorrersi o anche il fuggire delle ore, del tempo. beltramelli, iii-22
, al battere lento dei remi, le ore che danzan la farandola antica e
tenebre l'aurora, / comanda a l'ore che mettan la briglia / e
, a star colla schiena curva 14 ore, col soprastante a cavallo dietro, che
e de la notte fanno ven- tiquattr'ore. balducci pegolotti, i-80: cantara una
mai riposato un minuto. sono rimasta ore ed ore con lei su la terrazza
riposato un minuto. sono rimasta ore ed ore con lei su la terrazza, sotto
, 4-i-22: questa macchina in tre ore / fa la testa a centomila / messi
egra valle, col rotar de l'ore, / e per lungo uso, fatti
] eravamo costretti a passare circa sei ore della giornata, e dove qualche volta
: non sapendo come spendere utilmente le ore di vita che dio loro concede,
. -farsi tardi: sopravvenire le ore ultime della giornata; essere già l'
,... carlino cercando, nelle ore mistiche, a sils maria e nei
le traccie di nietzsche, farfallegiando nelle ore mondane di dama in dama. sa
sanò. foscolo, 1-168: le ore... dianzi meste / ministre eran
ci attira oltre gli spazi, oltre l'ore / la fatalità del mistero. d'
turche gli rompevano il sonno ogni due ore col loro fastidioso grido: allah-al-allah!
crede ch'io mi sia consumate le ore passeggiando filosofando. d'azeglio, 4-i-99
alla decima ora, e nelle due ore rimanenti poneva giù la fatica di tutto
: monsignore è sceso dal re a tre ore di notte, e mi ha detto
: tutto il dì fatichiamo. / due ore dopo gli altri a riposare andiamo.
signore ci ha comandato che a due ore ti meniamo in casa del conte dove sono
, i-151: molti approfittano di queste poche ore per fare un bel sonno. altri
, i-127: dopo essere stato tante ore al chiuso, nei saloni troppo riscaldati,
o del destino dovrò occupare le ore mie. io. prov. -chi
fatti, dei nostri anni, delle nostre ore. -con riferimento alle operazioni divine.
e vi rimanga soltanto la rimembranza delle ore, dei giorni, degli anni in
-poter andare per la fava alle tre ore o alla mezzanotte: esser una donna
potete andar per la fava alle tre ore. g. m. cecchi, 22-12
puoi ir per la fava alle tre ore, / senza lanterna, và su dico
e danze in giochi e 'n risi l'ore / trarrem notturne; / udrem la
: alloggiati, numerarono più fazioni che ore: perché la maggior parte, mandata subito
e il loro turno è di ventiquattro ore. cassola, 2-151: dopo due giorni
; intermittente se nel corso delle 24 ore si innalza e si abbassa notevolmente;
bicchier di vino, nel quale per parecchie ore sia stato infuso un pizzico di pepe
uscita, calcolando il lento trascorrere delle ore dai segnali della tromba. piovene,
: come l'acqua è posata ventiquattro ore, si feltri con diligenza, che il
innanzi / a me non danzeran l'ore future, i... i qual
piogge fecondatriei ed i venti e le ore e le stagioni. d'annunzio, iv-2-36
, dolze meo sire, / sovente ore venire / a dir sua vita ria:
. fucini, 289: dopo tre ore di strada ferrata, due dì di barroccino
nella casa avevano quella tensione di certe ore notturne, quando sembrano fare uno sforzo
[i contrappesi] a segnar fedelmente le ore in un determinato orologio, e trasportati
paragone di certi sguardi che, nelle ore leggère, riconfermano tra i due la fedeltà
2-10 (1-775): non sono tre ore che il mio oste quando smontai mi
noi vivere uniti / felicemente infino all'ore estreme, / vivranno almeno i nostri
case di vizio. a tutte le ore del giorno, le più sozze femminaccie scendevano
baldinucci, 2-6-374: eran già passate ventiquattr'ore in circa dopo il suo ferimento
una trincea ridotta a perfezione in pochissime ore, cominciò a ferire i nemici per
/ mal si disceme infin all'ultime ore; / sento or per falsa speme,
27: come fuggiste, o belle ore serene! / dilettevol quaggiù null'altro
di fluire (il tempo, le ore). cicerone volgar., 1-2x1
in un momento il tempo e l'ore, / il giorno e 'l sol
s'è fermato. il suo che ore fa? -le sei e mezzo. ma
/ senza partir da ciò su'cor nuli'ore. di costanzo, 1-253: non
il vecchio, ix-433: fermate, ore, fermate; / a che tal
dalla noia di un viaggio di dieci ore con fermate frequenti e lunghe come i
-lucciolata di rari fanali -che prende le ore uguali alla sua campana e con un
polletta d'acqua addoppiata da fare dormire sei ore ferme. 6. che è
che brama di servire a tutte l'ore, / all'aer fosco o pur al
in compagnia, e il popolo nelle ore pomeridiane invece di scemare ingrossava.
savoia e parma poterono tener fermo alcune ore. tommaseo, 3-iii-322: quand'altri.
