fila (i capi) strappate dell'ordito. accaparraménto, sm. incetta di
. il passare sopra un filo dell'ordito senza tesserlo; il passare una maglia
annodare o rimettere le fila rotte dell'ordito con un filo intero detto comandolo.
tess. far passare i fili dell'ordito di una stoffa tra le maglie dei licci
per cui si fa passare il filo dell'ordito fra le maglie dei licci.
versi filo e tesso in su l'ordito / e 'l più bel da notar fermo
argento, oro -intorno ai fili dell'ordito, che rimangono completamente coperti),
11. tess. intreccio dei fili dell'ordito con la trama, per formare il
e ordinate tutti i punti salienti dell'ordito. = lat. abscissa [
/ ore, e del velo distendean l'ordito. d'annunzio, iv-1-84: ella
addetta a rivedere e ad aggiustare l'ordito. tommaseo [s. v.
la tessitora, ossia rivede giornalmente l'ordito già steso sul girellone, perché
, nel labirinto della carne e nel lontano ordito del destino. pratolini, 6-9:
liso e schiacciato, nelle mille croci dell'ordito sulla trama; un che del bigello
che gli dava alle ginocchia e mostrava l'ordito. = etimo incerto. biradiale
congiunta con la resistenza dei filamenti dell'ordito,... ell'è sì grande
per alzare e riabbassare i fili dell'ordito ogni volta che vi deve intrecciare
ogni staffa de'licci passa un filo dell'ordito; onde essendo due gli ordini dell'
; onde essendo due gli ordini dell'ordito, due sono i licci e le
tira in giù l'uno degli ordini dell'ordito, e l'altro ordine dell'ordito
ordito, e l'altro ordine dell'ordito resta fermo e di sopra; onde viene
formarsi uno spazio fra ordine ed ordine dell'ordito, per il quale il tessitore tira
, sì che i corrispondenti fili dell'ordito si aprono alternatamente, e in quest'apertura
battere di calcole e correr di navette nell'ordito. -figur. /.
ripieno, con cui si tesse l'ordito delle tele, de'panni, e de'
certi cannelli che le servivano per l'ordito della settimana. 11. al
adombra il crin, di sottil paglia ordito. d. bartoli, 33-332: in
/ che sei de quella man gentile ordito, / qual sola può sanar quel che
: strana sorte d'un foglio. ordito su un telaio di lombardia,..
contengono il pettine per cui passa l'ordito, e che servono a percuotere e
6-24: fan che la trama per l'ordito passe, / e sul passato fil
: strana sorte d'un foglio. ordito su un telaio di lombardia, merce in
una stoffa in cui i fili dell'ordito, non tessuti, formano una frangia
in vari piccoli cerri la penerata parte dell'ordito, rimasto senza ripieno. leggi di
pescatore] il crin, di sottil paglia ordito; i tiene a piè la cistèlla
non è lirica; ci è un ordito drammatico, e non è dramma.
passare lo spolino tra pochi fili d'ordito e mutarlo ad ogni momento...
piccoli cerri la pene- rata parte dell'ordito, rimasto senza ripieno. 3.
6-913: quei che frode / hanno ordito a'clienti. p. del rosso
e non è lirica; ci è un ordito drammatico, e non è dramma.
un mondo lirico così vasto nel suo ordito, così profondo nella sua concezione,
serve ad annodare le fila strappate dell'ordito. tramater [s. v
]: * comandolo ', filo d'ordito, che s'inaspa sopra un rocchetto
e che serve a supplire i fili dell'ordito che si rompono; perciò detto anche
sono una trama continua di rapporti, sull'ordito combinatorio del destino: il sibilo che
d'occhio, come telai in attesa dell'ordito: gli inerti, seminati di mucchi
là dove avea più d'un inganno ordito, / il panico in buon- dato
aveva per le mani: dieci canne di ordito sul telaio, i legumi da seccare
di calcole e correr di navette nell'ordito. 22. far ricorso.
