siri scendevano verso eliséo, egli fece orazione al signore, e disse: deh percuoti
per lunga abitudine d'ubbidienza e d'orazione. verga, 2-16: egli aveva
abominevole a dio quegli, che stando in orazione riceve le immonde cogitazioni. landino,
quai danno tanta grazia e splendor all'orazione, tutte sono abusioni delle regole grammaticali
(42): cominciò a stare in orazione e pregare devotissimamente la vergine maria e
capitolo fa [il poeta] sua orazione a nostra donna; poi accede a vedere
cominciano con l'urlare e quando l'orazione è finita l'accesso epilettico è finito
xxi-980 (43): la tua orazione è molto accettevole nel cospetto di dio.
letto; ma quando riviene il tempo dell'orazione, il corpo diventa aggravato, e
il corpo diventa aggravato, e stando all'orazione, l'accidia il sommerge [il
della legge metrica, non dell'acconcezza dell'orazione. settembrini, ii-1-147: attenderai a
al presente secolo. cavalca, 9-94: orazione perfetta si è un dolce accostamento amoroso
ma d'abissi, dissi più volte l'orazione di san giuliano, credendomi d'andar
e rimessi in tasca il libro d'orazione, il fazzoletto e la scatola, moveva
scala dei claustrali, 420: l'orazione è solamente nell'ad- dimandamento affettuoso d'
): standosi un dì frate giovanni in orazione divotamente, e piangendo e lamentandosi perché
porga a me lo adiutorio della sua orazione. savonarola, iii-140: ma nota
ad libitum, nella messa, è l'orazione che si aggiunge a piacimento del celebrante
locuzione adomante, ed è magnificentissimo nell'orazione. f. buonarroti, 2-151: essendo
paradiso, 461: lo molto parlare nell'orazione sparge la mente e falla essere fantastica
affettive che a demostene che la sua orazione oliva di lucerna e d'afriguardano i
suo ordine formati. cavalca, 9-3: orazione è un devoto affetto inverso iddio.
. di tutte l'otto parti dell'orazione a una a una. e perché a
idem, 168: segnore, buona orazione possi tu fare, e li dii e
nel rendere grazie, come eziandio nell'orazione, nasce da una
9-70: 11 sacerdote diceva la sua orazione frettolosamente, quasi affrettasse un grande avvenimento
xi-23: io lo inviterò a leggerequell'orazione nell'originale inglese, e vedrà che
con fermo disio, / incominciai cotale orazione. boccaccio, i-84: e nel vero
la notte a stare en pè en orazione: /... ca si veghio
brigata, / vestito alla civil fa l'orazione. agliata2 (dial. agliada)
, purg., 4-133: se orazione in prima non m'aita. cino,
della continenzia è la tranquillità e l'orazione e lo stare remoto. imitazione di cristo
quistioni, sempre ricorreva allo aiutorio della orazione, e così mitigava le avversità degli uomini
xxi-950 (26): fatta l'orazione, gli parve cominciare a mettere alie;
: la fede è l'alia dell'orazione, però che se questa alia non
dello inferno e tu facessi per me orazione a dio, io sentirei alcuno refrigerio.
, o parte del periodo di un'orazione. = formula notarile, che
francesco da barberino, 29: breve orazione è quella che 'l ciel passa;
paradiso, 471: alcuni uscendo da l'orazione, escono quasi da uno camino di
come comunicazione di cose importanti); orazione; arringa. filicaia [tommaseo
, parlo '): designava l'orazione del comandante ai soldati prima della battaglia
occhi. cavalca, 17-ii-68: fatta orazione a dio, fregò la mano agli
e altri nomi di simil sorte fanno l'orazione grande, e rilievonla dal modo plebeo
pose / con quella gente alquanto in orazione. baretti, i-89: non sono
altarin fidecommisso / facea notte e dì tanta orazione, / e tante carità, ch'
. villani, 12-109: questa è orazione, per la quale i fiorentini..
di star solo, e sempre vacare ad orazione. ugurgieri, 1-145: perché vai
faccia fare a tutte coteste figliuole speciale orazione per la pace... e per
ansietà prega il padre, e sta in orazione. ariosto, 5-55: quindi si
/ per che all'amen i'son dell'orazione. nomi, 14-64: e fa
32: cossi ammirata, da la incepta orazione toltase, rattissima al patre spirituale se
cavalcanti, 2-345: fa ancora grande l'orazione il congregare e l'ammontare parole e
(26): egli si puose in orazione e pregava iddio che ammorbidasse i cuori
, xxi-918 (13): in quella orazione [s. francesco] ricevette
, in una narrazione o in un'orazione); magnificenza, splendore d'espressione
epiteti danno ampiezza e splendore a l'orazione. magalotti, 9-2-145: ricco capitale
non getterete a terra l'arme dell'orazione né degli altri esercizi spirituali. anco
g. villani, 12-109: questa è orazione, per la quale i fiorentini vegghievoli
. idem, ii-2-432: m'asterrò dall'orazione storica, e verrò riportando i fatti
, 3-1-130: è il vero che l'orazione almeno queste due cose vuole avere annesse
atti delli apostoli, ch'erano perseveranti in orazione. bibbia volgar., ix-324:
61-37: a la verna: stanno en orazione / sopre quella gran penna, con
amare. savonarola, iii-305: la orazione vocale ti affatica la mente e sviala da
nome sustantivo è quel che sta nell'orazione senza appoggio d'altro. segneri,
le mani a cielo, facendo questa orazione con lagrime a domenedio: signore idio
paradiso, 214: e stando all'orazione, l'accidia il sommerge [il monaco
(2): e poi staremo in orazione, infino a terza, pregando iddio
/ io facea sempre prece, ed orazione. caro, 2-842: era nel mezzo
di loro fatto un ingresso con una orazione superbissima, latinissima ed arcielo- quentissima.
suavissimo oratore isocrate degli ateniesi, nell'orazione areopagitica, amavano meglio aver la giustizia
quell'accumulare esempi e paragoni desse all'orazione una cert'aria di sofistico. carducci
ant. arringa, discorso eloquente; orazione tenuta in pubblico. latini
o giostra, ed esso parlare ovvero orazione. buonarroti il giovane, i-446: era
[s. v.]: un'orazione funebre, un'impresa politica possono essere
che tu hai da imprendere, è l'orazione. cuoco, 1-147: le prime
favellare alla distesa, o recitare un'orazione, e poi temendo o non si ricordando
arringa vuol persuadere o commuovere: l'orazione lodare, esortare o riprendere. d'
correre una lancia giostrando, ma fare un'orazione parlando. idem, 22-23: dovendo
del sangue, * fa fare tale orazione '. deledda, 11-757: gli alberi
della quale vivendone sottilmente, vacava all'orazione, standosi per sé solo. dominici
elevazione. cavalca, 9-3: orazione si è ascendimento d'intelletto in
eterna beatitudine. ottimo, iii-331: orazione... è ascendimento della mente a
ii-9: da due giorni in qua l'orazione mi riesce più asciutta, né il
paradiso, 463: lo principio dell'orazione è questo: gli assalimenti che riceve
m'assicuro a darla fuori [l'orazione] per non far danno alli suoi.
particolare: parte dell'argomentazione (nell'orazione antica) in cui si procedeva alla
volgar., 1-314: la giuridicale orazione si divide in due parti; ciò
monaca... lasciò stare l'orazione, e attese a fornir d'empiere una
/ e cominciò in tal guisa l'orazione. beltramelli, iii-52: [il vento
segneri, iii-3-28: vien [l'orazione] finalmente a perdere ogni attrattiva.
adriani, 3-1-38: ove l'attrattivo dell'orazione non sarà senza profitto né vano
medesima fa audiènza l'adorna e umile orazione del vecchio dotto. capellano volgar.,
gola disperato. idem, 230: l'orazione di colui che s'aumilia, trapassa
è quello che si disputa in quella orazione, perché tennono i patrizi che solo il
diletto, non doveva esser nuovo nell'orazione, ma awanzatissimo. manzoni, pr
proposito... inserire la propria orazione avuta da lui innanzi a cesare.
, 257: avverbio è parte d'orazione indeclinabile, che aggiunta a verbo, ha
che ebbero i due personaggi suddetti la loro orazione si levarono in piede, e si
: di pier vettori soddisfece assai l'orazione agl'intendenti;... ma l'
di cianfo. -ant. l'orazione pronunciata dall'avvocato. talentoni, 1-ii-4-7
fidecommisso / facea notte e dì tanta orazione, / e tante carità, ch'era
alcuno... ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata come il pesce
quando alcuno... ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata come il
cavalca, 9-83: [questa orazione ria] al tutto è contraria alla
petto, proruppe in questa sentenza: « orazione di giove ». campanella, i-25
che dee precedere di necessità la nostra orazione. boccaccio, dee., 8-7 (
quegli che continuamente tiene lo bastone dell'orazione, non cadrà, e se avvenisse
, tanto qui da me battagliata nell'orazione, è un esercizio d'umiltà il
iacopone, 44-5: la prima orazione, che a deo l'om dega
, 9-22: per verità pare che l'orazione tenti iddio, quando non desidera,
vigore ed aspetto di antica dignità all'orazione con l'uso d'antichi vocaboli di
che son suo se non cantava qualche altra orazione non gli avrebbero padre? -dovreste ben
, che la carità indeficiente è continua orazione, perocché una continua bontà di mente
. 6. ant. preghiera, orazione; rito, cerimonia religiosa (in
de'ricci, 310: e di tante orazione che vi si fanno, e son
, / dio ha udito la tua orazione / ed esaudita. ariosto, 14-77:
ho una figliuola che sempre sta in orazione. è la maggior cosa del mondo.