feroce, che per lo spazio di due ore vi si combattè ostinatamente per l'una
danno d'amendue le parti vicino a ore tre di notte combatterono. dovila, 160
franzesi, avendolo battuto con partigliene poche ore, gli dettono... con
innanzi al ferragosto, ogni dì dua ore facemmo insieme conserto. allegri, 70:
giorno il cancello ferrato, apriva nelle ore di ressa uno sportello donde si ritirava
altri suoni che qui ti squarciano a tutt'ore le fibre auriculari. a. verri
, i mesi, i giorni e l'ore, / figlie ed armi del tempo
. della robbia, 1-285: a ore 2 in circa, il prefato boscolo avendo
; bollano infondendovi per lo spazio d'ore dodici dell'acqua nuova, a misura che
ferrovie: tabella o libretto comprendente le ore di partenza e di arrivo dei convogli
/ beato dir s'ella stesse molt'ore. guido delle colonne volgar.,
notizie. delèdda, i-126: pregava ore ed ore fervorosamente perché il malato guarisse.
delèdda, i-126: pregava ore ed ore fervorosamente perché il malato guarisse. =
. ecco è venuta. / passan l'ore fugaci e malinconiche. pavese, 6-41
intemazionale, per la richiesta delle otto ore di lavoro, e che destò sospetti
crusca]: trapassano festosamente tutte le ore della lor vita. baldini, 3-118:
scialo di festosità che soltanto un po'nelle ore canicolari di questa stagione s'incanta.
troiacce, / cazze forche alle mal'ore. ricettario fiorentino, 2-41: dell'
nel dissellare il cavallo, dopo quattr'ore di cammino severo, per tema della
da ponte, xxiii-40: dopo due ore buone di simile conversazione, una tinta
infra la gente / a tutte l'ore vai fiamme ne'cori, / vuoi
sinisgalli, 9-11: trascorro le mie ore al riparo dal vento / come il
occhio del mondo? / ove l'ore danzanti? ove i destrieri / fiamme spiranti
e bionda estate / le notturne temprando ore infocate, / infuse agli occhi miei sonno
fiamminghi, guardava i loro quadri per lunghe ore. 3. locuz. -alla
viali fiancheggiati di rosai, duravano talvolta ore ed ore. de roberto, 28:
di rosai, duravano talvolta ore ed ore. de roberto, 28: veniva.
e fiaschetterie dove egli trascorreva le ore della sera. = deriv.
quale si fa ballare il re tre ore d'oriolo. foscolo, xvii-290: le
ché mi fere e trafigge a tutte l'ore. chiabrera, 99: siati fermo
gadda, 255: oh! le benigne ore, poi, del riposo, nel
implacato di mezz'agosto, quando, ore e ore, al vicolo della paglia,
mezz'agosto, quando, ore e ore, al vicolo della paglia, presso al
. calvino, 3-89: ci lavora ore intere senza mai toccarli se non con la
ferri con la fida di due ore, per barbette cresciute con la
sera della domenica, restandoci tre o quattro ore. comisso, 14-115: mario arrivato
amor. guerrazzi, 97: quando le ore che ti tripudiavano attorno come il ballo
stimato piucché bastevole il giro di ventiquattr'ore. -per simil e al figur
, 5: ma se vedrete fra poch'ore tronca / superbissima testa, / e
dolci e chiare / verran poi dietro l'ore fosche amare. caporali, ii-47:
mi percosse che non potei per più ore pensare d'altro. -cupo
confusione, la sonnolenza fluttuante delle prime ore mattutine. -flessibilità. giamboni
, i mesi, i giorni e l'ore, / figlie ed armi del tempo,
dabbene. forteguerri, n-124: in poche ore con affanni fieri / diedi alla luce
la casa d'enea signoreggiarà per tutte l'ore, e li figliuoli dei figliuoli,
struttura, poiché nel tempo che tocca le ore combattono insieme due figurine a cavallo,
, 4-i-22: questa macchina in tre ore / fa la testa a centomila /
-far trascorrere, far passare (le ore, il tempo, ecc.)
ama il bifolco, / e l'ore fila ove più fuma un lare, /
. -trascorrere, passare (le ore). d'annunzio, v-1-84:
. d'annunzio, v-1-84: le ore filano. 18. seguire una rigorosa
dì 25 luglio del 1835, alle ore undici di sera, nacque giosuè carducci.
: eccoti la notte, ecco le due ore ecco le quattro, e la paura
poi gente son queste a tutte l'ore / intente a contrastar coi battilani,
come parlava solo, forte, per ore e ore. = dimin. di
solo, forte, per ore e ore. = dimin. di filo.
d'erba. gozzano, 1124: da ore ed ore, forse dal mattino,
. gozzano, 1124: da ore ed ore, forse dal mattino, / [
pananti, i-153: per far le ore del piacer più vive /...
dolenti, anzi che sian venute / l'ore del pianto, che son già vicine
nello spazio non di giorni, ma di ore, ridotta a fine. leopardi,
e il vegghiante gallo avea le prime ore cantate e ogni stella parea nel cielo
orto drieto a casa tua alle tre ore, e tu in quello ponto ti farai
in fondo alle strade, e dalle prime ore della notte il cielo ha il rossore
. campanella, i-37: se sol sei ore in croce stette cristo, /.