?; • tessuto grossolano con l'ordito di canapa a trama di cotone (
. crinolino, sm. tessuto ordito di filo di co tone
chiamano un particolar tessuto, il cui ordito è di lino, e più comunemente di
delle operaie maestre. -croce dell1 ordito: estremità dell'ordito, in un
-croce dell1 ordito: estremità dell'ordito, in un telaio, opposta al
1-295: 'croce dell'ordito', estremità dell'ordito opposta al piede, nella quale i
dall'intreccio di raso per effetto di ordito e dotato di bella lucentezza, e
tessuta diagonalmente rispetto alla trama ed all'ordito. e. cecchi, 5-150:
voltolarsi. marino, 7-203: l'ordito intrico in guisa tal si strinse /
tesi, non meno il finissimo ordito di quella, che va diac
disfare quello che il direttorio aveva già ordito. bocchelli, i-128: cominciò colui a
/ ore, e del velo distendean l'ordito. rovani, 1-413: il cielo
si dichiara che devino essere, così di ordito come di ripieno, fabbricati di seta
/ di strani augelli a lista a lista ordito, / tutto squamoso di dorata spuma
'e dtop. a -aro? 'ordito, trama '. eritrèidi
quello / magico error che gli avea ordito atlante: / che simulando d'essa
filatura della lana, la matassa dell'ordito attorcigliata su se stessa. sozzini
1-304: 'faldelli', le matasse dell'ordito... che si tengon rattorte
di strani augelli a lista a lista ordito. b. corsini, 7-11: al
l'ora di distruggere il fatale incantesimo ordito dalle fate e che per questo bisognava
trama grossolana e poco torta su un ordito sottile e ritorto. citolini, 433
versi filo e tesso in su l'ordito / e 'l più bel da notar fermo
giunto, / col tatto in su l'ordito il ferma e lassa, / così
versi filo e tesso in su l'ordito / e '1 più bel da notar
/ quella di scer la trama dall'ordito, / di cuocer l'accia a
filippo re di francia; che è ordito, che è sostenuto dai fautori di
, quasi con ciò s'imitasse l'ordito,, e la trama.
annesso con cappii ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari, getta
filo. -plur. fila. ordito, trama (di un tessuto).
cresposo e rado come un filindente / mal ordito, mal fatto e mal tenuto.
ma i concetti generali, che formano l'ordito delle scienze naturali. -filosofia della
questo è un inganno / contra me ordito: ma 'l pensier vostro erra; /
di strani augelli a lista a lista ordito, / tutto squamoso di dorata spuma
della giornata. -che presenta un ordito, una trama, un intreccio costituito
panno lano, cioè i fili dell'ordito e del ripieno s'accorciano,
e plebeo. -che forma un ordito molto fitto (un tessuto);
son che questa froda / ho prima ordito. marino, 4-122: con finti pianti
/ ore, e del velo distendean l'ordito. manzoni, pr. sp.
più diagonale e con caratteristica fittezza di ordito, che è quasi sempre in proporzione
gabbie di lanterne. -trama, ordito. - anche al figur. lamenti
tone, ecc.) con trama e ordito molto larghi, leggero e quasi trasparente
mirava verdeggiar il giesemino / in pergolati ordito mastramente: / il candido volgar,
calamo annesso con cappii ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari,
un telaio su cui si avvolgono l'ordito e il tessuto. 0. biringucci
alcuni fili orizzontali di trama o di ordito e fermando successivamente in mazzetti i fili
alla rilevatura più o meno accentuata dell'ordito, per cui il tessuto stesso assume
e sottili, quali si tramano in ordito di bandelle di ferro...;
che facilitano il passaggio della trama nell'ordito. 8. mus. piastra metallica
]: tessuto pettinato in cui su ordito bianco (di lana o cotone)
il 'grò di napoli'è un liscio d'ordito folto e grave di ripieno. si
affrica 'sarebbe un * cordelloncino 'ordito a un filo. tommaseo [s.
fuggirmi. marino, 7-203: l'ordito intrico in guisa tal si strinse /
si dispongono sulla cantra, secondo l'ordito, i rocchetti di filato.
ai filati destinati alla tessitura o all'ordito della tela. statuto dell'arte
3-78: mena, mentre imbozzimava l'ordito, aveva il cuore nero anch'essa
con la bozzima (il filato, l'ordito di una tela, la tela stessa
. casotti, 1-5-91: tenne sì all'ordito che al ripieno / di quella tela
di cilindri che trasportano e immergono l'ordito in una vasca che contiene la bozzima,
nella sua terza era di gnato dall'ordito delle viti rampicanti. quel che fosse nelle
perché truovo che se n'è tronco l'ordito. aretino, v-1-688: certo egli
incerato, che dopo avere avviato l'ordito, serve a dare la cera
1-241: del chiaro sol la figlia ordito / già in mente il rio disegno,
gargiolli, 186: quando l'ordito dirada sul girellone, usiamo dire che
. tess. introdurre un filo di ordito nelle maglie del liccio che ne guida
, è il far passare i fili dell'ordito nelle staffe dei licci.
in cui si introduce un filo di ordito. tramater [s. v.
subbiello, a'quali si raccomanda l'ordito per avviare la tela. = deriv
serrato dentro alle fila de'due ordini dell'ordito incro- ciantesi nel portarsi l'un di
animo scellerato, che è fatto o ordito in maniera turpe o comunque infamante per
i fratelli, che nulla de l'ordito inganno sapevano, una notte, secondo il
là dove avea più d'un inganno ordito, / il panico in buon dato /
letter. congegnato, disposto. -anche: ordito, macchinato. d.
