a gas da abbarbagliare la vista agli orbi. idem, 2-97: oltre alla illuminazione
mare e de'circoli superni e degli orbi...: imperciò che, abbattutisi
ebreo, 145: il circuito di questi orbi superiori...
del mare e de'circoli superni e degli orbi... imperciò che, abbattutisi
, 8-131: a quanti error gli amanti orbi non guatano! / col desìo
cesi, i-81: in vece delli 33 orbi tolemaici, prenderne da quello una schiera
ché non s'ha a far con orbi questa volta. / non vo'che s'
purg., 13-67: e come alli orbi non approda il sole, / così
si fanno i rivolgimenti di tutti gli orbi de'pianeti. casti, 17-80: torbida
adoardo terzo] mandò il conte d'orbi... in guascogna con dugento navi
di serpi a guisa attortigliate in orbi. carletti, 23: con più facilità
: quivi acculati, / ciuscheri, orbi e balogi, sbavigliando, / briachi e
colpo di bastone, legnata. -bastonate da orbi: date alla cieca (tante e
e si mette a dar botte da orbi con un pezzo di legno. svevo
l'orbe cattolico: benedictio urbi et orbi). moneti, ioi: disse
che fingono queste borre ed empiture de orbi disuguali, di diversità de diametri ed altri
un pugno a tradimento. -bótte da orbi: date alla cieca, senza risparmio.
dal gridare: -giù, e botte da orbi, o fratello! verga, ii-336
e si mette a dar botte da orbi con un pezzo di legno che trovò
montarci sopra. e giù botte da orbi. -colpetto, manata data sulla
[della rondine] sono ciechi ed orbi / biascia la celidonia, sì che c'
figliuoli [della rondine] sono ciechi ed orbi / biascia la celidonia, sì che
15-67: vecchia fama nel mondo li chiama orbi. idem, par., 17-120
levano le ciabatte e giù ciabattate da orbi. ciabatteria, sf. ammasso di
. monti, x-2-52: pianto d'orbi fanciulli e madri pie / d'erba e
leone ebreo, 285: ognuno degli orbi celesti, per quello amore insaziabile che hanno
queste toniche insieme nate, nascono sette orbi, overo circoli, i quali convengono in
ei si metterà a delinear il sole cogli orbi di mercurio e di venere attorno,
, xxiv-991: si danno colpi da orbi, ma se ben si rompono il
, che vuol significare la congregazione degli orbi de'sette pianeti e le sue mirabili
, che vuol significare la congregazione degli orbi de'sette pianeti e le sue mirabili
non avvertire e non considerare son chiamati orbi. algarotti, 1-203: che se
queste toniche insieme nate, nascono sette orbi, overo circoli, i quali convengono
realmente di quella faragine di sfere ed orbi figurati da gli astronomi, ciò reputo io
ti so dire che menavo colpi da orbi. -trovare a dire: trovare
la serpe velenosa / e i livid'orbi suoi stende per l'erba; / e
95: lascia fra le strida / orbi i suoi genitori, e segue il drudo
saranno, sono ebeti al tutto e orbi dell'intelletto. aleardi, 1-104: incognito
ei si metterà a delineare il sole cogli orbi di mercurio e di venere attorno,
, a lapis, delle encicliche urbi et orbi. = lat. eccies.
: se tu conoscessi 11 numero degli orbi celesti, per li quali son necessari
sole] non sono in alcuno degli orbi della luna, di venere o di mercurio
: gli ermetici sono tutti volatili notturni orbi da entrambi due gli occhi. alvaro,
dislocarsi / dei monti, anziché sordi, orbi, riarsi / esasperarci in sterile delirio
e d'orfani fanciulli e di vecchi orbi, / ne l'eterno seren, dove
: vecchia fama nel mondo li chiama orbi; / gent'è avara, invidiosa e
violentemente s'un perno menando legnate da orbi all'inesperto feritore.
realmente di quella farragine di sfere ed orbi figurati dagli astronomi, ciò reputo io
a gas da abbarbagliare la vista agli orbi. de roberto, 66: l'
sacrificavano, perché non gli facesse orbi; alla dea febbre, perché non
e belle, i che co'vostr'orbi i miei desir volgete, / tra voi
fieri de'barbari, e immorbidisce li orbi e crudeli occhi de'nimici, e piega
fama di temperatezza pure menando bastonate da orbi. carducci, iii-27-46: il regio fisco
: vecchia fama nel mondo li chiama orbi; / gent'è avara, invidiosa e
eran zoppi, monchi, sordi e orbi; / quivi era il mal podagrico e
. locuz. fare i gattucci ciechi o orbi: non riuscire in un'impresa.
ha fatto i gattucci o i micini orbi '. 6. prov.
