e pónère 'porre'): 'collocare con ordine', al figur. * regolare
[s. v.]: 'in ordine' opponesi a 'in merito ', trattandosi
. io. -numero figurato del secondo ordine', piramidale. -numero formale: numerante
7. fis. stato d'ordine', nelle soluzioni solide, condizione che
nell'espressione uscire dall'ordine, d'ordine', abbandonarsi a una condotta sregolata,
nelle espressioni tenere, mettere un certo ordine', procedere, agire, comportarsi secondo
iassono. -tit. l'ordine', quotidiano cattolico fondato nel 1879,
è il nuovo direttore del 'l'ordine', l'antica testata cattolica nata nel 1879
minore1, n. 33. -secondo ordine', ciascuna derivazione femminile di un ordine
ogni convento dipende direttamente. - terzo ordine', congregazione religiosa derivata da un ordine
sede). -celebrare, tenere l'ordine', convocare o radunare a consiglio i
e così via). -titoli all'ordine', titolo di credito emesso a favore
proverò sei giorni. -all'ordine', per bene, adeguatamente. g
in ordine, a ordine, all'ordine', pronto, preparato, approntato;
artificiale. panzini, iv-339: 'in ordine': per ciò che riguarda, concerne
uscisse all'aperto. -recare a ordine', riordinare; elencare ordinatamente. fra
gli potresti recare. -richiamare all'ordine', far rilevare autorevolmente a una persona
appena sottoscritto. -ridurre all'ordine', domare, ridurre a obbedienza.
ordine i ribelli. -rientrare nell'ordine', tornare a condurre una vita rispettosa
tempo di maturarle. -serbare ordine', mantenere un comportamento misurato, equilibrato
. -d'un disordine nasce un ordine', v. disordine, n.
. 16. bibliotec. parola d'ordine', quella scritta in testa a ogni
massimo. rosmini, ix-286: l'* ordine' e il 'perfetto'sono due concetti che
secondo a soddisfare la richiesta di 'legge e ordine' dell'elettorato moderato, senza il cui
con o senza l'espressa clausola 'all'ordine'; a una persona determinata con la
persona determinata con la clausola 'non all'ordine' o altra equivalente; al portatore.
infinito, la sua 'densità', 1'* ordine' che nasce dalla similitudine fra due 'insieme'
frane, ban 'proclamazione di un ordine'). rièrgere, tr.
ripiegamento che gli ottimisti chiamano 'ritorno all'ordine', ma è difficile far passare un ripiegamento
costumi, 'e sovvertitrice d'ogni buon ordine', conducono ah'immorafità e al robespierranismo
da ouv&etl ^ onai 'dispongo in ordine' (v. sintesi); cfr.
gr. cruvùetlt, ofiai 'dispongo con ordine' e fr. synthetiser (nel 1833)
= dall'ar. taqwln 'giusto ordine', attraverso la diffusione di due opere
determinata con o senza la clausola espressa 'all'ordine' è trasferibile mediante girate. l'assegno
una persona determinata con la clausola 'non all'ordine' o altra equivalente, non può essere
perseguitate col 'professore'e con p'ufficiale dell'ordine', ecc. -grande ufficiale,
approvato da tutti gli 'uomini d'ordine', modi di tortura furono escogitati, dicono
v. zeugma) e xaljis 'ordine'; è registr. dal d. e