, sf. azione, trama, intrigo ordito con malizia e dissimulazione contro qualcuno o
, che per te pur or s'è ordito, / nuovo laccio spezzar ti fia
tr. (insùbbio). avvolgere l'ordito intorno al subbio, mettere sul
imbozzimatrice, in cui si avvolge l'ordito già essiccato intorno a un subbio che
tess. operazione consistente neu'avvolgere l'ordito asciutto intorno a un subbio.
su un telaio (una stoffa, un ordito). cicognani, 3-218:
ordini di filamenti, che si chiama l'ordito, e attraverso di questi due ci
un saluto. 6. figur. ordito, macchinato (una frode, un
industria tessile, disposizione dei fili d'ordito e di trama che formano un tessuto
annunzio, ii-749: il suo capo sottilmente ordito / piegan ove ferma un lungo ago
nobile e morale, l'intreccio ben ordito, alcune scene dipinte maestrevolmente. lucini
e il collocamento delle parole, l'ordito del periodo, la struttura del verso,
i fili di una matassa, l'ordito di una tela); ingarbugliare,
, / tra gli stracci del suo misero ordito! -figur. serafino da l'
. per estens. intreccio, maglia, ordito (per lo più confuso e ingarbugliato
tess. raf forzare l'ordito della tela ponendovi le verghe nella croce
operazione di separazione dei fili pari dell'ordito da quelli dispari, mediante l'inserimento
quello ottenuto rifacendo la trama e l'ordito del tessuto in modo da mascherare lo
tregua o riso, / se di lagrime ordito amor mirate? guerrazzi, 95:
operaia) tessile che introduce i fili di ordito in apposite lamelle guardaordito che provocano
spiccanti sul fondo raso per effetto di ordito, e talora arricchito da trame d'oro
di trama, attraverso i fili dell'ordito. = comp. dall'imp
o ricamare un indumento; intrecciare un ordito; fare la maglia. boccaccio,
. 19. che ha un ordito, una trama, un intreccio alquanto
lésca, sf. ant. filo, ordito. cennini, 91: piglia
che controlla l'intreccio di fili dell'ordito per formare un tessuto dopo la foratura
). tess. disporre i fili dell'ordito nei licci, in modo che s'
ha il compito di infilare i fili dell'ordito sulle apposite maglie dei licci.
che consiste nel disporre i fili dell'ordito nei licci; allicciatura. citolini,
/ fa che 'l liccio e l'ordito or sale or scende, / e che
[per i damaschi] passiamo l'ordito ne'maglioni e poi negli otto licci del
, 5-i: la navetta saltava tra l'ordito di lana rossa e nera,.
macchinare), agg. tramato, ordito, predisposto, tentato con macchinazioni,
. tessuto a colori vivaci, con ordito in seta e trama in cotone, usato
italiano. 7. inganno ordito a danno di altri; frode,
occhiello in cui passa il filo di ordito. 26. locuz. -a maglia
corsa della spola attraverso i fili dell'ordito. d'annunzio, iii-1-827: io
ostacoli. 5. tramato, ordito, concertato segretamente (un intrallazzo,
eseguire, mediante opportunaforatura, il disegno dell'ordito. gargioiti, 197: si fa
un'impresa, ecc.); ordito, tramato, premeditato, per lo
carta quadrettata dell'intreccio dei fili d'ordito con le trame. 26.
. tess. stoffa confezionata su un ordito rinforzato, che presenta motivi ornamentali nel
filati di lana nella trama e nell'ordito di altre fibre (per lo più cotone
di un minor numero di fili di ordito. nel lanificio sono in uso le
con benigne orecchie a sostenere che l'ordito filo, già col favore giunto al mezo
speroni, 1-2-151: di questo inganno così ordito e di questa trama contar non voglio
è [drappo] anche più grave d'ordito e di ripieno, e gli si
tessitura, stendendo sul telaio la trama dell'ordito. gargiolli, 220: non ci
casa montata. -sistemato in un ordito. spettacolo della natura [tommaseo]
già montate, cioè... l'ordito della tela. 8. per
8. tess. composizione di un ordito. gargiolli, 220: la montatura
rimaner conviensi. 22. ordito, proposto o stabilito per provocare la
che causa la dannazione dell'anima; ordito, messo in opera (dal demonio,
e assottigliandoli amor l'intelletto, ha ordito contro il vecchio una bellissima trama.
colossali dei miei zii, con l'ordito arido della muscolazione, trampolavano sui ceppi
: ottenuto incorporando, nel senso dell'ordito, fili di gomma elastica in modo
far passare attraverso i fili dell'ordito il filo della trama, avvolto
battere di calcole e correr di navette nell'ordito. silone, 5-9: la navetta
, 5-9: la navetta saltava tra l'ordito di lana rossa e nera.