, xxiii-43: facemmo quattro o cinque ore di conversazione ogni giorno, e quasi
22: in termine di due o tre ore l'eclisse passarono e l'oscurità cessò
tutto. si mettono in agguato due ore prima di giorno per vedere passare un
. baretti, 1-137: in poche ore quel deplorabilissimo fuoco finì di colmare d'
s'intossica, e in qua- rantott'ore si parte per l'altro mondo.
snodo / pe 'l trapassar de l'ore, / pur si vedrà la mia guerra
. che al tocco delle ventitré ore avessero tutte le lor genti in ordine alle
non saprei dire quante, ma da ore ben molte cadeva in fiocca neve fredda
più languide e cascanti, dopo sette ore spirò. giusti, 2-234: le toscane
. leopardi, 22-115: spesso all'ore tarde, assiso / sul conscio letto
: le cose di cesare erano in ore. albergati, 449: niuno imperio sente
fiori. firenzuola, 328: le ore e con le rose e con altri fiori
1-131: nulla di te nel vacillar dell'ore /... / fuori che
che io l'udi'fermo e fiso parecchi ore senza tedio alcuno. ammirato, 1-68
sia quello che si rivolga in ventiquatt'ore e non la terra,...
subito e mi fissava con precisione le ore disponibili per lui. -preordinare, prestabilire
lei d'abbandonarsi au'immemore beatitùdine delle ore amorose. alvaro, 19-44: è
. svevo, 1-132: con le sue ore fisse, la biblioteca lo legava.
romito perseverare in flagellarsi cotanto spazio d'ore. g. c. croce,
. targioni tozzetti, 5-5: poche ore dopo ebbe vomiti violentissimi, prima di
gola da fliscorno in tutte le ore del giorno, questo gallo.
savinio, 10-251: capitava in città nelle ore più deserte, si sedeva per terra
... si dica che in ventiquattro ore vengono due flussi [del mare]
vi si consumano poco meno di venticinque ore. se la luna non avesse altro moto
moto che il diurno, in ventiquattro ore giuste moverebbe due volte il mare,
. fanno... di sei ore in sei ore quel mutamento di fluttuare,
.. di sei ore in sei ore quel mutamento di fluttuare, che i latini
-figur. passare, trascorrere (le ore, il tempo). carducci,
ed al cucù pe 'l fluttuar de l'ore / rassettavamo il suono.
, st., 1-93: le tre ore che 'n cima son bobolce / pascon
e fiore, / e vene l'ore -e 'l frutto no ricoglio. fazio,
tutti gli orologi di casa vanno due ore addietro. -per estens. con
/ come un'accesa lampada, lunghe ore / sopra i lor capi. pea,
di 4 razzi tirata al tocco delle due ore, che fu la fine dell'osservazione
18-8: così non fosse stato mai null'ore! / ma giovanezza tene in su'
che io passeggiassi nella sala per sei ore di seguito immaginando assiduamente di vincere non
/ fussi caduto o giunto all'ultime ore / e lo stato di carlo fussi al
,... intento da dieci ore a reggere con le due pugna il
diffusa che pioveva su calena fino alle prime ore del pomeriggio. landolfì, 2-112:
squadra di saline. arrivato dopo tre ore di cammino alla casermetta della forestale,
come tanti galletti hanno a tutte l'ore gli sproni a'piedi con certi stivaletti
in vasi diversi il latte munto nelle varie ore della giornata, per averne, secondo
allegra e canta secondo il corso dell'ore del dì e della notte, disponendo la
frontiera se le faceva sbrigare in poche ore. moravia, xi-215: volevo confessarmi.
, 2-5: né ancora alle promptissime ore... strepito né alcuna formata
di scomparti: e per cui in certe ore della notte si folleggia (ed anche
tenendole, cioè, per tre o quattro ore in monte, dopo bagnate le parti
ansavano cinque operai per ottenere in cinque ore una massa di ferro di 12 chilogrammi,
37-18: il tempo passa, e l'ore son si pronte / a fornire il
sangue. cinelli, 2-139: ott'ore tutti i giorni davanti ai forni alla
dovesse rifornire di combustibile, dopo molte ore di forsennato rendimento. 3. sostant
febbre fu costretto al riposo per alcune ore all'albergo europa. -profondo (
311: la zuffa bastò circa di tre ore, forte e crudele. ariosto,
redi, 16-vii-419: su le 16 ore è rinfrescato forte. muratori, 7-i-454
luogo franco. savinio, 1-160: dodici ore soltanto di navigazione... hanno
, e la taciturnità, e le lunghe ore vuote di vita per la mia mente
, 13-477: fra un paio d'ore... sarà fresco in forza e
/ lacera il giorno e lo divide in ore, / ed ha scritto di fuor
1782), deriv. da phosph [ore] * fosf [oro]
il tavolino di claudia vedevasi a tutte l'ore ingombro da carte geografiche, da fotografie
sarebbe stato di ritorno che fra due ore. -per indicare il periodo di
. verri, xxiii-133: va a due ore dopo il mezzogiorno alla borsa col suo
che pareva volessero a lungo protrarre quell'ore di delizie e di quiete umana.
frutto più comunale, tanto in poche ore divenne rabbiosa la fame e universale.
