o delle comete. gli absidi delle orbite descritte dai pianeti e dalle comete che
sempre gli occhi intenti e affascinati nelle orbite incavate ed oscure di quel marito dormente
gli occhi quasi bianchi, affondati nelle orbite; il naso adunco; le mascelle
asse: afelio e perielio (nelle orbite ellittiche dei corpi celesti). =
disposti in modo da rappresentare le principali orbite compiute dai moti apparenti del sole e
uno o tutti e due fuori dalle orbite. moravia, vii-64: portava a
formate due cavità profonde, come due orbite vacue; e gli occhi parevano due
estens. infossato (gli occhi, le orbite, le occhiaie). 4
che e opachi gli occhi di lui nelle orbite cave. si ascolta in presenza di
, 45: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti di lacrime / più
cerchio di celeste le era venuto sotto le orbite. brancati, 4-83: i suoi
i loro tracciati ben definiti, le loro orbite, le loro ellissi. 5
ha i bulbi visivi sgorganti fuor delle orbite, degenerati molli, d'un colore
si dischiusero un istante, atoni nelle orbite scavate dalla passione, enormi nel piccolo
). raro. fare uscire dalle orbite, stralunare, strabuzzare (gli occhi)
ritondi occhi di dogo schizzanti fuor delle orbite il potere medusèo. baldini, 5-41
il qual non va, per le orbite sue gobbe / per lo eccentrico, il
, alla terza, ecc. delle orbite elettroniche di un atomo. -elettrone libero
può egli figurarsi che, se le orbite dei pianeti fossero anche circolari, essi
mossotti, conc., iii-92: le orbite delle comete essendo in generale sezioni coniche
(in partic. con allusioni alle orbite dei satelliti). - anche al figur
sambuco. jovine, 2-173: le orbite erano diventate enormi e le invadevano il viso
, sparisce nella gronda. -sporgere dalle orbite (rocchio, lo sguardo).
, agg. uscito fuori dalle orbite (gli occhi); stralunato.
fumi emerso, / col precipizio alle orbite / d'un azzurro che sorte più non
della mandibola, del temporale e delle orbite con protrusione del bulbo oculare e tumefazione
, labbra cianotiche, occhi affondati nelle orbite; caratteristica del collasso, specialmente quando
, 45: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti di lacrime / più spesse
... lo sguardo folgorante dentro le orbite nere, il volto di gesso.
5. particolarmente infossato (le orbite, le occhiaie). verga,
rosse, gli occhi azzurri dentro l'orbite fonde, le mani e le
quella inferiore, sul contorno superiore delle orbite (e aderendo alla parte profonda della
riflessi gli giocavano sulle gote e nelle orbite, dandogli un aspetto vagamente sinistro.
/ il qual non va per l'orbite sue gobbe. soderini, iii-163:
tempo stesso verso la circonferenza delle loro orbite fanno degl'imperturbabili rivolgimenti. leopardi,
mento di fierezza nell'affondatura caricata dell'orbite. vittorini, 5-193: sento che
guizzaménto di fierezza nell'affondatura caricata dell'orbite. guizzante (part. pres.
suoi occhi impietrati e sporgenti fuori dalle orbite mi dicevano tutto. verga, 2-344
-occhi incavati: profondamente infossati nelle orbite (per costituzione fisica o per stanchezza,
di un albero); infossare nelle orbite, rendere incavato (l'occhio).