, / tutto di nerbo è di elefante ordito. -in partic.: corda di
po'po'bagnato, / tutto l'ordito entrava e usciva netto. g. gozzi
, vailetta. imperiali, 4-390: ordito / d'edre, di gelsomini e di
la nobiltà è un ermisino gravissimo d'ordito, con ripieno a due o tre capi
che annoda i fili di un nuovo ordito al tratto finale di quelli presenti sul
annoda manualmente i fili di un nuovo ordito con quelli del precedente ormai ultimato,
ii-9-516: parigi è il principal nodo dell'ordito. -retor. nodo dell'
prima di metterci a tessere svoltoliamo l'ordito dal girellone per avviarlo; allarghiamo le
di trama a una con l'effetto di ordito e viceversa, mediante l'aggiunta di
né intendeva il tiepolo che quel primo ordito incondito era sorto come segno primo di
mano, riservando le fibre lunghe all'ordito e quelle corte alla trama, e
o l'altezza di un tessuto; ordito (e la disposizione dei fili avviene
/ e vediam spesso tutto / lo ben ordito l'ordine lassato / tornar rotto e
longitudinale i fili che formeranno l'ordito o, anche, preparando tali
40-72: de'captivi e de lor spoglie ordito / con lunga pompa avea un trionfo
tessere. ariosto, 609: avea alcina ordito / che capitasse gano a questo lito
negozio di stato che mai sia stato ordito al mondo. maia materdona, i-108
con essequir quanto infino ad ora ho ordito con l'animo. peri, 14-54:
. molza, 1-182: leggiadra rete aveva ordito amore / tra i capei d'oro
dammaggio de'fiorentini, e già l'avea ordito. a. pucci, cent
trami sottile. -chi ha bene ordito cerchi di ben tramare', chi ha
. pino, 1-7: chi ha bene ordito cerchi di ben tramare. -chi ordisce
: vien per tutti a troncar l'ordito stame / l'empia parca con tacito piede
e rado come un filidente / mal ordito, mal fatto e mal tenuto.
. giusto de'conti, ii-7: ordito era di perle e testo d'oro
, / tutto di nerbo è di elefante ordito. rota, 1-2-87: non son
/ ch'io ti comprai un cintolino ordito / a verde a rosso, ond'il
armonie, cirra comparte / in trecce ordito il verdeggiante alloro. -pettinato a
annunzio, ii-749: il suo capo sottilmente ordito / piega, ove ferma un lungo
si potesse all'improvviso gettare un ponte ordito di tele e di corde. imperiali,
: il qual castello... era ordito di certi piani che facevan telaio per
tutto 'sia per supposto ', cioè ordito e apparecchiato a quello che per innanzi
] e per quello che v'è ordito di drento e di fuori, si può
: non dispreggiar, di sacre rime ordito, / questo picciol d'onor serto fiorito
è nobile e morale, l'intreccio ben ordito, alcune scene dipinte maestrevolmente.
firenzuola, 809: io riempio l'ordito lavoro / col debil fil de'miei
dell'uva, 144: oltre seguir l'ordito suo discorso / voleva eliso per condurlo
san zanobi, per potere ultimare l'ordito componimento. forteguerri, 14-73: per
meno doloroso al tessuto effimero, ma già ordito più dagli altri,...
era contro il signor giovanni de'malvezzi ordito per tutta italia, non mancarono molti
-questo è un inganno / contra me ordito. bandello, 1-15 (i-159):
quale dall'una parte all'altra dell'ordito tirando la trama, si tesse la tela
che usano li tessitori in riempir l'ordito. anguillara, 6-25: questa calcola e
, / fa che 'l liccio e l'ordito or sale or scende / e che
277: le diritte fila dell'ordito e le traverse della trama si abbracciano
due ordini di filamenti che si chiama l'ordito, e attraverso di questi due ci
san quanto di ripien, quanto d'ordito / vi vuol perché riesca bene acconcia?
, e del velo disten- dean l'ordito. fucini, 69: fatto un languido
più agile e più rumorosa attraverso all'ordito della sua tela. bacchelli, 1-iii-460:
battere di calcole e correr di navette nell'ordito. -con riferimento alla tela del ragno
, / col tatto in su l'ordito il ferma e lassa. -in
po'po'bagnato, / tutto l'ordito entrava e usciva netto. -per
ago..., cominciato su un ordito enorme. 2. ant.
b. machiavelli, 211: pesò l'ordito libra una e oncie 3.
/ di vostra vita per troncar l'ordito. 3. figur. insieme
parte lo sguardo si posasse era un ordito di creazioni stupende. il genio che presiede
e coprire i fogli bianchi di un ordito incantevole. 4. intreccio,
.. e questi a quel primo ordito fanno, per modo di dire, un
talaltra volta papà... infilava quell'ordito di viuzze che era compreso fra via
dal loro destino continuano a muoversi nell'ordito della tonnara. c. e.