altro, dire paternostri o la tale orazione nel tal modo, tante volte, alla
foscolo, xiv-159: scrivendo la mia orazione ognun sa ch'io ubbidii più alla mia
8. ant. preghiera, orazione (in quanto è rivolta a impetrare
iniquità, e a biascicar malamente qualche orazione, dopo averle manifestate. forteguerri,
, 5-289: a adesso gli reciteremo l'orazione funebre * diss'ella con quel brio
siccome io l'ho suaso ne la orazione nuziale. firenzuola, ii-225:
: costoro possono ben dir questa santissima orazione con la bocca, ma non già
fondo alla sua coscienza qualche brandello di orazione, passadello del cuore le facesse groppo
s. c., 3-1-16: all'orazione seguiti lo leggere, e al leggere
seguiti lo leggere, e al leggere l'orazione; e brieve e dilettoso ti sarà
. tesauro, xxiv-62: più precipita l'orazione una sillaba brieve che non la sostengono
che il nimico ci procura al tempo dell'orazione. boccaccio, dee., 1-1
in quella prigione, o in istarsi in orazione. burchiello, 214: or si
sim.: 4 recitò una brillante orazione ', 4 suona in un modo
l'arca santa. cavalca, 9-85: orazione senza divozione è quasi mugito di bue
: disse che, in quella sua infelice orazione bugiardamente avendo esaggerate le lodi della
: bussiamo alla misericordia sua con l'orazione e desiderio di pace. pea, 7-200
cachinni, interruppe il filo de l'orazione a momo. marchetti, 2-354: onde
, nelle quali è divisa; siccome un'orazione in tanti membri e periodi.
a dire suo ufficio, e stare in orazione, e poi tutto il dì parlando
d'abissi, dissi più volte l'orazione di san giuliano, credendomi d'andar per
; ma la parte più calorosa dell'orazione non posso tradurla in parole. cicognani
stare egualmente bene in fronte di qualsivoglia orazione. cesarotti, ii-425: il titolo
camicióne topposo, gli reciterà la breve orazione: accidenti a chi ti ci ha
prima che uscisse in campo una tale orazione di fede pura, chi è, che
della povera gente, mi pare un'orazione santissima. nievo, 184: temeva
: discorre il varchi in una sua orazione molto commodamente de gli uffici academici,
, 233: quegli, il quale coll'orazione discaccia da sé il cane, ossia
mesclandovi dentro le percantate gliande con assai orazione ditte col suo fante, dinanzi a
la messa foe cantata, / grande orazione foe data. iacopone, 21-69:
5-69: stava giorno e notte in orazione / e molti sacrifici facea fare,
non sono due femmine cantoniere [l'orazione e la canzone], ma due zittelle
grisostomo gli alessandrini] in essa [orazione] continuamente del vaneggiare in teatro e nello
. pigliò lo capistèrio rotto e posesi in orazione; e levandosi dall'orazione, trovò
posesi in orazione; e levandosi dall'orazione, trovò lo capistèrio sì perfettamente reintegrato
, ii-78: monsignor della casa scrive l'orazione a carlo quinto con lo stesso animo
non fanno alle loro genti un'altra orazione su questa corda. carducci, i-96
per dire sue co stumate orazione, e, volgendo la carta ove era
giovane, in camera filtratasene ed in orazione postasi, a dio supplicando con umili
eroico tutto festante e sonoro tranno la orazione fuor di quella familiarità com- munale?
mortificarlo colla vigilia e umile e continua orazione; attaccarsi all'arbore della santissima croce
volle convertirla in tragicommedia. -parte dell'orazione forense in cui si esponevano i fatti
cioè predicativa, è un parlare o vero orazione, che di necessità significa il vero
, e scrisse una sua favola per orazione. idem, dee., 9-5 (
, siccome io l'ho suaso ne la orazione nuziale, e cogito come debbo fare
dicere quanto più tempo sarai perseverato in orazione, non avendo ricevuto quello che ài
della divina carità suscitoe nell'anima l'orazione, che s'era dilungata da essa,
pallavicino, 3-148: dopo la quale orazione recitò varie preci il legato, secondo il
mi feciono una la più ciri- moniosa orazione, la quale saria stata troppa a un
molta allegrezza e reverenza, fatta l'orazione insieme secondo l'usanza, entrò questo
grande chiarità gli era apparito nella detta orazione. o. rucellai, 2-2-13-217: il
il santo si raccapricciava, si poneva in orazione, calava a chiudersi a chiave ed
consuetudine loro, in chiesa a fare orazione. settembrini, 1-15: tornato a casa
supplica. giamboni, 179: nell'orazione del paternostro, la prima chiesta,
puntelli, le zeppe in questa volgarissima orazione? 2. figur. considerare,
consuetudine loro, in chiesa a fare orazione. caro, 12- i-191: trovandosi
17-i-48: ci svegliano, e invitano a orazione. petrarca, 22-32: con
sode, che sono i nervi della orazione, tessono tutta la predica, quasi
catilinaria, pronunziò d'un fiato una orazione veemente contro i giudici i magistrati i
darlo a un cieco, perché canti un'orazione. pananti, i-402: e non
cavalca, 17-i-62: si pose in orazione ginocchione, pregando e levando le mani
e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata come il
ii-78: monsignor della casa scrive l'orazione a carlo quinto con lo stesso animo che
sacrifizio: presso il motto, l'orazione. tozzi, i-168: si meravigliava
meglio / quando canta sull'uscio un'orazione. 3. figur. senza
secondo le regole della retorica (un'orazione). varchi, v-123: l'
). varchi, v-123: l'orazione latina più assai che la volgare non
e retorici giri di parole (un'orazione, un discorso, ecc.).
). varchi, v-123: l'orazione latina, più assai che la volgare
circospetto, molto devoto e massime nella orazione. s. degli arienti, 26
han tolto. giusti, v-58: una orazione che ugo foscolo scrisse per ordine dei
: agli otto giorni ne fece una [orazione] giovambatista nasi nella sala grande del
. / vestito alla civil fa l'orazione. -architettura civile: che si occupa
processione / sempre in parigi stesse in orazione. tasso, 11-2: preceda il
prelato e ricco, il quale con orazione meditata attese a mostrar che non bisognava
anche lui, prese a recitar l'orazione con che si batte il ciaraffo a'
siccome io l'ho suaso ne la orazione nuziale, e cogito come debbo fare
s. agostino volgar., 4-182: orazione santa, colonna delle sante virtudi,
, confanno la grandezza e pompa dell'orazione, se colui che parla ha bon
periodo la collocazione delle varie particelle della orazione fosse sempre la istessa. cesarotti,
, conversazione. cavalca, 9-92: orazione si è una dolce affezione d'anima
, membro del periodo. pezzo di orazione o di componimento poetico. carducci, 185
s. agostino volgar., 4-182: orazione santa, colonna delle sante virtudi,
, il quale interrompe della mia nervosa orazione il filo. boccalini, i-284: si
, 32-151: e cominciò questa santa orazione. g. villani, 6-33: il
rappresentanza. giusti, v-58: una orazione che ugo foscolo scrisse per ordine dei
. cavalca, 9-17: l'orazione è commendabile per li suoi molti buoni
almeno un di loro con dio in orazione. parini, giorno, iv-653:
un sentiero più com coll'orazione. monti, ii-xio: sono tante le
questo trattamento avendomi incaricato di scrivere una orazione panegirica a bonaparte. non fu conceduta
isaac volgar., 1-35: entròe all'orazione, e tutto 'l die compiette
e tutto 'l die compiette nell'orazione. 7. ant. e
numeri; le prose il lor flusso di orazione, le lor figure, e le
componimenti non le desse impedimento alla sua orazione, prese la sua forma propria serpentina
sono salariati. campanella 1100: fanno l'orazione brevissima a levante come il * pater
intrecciamento di parole, e insomma una orazione la quale fornisca atta e sonoramente, e
un valore iron. o spreg.: orazione piena di altisonante retorica, pronunciata confusamente
essere che un vezzo pellegrino variante la orazione dallo stile cotidiano e vulgare, acciò
la moltitudine delle piante pareva raccogliersi nell'orazione, siccome del giorno conchiuso doveva darsi
pone avanti, ora addietro de l'orazione. menzini, iii-265: dante, inf
3-44: il cardinale oltre alla publica orazione non lasciò di mostrare ne'privati ragionamenti
10-102: rinaldo stava più che in orazione / d'appiccar con orlando la battaglia.
chiamare la casa sua, casa di orazione... converrà più tosto cominciare
. retor. ant. parte di un'orazione in cui l'oratore espone le prove
quai danno tanta grazia e splendor alla orazione, tutte sono abusioni delle regule grammaticali
6. retor. parte di un'orazione in cui l'oratore adduce gli argomenti
, confessandosi scambievolmente e vegliando in continua orazione. pallavicino, 3-726: in ogni
per confortar l'anima nella bontà dell'orazione. tasso, 20-12: confortò il
g. villani, 12-109: la presente orazione... si divide in tre
calunnie. 2. parte dell'orazione in cui si ribattono gli argomenti dell'
congiontive detrae della dignità e splendor della orazione. targioni pozzetti, 12-12-85: fece
. se son tre le parti dell'orazione, cioè nome, verbo e con-
: congiunzione è una parte indeclinabile dell'orazione, con la quale si lega e
questo trattamento avendomi incaricato di scrivere una orazione panegirica a bonaparte. non fu conceduta
s. agostino volgar., 4-182: orazione santa, colonna delle sante virtudi,
sulla testa e sulle mani, pronunziando questa orazione: onnipotente iddio, spandete per le
non sono separati dalle parti proprie della orazione, distraeno uno dopo l'altro la mente
1-145: discorre il varchi in una sua orazione
oggetti de l'audito, come bella orazione, bella voce, bel parlare, bel
9-23: piuttosto è da dio udita una orazione dell'uomo ubbidiente, che diecimila del
contente, perché questo ufficio di solenne orazione non per altrui autorità mi è dato
). - anche: parte dell'orazione nella quale si argomentava contro l'avversario
contestando e difendendosi antonio coll'arme dell'orazione. donato degli albanzani, 2-
lo dilungarsi dagli uomini e per continuata orazione. fr. martini, 1-196: quando
tempio sagrato rinchiuso / continuo in divota orazione. sacchetti, 3-65: e continuo
periodo la collocazione delle varie particelle della orazione fosse sempre la istessa. tommaseo,
sagrifizio di laude, e di divota orazione, e di contrizione. onde del primo
: sia drizzata, o signore, la orazione mia, come incenso nel tuo cospetto
a piangere contritamente, e fece orazione a dio. = comp.