arando il fondo del mare per delle ore, e poi, fradici mezzi, ritornano
carducci, ii-15- 220: a certe ore del giorno, specialmente la mattina e
e bruciata, per quelle quattro o cinqu'ore che avevano passato al sole a capare
il già detto toscan logrò molt'ore / per far parere una vii franciosetta /
a domicilio franca di porto entro le ventiquattr'ore. -dir. stor. immune
arcimusa. fogazzaro, 2-112: le ore passavano e la luna veniva su piano
. guerrazzi, 97: quando le ore che ti tripudiavano attorno come il ballo
, che trovammo di sopra le frazioni dell'ore. beccaria, i-556: tutto il
di quella figura che averà segnate l'ore per mostra. gemelli careri, 2-i-170
intorno, mostrando puntualmente i minuti delle ore. dossi, 992: il quadrante aveva
diceva di essere stato più di quattro ore aspettare e mostrava per tal freddo sentirsi
aspettato con disagio / dua o tre ore, gli venne una fregola / di
sia tu, proprio tu che a certe ore del giorno... ti compiaci
forsennato afflitto / vedilo a tutte l'ore / fremer di sdegno e delirar d'amore
freneticano a parosismi del caldo, l'ore misuransi ad afe di sudori, sono il
; e mille freni / han l'ore, che gli adducon dove assera. carducci
credo che vi sia a tutte le ore. beccaria, i-648: l'essenza
i rivellini quella frequenza che alle altre ore era solita di vedersi. busenello, ii-100
t'avanza è molto infino alle fresche ore. ariosto, 7-22: andò ruggiero a
tasso, 4-94: qual ne l'ore più fresche e matutine / del primo nascer
aia, il pozzo, a tutte l'ore / gemente e fresco, e la
voi siete la mia donna e tutt'ore, / aulente rosa col fresco colore.
-plur. luoghi (o ore) in cui la temperatura è moderatamente
galileo, 3-1-118: essendo passate le ore più calde, il signor salviati, penso
-per il fresco, sul fresco: nelle ore del giorno in cui la temperatura non
, 125: ei giunse frettoloso all'ore estreme, / ed ebbe il viver no
frigida, perché stette da qualche quattro ore a lavorare in un buttino de molino
dieta. fucini, 150: da due ore invidiavo i fringuelli del paretaio che si
per continova legge conchiudere fra'termini di tre ore? giusto de'conti, i-52:
pesci si frollano subito non passando 20 ore senza imputridire. monti, 21-474:
. grazzini, 2-14: per otto ore non si svegliò mai, né si sarebbe
lasci stare in molle per due ore, dandoglivi dentro qualche frugata con le mani
sereno, / innanzi d'impaniar due ore buone, / trovomi un buon frugnuolo,
mi pulisce il cavallo un paio d'ore al giorno e l'altre in frustino
gli impegnano né vendono di là a due ore. garzoni, 1-839: ma i
pur che a salir fin su, l'ore ne bastino. equicola, 24
non bastare dopo una fatica di dodici ore sotto il solleone e co'piedi nell'
scemava con le fughe a tutte l'ore. g. bentivoglio, 4-186:
fugacità del tempo; rapida successione di ore, di giorni, di anni, di
veste di fugacissimo pellegrino, spesso per poche ore, raro per qualche giorno.
! ruota fugace, / e lievi ore volanti, / da voi vinto ogni
: or, mentre fan cammino / l'ore fugaci e lievi, / in questi
ecco è venuta. / passan l'ore fugaci e malinconiche. 4. che
del sangue nostro che ci avevano succhiato per ore. 4. allontanarsi da un
a farti accorta del fuggir del- l'ore, / che tu perdi nel pianto.
preghiere, e il male, dopo ventiquattr'ore, fuggiva o peggiorava.
lavorare ogni sera in sino alle quattro ore. p. della valle,
. leopardi, 22-117: spesso all'ore tarde, assiso / sul conscio letto
cannoni, che la fulminarono per diciott'ore. viani, 4-126: dietro la
). muratori, 3-142: due ore prima del mezzodì, se gli era
ciminiera di un'officina, ho passato ore intere a guardare l'esodo del fumo
.. si debbe ricuocere con ventiquattro ore di fuoco,... perché,
di cimento, e detti loro fuoco sei ore temperatamente. 8. miner.
ufficio, autorizzante l'uscita con due ore di anticipo, per rendere « doveroso tributo
,... beviamo -fermi tante ore -la nebbia reumatica che le ali funebri dei
. leopardi, 22-118: spesso all'ore tarde, assiso / sul conscio letto
: domattina, in su le x ore, sarete dati al capitano e anderete al
alla pioggia di fuoco che nelle prime ore della notte era discesa sulla città.
e a pigliar fuoco a tutte l'ore. -innamorarsi. baldini, 14
: nulla di te nel vacillar dell'ore /... / fuori che il
vaghi fior di virtute a tutte l'ore. marino, 8-84: adone anch'egli
tutti gli orologi di casa vanno due ore addietro, i libri che tenevi sotto
fura, ohimè, ciascuna / parte dell'ore già tranquille e liete. g.
che a'suoi diletti corte / fa l'ore, e il tempo col venir gli
. aretino, iii-118: ne le ore da me furate al sonno di forse
del maggio; o col desio ch'all'ore / della state furenti, in su
. svevo, 1-121: erano le ore di maggior furia di lavoro.
