torini, 234: rechisi nel cospetto l'orbità di sansone da questo vizio seguita,
dolore di capo, debilità d'ochi, orbità, dolore dele tenpie, e non
di capo, debilità d'ochi, orbità, dolore dele tenpie. libro di
me, siccome tu liberasti tobia dell'orbità delli suoi occhi. g. bargagli,
che dir la cagion dovessi della sua orbità. d. bartoli, 5-246: una
vescovo da doversi curare come la corporale orbità di tobia. 2.
paura e nello aspettare incerto di loro orbità fu manifesto a quelli miseri il caso de'
comune sarà morto, non sentano la orbità. d. bartoli, 9-23-14: i
un continuo debito di pensieri: l'orbità, una mezza morte de'vivi
l'affetto d'un avolo ridotto quasi all'orbità da quel d'uno zio che aveva
buonarroti si trovi egli ancora nell'istessa orbità. = voce dotta, lat.
d'ochi, orbità, dolore delle tempie, e non vole