, 62: quando ebbe fatta sua orazione, volsesi contra giosafatte e basciollo.
questa piova molto a venire dopo l'orazione: ma tanta fu la convenienza dell'orazione
orazione: ma tanta fu la convenienza dell'orazione e della piova, che quasi ad
tratto fu lo levare del capo dall'orazione e lo cominciamento di tro- nare e
sanz'argento, i e io con orazione e con digiuno, / e francesco
: e per tal causa si fa continua orazione, pregando iddio che tutto si converta
mattina seguente fu conviato in parnaso dall'orazione, dal panegirico, dalla teologia scolastica
. savonarola, iii-33: facciamo dunque orazione, dilettissimi eletti di dio: primo
il suo flauto, e suonò l'orazione alla vergine. manzoni, pr. sp
e così cordoglioso corsi divotamente alle sante orazione. salvini, 22-333: eumeo, questa
messer giannozzo che la facessi [una orazione funebre], e coro- nasselo d'
bisticci, 3-281: fece una degnissima orazione della coronazione dell'imperadore, e presentogliela
noi usiamo, come quella di cicerone nella orazione per ligario: -quale adunque fu giamai
beata corte. cavalca, 9-21: l'orazione devota quasi diletta iddio e tutta la
le righe poche e corte. fare orazione sotto a un cortinaggio di velluto pagonazzo,
penetrare / de'tuoi devoti servi l'orazione. g. stampa, ix-129: qual
costituzione antica, di far fare una orazione funebre nella morte di messer lionardo.
in cella venutasene per dire sue costumate orazione,... tutta d'un tale
e questi sono quegli, che fanno l'orazione morata, overo costumata, cioè,
e questi sono quegli che fanno l'orazione morata, o vero costumata, cioè che
credo in dio ', e chi l'orazione del * credo in dio 'fece?
quasi infami e disarmati excetto che di orazione e di miraculi, poi che non
iacopone, 44-5: la prima orazione, che a deo tom dega fare
all'anima, quanto è detta [l'orazione] per forma, che vegna dal
, ii-72: e chiudea la mia orazione intenerito, confortato, e poco curante delle
). savonarola, iii-33: fate orazione per tutta la chiesa e spezialmente per
. gigli, 80: il soggetto dell'orazione,... che venne portato
ho dato tutto a gesù; e fo orazione per voi e per tutti. pindemonte
! cavalca, i-282: compiuta l'orazione davansi la pace insieme e poi ciascuno
4-288: e finito ch'ebbono l'orazione, volsonsi alla donna loro, e dierongli
la messa foe cantata, / grande orazione foe data. giamboni, 7-33: i
egli non avea appena finita la sua orazione, che la santa dea, tocca
cosa che non fa niun'altra parte d'orazione. corticelli, 107: il dativo
di piedi, onde si move l'orazione ben regolata. b. segni, 9-157
fedite. savonarola, iii-73: fate orazione che io possa predicare, che mi sento
stesso e le debite ore di far orazione e di meditare. guerrazzi, 5-58:
tema stabilito); esercitazione retorica, orazione, arringa, discorso. iacopo
dietro... aveva scritto un'orazione...: declamazione d'un ragazzo
sono le declinazioni delle parti declinabili della orazione, e trattavisi delle parti indeclinabili.
5-90: quattro delle parti [dell'orazione] si chiamano declinabili, cioè non
sono le declinazioni delle parti declinabili della orazione, e trattavisi delle parti indeclinabili.
istorietta troiana, xxviii-541: segnore, buona orazione possi tu fare, e li dii
, si fa e si farà strette orazione e li debiti suffragi. sarpi, vi-3-51
munda et immaculata, per dezonio et orazione e beneficio de carità, comandamoti destrectamente
135: forse che la nostra orazione ebbe potenzia d'entrare nel cospetto di
elli non àrebbe tanto cara la sua orazione, quanto quella di maria sola.
con grande deliberamento. 3. orazione, causa di genere deliberativo (nell'antica
signore, e stia in prego e in orazione il dì e la notte. ché
tramortito cadde nel pulpito, onde l'orazione rimase imperfetta. buonarroti il giovane, 9-766
di favellare, in sulle prime l'orazione loro fu come di supplichevoli; ma
tutte forme dice ermo- gene farsi l'orazione civile demostenica, cioè quella che del
, e nelli loro monasteri segreti in orazione e in istudio
di parlasìa deploratoria. 2. orazione deploratoria (anche sf., deploratoria)
3. retor. causa deprecativa, orazione deprecativa: quella che, propiziando la
mia continua deprecazione; attendi alla mia orazione. savonarola, iii- 34:
11-18: quella che i nostri teologi chiamano orazione vocale, pare che sia da chiamar
; ch'è ciò che chiamasi propriamente orazione. l'altra, che ci salvi da
. ant. retor. parte conclusiva dell'orazione, nella quale si cerca di propiziare
come fa cicerone, il quale nella orazione per il re deiotaro prega cesare per
tarmi reali, così quegli che congiugne l'orazione al cuor suo, formandola secondo
[tommaseo]: diputatemi e attribuitemi l'orazione della sera e del mattino. g
a jesu e discetarlo cum devota orazione. bibbia volgar., vi-75:
francesco / quand'alia vemia stava in orazione, / ma fe'd'un sasso
cavalca, i-282: congregavansi anche all'orazione insieme dopo desinare: e compiuta l'
insieme dopo desinare: e compiuta l'orazione davansi la pace insieme e poi ciascuno
come fa cicerone, il quale nella orazione per il re deiotaro prega cesare per la
siena, xxi-315: guarda che nella tua orazione non addimandi cose dubbie né cose determinate
7-301: s. tommaso, trattando dell'orazione, cerca s'ella dee farsi di
frustà. bibbiena, 18: cominciò la orazione sua el vescovo. la quale
: 'notai le parti'; cioè dell'orazione in quelle lettere, 'sì come mi
brutta persona. -santo detto: orazione, preghiera. ariosto, 43-181:
e così cordoglioso corsi divotamente alle sante orazione. tasso, 17-75: v'era
cellini, 1-121 (279): facevo orazione più divote che mai io avessi fatte
da barberino, 350: quando stae in orazione, non prieghi che cristo le mantegna
chiese, digiunare spesso e a darsi all'orazione e al- l'altre opere devote.
in cella venutasene per dire sue costumate orazione, e, volgendo la carta ove
, iii-7-43: e fè divoto cotale orazione. luca pulci, ii-6: all'uffìzio
16-22: non abi devozione, né mentale orazione: / tutta la mia entenzione fo
confessore. segneri, iii-1-50: ogni orazione gli annoia, ogni divozion- cella gl'
e'mi feciono una la più cirimoniosa orazione. lalli, 1-4-6: per estirparle
imperiai diadema dell'alloro, predisse in un'orazione da lui fatta dopo nobile desinare o
arringa giudiziaria, perorazione, requisitoria; orazione politica; allocuzione militare; ammonizione pubblica
usare il termine 'diceria 'per 'orazione '. concios- siaché per quel nome
onde prostrati in terra con la seguente orazione imploriamo il suo aiuto, per impetrar
avessi troppo grande distrazione di mente nell'orazione o nell'officio divino, dico che
al cui genio è contrarissima la struttura dell'orazione di quei bassi scrittori, ma non
della salute, la defensione per l'orazione del padre spirituale; ed essendo così armati
frati, l'altro tengono fermo all'orazione. -scherz. fiore, 125-2
difettano poi in tutte le parti dell'orazione gli esempli che qui appresso addurremo.
uomo di grandissima astinenza e di continua orazione,... una cosa pareva che
. fra giordano, 5-57: l'orazione deve essere brieve e spessa, onde
che, in qual parte d'orazione fosse intrato per ragionarne, po
, tutta la notte seguente istette in orazione nella chiesa che avea dificata, pregando
come il dì, e sempre stava in orazione: gli altri digiunanti dormiano la notte
vita munda et immaculata, per degionio et orazione e beneficio de carità, comandamoti destrectamente
sanz'argento, / e io con orazione e con digiuno, / e francesco umilmente
130: non biasimo e digiuni, le orazione e simile opere pie che ci sono
vigore ed aspetto di antica dignità all'orazione con l'uso d'antichi vocaboli di
nervo della eloquenza? da cui l'orazione naturalmente prendendo il suo nodrimento si dimostra
, quel sangue per ogni parte dell'orazione diffuso equabilmente, e da sentenze e
s. c., 3-1-16: all'orazione seguiti lo leggere e al leggere l'
seguiti lo leggere e al leggere l'orazione; e brieve e dilettoso ti sarà
da scogliosi sassi ha navicato la nostra orazione, tegnamo el corso dell'altra disputazione
non dimetteva giammai l'animo de l'orazione. 6. ant. desistere
mal volentieri dimoro in questa parte dell'orazione, o romani, per ciò che queste
, i-198: io vidi già una sua orazione in genere dimostrativo, la quale mi
sarò in grado di scrivere una bella orazione di genere dimostrativo per la ristabilita salute
la concezione, / o, sapiente lunga orazione / sotto immobili cieli, ferrea croce
ligario, e disse questa diceria (ovvero orazione), la quale è tenuta molto
buoni. 6. discorso, orazione. storia nerbonese volgar., 59
notte a stare en pè en orazione; / panne una cosa sì forte de
delle sorprese e de'furti alla vostra orazione e al vostro raccoglimento. casti, i-1-491
, pregava, e usciva fortificata dall'orazione. d'annunzio, i-816: giù dentro
né verso né fabula usò, ma orazione disciplinale? 2. che si
giornalmente, e stare di continovo in orazione, prendeva ancora altri volontari castighi. d
narrazione, quantunque brieve, con la orazione di enea a'compagni. dalle cose
non riceve né nostra offerta, né nostra orazione, se in prima la discordia non
390: san gregorio si gettò in orazione per la discredenza di quella femmina, e
quella femmina, e levandosi da l'orazione, trovò che quella particella del pane era
la moltitudine delle piante pareva raccogliersi nell'orazione, siccome del giorno conchiuso doveva darsi
2. retor. parte dell'orazione in cui l'oratore 3-65: per più
alla vita eterna indistintamente è prescritta l'orazione,... così niuno si debbe
, 1-125: gittando continue lagrime d'orazione a dio, e domandando da lui continuamente
carne sua con digiuni, vigilie e orazione, con abito sempre despetto. lettere
: ma non s'è mancato di fare orazione per lui. redi, 16-iv-395:
a questo santo concilio disporsi e in orazione e in vigilie. ariosto, 33-98:
disposte, elle non si potrebbon dire orazione. cesarotti, i-64: la sola scelta
volgar., iv-298: e la sua orazione e la esaudi- zione, e tutti
tramortito cadde nel pulpito, onde l'orazione rimase imperfetta. forteguerri, i-224:
contrari (argomentante). -anche: orazione forense, arringa, requisitoria.
nomi, verbi, e altre parti d'orazione: le quali primieramente da strane,
non hai da stupir, se nell'orazione ti truovi arido, dissipato, distratto;
più grave cosa è non vacare all'orazione, ovvero essere dissoluto nella lingua, ovvero
tu, dissoluto questo membro [dell'orazione], così dicessi: il fiume acheloo
acheloo,... darebbonsi all'orazione molte posate. tasso, 12-709: ne
la poca attenzione ch'applicar sogliono all'orazione gli animi nostri. 2.
mi vedeva molto disteso ne'servigi e dell'orazione negligente. pulci, 27-114: e'
co a me pare, destenta è orazione. dante, inf., 18-9:
. pallavicino, 7-177: sentasi l'orazione, la quale gl'incolpa [i cibi
, i quali l'uomo ha avuti nell'orazione, e in tutto l'uficio per
alcuna fantasia per distraggere la mente dall'orazione. giovanni da samminiato [petrarca]
108: dio richiede dallo obediente orazione non distratta e non reclinata in altri
avessi troppo grande distrazione di mente nell'orazione o nell'officio divino, dico che
il desiderio. segneri, iv-352: l'orazione di pura fede è infinitamente soggetta alle
le parole disusate la fanno [l'orazione] più venerabile, perché sono come forestieri
altre storie... nel tempo dell'orazione e della spirituale meditazione fanno pensare e
, 55-17: in questo punto [dell'orazione] non pare si disvegna a la
maggiore parte hai avuto oggi tu della mia orazione che io. 2.