che la furia del male in poche ore spegneva. carducci, ii-9-281: ora
con l'ugna / lo studio di molt'ore in un momento. botta, 4-374
andai ad accompagnare garibaldi e dopo due ore tornavo all'allog- giamento, quando mi
. gadda, 205: abbiamo camminato due ore, furiosamente, tra le rovine di
metallo ei si debbe ricuocere con ventiquattro ore di fuoco,... perché,
volgeano i fusi nitidi tre nude / ore, e del velo distendean l'ordito.
le lor fusa le ruote e batte l'ore. 21. locuz. -campare di
saione cesareo, e ieri a 19 ore arrivò l'avviso. marino, 323:
v'aiutiamo a gabbare la noia per alcune ore. -sottrarre. serra,
ad arenarci quassù, chiusi da molte ore in questo gabbiotto a vetri, presso
rinchiuse con lei per un paio d'ore nel suo gabinetto particolare. -figur
marin. turno di guardia di due ore (dalle 16 alle 18 e dalle
mezza guardia, perché ciascuna di quattr'ore. = deriv. dall'ant
siamo stati stasera avanti cena presso a in ore in consulta e, finalmente, se
fastidiosa al solito che verso le 24 ore sminuì gagliarda- mente. leopardi, i-1264
dentro, e lasciatela bolir così per ore dieci. cellini, 649: avvertisti
agostino mi visitò ieri sera di poche ore giunto in roma, con un viso rosso
sole v'entra / a tutte l'ore. c. e. gadda, 323
fiocchi e pennacchi... tre ore di fermo, con tutte queste galanterie addosso
cicognani, 1-70: restava per dell'ore davanti alla mostra,...
galera, e che aveva soltanto tre ore alla sera ad andare a spasso
con i numeri stanno a tutte l'ore moltiplicando per quaderno, per iscacchiero, per
e l'assieparsi della folla, in determinate ore del giorno, in galleria o davanti
[i parigini] hanno a tutte l'ore gli sproni a'piedi. d'azeglio
la divisione romana della notte, alle ore immediatamente successive alla mezzanotte.
, e molesta l'infermo nel- l'ore sue proprie incominciando dalle vespertine. malpigli,
mattutino albore / cantato almanco cinquantanni l'ore. 2. figur. uomo
allegra e canta secondo il corso dell'ore del dì e della notte, disponendo la
idio gli à donato di sapere conosciere l'ore del dì e della notte. leonardo
gallo: l'alba, le primissime ore del giorno, avanti giorno (e
. pascoli, 569: ma nell'ore, più brevi ma più lente, /
: le rane galvanizzate si scuotono molte ore dopo la morte. 2.
st., 1-93: le tre ore che 'n cima son bobolce / pascon d'
.. avendo pazienza di star due ore sotto il barbiere, con tanta esquisita diligenza
non è tempo di garrire. due ore mancano alla sera, due ore mancano
. due ore mancano alla sera, due ore mancano alla nostra marcia. foscolo,
ch'ella faccia da un arboscello su l'ore estive, solleva ogni altra ad emulare
fossi di ritorno quasi sempre nelle prime ore del mattino, mi piaceva gironzolare, prima
e nascondono per lo spazio di 24 ore dentro il fango ne'menzionati fonti, lo
amor. d'annunzio, iii-1-702: ore di gaudii / lunghe ci son davanti
. e. gadda, 2-52: ore tumultuose della vendemmia, tutta in un
suo, esser svegliato a tutte le ore,... arrivare a un distaccamento
venneli il gavocciolo; stette infermo dieci ore e morì. sacchetti, 158-103: andate
... conserva sempre, anche nelle ore di maggior movimento, un gelido aspetto
aia, il pozzo, a tutte l'ore / gemente e fresco, e la
di piazza roche per l'aere le ore / gemon. c. betteioni, vi-437
il prezioso evento / tacque ignoto molt'ore. foscolo, gr., ii-620:
trombe. goldoni, iv-110: due ore mancano alla sera, due ore mancano
: due ore mancano alla sera, due ore mancano alla nostra marcia. avete udito
son stato in su'libri più di dua ore a studiare questo caso; e,
. d'annunzio, v-2-351: delle ore che seguirono ho una rimembranza assai più difficile
, ii-1-296: i paesani, certe ore della festa, si radunano talvolta a
mi basterebbero né molti fogli, né molte ore per finir questa lettera. magalotti,
materno il seme genitale, se per sette ore vi rimane senza diffondersi, è certo
anche dai genitali, rimanevano per molte ore così gettati per terra. calvino,
ed arrivarono la sera a le ventiquattro ore. molza, 1-166: a me
: l'impe- radore, poiché molt'ore in battaglia ebbe sostenuto una gran furia
. carducci, ii-10-177: quelle poche ore... vorrei gioirle, gentilmente e
vero gentiluomo che stasera, a ventiquattro ore, arai i tua danari. g.
