dodici saranno? rosa, 121: ordir capestri mirerò giovanna; / morto odoardo ai
particularmente comincia a prender il capo per ordir qualche tela verso di bonifacio. dossi
stato da tanto ch'egli fornisca d'ordir questa tela. caro, 12-ii-
io, se a me fia dato / ordir mai su la cetra opra non vile
godi, / millantar fedel- tate e ordir dirupi. colletta, 2-i-xiv: tutto andava
zinano, 17-71: uopo m'è ordir di femminili chiome / ben intrecciate un
/ divinator de'segni, / a ordir sul tuo sarcofago [o mummia] /
nodi; / che d'altre fila ordir non li potea. bandello, 1-22 (
debil filo. alfieri, 1-559: a ordir l'ultime fila / della gran tela
de la materna soglia, / e per ordir monili e ghirlandette / de'suoi fregi
ond'ei si mise / tanti a ordir geometrici lavori. algarotti, 2-91:
pur, diva cortese, / d'ordir testura ingiuriosa a gli anni, / prendendo
/ predator vario a gli augelletti istessi / ordir gl'inganni e intesserne le frodi,
battista, vi-1-114: sovra nave, ch'ordir stami lanosi, / solcai di scilla
battista, vi-1-114: sovra nave, ch'ordir stami lanosi, / solcai di scilla
/ che più bel mai non seppe ordir natura, / pon dal ciel mente a
battista, vi-1-114: sovra nave, ch'ordir stami lanosi, / solcai di scilla
gli occulti nodi / che già v'ordir le cristiane frodi. varano, 1-332:
/ che più bel mai non seppe ordir natura, / pon dal ciel mente
filo / star al foco torcendo, e ordir le tele. -penoso, miserando
cari, / lor moglie tesser tele ed ordir accia. statuto dell'università e arte
materdona, i-108: tra venti dame ordir danza reale, / con finte spoglie
, / de le quale eo ve voio ordir una scriptura / ke da le9ro e
groto, 2-6: né gli istorici ordir sappiano istoria, / che di paese alcun
. /... tela epica ordir? g. capponi, 1-i-138: vorrei
/ divinator de'segni, / a ordir sul tuo sarcofago / cifre di stirpi e
. tansillo, 190: poiché all'ordir dei panni / de la terrena veste
le vigne foggiano ricami / sul vago ordir delle pendici perse, / e i
tento pur, diva cortese, / d'ordir testura ingiuriosa agli anni, / prendendo
tento pur, diva cortese, / d'ordir testura ingiuriosa agli anni, / prendendo
difensore. dell'uva, 96: ordir talor solea tela sottile, / per poi
cercherem tutti di trovargli un loco / per ordir più sottile e nobile tela. del
4: non credo ch'amore possa ordir in terra / laccio mai tal che mi
materdona, i-108: -tra venti dame ordir danza reale, / con finte spoglie e
b. davanzati, ii-104: fu creduto ordir tradimento, attesoché a flaviano, passato
il cacciatore], ed altrettanti / ordir di nuovo ritessendo il corso, / anelando
vor 'l più spietato ordir seppe giammai, / è rotto in tutto
potesse / dolce a due fidi cuor catena ordir. goldoni, x-654: con ragion
mancante di fede / biasmo non sia l'ordir no- cente inganno. fagiuoli, v-177
e la industria della natura le seppe ordir da principio. tassoni, xvi-898:
se ben veniva detto lo facesse per ordir qualche scompositura che intricasse la sua partenza,
, i-108: « tra venti dame ordir danza reale, / con finte spoglie e
dio, / ove a te piaccia ordir canzona o frottola. carducci, iii-10-357:
ira che tramortì, e dopo qualche ordir, che fu il più strano / che
oriental color con fila d'oro / ordir le fé, con tal arte distinto /
fra i gran poeti / versi ordir più vaghi e lieti. contrastare e
, iii-160: se un chiaro / sofico ordir di catenate idee / de le nervose
è 'n quella sorte -ch'è appresso ed ordir: « matto ». dante,
/ de le quale eo ve voio ordir una scriptum / ke da legro e da
eo non vol- lesse tessere, mai ordir né filare ». bibbia volgar.,
, / lor moglie tesser tele ed ordir accia. statuto dell'arte detta lana di
essere / idoneo: 'verbi grafia', ordir la pratica / d'una fanciulla e
da correggio, 1-441: per una tella ordir alla natura / ducati e li carlini
, 3-25: non era già tempo ai ordir tovaglie. 7. prov.
tuoi sguardi, / o tela epica ordir... /... lo