7-300: se 'l fine della nostra orazione sarà nel basso, il pensiero volerà sempre
, perché scriveremmo ditirambo in vece d'orazione. bracciolini, 1-18-13: ditirambo mio
, ii-44: fu recitata un'altra orazione in mia loda, d'altre
non divietare colui che si confessa nella orazione. ottimo, ii-248: o uomini,
patriarca d'alessandria, una volta stando in orazione vidde una dolzèlla bellissima stare dinanzi a
, 243: se avete bisogno de orazione o de elemosine o d'altra cosa,
in debito d'insegnar loro di più l'orazione domenicale. gioberti, 1-ii-533: alternavano
gioberti, 1-ii-533: alternavano vociferando l'orazione domenicale e la salutazione angelica con canzoni
n'andasse senz'essa, lasciò stare l'orazione,
di dio, del signore. - orazione dominica: il pater noster (perché
ottimo, ii-183: nella fine della orazione dominica dicono queste anime questa ultima preghiera
, / innanzi a tutti una bella orazione; /... / non bisogna
non cupidità di gloriarmi, ha fatta l'orazione dovere che abbiano scettro, corona e trono
può, se non per la ventura piatosa orazione a dio con mondo cuor dirizzata.
, xxi-315: guarda che nella tua orazione non addimandi cose dubbie, né cose determinate
cicerone volgar., 2-28: l'orazione nostra dubitante, rag- guardante intorno,
volgar., 1-399: fece la detta orazione dinanzi da cesare, avvegnaché dubitosamente;
di spirito e di vita diano all'orazione, se con quella prudenza sono usati
essere più flexibile et ductibile quanto la orazione. = deriv. dal lat.
annunzio, v-2-62: la passione e l'orazione nell'orto mi scavano, mi penetrano
, 1-216: tacito, facendoli fare un'orazione circa il ricever in senato alcuni de'
spazzo dell'oratorio, da tutti adomandino orazione per li eccessi. lorenzo de'medici
sopravanzassi a questo eccidio per fare l'orazione funebre de'defunti, vorrei [ecc.
troiana, xliii-387: segnore, buona orazione possi tu fare, elli dii
è mestieri. cavalca, 11-52: l'orazione dee essere breve e pura, se
tanto effettualmente i preghi della sua orazione con reificaci lagioni, col suo
savonarola, 8- ii-81: sempre l'orazione, nel continuarla, fa l'uomo più
. bibbiena, 18: cominciò la orazione sua el vescovo. la quale,
, riducendo, finché l'informe ed enorme orazione non divenga il piccoletto verso, difficile
della setta socratica, con una elaboratissima orazione in infinito avendo lodata la verità della
richiesti, e ispuose elegantissimamente la sua orazione volgare, di natura che ne fu
numeri; le prose il loro flusso di orazione, le lor figure e le loro
d'alessandria, una volta stando in orazione vidde una donzella bellissima stare dinanzi a
l'alzarsi. -elevazione delle mani: orazione, preghiera. bibbia volgar.
da siena, 3: essendo in orazione, levata con grande elevazione di mente,
una or l'altra delle parti dell'orazione, come brevemente vedremo. rosmini,
, l'articolo, il caso, l'orazione. idem, 12-660: è dunque
con le medesime ragioni, facendo una orazione formata e pienissima di cose e di concetti
d'empiezza quegli che quando manda alcuna orazione a dio subitamente si dilegua dinanzi come
proprietà porre in certi casi una parte dell'orazione per l'altra. b. croce
intitolato 4 bibliografia universale 'parlarono dell'orazione. -sostant. enciclopedismo.
dopo isocrate confessa giuliano cesare, nell'orazione encomiastica di costanzo. redi, 16-viii-27
oratori d'oggidì trattano quello che nell'orazione chiamano * figurato ', con maniera
si sdegnano; qualor trovano scritto * orazione, fazione ', e altre simili parole
or a verno detto del prolago e dell'orazione del santo paternostro, ch'è altresì
nell'epicedio di gabriele l'argomento dell'orazione inaugurale di ludovico si legge enunziato in
la medesima congiunzione in quelle parti dell'orazione che dopo lungo spazio si soggiungono.
; schematizzare. -anche: concludere un'orazione, perorare. - anche assol.
mi piacciono sommamente, nondimeno lo stile dell'orazione sopra tutti gli altri mi diletta e
1-26: questo tempo si è tempo d'orazione, e la ecclesia l'epistole,
, che fa, sono pur d'orazione ed ammaestramento d'orazione. buommattei,
, sono pur d'orazione ed ammaestramento d'orazione. buommattei, 1-37: legge [
da un parente. -in senso generico: orazione funebre; discorso elogiativo, panegirico.
conviene con l'istoria e con l'orazione, ma che sopra l'istoria aggionge
, tale che fanno divenire la lor orazione come sabbia aridissima. rajberti, 2-46:
prelato e ricco... con orazione meditata attese a mostrar che non bisognava
fr. colonna, 2-8: le divote orazione... cum el core unito
che idio gli aveva esaldita la sua orazione, ch'egli doveva morire il dì
ingiustamente sparso, né ha trascurata l'orazione de'poveri. boccalini, i-43:
., v-579: signore, esaudì la orazione mia; con l'orecchie ricevi la
l'anima che è in purgatorio, fa orazione esaudita; incontinente dio riceve in pagamento
; incontinente dio riceve in pagamento l'orazione, secondo che ella vale. mamiani
. boccaccio, i-13: fatta la degna orazione, tornò al suo militar palagio,
'ahi'; questa voce è una parte d'orazione, che in grammatica si chiama interiezione
pregarò, egli ha escluso la mia orazione. machiavelli, 1-iii-877: le difficultà
che non oda la legge, la sua orazione fia esecrabile. bibbia volgar.,
365: di tal tenore fu quasi l'orazione di annibaie; la quale coloro ch'
a dire suo ufficio, e stare in orazione, e poi tutto il dì parlando
dì, perché è usanza di fare una orazione funebre nella sua morte, fu commessa
ozioso; e singolarmente all'esercizio dell'orazione santa, nella quale orazione umilmente ricorre
esercizio dell'orazione santa, nella quale orazione umilmente ricorre a dio, il quale
pietade. savonarola, iii-30: l'orazione congiunge più l'anima a dio e in
: stando una volta santo francesco in orazione nel luogo della porziuncola, vide, per
stato so en lezione, / esforzato en orazione, / mal soffrire a la stascione
10 troppo esinanir lo corpo rende l'orazione infruttuosa e vana. cattaneo, iii-4-80
tale esitamento procede il non perseverare nell'orazione. = deriv. da esitare1.
. retor. la prima parte dell'orazione (o dell'epistola), secondo
. garzoni, 1-282: questa insegna nell'orazione l'essordio, c'ha due parti
. iniziare (una trattazione, un'orazione). cicerone volgar., 1-321
disus. esordio, principio (di orazione). carducci, ii-13-308:
poetica; perché e'si dà maiestà alla orazione, exornàre 'ornare '(cfr.
. letter. abbellito, adornato (un'orazione, un trattato, ecc.,
. 2. sf. esortatòria: orazione o lettera diretta a esortare.
cosa della legge. 2. orazione o allocuzione esortatoria. bisticci, 3-150
esortiva, sf. ant. orazione o lettera esortatoria. dolce
ripieno egli] si mette in principio d'orazione per solo ornamento, e allora la
, ma de le parti de l'orazione legate insieme. buonarroti il giovane, 9-700
perciò popolari, che danno nervo all'orazione, ma nervo più da villano che
b. segni, 9-115: l'orazione debbe avere il ritmo, e non
. iacopone, 44-41: la settima orazione, che ne campi dagli mali /
studia di combattere ed esterminare la nostra orazione per li romori e le conturbazioni.