40: la contessa passava le lunghe ore sul genuflessorio. 2. dimin
genuini, e in capo a tre ore, morto. 6. locuz
saggio, che da appena due ore mi stava sotto gli occhi,
che il paesaggio, che da appena due ore mi stava sotto gli occhi, avesse
triste) i cui fiori emanano nelle ore notturne un intenso profumo simile a quello
in un'osteria, dove mangiava da due ore in riparazione di due giornate di digiuno
poi che io l'avevo sopportata parecchie ore, dico che quella mi gettò a letto
brancati, ii-51: arrivava dopo tre ore, penetrava come un bolide nella stalla semibuia
dove / cantasi a'sordi e l'ore invan fur sparte! tolomei, 2-77:
se non in certi giorni e in certe ore. farini, ii-541: tolse [
: a quel ghiottone a tutte l'ore / fu buon compagno a ber la
, v-6-489: mi ricordo di più ore passate... discorrendo di libri e
vezzo di baloccarsi per tre o quattro ore ogni mattina su e giù per la
che le dormiva in grembo da più ore, si sbottona il giacchetto a righe
il languore, e il giacere lunghe ore sotto un noce in cima a
e bionda estate / le notturne temprando ore infocate, / infuse agli occhi miei sonno
! ruota fugace, / e lievi ore volanti, / da voi vinto ogni cosa
trovai abbastanza da perdere un paio d'ore;... non mi sarei figurato
uno aveva in mano et in 2 ore si muri. f. degli atti,
ragazze. de marchi, ii-300: nelle ore disoccupate andava a spasso, o ai
, conc., iii-161: le ore libere le passiamo in ogni sorta di
della virtù, pur concedendo al corpo le ore necessarie per il riposo e per i
giobbia sepolto ei fu su le venti ore. = deriv. dal lat
, svagarsi, sollazzarsi; trascorrere le ore in piacevoli passatempi; far festa, gioire
s'accorgono del fuggir de l'ore. marino, 15-150: chi nega,
, il mercante di giocattoli, che ore fossero. -negozio di giocattoli:
danze in giochi e 'n risi l'ore / trarrem notturne. c. i.
volgiti a quelle / che di poch'ore ti passaro avante, / e difformi vedrai
vallisneri, iii-35: io stava le ore più quete e tranquille del giorno e
soleva agitar vivamente il tronco della coda nelle ore di gioia, reggendosi su tre zampe
andavano in campagna si rincorrevano per delle ore. che gioia! 8.
, ii-9-22: ripenso che pur certe ore della vita ho anch'io divinamente gioito
mi stetti seco da quell'ora delle ventidua ore in sino alla seguente mattina con tanto
carducci, ii-10-177: vorrei quelle poche ore, che posso intorno alla tua leggiadra
cronaca e di attualità trasmesso giornalmente a ore fisse dalla radio.
, 2-80: come consumavi le ventiquattro ore della giornata? come la maggior parte
si considera l'intero periodo di 24 ore oppure il tempo effettivamente dedicato al lavoro
giornata media di travaglio sia di dieci ore al giorno per l'uomo che affitta
essi detto, che venerdì notte, a ore sei di notte, e'sono entrati
: periodo di tempo di ventiquattro ore compreso fra due mezzanotti consecutive,
diviso in due periodi di dodici ore ciascuno, di cui le prime
, 12-1: volete udire in quante ore del giorno / amor mi volge e gira
usa, ne la distinzione de le ore, le ore del dì temporali. boccaccio
la distinzione de le ore, le ore del dì temporali. boccaccio, iii-1-17
di questa sfera che si fa in ventiquattro ore, si chiama un giorno naturale,
. danti, 1-62: le quali [ore] cominciano in un mezzo giorno e
mondo eguali, e costano di ventiquattr'ore. manfredi, 3-2: qui col nome
propriamente detto e notte lunare) di 350 ore, durante i quali il sole è
la distanza percorsa dalla luce in 24 ore. calvino, 7-155: una galassia
. in senso generico: periodo di 24 ore (anche non compreso fra una mezzanotte
verno estremo il breve giorno / raddoppia l'ore a la stagione acerba. soderini,
spuntare della luce, fino alle prime ore del mattino. pavese, 4-103:
v-2-35: anche le colline, in certe ore, giottescamente si tingono di quel ceruleo
domini 1371, il giuovedì sera, a ore ventiquattro sonate d'un terzo d'ora
lettere. boccalini, ii-312: preziose ore del verno inanzi la cena...
il conto che non tornava, d'ore e di ricavi, a una puttanella
davanzali, 12-2: volete udire in quante ore del giorno / amor mi volge e
con infallibil segno / e de l'ore e del sol mostra e divide. pindemonte
. settembrini, 1-422: in poche ore hai voluto fare a me una girata
disianza / in me è adimorata per mant'ore, / caro amore, de te
da capriglia, 60: nel giro dell'ore si faccia il fondo d'argento,
il fondo d'argento, e l'ore di smalto negro. f. f.
globo, che in spacio di vintiquattro ore deve aver compito sì gran giro.
dopo quindici giorni assistevo i ragazzi nelle ore di studio. -essere di
cambiamento, ripromettendomi di adoperare quelle due ore per me, per quel pigro,
). bontempelli, 7-170: passava ore intere a girovagare le stanze di villa
alla decima ora, e nelle due ore rimanenti poneva giù la fatica di tutto 'l
l'autorità di processare e impiccare entro due ore. 2. relig. giudizio particolare
uscir fuori in libertà a tutte le ore; starsene nel caffè a discutere, formular
1-1-13: or tra dame a danzar l'ore dispensa. / con lor giuoca a
se si potesse bere a tutte l'ore; / o quei che stanno al governo
contemplando la speme / de le sue ore estreme. manzoni, pr. sp.
a sdraio, s'immergeva per alcune ore nella lettura. 3. per
: dalla finestra mi giunse un rintocco di ore da un campanile remoto.