. e. gadda, 6-187: nell'ordito degli sguardi furtivi, dei muti dissensi
verde, contro un muro impegnato dall'ordito delle viti rampicanti, s'affacciano,
non romperli. segneri, iii-2-123: l'ordito ed il ripieno di quella tela mirabile
maggi, 93: tela di tanto ordito è trar gli eletti / alla celeste reggia
una trama continua di rapporti, sull'ordito combinatorio
/ quella che rompe dal suo insopportabile / ordito. -programma, progetto.
di asca- nio ruppe un disegno e ordito grande che si era fatto. caro
perché truovo che se n'è tronco l'ordito. g. m. cecchi
a riempiere / co'danar vostri questo ordito. bigiaretti, n-195: non mi interessava
non mi interessava progettare qualche cosa sull'ordito di un piano inaccettabile. 6
] consiste primieramente nello accozzamento e nell'ordito di detti casi, e poi nella
segno / regola né precetto in quell'ordito [del poema] / che senza imitazione
fili natura / d'ogn'albero nascente ordito e trama. r. cocchi,
o, per così dire, l'ordito del corpo umano, è certo che la
dell'altre, avrebbe mai danneggiato l'ordito, né raccorciata o allungata la tela
, tessute, dirò cosi, sull'ordito delle latine. gioberti, i-117: io
. come quello che più si conforma all'ordito e al corpo naturale della società umana
una istituzione de'tempi, anche un ordito in cui la parte romanzesca predomini,
lenzuolo funebre, / e tre maledizion l'ordito fanno. b. croce, i-2-276
concetti generali... formano l'ordito delle scienze naturali. viani, 19-171:
ossature colossali dei miei zii, con l'ordito arido della muscolazione, trampolavano sui ceppi
in frammenti che si riorganizzano con l'ordito che trovano ma che anche svolgono un'
che anche svolgono un'influenza su tale ordito in quanto questo ricevendoli non li priva
ragioniamo pur della dote, ch'è l'ordito, la trama e tutta la tela
un subisso tutto il fra- cidume dell'ordito. 8. abbozzo, imbastitura,
versi filo e tesso in su l'ordito. varchi, 18-2-458: l'eccellentissimo
io e possa e debba trarre e l'ordito e il ripieno di questa lunga e
... mi costringono ad interrompere l'ordito del mio testo. -concezione
fantasia da comporre ed animare un vasto ordito. 9. l'aspetto formale
e non ponete mente / quai dell'ordito le parole sieno. guadagnali, 1-i-6
/ possa più dal ripien che dall'ordito, / [posso] darvi due fogli
allegri, 5-25: o voi con ingannevole ordito mi piaggiate, o voi mi dite
casotti, 1-5-91: tenne sì all'ordito che al ripieno / di quella tela
al ministro. credo sia un tristo ordito dei romaneschi per sorprenderlo. palazzeschi,
cortesia era marcata troppo e scopriva l'ordito. = sostant. di ordito1
industria tessile per preparare i subbi di ordito occorrenti alla tessitura: è formata dalla
orditora ': donna che appresta l'ordito riducendo i faldelli in rocchetti, poi
d'un tradimento, che t'è ordito addosso. / -oh io dubito molto,
vicine i fili necessari a formare l'ordito di un tessuto. -in senso concreto
tessuto. -in senso concreto: l'ordito stesso. statuto dell'arte della lana
e dimenticato in mezzo a quel mirabile ordito, ma come la sostanza stessa e il
sinistra, usato per la produzione dell'ordito di diversi tipi di tessuto, fra
. tess. filato per servire come ordito. l. ricci, xviii-7-505
torcere. coll'orsoio si fa l'ordito delle stoffe di seta. gargiolli, 129
dal class. orsus 'trama, ordito ', propr. part. pass,
fin di grave salma, / di seta ordito d'ostrico colore. =
un nastro di varie lunghezze, il cui ordito è di canapa o di lino,
più decine o dozzine di fili d'ordito, avvolti a spirale sul bindolo.
o del tipo di tessitura o di ordito nel quale è stato confezionato il tessuto
: or tornar mi conviene al panno ordito / e volger a torsandro il mio discorso
ciascuna delle due metà dei fili dell'ordito, inferiori o superiori, a seconda
così diconsi le due metà de'fili dell'ordito che si distinguono in fili dalla parte
annesso con cappi ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari, getta
formato da due taglioni a quattr'occhi, ordito con canapi poderosi, sopra perni ferrati
svolge l'operazione di agganciare i fili d'ordito e di infilarli nelle maglie dei licci
taggio, ad allargare i fili dell'ordito. -anche: nei telai per maglia
. 21. tess. passo d'ordito \ apertura fra i fili dell'ordito,
d'ordito \ apertura fra i fili dell'ordito, allargati dai licci, per permettere
pèdana, sf. ant. lembo dell'ordito non tessuto; pedano, penero.