464: altro è la sozzura della orazione, ed altro è esterminazióne, altro
pietosa marta condescendendo, si misse in orazione, gettandosi in su la terra a modo
poveri. roberti, ii-176: in quella orazione gli adulatori presenti intesero esecrarsi ancor politicamente
peccato la vagazion della mente nella orazione?... se alcuno 'exproposito
'exproposito 'vada vagando nell'orazione, è peccato. boccaccio, dee.
dante, conv., iii-iv-3: quella orazione si può dire che bene vegna da
né verso né fabula usò, ma orazione disciplinale? p. fortini, i-184:
468: quegli che possiede iddio nell'orazione, d'allora innanzi non si narrerà
questi fabulosi ciancioni, con la seguente orazione debitamente e convenientemente gli raccomandiamo. tesauro
tu delettazione interiore, se non fai orazione cominci darti alle cose esteriori; cioè il
, signore iddio nostro, esaudisci la orazione del servo tuo e li suoi prieghi;
i faggi altissimi era veduto stare in orazione levato da terra. petrarca, 54-7
può, se non per la ventura piatosa orazione a dio con mondo cuor dirizzata
fortissimo ad abbracciare un tal genere d'orazione, ma è un allettamento fondato in
scio, con una elegante e lunga orazione supplicò quel senato ad aiutar la sua
parla a loro, e confortagli all'orazione. = comp. di familiaresco.
fastidioso. panciatichi, 283: l'orazione funerale per l'essequie dell'arcivescovo di
paradiso, 461: lo molto parlare nell'orazione sparge la mente e falla essere fantastica
narrazione poi è tutta quella narrazione e orazione del poeta, ove dice le diverse
invitarono uno filosofo e pregaronlo che facesse orazione per loro, e que'la fece
, 5-i-25: poveri, facciamo questa orazione: che questi che tengano el grano
discussione, una disputa; pronunciare un'orazione; trattare un argomento; narrare fatti
cavalca, 19-250: si pose in orazione più ad agio, e più ferventemente
foscolo, x-353: le arti meretricie dell'orazione che il boccaccio derivò con ammirazione da'
1-289: senza essorcismo formali, con l'orazione a dio, e con la parola
: io non credetti che mai mi dovesse orazione mancare, colla quale io al
; avvegna che il poeta imita con l'orazione falsa suo proprio instrumento, e l'
falsa suo proprio instrumento, e l'orazione falsa è la favola. pallavicino,
li favoreggianti con giuste orecchi prendere la sua orazione. gioberti, 1-iii-570: il gesuitismo
a'patti o scritte, servitene nell'orazione, accrescendole o annullandole, o faccendole
altarin fìdecommisso / facea notte e dì tanta orazione, / e tanta carità, ch'
è mancato fare per il passato di molte orazione per voi... che viviate
300: fermossi la nostra donna in orazione e nel nostro signore iddio, e molto
non dubitate, fate buona vita, fate orazione, abbiate pazienza, state fermi,
ben vivere cristiano, e massime con l'orazione spessa e fervente, come ce ne
, 2-13 (38): in quella orazione ricevette dalla divina visitazione sì eccessivo fervore
, xiv-50: serva [la mia orazione] di un monumento del mio verace
per raccogliersi in più intima e fervorosa orazione. fanzini, iii-608: grandezza senza alterigia
custodie salgono i torrieri / quando nell'orazione ognun festina. regola di s. benedetto
e modesto andava per le chiese a far orazione. faldella, iii-113: per esitare
nostre termineranno sempre in vocale, l'orazione riuscirà bassa al sicuro: perché la
mai quel saldo giudicio, quella viva orazione, quelle fiaccole di parole del nostro m
volea mostrare la mia fusse istata vana orazione e fatica indarno operata, e che l'
vergine... si pose dopo l'orazione breve a sedere a terra, et
oratori d'oggidì trattano quello che nell'orazione chiamano figurato, con maniera da ridersene
a sentir la contessina clelia tradurre l'orazione di cicerone « pro archia » e il
di ceco. varchi, 18-1-384: l'orazione del pandolfini fu da molti tenuta una
2. per estens. discorso, orazione violenta e sarcastica, invettiva (anche
, tale che fanno divenire la lor orazione come sabbia aridissima, che se vi
era detto che non potea stare in orazione. masuccio, 38: toccando le fimbrie
al fine i buon sospiri, / se orazione in prima non m'aita,
da barberino, 350: quando stae in orazione, non prieghi che cristo le mantegna
di un'opera letteraria, di un'orazione, di un'argomentazione, di un discorso
vi-28: meglio è lo fine della orazione, che il principio. anighetto,
boccalini, 1-77'nella fine poi dell'orazione, quell'orator poeta, col testimonio
vigilie, che spesso tu stia in orazione, usare le prediche, usare la
volgar., 6-147: il rimaso dell'orazione del legato fu che li romani.
la quale non seguita alcuno fiore d'orazione, né di lati argomenti. pulci,
la circuncisione, la seconda ne la orazione, la terza nel flagellamento, la
, essendo flagellato dal flagello della efficace orazione. tasso, 9-67: benché suo
essere più flexibile e ductibile quanto la orazione. cesarotti, i-127: la lingua
: le prose il lor flusso di orazione, le lor figure e le loro ele-
sopravanzassi a questo eccidio per fare l'orazione funebre de'defunti, vorrei per la
,... si prosternavano in orazione sopra le forme del coro, questi
, 5-66: tutta la forma della mia orazione prima i macedoni poi gli ateniesi hanno
, 420: quegli che congiunge l'orazione al cuor suo, formandola secondo la
: fate che ognuno facci allora forte orazione. da porto, 1-29: domandando
, 6-192: allora, quando faremo orazione, forte il signore si commoverà.
savonarola, 8-i-302: bisogna fare fortemente orazione per vedere se possiamo impetrare grazia dal
, pregava, e usciva fortificata dall'orazione. bocchelli, ii-208: fortificato da
e conciossiacosach'ella massimamente sia fortificazione dell'orazione e dea aiutorio alle vigilie, alle
narrazione poi è tutta quella narrazione e orazione del poeta, ove dice le diverse
troppo frequenti mostrano affettazione e fanno l'orazione... fredda e gelata, e
da siena, iii-157: in essa [orazione] acquisterai una fortezza, che non
proverbiali, qualche singolarità nelle parti dell'orazione, e sopra tutto le alterazioni della pronunzia
tre parti del sagrifizio cristiano; l'orazione, l'istruzione e la comunione del corpo
ricci, 57: quanto del far orazione, io non manco mai, e
] mostrano affettazione, e fanno l'orazione... fredda e gelata. caro
contradetto a quanto goffredo in questa sua orazione avesse voluto persuadere.
da barberino, 350: quando stae in orazione, non prieghi che cristo le mantegna
reali virtù, colla umile e continua orazione. 2. decorazione a fregio che
chiese digiunare spesso e a darsi all'orazione. niccolò da correggio, 178:
fatto di sopra l'esordio e la nuova orazione che intendea di seguitare,..
cavalca, 9-19: la frequente ed umile orazione vince ogni tentazione. albertano volgar.
105): idio arebbe udite le loro orazione, che così frequente ei facevano
volgar., 2-79: benché questa orazione frequentissimamente si debbia offerire a dio
che, come nervi, corrobori l'orazione. boccalini, ii-59: nella brevità del
, o che la tale parte della orazione è un 'ornatus 'o
, 9-70: il sacerdote diceva la sua orazione frettolosamente quasi affrettasse un grande avvenimento.
lei ricevessi in quella fornace della fervente orazione, e in quegli gusti che riceveva,
queste due qualità de'rimedi: con l'orazione e con la fuga dalle occasioni cattive
tante saette, come faceva l'orazione di pericle? marini, iii-53: sentissi
onorare o commemorare un defunto (un'orazione, un elogio, ecc.).
. perché è usanza di fare una orazione funebre nella sua morte, fu commessa
129: hotti decto quale è l'orazione comune e la vocale comunemente fuore del
fuore del tempo ordinato, e l'orazione della buona e sancta volontà;
, fuore de l'ordinato tempo, è orazione. trattato di dottrina cristiana, 32
da porto, 1-290: sermone od orazione alcuna non poteva esser detta con tanta
] mostrano affettazione, e fanno l'orazione... fredda e gelata.
. tasso, iii-6: ho letta l'orazione che mi manda, ricca d'alcuni
causa. bibbiena, 18: cominciò la orazione sua el vescovo. la quale,
sarà in grado di scrivere una bella orazione di genere dimostrativo per la ristabilita salute
che tu mi debbi esaudire in questa orazione. bianco da siena, 40:
e voi, gentile uomo, che orazione usate di dir camminando? aretino, iii-92
chiama le argutezze * gesti dell'orazione '; a differenza della orazion quasi
gli padri gesuiti genuflessi / stavano in orazione, / entrò frate simon tutto affannato
: oh, se voi mi vedessi all'orazione, / quante lacrime i'gecto!
arte. giamboni, 4-461: gittatosi in orazione palesemente e con grandissima fidanza, di
. savonarola, 8-ii-247: si gittomo all'orazione e a laudare e ringraziare dio.
i santi esercizii e l'umile orazione, la quale è tarme con
gittata di pietra e, fatta l'orazione, l'arrecò piena d'acqua.
un ghetto / nel luogo sacro e d'orazione albergo, / che la chiesa si
maniera. varchi, v-123: l'orazione latina... circondotta esser si
sentito prorompere dopo lungo silenzio in qualche orazione giaculatoria. c. bini, 1-63
di giegiùnio in viaggio, di orazione in elemosina. = dal lat
né vagando, ma alla solitudine e all'orazione. = deriv. da giornata
il senso contraria al lume che impetra la orazione. alamanni, del paesaggio credo che
tomitano, 9: si dimostra [l'orazione]... gravida di..
gli occhi del cuore rileva a contemplare l'orazione monda, e 'l giubbilo della laude
una di questa due operazioni escono dell'orazione, non orano spiritualmente ma corporalmente,
... pronunziò d'un fiato una orazione veemente contro i giudici i magistrati i
., v-579: signore, esaudì la orazione mia... e non entrare
ad durre quella parte dell'orazione di cicerone in difesa di milone
morte. serdonati, 10-63: fatta orazione al crocifisso,... si pose
loro fatica di dire un paternostro o una orazione;... ma il gracchiare
, 2-2-320: non ho ancor veduto l'orazione del sig. canonico mozzi, al
lo trovarono nella predetta chiesa istare in orazione; e tutti quanti furono sì stupefatti
periodo, comparisse e più nobile l'orazione e più bella. carducci, ii-1-257:
cherubino, 3-67: tanto è cercare migliore orazione che lo * pater noster ',
che giovino qualche cosa alla grandezza dell'orazione. capuana, 4-710: vito s'era
1-ii-51: ogni solenne faccenda aprivasi con orazione; i segretari, e i professori
uffizio entravano, ed ai trattati con orazione, oltre le funebri,...
dante, purg., 4-134: se orazione in prima non m'aita / che
asprezza di penitenzia e per grido d'orazione. bibbia volgar., v-434:
, v-434: signore, esaudì la orazione mia; e il grido mio venga
si chiama dal nostro autore « orazione ingegnosa, composta di più termini di
scala dei claustrali, 452: la orazione, che si fa divotamente, è
scala dei claustrali, 452: la orazione, che si fa divo- tamente,
bibbia volgar., vi-378: guarda all'orazione del servo tuo e al priego,
omo di bon giudicio occorresse far una orazione di cose gravi nel senato proprio di fiorenza
, 5-i-25: poveri, facciamo questa orazione: che questi che tengano el grano
i denti prima d'aver risposto alla orazione che guidava mio nonno. cassola,
lei ricevessi in quella fornace della fervente orazione, e in quegli gusti che riceveva,
la lassare per niente [l'orazione], se la dovessi fare sedendo,
bellezze con le quali s'inleggiadrisce l'orazione, stimo bene esser cosa graziosa e
. godere le sue delizie più scelte nell'orazione, gl'illustramenti, gl'innalzamenti,
non uscire da questi si lasci nell'orazione di seguir dio dove più ci
non vi ho chiamato a imbastire la orazione funebre, né la dovrete fare poi
abate isaac volgar., 1-79: nell'orazione l'uomo si riempie di fede,
... vi figurerebbe uno stilita in orazione o una donna in capelli ad imbiondirsi
, imboccando loro... tutta l'orazione che avevano a fare al senato,
acciò che tu possi attendere solitariamente all'orazione. 4. salvare. valerio
chiara, 35: permaneva vigilante in orazione, acciocché quasi di nascosto e d'imbolio
imbracciato lo scudo della fede e della orazione, si gittò inginocchioni in mezzo le
pezzo. puoti, i-20: l'orazione è veramente un imbratto da scolare.
imbroglierò... nel compor l'orazione che aspettasi nell'accademia del campidoglio.