. moravia, xi-137: stavano insieme ore ed ore, ma un bacio che
, xi-137: stavano insieme ore ed ore, ma un bacio che è un
a dì 18 giugno 1377 alle 19 ore si giurò l'antonia figliuola di duccio degli
guicciardini che 'l vegnente giorno alle deciotto ore comparisse avanti lui per giustificarsi delle parole
di un minuto della giornata lunga dieci ore che egli paga 11 suo bravo 'tari'
e posso dir guarito, dopo duecent'ore giuste di letto. d'annunzio,
: giobbia sepolto ei fu su le venti ore, / dove intervenne, in abito
maggio in giovedì (1506) a ore 16, a laude a gloria dell'onnipotente
, e framezzo ai quali passava le ore libere da quel suo glutinoso legame. manzini
ant. divisione del giorno in ore, che si ricava dalla diversa orientazione del
la regula del partire il giorno in ore, imparamo di babilonia. a. longo
superficie piana e orizzontale, segna le ore del giorno, indica la direzione del
generale, dove sarà formolo, le ore, le mezz'ore, i quarti,
sarà formolo, le ore, le mezz'ore, i quarti, i minuti;
un oriuolo a sole, che mostra l'ore senza la proiezione dell'ombra, avendo
momenti. pascoli, 18: cadono l'ore / giù giù, con un lento
potere pur godere di qualcuna de l'ore che si sogliono rubare a i negoti e
io ho goduto il molza alcune poche ore, che tuttavia mi sono parute molte al
il suo, esser svegliato a tutte le ore..., svegliare il cuoco
che l'avevano aiutata, durante alcune ore, a percepire l'esistenza del proprio
entrò in casa tra le quattro e cinque ore di notte. caporali, i-iio:
acque... alternatamente ogni sei ore. paoletti, 1-2-96: nelle annate
e a lume di luna per tre ore gonfiate. crusca [s. v.
, con dolore fortissimo che può durare ore e giorni; trasmessa spesso per via
: finge ovidio... che l'ore siano govematrici dei cavalli del carro
cielo, al cui governo assidon l'ore. -cura, assistenza degli animali
palazzeschi, 1-307: sarebbero stati ventiquattr'ore digiuni per offrire a lui un pranzo
sono da fare ventimila passi in cinque ore nel tempo della state,...
. bonarelli, xxx-5-11: volate, ore veloci, e lievemente / da la
36: l'affievolirsi graduale dei raggi nelle ore del tramonto. jovine, 363:
con mille graduazioni di tinte nelle desolate ore d'attesa. serra, iii-554:
impazientivo di dovermi lambiccare il cervello tante ore colla grammatica
che tutte le lor campane alle cotante ore dovessono sonare. leonardo, 2-100:
di pesta piero piaciti da sabato a ore 22 a lunedì a 20 quattr'ore.
a ore 22 a lunedì a 20 quattr'ore. sonsi trovate la madre vecchia,
.. con un gran passeggiare e sostare ore e ore sotto le finestre.
con un gran passeggiare e sostare ore e ore sotto le finestre. 28
... durò grande fino alle sett'ore, ma più mite per tutto il
appunto di temporali, e nel- l'ore circa il mezzo giorno, in cui giusto
suo. michelstaedter, 463: nelle due ore di veglia ho avuto campo di veder
: mi invitò ieri sera di poche ore giunto in roma, con un viso
spendere. alfieri, v-1-799: -a quant'ore suolsi / aprir, vostra udienza?
; / ed il cervello, nelle tacit'ore, / di scienza si nutre e
si faceva pagar poco, lavorava gratis ore e ore di lavoro straordinario.
pagar poco, lavorava gratis ore e ore di lavoro straordinario. 2.
fur tutte dispensate e poste / l'ore; e del mio signor basciava in
. montale, 7-117: in novanta ore... una brigata di circa
baldinucci, 54: doppo quattro o cinqu'ore, l'ardono al fuoco [il
si sprofondò nel silenzio grave delle piccole ore di notte. -che richiede una
. bocchelli, 1-i-27: durava da più ore [l'operazione], non senza
gonfiamento di stomaco e gravezza per alcune ore dopo il pasto. silone, 4-187
monsignore è sceso dal re a tre ore di notte, e mi ha detto
, 419: mille grazie n'agia ciascun ore, / ché agio tutto ciò che
sentirsi in due / si fa guanciale delle ore tue. -riposare, addormentarsi,
per conservarli caldi, chi sta lunghe ore allo scrittoio o in viaggio.
lei [leucotoen], ci dai l'ore del verno. pulci, 4-61:
una ragazzetta le guardava il bimbo nelle ore di scuola. -rifl. curarsi
di sorveglianza, della durata di tre ore, nei quali anticamente, e in partic
, in genere, in turni di 4 ore ciascuno in navigazione, e di 8
ciascuno in navigazione, e di 8 ore all'ancora (e alcuni turni sono
di guardia, udendo la campana delle ore attesta di essere sveglio e attento.
che all'ospedale o nelle case, alle ore assegnate assiste gli infermi.