, sm. ant. lembo estremo dell'ordito che non viene tessuto, per farne
le trame che intrecciano i fili dell'ordito. metastasio, 1-iv-21: desidero un
, c'è l'allusione all'inganno ordito nei confronti dei pretendenti da penelope,
, acciò si possa sempre riscontrare l'ordito. bresciani, 6-xi-460: tu pensi
pènero, sm. lembo non tessuto dell'ordito della tela che presenta fila alternate a
pènero ': è veramente quella parte dell'ordito che rimane senza esser tessuta; ma
ci portasse a fondo. -architettato, ordito. fausto da longiano, iv-36:
giusto ardore. marino, 7-203: l'ordito intrico in guisa tal si strinse /
di vita, quali per aver esso ordito loro insidie a cagione delle belle mogli,
anche a scarpa e a me rasori ordito aveva una trama quando era segretario centrale
vengono fatti passare tutti i fili dell'ordito al fine di dividerli regolarmente; serve
85: co'piedi apriva spesso quell'ordito, / con tanta grazia e con tanta
quand'un po'po'bagnato / tutto l'ordito entrava e usciva netto.
, 5-25: o voi con ingannevole ordito mi piaggiate, o voi mi dite una
, pur non avendo da aggiungere all'ordito alcun fatto di speciale rilievo, d'
27. tess. estremità dell'ordito di un tessuto che presenta una ripiegatura
'piede dell'ordito': quella estremità dell'ordito, dove ai fili è fatta una ripiegatura
quale è infilzata la bacchetta che ferma l'ordito al subbio. 28. tipogr
17. assol. tess. avvolgere l'ordito sul subbio del telaio. carena
: scritto più scempiato, più mal ordito e tessuto,... più pien
, xiii-66: il suo discorso era un ordito così fitto di poeticherie che non si
niccolò da correggio, 1-215: ordito ho molte tele a i subii /
atto della rottura di un filo dell'ordito. = comp. dall'imp
invar. tessuto leggero rigato caratterizzato da ordito più fine e fitto della trama.
operaio che dispone i fili di ordito sulla passetta azionata dal l'
inserviente che fa passare i fili dell'ordito nei licci e nel pettine. gargiolli
dispositivo del telaio che mantiene l'ordito nel piano di tessimento con la posizione
'presso noi è quell'avanzo dell'ordito che riman fuor della tela. manzoni
prontone di tirante. il prodano, ordito ai taglioni e avvolto all'argano, serve
cortesia era marcata troppo e scopriva l'ordito. alvaro, 14-181: per il figlio
-nella tessitura, inserimento del filo di ordito con quello della trama per formare la
segna il passaggio di un filo di ordito. 2%. bersaglio; centro.
robusto, costituito da quattro legnoli e ordito in un paranco assicurato al calcese dell'
.. canapo poderoso di quattro legnoli, ordito a quattr'occhi in un paranco.
-per estens. il paranco in cui è ordito tale cavo. guglielmotti, 699:
calamo annesso con cappi ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari,
una rete lasciando trasparire i fili dell'ordito; logorarsi per l'uso, essere liso
pettine dentato del telaio che avvolge l'ordito sul subbio. 2. dimin
-pettine dentato del telaio che avvolge l'ordito sul subbio. statuto dell'università
poi nell'altro, intorno ai fili dell'ordito (di lana o stame, raramente
strappare con furia ciò che lei stessa aveva ordito. 7. per estens.
sfilando alcuni fili dalla trama o dall'ordito e raggruppando i
giorno'togliendo nella tela i fili dell'ordito o della trama e raggruppando fra di
, lll-pref.: tal è l'ordito dell'opera: se non che in esso
. numero dei fili di trama e di ordito contenuti in un cm2 di tessuto.
, passare la spola fra i fili dell'ordito; tessere. piccolomini, 10-318
che usano li tessitori in riempir l'ordito. cantini, 1-28-6: non si
proprio l'occhio. -riempire l'ordito: concludere un'opera, un lavoro.