. cavalcanti, 2-296: demostene, nella orazione della falsa ambasceria, imita il parlare
e per sante imaginazioni, e per continua orazione. savonarola, ii-64: la fede
hanno a andare, non bisognava fare orazione. nannini, 1-31: non essendo
non bisognava che li uomini faces- sino orazione. baldi, 356: come potrà dubitarsi
volino, il sacrificio della nostra divozione et orazione... è rapito et tolto
citolini, 517: le parti de la orazione immutabili sono la preposizione, l'avverbio
anno in italia? -se voi non fate orazione, sì. -nafte! dio
[s. v.]: orazione rettoricamente imparolata. (questo segnatamente dei
lo re molto impaurito racomandossi alle sue orazione e partissi. cantari cavallereschi, 219
]: io non lo voglio impedicare dell'orazione; dilli che mi mandi frate elia
la lezione non pure non impedisce l'orazione, ma molto eziandio l'aiuta. pico
è quella che l'impenna [l'orazione], e falla infine sopra le stelle
, 9: aveva lo studio de l'orazione in grande amico; nel quale spesso
però più d'un luogo in questa orazione stessa da cui si rileva che la
giustizia e patto, / e onne impeterebbi orazione! novellino, 80 (135)
dovrà sul principio d'ogni anno tessere un'orazione al gran protettore, in cui l'
valente, che... perseveri nell'orazione importunamente, infin che riceva misericordia.
espedizion promessa. panigarola, 1-71: nell'orazione certo niuna cosa è più opportuna dell'
solamente per farci venire a tedio l'orazione e la santa obedienzia, quasi volendo
... indussero dal saggio di quell'orazione o la povertà o timpoverimento dell'ingegno
scala del paradiso, 441: avere l'orazione incessabile e la custodia di sé impredàbile
che tu hai da imprendere è l'orazione. muratori, 14-49: se vi
tortora, ii-42: fece [l'orazione] impressione in molti. v
immagini, ci conturbano in essa nostra orazione. savonarola, i-59: la forma dell'
beicari, 4-163: quando dovre'vacare all'orazione, / ower compor degne laude al
iniziale'e il 'quarto grado di orazione soprannaturale ': figuratevi se lo stile
inaugurali di esposizioni. -discorso, orazione inaugurale: pronunciati durante la cerimonia d'
che governò tutti i ragionamenti sì dell'orazione inaugurale, sì delle due lezioni da
intrinseche e sode che sono i nervi della orazione, tessono tutta la predica, quasi
): vanno ad incantare con una orazione, e il picchiarsi rimane. pagliaresi,
, quando istava in continovo silenzio e orazione, il demonio le stette innanzi recando
il por molto spesso i versi nell'orazione, e che con la incastratura non
figur. cavalca, 20-145: l'orazione... come incenso sale a dio
sostenuta. scala del paradiso, 441: orazione incessabile e... custodia di
s'inchini al suo creatore per vera orazione e degna riverenzia. l. giustinian,
cerchi, 56: in dolcezza d'orazione, ispesse volte il signore di tutte le
: se l'umiltà e la bassezza dell'orazione mia non può arrivare all'eminenza e
di cuore e d'anima di questa orazione è sì grande ch'ella inchiude a brievi
ch'inci era, e posesi in orazione. = lat. hinc * di
, 513: ne 'l tutto è la orazione, la costruzione o perfetta o
sua casa. botta, 5-32: questa orazione... fu udita con grande
lasciato in mano l'originale della barbara orazione, e, vedendomi incollerito, tremava
e domestiche... tutte incominciavano dall'orazione, e non erano ricusate se non
esordio (di un discorso, di un'orazione) * latini, rettor.,
el giudicio naturale, ricorri incontinente alla orazione, acciò che dio vi illumini.
: al troppo inculcare queste virtù della orazione segue... una noia e una
sono le declinazioni delle parti declinabili della orazione, e trattavisi delle parti indeclinabili.
, 9-2: la carità indeficiente è continua orazione. buti, 3-235: iddio è
nuvole dinanzi, perché non passi l'orazione; ponesti me dibarbamento ed indegnamento in
beato egidio, 252: quando vado all'orazione, 10 sono duro, pigro,
. bresciani, 1-i-592: per l'orazione l'anima s'indìa. guerrazzi,
farà tale punizione che fia esempio prolungano in orazione verso l'acqua. ad ognuno.
della quale vivendone sottilmente, vacava all'orazione standosi per sé solo. boccaccio,
: mostrarsi indegnato, e con una orazione a proposito riprendergli della loro pigrizia,
3. retor. parte dell'orazione (in partic. della perorazione)
anzi con simil indrizzo apunto trasferì all'orazione la bellezza, quasi che la bella
la bellezza, quasi che la bella orazione abbia la sua proporzione delle parti, i
con vocabolo antico si disse, un'orazione al primo console,...
i demoni] ci svegliano e invitano a orazione. boccaccio, v-160: è di
li animi. ottimo, ii-177: l'orazione, che con paterno nome indolcisce,
s. chiara, 36: prostrata all'orazione, bagnava di lagrime la terra e
! » / così cantaren noi quella orazione. bresciani, 6-x-352: quel naturale sol-
fine 1 buon sospiri, / se orazione in prima non m'aita / che
, dicendo che io dovessi fare speciale orazione per lui e per la santa chiesa;
iacopone, 44-31: la sesta [orazione], che non ne large /
, 1-1-212: senza il numero non è orazione la orazione, e col qual numero
senza il numero non è orazione la orazione, e col qual numero ogni volgare e
e inerudito ragionamento può aver nome d'orazione. salvini, 41-159: io farò
fra giordano, 2-200: l'orazione di tanti non possa essere inesaudita
, 1-339: ho deliberato di stampare la orazione del guerrazzi. e prego il giovine
con sì pugnente e con sì aspra orazione, che non sarebbe stata più amara
ma volendo inferire, per la loro orazione, che la promessa è nota a'vicini
469: chi ha poca devozione facci orazione in compagnia di coloro che sono devoti e
f. cambi, 1-1-3-154: questa [orazione] è cotanto accendente e tanto infiammante
, entusiasmante (un discorso, un'orazione). botta, 4-1065: queste
anche violenti (un discorso, un'orazione); atto a commuovere, a
né mancherà chi l'infiammato stile dell'orazione, il piano e l'aperto della
de'monaci, x-4: la frequente orazione spegne la infiamazione de'vizi.
mente del testatore, parti- celle d'orazione. infìnitare, tr. letter
retore in poi io non ho mai letto orazione più infiorata, più rimbombante, più
recitava nel consiglio di quel comune una orazione tutta infiorata di concetti e di parole
cavalca, 20-16: avendo paolo, in orazione istando, lo spirito mandato a dio
cavalca, n-21: elleno sentono nell'orazione e rappresentazione mentale uno certo caldo infuocato
iacopone, 61-12: stanno en orazione, de cristo medi- tanno, /
. lacopone, 61-12: stanno en orazione, de cristo medi- tanno, /
monaci, 16: la meditazione senza l'orazione è infruttuosa. sannazaro, iv-330:
, 3-ii-98: questi tali sentendo la orazione cascare e quasi per languidezza aprirsi,
campegioli fu sopra e recitò una religiosa orazione, acciò fusse felicemente incoronato. tassoni
/ così ingorda / senza interromper l'orazione / per rispondere grazie. -che
ferventi orazioni e desideri, sta in orazione. cassiano volgar., ii-26 (30
di loro fatto un ingresso con una orazione superbissima. g. gozzi, i-15-61
, 5-140: sempre inibita e chiesa ed orazione: / questo è lo stato del
le provincie. luchini, 44: in orazione passar dobbiamo la vita e con essa
, atando le 'nfermità del pensatore nell'orazione overo nella meditazione overo ne'trattati,
lamenti storici, iii-400: voi farete orazione e voti / alla madonna che ha
epinicio, cioè trionfale, alla domenicale orazione, al-1m agnus dei ', ec.
. savonarola, i-163: bisogna grande orazione a voler fare questa renovazione: doverrebbe
possa fare beffe di noi di così insalata orazione. aretino, 20-197: ho di
alla mensa vota, insaziabile alla piena orazione, chiudeva la bocca all'esche,
platone... nel fedro inscrisse una orazione di lisia ed una di socrate.