.. dicendo quei cittadini lazzi sorbi e orbi e gente avara, invidiosa e superba
dolce stile dalle labbra de'giocolari e degli orbi, che nelle piazze cantano gli affanni
9-468: pur sono al mondo degli orbi non pochi, / che comperan per
non avvertire e non considerare son chiamati orbi. 3. figur. che infonde
derivazione da dio solo insieme con gli orbi loro. giuseppe degli aromatari, 340
pianga rugiade, immolli l'erbe, / orbi di luce i prati e i fiori
uma- nitade... immorbidisce li orbi e crudeli occhi de'nimici e piega
campo trincerato, e giù botte da orbi di qua e di là. d'annunzio
derivazione da dio solo insieme con gli orbi loro, e che in tutte quelle
marino, iii-5: innanellando / in squallid'orbi il flessuoso corpo / e con la
derivazione da dio solo insieme con gli orbi loro. b. cavalcanti, 2-523:
accompagnare fino alle tempie le arcate dell'orbi te sulle quali torreggia la fronte incoronata
si metterà a declinare il sole cogli orbi di mercurio e di venere attorno, e
dorati di quel lume che fa veder gli orbi ed inorbir le civette coll'abbagliarle.
/ ma restin pure a rinfrescarlo gli orbi, / con quell'insalatina di mazzocchi
insisse de una pronunci azione trista e da orbi che non se invilisse, et e
e sette l'intelligenze muovono i loro orbi, principalmente per imitare la bontà della
col rimover la multiplicità de'moti et orbi, e loro sì grande e sì
insisse de una pronunciazione trista e da orbi che non se invilisse, et e converso
macigno, dicendo quei cittadini lazzi sorbi e orbi e gente avara, invidiosa e superba
platano, donne e de'vecchi orbi, infelici, / che rimangon inermi
che per levissima occasione cominciomo a nominare orbi deferenti, materie divine, parti più
pontefice per impartire la benedizione urbi et orbi in determinate occasioni solenni. p
lonzi e lupi e quei che nascon orbi. pulci, 14-81: la lonza maculata
vii-1016: alfin, come fan gli orbi, alzò la cera [tommaseo] /
11-27: ma restin pure a rinfrescarlo gli orbi / con quell'insaiatina di mazzocchi.
stelle che gli si aggirano intorno per orbi determinati e distinti, con regolati periodi ne'
ricordare che gl'invidi sono figurati come orbi mendicanti, in atto di sollecitare 0 pietà
ebreo, 145: il circuito di questi orbi superiori si divide in misura di trecehtosessanta
, che, sul tuono che gli orbi cantano per le strade d'italia, modulava
sensi / mira con scherno da quegli orbi immensi. linati, 16-166: a
ammettiamo quella sin qui ricevuta multiplicità d'orbi solidi. b. fioretti, 2-4-44
/ se li figliuoli sono ciechi ed orbi, / biascia la celidonia, sì che
notte, e rapisce tutti gli altri orbi de'pianeti inferiori e compresi aa lei;
quanti sono i cieli o veramente gli orbi, perché ciascuna intelligenza muove un orbe.
cieli, che son tante quante gli orbi che muoveno, e non più.
, e poi ha fatto i mucini orbi, dicesi di uno che tardi assai a
]: la gatta frettolosa fa i mucini orbi dicesi di chi per troppa fretta fa
, /... / pianto d'orbi fanciulli e madri pie / d'erba
: ora se posto il rivolgimento degli orbi celesti, non però ne seguita la circulazione
ruote / quinci e quindi trottar gli orbi ferrati. = comp. da nulla
rugiade, immolli l'erbe, / orbi di luci i prati e i fiori /
pendule oloturie / schizzati fuor dai cavi orbi sanguigni. papini, 27-408: infame
, come i guerci del paese degli orbi. d'annunzio, ii-351: tu [
merito che la brama del vostro interesse vi orbi sul pericolo a cui esponete il mio
, 3-389: ciascuno de li astri o orbi, come ti piace dire, vien
secolo in faville: il sole e gli orbi / sfansi, e infranta natura al
ruote / quinci e quindi trottar gli orbi ferrati. -voluta, spira.