228): noi sentimmo a tutte l'ore della notte una guardia che cantava in
storia come guardia di notte / le ore delle piogge. soldati, ix-206: dopo
savinio, 2-138: era costretto in quelle ore 'morte'a camminare in punta di piedi
, 5-389: ci sarebbe da ricamare ore e ore su questo testo rustichetto,
5-389: ci sarebbe da ricamare ore e ore su questo testo rustichetto, con la
somministravano a lisbona tacque, in poche ore quel deplorabilissimo fuoco finì di colmare d'
n. 21. -tra le tre ore e le quattro, il tempo è guasto
proverbi toscani, 196: tra le tre ore e le quattro, il tempo è
di tutti i giorni, di tutte le ore, con questo e con quello,
giovene e bella, / a cotali ore sola / fra la turba guerriera?
lo zendado soletta, verso le due ore di notte, uccellando gufi.
credere che la stessa gugliata di dodici ore sia, da curva e veloce che era
lettere. bacchelli, 3-12: passava le ore libere a leggere alla mamma romanzi d'
/ provan tra lor le vergini / ore, che a noi mortali / già di
queirinvemo, col cavalcare quattro o cinqu'ore ogni mattina, e stare a cassetta due
, e stare a cassetta due o tre ore ogni sera a guidare, per qualunque
: finge ovidio... che l'ore siano governa- trici dei cavalli del carro
. su questo punto, entro ventiquattr'ore ognuno sentì che era cambiata la mano
di cucina / precedeva lo scoccar delle ore / battute dal doppio martello / sul guscio
ogni giorno dopo il desinare per tre ore continove si pigliava gusto di star rimirando
io, ch'ero in una delle mie ore di classica empietà, scrollai le mie
, 2-299: schaedel... perde ore e ore a scriver avvertimenti, circolari
: schaedel... perde ore e ore a scriver avvertimenti, circolari, zettel
, 21-112: ier, più oltre cinq'ore che quest'otta, / mille dugento
, / l'oggi non è che poche ore. 2. per estens.
nel periodo di tempo delle ultime ventiquattro ore. -al figur.: in un
.. m'imbriaco in tutte l'ore, e tu non fai dissimilmente ancorché sii
per ignominia, li tennero nelle più bollenti ore del giorno, a cuocersi i capi
. di breme, 129: alle undici ore del mattino sedè [maria antonietta]
figlioli ignorano che quando tutti dormono le ore buone della mattina, la madre ha
un avaro fastoso, che alle sue ore spende in una settimana di piena quel
adimari, 2-44: mentre han questi illacrimabil ore, / gli altri (orrendo a
angeliche maniere. tasso, 19-22: l'ore de la morte ornai vicine / volse
giorno / dal gran pianeta che distingue l'ore / inlustrato apparisse e chiaro e bello
alfin l'imano, il melanconico / dell'ore banditor, quella che tanto / fu
ferita. de amicis, i-566: due ore dopo che era cominciato l'imbarco,
2-277: stanno quivi quattro o cinque ore senza mai infreddarsi, quantunque passino senza
col capo discoperto tre o quattr'ore, /... / con rischio
molto pochi su i terrapieni a certe ore del giorno. salvtni, 41-21:
quadrangulo / il titol che a tutt'ore il cor m'infrigida. 2
poi lassato infrigidare per spazio di sei ore, e in fondo del vaso quel
puro; bolle anche questa mistura parecchie ore, e si lascia poi raffreddare prima
volentieri saper vorrei qual fu in grado magi ore, o veramente la stoltizia di messer
il mugnaio pareva sveglio a tutte l'ore, tanto lo ingagliardiva il successo.
desir che 'l cor distrugge / contando l'ore no m'inganno io stesso, /
fra care danze placide e tranquille / l'ore ingannar de le noiose notti. c
con cui quei buoni terrazzani ingannavano le ore delle veglie invernali. d'annunzio,
del perù, che incontravo alle stesse ore, marcianti in gruppo con stendardi,
drieto mi rimiro / e veggio l'ore e i giorni e i mesi e gli
inganno ed arte, / che l'ore insieme e le fatiche parte / tacito sì
giuslinian, 1-186: vedo da tute ore / sto mondo pien de ingano;
i dì, come i momenti e l'ore / ne portan gli anni, e
le lor fusa le ruote e batte l'ore, con altra lode dell'artefice e
grandi espressi, dei transatlantici. vengono ore che baratterei l'ingegno con una sottile eleganza
acquistarsi onor l'uomo comparte / l'ore della sua vita in più maniere: /
. mazzini, 14-223: ho mezz'ore nelle quali mi sembra d'ingigantire:
di lasciare il cantone entro quaran- tott'ore. pascoli, 1404: l'allontanai dalla
michelstaedter, 442: ieri sono stato sei ore in biblioteca a ingoiarmi un volume sull'
pellico, 4-146: dov'erano le ore ch'io m'ingolfava nello studio della
casti, i-2-282: se, dopo l'ore travagliose e ingrate / di lunghissima pena
miei occhi febbricitanti e ingordi: passavano ore e ore prima che la testa del corso
febbricitanti e ingordi: passavano ore e ore prima che la testa del corso ritoccasse la
io sto secondo il solito: tutte le ore ingrasso; e dormo troppo. sono
dall'albero, egli stava delle mezz'ore fermo a guardare i loro lavori e
v.]: ho dovuto ingnillire due ore per ritrovar quel foglio.
poteva dare un vento che ventitré ore su ventiquattro se ne stava ingrumato