9-362: pensava al lavor, ch'ordito aveva, / sendo venuto l'ora del
opportuni. 3. tessitura dell'ordito, trama. b. machiavelli,
medesima per riempiere, e'misse detto ordito e detta riempietura in uno sachettino di
traverso, quali si devino fare almeno di ordito di fila settemila dugento. mazzini,
. campana, ii-32: perché tutto l'ordito de'ripari, dove poi avean battuto
cucitura incrociata in guisa di trama e ordito; rammendatura, rammendo. -in senso
-far di nuovo passare i fili dell'ordito nel pettine del telaio per dividerli regolarmente
congiunta con la resistenza de'filamenti dell'ordito, che quasi l'armano d'ogni intorno
(in frammenti che si riorganizzano con l'ordito che trovano...) residui
. segneri, iii-3: tal è l'ordito dell'opera: se non che in
gli adombra il crin, di sottil paglia ordito. -piegarsi al soffio del vento
con la spola attraverso gl'incrociamenti dell'ordito, da destra a sinistra e viceversa
san quanto di ripien, quanto d'ordito / vi vuol. giuliani, ii-271:
tela comune, dove le prime fila dell'ordito sieno tutte tue, sottili, alte
si legge presso platone nel 'politico'coll'ordito di fortezza e col ripieno di piacevolezza;
fu balorda, / ma tenne sì all'ordito che al ripieno / di quella tela
. -fare assai ripieno in poco ordito: mascherare con ampiezza di abiti la
/ lunga, e fa'in poco ordito assai ripieno. -fare ripieno:
il primo comporre, quando il primo ordito non è ben preparato.
, sm. tose. restringimento di un ordito di fili in seguito a una mondatura
.]: 'ruffefli': scorci dell'ordito che avanzano alla tela e si buttano da
. maliziosissimo era lo stratagemma, bene ordito senza dubbio. 2. comportamento
orditoio. se è bene imbozzimato, l'ordito vien via a ruota (presto corre
angoscia, come saettata spola, nell'ordito degli sguardi furtivi, dei muti dissensi,
tessuto l'effetto di trama o di ordito. -anche: tessuto confezionato con tale
diagonale dovuto all'intrecciarsi dei fili di ordito sulla trama). nuovi
cioè con intrecci diagonali di trama e ordito), adatta soprattutto per confezionare tendaggi
o per raccomodare qualche altra cosa nell'ordito o nei licci. 13.
son làsciti lunghi di lumi / sull'ordito dell'atmosfera, / scherzi di luci
vò cavarmi, / di vedere il suo ordito e il suo ripieno. vittorelli,
del ripieno si fa passare fra quelli dell'ordito nell'operazione del tessere. per curiosa
... per assaporare il suo ordito vocalico, le sue emissioni, le sue
allegri, 5-25: o voi con ingannevole ordito mi piaggiate o voi mi dite
quello / magico error che gli avea ordito atlante. sarpi, i-1-229: li dirò
ciascuna di tre occhi, nelle quali è ordito il canapo a sei passate. lessona
con la particella pronom. perdere l'ordito mostrando i fili per il lungo uso o
filo a filo, tanto da mostrare l'ordito; che ha i margini sfrangiati con
del filo e per la serratura dell'ordito, che non isfilaccica, né rizza
sfilando alcuni fili dalla trama o dall'ordito della tela o da entrambi, e raggruppando
alcuni dei fili dalla trama o dall'ordito della tela o da entrambi, e
condannato negli inferi, per avere ordito inganni agli dei, a rotolare eternamente
79: la materia nitrosa scende in quell'ordito rassodato; ed irrora coi suoi liquidi
occhio, come telai in attesa dell'ordito: gli inerti, seminati di mucchi di
: per man del fato è questo nodo ordito; / e tutti sortiranno, abbi
2. figur. sotterfugio, espediente ordito con l'inganno. de'mori,
che ne dite? che non può esser ordito in forma di commedia, perciocché i
annesso con cappi ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari, getta
di quei pensieri che essa stessa aveva ordito. -spezzare le lance, gareggiare
è d'un diamante in nuova sorte ordito, / il più vago, il più
annesso con capì ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari, getta
far passare lo spolino tra pochi fili d'ordito e mutarlo ad ogni momento perché
. tess. tessuto di cotone foggiato con ordito supplementare e con ricci non tagliati,
/ di strani augelli a lista a lista ordito, / tutto squamoso ai dorata spuma
il poeta, intento a interpolare nel suo ordito le rime delle ottave, le fila
onde, essendo due gli ordini dell'ordito, due sono i licci e le calcole
in un ucchiello, un filo dell'ordito. 25. locuz. -alla staffa
- in senso generico: filo di un ordito. lacopone, 54-9: si
e nulla prende. 2. ordito nella tessitura. bandino, 314:
che m'infiamma / e 'l laccio ordito di sì ricco stame / che,
più a due stami, uno per l'ordito, l'altro per la trama.