marino, iii-5: innanellando / in squallid'orbi il flessuoso corpo / e con la
bene ei muove tutti a sette gli orbi de'pianeti, ogni giorno, da levante
ammettiamo quella sin qui ricevuta moltiplicità d'orbi solidi. algarotti, 1-ix-223: seppe su
profondo abisso / e spaziar negli ampi orbi superni / il primo fabbro del poema
.. loro che tante diversità di orbi e di orbicelli e massimamente di grossezza inuguale
. foscolo, ix-1-412: gli occhi orbi di tenebre e di fuligine. pea
, come i guerci del paese degli orbi. bacchelli, 18-i-41: intanto, la
purg., 13-67: come a li orbi non approda il sole, / così
, / chi annoverar potrà gli orbi e mendici? c. i. frugoni
a vedere, disse sorridendo caritea, gli orbi di parigi, che in tempo di
. che, sul tuono che gli orbi cantano per le strade d'italia, modulava
]. cesari, ii-242: gli orbi stando a'perdoni, per buscar qualcosa
suonator di organetto da poter competere cogli orbi più famosi. -per anton.
9-166: un modo di guardare da orbi che in tutto ciò vedevano il contrario
, come un razzo tracciante per gli orbi, suscitavano gradevoli pensieri d'imboscate.
dall'esil braccio monco, / ed orbi crani, e faccie / cui sul lercio
le più si aprivano contro certi muri orbi d'una via spopolata. -pieno
: vecchia fama nel mondo li chiama orbi; / gent'è avara, invidiosa e
danari tratti da noi fiorentini, detti orbi per antico volgare e proverbio per gli
sermini, 334: siete voi sì orbi che non intendiate che ogni limosina che
non avvertire e non considerare son chiamati orbi. campanella, i-53: pur della
. dicendo quei cittadini lazzi sorbi e orbi e gente avara, invidiosa e superba,
assorbì / sì ch'io non segua gli orbi, / ma el suo chiaro splendore
si può dire, / ché troppo agli orbi il suo [di dante] splendor
disopra dei bruti, dei marci e degli orbi,... c'era l'uomo
piglia, per far intender ragione agli orbi. -ottenebrato; inadeguato (una
/ perché 'l mortai a contemplar questi orbi / de l'alma ha gli occhi tenebrosi
l'alma ha gli occhi tenebrosi et orbi. leopardi, 281: questo è quello
e d'orfani fanciulli e di vecchi orbi, / ne l'eterno seren dove michele
per se ne impipare. -da orbi, da orbo, d'orbo (con
e, giù!, frustate da orbi alla sua ossuta carogna. -compiuto
/ arruffa tutto e fa cose da orbi. -molto intenso e acuto (
, n. 7. -fare gli orbi di bologna, di ferrara, di milano
faremo, / fa'conto, gli orbi da ferrara, che / si spende a
s. v.]: fare gli orbi da ferrara vale lo stesso che fare
finita. -non avere a fare con orbi: dover trattare con persone molto accorte
/ ché non s'ha far con orbi questa volta. -non essere orbo
e d'orfani fanciulli e di vecchi orbi. buonarroti il giovane, 9-243: io
suonatore di organetto da poter competere cogli orbi più famosi. fucini, 472
9-468: pur sono al mondo degli orbi non pochi, / che comperan per
senza quel lume che fa cantar gli orbi non si puon vedere quegli stupori che la
li perdoni. cesari, ii-242: gli orbi stando a'perdoni, per buscar qualcosa
materia son quelle che perpetuamente muoveno gli orbi celesti. bandello, 3-1 (ii-254
, ii-232: il sole non giova agli orbi nella personale vita, perché sono privati
un altro mondo altresì, e parimente orbi e mondi fossero i pianetini che a
faceva una piazza, / ché come gli orbi girava la mazza. bocchelli, 13-227
la sua grandezza che comprende tutti gli orbi, come ancora... perché penetra
stelle, così ben fatte e con gli orbi celesti così distinti che un pittore non
secolo in faville: il sole e gli orbi / sfansi e infranta natura al suo
che lo guardavano facevan piovere botte da orbi su le spalle dei devoti che faceano
ruote / quinci e quindi trottar gli orbi ferrati. carducci, iii-4-23: pensoso il
veglia. cesari, ii-242: gli orbi, stando a'perdoni per buscar qualcosa
, 4-v: la notizia degli altri orbi e lumi celesti e dei movimenti loro
i pianeti, le stelle e gli orbi celesti, ma dal suo tutto non si
fuori della disciplina vaticana: 'notus orbi, vix notus urbi ', diceva benedetto
cieca, perché pratica sempre con gli orbi, mendica, perché vivacchia di scroccatura,
non avvertire e non considerare son chiamati orbi: il che avviene per la privazion de
eccellenza del sensibile, onde son dovenuti orbi. rosselli, 47: 'il mal
radii, compassi, orbi, e livelli: / chi fonda il
orali. -fare intendere ragione agli orbi: ridurre all'ordine i riottosi,
piglia piglia, per far intender ragione agli orbi. -fare piangere la ragione:
: le gole rantolose e gli occhi orbi di tenebre e di fuligine. nievo,
i-3-4-26: posto ancora il movimento degli orbi celesti e il rapimento de'supremi elementi
notte, e rapisce tutti gli altri orbi de'pianeti inferiori e compresi da lei
/ arruffa tutto e fa cose da orbi. 18. fare dei movimenti
invenzione delle sfere, il numero degli orbi, i moti de'pianeti, i
invenzione delle sfere, il numero degli orbi, i moti de'pianeti, i
pianga rugiade, immolli l'erde, / orbi di luce i prati e i fiori
la serpe velenosa / e i livid'orbi suoi stende per l'erba / e smembrata
suoi propri, come gli altri tre orbi maggiori, da'quali è anco portata.