1-76: insegnavali della beatitudine, dell'orazione, del digiuno e della lemosina fare.
dette queste insensatezze, rompe il corso dell'orazione. monti: ii-354: sarebbe insensatezza
, di che era guarnita [l'orazione], che agli altri era nascosa,
dimostrazione. cavalca, 9-88: questa orazione chiama ugo da s. vittorio insinuazione
perseverantemente insistere e perseverare nello studio dell'orazione. m. villani, 3-31
-rifl. ottimo, ii-107: questa orazione priega che li sogni cessino da la
. il sacrificio della nostra divozione et orazione... ispesse volte gli è polluto
io. panigarola, 1-37: ricorse con orazione a dio e, inspirato da lui
. iacopone, 61-12: stanno en orazione, de cristo medi- tanno, /
de sanctis, iii-114: [nell'orazione a bonaparte di foscolo] trovi amare
iii-26: ella mi domanda qual è miglior orazione, o quella di santa maria in
, 2-462: vi ha pur oggi una orazione lunghissima alla santissima vergine, latina,
par che si mostri di quella santa orazione. i. nelli, 14-3-10: la
supplemento di una gran lacuna della famosa orazione di libanio. -assol.
cose », è parte principale dell'orazione. d. sestini, 26: le
., 9-25: quando stai in orazione,... intentamente óra a dio
... e carità e computazione e orazione e continua salmodia e intentissima fede.
dante, conv., iii-iv-3: quella orazione si può dir bene che vegna da
, xliii- 138: incontanente ad orazione / sì si gittò con la suo
savonarola, 7-i-26: se loro fesseno orazione con la 'ntenzione retta, sariano illuminati
mente alla felicità assoluta. -ant. orazione; invocazione, preghiera; supplica,
corona de'monaci, 8: orazione si è una divota intenzione e uno divoto
e con discrezione, è madre dell'orazione,... ed è intenzione
'ahi': questa voce è una parte d'orazione che in grammatica si chiama interiezione esclamativa
citolini, 517: le parti de la orazione immutabili sono la preposizione, l'avverbio
vuole ascriversi tra le altre parti dell'orazione. vico, 359: seguitarono
forza di unire insieme le parti dell'orazione. manzoni, pr. sp.
, 5-215: oscura si fa l'orazione, quando, accadendoci molte interposizioni,
con interposta qualche canzonetta o lauda o orazione, delle quali erano state nel secolo
esser... parte indeclinabile dell'orazione che si in tramette per entro il parlare
necessarie nella melodia come le interpunzioni nell'orazione, anzi quelle diversità di accento,
, che si riferisce alla mia 'orazione ', ed aiutato dall'interpunzione. cattaneo
. retor. interlocutorio (un tipo di orazione, un coro della tragedia).
, ii-225: sta ultima mia spene et orazione / a te indrezo, o
, anche, un discorso, un'orazione); formulare, esprimere; trattare
suo dolore, / o l'alta orazione / d'un esule dimone / che
che sospira l'anima di arrivare nell'orazione, altro non è che quell'abbracciamento,
bartoli, 13-4- 86: nell'orazione stessa fu più volte veduto intorniato di
problemi, ma intrammettere qualche lezione o orazione d'altri accademici. leopardi, ii-267
poco, si posava e ponevasi in orazione. livio volgar., 5-178: i
hanno cominciato a far un poco d'orazione che subito si raffigurano estasi, rapimenti,
sale. carducci, iii-13-229: nell'orazione in morte del guarino introduceva l'ombra
pezzo del bossuet, quello in fine all'orazione di condé, che effetto fa l'
. guicciardini, iii-12: non potette orazione sì miserabile, né la pietà verso
inesperto. speroni, 1-1-230: l'orazione delle novelle è talmente composta che chi
fuora, se lui non fa sempre forte orazione, comincia ad invanirsi e dilettarsi nelle
tutti al ben comune e ricorrete all'orazione inverso dio, che v'illuminerà. buonarroti
fatica mia investigamento di cronaca familiare che orazione e che encomio di lodevoli attributi particolari.
. invectiva, invetiva), sf. orazione violenta e sarcastica proferita o scritta
parere a qualcuno che quella sorte d'orazione la quale è chiamata da i latini
, 25-185: fece marsilio una bella orazione / la notte a tutti, dove
, 2-4-25: [tasso] con invocativa orazione raccomandò la protezione del suo poema alla
, riconoscenza, fiducia; preghiera, orazione. plutarco volgar., 44
. consistere nell'invocazione o sia nell'orazione per lo spirito santo. giannone,
che molti tengon per certo che sia qualche orazione contra i mali spirti, talché ho
. filol. materia circostanziata di un'orazione; breve discorso premesso ad alcune opere
cavalca, 9-94: la quarta specie dell'orazione dicemmo che è ringraziamento. e questa
vegnano... gli irrisori di questa orazione. siri, ix-1019: impressione sì
. serafini, in: come fate orazione? con poca istanza, vedete, e
e altri animali per istraggerli la mente dall'orazione. = comp. dal lat
fioretti di vite, 86: misesi ad orazione con li frati, et..
tornassi davanti, se non le recava l'orazione meglio ricopiata e tradotta ne la lingua
, labbreggiando con gli occhi socchiusi un'orazione, benedisse il cadavere. linati,
istigato da satana, mi distolse dall'orazione pura per traviarmi nei laberinti della fallace
perché ciò parrebbe laceramento e rompimento dell'orazione. 4. fragore assordante; tono
con lagrime e con sospiri faceva la detta orazione volgendo alquanto i lagrimosi occhi verso quella
: la casa mia è chiamata casa di orazione e voi l'avete fatta spelonca di
di dio, che è luogo d'orazione, hanno fatto spelonca di ladroni, con
che il vento, agitandoli, vivifichi l'orazione ch'essi recano inscritta.
buon ragazzo che stava lì ritto in orazione, per l'onor mio, per l'
in detto serraglio sono moschee per l'orazione, bagni, scuole, lambicca tori.
risplendono di ragione, sono ornati di orazione,... mutabili nel volubile
quando mi scottavi dal foco e, fatta orazione al signore, mi ontavi nel volto
gli occhi elevati pietosamente, sta in orazione, facendo a'suoi preghi dileguare un
ne fusse quasi tessuto il corpo dell'orazione, sarebbe molto noiosa e sarebbe lo stile
voi ben vedete che largo campo di orazione mi si aprirebbe. giordani, iv-56
doviamo... mai lassare la nostra orazione, ma perseverare in essa. gli
ch'io ho anco a dire una orazione che non la soglio mai lasciare.
i poemi, e gli eloquenti l'orazione e i dialoghi o altra cosa simile.
. segneri, i-477: affinché l'orazione sia sicura, ricercasi finalmente ch'
al tutto et fatto incomen- ziar la orazione al chiarissimo foscari, il quale si portò
portò tanto bene, et per la orazione la quale fu latinissima et per la
per orare, ed ivi per la fervente orazione combattea colli suoi impugnatori. della porta
laudativa, sf. letter. orazione o componimento letterario diretto a esaltare,
2. in senso concreto: orazione o componimento poetico celebrativo; panegirico.
di che si favella. — orazione o componimento poetico, o scritto in
con la penitenzia e con la molta orazione, ed egli sta in delizie e adornato
lavarsi anche tutto il corpo avanti qualunque orazione. mazzini, 26-16: ora mi
ragione v'è di mettersi a fare orazione con le mani lavate, ma con lo
i « pozz'essere acciso » guizzano nell'orazione come razzi in una girandola di fuochi
che prima si fosse stata in isciolta orazione. n. franco, 4-170: né
, 9-19: la frequente ed umile orazione vince ogni tentazione e tormenta i demoni
, e compera la legenda e l'orazione ch'insegna a diventare cortigiano. gelli
la sesta cosa che ci commenda l'orazione, è la sua leggerezza:.
. cavalca, 9-20: l'orazione lenisce e mitiga dio. ottimo,
perdè. bencivenni, 4-3: questa orazione... è piccioletta, quanto è
..., per la purità dell'orazione, ebbero ed hanno maggior lume di
coro, non letture spirituali, non orazione, neppure le preghiere della mattina e della
giordano, 3-120: dovete sapere che l'orazione è uno levamento, che leva la
bianco da siena, 156: l'orazione si è un levamento / immediate della
da siena, 579: l'orazione è uno levamento di intelletto colla mente
fra giordano, 3-121: chi nell'orazione ha tedio, meglio sarebbe che se ne
imperocch'è sozza cosa il tedio nell'orazione. a. pucci, cent
... e straccarsi con assai dire orazione, e anche uscire al vento e
il leggere. ogni persona perfetta nella orazione e nella lezione cresce in bene. lacopone
: stato so en lezione, esforzato en orazione, / mal soffrire a la stascione
. cavalca, 11-55: per l'orazione siamo mondati e per la leczione siamo
che governò tutti i ragionamenti sì dell'orazione inaugurale, sì delle due lezioni da
, 81: vedendo silvano stare in orazione e que'due uomini morti lì alato,
di costanzo, 1-349: con una bella orazione cominciò a persuaderli che con un re
, ii-268: a venere fa africo orazione; / raccomandasi a lei divota- mente
liberolle. beicari, 6-185: fatta l'orazione, il frate fu dal demonio liberato
richiamarsi alla buona vita per astinenza e orazione. f. f. frugoni,
liburnio, 2-42: la sciolta orazione ha seco dispiegata campagna a ubertosamente vagare
. gherardi, 1-ii-386: fatta questa orazione uno sonno lievissimo m'assalì, e
fantasia. foscolo, xiv-127: l'orazione è compiuta; quando sarà affatto limata
eloquenza; sapienza retorica. -anche: orazione, opera letteraria; l'argomento dell'
, opera letteraria; l'argomento dell'orazione o dell'opera letteraria. latini,
pisa, 1-53: stando moise in orazione, uno licore celestiale a modo di
143: si mise coi monaci a fare orazione sopra un vettina vota e coperta:
potete aitarla [la chiesa] coll'orazione per santo desiderio e anco la potete
16-23: non abi devozione, né mentale orazione: / tutta la mia entenzione fo
(mediante una composizione poetica, un'orazione elogiativa, un discorso commemorativo).