piovene, 6-152: il naso, le orbite e le mascelle avevano un forte rilievo
ciascuno, che dipende dalla figura delle orbite e dalle leggi colle quali i pianeti le
con riferimento a corpi celesti, a orbite; che è più vicino alla terra (
sono venere e mercurio, perciocché le loro orbite non abbracciano la terra. idem,
le curve innumerabili sono i mondi colle loro orbite. il moto di questi mondi è
gli esercizi allo specacciaio, infossati nelle orbite, davano al suo sguardo un chio
un cerchio orribilmente livido pareva ingrandire le orbite. ojetti, iii-450: nell'architettura della
in una posizione innaturale, con le orbite piene di sabbia e i denti gialli tuttora
di raggi tentacolari, che portano nelle orbite complessi organi luminosi. = voce
; occhi grandi e tondi racchiusi entro orbite non compietamente chiuse; mani con pollice
montale, 5-40: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti di lacrime / più
-lo fissava con gli occhi fuori delle orbite. -macaco, -riprese con aria di
che i pianeti, girando incessantemente per le orbite ellittiche, camminano colla minima velocità nell'
i pianeti, girando incessantemente per le orbite ellittiche, camminano colla minima velocità nell'afelio
montale, 5-40: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti di lacrime / più
morti, sui mummificati e risecchi dalle orbite nere contro il cielo (di due rattratte
montale, 5-40: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti di lacrime / più
sua parte, in partic. le orbite e le palpebre, a scopo estetico o
prima imbiancato il viso, ombreggiato le orbite. 5. distribuire le ombre
/... non va per le orbite sue gobbe / per lo eccentrico.
. i. riccati, 3-200: l'orbite de'predetti pianeti sono tante curve ellittiche
pianeti che si aggirano intorno al sole con orbite prodigiosamente eccentriche. cattaneo, v-2-62:
come dentro un'incrinatura la scìa delle orbite elettroniche. 2. in astronautica
orbita il compiere tale operazione; si hanno orbite polari oppure equatoriali secondo l'inclinazione
inclinazione rispetto al piano dell'equatore, orbite stazionarie o geostazionarie quando la velocità angolare
di un punto determinato del globo, orbite di parcheggio percorse dal veicolo in attesa
vagavano per le sale, secondo estatiche orbite iscritte nel loro destino, o entravano
loro tracciati ben definiti, le loro orbite. -segno o pennellata che descrive
curva. manzini, 17-no: orbite colorate si aprono, sbocciano, in
facevano la corte per attirarlo nelle loro orbite e al loro servizio. gramsci,
un cerchio orribilmente livido pareva ingrandire le orbite. d'annunzio, iv-1-50: i lunghissimi
montale, 5-40: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti di lacrime.
ojetti, i-307: sotto i ponti delle orbite due occhi grigiazzurri, scrutatori e maliziosi
occhi fuori dell'orbita, schizzanti dalle orbite: per indicare l'espressione del volto e
insanguinato e con gli occhi fuori delle orbite agitavano le braccia verso una pittura antica
annaspava, con gli occhi schizzanti dalle orbite. 9. figur. apertura nella
estremi forni emerso, / col precipizio alle orbite / d'un azzurro che sorte più
frontale del cervello, che poggia sulle orbite. -regione orbitaria: insieme dell'orbita,
ha i bulbi visivi sgorganti fuor delle orbite,... simili al sacco ovale
imprimesse nella pasta del buio le proprie orbite. bianciardi, 4-29: farò squillare come
, dalle occhiaie che gli prezzavano le orbite come due ombre scure. bettini,
privi di luce propria, che descrivono orbite ellittiche intorno al sole, attualmente noti
che si aggirano intorno al sole con orbite prodigiosamente eccentriche e non si fanno visibili
nudo, che descrivono intorno al sole orbite ellittiche, a volte fortemente eccentriche e
una zona dello spazio compresa fra le orbite di marte e di giove, ove si
alla galassia percorrevo gli anni-luce caracollando sulle orbite planetarie e stellari. -ora
sostanze planetiformi, che circoli attraverso alle orbite dei pianeti ed abbia stretta connessione
dì vedessi / ribelli a le prescritte orbite gli astri / deviare selvaggi, altri
. 8. particolarmente infossato nelle orbite (gli occhi, le pupille)
mammelle pettorali e ventrali, e di orbite incompiute... il corpo, svelto
delle mandibole e il meccanismo dilatatorio delle orbite e delle pupille..., imitava
come i cubi dei grandi assi delle loro orbite. bacchelli, 1-ii-545: leibnizio dimostrò
posizione del sole, quale centro delle orbite di rivoluzione dei pianeti. bruno,
piccoli e vischiosi in fondo a due orbite cineree; tutto il viso era un rabesco
poiché gli elettroni tendono ad occupare queste orbite in numero pari, si crea una situazione
gambero, con gli occhi schizzanti dalle orbite: -la ragiono che sei un somaro
contesa de'corpi suoi. -ridursi in orbite progressivamente più piccole (un corpo celeste
bocca di un animale); infossato nelle orbite (l'occhio). lomazzi
que'suoi occhi ritirati in fondo alle orbite, quasi spenti, che mostravano il
i cubi dei grandi assi delle loro orbite. sbarbaro, 4-68: oggi, dal
. — muovere gli occhi nelle orbite, sbarrandoli e anche arrovesciandoli per dolore
un movimento rotatorio (con riferimento alle orbite circolari, anche apparenti, dei corpi
qua e là rapidamente e convulsamente nelle orbite, anche arrovesciandosi (il globo oculare
per lo studio delle posizioni e delle orbite dei satelliti di saturno. tommaseo [
temporali, poste in alto, e orbite separate da stretti frontali sviluppati in avanti
quello che sbuzza. -uscire dalle orbite (gli occhi: e ha valore enfatico
scambievolmente diffusa, i vaghi pianeti nell'orbite loro ritiene... una cosa.