concava e convessa, non sono gli orbi deferenti; ma tutto è un campo,
immaginare composta e ripiena dentro di tre orbi. -occupato da un neonato (
/ arruffa tutto, e fa cose da orbi. massaia, xi-52: riscaldandosi di
tu mondi li levrosi e 'lumeni li orbi: vene e resusita lo morto nostro.
alcune [comete] hanno attraversato gli orbi tutti de'pianeti, venendo dall'alto
ii-102: aristotile poi, oltra gli orbi detti ventidua altri aggiungendone, li quali
, 11-27: restin pure a rinfrescarlo gli orbi / con quel- l'insalatina di mazzocchi
. monti, x-2-52: pianto d'orbi fanciulli e madri pie / d'erba
: ti so dire che menavo colpi da orbi. -mi saprai, mi saprete
serpetro, 346: il diametro degli orbi fino al quinto era di 12 dita
, / corse più gente e agli orbi il tolse e trasse. / ma non
una canzona / con occhi scerpellati, orbi e cisposi. manzoni, fermo e lucia
a che, a che cotante saionate da orbi, cotante stramberie da scervellati? misasi
frugoni, iv-172: pratica sempre con gli orbi, mendica, perché vivacchia di scroccatura
cieli, che son tante quante gli orbi che muoveno, e non più?
in faville: il sole e gli orbi / sfansi e infranta natura al suo
: far distaccare le componenti di un razzo orbi do sente la storia dei
/ ché non s'ha far con orbi questa volta. fagiuoli, vii-68: io
ammettiamo quella sin qui ricevuta multiplicità d'orbi solidi. tecchi, viii- 186
: dalla fuliggine, da un brancolare di orbi, da un urlio selvaggio, aveva
festosi / a gesù, che trionfa, orbi sonanti. montano, 30: vive
, i-3-4-26: posto ancora il movimento degli orbi celesti e il rapimento de'supremi elementi
teppa entrarono al caffè e giù botte da orbi, tavoli bottiglie bicchieri paste seltz vetrine
che insisse de una pronunciazione trista e da orbi che non se invilisse, e se
a che, a che cotante saionate da orbi, cotante stramberie da scervellati? c
contro la folla, menando botte da orbi. -particolarmente oppressivo, soffocante.
sono questi i vostri talentoni? poveri orbi! non ne hanno indovinata una neanche per
di sudor pioveano / dal capo de'tre orbi, i quali a tasto / la
movimento della carrozza, come quello degli orbi celesti, fosse moderato da qualche intelligenza
fama di temperatezza pure menando bastonate da orbi. 2. mitezza di un
di queste si divise poi in altri orbi, come dichiarerò ne le mie teoriche de'
riferisce) teneva per mondi simili orbi e palle di terre, spartati della
per questo si buscava testate e botte da orbi sul groppone. -prendere testate
formò servii il legame / co'i livid'orbi suoi, città codarde, / dagnate
. piccolomini, 11-88: quando gli orbi celesti per la rarità detta sparta e dissipata
delle ruote / quinci e quindi trottar gli orbi ferrati. c. arrighi, 2-64
/ non ci avvisti; c'a gli orbi occhio è l'orecchio; / e
. urbe). urbi et orbi, avv. relig. formula dei decreti
[1905], iv-508: urbi et orbi: lat, alla città (roma)
della divina beltade, or sono al tutto orbi, ora nella più aperta lue pacificamente
ghironda (nota un tempo come viola da orbi). la violina / levata dal
nel la serpe velenosa / e i livid'orbi suoi stende per l'erba, /
= voce dotta, comp. da orbi [ta \, dal gr. róvo
dell'altra tribù, giù botte da orbi. ma se stavate solo e vi trovavate