: esaminiamo i pregi ed i difetti dell'ordito, che vi è sembrato stanchevole e
. oddi, 1-163: tersandro ha ordito uno strano inganno a te e alla
233: maliziosissimo era lo stratagemma, bene ordito senza dubbio. bianciardi, 3-115:
sm. nella tessitura manuale, parte dell'ordito che si trova fra il pettine e
e il collocamento delle parole, l'ordito del periodo, la struttura del verso,
doni, 2-84: colui che aveva ordito l'inganno, vedendo che la parte del
, sul quale sono riavvolti i filati di ordito che, dopo imbozzimatura, passano sulla
. svolgere i subbi e rimettere dell'ordito quanto si avvolge del tessuto. parini
.. tutto sia per supposto, cioè ordito e apparecchiato a quello che per innanzi
) sia per la trama che per l'ordito; se ne possono ottenere varietà con
cui trame puoi seguire lungo tutto l'ordito. -tappeto da preghiera: quello usato
basso liccio: a seconda che l'ordito sia steso verticalmente sul telaio e i licci
e rado come un filidente / mal ordito, mal fatto e mal tenuto.
a soggetto, con trama e ordito di cotone, annodatura compatta, dal
molto fitto, in cui ciascun filo d'ordito passa alternativamente sopra e sotto le trame
più semplice delle quali è costituita dall'ordito e dalla trama; il tipo primitivo
, i-275: lo dimonio dello 'mfemo avendo ordito la tela a disfare lucca e quella
verri, 3-iii-334: l'uscita del lino ordito o sia telette, che è quasi
dal telaio] i fili innumerevoli dall'ordito tenduti dalle forate pietruzze che pesano ai
morte. -figur. predisposto, ordito, macchinato ai danni altrui (una
oro o argento), che costituiscono l'ordito con quelli della trama a esso perpendicolare
dolce è 'l legame, amor, ch'ordito m'hai, / perch'ella il
dopo, tessute, dirò così, sull'ordito delle latine. boine, iv-175:
distesa, come se fossero le file dell'ordito. 20. sport. nel
quello formato dai fili della trama e dell'ordito). = nome d'azione da
come la tessitrice davanti ai fili dell'ordito, egli ha il volto davanti alle corde
il mal tessitore restituirà al padrone l'ordito contro degli altri. pascoli, 664:
una serie di fili paralleli (detti ordito) con un filo continuo (detto trama
inseme. giusto de'conti, ii-7: ordito era di perle, e testo d'
col 181: alcuna testrice non pogna alcuno ordito lieve, contro la mio si conface
consiste, primieramente nello accozzamento e nell'ordito di detti casi; e poi nella
paltò e verso il basso dei fili dell'ordito. 6. bot. assorbimento dalle
3. figur. insidia, inganno ordito di nascosto contro qualcuno per danneggiarlo,
. 4. figur. inganno ordito contro qualcuno per danneggiarlo, ingannarlo o
3-9: la navetta saltava tra l'ordito di lana rossa e nera,..
che, inserito perpendicolarmente fra quelli dell'ordito con varie tecniche, manuali o meccaniche
trama, non credendolo forte abbastanza per l'ordito, che usavasi di lino.
annesso con capii ai fili dispari dell'ordito e quello annesso ai fili pari, getta
disfarla. 2. intreccio di ordito e ripieno che costituisce la struttura di
intrecciando la trama con i fili dell'ordito. - anche assol. masuccio,
armature? 4. figur. ordito, macchinato, preparato subdolamente (un
. -lanciare la spola attraverso l'ordito. -anche in un contesto figur.
l'inganno tutto espresso / ch'avea ordito a ginevra polinesso. nannini [ammiano]
di san zanobi'per potere ultimare l'ordito componimento. carducci, ii-20-214: del tuo
disposizione un quadro così brillante, abbia ordito una così poco brillante commedia per i ritmi
, tutto insomma quanto entra nel miracoloso ordito di quel tappeto di verdura e di fiori
ad assicurare il parallelismo dei fili dell'ordito e la regolare distanza tra i licci e
, come telai in attesa dell'ordito: gli inerti, seminati di mucchi di
donne i lunghi aghi acuti / nell'ordito spignendo / con la palma armata di piastra
nude / ore e del velo distendean l'ordito. bartolini, 20-89: ed anche
). riannodare i fili spezzati dell'ordito. piccola enciclopedia hoepli, 1-i-40:
'accomandolare': rannodare i fili rotti dell'ordito con altri fili interi, che si dicono
con il comandolo (un filo rotto dell'ordito). accomodantismo, sm.
di un tessuto e raggruppando i fili dell'ordito in modo da lasciare dei vuoti ornamentali
del tessuto e raggruppando i fili dell'ordito in modo tale da lasciare dei vuoti
: tessuto di lana in cui trama ed ordito sono coperte da lieve peluria.
avevano partecipato al tentativo dispotico, male ordito e poi malamente fallito di fronte alla resistenza
caratterizzata da una tipica rigatura dovuta a un ordito più fine e fitto della trama.
derivante dall'incrocio alternato dei fili d'ordito con quelli di trama; per camicette
la mia estraneità ai traffici di cui è ordito il mondo. francesòfilo, agg