bianco della coperta. -infossato nelle orbite (gli occhi). crescenzi volgar
coorti alla schermaglia, / e nell'orbite cave in cui si scagliano / un
fuori il cervello. -uscire dalle orbite (gli occhi, spesso in espressioni
gli occhi sono piccoli e situati in orbite profonde, le narici e le orecchie molto
davanti e dietro agli occhi e sulle orbite, le cui punture sono dolorose; vive
l'ali / volan di là dall'orbite dei mondi. 7. dimin
-incavato, smunto (un volto, le orbite degli occhi). de amicis,
forma di una costola o le grandi orbite secche. -comare secca (anche
facevano la corte per attirarlo nelle loro orbite e al loro servizio. parise,
mobili, disposti in modo da rappresentare le orbite apparenti del sole e degli astri intorno
si manifesta ancora nell'ampia fronte, nelle orbite scavate largamente mentre la bocca, troppo
stanzo -stralunato, fuori dalle orbite (gli occhi). così sgangherato disegno
la ferrania!), che scava le orbite degli occhi, le ombresotto il naso e
del petto. -schizzare fuori dalle orbite (gli occhi, in contesti paradossali
s'erano formate due cavità profonde, comedue orbite vacue; e gli occhi parevano due grosse
occhi e l'ombra le incassava nell'orbite i suoi occhi spenti. -sigillare i
. graf 5-455: delle dita fassi all'orbite / per guardar solecchio, / e
spendono >iù tempo in compiere le loro orbite, secondo che sono più
, ii-51: estate, / sino ad orbite ombrate spolpi selci, / risvegli ceneri
comparivano i soldati sporchi, con le orbite riempite di spruzzaglie di calce secca.
alla galassia percorrevo gli anni-luce caracollando sulle orbite planetarie e stellari. -diagramma
naso. -muovere gli occhi nelle orbite, sbarrandoli, arrovesciandoli o cercando di
la tavola, gli occhi fuori dalle orbite, le mani agitate e impotenti. erta
5-40: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti di lacrime / più
os so temporale e alle orbite. = comp. da temporale]
occhi m'eran nelle fosse / dell'orbite veracemente / come a urto di focile /
salivano a contornare gli zigomi e le orbite così da disegnarti netto il teschio di mommsen
corni (presso il naso e le orbite) e di un caratteristico ventaglio osseo
parte superiore del viso, corrispondente alle orbite oculari. buonarroti il giovane, a-763
all'atmosfera, in partic. percorrendo orbite (un mezzo spaziale). marinetti
boboli mettevano in essere gli elementi delle loro orbite ed il passaggio pe'l perielio.
osso mascellare superiore, collocate sotto le orbite; osso zigomatico. dalla croce
dei due rilievi al di sotto delle orbite corrispondenti all'osso zigomatico. targioni tozzetti
e l'intelligente, si sporgevano fuori dalle orbite. 2. che è affetto
costretti a modellare zigomi, menti e orbite, ricorrono oggi ai biovetri e all'idros-
percorso finora 80 milioni di chilometri in orbite terrestri. lunaticaménte, avv.