da fare col più crudele di tutti gli orchi. carducci, ii-16-223: in segno
. g. gozzi, 1-119: orchi, streghe, melarance che partoriscono donzelle
tenebre, che sono demoni, diavoli, orchi, streghe, tregende, satanassi,
di regno è questa, mandare gli orchi ramiri a inferocire con le rapine e
come da bambina. e i cattivi orchi e draghi. -animale indocile, ricalcitrante
le contenda: / ch'anticamente fur orchi e gigante, / e streghe che
io non so come non impazziscano. orchi, streghe, melarance che partoriscono donzelle,
giorno; / e con reliquie d'orchi e di giganti / ve n'andrete volando
vi-11-75 (1-3): anticamente fur orchi e gigante, / e streghe che andavan
, che sono demoni, diavoli, orchi, streghe, tregende, seta- nassi
sfingi. moretti, ii-1075: di orchi e mostri che diventano vispi e leggiadri
pago a dignificare i 'cunti 'degli orchi e delle fate presentandoli nella disposizione diventata
chi si chiama triorche, perché ha tre orchi, ciò è testicoli. lucini,
ovviasse alla infiammazione dei seni e delli orchi, fosse, insomma, di requisiti
[s. v.]: 'orchi ': orchide. 2.
1-128: diascorides dice nel capitolo de orchi ciò è satirion che mangiando lo omo la
: fra poche cose meravigliosa è l'erba orchi overo serapia, c'ha le foglie
le contenda: / eh'anticamente fur orchi e gigante / e streghe che andavan
ritornelli blandi e cantilene, / e d'orchi e di malie lunghe novelle! d'
i bambini, con le fiabe degli orchi e delle fate e delle streghe e
leggiadra donzella. moretti, ii-1075: di orchi e mostri che diventano vispi e leggiadri
d'irta pelle cinto / di rastigui e orchi, / che son bruti come porzi.
fredda. sordi spaventi la scalpicciano come orchi il campicello di puccettino.. frequentare
26-10: fra poche cosemaravigliosa è l'erba orchi, overo serapia, c'ha le foglie
scogli del mar venereo per esser ingoiate dagli orchi della lascivia. segneri, ii-142:
, vi-ii-75 (1-4): anticamente fur orchi e = deriv. da strebbiato.
bocchelli, 13-45: le fiabe degli orchi e delle fate e delle streghe e
naturale con fingere i giganti, gli orchi, le balene,... le
tepida e ricorda deliziosamente i tempi degli orchi e dei babau. jovine, 254:
contenda: / ch'anti- camente fur orchi e gigante / e streghe, che andavan
si chiama triòrche, perché ha tre orchi, cioè testicoli. = voce
g. gozzi, 1-118: orchi, streghe, melarance che partoriscono donzelle