, 10-i-189: sant'ambrogio, nella funebre orazione, dopo aver lodato valentiniano con le
memorabili). -in senso concreto: orazione di genere encomiastico; componimento poetico celebrativo
la fede; ma seconda si è l'orazione; la terzia è la pazienzia longanime
iii-5-347: ecco... una intera orazione stretta in quattordici versi. benedetta semplicità
il pontano pentito puoi d'aver fatto quell'orazione la sotterasse in perpetue tenebre, né
visitata, lei li racoglie cum luculente orazione. lalli, 2-3-62: noi siam
fece contra questo malvagissimo uomo una luculenta orazione. monti, 43- 34: [
molti... per la purità dell'orazione ebbero ed hanno maggior lume di vera
retori per significarci che senza queste l'orazione, con tutte l'altre sue virtù
lumeggiati. cicognani, vi-37: in questa orazione avrebbe dovuto risolversi in lirica pura la
che viene introdotta ad arte in un'orazione, in un discorso, in uno
né sarà tolta da voi la continua orazione e desiderio con che sarete offerto nel
lungi fatte. ottimo, ii-107: questa orazione priega che li sogni cessino da la
non avendo noi mezzo più forte dell'orazione per impetrar da dio tutte le grazie
pigliava / e con gran pace vi feci orazione. 6. figur. occasione.
si dee fare in più luoghi dell'orazione, e alcuna volta non sta bene
21-37: faceva anch'egli a suo modo orazione, / e di rettorica usa luoghi
. ugurgieri, lxxviii-ii-89: a dolce orazione ciascun dà luogo. -dare origine
sul monte della verna, attissimo alla orazione e a contemplazione. beicari, 3-2-
4 breviario ', ed anche 4 l'orazione del lupo ', di un discorso
scolastica] levoe lo capo da orazione, avenga che imprima fusse l'aire chiarissimo
per sé stessi obbligati alla brevità dell'orazione, nella quale sovente il lustro retorico
la quale è una particella avversativa de l'orazione, usata da noi ogni volta che
. tasso, iii-6: ho letta l'orazione ture, sentendo che lavinello avea a dire
. non sulo era quasi continua a la orazione, ma con digiuni e discipline il
fra cherubino, 3-66: ella [l'orazione] è lo specchio dell'anima,
compagne, con le maestre che andavano all'orazione. manzoni, pr. sp.
, fece / al santo suo maestro orazione, / sicuro che sia udita la
, 474: possiedi perfetta fortezza nell'orazione, e avrai iddio per maestro nella
e avrai iddio per maestro nella tua orazione. leopardi, iii-41: che io veda
su due rote l'incolonna, / e orazione fu la mastra auriga. sacchetti,
(mediante un'opera letteraria, un'orazione elogiativa, ecc.). - anche
b. segni, 215: fece un'orazione magnificentissima sopra ia milizia. m.
nel fine porti ornamento '. questa nell'orazione è magnificentissima. p. segni,
locuzione adomante, ed è magnificentissimo nell'orazione. -pomposo, altisonante.
, retorico (uno scritto, un'orazione, uno stile, ecc.).
caterina de'ricci [crusca]: farò orazione per voi come ho fatto per il
, 32: questa è una orazione che qualunque persona divotamente la dirà, a
esempla dell'altre in silenzio, in orazione, in solitudine... e nella
ambasciador della città a massimiliano, una orazione maledicentissima contra il nome viniziano avea recitata
, quasi commossa, mi tolse l'orazione di mano, e, volendola leggere,
xi-196: gli spilungoni punteggiano l'orazione soffiando maledettamente nel bom bardino
conte, anche un malvestito esemplare dell'orazione in cartaccia, finché io, ritornando
/ inchinati al dio mammone / brontolar quest'orazione / con le braccia tremule: /
a. cattaneo, iii-303: nell'orazione s'impara la giustizia nei maneggi, comandar
la sua vanissima e miserabilissima e bruttissima orazione di apertura. comisso, iv-182
operazione, e per via delle sante orazione. 2. rivelare, svelare;
, e di ampliare e allungare l'orazione, e di fare ogni mio potere
.. / colle man giunte facendo orazione. sacchetti, 4-104: la paura
qualcosa. galateo, 170: questa orazione senza rettorica, senza li sonori numeri
il fervore, ed e'correano all'orazione; e incontanente che quella devozione era
passata via, ed e'si levavano dall'orazione e tornavano a fare alcuna opera di
testa e sulle mani, pronunziando questa orazione: « onnipotente iddio,...
che non lavorasse manualmente, entri all'orazione e facciala perfettamente. boccaccio, v-196
io ebbi da messer giulio scali quella orazione del varchi, con quelle vostre lettere,
, confortando ella molte donne alla santa orazione, iscusoronsi, allegando la impossibilità per
marco fabio, pontefice massimo, l'orazione del voto e consa- grazione, in
nostri cristiani al presente riducono tutta la loro orazione a masticare stroppiatamente una corona con mille
in fronte, o un'istoria, un'orazione e componimenti simili, riceve la stessa
cavalca, 9-75: più particolare luogo di orazione si è il tempio e la chiesa
boccaccio, i-414: biancofiore, che simile orazione aveva fatta, disteso il dito,
ii-203: una mattina, mentre fa orazione, gli passa su gli occhi una
mattonato di quel luogo dove stavano in orazione. f. vettori, 1-72: aveva
a rischio, e so alcuna orazione, e alcuno incanto che è
: circa la mezanocte, mediante le soprascripte orazione, se voltoe lo vento da garbino
. cesarotti, 1-xxiii-44: ella [orazione] è scritta nello stil medio,
considerazione un argomento sacro come oggetto dell'orazione mentale; considerare, con intensa partecipazione
e deserti. 7. attendere all'orazione mentale, esercitare la pratica ascetica della
dedica, abitualmente o occasionalmente, all'orazione mentale con intensa partecipazione. rosmini,
2. preso in considerazione come oggetto dell'orazione mentale. pallavicino, 1-560:
proprio emendamento e perfezionamento spirituale; orazione mentale. fra giordano, 3-29:
meditazione lo mastica e ruguma. l'orazione sente il sapore. la contemplazione se ne
passata tutta la notte o in orazione o in contemplazione o in santi pensieri e
: l'argomento che è oggetto dell'orazione mentale; trattazione scritta, testo sacro
: cappella o locale adibito esclusivamente all'orazione mentale. d'annunzio, 111-1-434
davanti, se non le recava l'orazione meglio ricopiata e tradotta ne la lingua
: sono alcune membra o nodi della orazione, i quali hanno le lor sentenze
.. l'articolo parte importantissima dell'orazione ed un membro, se ben piccolo
, la storia, e finalmente l'orazione e la predica. pascoli, ii-
più idonei per mandare a mente l'orazione prima della sua declamazione; mnemotecnica.
sarebbe nullo. 4. orazione mentale: nel linguaggio ascetico e mistico
16-22: non abi devozione, né mentale orazione. cavalca, 9-15: l'orazione
orazione. cavalca, 9-15: l'orazione è sacrificio mentale, il quale a
lo esercizio corporale e mentale della santa orazione attuale, vocale e mentale. fra
dottori teologi, si trovano tre maniere d'orazione: mentale, vocale e reale.
ii-52: stando essa la mattina in orazione mentale doppo il mattutino, gli apparve avanti
. 2. neirintimo raccoglimento dell'orazione mentale; per mezzo della meditazione ascetica
v'è piaciuto fare di me in quella orazione vostra. varchi, 18-1-81: si
de'franzesi di nuovo recitasse la medesima orazione e che, tra le altre singolari
coloro che dicono salmi e stanno in orazione, si rechi loro alla mente o
può... essere dispregiata quella orazione, la qual tanto mercatore a dio porge
di dio e carità e computazione e orazione e continua salmodia e intentissima fede.
con la penitenzia e con la molta orazione, ed egli sta in delizie e
foscolo, xi-1-172: le arti meretricie dell'orazione, che il boccaccio derivò con ammirazione
e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione la quale sia stata come il pesce pastinaca
fedeli, atto penitenziale, gloria e orazione conclusiva o colletta), comprende
aitarla [la chiesa] coll'orazione per santo desiderio e anco la potete
, la quale schiva i freni de l'orazione, che son fatti dal concorso d'
in lettere, silabe, parole e orazione. caro, 5-11: come s'è
, oltre a gli altri metodi nell'orazione panegirica, è uno, cioè il
apollo e altri dei e farà che la orazione paia propria di quelli. carducci,
come il più volgarmente si fa, ogni orazione, o brieve o lunga,
volea mostrare la mia fusse istata vana orazione e fatica indarno operata. considerazione sulle
... e non si mancherà delle orazione, e lo metterò nelle orazione di
delle orazione, e lo metterò nelle orazione di tutte le monache. g
, 1343: stando ella una notte in orazione, l'angelo l'apparve e comandolla
tommaseo, 11-101: tradussi in latino un'orazione di sebastiano melan, la quale dimostrava
da offerere a dio sacrificio di singulare orazione per le nostre necessitadi e per l'altrui
dormendo, gli mezzi vegghiavano e stavano in orazione. sacchetti, 52-19: con questo
cose del mondo, la povertà, l'orazione, il digiuno e altre 0 virtù
segni, 9-126: se ella [l'orazione] fia troppo lunga, ella non
questo mezzo, mentre che si fa orazione a dio da tutti,...
., 36: istando così in orazione,... senza mezzo dirizzi a
saraceni, i-11: ottenne moise con l'orazione da dio per il popolo suo non
sia tuo mele, tuo disiderio, tua orazione e contemplazione. poesie musicali del '300
gravissimamente, istando i frati perseverantemente in orazione per lui, alquanto si sentì megliorato
partic. riferimento alla celebre e inefficace orazione di cicerone in sua difesa).
. -sf. miloniana: l'orazione di cicerone in difesa di t.
. v.]: 'miloniana': l'orazione di marco tullio in difesa di p
tutto sia silenzio, si mette in orazione dinnanzi ad un grande trittico che ha un
ella [umiliana] molte donne alla santa orazione, iscusoronsi, allegando la impossibilità per
loro: -figliuole mie, al tempo dell'orazione i vostri figliuoli vi sieno lupi minimi
ai cherici, onde sempre quando stava in orazione si ponea ultimo dopo tutti li cherici
materia, la meditazione rumina, l'orazione dimanda, la contemplazione riceve e gusta
religione, dopo alcune preghiere, recita una orazione. botta, 6-i-17: l'eccessivo
di loro non minuischi la tua orazione né le tue lacrime. trattato
raccogliendo i minuzzoli de le gemme, fece orazione. tolosani, 1-2-69: l'esca
carichi di governo, dava bensì all'orazione tutti anco i minuzzoli del tempo che
, a la verna; / stanno enn orazione / sopre quella gran penna / con
luogo all'altro, scrisse lo arcivescovo una orazione... e passò via ogni
, anzi / di casti prieghi e d'orazione è loco. razzi, 8-4:
dierono al mirante arcita / che la sua orazione era esaudita. 2.
, iii-261: con la gravità della sua orazione gli avea renduti più tosto miratori che
la copia e la gravità della sua orazione gli aveva renduti [i padri]
non oro di carità, incenso d'orazione e mirra di mortificazione. groto, 1-12
predicare al popolo che non cessasse dall'orazione insino a tanto che per miserazióne divina